2011_08_15 Ultrapadum a Valverde con il Concerto napoletano

19° Festival Ultrapadum
Lunedì 15 Agosto 2011_08_15 ore 21:15
Pietro Quirino e Quartetto Calace in
Concerto Napoletano
Piazza della Resistenza, Valverde (Pv)
In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà nella tensostruttura di Val di Nizza
Ingresso € 12
 
Ferragosto con il Festival Ultrapadum è un omaggio alla musica napoletana e ai suoi classici: l'appuntamento è alle 21,15 a Valverde in Piazza della Resistenza con Pietro Quirino e Quartetto Calace per un Concerto Napoletano che trasporterà idealmente il pubblico ferragostano dell'Oltrepò Pavese alla Costiera Amalfitana e ai quartieri di Napoli.
Un viaggio nella musica partenopea quello proposto dalla kermesse musicale diretta da Angiolina Sensale per un evento extra festival  inizialmente non previsto dal cartellone della diciannovesima edizione della rassegna itinerante di musica en plein air.
Sul palcoscenico allestito in Piazza della Resistenza il tenore Pietro Quirino si esibirà accompagnato dal quartetto formato da Nunzio Reina e Salvatore Esposito (1° e 2° Mandolino), da Gennaro Petrone alla mandola e Giovanni dell'Aversana alla chitarra.
 
Programma
G. Donizetti,  Me voglie fà  na casa (strumentale)
S. Di Giacomo - E. De Leva, E' Spingole Francese
Anonimo, Fenesta Vascia
S. Di Giacomo, Oilì oilà
R. Falvo -  E. Fusco, Dicitencelle Vuje
G. Rossini, La danza (strumentale)
S. Di Giacomo - G. Tosti, Marechiare
L. Bovio – E. de Curtis, Tu ca nun chiagne
Turco - Denza,  Funiculi' Funicula'
L. Ricci, Tarantella Napoletana
E. A. Mario, Santa Lucia luntana
L. Bovio, O' paese d'o' sole
R.Viviani, 'A rumba d''e scugnizze
R. Carosone, Dedicato a Renato
L. Bovio - V. Fassone, Reginella
E.Cannio,  'O surdato 'nnamurato
E. Di Capua,  'O sole mio
 
 
Straordinario gruppo di artisti  con all'attivo collaborazioni prestigiose (Pino Daniele, Don Moye, Tullio De Piscopo, solo per citarne alcuni), Pietro Quirino ed il Quartetto Calace hanno un repertorio vastissimo, raffinato excursus storico della canzone napoletana: dalla musica classica alla tradizione etnica passando per la canzone d'autore. Un viaggio nel tempo, dal Seicento alla metà del Novecento attraverso i vari generi della musica napoletana e nell'assoluto rispetto filologico dei brani eseguiti.
La performance è impeccabile, concepita con un alto grado di fedeltà alla tradizione, affinata attraverso uno studio approfondito sui testi, sulle sonorità degli strumenti impiegati in concerto (mandolino, chitarra, percussioni popolari ecc.) e sulle tecniche esecutive. Il risultato è una messe di suggestioni perdute e di ritmicità sonore piene la malia, che si fonde in uno spettacolo prezioso fatto di sottili eleganze.
Particolarmente curata è la vocalità, adamantina, incisiva e suadente, sempre variata pur nel rispetto dei moduli tecnico-stilistici del cantare nelle varie epoche e che moltiplica il meraviglioso potenziale d'incantamento frutto di una cultura viva e di una storia che parla all'anima d'eternità.
Valverde è un piccolo comune dell'Oltrepò che deve il suo nome al verde brillante dei castagneti, dei noccioleti e dei querceti che lo circondano, ideali per la raccolta di funghi e tartufi. Il paese era un tempo sovrastato dal Castello Verde (XII Secolo), di cui oggi rimane solo la torre cilindrica immersa in quello che viene chiamato parco delle farfalle, ogni anno suggestivo scenario per la 'Festa di Verde'. Si trova nella zona di transizione tra la collina e la montagna, a cavallo tra la Val Tidone e la Val Nizza.
Info per il pubblico
Società dell'Accademia di Voghera, tel: 335/66.80.112 - 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com

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