2016_06_09 Novara Jazz verso il termine dell'edizione 2016

NovaraJazz 2016
Tredicesima edizione
dal 26 MAGGIO al 12 GIUGNO 2016
NOVARA Cortile del Broletto e molte altre location. 

NovaraJazz 2016 il primo weekend 
NovaraJazz 2016 il secondo weekend
NovaraJazz 2016 il terzo e ultimo weekend



50 appuntamenti nell'ultimo fine settimana

Arrivano FIRE! ORCHESTRA e MELT YOURSELF DOWN
BORIS SAVOLDELLI e STREET JAZZ e STREET FOOD.
Appuntamenti con i LIBRI e dedicati ai BAMBINI.
HANGAR PIEMONTE e I - JAZZ 

Giunta alla tredicesima edizione, entra nel vivo la Stagione 2015/2016 di NovaraJazz nella sua veste estiva. NovaraJazz è il palcoscenico unico nel cuore di Novara per il grande jazz, l'improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni tra le arti. Organizzata dall'Associazione Culturale Rest-Art, questa edizione arriva dopo un’intensa rassegna invernale che dall’autunno fino a oggi ha portato in città nomi quali Antonio Zambrini, Roberto Gatto, Dave Burrell, Decoy Trio, Evan Parker. Tiziano Tononi, Daniele Cavallanti & The Brooklyn Express, Herb Robertson, Stephan Crump, Liberty Ellman, Jamie Fox, Monkey Plot.

La nuova edizione esporta il nome della rassegna in molte località della provincia novarese, mantenendone il cuore all’interno della cornice del Broletto di Novara, che si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per concerti e dj set. Un evento che tra anteprime, concerti in calendario, collaborazioni ed eventi collaterali, copre l’arco di un mese per un totale di oltre 80 appuntamenti.

Ultimo weekend

Spazio ai più piccoli nella tredicesima edizione del festival. In collaborazione con la Libreria La Talpa dei Bambini, Giovedì 9 giugno si parte negli spazi della libreria in Via Tadini, 29, alle 17:30 “letture animate” del libro a cura di Roberto Piumini e Claudio Comini Miles Davis. I giochi di Miles.

In collaborazione con il Circolo dei Lettori e Libreria Lazzarelli, NovaraJazz organizza appuntamenti che coniugano i libri e la musica: Read NovaraJazz. Giovedì 9 giugno alle 18:00 Franco Bergoglio a dialogo con Alessandro Barbaglia presenta “Sassofoni e pistole”, edito da Arcana.

Giovedì 9 giugno 2016_06_09 inizia l’ultimo fine settimana alle 21:30 nel Cortile del Broletto con Boris Savoldelli & Feelin's Quartet con il progetto Esenininjazz. Esenin in jazz è un progetto internazionale, che vede riuniti il jazz vocalist italiano Boris Savoldelli e il quartetto jazz russo Feelin’s, guidato dal compositore, arrangiatore e pianista Ghennady Filin. Il quartetto, attivo in Russia da oltre 30 anni, proviene dalla città di Rjazan’ (200 kilometri a sud di Mosca) – la provincia che ha dato i natali al grande poeta russo Serghei Esenin. Il progetto rappresenta un interessante ed originale “ponte culturale” tra l’Italia e la Russia.  Le melodie tradizionali nate sui versi di Esenin, in questo progetto, vengono reinterpretate in arrangiamenti jazz, ed i nuovi arrangiamenti sono interpretati da Boris Savoldelli in tre lingue – italiana, russa ed inglese, al fine di dare una valenza universale a questi versi immortali. Da segnalare, infine che, proprio per rimarcare il senso di “unione e scambio” tra la cultura russa e quella italiana, nella seconda parte del programma live, la band e Savoldelli propongono una serie di brani tratti dal repertorio di swing italiano degli anni 30 e 40. Entrambe parti del programma, russa e italiana, si integrano perfettamente.

In collaborazione con il Circolo dei Lettori e Libreria Lazzarelli, Venerdì 10 giugno alle 18:00 Enrico Bettinello a dialogo con il giornalista Claudio Sessa presenta “Storie di Jazz”, Arcana.

