sabato 23 maggio 2015 (ore 20.30)
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler
IL RITORNO DEI DISCOVERY
Musica contemporanea senza
segreti
Quarto appuntamento della
rassegna con il ritorno di Andrea Pestalozza sul podio de laVerdi
Andrea
Pestalozza è un punto di riferimento imprescindibile nel vivace e variegato
repertorio musicale contemporaneo. Il direttore milanese torna all’Auditorium di Milano in largo Mahler, sabato
23 maggio (ore 20.30), sul podio dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi,
con la quale ha debuttato nel 2012, per il quarto appuntamento del ciclo Discovery,
alla scoperta dei grandi (e piccoli) segreti della musica d’oggi, tra Novecento
e nuovo millennio. In programma pagine di Takemitsu (Gitimalia “Bouquet of
Songs“), Dutilleux (Mystère de l’instant) e Debussy (Prélude à l’après-midi
d’un faune).
(Biglietti: euro 15,00/9,00. Info
e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari
apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via
Clerici 3 (Cordusio), orari apertura:
lun – ven ore 10.00 – 19.00, sab ore
14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334 www.laverdi.org).
I nuovi Discovery
Dalla nascita, nel 1993, laVerdi
ha creduto che, al di là dell’attività concertistica, fosse parte della propria
ragion d’essere il rapporto divulgativo ed educativo nei confronti del proprio
pubblico e dei propri appassionati sostenitori. All’interno di questo solco
erano nati i Discovery Concerts: appuntamenti nei quali i direttori proponevano
agli ascoltatori un’analisi puntuale di brani sinfonici - dal classicismo al
novecento storico - dapprima destrutturati con esempi musicali a sostegno delle
spiegazioni e in seguito eseguiti in modo integrale.
Sulla scia del successo di quella
iniziativa, laVerdi torna dopo dieci anni a riproporre – in chiave aggiornata e
attuale – una nuova stagione di Discovery: cinque concerti da gennaio a
dicembre 2015 strutturati come un percorso di avvicinamento alla musica dei
secoli XX e XXI. Ciascun prevede l’esecuzione di un repertorio mirato alla
comprensione di un autore prescelto o di una scuola di pensiero compositivo.
Si succederanno cinque direttori,
versati nell’esecuzione del repertorio contemporaneo, per proporci visioni e
letture interpretative degli autori che hanno plasmato l’evoluzione del
linguaggio musicale a noi più vicino.
Nessun commento:
Posta un commento