Rassegna autunnale del Collegio Ghislieri
29 ottobre • 10 dicembre 2009
29 ottobre • 10 dicembre 2009
BERLINER CAFÉ
Musica, cinema e letteratura tra le due guerre
Tutti i concerti si svolgeranno presso l'Aula Magna del Collegio Ghislieri, Piazza Ghislieri 6, Pavia.
L'apertura della sala è prevista alle ore 20.30. Per informazioni: info@ghislierimusica.org
Musica, cinema e letteratura tra le due guerre
Tutti i concerti si svolgeranno presso l'Aula Magna del Collegio Ghislieri, Piazza Ghislieri 6, Pavia.
L'apertura della sala è prevista alle ore 20.30. Per informazioni: info@ghislierimusica.org
Giovedì 29 ottobre 2009 ore 21.00 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
ITALIAN HARMONISTS
Il programma proporrà il repertorio canzonettistico degli anni della "giovinezza" della radio, omaggiando in particolare l'esperienza della formazione vocale creata a Berlino nel '27 dal cantante ebreo Harry Frommermann, che, ispirato dalle formazioni di voci armonizzate americane, diede vita al celebre sestetto dei Comedian Harmonists.
Mercoledì 4 novembre 2009, ore 20:30 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
Il vaso di Pandora
Proiezione del film di Georg Wilhelm Pabst
Il vaso di Pandora
Proiezione del film di Georg Wilhelm Pabst
Mercoledì 11 novembre 2009, ore 21:00 - Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri
Per le strade di Berlino
Serata letteraria in collaborazione con Libreria Il delfino
Per le strade di Berlino
Serata letteraria in collaborazione con Libreria Il delfino
Giovedì 19 novembre 2009, ore 21 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
Klezmer Geist
Pasquale Di Filippo, voce recitante
David Orlowsky Trio
Klezmer Geist
Pasquale Di Filippo, voce recitante
David Orlowsky Trio
Martedì 24 novembre 2009, ore 20:30 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
M – Il mostro di Dusseldorf
Proiezione del film di Fritz Lang
M – Il mostro di Dusseldorf
Proiezione del film di Fritz Lang
Giovedì 3 dicembre 2009, ore 21 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
Carmina Burana
Diana Mian, Gianfranco Cerreto, Carmelo Corrado Caruso
Alessandro Marangoni e Massimiliano Genot, pianoforti
Luca Campioni, Marco Campioni, Luca Casiraghi, Federico Redi, percussioni
Coro di Voci Bianche dell'Istituto Vittadini
Coro del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore
Carmina Burana
Diana Mian, Gianfranco Cerreto, Carmelo Corrado Caruso
Alessandro Marangoni e Massimiliano Genot, pianoforti
Luca Campioni, Marco Campioni, Luca Casiraghi, Federico Redi, percussioni
Coro di Voci Bianche dell'Istituto Vittadini
Coro del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore
Giovedì 10 dicembre 2009, ore 20:30 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
L'Angelo azzurro
Proiezione del film di Josef Von Sternberg
L'Angelo azzurro
Proiezione del film di Josef Von Sternberg
EVENTI SPECIALI
Giovedì 15 dicembre, ore 21 - Aula Magna del Collegio Ghislieri
Dido & Aeneas
di Henry Purcell
Rappresentazione in memoria di Aurelio Bernardi
Emanuela Galli, Didone
Karin Selva, Belinda
José Maria Lo Monaco, La Maga
Christian Senn, Enea
Arìon Choir & Consort del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore
Karin Selva, Belinda
José Maria Lo Monaco, La Maga
Christian Senn, Enea
Arìon Choir & Consort del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore
In occasione del ventennale della scomparsa del Prof. Aurelio Bernardi, importante studioso di storia romana e per molti anni Rettore del Collegio Ghislieri, il 15 dicembre sarà invece eseguita in forma di concerto la celebre opera di Henry Purcell Dido & Aeneas.
L'opera, interpretata dal gruppo residente Arìon Choir & Consort diretto da Giulio Prandi, vedrà la presenza, nei ruoli principali, di alcuni solisti di fama internazionale quali il soprano Emanuela Galli, il baritono Christian Senn e il contralto Josè Maria Lo Monaco.