Venerdì 10 giugno 2016_06_10 alle 19:00 Boris Savoldelli sarà protagonista anche del Taste of Jazz alla Centrale Idroelettrica Orlandi di Galliate, in un concerto Solo. Boris Savoldelli è un vocal performer dotato di una folgorante personalità, con alle spalle ormai centinaia di concerti in tutto il mondo: dallo storico The Stone di New York ai Vocal Solo Tours in Russia ed Ucraina, di lui Mark Murphy dice: “semplicemente un cantante superbo!”. Darà prova del suo estro vocale costruendo un concerto solo voce nel solco tracciato da cantanti sperimentali come Demetro Stratos. Un appuntamento realizzato in collaborazione con Ente Parco del Ticino.

Venerdì 10 giugno 2016_06_10 alle 21:30 nel Cortile del Broletto è tempo di Fire! Orchestra, forse la più importante ensemble jazz allargata al mondo. Versione moderna e sperimentale delle big-band di un tempo, la Fire! Orchestra, guidata dal sassofonista svedese Mats Gustafsson, imbastisce con “Fire!” un esercizio di musica totale in cui, partendo dal free-jazz, si percorrono, in lungo e in largo, sentieri cangianti, a cavallo tra memorie kraute, rigurgiti funk, spasmi soul e digressioni cinematiche. Insieme al batterista Andreas Werliin dei Wildbirds & Peacedrums, al bassista Johan Berthling e ad oltre una ventina di elementi della scena jazzistica svedese, Mats Gustafsson mette in piedi, quindi, un corpo sonoro che sa essere, all’occorrenza, palpitante, evocativo e liberatorio. Esperienza sonora potentissima per un ensemble di musicisti eccezionali e creativi.

A mezzanotte il dj set al Circolo dei Lettori è con Mister Tobs che da Londra porta con sé il meglio degli anni ‘60 e ‘70 in funk, soul, reggae, rock groovy, hot latin. Un vero specialista dei 45 giri in vinile.

Sabato 11 giugno 2016_06_11, l’ultimo sabato del festival, inizia alle 13:00 nel Castello di Casalino con il duo formato dal sassofonista Nicola Fazzini e il batterista Luca Colussi: musica colta e jazz, composizione e improvvisazione, nota e rumore, tradizione e innovazione, suono e silenzio. Varie tecniche della musica colta del novecento vengono modificate ad uso di forme e strutture del jazz - poliritmie, modulazioni metriche - generando una musica scritta e improvvisata dotata di profonda coerenza, omogeneità e originalità. I musicisti si esibiranno in una successione di soli e duo. Entrambi, con Alessandro Fedrigo, sono stati a NovaraJazz con XY Quartet nel 2014, e fanno parte di nusica.org, che organizza Sile Jazz. Con loro in questo Taste of Jazz due straordinari musicisti internazionali che saranno protagonisti del concerto di domenica del festival, il trombonista Samuel Blaser e il clarinettista François Houle.
Sabato 11 giugno ci si sposta alle 18:00 al Birrificio Croce di Malto, storico partner del festival, ideatore e produttore della mitica BJ (la birra di NovaraJazz), a Trecate con il bassista Alessandro Fedrigo in un originale concerto in Solo. Bassista, compositore e didatta Alessandro Fedrigo è uno dei pochi specialisti del basso acustico, ovvero chitarra basso acustica (acoustic bass guitar). L’attenzione per il suono è una delle sue caratteristiche e si è formato attraverso il jazz, l’improvvisazione libera, la musica sperimentale, l’elettronica mescolata alle performance multimediali. Ha recentemente pubblicato un disco in solo su nusica.org “Solitario”.

Sabato 11 giugno 2016_06_11,alle 19:00 appuntamento allo spazio espositivo BASEXALTEZZA a Novara con Ok Bellezza per un Taste of Jazz con Nick Stimazzi (organo), Nicola Tentorio (batteria) e Alessandro Borgini (chitarra). Il progetto OK Bellezza nasce nel 2014 come duo con sonorità jazz, ma già nel 2015 si amplia diventando un efficace trio basato sulla combo soul-jazz. Il repertorio spazia da una selezione di brani originali (jazz, lounge, smooth funky), a rivisitazioni di temi famosi riarrangiati in chiave hammond jazz, a standards di chitarristi ed hammondisti storici.

