2018_04_06 Aziz Shokhakimov impegnato con Quadri di un’esposizione alla direzione della Orch.verdi

Venerdì 06 Aprile 2018_04_06 ore 20.00
Domenica 08 Aprile 2018_04_08 ore 16.00
Auditorium di Milano - largo Mahler
STAGIONE SINFONICA 2017/18
Quell’ineffabile “galleria”  di Musorgskij
I Quadri di un’esposizione del grande russo in Auditorium con laVerdi diretta da Aziz Shokhakimov
Completa la locandina la Sinfonia n. 4 di Nielsen
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi 
Direttore Aziz Shokhakimov
Non c’è dubbio: Quadri di un’esposizione non soltanto è un evergreen della storia della musica tout court ma è uno tra i classici più amati e ascoltati dal grande pubblico, nel senso più trasversale del termine, dentro e fuori le sale da concerto.
La Suite di Modest Petrovic Musorgskij, nella versione per orchestra di Maurice Ravel, è diventata nel tempo un cavallo di battaglia de laVerdi, che la propone al pubblico milanese in doppia data venerdì 6 (ore 20.00) e domenica 8 (ore 16.00) aprile, all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo.
Sul podio di largo Mahler, assistiamo al gradito ritorno dell’uzbeko Aziz Shokhakimov, che condurrà l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi anche nell’esecuzione della Sinfonia n. 4 L’inestinguibile, del danese Carl August Nielsen, a completamento della locandina di questo 21° programma della stagione sinfonica. 

Note al Programma
Fra i numerosi pezzi orchestrati di Ravel, propri e di altri au­tori, Quadri di un'esposizione di Musorgsky (1839-1881) costituisce forse il lavoro più celebre. Il musicista francese lo condusse a termine nel 1922, dietro invito del diretto­re d'orchestra Koussevitzky, con un rispetto pressoché assolu­to del testo originale. Con prodigiosa intuizione interpretativa, Ravel ha compiuto, più che una trascrizione, una vera e propria ricreazione della musica, dando luogo a un magico gioco di tin­te che, nella composizione pianistica di Musorgsky, erano ne­cessariamente sottintese o allo stato di potenzialità, e lasciate quindi all'immaginazione dell'ascoltatore. È un dato di fatto che la versione raveliana non solo è consi­derata la migliore fra le tante intervenute per orchestrare i Quadri, ma si è praticamente imposta nelle sale da concerto an­che sull'originale, assumendo in un certo senso il ruolo di «au­tentica».
Musorgsky compose la suite pianistica nel 1874, ispirato da un'e­sposizione postuma tenutasi a Mosca delle opere del pittore e architetto Viktor Hartmann, suo grande amico scomparso l'an­no prima. La mostra comprendeva disegni e acquerelli di vario genere. Hartmann faceva parte di quel gruppo di intellettuali e artisti che il movimento dei Cinque (Balakirev, Cui, Rimskij­-Korsakov, Borodin e lo stesso Musorgsky) aveva raccolto at­torno a sé e con i quali si batteva per un'arte libera da ogni in­flusso straniero. Il compositore si servì di dieci dei quindici la­vori esposti, per comporre una suite secondo i det­tami della musica a programma, imperante all'epoca.  
Carl August Nielsen (1865-1931) può certamente essere considerato il più significativo compositore danese, ancorchè la sua fama non vada molto oltre l’area prettamente scandinava. Ancora oggi, nonostante gli sforzi di grandi direttori d’orchestra tra cui Leonard Bernstein, il nome di Nielsen è scarsamente presente nei programmi europei.
Con questa Quarta sinfonia op. 29, scritta tra il 1914 e il 1916 – quindi in un frangente particolarmente drammatico per la società europea, a causa del perdurante conflitto mondiale - Nielsen interpreta una certa sua propria visione del mondo. Profondamente affascinato dalla natura umana, ne dà un ritratto intenso, spiegando lui stesso, nella prefazione alla partitura, il significato del titolo L’inestinguibile: “Col titolo L’inestinguibile il compositore ha cercato di indicare con una parola quello che è in grado di esprimere la musica stessa: la volontà elementare di vivere. La musica è viva, e come tale inestinguibile”. Un bel messaggio d’ottimismo e di speranza, dati i tempi, non c’è che dire.

(Biglietti: euro 36,00/16,00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 10.00/ 19.00. Tel. 02.83389401/2, www.laverdi.org – www.vivaticket.it ).  

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