Auditorium di Milano, largo Mahler
laVerdi Crescendo in musica 2018/19
Coppélia
Per la prima volta sul palco dell’Auditorium il balletto di Léo Delibes con l’Orchestra Verdi e Espressione Danza
Coppélia
Musiche Léo Delibes
Testi Francesca Marzia Esposito
Attrice Cristina Spinetti
Regia e coordinamento progetto Camilla Meregalli
Scenografie Massimo Panzeri
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Andrea Oddone
Età consigliata: da 5 anni
Per l’ultimo appuntamento di stagione del Crescendo in musica, la rassegna dedicata al pubblico più giovane e alle loro famiglie, Sabato 4 maggio, alle ore 16.00 sul palco dell’Auditorium di largo Mahler, laVerdi propone uno concerto-spettacolo ispirato al celeberrimo balletto Coppélia di Léo Delibes, in scena a Parigi per la prima volta nel 1870. Ispirato al primo racconto dei Notturni di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, Der Sandmann (L'uomo della sabbia), il balletto racconta la storia d'amore tra Swanilda e Franz, e quella di Coppelius, un misterioso costruttore di giocattoli che crea una bambola meccanica. La vicenda di Coppélia che possiede un'anima ma non un cuore viene proposta dall’Orchestra Verdi diretta dal Maestro Andrea Oddone con i testi scritti per l’occasione da Francesca Marzia Esposito. Sul palco, oltre ai bravissimi ballerini di Espressione Danza, anche l’attrice Cristina Spinetti che avrà il compito di raccontare e interpretare la storia di Coppélia. “La ragazza dagli occhi di smalto”.
E’ la prima volta che questo balletto viene proposto nel Crescendo in musica; le melodie eleganti e accattivanti e le coreografie così famose, insieme a una storia capace di catturare l’attenzione di tutto il pubblico, fanno di questo concerto-spettacolo la degna conclusione di una fortunata rassegna che anche nella prossima stagione 2019-20 saprà riservare al suo affezionato pubblico tante sorprese.
Biglietti: bambini fino a 14 anni euro 7,50; adulti euro 15,00. Abbonamenti a 5/10 concerti a partire da euro 30,00
Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2; on line: www.laverdi.org, www.vivaticket.it )
La storia di Coppélia
Nella piazza di un piccolo villaggio della Galizia ci sono due case, una è quella di Coppelius, uno strano personaggio un po’ mago un po’ stregone fabbricante di giocattoli, l’altra è la casa di Swanilda, una bella fanciulla che vive con i suoi genitori, fidanzata con il giovane Franz. Un giorno Swanilda nota qualcosa di strano nella casa di Coppelius. Sul balcone infatti è seduta una bellissima ragazza intenta a leggere un libro. Si dice in paese che Coppelius abbia una figlia misteriosa che nessuno ha mai visto. Forse potrebbe essere lei, pensa Swanilda. Mentre cerca di attirare l’attenzione della ragazza, Swanilda si accorge che sta arrivando Franz e, per fargli una sorpresa, si nasconde. Una volta in piazza anche Franz nota la fanciulla al balcone, la trova molto bella, così fa il galante e le lancia un bacio. Swanilda non può credere a quello che ha appena visto, così esce dal suo nascondiglio e in preda alla gelosia si agita contro Franz. La sera si avvicina e la piazza si svuota, Coppélius esce e mentre cammina perde le chiavi di casa. Swanilda e le sue amiche mentre passeggiano notano a terra la chiave di Coppelius, la raccolgono e decidono di usarla per entrare furtivamente nella sua dimora e per scoprire finalmente chi è la bellissima fanciulla. Non sono però le uniche a introdursi di nascosto nella casa del mago stregone, anche Franz vuole svelare il mistero della fanciulla vista, quindi prende una scala e si arrampica sul balcone. Ma Coppelius tornerà presto e una volta a casa scaccerà gli intrusi e proteggerà il segreto di Coppelia, la sua amata creatura meccanica.
Nessun commento:
Posta un commento