“IN COOPERATIVA PER AMARE LA MUSICA,
CONCERTI FIOR FIORE COOP”
CONCERTI FIOR FIORE COOP”
D’ogni forma, d’ogni età; seduzioni musicali, libere e plurali
“Dame, maestri e cantatrici”
musiche di Galante, Poulenc e Satie
allo Spazio Teatro 89 di Milano
allo Spazio Teatro 89 di Milano
Domenica 4 dicembre 2016, ore 17
“Dame, Maestri e Cantatrici”
C. Galante: Dolcissimo, possente
(Cantata alla memoria di Gianandrea Gavazzeni, su testi di Leopardi e Denia
Mazzola; prima esecuzione), per voce, clarinetto e pianoforte.
F. Poulenc: La dame de Montecarlo;
Sonata per clarinetto e pianoforte;
Hommage à Edith Piaf; Mouvements
Perpetuelles
E. Satie: Je te veux; La Diva de
l’Empire
Denia Mazzola Gavazzeni, soprano;
Denis Zanchetta, clarinetto;
Luca Schieppati, pianoforte.
Per la rassegna “In Cooperativa
per Amare la Musica”, domenica 4 dicembre nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89
il soprano Denia Mazzola, il clarinettista Denis Zanchetta e il pianista Luca
Schieppati commemoreranno
il
maestro Gianandrea Gavazzeni a vent’anni dalla scomparsa,
omaggeranno Francis Poulenc ed evocheranno
Edith Piaf, la più grande cantante francese del Novecento
Sono
tanti gli spunti e i fili conduttori per l’appuntamento di domenica 4
dicembre allo Spazio Teatro 89 di Milano (inizio ore 17; ingresso 5-7 euro) nell’ambito della rassegna “In Cooperativa per Amare la Musica-Concerti
Fior Fiore Coop”: innanzitutto il ricordo, “dolcissimo
e possente” intonato da Denia Mazzola Gavazzeni nella cantata scritta per l’occasione da Carlo Galante su versi
di Leopardi per commemorare il maestro Gianandrea Gavazzeni a vent’anni dalla
scomparsa. Poi un omaggio a uno dei compositori del Novecento che, in Italia,
proprio Gavazzeni fu tra i pochi a saper apprezzare senza riserve: Francis
Poulenc, con la sua “Dame de Montecarlo”, sfogo agro-dolce, per non dir ciclotimico, di una diva sul viale del
tramonto, che fungerà da esca per esaltare appieno la teatralità, qui declinata
anche in chiave auto-ironica, dell’interprete.
Infine, quasi per associazione di idee, insieme a Denia saranno evocate
altre “cantatrici”: Edith Piaf, nell’Hommage
pianistico a lei dedicato da Poulenc, per poi concludere in modo “très
innocent/et très très excitant” con l’allegria arguta, beffarda e spensierata
della Diva de l’Empire di Erik Satie. Parteciperà al concerto anche Denis Zanchetta, che sempre di Poulenc interpreterà la brillantissima Sonata per
clarinetto e pianoforte.
Denia Mazzola Gavazzeni, bergamasca, è
soprano, docente di canto e arte scenica, autrice di testi per il teatro
musicale, regista e presidente fondatrice dell’associazione Ab
Harmoniae Onlus Italia-Francia- Montecarlo. Canta in Italia e all’estero
dal 1981 e ha, al suo attivo, l’interpretazione di più di 178 titoli in
ambito operistico, oratoriale, sinfonico vocale e cameristico.
Si esibisce nei teatri nazionali e internazionali più prestigiosi, fra i
quali ricordiamo il Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia di S. Cecilia di
Roma, il Teatro Comunale di Firenze, La Fenice di Venezia, Il Carlo Felice
di Genova, il San Carlo di Napoli, il Massimo di Palermo, il Bellini di
Catania, il Festpielhaus di Salzburg, la Deutsche Oper di Berlino, il Festival
di Bregenz, Opera di Frankfurt, Festival di Wiesbaden, Wiener Staatsoper,
Opernhaus Zurich, Opera de Geneve, Il Teatro di Montecarlo, Radio France, il
Festival di Radio France a Montpellier, la West Deutsche Rundfunk,
l’Osterreicherundfunk, La Berliner Sinfoniker, Liceu di Barcelona, Maestranza
di Siviglia, Il Massimo di Santiago del Cile, Il Comunal di Rio de Janeiro,
l’Opera di Atene, la Houston Opera, il Metropolitan N.Y., Londra, Oslo,
Cape Town Opera, Joannesburg SABC, Pretoria State Theater, Praga Smetana
Theater, Festival Massenet, Festival di Pasqua di Luzern, Festival di Torre del
Lago Puccini, Festival di Taormina Arte, Euskalduna di Bilbao, Rai di Milano e
di Torino, Bellas Artes Mexico City, Tokyo NHK.
