2012_11_08 Mantova il festival SEGNI D'INFANZIA-VII EDIZIONE

FESTIVAL INTERNAZIONALE D'ARTE E TEATRO PER L'INFANZIA  
SEGNI D'INFANZIA VII edizione
MANTOVA, 8 -11 NOVEMBRE 2012 

Segni d'infanzia, festival internazionale d'arte e teatro per l'infanzia si prepara alla settima edizione che si svolgerà a Mantova dall'8 all'11 novembre 2012.

Informazioni e prenotazioni:
Il programma dettagliato sarà in distribuzione e consultabile sul sito www.segnidinfanzia.org a partire dai  primi di settembre 2012.
Prezzi: € 6,00 - € 7,00 per bambini, € 7,00 - € 10,00 per adulti, con possibilità di sconto famiglia. La biglietteria del festival sarà aperta a partire dal 1 ottobre alle scuole  e dall'8 ottobre al pubblico, dal lunedì al sabato dalle 12.00 alle 19.00; sarà anche possibile acquistare on line i biglietti sul sito www.segnidinfanzia.org e www.vivaticket.it
Per ulteriori informazioni:

L'evento organizzato dall'associazione artistica e culturale Segni d'infanzia, è promosso dal Comune di Mantova e sostenuto da Fondazione Cariplo, Rappresentanza della Commissione Europa, Parlamento Europeo, Regione Lombardia, Palazzo Ducale, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Provincia di Mantova, Ambasciata di Norvegia, Parco del Mincio e diversi sponsor privati.
L'evento culturale che caratterizza la vita delle scuole e delle famiglie colorando il mese di novembre, quest'anno ispirandosi al volo ingegnoso e solo apparentemente improbabile del Bombo, animale simbolo di Segni d'infanzia 2012, vuole più che mai regalare leggerezza e la consapevolezza che la fantasia e la creatività sono gli strumenti giusti per crescere bene e saper guardare lontano.
La settima edizione del festival presenta le sue novità a partire dal segno grafico: uno dei più importanti illustratori italiani, Francesco Tullio Altan, ha realizzato l'immagine del Bombo. Il disegnatore che attraverso la Pimpa è il simbolo dell'infanzia di tanti genitori, ha regalato un aspetto ironico e accattivante all'icona di questa edizione, che tutti i bambini possono reinventare con creatività scaricandolo dal sito e inviandolo all'organizzazione.

Nella formula ormai collaudata di quattro giorni, si alza il sipario su Segni d'infanzia 2012 mercoledì 7 novembre alle ore 17:00 presso la Loggia del Grano con un appuntamento in cui i bambini sono protagonisti prima di lasciare la parola ai grandi artisti della scena e delle arti. 
Per il taglio del nastro, bambini e insegnanti, presenteranno una versione corale del Bombo così come lo hanno immaginato. Seconda novità di quest'anno: per seguire chi sta diventando grande con Segni d'infanzia, il festival "cresce" proponendo anche spettacoli per una fascia d'età più alta. Negli anni gli spettatori di Segni d'infanzia sono cresciuti come numero, ma anche per età e gusti e così Cristina Cazzola, la Direttrice Artistica, ha pensato di scegliere alcuni spettacoli dedicati espressamente ai più grandi. Avventura, nuove tecnologie e musica dal vivo con il rock dei Supershock nel "Il paese dei ciechi" del Théatre Nouvelle Génération Centre Dramatique National de Lyon (Francia) ispirato all'omonimo romanzo di H.G.Wells. Il tema della relazione amante/amato viene trattato in "Talita kum" di Riserva Canini attraverso il potere evocativo del teatro di figura e poi dal Tap Ensemble (Italia) attraverso il linguaggio della commedia dell'arte nella rivisitazione di un grande classico in "Don Giovanni in carne e legno"
Gli spettacoli per i ragazzi hanno anche delle fasce orario dedicate con alcune repliche in serale alle 21.00 e altre nel tardo pomeriggio.

