Domenica 13 novembre 2016
Premio
Internazionale “Opera-Città di Mondovì”
XXVI edizione
in memoria del baritono monregalese Domenico
Viglione Borghese
LORENZO
SACCOMANI, baritono
(voce illustre)
ALESSANDRO
ABIS, basso
(voce emergente)
Programma
Mondovì Piazza – Sala del Museo della
Ceramica:
ore 16.30
Ricordo di Giorgio Gualerzi (1930-2016)
ore 17
Incontro-audizione con
il baritono LORENZO SACCOMANI
a cura di Giorgio Rampone, Bruno Baudissone,
Valeria Gualerzi
Mondovì Piazza – Sala Ghislieri
Ore 21 Concerto
ALESSANDRO
ABIS,
basso
Giancarlo
Salaris,
pianoforte
Durante l’intervallo saranno consegnate le
Targhe ai due Artisti
Mondovì Piazza (Cn)
Domenica 13 novembre 2016
Premio Internazionale “Opera-Città di Mondovì” XXVI edizione
in memoria del baritono monregalese Domenico Viglione Borghese
LORENZO SACCOMANI, baritono (voce illustre)
ALESSANDRO ABIS, basso (voce emergente)
Mondovì Piazza (Cn)
Domenica 13 novembre 2016
Premio Internazionale “Opera-Città di Mondovì” XXVI edizione
in memoria del baritono monregalese Domenico Viglione Borghese
LORENZO SACCOMANI, baritono (voce illustre)
ALESSANDRO ABIS, basso (voce emergente)
Nota tutto il materiale pubblicato, compresi i curricula storici, sono stati ricevuti grazie alla cortesia della organizzazione della manifestazione in oggetto che si ringrazia per la collaborazione.
NOTA: Siccome Piazza è il nome della parte
collinare di Mondovì, con difficoltà di parcheggio, conviene arrivare un’oretta
prima e parcheggiare o al Seminario, o in Piazza d’armi (Polo scolastico) o
davanti all’ex Ospedale. Luoghi che distano pochi minuti a piedi da Piazza
Maggiore, dove si svolge la manifestazione.
ALBO D’ORO
1988: Paolo Coni – Giuseppe Taddei
1989: Luciana d’Intino – Fedora Barbieri
1990:
Antonella Banaudi – Anita
Cerquetti
1991: Roberto Scaltriti – Sesto
Bruscantini
1992: Gloria Scalchi – Giulietta
Simionato
1993.
Gianandrea
Gavazzeni – Gabriela Cegolea – Magda Olivero
1994: Eva Mei – Anna Rita Taliento –
Giacinto Prandelli
1995: Roberto De Candia – Giovanna De
Liso (premio speciale)
Enzo Sordello – Aldo Protti (in memoriam)
1996: Sonia Ganassi – Lucia Valentini
Terrani
1997: Edizione speciale: Concerto di
Linda Campanella
1998: Irene Ratiani – Antonietta Stella
1999: Stefano Secco – Carlo Bergonzi
2000: Marco Vratogna – Giuseppe Valdengo
2001/02 Daniela Barcellona – Franca Mattiucci
2003: Dimitra Theodossiou – Raina
Kabaivanska
2004: Maurizio Lo Piccolo – Renato
Bruson
2005: Vivica Genaux – Carmen Gonzales
2006: Monica Tarone – Andrea Caré
2007/08: Leo Nucci – Linda Campanella (concerto)
2009: Sara Mingardo – Bernadette Manca
di Nissa
2010: Giuseppe Talamo – Mirella Freni
2011: Veronica Simeoni – Fiorenza Cossotto
2012: Karoly Szemeredy – Ruggero
Raimondi
2013: Anna Pirozzi – Gianluca Terranova
– Rosanna Carteri
2014: Teresa Iervolino – Bruna Baglioni
2016: Alessandro Abis – Lorenzo
Saccomani
PREMIO INTERNAZIONALE “OPERA-CITTA’
DI MONDOVI’”
Un
po’ di storia
Nato nel 1988 per ricordare la figura del
baritono monregalese Domenico Viglione Borghese (1877-1957), il Premio
Internazionale “Opera-Città di Mondovì” – promosso dal Comune monregalese su
proposta del sottoscritto – ha raggiunto nel 2012 la XXIII edizione,
