Nel viaggio di - ritorno - il sultano Selim viene per diletto a visitare l'Italia e appena sbarcato inciampa in una affascinante casalinga disperata, sposa da sei anni di un uomo più anziano che sopporta concedendosi scappatelle sentimentali con i cicisbei che la circondano. Affascinata dall'avvenenza del sultano turco sfrutta il suo fascino per conquistarlo sotto gli occhi dello stupefatto marito, ma alla fine non ha nulla della eroicità di Isabella e qui la povera Fiorilla deve tornare alla grigia routine matrimoniale se non vuole essere rispedita ... dalla mamma.
Quindi 1813 = dramma eroico, 1814 = dramma casalingo.
Tutto qui direte, ma non è così perchè Rossini ha una delle solite sue idee incredibili, questo si che è "teatro nel teatro".
Nel Barbiere di Siviglia musica i versi che prendono in giro il suo stesso lavoro
Don BARTOLO
"Un dramma?... bella cosa!
Sarà al solito un dramma semiserio;
un lungo malinconico noioso
poetico strambotto;"
Nel Turco in Italia mette addirittura in scena una suo alter ego, un povero poeta che cerca nella realtà di tutti i giorni uno spunto per la sua opera...
POETA
"Ho da fare un dramma buffo,
e non trovo l’argomento!
Questo ha troppo sentimento,
quello insipido mi par."
Quasi un Grande fratello ante litteram che osserva la realtà ma poi si lascia coinvolgere ed interviene modificandola per il ballo mascherato dove più nessuno riconoscerà chi veramente ha di fronte.VENERDÌ 22 NOVEMBRE 2024 ORE 20:30
DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024 ORE 16:00
TEATRO COCCIA - Novara
GIOACHINO ROSSINI
IL TURCO IN ITALIA
Libretto di Felice Romani
Edizione della Fondazione Rossini
in collaborazione con Casa Ricordi,
a cura di di Margaret Bent
CAST:
Selim Simone Alberghini
Fiorilla Elena Galitskaya
Don Geronio Giulio Mastrototaro
Don Narciso Francisco Brito
Prosdocino Daniele Terenzi
Zaida Paola Gardina
Albazar Antonio Garés
Orchestra Luigi Cherubini
Coro Lirico Veneto
Maestro concertatore e Direttore d’orchestra Hossein Pishkar
Regia Roberto Catalano
Maestro del coro Alberto Pelosin
Maestro al Fortepiano Gerardo Felisatti
Scene Guido Buganza
Costumi Ilaria Ariemme
Coreografie Marco Caudera
Luci Oscar Frosio
Nuovo allestimento Coproduzione con Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Dante Alighieri di Ravenna, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Teatro Amintore Galli di Rimini, Teatro Verdi di Pisa.§§§
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