L'esecuzione di questo capolavoro del teatro musicale barocco, è anche l'occasione per rendere un dovuto omaggio al grande autore inglese Henry Purcell, nel 350° anniversario della sua nascita.
in prevendita tramite il circuito VIVATICKET online sui siti www.vivaticket.it e www.ghislierimusica.org
presso i punti vendita Vivaticket presenti su tutto il territorio nazionale (a Pavia: COOP, Viale Campari 64, tel. 0382 572915)
chiamando il call center Vivaticket 899.666.805
Berliner Café
Forte del successo delle passate edizioni, anche quest'anno la Rassegna autunnale del Collegio Ghislieri, prevista a Pavia tra il 29 ottobre e il 10 dicembre prossimi, lascerà temporaneamente il repertorio barocco - tradizionalmente protagonista della Stagione primaverile - per seguire altri percorsi, con una serie di spettacoli dedicati questa volta al vivace ambiente culturale berlinese tra la fine degli anni '20 e i primissimi anni '30.
Berliner Café - questo il titolo del cartellone - si propone infatti di ricreare le atmosfere dei caffè letterari della Berlino del tempo, veri e propri crocevia di artisti, scrittori, cineasti e musicisti intenti a rappresentare una società in rapida e inquieta evoluzione, alle soglie dello scoppio del secondo conflitto mondiale.
Come ormai consuetudine, peculiarità della rassegna sarà inoltre quella di adottare formule di spettacolo non tradizionali, con suggestive contaminazioni tra musica, cinema, teatro e letteratura, con particolare attenzione per il pubblico più giovane.
In apertura (29/10) un concerto degli Italian Harmonists, complesso formato da cinque cantanti e un pianista del Teatro alla Scala di Milano. Il programma proporrà il repertorio canzonettistico degli anni della "giovinezza" della radio, omaggiando in particolare l'esperienza della formazione vocale creata a Berlino nel '27 dal cantante ebreo Harry Frommermann, che, ispirato dalle formazioni di voci armonizzate americane, diede vita al celebre sestetto dei Comedian Harmonists.
L'inedito spettacolo Klezmer Geist (19/11) proporrà invece un originale commistione di letture di testi teatrali, affidati alla voce recitante dell'attore Pasquale Di Filippo del Piccolo Teatro di Milano, e divagazioni musicali, nella virtuosistica interpretazione del David Orlowsky Trio, riconosciuto come uno dei massimi interpreti a livello internazionale di musica klezmer. Questo genere, nato all'interno delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, ebbe nel primo '900 una notevole diffusione anche a Berlino, luogo particolarmente fertile per le contaminazioni musicali.
Evento di punta della rassegna sarà l'esecuzione di un vero e proprio caposaldo del repertorio corale del Novecento, ovvero i celeberrimi Carmina Burana di Carl Orff che, nella versione da concerto per due pianoforti e percussioni, vedranno impegnato il Coro del Collegio Ghislieri diretto per l'occasione da Giulio Prandi (3/12). Nel gruppo strumentale coinvolto spicca il nome di Alessandro Marangoni, giovane e già affermato pianista, direttore artistico delle stagioni concertistiche del Collegio Borromeo.
Composti nell'ora in cui il regime nazista aveva ormai profondamente segnato il destino della Germania, i Carmina Burana rappresentano l'opera più significativa della produzione sinfonica tedesca degli anni trenta. Musicati da Orff sui testi originali raccolti nel Codex Latinus Monacenis, i Carmina restituiscono l'immagine di un medioevo fantastico, in cui temi di carattere profano e licenzioso vengono esplicitati attraverso una straordinaria vitalità ritmica e melodica di suggestiva potenza evocativa.
Anche quest'anno la rassegna darà inoltre spazio alla settima arte, con un ciclo di tre proiezioni dedicate al periodo d'oro della cinematografia tedesca immediatamente successivo alla stagione espressionista, nel momento di passaggio dal muto al sonoro. I film, introdotti dalla presentazione critica di Roberto Figazzolo, saranno Il vaso di Pandora di Georg Wilhelm Pabst (4/11), M – Il mostro di Dusseldorf di Fritz Lang (24/11) e L'Angelo azzurro di Joseph Von Sternberg (10/12).
