NovaraJazz 2016
Tredicesima edizione
dal 26 MAGGIO al 12 GIUGNO 2016
NOVARA Cortile del Broletto e molte altre location.
NovaraJazz 2016 il primo weekend
NovaraJazz 2016 il secondo weekend
NovaraJazz 2016 il terzo e ultimo weekend
Giunta alla tredicesima edizione, entra nel vivo la Stagione 2015/2016 di NovaraJazz nella sua veste estiva. NovaraJazz è
il palcoscenico unico nel cuore di Novara per il grande jazz,
l'improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni
tra le arti. Organizzata dall'Associazione Culturale Rest-Art, questa edizione arriva dopo un’intensa rassegna invernale, e due anteprime in città e a Milano.
La
nuova edizione esporta il nome della rassegna in molte località della
provincia novarese, mantenendone il cuore all’interno della cornice del Broletto di Novara,
che si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per concerti e dj
set. Un evento che tra anteprime, concerti in calendario, collaborazioni
ed eventi collaterali, copre l’arco di un mese per un totale di oltre 80 appuntamenti.
Il
primo dei fine settimana scopre i luoghi più belli della provincia di
Novara con brunch e aperitivi, accompagnati dalla musica di grandi
artisti nel puro stile degli appuntamenti, ormai consueti, Taste of Jazz.
NovaraJazz 2016 giovedì 2016_05_26
Giovedì 26 maggio alle 20:30 all’Opificio Cucina e Bottega I Casi, quartetto milanese vincitore della prima edizione del Maletto Prize, il premio ideato da Antonio Ribatti – direttore artistico di Ah-Um Milano Jazz Festival – e Gianni Barone – owner della NAU Records – dedicato alla memoria del grande giornalista e critico Gian Mario Maletto;
premio nato con l’obiettivo di individuare e valorizzare i progetti
musicali originali nell’ambito del jazz e della musica improvvisata. I
Casi sono una formazione atipica – composta da Arturo Garra al clarinetto e al clarinetto basso, Andrea Catagnoli al sax alto, Vito Zeno al contrabbasso e Andrea Quattrini
alla batteria – che propone musica inedita in cui le influenze dello
swing, del free, della balcanica, del funky si fanno sentire con vigore.
L’assenza di uno strumento armonico rappresenta per il quartetto un
punto di forza: nel momento dell’improvvisazione i musicisti possono
sentirsi liberi e non limitati da un’armonia predefinita. Nascono
nell’autunno del 2013, dall’incontro tra Arturo Garra (clarinetto e
clarinetto basso), Andrea Jimmy Catagnoli (sax alto) e Vito Zeno
(contrabbasso), a cui si aggiunge presto il batterista Andrea Quattrini.
Milanesi da sempre, cresciuti tra il Conservatorio e la Civica Jazz, si
fanno strada tra varie formazioni – dalla Delirium Jazz Band ai Figli
di Pulcinella – e i loro percorsi, una norma nel contesto underground,
finiscono per intrecciarsi, tra jam session e concerti a cappello per le
strade meneghine. La serata segue la consueta formula Taste of Jazz: apertivo + concerto 10,00 euro, cena + concerto: 25,00 euro.
NovaraJazz sposa anche le arti visive: Emanuele Meschini, da anni fotografo freelance e nelle ultime tre edizioni fotografo ufficiale di NovaraJazz, esporrà i suoi scatti in omaggio allo spettacolo dal vivo dal 26 maggio presso Opificio Cucina e Bottega. La mostra Jazz is the new black è
una selezione di scatti di contrasti, dettagli e istanti di Emanuele
Meschini, che ha improvvisato insieme ai musicisti seguendo le loro
storie, le loro espressioni ed emozioni per restituirle nelle sue
fotografie.
