2022_12_06 Giacomo Orefice ricordato nell'anniversario della scomparsa con l'esecuzione del suo MOSÈ

Martedì 6 dicembre 2022 
dalle ore 19:00 alle 20:30
FuoriOpera & Magazzino Musica
Presso il negozio di strumenti musicali in
via Francesco Soave 3, Milan, Italy
02 3668 6303 mamu@magazzinomusica.it magazzinomusica.it
GIACOMO OREFICE
(a 100 anni dalla scomparsa)
MOSÈ
poema drammatico di Angiolo Orvieto
musica di Giacomo Orefice
Allestimento in forma di concerto a cura di 𝗙𝘂𝗼𝗿𝗶𝗢𝗽𝗲𝗿𝗮
Cast:
MOSÈ tenore Riccardo Botta
GIOSUÈ baritono Giorgio Valerio
MYRYIAM mezzo soprano Julija Samsonova
SMENDÉS, nobile egiziano, baritono Daniele Girometti
FARAONE basso Ernesto Morillo
KHITI, principessa egiziana, soprano Anna Chierichetti
L’ANZIANO, canto e voce narrante, Fabio Midolo
Pianoforte e concertazione 𝗔𝗡𝗗𝗥𝗘𝗔 𝗚𝗢𝗧𝗧𝗙𝗥𝗜𝗘𝗗
Ingresso libero con tessera Associazione MaMu Cultura Musicale

Un autore praticamente dimenticato ma dal grande spessore musicale.
Giacomo Orefice nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 e morì a Milano il 22 dicembre 1922. Gli esordi nella professione musicale lo videro, come d’uso all’epoca, nelle vesti di pianista di musiche proprie, alcune delle quali figurano fra i suoi primi lavori pubblicati. Il successo arrivò nel 1901 con l’opera Chopin, quattro quadri su libretto di Angiolo Orvieto, rappresentata al teatro Lirico di Milano e destinata a diventare la sua composizione più famosa. Al sodalizio con Angiolo Orvieto, il librettista di Chopin, si devono due lavori che si distinguono dai precedenti per nerbo drammaturgico, finezza di caratterizzazione e un uso più accorto e ponderato delle risorse musicali: il poema drammatico in 4 atti Mosè (Genova, teatro Carlo Felice, 1905), rivisitazione in chiave ebraica della vicenda mosaica in buon anticipo sul Moses und Aron di Schönberg, e l’atto unico Il pane altrui (Venezia, teatro La Fenice, 1907), adattamento di Orvieto (sulla base della versione francese) della commedia Nachlebnik (Il mangiapane) di Ivan Turgenev, dove le ascendenze veriste di Orefice ben si adattano a riprodurre il ‘realismo sociale’ dello scrittore russo.
Concerto nell'ambito della rassegna
URBAN OPERA - Ri_Generazione Lirica
con il contributo del Comune di Milano
Ingresso libero con tessera Associazione MaMu Cultura Musicali 


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