2013_09_22 Fondazione Prometeo al Ridotto del Teatro Regio di Parma

Domenica 22 settembre 2013_09_22
Ridotto del Teatro Regio di Parma, ore 20:30
Fondazione Prometeo XXIII Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea  
Parma, 22 settembre - 23 novembre 2013
Casa della Musica - Casa del Suono - Teatro Regio
Hae-Sun Kang e giovani talenti francesi
Si apre sotto il segno di due dei padri fondatori della musica del Novecento la XXIII edizione di Traiettorie, Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea promossa dalla Fondazione Prometeo con la direzione artistica di Martino Traversa, che dal 22 settembre al 23 novembre offrirà dieci appuntamenti concertistici di alto livello contenutistico e interpretativo. Non a caso il battesimo della rassegna il 22 settembre vedrà protagonista al Ridotto del Teatro Regio alle 20:30 un ensemble d’archi cameristico del Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris, vale a dire una delle istituzioni musicali più antiche e gloriose d’Europa, che a Parma si presenterà con un primo violino d’eccezione, la coreana Hae-Sun Kang.
Nel programma spiccano due pezzi fra i più tardoromantici scritti da Anton Webern e Arnold Schönberg, destinati da lì a poco a divenire protagonisti della più forte frattura di linguaggio della musica moderna, cioè rispettivamente Langsamer Satz e Verklärte Nacht. Il primo, un quartetto scritto dal Webern ventiduenne nel 1905, è tutto il contrario dei suoni polverizzati e contrappuntati che caratterizzano la musica che lo ha reso celebre, ma è anzi un "movimento lento" pieno di passione, melodia e romanticismo, che rievoca una giornata idillica con la sua fidanzata. Il secondo è ugualmente un pezzo che guarda al mondo musicale tedesco del secondo Ottocento, a Richard Strauss e a Wagner, ma attraverso una suggestione letteraria, una poesia di Richard Dehmel, e con una più ampia e strutturata scrittura per sei strumenti che nel 1903 fu accolta con molto rumore e opinioni furiosamente discordi dal pubblico viennese.
In comune hanno una sofferta rilettura della tradizione, che è in fondo lo stesso tipo di atteggiamento che mostra Jonathan Harvey nel terzo dei pezzi in programma, piazzato al centro della serata. Harvey, scomparso settantatreenne nel dicembre scorso, è stato uno dei più acclamati compositori inglesi contemporanei per la sua versatilità stilistica e per la sua capacità tanto di rileggere la tradizione quanto di rielaborare i linguaggi più significativi del secondo Novecento. Di Harvey l’ensemble del Conservatorio di Parigi eseguirà il Trio per archi del 2004, una gustosa composizione che unisce ritmi da dramma liturgico e suoni etnici fondendoli eppure mantenendo intatte le loro individualità e le loro diversità.
Biglietteria del Teatro Regio di Parma (Via Garibaldi, 16/A) a partire dalle ore 17:00, con possibilità di prenotazione telefonica ai recapiti della Fondazione Prometeo: i biglietti prenotati telefonicamente si potranno ritirare la sera stessa presentandosi con utile anticipo.

22 settembre 2013_09_22
Ridotto del Teatro Regio, ore 20:30
 Hae-Sun Kang e giovani talenti francesi 
Anton Webern (1883-1945)
Langsamer Satz (1905)
per quartetto d'archi, 10' 
Jonathan Harvey (1939-2012)
String Trio (2004)
per trio d'archi, 15' 
Arnold Schönberg (1874-1951)
Verklärte Nacht, op. 4 (1899)
per sestetto d'archi, 30'
1. Sehr langsam
2. Breiter
3. Schwer betont
4. Sehr breit und langsam
5. Sehr ruhig 
Hae-Sun Kang, violino 
Constance Ronzatti, violino 
Noémie Bialobroda, viola 
Marine Gandon, viola 
Armance Quéro, violoncello
Jérémie Billet, violoncello

28 settembre 2013_09_28
Casa della Musica, ore 20:30
Garth Knox e Rohan de Saram
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
da Invenzioni a due voci (1720-1723)
trascrizione per viola e violoncello
   - Invenzione n. 1 in do maggiore, BWV 772, 1'30''
György Kurtág (1926)
da Jelek, játékok és üzenetek (Signs, Games and Messages) (1989-in progress) 
per viola
   - Hommage à John Cage / Elakadó Szavak (Faltering Words), 2'

Johann Sebastian Bach
da Invenzioni a due voci 
   - Invenzione n. 10 in sol maggiore, BWV 781, 1'
György Kurtág
da Jelek, játékok és üzenetek (Signs, Games and Messages) (1989-in progress)
per violoncello
   - Souvenir de Balatonboglár, 0'30''
György Kurtág
Négy initium az Hommage à Jacob Obrecht-ből (2005)
per viola e violoncello, 2'
Johann Sebastian Bach
da Invenzioni a due voci 
   - Invenzione n. 8 in fa maggiore, BWV 779, 1'
   - Invenzione n. 7 in mi minore, BWV 778, 1'30''
György Kurtág
da Jelek, játékok és üzenetek (Signs, Games and Messages) 
per violoncello
   - Árnyak (Shadows), 1'
   - Kroó György in memoriam (In memoriam György Kroó), 5'
Fausto Romitelli (1963-2004)
Ganimede (1986)
per viola, 7'
Luigi Dallapiccola (1904-1975)
Ciaccona, Intermezzo e Adagio (1945)
per violoncello, 16'
1. Ciaccona (Con larghezza)
2. Intermezzo (Allegro, con espressione drastica)
3. Adagio
György Kurtág
da Jelek, játékok és üzenetek (Signs, Games and Messages) 
per viola
   - Perpetuum mobile, 3'
   - Panaszos nóta (Plaintive Tune), 2'
   - In memoriam Blum Tamás (In memoriam Thomas Blum), 2'
Johann Sebastian Bach
da Invenzioni a due voci 
   - Invenzione n. 14 in si bemolle maggiore, BWV 785, 1'30''
   - Invenzione n. 6 in mi maggiore, BWV 777, 3'
György Kurtág
da Jelek, játékok és üzenetek (Signs, Games and Messages) 
per violoncello
   - Jelek III (Signs III), op. 5b, 6'
György Kurtág
Versetto (Apokrif Organum) (1998)
per viola e violoncello, 2' 
Garth Knox, viola
Rohan de Saram, violoncello

Fondazione Prometeo: tel. 0521 708899 - 348 1410292
Biglietteria del Teatro Regio di Parma: tel. 0521 039399

Per visualizzare il programma completo della rassegna collegarsi all'indirizzo:
http://www.traiettorie.it/2013/BrochureT23.pdf 
http://www.traiettorie.it
http://www.fondazioneprometeo.org

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