festeggiando i 25 anni di vita. Simili manifestazioni sono sorte un po’
dappertutto nel nostro Paese, ma in genere sono durate “l’espace d’un matin”:
ricordo, ad esempio (e per restare nel
territorio della Provincia Granda) un Premio pomposamente creato a Cuneo
nel 2001, assegnato a Norma Fantini e a Magda Olivero (oltre che ad altri
personaggi minori) e sparito dopo quella prima edizione. Il Premio monregalese
è invece sopravvissuto ad alterne vicende, con amministrazioni di opposto
colore politico, ha resistito a momenti di forte crisi (chi non ricorda il
concerto del baritono Marco Vratogna, interrotto dopo la seconda aria per
improvvisa afonia del cantante?). Ma,
indubbiamente, ha vissuto anche momenti di gloria, registrando ad esempio, nel
1993, la presenza “storica” del soprano Magda Olivero e del direttore
d’orchestra Gianandrea Gavazzeni, giunti a Mondovì per commemorare, nel
centenario della morte, il compositore Alfredo Catalani, che nella nostra città
soggiornò per vari periodi, componendo a Piazza alcune parti della sua opera Wally.
Con il susseguirsi delle edizioni, il
Premio “Opera” ha allargato la propria prospettiva per ricordare altri celebri
cantanti nati a Mondovì, come il soprano Teresa De Giuli (grande cantante
dell’Ottocento, apprezzata e scelta più volte da Verdi), il mezzosoprano
Annetta Casaloni (prima interprete di Maddalena nel Rigoletto), il tenore Emilio Aimo, il soprano Mary D’Arneiro, la
coppia (monregalese d’adozione) formata da Ernestina Bendazzi (soprano) e
Alfonso Garulli (tenore). Abbiamo così avuto a Mondovì, di anno in anno,
l’avvicendarsi di “voci emergenti” e di “voci illustri”, secondo la formula
ideata da Giorgio Gualerzi (collaboratore prezioso del Premio fin dal suo
nascere) e che caratterizza la manifestazione monregalese, ponendo un grande
artista, generalmente “uscito di scena”, accanto ad un giovane cantante della
medesima corda vocale (cito le formidabili accoppiate Paolo Coni-Giuseppe
Taddei del 1988, Gloria Scalchi-Giulietta Simionato del 1992, Sonia
Ganassi-Lucia Valentini Terrani del 1996, Dimitra Theodossiou-Raina Kabaivanska
del 2003, Vivica Genaux-Carmen Gonzales del 2005, Veronica Simeoni-Fiorenza
Cossotto del 2011); ma è stata soprattutto la presenza dei baritoni Renato
Bruson (nel 2004) e Leo Nucci (nel 2008) a dare lustro alla manifestazione nel
ricordo di Viglione Borghese, che rimane indubbiamente il personaggio musicale
più importante fra quelli nati a Mondovì.
Per garantire al Premio una risonanza
nazionale, fin dal primo anno gli organizzatori cercarono di legare la
manifestazione ad una rivista specializzata, e la scelta cadde sulla più
importante del settore, “L’opera” di
Milano, il cui direttore, Sabino Lenoci, si dichiarò disposto a pubblicare
notizie e servizi riguardanti il Premio. Di conseguenza, la manifestazione
esordì con il titolo: Premio “L’Opera-Città di Mondovì”. Per qualche anno fu
presente alla manifestazione un collaboratore della Rivista milanese, ma si
palesò ben presto un certo disinteresse verso il Premio, che nelle pagine
patinate de “L’opera” finì per trovare il medesimo modesto spazio riservato ad
altre manifestazioni analoghe (e non direttamente legate alla rivista).
