Milano, Chiesa di Sant'Alessandro
Georg Friedrich Haendel
THE MESSIAH
Solisti
Gali MacGowan, Soprano
Saskia Klumpp, Mezzo soprano
Martin Wanner, Tenone
Romano Franceschetto, Basso
Kantorei und Collegium Musicum der Stiftskirche Herrenberg
Coro e l’Orchestra dell’Abbazia di Herrenberg provenienti dalla Germania
Ulrich Feige, Direttore
L’opera per Coro, Orchestra e Soli, è divisa in tre parti.
Il significato profondo dell’opera è l’attesa del Messia e il suo futuro destino in terra. Il Messia è come una biografia spirituale del Cristo, ritratta attraverso le profezie del Vecchio e del Nuovo Testamento: la Nascita, la Passione, la Resurrezione, il Giudizio Universale. Haendel stesso, conoscitore profondo della Bibbia, fornì la trama a Charles Jennes, che fu l’autore del testo originale inglese.
La Kantorei e il Collegium Musicum sono i due gruppi che animano e caratterizzano la vita musicale della Stiftskirche di Herrenberg. L'attività di entrambi i gruppi si svolge da un lato nell'ambito delle manifestazioni religiose. La Kantorei canta una volta al mese e, ogni due mesi, si aggiunge l'orchestra.
Dall'altro lato coro ed orchestra, rafforzata da studenti dei corsi superiori, organizzano quattro volte l'anno, accanto a famosi solisti vocali, un concerto nella Stiftskirche. In queste occasioni sono state eseguite le seguenti opere di musica sacra: La Passione secondo Giovanni, L'Oratorio di Natale, mottetti e cantate di Bach; Il Messia di Haendel, il Requiem di Mozart e la sua sublime Messa in do minore, il Requiem Tedesco di Brahms e messe di Schubert e Dvorak. Sono inoltre stati protagonisti di numerose tournées all'estero. I due gruppi sono diretti dall'83 da Ulrich Feige, il quale ha studiato direzione e organo dal 1977 al 1982 presso i conservatori di Lubecca e di Stoccarda, specializandosi in musica sacra.
Note 2016 :
La Kantorei e Collegium Musicum della Stiftskirche Herrenberg è un grande coro misto che attualmente, con i suoi 100 componenti, include caratteristiche ed età molto diverse: i membri hanno infatti tra i 17 e i 70 anni. La Kantorei ha nel suo repertorio l’intero programma classico della musica sacra per coro e orchestra tra cui oltre al “Messiah” di Händel; “l’Oratorio di Natale”, la “Passione secondo Giovanni”, la “Passione secondo Matteo”, la “Messa in si minore”, il “Magnificat” e i Mottetti di Bach; la “Creazione” di Haydn; la “Messa in do minore” e il Requiem di Mozart; il Requiem di Brahms; gli Oratori “Paulus” e “Elias” di Mendelssohn.
Inoltre, la Kantorei si dedica regolarmente anche allo studio ed all’interpretazione della musica romantica tra cui spiccano l’Oratorio “Das Sühneopfer des neuen Bundes” (il Sacrificio espiatorio della Nuova Alleanza) di Carl Loewe; la “Passione” e “L’Oratorio di Natale” di Heinrich von Herzogenberg, la “Petite Messe Solennelle” di G. Rossini. Inoltre le Cantate ed i Mottetti della famiglia Bach, della scuola tedesca settentrionale e di Mendelssohn rappresentano un altro punto di forza del coro. I musicisti che accompagnano il coro appartengono al “Collegium Musicum”, partner strumentale storico della Kantorei.
La Kantorei ha partecipato, con grandi ed entusiastici riscontri, a numerosissimi concerti in Germania ed all’estero: Amburgo, Lubecca, Berlino, Lipsia, Dresda, Eisenach, Görlitz, Breslavia, Londra, Milano, Padova, Bologna, Lione, Parigi.
