IL PREMIO "ABBIATI" DELLA CRITICA ITALIANA
ASSEGNATO AL CENTRO DI MUSICA ANTICA
DELLA FONDAZIONE GHISLIERI
PER LA MIGLIORE INIZIATIVA MUSICALE 2018
PAVIA BAROCCA EDIZIONE 2019
Ingresso a pagamento salvo ove indicato
Venerdì 3 maggio 2019_05_03 ore 21
Ridotto del Teatro Fraschini
LENGUAS MALAS
Santi, uomini, demoni: polifonia spagnola tra passione e devozione.
Ensemble CANTORIA
Ines Alonso, soprano
Samuel Tapia, controtenore
Jorge Losana, tenore e direzione
Valentin Miralles, basso
Primo concerto della stagione venerdì 3 maggio alle 21 presso il Ridotto del Teatro Fraschini.
In programma, la musica spagnola del Siglo de Oro, insieme al quartetto vocale Cantoria.
Sarà la musica spagnola del Rinascimento, con i suoi colori e la sua teatralità, ad aprire aprire l'edizione 2019 di Pavia Barocca! A condurci nelle atmosfere del Siglo de Oro sarà l'ensemble Cantoria, quartetto vocale selezionato nell'ambito del progetto europeo eeemerging.
Giovedì 9 maggio 2019_05_09 ore 21
Santa Maria Gualtieri - Pavia
NO TIME IN ETERNITY
Shakespeare e il Rinascimento inglese da William Byrd a Michael Nyman.
Ensemble Céladon
Paulin Bündgen, controtenore e direzione artistica
Catherine Arnoux, Viviana Gonzalez-Careaga, Liam Fennelly, Luc Gaugler, Nolwenn Le Guern, viole da gamba
Giovedì 9 maggio alle 21, in Santa Maria Gualtieri, l'Ensemble Céladon propone No Time in Eternity , un concerto suggestivo in cui Shakespeare e il Rinascimento inglese dialogano con la contemporaneità; un concerto che supera i confini tra l’antico e il contemporaneo e propone un ascolto senza tempo: lo stesso titolo, No Time in Eternity, ne chiarisce l’intenzione. Protagonista dello spettacolo sarà l’ensemble Céladon, composto, come nella tradizione rinascimentale inglese, da cinque viole da gamba e dalla voce del controtenore Paulin Bündgen, che l’ha fondato e ne cura la direzione artistica. Il repertorio è dedicato alla musica inglese e accosta brani di autori del Rinascimento, come William Byrd e John Bennet, a brani del celebre compositore Michael Nyman, uno dei più noti ed eclettici autori contemporanei, alcuni dei quali composti su testi da La Tempesta di Shakespeare.
Mercoledì 15 maggio 2019_05_15 ore 21
Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri - Pavia
RECITAL DI CLAVICEMBALO
Musiche di William Byrd, Girolamo Frescobaldi, Bernardo Storace, Jean-Philippe Rameau, Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti.
Rossella Policardo, clavicembalo
Giovedì 6 giugno 2019_06_06 ore 21.00
Chiesa di San Luca, Pavia
ALABADO SEA EL SANTISSIMO SACRAMENTO
Organo e Canto gregoriano nella Spagna del Siglo de Oro
Musiche di A. de Cabezón, F. Guerrero, S. Aguilera de Heredia,F. Correa de Arauxo e J. Jiménez
Maria Cecilia Farina, organo
SCHOLA GREGORIANA GHISLIERI
Roberto Battista, Michele Concato, Héctor Guerrero,
Simone Milesi, Roberto Rilievi, Paolo Tormene
Renato Cadel, direttore
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Maria Cecilia Farina e la Schola Gregoriana Ghislieri propongono per Pavia Barocca un nuovo programma, dedicato alla Spagna del Siglo de oro. Un’epoca di giganti: in letteratura Cervantes e in pittura El Greco e Velázquez, per citare solo i nomi più significativi.
Anche in musica, il Siglo offre grandi opere sia vocali che strumentali. La letteratura organistica sviluppò il suo linguaggio in modo sempre più coloristico e idiomatico, proponendo forme originali come le batallas e le ensaladas. Al contempo mantenne uno stretto legame con la liturgia, componendo a partire dal canto monodico della Chiesa, detto canto llano. Quest’ultimo poteva essere sia di origine romano-gregoriana che ispanica. Agli inizi del Cinquecento, infatti, grazie alla restaurazione del rito toletano, il canto monodico ispanico (detto anche mozarabico) conobbe un’importante rinascenza, e le sue melodie furono elaborate in preziose pagine di polifonia strumentale e vocale.