D’accordo con l’amministrazione comunale,
nel 1994 si decise di legare il Premio ad un’altra rivista e il sottoscritto
contattò a Firenze il direttore del mensile “Cd Classica”, Pierre Bolduc, che
accettò di buon grado la collaborazione, chiedendo però che il Premio si
intitolasse “Opera-Cd Classica-Città di Mondovì”. Tale intitolazione
sopravvisse fino al 2005, anno in cui la rivista cessò la pubblicazione. Per le
successive edizioni si scelse semplicemente di chiamare la manifestazione
Premio “Opera-Città di Mondovì”, senza più legami con la carta stampata. Dal 2009
si decise di aggiungere l’aggettivo Internazionale, considerando che tra gli
artisti premiati figuravano la rumena Gabriela Cegolea, la russa Irene Ratiani,
la greca Dimitra Theodossiou, la bulgara Raina Kabaivanska, l’americana Vivica
Genaux e la spagnola Carmen Gonzales.
In due occasioni – nel 1997 e nel 2006 –
il Premio rischiò di “saltare” per problemi di salute del sottoscritto, che
deve alla generosa disponibilità di Giorgio Gualerzi la prosecuzione della
manifestazione, senza interruzioni, sino al ventitreesimo traguardo.
Più volte il Premio, per problemi
contingenti, fu messo in discussione e devo ringraziare l’ostinatezza del dott.
Armando Mazzucchi – dirigente del dipartimento Cultura del Comune – nel
convincere chi di dovere (e qualche volta anche il sottoscritto, che in più
d’un’occasione avrebbe gettato la spugna di fronte alle crescenti difficoltà) a
proseguire nell’organizzazione del Premio.
Un ringraziamento particolare va alla
sig.ra Teresa Gavotto che, fin dalla prima edizione, ha seguito il Premio
gestendo tutta la macchina organizzativa con rara dedizione e con grande
professionalità.
Ringrazio naturalmente i Sindaci e gli
Assessori alla Cultura avvicendatisi nella varie tornate amministrative per
l’appoggio dato dal Comune di Mondovì al Premio, da sempre inserito come
appuntamento fisso della stagione musicale cittadina.
La gratitudine è ovviamente da estendere a
tutte le testate giornalistiche (locali e nazionali) e alla RAI, che hanno
seguito la manifestazione, dandole ampia eco.
L’ultimo grazie – ma anche il
più caloroso – va infine ai cantanti e ai vari personaggi (compositori,
registi, direttori d’orchestra, critici musicali, addetti ai lavori) che con la
loro presenza hanno dato lustro alle iniziative legate al Premio “Opera”. [note di B.B.]
VOCI LIRICHE
MONREGALESI: CHI SONO?
Dopo oltre vent’anni di vita, penso che il
Premio “Opera” abbia avuto almeno il merito di ricordare a tutti che la città
di Mondovì diede i natali ad uno dei massimi artisti del secolo scorso, il
baritono Domenico Viglione Borghese. Ma, di edizione in edizione, il Premio ha
permesso ai più attenti fra i nostri concittadini di scoprire (o riscoprire)
che a Mondovì sono nati anche altri cantanti, dal soprano Teresa De Giuli al
mezzosoprano Annetta Casaloni, dal soprano Mary D’Arneiro al tenore Emilio Aimo.
Manca dunque all’appello soltanto un artista appartenente alla corda di basso,
ma non disperiamo che prima o poi all’ombra del Moro possa nascere un cantante
dalla voce profonda.
Vediamo di ricordare, tratteggiando per
ciascuno un breve profilo artistico-biografico, chi sono questi protagonisti
delle scene liriche nati nella nostra città.
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