2013_08_16 MAM Milano Arte Musica tre appuntamenti in questo giorno dedicato a Dowland

Milano Arte Musica VII edizione
“Anniversari”
a Milano, dal 16 luglio al 29 agosto 2013
Venerdì 16 agosto 2013_08_16 ore 16.30, ore 18.30 e ore 20.30
Sala Capitolare del Bergognone
(Basilica di Santa Maria della Passione)
Via Conservatorio 16, Milano 
La vihuela de mano tra Spagna e Italia.
Omaggio a Dowland
PROGRAMMA

Francesco Canova da Milano(1497-1543) Tre Fantasie  (Ricercar 84, Fantasia 81, Ricercar 73)
Luys de Narváez (1526-1549) Diferencias sobre Guárdame las Vacas (ed. 1538)
F. Canova da Milano/Jean Richafort (c.1480-c.1547) De mon triste desplaisir Fantasia “De mon triste” 
Perino Fiorentino (1523-1552) Fantasia “De mon triste” (parodia, Siena Ms.) 
Luys Milán (1500- c.1561) Fantasía y pavana (ed. 1536)
Luys de NarváezFantasía por el primer tono, sobre la canción Adieu mes amours
Alberto da Ripa (c.1500-1551)Fantasia di Alberto Mantovano, sopra la stessa canzone
Alonso Mudarra (1510-1580)Diferencias sobre Conde Claros (ed. 1546) Fantasía por el primer tono 
 “L’Orfeo inglese.
Omaggio a John Dowland, nel 450° anniversario della sua nascita”
John Dowland (1563-1626)The Right Honourable Robert, Earl Of Essex, His Galliard
The Right Honorable the Lady Cliftons Spirit Farewell 

Nella raccolta Sala Capitolare del Bergognone della Basilica di Santa Maria della Passione (via Conservatorio 16), venerdì 16 agosto (dalle ore 16.30 alle ore 20.30) Ariel Abramovich dedica un raffinato programma al liuto e alla vihuela, con musiche di Canova, Narváez, Mudarra, da Ripa, Fiorentino, Milán, Richafort e con un particolare omaggio a John Dowland nel 450° anniversario della nascita. Il concerto è proposto in tre turni (ore 16.30, ore 18.30 e ore 20.30) per la limitata capienza della sala.
Lo sviluppo dei generi e delle forme musicali nel Medioevo e nel Rinascimento si attua prevalentemente in Occidente in campo vocale, religioso e profano, almeno per quanto testimoniano le fonti musicali. Gli strumenti erano certamente usati sia con le voci, sia autonomamente, ma le fonti cominciano a diventare consistenti solo nella prima metà del Cinquecento e rivelano uno stretto rapporto con le forme musicali della musica vocale; e mentre la grafia musicale rimane identica per gli insiemi di strumenti monodici (archi e fiati), essa viene codificata in vari sistemi di Intavolature per gli strumenti polivoci come le tastiere e i cordofoni a pizzico (liuto e vihuela), con notevoli differenze secondo le aree geografiche. Le prime stampe di musica strumentale appaiono nel primo decennio del Cinquecento ad opera del celebre stampatore marchigiano Ottaviano Petrucci, attivo a Venezia, e sono destinate al liuto. Per le tastiere bisognerà aspettare le Frottole intabulate da sonare organi stampate a Roma nel 1517 da Andrea Antico.
Gli strumenti a pizzico in uso in Europa per la musica colta sono il liuto e in Spagna la vihuela, diversi nella forma (piriforme il liuto, con fondo piatto e simile alla chitarra la vihuela), ma simili nell’incordatura (sei cori) e nell’accordatura (quattro quarte con una terza maggiore al centro), salvo differenze nelle diverse taglie. 
Il programma presenta alcuni dei maggiori compositori delle due scuole con un omaggio anche al britannico John Dowland. Sono rappresentati i quattro generi musicali fondamentali della musica strumentale del Cinquecento: l’intavolatura di musiche vocali adattate alle risorse dello strumento, le danze, le composizioni in stile imitativo, le forme più libere come le variazioni (diferencias).
Biglietti 16 agosto: posto unico 10 Euro 
Vendita sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via Conservatorio 16), dal lunedì al venerdì dalle 9.15 alle 11.45. 


Nessun commento:

Posta un commento

Contatore visite e album degli ospiti (se volete lasciare un commento, grazie)