2017_12_02 LA TRISTE STORIA DI ANDREA e MADDALENA #primadiffusa

Sabato 2 dicembre 2017 ore 11.10
TEATRO EDI/BARRIO'S
piazza Donne Partigiane, Milano
(via Barona angolo via Boffalora)
LA TRISTE STORIA DI ANDREA e MADDALENA 
Introduzione all'ascolto dell'opera Andrea Chenier
di U.Giordano in scena come opera inaugurale
della stagione 2017-2018 del Teatro alla Scala
a cura di Mario Mainino
Ingresso Euro 2,00
Al cineteatro Agorà di Robecco sul Naviglio la vedremo insieme (giovedì 7 dicembre 2017 ore 18.00) con la possibilità di emulare quanti andranno alla Scala con una cena servita negli intervalli, ma sabato 2 dicembre, ore 10:30 al Teatro EDI Barrio's di Milano, in collaborazione con il Teatro alla Scala e Serate Musicali, sarò a disposizione per raccontarvi "La triste storia di Andrea e Maddalena, che andarono in cielo su una carretta".


Il Comune di Milano e Edison con Prima Diffusa portano in città l’energia di Andrea Chénier di Umberto Giordano: concerti, reading e perfomance, incontri e conferenze dedicati all’opera di inaugurazione della stagione scaligera.

INCONTRI E CONFERENZE
30 novembre ore 17.00
L’ORA DEL TEATRO
Guida all’ascolto dell’opera Andrea Chénier a cura di Angelo Foletto. Spazio ScopriCoop,
Via Arona 15
1 dicembre ore 18.00
SCUOLA MUSICALE DI MILANO
Incontro di preparazione alla Prima della Scala. Con ascolti, video ed esecuzioni dal vivo degli allievi della Scuola Musicale di Milano. A cura di Antonio Polignano.
Sala del Grechetto, Via F. Sforza 7
2 dicembre ore 18.30
NOTE DI STORIA
Dialogo tra Mario Martone e Wlodeck Goldkorn sul rapporto tra masse, potere e individuo nel contesto rivoluzionario.
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Viale Pasubio 5
2 dicembre 2017 ore 11.00
INTRODUZIONE ALLA PRIMA
"La tragica storia di Andrea e Maddalena, che andarono in cielo su di una carretta"
A cura di Mario Mainino, per i bambini ma non solo.
Barrio’s, Piazza Donne Partigiane
Ingresso libero

5 dicembre ore 18.00
SCUOLA MUSICALE DI MILANO
Incontro di preparazione alla Prima della Scala con la partecipazione dal vivo di cantanti della prestigiosa classe di canto di Bianca Maria Casoni. A cura di Giustina Gueli.
Aula Magna della sede di Scuola Musicale di Milano, Via della Commenda 5
5 dicembre ore 19.30
TRA MUSICA ED ESOTERISMO
Serata divulgativa con interventi musicali in cui verrà illustrata una chiave di lettura di natura iniziatico-esoterica, possibile soluzione ai tanti interrogativi dell’opera Andrea Chénier.
Con Alessandro Nardin, musicista e storico della musica (già autore di “Debussy l’esoterista”).
MAMU Magazzino Musica, Via F. Soave 3
6 dicembre ore 18.00
ANDREA CHÉNIER, OPERA E RIVOLUZIONE
Dialogo informale e appassionato fra il Maestro Riccardo Chailly e l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno. Teatro Rosetum, via Pisanello 1. www.rosetum.org
3-7 dicembre
GUIDE ALL’ASCOLTO DI ANDREA CHÉNIER
Umberto Giordano e Andrea Chénier: un viaggio alla scoperta di una delle opere più intense del compositore pugliese.
Lezioni spettacolo a cura dell’Accademia Teatro alla Scala.

