B U B B I A N O Mi
Giovedì 30 Giugno 2011_06_30 ore 21.15
Festa Partigiana
Centro Sportivo A. Medici
Dal Risorgimento al 25 Aprile guardando avanti, una storia dell’Italia Unita su diritti e libertà raccontata e cantata dal basso dai
CANTOSOCIALE
nel concerto-tematico
V O C I
R E S I S T E N T I
R i c o s t i t u e n t i
Dopo i numerosi spettacoli presentati negli ultimi anni nella nostra penisola nel tour 2011 i CANTOSOCIALE ripropongono, in versione aggiornata
VOCI RESISTENTI aggiungendo una ricetta RICOSTITUENTI e anche ci sarebbe da aggiungere RISORGIMENTI .Il concerto-testimonianza infatti in occasione dell’anniversario dei 150 anni di storia d’Unità d’Italia parte proprio da canti e temi risorgimentali come "Procurade Moderare" che a fine 700’già inneggiavano al riscatto sociale dall’oppressione dei baroni feudatari , dai padroni-dittatori per proseguire con i canti del 1848 legati alle prime momentanee repubbliche liberatesi dal dominio straniero (Venezia,Milano,) e in particolare la straordinaria esperienza libertaria della Repubblica Romana(liberata dal papa Pio IX) dalla cui Costituzione è nata quella tuttora in vigore nel nostro Paese. Inoltre la storia della nostra nazione non può fare a meno di considerare come fondanti i 2 autentici momenti di riscatto popolare, i 2 RISORGIMENTI:il RISORGIMENTO che ha portato all’Unità e la RESISTENZA che ha riportato la libertà dalla dittatura nazifascista,per questo nello spettacolo molti sono i momenti dove le storie e i canti si incontrano e si legano in un racconto, cantato "dal basso" nello stile consueto e appassionato dei Cantosociale. Lo spettacolo in forma di recital propone canti, musiche affiancate a monologhi brevi che raccontano storie (da fonti orali) legate tra loro dall’esigenza soprattutto di TESTIMONIARE le diverse esperienze della resistenza al nazifascismo e testi che ricordano i valori che la Resistenza ha lasciato in eredità alla nostra Repubblica e alla sua Costituzione: Giustizia, Pace, Libertà... i valori su cui si fonda anche la nostra Costituzione. Un doveroso tributo non solo a chi ha combattuto in montagna ma anche a chi ha rischiato la vita facendo da collegamento e da sostegno logistico magari nascondendo e proteggendo i partigiani, i renitenti alla leva e soprattutto si è opposto in vari modi al regime. Questi temi forti legati alla RESISTENZA saranno le tappe di un percorso che si snoda attraverso canti sociali storici , canzoni appositamente scritte dal gruppo, musiche e brevi ma intensi monologhi costruiti su testimonianze e racconti registrati negli anni dagli stessi protagonisti e recentemente pubblicati anche in un libro realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Alambrado e l’Archivio di Storia Orale e Popolare "Fiorella Scaglioli". Uno spettacolo quindi per RICORDARE fatto di storie, voci e suoni che ci parlano di gente e luoghi ,di modi diversi con i quali è avvenuta l’opposizione a quel clima culturale di odio, razzismo, guerra, vincendo quotidianamente la paura con coraggio, attraverso la disubbidienza civile se non addirittura con l’eroismo della guerriglia.
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