Sabato 11 giugno 2016_06_11 alle 21:30 nel Cortile del Broletto è il momento di Melt Yourself Down. Quella dei Melt Yourself Down è un’esperienza sonora unica, da vivere con la pienezza dei sensi: miscugli post‑punk, funk dissonante ed elettricità voodoo vi porteranno in luoghi inediti e meravigliosi. Centrati attorno alla carismatica figura del sassofonista Pete Wareham, vantano alcuni tra i migliori musicisti inglesi in circolazione (Mulatu Astatke, Heliocentrics, Zun Zun Egui, Rokia Traore, il musical “Fela!”), capaci di abbracciare senza filtri jazz, rock e musica dal mondo. Il loro sound fa riferimento ai deserti del Nord Africa come ai Balcani, ma sembra forgiato nella New York più underground dell’era No Wave: musica deflagrante, innervata di ritmi capaci di scomporre il Dna. L’album di debutto (2013) mantiene in pieno le promesse, scaraventando l’ascoltatore dentro un sogno estatico e febbrile. Dal vivo, come testimoniato dal disco a tiratura limitata Live at the New Empowering Church, sono una tempesta tropicale, illuminata da fuochi d’artificio accecanti e capitanata dal frontman Kushal Gaya, sciamano punk e predicatore visionario. Finalmente a primavera l’atteso secondo disco, sempre sul prestigioso marchio Leaf Label, anticipato dal singolo-bomba “Dot To Dot”.

E a mezzanotte suona l’ultima notte dance con Mister Tobs al Circolo dei Lettori. Il deejay inglese suona il meglio della musica degli anni ‘60 e ‘70, sottolineando con i suoi dischi in vinile le sfumature del raw funk e dell’heavy soul, alternando gustosi pezzi raggae e groovy rock. La serata è movimentata da qualche aggiunta di caldo jazz e di ritmi funk moderni.

Domenica 12 giugno 2016_06_12 si apre alle 13:00 con l’immancabile Taste of Jazz a Parco Beldì ad Oleggio con Hyper Trio + Samuel Blaser & François Houle. Hyper Trio è composto da Nicola Fazzini (sax alto e soprano, flauto), Alessandro Fedrigo (basso elettrico e acustico, effetti), Luca Colussi (percussioni): si caratterizza per la ricerca timbrica di nuove commistioni tra suoni acustici ed elettrici e nuovi elementi ritmici e melodici. In questo “laboratorio musicale” Nicola Fazzini, Alessandro Fedrigo e Luca Colussi hanno sviluppato un originale vocabolario che applicano tanto a composizioni originali quanto a brani della tradizione jazzistica. Con loro il trombonista Samuel Blaser -  musicista dalla solida formazione classica, dopo anni rivolti al jazz tradizionale è da qualche tempo sotto i riflettori della scena internazionale perché considerato tanto un virtuoso del proprio strumento quanto capace di esplorare nuovi linguaggi - e il clarinettista del Québec François Houle - performer di una preziosità, un’eleganza, una cerebralità che non vengono mai meno. Una produzione originale di NovaraJazz che potrebbe diventare il primo CD di questo fantasmagorico gruppo.

Domenica 12 giugno 2016_06_12 nel Cortile del Broletto alle 17:30 è ancora tempo di PlayNovaraJazz in collaborazione con Libreria La Talpa dei Bambimi, un divertente “gioco esperenziale” Coloriamo la Musica che unirà disegni e musica con il duo Claudio Guida (sax) e Alessandro Borgini (chitarra): ai bambini verrà data l’opportunità di dipingere e creare forme e colori a suono di jazz, per conoscere nuovi strumenti e liberare la fantasia.

