Associazione PuntoUno
Pedagogia del Teatro, delle Arti e del Benessere Psicofisico
Laboratorio punto di confine…la danza dell'ascolto butoh e improvvisazione
di e con
Pedagogia del Teatro, delle Arti e del Benessere Psicofisico
Laboratorio punto di confine…la danza dell'ascolto butoh e improvvisazione
di e con
Marcella Fanzaga, danzatrice, coreografa
Sabato 12 – Domenica 13 Giugno 2010_06_13
Orario 10.00 – 14.00
PUNTO DI CONFINE…LA DANZA DELL'ASCOLTO
laboratorio di danza butoh e improvvisazione
con Marcella Fanzaga
Il laboratorio è aperto a tutti, danzatori, attori, musicisti, ed è particolarmente indicato per operatori sociali, educatori, insegnanti, psicologi e pedagogisti in quanto facilita l'entrare in contatto creativo con il sé profondo fornendo un supporto sia per l'atto performativo sia per la relazione educativa e/o terapeutica.
Orario 10.00 – 14.00
PUNTO DI CONFINE…LA DANZA DELL'ASCOLTO
laboratorio di danza butoh e improvvisazione
con Marcella Fanzaga
Il laboratorio è aperto a tutti, danzatori, attori, musicisti, ed è particolarmente indicato per operatori sociali, educatori, insegnanti, psicologi e pedagogisti in quanto facilita l'entrare in contatto creativo con il sé profondo fornendo un supporto sia per l'atto performativo sia per la relazione educativa e/o terapeutica.
Nell'ascolto del corpo, nel respiro, nella semplicità e purezza dei gesti vi è l'essenza della danza; una danza non appariscente, un ponte tra un mondo interiore, con i suoi paesaggi di ricordi e fantasie, ed un mondo esteriore, spesso caotico e troppo rumoroso per coglierne la sensibile espressione.
All'oggi, difatti, è sempre più faticoso rimanere in silenzio, tutto è suono, rumore, movimento perpetuo che non riesce mai a trovare un momento di attesa, di sosta; tutto si succede sempre più velocemente e superficialmente abituando il corpo (e la mente) a rientrare in automatismi sempre più raffinati e sempre meno coscienti.
Il Butoh può aprire una finestra su un mondo altro, intimo, fatto di ascolto, immobilità, attesa, silenzio, ma non solo, in cui il corpo è nudo, spoglio di tecniche e sovrastrutture; un ascolto ed un silenzio che non sempre portano il corpo a seguire vie fisiologiche e "naturali" nel movimento e nella danza, ma spesso lo "squarciano" nella scoperta di paesaggi interiori e stati non abituali.
Ogni incontro sarà suddiviso in due parti:
Una prima parte di training fisico
Una seconda parte di tecnica e danza su immagini e ricerca attorno alla "motivazione e necessità dell'atto"
Il laboratorio è aperto a tutti, danzatori, attori, musicisti, ed è particolarmente indicato per operatori sociali, educatori,
insegnanti, psicologi e pedagogisti in quanto facilita l'entrare in contatto creativo con il sé profondo fornendo un supporto
sia per l'atto performativo sia per la relazione educativa e/o terapeutica.
ORGANIZZAZIONE
Sede : Associazione PuntoUno – Via Martinetti 28, Milano – (zona S.Siro)
Giorni: Sabato 12 e domenica 13 giugno
Orari : dalle 10.00 alle 14.00
Costo: € 100,00 (tessera associativa comprensiva di assicurazione inclusa)
Per partecipare è necessaria la prenotazione telefonando allo
02-48752847
Inviando e-mail a : associazionepuntouno@gmail.com
Associazione PuntoUno
Via Martinetti, 28 Milano
www.associazionepuntouno.net
Nessun commento:
Posta un commento