2018_02_02 Musica Antica aperta alla città, la scuola olandese di flauto dolce

Istituto di Musica Antica Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Musica Antica aperta alla città - ciclo di conferenze e incontri 
MI, Villa Simonetta, via Stilicone 36, ingresso libero fino a esaurimento posti

Si ricorda l’appuntamento con la rassegna Musica Antica aperta alla città (11.11.2017/17.03.2018).
Il 2 febbraio 2018 Walter van Hauwe, considerato tra i migliori e più esperti esecutori del suo strumento, ripercorre mezzo secolo di storia della scuola olandese di flauto dolce, a partire dalla composizione di Gesti per flauto solo di Luciano Berio.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Si segnala inoltre che Walter van Hauwe, sempre presso Villa Simonetta, il 2 e 3 febbraio terrà una masterclass sul repertorio rinascimentale, barocco e contemporaneo per flauto dolce.


Venerdì 2 febbraio 2018 ore 17.30 - 19.00
Walter van Hauwe
La scuola olandese di flauto dolce: 50 anni
Walter van Hauwe ha una lunga relazione col repertorio tradizionale del flauto dolce, non solo come solista, ma anche come membro degli ensemble Quadro Hotteterre (1969) e Little Consort (1979), con, tra gli altri, Kees Boeke e Toyohiko Satoh. Ha suonato il flauto dolce e il flauto traverso barocco in numerose esecuzioni e registrazioni con Nikolaus Harnoncourt, Gustav Leonhardt e Frans Brüggen. Nel 1971 è stato co-fondatore, con Frans Brüggen e Kees Boeke, del controverso trio di flauti dolci Sour Cream. È autore del metodo per flauto dolce in tre volumi The Modern Recorder Player, pubblicato dalla Schott di Londra e tradotto in numerose lingue. Ha ispirato compositori quali Franco Donatoni e Isang Yun a scrivere per flauto dolce. Grazie a una breve ma intensa collaborazione con la virtuosa di marimba giapponese Keiko Abe e con il Maarten Altena Ensemble, ha sviluppato un forte interesse per l’improvvisazione. Col gruppo teatrale Hollandia e il suo direttore Paul Koek ha collaborato a diverse produzioni di grande successo. Walter van Hauwe insegna dal 1971 presso il Conservatorio di Amsterdam, attirando studenti da tutto il mondo; dal 2006 è responsabile presso la medesima istituzione dello sviluppo didattico. Come direttore è stato ospite dal 2001 al 2005 del prestigioso Saito Kinen Festival di Matsumoto (Giappone) ed è invitato frequentemente come esperto di questioni interpretative, in particolare per la musica antica e contemporanea. In questa veste collabora, tra gli altri, con Nobuko Imai, Seiji Ozawa, e l’Aurelia Quartett. Dal 1988 ha lavorato al Catalogue of Contemporary Blockflute Music (oltre 5000 titoli) e al Catalogue of Historical Recorder Repertoire, comprendenti gran parte del repertorio originale per flauto dolce, dal XVI secolo ad oggi (http://www.blokfluit.org). Nel 2002 ha ricevuto il prestigioso Prins Bernard Music Award. Ha effettuato numerose incisioni discografiche per Telefunken's Das Alte Werk, Vanguard, Columbia-Denon, RCA, CBS, Attacca e Channel Classics/Moeck Verlag.

Musica Antica aperta alla città 
L’ultimo appuntamento sabato 17 marzo 2018 ore 14.00 - 17.00
Rodobaldo Tibaldi
Università di Pavia, Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona
Il mottetto italiano nel XV secolo: la sintesi e le nuove vie
in collaborazione e con Fondazione Ugo e Olga Levi onlus - Venezia 
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Fondazione Milano®, Villa Simonetta - via Stilicone 36 - 20154 - Milano tel. 02.97.15.24 - uff. st. 339.85.30.339  info_musica@scmmi.it  - www.fondazionemilano.eu/musica

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