NovaraJazz 2016 giovedì 2016_05_27
Venerdì 27 maggio alle 21:00
NovaraJazz torna nel bellissimo Museo Etnografico di Tornaco dove si
svolgerà, a seguito di un’intera settimana di “residenza”, il concerto
della Rob Mazurek Land Of Spirals. Il compositore americano Rob Mazurek porta a Novara le sue contaminazioni di suoni. Un grande progetto inedito, sostenuto da Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Il progetto è a cura di Enrico Bettinello, commissionato da NovaraJazz, che ne è produttore in collaborazione con AngelicA - Festival Internazionale di Musica di Bologna. Sul palco con Mazurek alla cornetta, Francesco Chiapperini sax alto, flauto, clarinetto basso; Alberto Collodel clarinetto, clarinetto basso; Simone Massaron chitarra elettrica; Pasquale Mirra vibrafono; Tony Cattano trombone; Luca Pissavini contrabbasso; Bernardo Guerra
batteria. Un gruppo in grado di rappresentare lo straordinario livello
dei giovani musicisti creativi italiani, che meritano di confrontarsi
con musicisti e progettualità che si muovano secondo traiettorie
qualitative di livello internazionale, lontane dai luoghi comuni cui
spesso anche i più talentuosi jazzisti devono sottostare. Un progetto
che, grazie alla presenza di un artista ad altissimo tasso emozionale
come Mazurek (da sempre molto legato all’Italia e al suo pubblico),
rompe le barriere tra le pratiche e i generi, sintetizzando le migliori
tendenze espressive della scena contemporanea e restituendole in una
formula di crescita del settore e di apertura nei confronti di nuovi
ascoltatori. A Mazurek NovaraJazz consegnerà la Chiave d’Oro 2016
(ex equo con Barry Guy), il riconoscimento che ogni anno la
manifestazione dona all’artista jazz più rappresentativo dell’anno. Il
concerto sarà preceduto da una cena organizzata dalla Pro Loco di
Tornaco. Per informazioni e prenotazioni info@novarajazz.org. Cena + concerto 25,00 euro.
Sabato 28 maggio alle 13:00 al Mulino Vecchio di Bellinzago il primo degli spin off del concerto di Mazurek, è ancora tempo di Taste of Jazz con il trio composto da Pasquale Mirra al vibrafono, Luca Pissavini al contrabbasso e Bernardo Guerra
alla batteria. Luca Pissavini, componente del NovaraJazz Collective, è
un artista eclettico che spazia dal jazz improvvisato alla musica
contemporanea; Bernardo Guerra è un giovane batterista tra le migliori
“presenze ritmiche” italiane; Pasquale Mirra è tra i più attivi
vibrafonisti del jazz italiano e internazionale. In trio danno vita a un
nuovo intreccio musicale delle variegate esperienze. Un appuntamento
realizzato in collaborazione con Ente Parco del Ticino.
NovaraJazz 2016 giovedì 2016_05_28
Sabato 28 maggio alle 19:00 l’appuntamento è al Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi con Tony Cattano al trombone e Simone Massaron,
per un altro Taste of Jazz che unisce le eccellenze del territorio
enogastronomiche e divulgative con la grande musica. Simone Massaron è
una voce unica nella nuova generazione di musicisti colti, sia
improvvisando la tradizione di Derek Bailey, Fred Frith e del rock e
free jazz, sia utilizzando un nuovo linguaggio musicale della chitarra.
Tony Cattano crea un forte impasto sonoro, derivante dalla sua
esperienza in bande ed ensemble, tra i quali Banda Ionica e Roy Paci
& Aretuska. Il concerto sarà arricchito da una visita guidata al
Museo a cura delle guide turistiche messe a disposizione da Atl Provincia di Novara.
