Chiesa Santa Maria
A Pazzalino – ORE 20,30
ASSOCIAZIONE
CORALE CARIGNANESE
e
CANTORI DI PREGASSONA IN CONCERTO
e
CANTORI DI PREGASSONA IN CONCERTO
Sabato 24 ottobre 2015 a Pregassona, quartiere di Lugano in Canton Ticino
(Svizzera), si svolgerà la XXIV edizione della Rassegna Corale dei Cantori
di Pregassona, organizzata dalla Città di Lugano e dal Quartiere Pregassona
in collaborazione con i Cantori.
L'evento si svolgerà presso la Chiesa di Santa Maria a
Pazzalino alle ore 20,30 e vedrà esibirsi due formazioni corali: il gruppo
organizzatore della rassegna, i Cantori di Pregassona, diretti dal
maestro Luigi de Marchi, e l'Associazione Corale Carignanese di
Carignano (Torino), diretta dal Maestro Ettore Galvani. L'entrata è libera.
Il programma della rassegna prevede otto brani a coro: “Preghiera irlandese” (di Moore), “Almeno un
poeta” (di Turoldo – De Marchi), “Povera che dorme” (di Turoldo – De Marchi),
“La bellezza di quando” (di Turoldo – De Marchi), “Cercheremo” (di Maiero), “Le
tue montagne” (di Inselmini), “Canto dell'esule” (canto russo, armonizzazioni
di Fauri) e “Fiabe “(di Maiero) per i Cantori di Pregassona e “S'a j'ero tre
alpin”, “Sch'eu t'am”, “Serenata”, “Moran de l'Inghiltera”, “Vesti' da
Melitar”, “Il pilone della moretta”, “Bella ciao” e “Piemont favolos” (tutte le
armonizzazioni a cura del maestro Ettore Galvani) per l'Associazione Corale
Carignanese.
Per informazioni:
Sito Web: www.coralecarignanese.it
E-mail: coralecarignanese@libero.it tel. 328/986.522
Il saluto del Sindaco di Lugano, Marco
Borradori
Con piacere rivolgo il mio benvenuto alla 24. edizione della Rassegna
Corale dei Cantori di Pregassona, che celebra la musica e i temi legati
alle tradizione del canto popolare. Quando
le singole voci dei Cantori si incontrano, danno vita a melodie che entrano nel
cuore e ci emozionano. Anche quest’anno, i coristi guidati dal Maestro Luigi De
Marchi ci regaleranno momenti musicali suggestivi che richiamano le nostre
origini e la nostra storia. La bravura del Coro risiede anche nella capacità
di affrontare tematiche sociali e di attualità, ispirate dall’amore per la
propria terra e dal desiderio di preservarne le ricchezze storiche, culturali e
ambientali. A fare da cornice
all’esibizione dei Cantori sarà la bella Chiesa di Santa Maria a Pazzalino,
una costruzione barocca del XVI secolo che, dopo i restauri avvenuti agli inizi
degli anni duemila, ha ritrovato un nuovo splendore. Questa nuova edizione è
impreziosita dalla presenza del Coro piemontese Associazione Corale
Carignanese, diretto dal Maestro Ettore Galvani, che ripropone temi e canti
legati alla migliore tradizione popolare. Rivolgo infine un sentito
ringraziamento alla Corale di Pregassona per l’importante lavoro artistico
offerto in questi anni; invito i cittadini e le cittadine a lasciarsi
conquistare anche quest’anno dalla Rassegna che non mancherà di suscitare
delle belle emozioni.
L'introduzione e il benvenuto alla rassegna di
Lauro Degiorgi, Presidente dei “ Cantori di Pregassona”
Il canto: I toni profondi o acuti squarciano il cielo, sommessi
tendono alle mille carezze che piano giungono, sfiorano e l’armonia è l’estasi
- Elena Ghielimini.
E’ con grande piacere che porgo il mio più cordiale benvenuto al
coro ospite e a tutto il pubblico che vorrà onorare con la sua numerosa
presenza la nostra 24ma Rassegna Corale.
Quest’anno i Cantori di Pregassona festeggiano i loro primi 35 anni di
esistenza. Il coro nasce spontaneo una sera, sulla collina affacciata sul lago
Ceresio. E’ l’11 settembre 1980. Inizia
così la storia di un Coro nato e sostenuto dall’impegno di tanti amici,
entusiasti nel condividere subito la linea artistica del maestro Luigi De Marchi,
che da tempo inseguiva un modo per conservare e valorizzare un ricco patrimonio
corale e musicale. Quello che attinge alla ruralità della cultura ticinese e
prealpina, per rivitalizzare le memorie della gente del luogo, la voce della
tradizione, altrimenti destinata a scomparire. Con i primi successi, il coro
evidenzia al suo interno la necessità di aggiornarsi, di far emergere una
propria dimensione artistica sempre ispirata alla matrice popolare. Il
repertorio si arricchisce con l’inserimento di alcuni brani scritti e musicati
dallo stesso direttore del Coro, il maestro Luigi De Marchi. Il Coro si
riconosce anche nella ricerca di un ruolo sociale nell’affrontare anche temi
ove si manifesta l’amore per il territorio e la denuncia ai mali portati da un progresso
che viene spesso subìto e non desiderato.”Non c’è niente di più regionale
del folclore, non c’è niente di più universale del folclore: sono regionali
le combinazioni sono universali gli elementi. ” La musica corale prende
lentamente forma e si lega indissolubilmente alla cultura e alle tradizioni di
un popolo seguendo l’evoluzione dell’esistenza dell’uomo e dell’ambiente in cui
vive. Il canto popolare nato per scandire i ritmi e i momenti della vita
quotidiana e lavorativa dei contadini e degli operai nelle fabbriche, si è
trasformato in fedele interprete dei momenti salienti della società
testimoniando le stagioni burrascose delle guerre, ma anche elevando inni di
gioia e di speranza alle conquiste sociali e alla pace. Nella certezza di poter
contare anche quest’anno con una cornice festosa di pubblico, ringrazio tutte
le persone che hanno contribuito in modi diversi, ma tutti importanti a questo
evento musicale: un grande grazie alla città di Lugano per il sostegno finanziario.
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