Venerdì 12 febbraio 2010 ore 21.00
Auditorium di San Dionigi - Vigevano
Ultimo appuntamento de "Il rumore della memoria" dedicato al dramma, per decenni nascosto, delle Foibe.
"Il rumore della memoria"
Foibe: sopravvissuti e dimenticati
Gli attori della Scuola di Teatro del Fraschini di Pavia, Alessandro Carnevale Pellino, Federica Coppa, Marcello Mocchi ed Elena Orsolano terranno, per circa 40 minuti, delle letture sceniche accompagnati da una partitura sonora di Martino Mocchi
In Foibe: sopravvissuti e dimenticati il tema della guerra scatenata dall'invasione delle truppe del Maresciallo Tito in virtù della diatriba tra Istria ed Italia, e il conseguente eccidio delle foibe, viene declinato attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e sarà arricchito da un gioco scenico frutto del lavoro laboratoriale dei quattro protagonisti: infatti gli attori, che non saranno in postazione fissa, occuperanno il suggestivo spazio dell' Auditorium di San Dionigi per creare un maggior coinvolgimento emotivo dello spettatore. Si muoveranno attraverso gli spazi dell'edificio (l'altare, il pulpito, le ali laterali della navata) anche con l'utilizzo di voci fuori campo, .quasi ad evocare le terribili e atroci testimonianze di chi ha pagato con la vita.
In alternanza di monologhi e voci corali, saranno rievocati così i momenti più drammatici che hanno coinvolto gli italiani vissuti sul confine istriano, un pezzo di storia del novecento sicuramente poco nota, ancora al centro di alcune polemiche.
Fatti che vanno conosciuti, sicuramente ricordati, perché di atti violenti si tratta, qualunque sia lo sguardo che oggi si pone su di essi.
Ecco che, insieme alla testimonianza delle vittime, si è voluto mettere a confronto i commenti postumi che la società ha fatto sul tema, come riflessione trasversale di questa controversa pagina della storia italiana. Chiuderà la serata una testimonianza insolita, quella raccolta dalle parole scritte da Gino Paoli, coinvolto da questo tema per questioni familiari, con una confessione lucida ed illuminante.
Auditorium di San Dionigi - Vigevano
Ultimo appuntamento de "Il rumore della memoria" dedicato al dramma, per decenni nascosto, delle Foibe.
"Il rumore della memoria"
Foibe: sopravvissuti e dimenticati
Gli attori della Scuola di Teatro del Fraschini di Pavia, Alessandro Carnevale Pellino, Federica Coppa, Marcello Mocchi ed Elena Orsolano terranno, per circa 40 minuti, delle letture sceniche accompagnati da una partitura sonora di Martino Mocchi
In Foibe: sopravvissuti e dimenticati il tema della guerra scatenata dall'invasione delle truppe del Maresciallo Tito in virtù della diatriba tra Istria ed Italia, e il conseguente eccidio delle foibe, viene declinato attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e sarà arricchito da un gioco scenico frutto del lavoro laboratoriale dei quattro protagonisti: infatti gli attori, che non saranno in postazione fissa, occuperanno il suggestivo spazio dell' Auditorium di San Dionigi per creare un maggior coinvolgimento emotivo dello spettatore. Si muoveranno attraverso gli spazi dell'edificio (l'altare, il pulpito, le ali laterali della navata) anche con l'utilizzo di voci fuori campo, .quasi ad evocare le terribili e atroci testimonianze di chi ha pagato con la vita.
In alternanza di monologhi e voci corali, saranno rievocati così i momenti più drammatici che hanno coinvolto gli italiani vissuti sul confine istriano, un pezzo di storia del novecento sicuramente poco nota, ancora al centro di alcune polemiche.
Fatti che vanno conosciuti, sicuramente ricordati, perché di atti violenti si tratta, qualunque sia lo sguardo che oggi si pone su di essi.
Ecco che, insieme alla testimonianza delle vittime, si è voluto mettere a confronto i commenti postumi che la società ha fatto sul tema, come riflessione trasversale di questa controversa pagina della storia italiana. Chiuderà la serata una testimonianza insolita, quella raccolta dalle parole scritte da Gino Paoli, coinvolto da questo tema per questioni familiari, con una confessione lucida ed illuminante.
La Scuola di Teatro del Fraschini di Pavia.
Nata per avvicinare i giovani alla professione dell'attore, impegna i giovani iscritti in un percorso di preparazione che dura tre anni. Durante questo percorso, attraverso gli insegnamenti dei recitazione, uso del corpo, voce e dizione, seminari con registi e operatori teatrali, i partecipanti hanno modo di sperimentare linguaggi e pratiche teatrali. Per ulteriori informazioni Scuola di Teatro in www.teatrofraschini.it
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