NovaraJazz 2016 giovedì 2016_05_29
Domenica 29 maggio riparte con la Ride NovaraJazz: appuntamento attesissimo dagli amanti della bicicletta e dei paesaggi che la pianura novarese regala. Partenza alle 12:00 da Novara alla volta, attraverso le campagne del Parco del Ticino, di Villa Picchetta a Cameri, dove alle 13:00 si esibirà il duo formato Francesco Chiapperini sax alto, flauto, clarinetto basso; Alberto Collodel
clarinetto, clarinetto basso. Francesco Chiapperini, componente del
NovaraJazz Collective, è clarinettista, sassofonista e flautista che si è
messo in luce in numerose formazioni musicali conosciute nel panorama
italiano. Alberto Collodel ha fatto parte degli ensemble guidati da
Giovanni Mancuso e Enrico Brion, basati sulla sperimentazione musicale
jazzistica e contemporanea. Un appuntamento realizzato in collaborazione
con Ente Parco del Ticino.
Domenica 29 maggio alle 19:00 evento attesissimo e molto suggestivo: per la prima volta la Sala del Compasso nella Cupola di San Gaudenzio, disegnata dall’architetto Alessandro Antonelli, ospiterà un concerto di NovaraJazz: il compositore, sassofonista, direttore d’ensemble, performer, Claudio Lugo in Sonar per gli Elfi.
Un progetto di improvvisazioni musicali in luoghi naturali reconditi
iniziato nel 2010. A ogni locazione è associata una registrazione in
alta definizione, un’immagine fotografica, appunti riguardanti la
morfologia e la storia del territorio unitamente a narrazioni orali
raccolte sul campo tra le popolazioni autoctone. Il progetto ha sinora
raggiunto l’Islanda, la Groenlandia, la Danimarca, la Patagonia e la
Terra del Fuoco (Argentina), la catena dell’Atlante (Marocco), la
Mongolia, i deserti del Namib e del Kalahari (Namibia), la Lapponia
finlandese, i Balcani montenegrini e greci, Il Costa Rica, il Nicaragua,
la Cappadocia, le isole di Sulawesi, Flores e Bali (Indonesia) il Nepal
e, naturalmente, l’Italia. Durante la proiezione del filmato si
ascolteranno alcune improvvisazioni effettuate negli ambienti naturali,
raffigurati in numerose foto, alle quali il musicista sovrapporrà dal
vivo una seconda voce in dialogo. Alcuni video realizzati da sul campo
daranno testimonianza di momenti legati alla musica, in particolare
vocale, delle popolazioni incontrate. Claudio Lugo ha studiato
composizione con Sylvano Bussotti (Scuola di Musica di Fiesole). Dall’89
è professore di ruolo al Conservatorio di Alessandria (corsi
ordinamentali e Specialistica). Dal 2001 al 2014 è stato professore a
contratto presso il DAMS di Imperia (Università di Genova). Ha vinto
importanti premi di composizione (De Paoli, Barga Jazz, Franco
Evangelisti/Nuova Consonanza). Ha ricevuto commissioni dalla RAI e
dall'Orchestra Jazz dell'Unione Europea di Radiodiffusione. Una sua
opera di teatro musicale ha inaugurato la Biennale Musica di Venezia
'91. Insegna Improvvisazione per i Corsi di Musicoterapia dell'APIM. Ha
insegnato presso i Summer Programs della New York University. È stato
direttore artistico dell'Orchestra Nazionale di Jazz dell'AMJ. È ' stato
direttore artistico di Dissonanzen-Napoli e direttore musicale
dell'ensemble omonimo. Come ideatore di Impressive Ensemble ha
collaborato con importanti artisti visuali (Roberto Masotti, Roberto
Merani). Come compositore e improvvisatore ha collaborato con solisti
quali Joe Henderson, Dave Liebman, Kenny Wheeler, Richard Beirach, John
Surman, Louis Sclavis, Yves Robert, Markus Stokhausen, Alvin Curran,
Michel Godard, Don Moye. RAI-Radio3 ha trasmesso in varie occasioni i
suoi lavori. Ha scritto articoli e curato capitoli per importanti
pubblicazioni di settore. Ha pubblicao CD per Mode, Itinera e Amirani.
Il
concerto è arricchito da una visita guidata alla Basilica di San
Gaudenzio a cura delle guide turistiche messe a disposizione da Atl Provincia di Novara.
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