Il concerto offre così un panorama musicale del Siglo de oro, seguendo come filo conduttore la devozione all’Eucarestia e alla Vergine Immacolata, a partire dal motto del grande organista e compositore Francisco Correa de Arauxo: Alabado sea el Santíssimo Sacramento y la Inmaculada Concepción de la Virgen María.
Mercoledì 12 Giugno 2019_06_12 ore 21.00
Santa Maria Gualtieri, Pavia
OMICIDIO A CORTE
Musica e morte nella vita di Carlo Gesualdo
Lorenzo Bassotto, voce recitante
Emanuela Galli, soprano
Fabio Bonizzoni, clavicembalo
Musiche di C. Gesualdo, C. Monteverdi, B. Strozzi, S. d’India
Il soprano Emanuela Galli e il clavicembalista e direttore Fabio Bonizzoni, accompagnati dalla narrazione dell’attore Lorenzo Bassotto, tornano sul palcoscenico di Pavia Barocca per presentare al pubblico uno spettacolo particolare: la rievocazione del delitto compiuto dal Principe Carlo Gesualdo, il celebre compositore di Venosa che, accecato dalla gelosia, trucidò la moglie e il suo amante sorpresi in flagrante adulterio.
Il fatto di cronaca cinquecentesca offrirà lo spunto per presentare una serie di composizioni dello stesso Principe di Venosa e di altri autori dell’epoca (da Monteverdi a Falconieri, da Barbara Strozzi a Sigismondo d’India) che alternandosi al racconto, ricreeranno le atmosfere e le pagine di vita di quel particolare momento storico.
Un imperdibile monologo/concerto, in cui intrighi noir si mescolano al barocco, per dar vita a uno spettacolo di grande suggestione.
Giovedì 20 giugno 2019_06_20 ore 21.00
Basilica di San Michele, Pavia
UN CAPOLAVORO RITROVATO
IL REQUIEM DI NICCOLÒ JOMMELLI
Paola Valentina Molinari, soprano
Marta Fumagalli, alto
Raffaele Giordani, tenore
Matteo Bellotto, basso
CORO E ORCHESTRA GHISLIERI
Giulio Prandi, direttore
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
con offerta libera a favore dei lavori di restauro della Basilica di San Michele
Le doti drammatiche di Jommelli emergono con grande forza in questo Requiem, composto a Stoccarda nel 1754 e destinato alle celebrazioni per la morte della madre del Duca di Württemberg. La grande abilità di orchestratore del compositore napoletano si arricchisce di nuove influenze di matrice tedesca, dando vita ad un’opera in cui la grande ricchezza emozionale del testo viene resa in tutte le sue sfaccettature, rendendo quest’opera uno dei più notevoli Requiem del diciottesimo secolo.
Oggetto di una nuova edizione promossa dal Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri e curata dal musicologo Simone Caputo, questo capolavoro ritrovato rappresenta il secondo importante tributo di Coro e Orchestra Ghislieri al compositore Niccolò Jommelli, a coronamento di un percorso iniziato nel 2012 con l’incisione per Sony – Deutsche Harmonia Mundi dei salmi scritti da Jommelli a Roma per S. Pietro e S. Maria dell’Anima, entrati da allora nel repertorio del gruppo e portati in concerto in numerosi festival europei.
Martedì 25 giugno 2019_06_25 ore 21.00
Ridotto Teatro Fraschini, Pavia
VOI CH’ASCOLTATE
Arie e lamenti di Sigismondo d’India
Alena Dantcheva, soprano
Michele Pasotti, tiorba e arciliuto
Musiche di S. d’India, T. Merula, C. Monteverdi
Come i suoi illustri contemporanei Caccini e Monteverdi, Sigismondo d’India fu maestro nel rendere la parola, l’“orazione”, il centro della composizione musicale, spingendo la musica stessa oltre i confini dell’antica tradizione polifonica.
Un concerto ora intenso e audace, ora intimo e delicato, in cui la toccante voce di Alena Dantcheva, accompagnata alla tiorba da Michele Pasotti, saprà rendere perfettamente questo senso del «comporre» – che come Sigismondo stesso indicava nella prefazione de Le musiche da cantar solo (1609) – è «nella vera maniera con intervalli non ordinarij, secondo la varietà de i sensi delle parole, et che per questo mezo i canti havrebbono maggior affetto, et maggior forza nel mover gli affetti dell’animo».
Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri
Piazza Ghislieri 5 27100 Pavia
+39 0382 3786266
musica@ghislieri.it
ghislieri.it
Edizione 2018
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