2011_11_20 TORNA IL FESTIVAL DEI CORI DI PORANA

Domenica 20 Novembre 2011_11_20 alle 15
Chiesa di S. Crispino Porana di Pizzale (PV)
Festival dei cori, memorial Don Sandro Magnani
Coro La Miniera, gruppo misto di Sesto San Giovanni (MI)
I canterini Liguri Piemontesi della Val Borbera, Val Curone e Valle Staffora 
Il Coro della Corte, ovvero il Coro della Pro Loco di Zibido San Giacomo

E' il fiore all'occhiello di Associazione Porana Eventi: il Festival dei cori, memorial Don Sandro Magnani, torna presso la Chiesa di S. Crispino a Porana, in uno dei Borghi più Belli d'Italia, domenica 20 Novembre.
Alle ore 15, aperto come sempre alla sezione  liturgica (cori che abitualmente accompagnano le funzioni religiose in Chiesa) e a quella extraliturgica (cori popolari, gospel, spiritual, lirici). 
La giuria, capitanata dal sacerdote cantautore Don Matteo Zambuto e dal musicista Maurizio Castoldi, segnalerà come sempre il coro più meritevole, ma ci sarà anche un premio della giuria popolare, assegnato dal pubblico partecipante. Premio anche al solista che si distinguerà in ciascun gruppo: avrà la possibilità di registrare un brano in una sala d'incisione, la M.C. Studio. Quest'anno parteciperanno Il Coro La Miniera, gruppo misto di Sesto San Giovanni (MI) che da 30 anni, ricerca, "scava" e canta in un proprio contesto espressivo, collocabile all'interno della coralità amatoriale, ma con un repertorio fortemente personalizzato, in massima parte originale ed inedito, scritto dal suo direttore Renzo Bertoldo ed interpretato con intensità dai cantori.
Ci sono poi  "I canterini Liguri Piemontesi", un gruppo di appassionati della Val Borbera, Val Curone e Valle Staffora specializzati nel canto alla genovese, il cosiddetto "trallallero": intendono conservare e valorizzare le tradizioni canore dell'Appennino (nelle sue diverse varianti) affinchè non venga perduto un vasto patrimonio musicale.
A questa edizione del Festival prende parte anche "Il Coro della Corte", ovvero il Coro della Pro Loco di Zibido San Giacomo,  sorto nel 1997 ed è stato diretto fin dagli esordi dalla Prof.ssa Laura Galbiati. Si tratta di un gruppo femminile con un vasto repertorio liturgico alle spalle, spazia dal sacro medioevale e rinascimentale congiunto ad uno studio del movimento nella danza sacra e alcuni brani di Claudio Monteverdi.
I cori poi torneranno in Auditorium a Lungavilla la sera di S. Stefano, il 26 Dicembre 2011_12_26, per cantare le più belle melodie natalizie alla presenza di affermati personaggi della lirica, come il baritono pavese Ambrogio Maestri ed il soprano Sally Kline, oltre ai vincitori del concorso "Porana Lirica". 
Informazioni ed iscrizioni al 329.7194260, 347.8750285 e sul sito www.porana.it


Il gruppo di Sesto San Giovanni si aggiudica il concorso per il secondo anno consecutivo

Per il secondo anno consecutivo il coro “La Miniera” di Sesto San Giovanni ha vinto il premio della critica al Festival dei cori di Porana di Pizzale, andato in scena presso la Chiesa di S. Crispino, in uno dei Borghi più Belli d’Italia. La giuria, presieduta dal sacerdote cantautore Don Matteo Zambuto, ha apprezzato l’originalità dei brani, l’intreccio fra testo e melodia, un uso dei colori della musica davvero efficace e una tecnica vocale non comune in questo gruppo diretto da Renzo Bertoldo. In effetti il repertorio de “La Miniera” è fortemente personalizzato, in massima parte originale ed inedito. Il premio della giuria popolare è andato invece ai “Canterini Liguri Piemontesi”, un gruppo di appassionati della Val Borbera, Val Curone e Valle Staffora specializzati nel canto alla genovese, il cosiddetto “trallallero”, molto utilizzato nei “brani da osteria”: guidati da Giancarlo Ferrari, intendono conservare e valorizzare le tradizioni canore dell’Appennino (nelle sue diverse varianti) affinchè non venga perduto un vasto patrimonio musicale. Invece “Il Coro della Corte”, ovvero il Coro della Pro Loco di Zibido San Giacomo,  si è aggiudicato il premio “Borgo di Porana”, assegnato dall’organizzazione di Porana Eventi. Il gruppo, sorto nel 1997 è tutto al femminile, eccezion fatta per il direttore Fabio Moretti, ed ha un vasto repertorio liturgico alle spalle, spazia dal sacro medioevale e rinascimentale congiunto ad uno studio del movimento nella danza sacra e alcuni brani di Claudio Monteverdi.
In giuria, tra gli altri, anche il musicista Maurizio Castoldi, che ha premiato la solista Cinzia Frasca, del “Coro della Corte”: avrà la possibilità, come migliore solista di questa edizione del Festival, di registrare un brano in una sala d’incisione, la M.C. Studio di Pavia

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