2013_06_12 Massimiliano Damerini alla Casa della Musica di Parma


Mercoledì 12 giugno 2013_06_12, ore 20.30

Casa della Musica di Parma
Massimiliano Damerini
Continuano gli appuntamenti del cartellone di Verso Traiettorie…, la rassegna primaverile di musica moderna e contemporanea organizzata da Fondazione Prometeo e Casa della Musica e giunta quest’anno alla terza edizione. Protagonista della serata sarà Massimiliano Damerini, uno stupendo esempio di come sia possibile far coabitare passato e presente senza contraddizioni né forzate connessioni. Da oltre quarant’anni si appropria con intelligenza dei linguaggi della modernità ma non si nega a Schubert e Liszt e la sostanza spirituale dell’uomo traspare dall’esattezza e dal calore delle sue interpretazioni. In questo terzo concerto di Verso Traiettorie…, il pianista genovese si fa tramite di un programma che affianca due concetti fondamentali, l’addensamento e la rarefazione sonora e la rilettura di testi altrui. Nel primo caso abbiamo l’ampia sonata in si bemolle maggiore di Schubert D 960, uno dei testamenti musicali del compositore viennese, cinquanta minuti di musica di alato melodismo e ariosa angoscia, a fianco del secondo dei brevi Tre pezzi scritti da Niccolò Castiglioni nel 1978 e suonati quell’anno in prima assoluta proprio da Damerini, un Kinderlied ohne Worte, una canzone infantile senza parole, condensata e minimalista, in cui i suoni pigolano e si asciugano fino a risalire ai balbettii di un’umanità che ancora non conosceva le parole. Un massimo e un minimo, quindi, e dopo l’intervallo tre esempi di rilettura di testi altrui. Le Cinque Variazioni su un tema di Schubert sono uno dei primi pezzi di Helmut Lachenmann (1956), ancora lontano dalle strade che lo avrebbero portato a una modernità eccentrica: variazioni nel senso più comune del termine, ma rivisitate in uno stile primo-Novecento senza perdere di vista la struttura del tema schubertiano. Completano la serata la rilettura di Liszt della processione di Elsa verso la chiesa del secondo atto del Lohengrin di Wagner, un Wagner assai meno carnale e drammatico, e piuttosto trasfigurato e interiorizzato, e un celebre pezzo di Damerini, Für E. del 1993, nel quale l’intimismo espressivo di una celeberrima pagina di Beethoven si trasforma in uno studio dell’intimismo sonoro, avvolgendo lo spazio intorno a sé, quasi come se in sala ci fosse solo il pianista con il suo strumento. I biglietti (intero: euro 10, ridotto: euro 5) saranno messi in vendita il giorno stesso del concerto presso la reception della Casa della Musica a partire dalle ore 19:30. Per informazioni: Casa della Musica, tel. 0521 031170, www.lacasadellamusica.it; Fondazione Prometeo,
tel. 0521 708899, cell. 348 8574704, www.fondazioneprometeo.org. È possibile prenotare telefonicamente ai recapiti della Fondazione Prometeo. 
 
Programma completo della rassegna. Scarica il pdf

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