Vedova del grande Gianandrea Gavazzeni, compositore, saggista e direttore
d’orchestra, nel 1995 è stata nominata direttrice artistica del
Bicentenario Donizetti a Bergamo. Numerose sono le pubblicazioni discografiche
di opere dimenticate riportate alla luce dalla sua volitiva passione e
incise per Ricordi, Fonit Cetra, Universal, WestDeutscheRunfunk, Actes
Sud, Koch Schwann Ariston, Nuova Era, Bongiovanni, Kikko Music,
Agora, OsterreicheRundfunk, SABC.
Per la regia d’opera collabora con istituzioni internazionali e
nazionali quali, ad esempio, il Kansai Nikikai di Osaka, Verbicaro Opera
Studio, Messina Opera Studio e ha firmato le regie di L’Elisir
d’amore Tokio, Don Pasquale, La Traviata, Mirra, Cavalleria Rusticana.
Già docente della Classe di Arte Scenica presso
il Conservatorio P.L. da Palestrina di Cagliari e di canto
presso i Conservatori di Alessandria, Riva del Garda e Trento, ha ora la
cattedra di canto presso il Conservatorio L. Marenzio di Brescia-Darfo Boario
Terme.
È autrice di testi e drammaturgie per il teatro musicale. Sue sono le
drammaturgie dello spettacolo “Du chant” su Reynaldo Hahn e “Voce di Donna”
intorno alle più belle melodie degli anni ’50.
Denis Zanchetta consegue il Diploma con il
massimo dei voti presso il Conservatorio di Nancy nel 1972 e il Diploma
Superiore nel 1974. Studia direzione d’orchestra al Conservatorio di
Strasburgo. Tra il 1972 e il 1979 collabora con l’Orchestra di Nancy,
l’Orchestra Filarmonica di Lorena, l’Orchestra dell’opera del Reno
(clarinetto, clarinetto piccolo e basso). Dal 1975 al 1979 fa parte
dell’Orchestra Filarmonica di Strasburgo. Nello stesso periodo è solista
del gruppo da camera Studio 111 di Strasburgo (creazioni e prime
audizioni, incisioni radiofoniche e discografiche...). Nel 1980 vince il
concorso per il posto di clarinetto e clarinetto piccolo
presso l’Orchestra del Teatro alla Scala. Fa parte dell’Orchestra
Filarmonica della Scala fin dalla sua creazione, nel 1982. Sia nell’Orchestra
del Teatro alla Scala che nell’Orchestra Filarmonica della Scala ricopre
il ruolo di primo cornobassetto e di cornobassetto solista. Dal 1980
in poi viene invitato regolarmente da vari ensembles e orchestre:
Musica Insieme di Cremona, Carme, Cameristi della Scala, Orchestra
dell’Opera di Roma, Solisti della Scala...
Nel 1985, insieme alla flautista Paola Fre, fonda Entr’Acte, un gruppo da
camera formato da prime parti e da musicisti del Teatro alla
Scala. Entr’Acte propone al pubblico la scoperta di territori musicali
poco frequentati, dando ampio spazio al repertorio cameristico originale
del cornobassetto. Di rilievo per l’assoluta rarità l’attività solistica
con il cornobassetto, in particolare con i Due “Konzertstücke” di
Mendelssohn (Stagione Milano Classica 1997; Festival di Bertinoro
2000); il Concerto di Alessandro Rolla (Festival di Bertinoro 2001;
Stagione Milano Classica 2002; Stagione Orchestra Rolla 2003; Stagione
2009 dei Solisti Italiani a Verona…); il Concerto K 622 di Mozart, nella
versione per cornobassetto (Festival di Bertinoro 2004, in prima
esecuzione italiana), Stagione 2006-2007 dei Pomeriggi Musicali di
Milano); il Concerto di Heinrich Backofen (Festival di Bertinoro
2010).
Tiene Masterclass di clarinetto piccolo e cornobassetto a Domodossola, Milano, Giardini
di Naxos, Castelfranco Veneto, Lamezia Terme, Pesaro, Novara,
Pavia, Treviso, Udine e Roma. È docente dal 1999 al 2011 dei Corsi di
Perfezionamento di Bertinoro, con un corso (unico in Italia e all’estero)
specificatamente dedicato al clarinetto piccolo e
al cornobassetto. Dal 1999 al 2006 ha insegnato clarinetto
basso, clarinetto piccolo e musica da camera presso l’Accademia di
Perfezionamento della Fondazione Teatro alla Scala.
Luca Schieppati, concertista, didatta e da quasi vent’anni organizzatore
di eventi musicali, è musicista onnivoro e polimorfo, insofferente a ruoli e
schemi predefiniti. Come pianista, ha eseguito un vastissimo repertorio
solistico e da camera, con particolare attenzione per autori e brani di rara
esecuzione, anche su strumenti antichi. Svolge anche un’intensa attività
concertistica. È titolare della cattedra di Pianoforte principale presso il
Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara.
SPAZIO TEATRO 89
Indirizzo: Via
Fratelli Zoia 89, Milano, tel: 0240914901.
Biglietteria: intero
7 euro; ridotto 5 euro.
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