dal 1 al 5 aprile 2009
Teatrino Giullare
"Alla Meta", un viaggio tra menzogna e verità
diretto e interpretato da Teatrino Giullare
scene di Cicuska
traduzione di Eugenio Bernardi
Dal 1 al 5 aprile arriva a Teatro Libero "Alla Meta": un visionario allestimento del Teatrino Giullare che si confronta con il delirio verbale di Thomas Bernhard, autore della pièce, e la vertiginosa profondità della sua scrittura.
L'umanità alterata dei personaggi di Bernhard si incontra felicemente con la poetica della compagnia, che ha fatto del rapporto tra umano ed artificio il proprio terreno di ricerca.
La messa in scena è innovativa, con soluzioni sceniche sorprendenti che esaltano il ritmo e la natura fascinosamente ambigua dello spettacolo: fantocci ed esseri umani danno vita ad un intreccio controllato di menzogne e verità confondendosi gli uni con gli altri.
Una madre poco umana e una figlia rigida preparano la loro consueta partenza per il mare; tra vecchi vestiti e vecchi ricordi, aleggia l'agitazione per l'imminente arrivo del nuovo e quasi sconosciuto compagno di viaggio.
Il rituale del fare e disfare le valige e la sensazione angosciosa di raggiungere una meta che già sappiamo essere deludente, raccontate da un grande autore spigoloso, cinico, lucidissimo, controverso, divertente e cupo.
Teatrino Giullare
"Alla Meta", un viaggio tra menzogna e verità
diretto e interpretato da Teatrino Giullare
scene di Cicuska
traduzione di Eugenio Bernardi
Dal 1 al 5 aprile arriva a Teatro Libero "Alla Meta": un visionario allestimento del Teatrino Giullare che si confronta con il delirio verbale di Thomas Bernhard, autore della pièce, e la vertiginosa profondità della sua scrittura.
L'umanità alterata dei personaggi di Bernhard si incontra felicemente con la poetica della compagnia, che ha fatto del rapporto tra umano ed artificio il proprio terreno di ricerca.
La messa in scena è innovativa, con soluzioni sceniche sorprendenti che esaltano il ritmo e la natura fascinosamente ambigua dello spettacolo: fantocci ed esseri umani danno vita ad un intreccio controllato di menzogne e verità confondendosi gli uni con gli altri.
Una madre poco umana e una figlia rigida preparano la loro consueta partenza per il mare; tra vecchi vestiti e vecchi ricordi, aleggia l'agitazione per l'imminente arrivo del nuovo e quasi sconosciuto compagno di viaggio.
Il rituale del fare e disfare le valige e la sensazione angosciosa di raggiungere una meta che già sappiamo essere deludente, raccontate da un grande autore spigoloso, cinico, lucidissimo, controverso, divertente e cupo.
In questo visionario allestimento, il Teatrino Giullare si confronta con il delirio verbale di Thomas Bernhard, autore della pièce, e la vertiginosa profondità della sua scrittura.
L'umanità alterata dei personaggi di Bernhard si incontra felicemente con la poetica della compagnia, che ha fatto del rapporto tra umano ed artificio il proprio terreno di ricerca.
L'umanità alterata dei personaggi di Bernhard si incontra felicemente con la poetica della compagnia, che ha fatto del rapporto tra umano ed artificio il proprio terreno di ricerca.
La messa in scena è innovativa, con soluzioni sceniche sorprendenti che esaltano il ritmo e la natura fascinosamente ambigua dello spettacolo: fantocci ed esseri umani danno vita ad un intreccio controllato di menzogne e verità confondendosi gli uni con gli altri.
Una madre poco umana e una figlia rigida preparano la loro consueta partenza per il mare; tra vecchi vestiti e vecchi ricordi, aleggia l'agitazione per l'imminente arrivo del nuovo e quasi sconosciuto compagno di viaggio.
Il rituale del fare e disfare le valige e la sensazione angosciosa di raggiungere una meta che già sappiamo essere deludente, raccontate da un grande autore, spigoloso cinico lucidissimo controverso divertente e cupo.
BIGLIETTI:
INTERO: 19,00 €
RIDOTTO GIOVANI (under 26): 14,00 €
RIDOTTO ANZIANI (over 60): 10,00 €
ORARIO SPETTACOLI:
Mercoledì – Sabato: ore 21.00
Domenica: ore 16.00
Riposo: nessuno
ORARIO BIGLIETTERIA (Tel. 02-8323126)
Lunedì – Venerdì: 15.00 – 19.00
Sabato: 19.00 – 21.30
Domenica: 14.00 – 16.30
Biglietteria serale nei giorni di spettacolo: 19.00 – 21.30
PRENOTAZIONI - ACQUISTI:
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
- via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
- Online collegandosi al sito www.teatrolibero.it
- chiamando allo 02-8323126
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
- via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
- Online collegandosi al sito www.teatrolibero.it
- chiamando allo 02-8323126
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