2018_02_13 MARIA SOTTERRATA con Valeria Sara Costantin al Libero di Via Savona

dal 13 al 17 febbraio ore 21.00
Teatro Libero Via Savona 10, Milano
MARIA SOTTERRATA
La terra trema, la volontà no
drammaturgia Davide Lo Schiavo
regia Valentina Malcotti
con Valeria Sara Costantin
scene e costumi Antonella De Iorio
realizzazione scene Gianmarco Malcotti, Antonella De Iorio
produzione Chronos3
spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Gemona del Friuli
in collaborazione con LAB Laboratorio Internazionale della Comunicazione
Compagnia in residenza TLLT
Le date
Martedì 13 Febbraio 2018_02_13
Mercoledì 14 Febbraio 2018_02_14
Giovedì 15 Febbraio 2018_02_15
Venerdì 16 Febbraio 2018_02_16
Sabato 17 Febbraio 2018_02_17

Da martedì 13 a sabato 17 in scena al teatro Libero il monologo tragicomico Maria Sotterrata
La terra trema, la volontà no, della compagnia Chronos3
La pièce prende spunto dalle vicende del terremoto del 1976 in Friuli e racconta la storia di una giovane ragazza di Gemona, Maria Fantìn, che sogna di diventare un’abile sarta e lavorare in un atelier di moda a Parigi. Il terremoto sconvolge la sua realtà: Maria rimane imprigionata sotto le macerie, non sa più dove si trova, non riesce ad uscire. Ecco che, nell’infinita attesa, scaturiscono i ricordi.
In uno spazio ed un tempo in continuo mutamento ripercorre la sua vita nel tentativo di ritrovare la propria identità per sfuggire alla cinica Nostra Signora Morte, anch’essa rimasta incastrata sotto il terremoto, suo malgrado.
Le parole di Maria rievocano la sua vita passata: l’infanzia, le amicizie perdute, il primo amore, la prima discoteca, il lavoro in manifattura, la Gemona sconosciuta di prima del terremoto, la sua famiglia.
Maria combatte fra passato e futuro sospesa in un limbo di attesa: oscillando tra vita e morte, le circostanze del crollo e lo scacco con Nostra Signora Morte, la costringeranno a compiere una scelta decisiva.
Il progetto nasce da un lavoro di ricostruzione e indagine preliminare sul territorio friulano, condotto dalla regista e dal drammaturgo, realizzato con video interviste ad abitanti, artigiani e imprenditori gemonesi di diverse età. Ciascuno di loro ha raccontato la propria esperienza legata al terremoto e alla vita prima del 6 maggio 1976. Da qui la riscoperta dei luoghi tipici in cui si svolgevano le feste locali, i luoghi di culto, le fabbriche e le località naturali sia di Gemona che dei paesi limitrofi. A partire dal materiale raccolto abbiamo costruito la storia della protagonista, Maria Fantìn.
Lo spettacolo, che ha debuttato a Gemona del Friuli il 3 agosto 2016, è stato prodotto in occasione del 40° Anniversario del terremoto del Friuli.

Biglietti:
intero € 18, ridotto under25 - over60 € 13, under18 € 10
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 02 8323126| biglietteria@teatrolibero.it

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