Completa il cartellone una serata letteraria (11/11) dedicata a Berlino con la partecipazione di Elisa Califano e Martino Panizza realizzata in collaborazione con la libreria Il Delfino di Pavia, in cui attraverso letture, suggestioni sonore e le immagini del fotografo Giorgio Caione, rivivranno gli spazi reali e immaginari della città protagonista della rassegna.
Berliner Café - questo il titolo del cartellone - si propone infatti di ricreare le atmosfere dei caffè letterari della Berlino del tempo, veri e propri crocevia di artisti, scrittori, cineasti e musicisti intenti a rappresentare una società in rapida e inquieta evoluzione, alle soglie dello scoppio del secondo conflitto mondiale.
Come ormai consuetudine, peculiarità della rassegna sarà inoltre quella di adottare formule di spettacolo non tradizionali, con suggestive contaminazioni tra musica, cinema, teatro e letteratura, con particolare attenzione per il pubblico più giovane.
In apertura (29/10) un concerto degli Italian Harmonists, complesso formato da cinque cantanti e un pianista del Teatro alla Scala di Milano. Il programma proporrà il repertorio canzonettistico degli anni della "giovinezza" della radio, omaggiando in particolare l'esperienza della formazione vocale creata a Berlino nel '27 dal cantante ebreo Harry Frommermann, che, ispirato dalle formazioni di voci armonizzate americane, diede vita al celebre sestetto dei Comedian Harmonists.
L'inedito spettacolo Klezmer Geist (19/11) proporrà invece un originale commistione di letture di testi teatrali, affidati alla voce recitante dell'attore Pasquale Di Filippo del Piccolo Teatro di Milano, e divagazioni musicali, nella virtuosistica interpretazione del David Orlowsky Trio, riconosciuto come uno dei massimi interpreti a livello internazionale di musica klezmer. Questo genere, nato all'interno delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, ebbe nel primo '900 una notevole diffusione anche a Berlino, luogo particolarmente fertile per le contaminazioni musicali.
Evento di punta della rassegna sarà l'esecuzione di un vero e proprio caposaldo del repertorio corale del Novecento, ovvero i celeberrimi Carmina Burana di Carl Orff che, nella versione da concerto per due pianoforti e percussioni, vedranno impegnato il Coro del Collegio Ghislieri diretto per l'occasione da Giulio Prandi (3/12). Nel gruppo strumentale coinvolto spicca il nome di Alessandro Marangoni, giovane e già affermato pianista, direttore artistico delle stagioni concertistiche del Collegio Borromeo.
Composti nell'ora in cui il regime nazista aveva ormai profondamente segnato il destino della Germania, i Carmina Burana rappresentano l'opera più significativa della produzione sinfonica tedesca degli anni trenta. Musicati da Orff sui testi originali raccolti nel Codex Latinus Monacenis, i Carmina restituiscono l'immagine di un medioevo fantastico, in cui temi di carattere profano e licenzioso vengono esplicitati attraverso una straordinaria vitalità ritmica e melodica di suggestiva potenza evocativa.
Anche quest'anno la rassegna darà inoltre spazio alla settima arte, con un ciclo di tre proiezioni dedicate al periodo d'oro della cinematografia tedesca immediatamente successivo alla stagione espressionista, nel momento di passaggio dal muto al sonoro. I film, introdotti dalla presentazione critica di Roberto Figazzolo, saranno Il vaso di Pandora di Georg Wilhelm Pabst (4/11), M – Il mostro di Dusseldorf di Fritz Lang (24/11) e L'Angelo azzurro di Joseph Von Sternberg (10/12).
Completa il cartellone una serata letteraria (11/11) dedicata a Berlino con la partecipazione di Elisa Califano e Martino Panizza realizzata in collaborazione con la libreria Il Delfino di Pavia, in cui attraverso letture, suggestioni sonore e le immagini del fotografo Giorgio Caione, rivivranno gli spazi reali e immaginari della città protagonista della rassegna.
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