I musicisti che accompagnano il coro appartengono al “Collegium Musicum”, partner strumentale storico della Kantorei.
Segue la trascrittura del programma di sala con la versione italiana del Messia di Haendel che è stato eseguito in quella occasione.
PARTE
PRIMA
Sinfonia
(Grave-Allegro moderato)
n.
1 Recitativo accompagnato (Tenore)
Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio. Parlate al
cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è
stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del
Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati». Una voce grida:
«Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la
strada per il nostro Dio». (Is. 40,1-3)
n.
2 Aria (Tenore)
Ogni
valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno
accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura. (Is.
40, 4)
n.
3 Coro
Allora
si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la
bocca del Signore ha parlato, (Is. 40, 5)
n.
7 Recitativo (Mezzo soprano) Ecco,
la vergine concepirà e partorirà un figlio che chiamerà Emmanuele,
che significa, Dio con noi. (Is. 7,14; Mt. 1, 23)
n.
8-9 Aria e Coro (Mezzo soprano,
Coro) Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion; alza
la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la
voce, non temere; annunzia alla città di Giuda: «Ecco il vostro
Dio!», (Is. 40, 9)
Alzati,
rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore
brilla sopra di te. (Is. 60,1)
n.
10 Recitativo accompagnato (Basso)
Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta avvolge le
nazioni; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di
te. Cammineranno i popoli alla tua luce, i re allo splendore del tuo
sorgere, (Is. 60, 2-3)
n.
11 Aria (Basso)
Il
popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro
che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse, (Is. 9, 2)
n.
12 Coro
Poiché
un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue
spalle è il segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere
ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace, (Is.
9, 6)
n.
13 Sinfonia pastorale
n.
14 Recitativo (Soprano) C'erano in
quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la
guardia al loro gregge. (Lc. 2, 8)
Recitativo
accompagnato (Soprano) Un angelo del
Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li
avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento. (Lc. 2, 9)
Recitativo
(Soprano)
Ma
l'angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia,
che sarà di tutto popolo: Oggi vi è nato nella città di Davide un
salvatore, che è il Cristo Signore». (Lc. 2,10—11)
Recitativo
accompagnate (Soprano) E subito
apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava
Dio e diceva: (Lc. 2,13)
n.
15 Coro
Gloria
a Dio nel più alto dei cicli e pace in terra agli uomini che egli
ama. (Lc. 2,14)
n.
16Aria (Soprano) Esulta grandemente
figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il
tuo re. Egli è giusto e vittorioso, annunzierà la pace alle genti.
(Zc. 9, 9-10)
n.
17a Recitativo (Mezzo soprano)
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli
orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà
di gioia la lingua del muto. (Is. 35, 5-6)
n.
18a
Duetto (Mezzo soprano, Soprano) Come
un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo
raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore
madri. (Is. 40,11)
Venite
a Lui, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, ed Egli vi
ristorerà. Prendete il Suo giogo sopra di voi e imparate da Lui, che
è mite e umile
di cuore, a troverete ristoro per le vostre anime. (ML 11, 28-29)
n.
19 Coro
Il
Suo giogo è dolce e il suo carico leggero. (Mt. 11,30)
PARTE
SECONDA
n.
20 Coro
Ecco
l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo. (Gv. 1,
29)
n.
21Aria (Mezzo soprano)
Disprezzato
e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire,
ffs. 53, 3) Ha presentato il dorso ai flagellatori, la guancia a
coloro che gli strappavano la barba; non ha sottratto la faccia agli
insulti e agli sputi. (Is. 50, 6)
n.
22 Coro
Eppure
egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri
dolori. Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per
le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto
su di lui. (Is. 53, 4-5)
n.
23 Coro
Per
le sue piaghe noi siamo guariti. (Is. 53, 5)
n.
24 Coro
Noi
tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua
strada; il Signore fece ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.
(Is. 53, 6)
n.