Domenica 12 giugno alle 19:00 chiude il festival nel Cortile del Broletto il concerto della Dedalo Swing Band diretta da “Wally” Allifranchini. Quello tra NovaraJazz e Claudio “Wally” Allifranchini e la big jazz band della Scuola di Musica Dedalo di Novara è un sodalizio ormai consolidato: l’obiettivo comune è la diffusione della buona musica suonata, coinvolgendo anche i giovani artisti e dandogli una guida nella loro formazione musicale. Claudio “Wally” Allifranchini, parte di una lunga generazione di strumentisti, oltre alle numerosi attività e collaborazioni musicali, è docente alla Scuola di Musica Dedalo di Novara del corso di Musica d’Assieme ad Indirizzo Jazzistico. Per NovaraJazz 2016 capitanerà una big band di studenti con trombe, trombone, sassofoni, clarinetto, chitarre elettriche, contrabbasso, piano, batteria e voce.

Altro appuntamento irrinunciabile per gli appassionati della musica ascoltata su vinile è domenica 12 giugno nel Cortile del Broletto, dove verrà allestita sin dalla mattina la mostra mercato Primavera Vinile, per acquistare finalmente quel “pezzo” introvabile.

StreetJazz & Street Food 

A partire da venerdì 10 giugno alle 18 fino a domenica 12 giugno alle 22, saranno posizionate in Piazza Puccini le golosissime apecar di Frie 'n' Fuie, frittura pronta da portare. Lo street food per godere del festival in ogni ora del giorno e poter fare un break gustoso tra un concerto e l’altro. “Siamo sempre più convinti che i migliori anni siano stati quelli del nostro recente passato, quel periodo storico dove i sacrifici di un popolo hanno reso il nostro paese, tra i più conosciuti al mondo per il design, la moda e la cucina. Spesso si tende a ricordare quell’epoca e si ricercano quelle sensazioni, emozioni ed esperienze. Nel settore del food si inizia ad essere stanchi di una cucina più da guardare che da gustare, stanchi delle tendenze che non soddisfano il palato. Il nostro obbiettivo è quello di riuscire a racchiudere tutto questo in un unico progetto. Frie 'n' Fuie, la friggitoria itinerante: le nostre apecar offriranno ai tuoi invitati stuzzicanti e caratteristici prodotti, proposti in una veste nuova. Non solo la classica frittura napoletana, ma anche specialità rivisitate: arancini ai quattro formaggi, agli agrumi, ai carciofi. E ancora, polpette a base di limone, mortadella o baccalà”. Vincenzo Di Fiore, General Manager Frie 'n' Fuie.

Il legame tra musica e città diventa sempre più stretto in questa tredicesima edizione. NovaraJazz sarà infatti la colonna sonora del centro storico di Novara di sabato 11 e domenica 12 giugno: oltre 30 concerti in strada realizzati in collaborazione con Conservatorio di Como, Scuola di Musica Dedalo, Civici Corsi Jazz di Milano, Conservatorio di Parma, Conservatorio di Torino, Conservatorio di Asti, Conservatorio di Alessandria. 

Hangar Piemonte e I - Jazz 

Sabato 11 giugno nell’Aula Magna della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale (Palazzo Bellini, via Solaroli, 17) sarà una giornata di appuntamenti e confronti di grande interesse e importanza per questa edizione di NovaraJazz. Partono, infatti, alle 9:30 i lavori dei rappresentanti dei festival jazz associati a I – Jazz sui temi “L’impatto economico e sociale del Jazz”, moderato dal Professor Severino Salvemini, e “Fundraising e coinvolgimento degli stakeholder”, moderato dal Professor Valerio Melandri. L’appuntamento nasce in collaborazione con Hangar Piemonte | Re-inventare il futuro, progetto coordinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Chi fosse interessato a partecipare può scrivere info@novarajazz.org. Le iniziate di Hangar Piemonte all’interno dei festival sono organizzate con il sostegno di Compagnia di San Paolo.
Ripresa dei lavori alle 14:00 con l’assemblea nazionale di I – Jazz, della quale Corrado Beldì è stato recentemente nominato vicepresidente. L’associazione raduna 30 tra i più importanti festival jazz in Italia, ed ha organizzato a settembre del 2015 il grande evento Jazz4LAquila. Si getteranno le basi organizzative per la seconda edizione di Jazz4LAquila, fissata per il 4 settembre 2016

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