3 dicembre ore 17.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier Con il M° Andrea Massimo Grassi Museo del Novecento, Viale G. Marconi 1
4 dicembre ore 18.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier. Con il M° Fabio Sartorelli
Prenotazione obbligatoria tel. 345 5170594 www.palazzolittacultura.org
Palazzo Litta Cultura - Sala degli Specchi, Corso Magenta 24

7 dicembre ore 17.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier Con la Dottoressa Katiuscia Manetta
Auditorium Enzo Baldoni
Centro Bonola, Via G. Quarenghi 21

7 dicembre ore 17.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier Con la dottoressa Adriana Dell’Arte
Auditorium Stefano Cerri
Via C. Valvassori Peroni 56

7 dicembre ore 17.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier Con il M° Fabio Sartorelli
Borgo Sostenibile Figino
Via G. B. Rasario 14, Figino, Milano

7 dicembre ore 17.00
Incontro introduttivo all’opera Andrea Chénier Con il M° Andrea Massimo Grassi
Villa Pallavicini, Via A. Meucci 3

Vedi elenco completo sulla pagina di Concertodautunno

Corriere della Sera giovedì 23 dicembre 1982 
Questa sera alla scala l'opera di Giordano in cui trionfarono Mario Del Monaco e Renata Tebaldi e prima Franco Corelli e Maria Callas, dopo 22 anni torna alla scala il poeta Andrea Chenier con un trio internazionale di interpreti, il tenore spagnolo José Carreras, il soprano bulgaro Anna Tomowa-Sintow e il baritono Piero Cappuccilli. Una storia d'amore sullo sfondo della rivoluzione francese, il direttore Riccardo Muti ha fatto emergere vocalità e dramma il regista Pugelli un teatro molto popolare.
Andrea ritorna alla scala dopo una lunga attesa sono passati Infatti 22 anni dall'ultima edizione Scaligera l’otto gennaio 1960 l'opera di Umberto Giordano fu diretta da Gianandrea Gavazzeni e interpretata da Mario Del Monaco, il compianto tenore che del poeta aveva fatto un personaggio indimenticabile, da Ettore Bastianini e Renata Tebaldi.
Mario Del Monaco subentra a un altro grande artista Franco Corelli che la cantò nel 1955 quando la parte di Maddalena di Coigny fu sostenuta da Maria Callas.
Lo Chenier a quasi un secolo dalla prima che ebbe luogo al Teatro alla Scala il 28 marzo del 1896 gli interpreti di stasera inizio ore 20:00 sono José Carreras e Piero Cappuccilli, Anna Tomowa-Sintow Maddalena e poi ancora Kathleen Kuhlmann, Laura Londi, Francesco Federici, Giuseppe Morresi, Ione Iori dal Manto dirige Chailly, maestro del coro Romano Gandolfi
Il libretto di Luigi Illica ci porta nel clima della rivoluzione francese il poeta Chenier vive la sua storia che lo porterà fino al patibolo unito nell'amore di Maddalena e confrontato con la figura prima spietata poi generosa del rivoluzionario Gerard. Riccardo Chailly, giovane nato nel 55, dichiara di affrontare con grande amore questo punto fermo del repertorio verista dopo essermi impegnato in varie operazioni di cultura, dice “affronto un tema che mi affascina, ho voluto alleggerire musicalmente l'opera, togliere se così si può dire certe gonfiature che non ci sono davvero, così la vocalità può emergere, può emergere il dramma. E’ un debutto per me a parte una esecuzione in forma di concerto non lo sarebbe stato se fosse stata se non fosse saltata una produzione del Covent Garden l'anno scorso è un'opera di fine secolo, è molto coraggiosa con personaggi rilevati e rilevanti. Aassieme al regista Lamberto Puggelli abbiamo fatto una rilettura moderna sul piano della credibilità senza sovrapposizioni senza andare per sentieri proibiti soprattutto abbiamo lavorato insieme in sintonia avendo presenti le leggi severe delle messinscene rispetto della musica, sarà quindi uno Chenier appena un po' ripulito.È un momento di Teatro Popolare musicalmente importante che bisogna restituire la gente nella sua verità.”
I personaggi come rinascono questa volta:” credo che i loro caratteri siano delineati senza equivoci. Ognuno ha una grande dignità personale, dal rivoluzionario tenace e pensoso come Gerard, al poeta che è sempre vicino ai grandi ideali l'amore universale la giustizia, la morte. Si scontrano Il vecchio e il nuovo c'è la Gavotta e l'inno rivoluzionario, è un'opera. di uomini non politica anche se il dramma è ovviamente storico e quindi politico, la fine di un'epoca non è solo il soffio di vento, gronda responsabilità e anche violenza.Maddalena è romantica e poetica, ma soprattutto la donna aristocratica che sullo sfondo della Rivoluzione francese vive una passione travolgente che la trasforma le fa conoscere sé stessa e la porta all'estremo sacrificio


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