25 Recitativo accompagnato (Tenore)
Lo scherniscono tutti quelli che lo vedono, storcono le labbra,
scuotono il capo, dicendo: (Sal. 22, 8)
n.
26 Coro
«Si
è affidato al Signore, lui lo scampi; lo liberi, se è suo amico».
(Sal. 22, 9)
n.
27 Recitativo accompagnato (Tenore)
L’insulto
ha spezzato il Suo cuore e viene meno. Ha atteso compassione, ma
invano, consolatori, ma non ne ha trovati. (Sal. 69,21)
n.
28Arioso (Tenore)
Ecco,
considerate e osservate se c'è un dolore simile al Suo dolore. (Lam.
1,12)
n.
29 Recitativo accompagnato (Tenore)
Fu eliminato dalla terra dei viventi, per l'iniquità del Tuo popolo
fu percosso a morte. (Is 53, 8)
n.
30Aria (Tenore)
Perché
non abbandonerai la Sua vita nel sepolcro, né lascerai che il Tuo
santo veda la corruzione. (Sal. 16,10)
n.
31 Coro
Sollevate,
porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re
della gloria. Chi è questo re della gloria? Il Signore forte e
potente, il Signore potente in battaglia. Sollevate, porte, i vostri
frontali, alzatevi, porte antiche, ed entri il re della gloria. Chi è
questo re della gloria? Il Signore degli eserciti è il re della
gloria. (Sal. 24, 7-10)
n.
32 Recitativo (Tenore)
Infatti,
a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio; oggi ti
ho generato»? (Eb. 1, 5)
n.
33 Coro
Lo
adorino tutti gli angeli di Dio. (Eb. 1, 6)
n.
38Aria (Basso)
Perché,
le genti congiurano, perché invano cospirano i popoli? Insorgono i
re della terra e i principi congiurano insieme contro il Signore e
contro il suo Messia. (Sal. 2,1—2)
n.
39 Coro
Spezziamo
le loro catene, gettiamo via i loro legami. (Sal. 2,3)
n.
40 Recitativo (Tenore)
Se
ne ride chi abita i cieli, li schernisce dall'alto il Signore. (Sal.
2, 4)
n.
41 Aria (Tenore)
Li
spezzerai con scettro di ferro, come vasi d'argilla li frantumerai.
(Sal. 2, 9)
n.
42 Coro
Alleluia.
Ha preso possesso del suo regno il Signore, il nostro Dio,
l'Onnipotente. (Ap. 19, 6) Il regno del mondo appartiene al Signore
nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli. (Ap.
11,15)
Re
dei re e Signore dei signori. (Ap- 19,16) Alleluia!
PARTE
TERZA
n.
43 Air (Soprano)
Io
lo so che il mio Redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla
polvere! Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, senza la mia
carne, vedrò Dio. (Gb. 19,25-26)
Ora,
invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia
di coloro che sono morti. (1Cor. 15, 20)
n.
44 Coro
Poiché
a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la
risurrezione dei morti; e come tutti muoiono in Adamo, cosi tutti
riceveranno la vita in Cristo. (1 Cor. 15, 21-22)
n.
45 Recitativo accompagnato (Basso)
Ecco io vi annunzio un mistero: non tutti, certo, moriremo, ma tutti
saremo trasformati, in un istante, in un batter d'occhio, al suono
dell'ultima tromba. (1 Cor. 15, 51-52)
a.
46 Aria (Bosso)
Suonerà
infatti la tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo
trasformati. (1
Cor. 15,52)
n.
47 Recitativo (Mezzo soprano) Allora
si compirà la parola della Scrittura: «La morte è stata ingoiata
per la vittoria». (1 Cor. 15, 54)
n.
51 Coro
L’Agnello
che fu immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e
forza, onore, gloria e benedizione. A Colui che siede sul trono, e
all'Agnello lode, onore, gloria e potenza, nei secoli dei secoli.
Amen. (Ap. 5,12-14)
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