domenica 29 maggio 2016_05_29 ore 11.30
laVerdi al M.A.C. di Piazza Tito Lucrezio Caro 1
Stagione 2016/Musica da camera
Beethoven, l’invenzione della musica
Sesto appuntamento con il duo Luciani-Motterle e il ciclo ideato per laVerdi dedicato alle Sonate del Genio di Bonn
Ludwig van Beethoven, Sonata in do minore op.30 n.2 (1802);
Maurice Ravel, Adagio dal Concerto in sol (1929-31), versione di Gustave Samazeuilh; Sonata n.2 in sol maggiore (1927).
Sesta tappa, appena varcata la metà del ciclo e ultima prima dell’estate, del percorso poetico e personale entro le Sonate per pianoforte e violino di Beethoven tracciato dal duo formato dal violinista Fulvio Luciani e dal pianista Massimiliano Motterle per laVerdi: appuntamento domenica 29 maggio (ore 11.30), al M.A.C. di Piazza Tito Lucrezio Caro 1. In locandina: Ludwig van Beethoven, Sonata in do minore op.30 n.2 (1802); Maurice Ravel, Adagio dal Concerto in sol (1929-31), versione di Gustave Samazeuilh; Sonata n.2 in sol maggiore (1927).
“Ravel avrebbe poco diritto di cittadinanza in un ciclo dedicato a Beethoven – spiega Fulvio Luciani -: la sua musica guarda altrove. Ma un programma da concerto nasce da associazioni qualche volta senza apparente motivo, di cui ci si rende conto solo in un secondo momento. Io credo che, ancor prima di comprenderlo appieno, si avverta il grado di purezza di un gesto artistico. In Picasso, ad esempio, io colgo un po’ di compiacimento della sua strabordante capacità creativa, che mi attrae e mi respinge allo stesso tempo, perché un poco mi spaventa. In Beethoven, come in Ravel, mi pare invece che l’intransigenza della loro ricerca - nella raffinatezza dell’uno e nella ferocia dell’indagine entro l’uomo dell’altro - meriti ogni mia attenzione nell’accompagnarla e difenderla perché si compia. Per questo Ravel, quasi prima di ogni altro, non poteva mancare”.
Biglietti: euro 15,00/9,00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00, chiuso lunedì Tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it.).
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