Ancora una volta gli spettacoli per piccolissimi dai 18 mesi in su costituiscono la proposta caratterizzante l'evento consolidando la tradizione del festival: la Compagnie Piccola Velocità (Francia) con lo spettacolo "Jeune pousse" invita a riflettere sull'importanza del tempo e sulla sua capacità di modellare la materia, che sia uomo o pianta; "Nuvole e case" nuova produzione della compagnia italiana Nuvole in tasca sarà presentata in anteprima; "In cammino" di Tam Teatromusica evoca in una suggestiva tessitura di suoni il viaggio e il desiderio di esplorare innato nel bambino. La musica dal vivo resta una delle componenti fondamentali di Segni d'infanzia: dalle Fiandre arriva "Wagon" ipnotica performance musicale di Zonzo Compagnie, invece in scena presso lo storico Teatro Bibiena "Scherzo a Tre mani", ultima produzione di Teatro all'improvviso creata per bambini dai 2 anni e mezzo. 
Sulle note della composizione "Pour les enfans" di Bartòk s'intrecciano la mano di un pittore e quelle di una pianista giapponese per raccontare sei diverse brevi storie tutte da guardare e ascoltare. L'arte trova spazio in "Picablo" di Tam Teatromusica che accompagna i più grandicelli, dai 6 anni, alla scoperta delle mille sfaccettature del genio spagnolo Picasso. Mentre Antonio Panzuto, artista poliedrico, porta in scena "Odissea" dalla portentosa scenografia mutevole e "Il frigorifero lirico" per scoprire, divertendosi, la magia del teatro d'opera e della musica lirica. Nel week-end per grandi e piccini, insieme senza alcuna differenza come quando si va al cinema a vedere un grande classico della Pixar, ritmi e atmosfere alla Tim Burton per l'esilarante "24583 piccole inquietanti meraviglie" di Scarlattine Teatro. Poi ancora "Bestie" per riflettere sul rapporto tra l'uomo e la natura, ultima produzione del Teatro del Piccione, rivolto ai bambini dagli 8 anni. Mentre in "Piccolo Asmodeo" Teatro Gioco Vita racconta con tutto il fascino del teatro d'ombre una bellissima favola sul bene e sul male.

Per la settima edizione di Segni d'infanzia la Loggia del Grano diventa il crocevia di diversi appuntamenti pomeridiani dedicati all'Europa: lì vi aspettano aperitivi, spunti di riflessione e giochi. Come sempre i percorsi d'arte di Segni d'infanzia vedranno i bambini avventurarsi nella scoperta di luoghi inesplorati di Palazzo Ducale con "Fantasie d'artista: muri animati di Palazzo Ducale" oppure compiere un viaggio sensoriale nei verdi paesaggi della Norvegia con " Sinestesie norvegesi". Fra i laboratori, invece, seconda puntata del progetto legato ai Distretti Culturali finanziati da Fondazione Cariplo, le "Regge delle fantasia" che quest'anno si sposta al Museo Diocesano per continuare ad esplorare i molteplici segni lasciati dai Gonzaga e inventare la propria dimora principesca. 
Grazie a Levoni e a Gianfranco Allari de Le Tamerici, in "Bomboloni salati" i bambini si cimenteranno nella preparazione di tanti fantasiosi panini con le fattezze di grandi e piccoli bombi. Sulla scia del Bombo, che mentre ronza si appoggia, viene a contatto con il polline, lo trasporta nell'aria e porta vita, si è pensato di scegliere come filo conduttore di diversi appuntamenti del festival il tatto. 
La  tattilità infatti caratterizza "Libri per le dita, libri per le dita" e "Le favole della buonanotte". Le novità non sono finite: nel programma è stato inserito anche un appuntamento pensato per le mamme, anche e  soprattutto quelle in dolce attesa: "Bonjour maman!". Immancabile invece lo spazio riservato alla formazione con tre convegni: "La lezione delle cose: una questione educativa", "Insieme per il teatro ragazzi in Italia" a cura di Assitej Italia e "Situazione... critica?". 
Il festival si apre e si chiude nella stessa location: la Loggia del Grano, dove domenica 11 novembre alle ore 18:30 troveranno posto "Sulle ali del Bombo" le strabilianti acrobazie aeree e musicali del Circo Paniko composto da artisti provenienti da regioni diverse d'Europa.

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