giovedì 10 gennaio 2013_01_10, ore 18.00
un incontro al Piccolo Coccia di Novara
Aspettando L’Italiana in Algeri
In attesa della ripresa della stagione di Opera e Balletto con il dramma giocoso di Gioachino Rossini, L’Italiana in Algeri sarà raccontata e approfondita attraverso la visione di filmati e l’ascolto di alcuni brani: un incontro che anticipa le due date novaresi del nuovo allestimento dell’opera.
L’incontro “a quattro mani” sarà tenuto dal Maestro Ettore Borri e dalla Professoressa Anelide Nascimbene, entrambi legati alla città di Novara per le loro attività formative presso il Conservatorio Cantelli.
un incontro al Piccolo Coccia di Novara
Aspettando L’Italiana in Algeri
In attesa della ripresa della stagione di Opera e Balletto con il dramma giocoso di Gioachino Rossini, L’Italiana in Algeri sarà raccontata e approfondita attraverso la visione di filmati e l’ascolto di alcuni brani: un incontro che anticipa le due date novaresi del nuovo allestimento dell’opera.
L’incontro “a quattro mani” sarà tenuto dal Maestro Ettore Borri e dalla Professoressa Anelide Nascimbene, entrambi legati alla città di Novara per le loro attività formative presso il Conservatorio Cantelli.
Incontro a ingresso gratuito.
Venerdì 18 gennaio 2013_01_18 - ore 20.30 - Turno A
Domenica 20 gennaio 2013_01_20 - ore 16.00 - Turno B
L’Italiana in Algeri
Dramma giocoso in due atti
Musica di Giochino Rossini
Musica di Giochino Rossini
Isabella, signora italiana (contr.) CARMEN TOPCIU
Lindoro, giovane italiano, schiavo di Mustafà (ten.) ENEA SCALA
Taddeo, cicisbeo di Isabella (basso) BRUNO TADDIA
Mustafà, Bey di Algeri (basso) ABRAMO ROSALEN
Elvira, moglie di Mustafà (sop.) SONIA CIANI
Zulma, schiava di Elvira (m.s.) ALESSIA NADIN
Haly, capitano dei corsari algerini (basso) DAVIDE LUCIANO
Lindoro, giovane italiano, schiavo di Mustafà (ten.) ENEA SCALA
Taddeo, cicisbeo di Isabella (basso) BRUNO TADDIA
Mustafà, Bey di Algeri (basso) ABRAMO ROSALEN
Elvira, moglie di Mustafà (sop.) SONIA CIANI
Zulma, schiava di Elvira (m.s.) ALESSIA NADIN
Haly, capitano dei corsari algerini (basso) DAVIDE LUCIANO
Maestro Concertatore e Direttore
Francesco Pasqualetti
Regia, scene e costumi Pierluigi Pizzi
riprese da Paolo Panizza
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Coro del Circuito Lirico Lombardo
Sabato 12 gennaio 2013_01_12 ore 21.00 – Turno A
Domenica 13 gennaio 2013_01_13 ore 16.00 – Turno B
DUE DI NOI
di Michael Frayn
Traduzione Filippo Ottoni
con Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi
Regia di Leo Muscato
Scene Antonio Panzuto - Costumi Barbara Bessi
Disegno Luci Alessandro Verazzi
Domenica 13 gennaio 2013_01_13 ore 16.00 – Turno B
DUE DI NOI
di Michael Frayn
Traduzione Filippo Ottoni
con Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi
Regia di Leo Muscato
Scene Antonio Panzuto - Costumi Barbara Bessi
Disegno Luci Alessandro Verazzi
Produzione
Roberto Toni per ErreTiTeatro30
in collaborazione con LeART’
Questa commedia fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970. Era l'esordio teatrale di Michael Frayn, un autore allora sconosciuto, che solo una decina d'anni dopo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie al successo di Rumori fuori scena.
Due di noi è il titolo che racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un'unica coppia d'attori che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali. Nella prima, Black and Silver, un marito e una moglie, entrambi col sistema nervoso logorato da un pargoletto insonne e urlante, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d'albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, con una punta d'amarezza. Nella seconda, Mr. Foot, la comunicazione di coppia è praticamente azzerata: la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito, l'unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza. L'ultima situazione, Chinamen, consiste in un vero e proprio virtuosismo drammaturgico e attorale: marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo boyfriend di lei. Qui il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, è potenziato dal fatto che gli stessi due attori, grazie ad un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano ad interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita ad un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.
Sono passati ormai quarant'anni da quel felice esordio, ma la freschezza di queste piccole pièces è rimasta intatta, a riprova del loro valore teatrale e della bravura dell’autore.
Costo dei biglietti: settore giallo 30,00 euro, settore azzurro 24,00 euro, settore rosa 19,00 euro, settore verde 15,00 euro (e relative riduzioni).
Roberto Toni per ErreTiTeatro30
in collaborazione con LeART’
Questa commedia fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970. Era l'esordio teatrale di Michael Frayn, un autore allora sconosciuto, che solo una decina d'anni dopo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie al successo di Rumori fuori scena.
Due di noi è il titolo che racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un'unica coppia d'attori che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali. Nella prima, Black and Silver, un marito e una moglie, entrambi col sistema nervoso logorato da un pargoletto insonne e urlante, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d'albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, con una punta d'amarezza. Nella seconda, Mr. Foot, la comunicazione di coppia è praticamente azzerata: la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito, l'unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza. L'ultima situazione, Chinamen, consiste in un vero e proprio virtuosismo drammaturgico e attorale: marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo boyfriend di lei. Qui il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, è potenziato dal fatto che gli stessi due attori, grazie ad un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano ad interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita ad un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.
Sono passati ormai quarant'anni da quel felice esordio, ma la freschezza di queste piccole pièces è rimasta intatta, a riprova del loro valore teatrale e della bravura dell’autore.
Costo dei biglietti: settore giallo 30,00 euro, settore azzurro 24,00 euro, settore rosa 19,00 euro, settore verde 15,00 euro (e relative riduzioni).
domenica 13 gennaio 2013_01_13 alle 11.30
per Aperitivo in... jazz
Davide Incorvaia Trio con Tribute to Monk.
Davide Incorvaia Trio con Tribute to Monk.
Costo del biglietto: 10,00 Euro.
E’ possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli del Teatro Coccia online sul sito www.fondazioneteatrococcia.it 24 ore su 24 tutti i giorni, oppure presso la biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30 e a partire da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli (telefono 0321.233201). Nei giorni e negli orari di chiusura della biglietteria i biglietti sono acquistabili presso la Libreria Lazzarelli in Via Rosselli, 45.
FONDAZIONE TEATRO COCCIA
Via f.lli Rosselli, 47 - 28100 Novara (NO) Tel. +39.0321.233200 – Fax +39.0321.233250
www.fondazioneteatrococcia.it – info@fondazioneteatrococcia.it
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