Sabato 7 marzo 2015_03_07 alle ore 21.00
Domenica 8 marzo 2015_03_08 alle ore 16.00
Teatro Fraschini Pavia
STAGIONE DI PROSA DEL FRASCHINI
CLAUDIO BISIO in
PADRE E FIGLIO A CONFRONTO
FATHER AND SON
(ispirato a “Gli Sdraiati” e “Breviario comico”) di Michele Serra
con Claudio Bisio
e con i musicisti
Laura Masotto violino
Marco Bianchi chitarra
regia Giorgio Gallione
scene e costumi Guido Fiorato
musiche Paolo Silvestri
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro dell’Archivolto
Al Teatro Fraschini il gradito ritorno di Claudio Bisio, interprete di Father and son testo di Michele Serra sul rapporto padre-figlio.
Bisio affronta un monologo tratto da Gli sdraiati e da alcune pagine di Breviario comico di Michele Serra.
E’ una autoconfessione ironica e brutale di un padre che parla al figlio. Uno sfogo che non perde due caratteristiche fondamentali, quella della leggerezza e dell’acume nell’affrontare un tema delicato come quello del rapporto/conflitto generazionale.
Il titolo si rifà alla celebre ballata di Cat Stevens pubblicata nel 1970 che racconta lo stato d’animo di un adolescente desideroso di cominciare una nuova vita, quando il padre non coglie ancora questa sua urgenza.
Tra i due non c’è alcuna comunicazione. Il genitore appartiene a quella generazione che, se da una parte non vuole imporre le cose in modo autoritario, non può nemmeno diventare “amico” della sua prole. Il figlio (immaginario) resta in silenzio, sdraiato e connesso a internet.
Si apre un monologo che è un consuntivo attraverso situazioni tra le più disparate del vivere quotidiano, come il tour nei negozi di felpe, i colloqui con gli insegnanti, la filosofia dei tatuatori.
Il padre alla fine decide di invitarlo a una passeggiata sul Colle della Nasca, quasi un rito di passaggio generazionale all’età adulta. Anche in questi casi considerati senza speranza i figli riescono sempre a stupire: il giovane acconsente, supera il padre chiamandolo per la prima volta “papà”, facendo intravedere all’orizzonte che forse il testimone tra una generazione e l’altra si può sempre passare. Per il figlio si entra nell’età adulta, per il padre si passa alla vecchiaia. E come nelle parole della canzone di Stevens il padre dice “ Guarda me, sono vecchio, però sono felice” il figlio risponde “Il problema è che tu non mi conosci. Ma ora c’è una nuova via e io so che devo andare”.
La regia di Giorgio Gallione lascia spazio ad una partitura musicale dal vivo di Laura Masotto al violino e Marco Bianchi alla chitarra, che scandisce in capitoli tematici lo spettacolo. Dal disordine domestico causato dal figlio, a cui il genitore si arrende, fino alla presa di coscienza della propria debolezza come genitore, al rapporto con i professori, alle deformazioni tecnologiche e di conseguenza linguistiche, alle mitologie di felpe e tatuaggi.
Claudio Bisio si mette in scena con l’espressività a lui confacente, quella cordiale, senza alzate di tono, amichevole, senza compiacimenti, in una stanza (o gabbia) nella quale gli interlocutori simbolici sono un armadio- icona di un ordine desiderato, il colore blu della speranza, cumuli di grosse pietre in riferimento al tormentone della gita in montagna. L’attore interpreta un papà eroico e insieme ironico, impotente di fronte ai silenzi del giovane, a tratti servile, sempre in sintonia e complicità col pubblico.
BIGLIETTERIA C.so Strada Nuova 136 - Pavia
Aperta dal lunedì al sabato dalle ore 11 alle 13 e dalle 17 alle 19
Aperta un’ora prima di ogni spettacolo Tel. 0382-371214
PREZZI Costo: da 30 euro a 7 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato). Telefono: 0382/371214
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, anche per le scuole e gli studenti universitari.
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org ACQUISTO ON LINE
Nessun commento:
Posta un commento