PALAZZINA LIBERTY IN MUSICA
Stagione concertistica 2018/19
Comune di Milano | Cultura, Area Spettacolo
Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame, Largo Marinai d’Italia 1, Milano
Giovedì 28 marzo 2019_03_28, ore 20.00
CONCERTO PER IL 96° ANNIVERSARIO DELLA COSTITUZIONE DELL’AERONAUTICA MILITARE
Fanfara del Comando 1a Regione Aerea
Civica Orchestra di Fiati di Milano
I Lgt. Orch. Antonio Macciomei, direttore
Con la partecipazione straordinaria di
Annalisa Minetti e Federico Angelucci
Presenta Francesca Testasecca
Ingresso libero fino a esaurimento posti
www.palazzinalibertyinmusica.it | c.palazzinalibertyinmusica@comune.milano.it | T. +39 02 884 62330 - 62320
www.aeronautica.difesa.it
Sabato 30 marzo 2019_03_30, ore 16 (prima parte) e ore 21 (seconda parte)
XXVII stagione di Milano Classica “Geni Italiani”
CONCERTO DI PRIMAVERA
in collaborazione con l’ISME - Istituto Musicale Europeo di Milano
I parte -
Musicisti e cantanti dell’ISME
II parte -
Giovanni Mantovani, violino, e studenti dell’Istituto
A cura di
Milano Classica s. c. a r. l. e Associazione Culturale Il Clavicembalo Verde
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
www.milanoclassica.it | segreteria@milanoclassica.it | T. +39 02 28510173
www.ilclavicembaloverde.com | info@ilclavicembaloverde.com | M. +39 340 3342059
Domenica 31 marzo 2019_03_31, ore 18.00
XXVII stagione di Milano Classica “Geni Italiani”
BAROCCO… O NO?
Ottorino Respighi, da
Antiche arie e danze, Suite n. 3
Georg Philipp Teleman, Concerto per due viole, archi e basso continuo in Sol maggiore TWV. 52 - G3
Georg Philipp Teleman, Concerto per violino, viola, archi e basso continuo in la minore TWV 52 - A1
Edvard Grieg,
Holberg Suite op 40
Trio il Furibondo,
solisti e concertatori
Orchestra Milano Classica
A cura di
Milano Classica s. c. a r. l.
Ingressi
Intero: € 10.00 | Ridotto € 5.00: under26, over65, studenti e dipendenti del Comune di Milano
www.milanoclassica.it | segreteria@milanoclassica.it | T. +39 02 28510173
Il 28 marzo 2019 l’Aeronautica Militare celebra
il 96° anniversario della costituzione, sancita con regio decreto il 28
marzo 1923 da Vittorio Emanuele III. Onorano la ricorrenza la
Fanfara del Comando della Prima Regione Aerea e la Civica Orchestra di Fiati di Milano, dirette in un’unica compagine dal Primo Luogotenente Orchestrale M°
Antonio Macciomei nel concerto commemorativo di giovedì 28 marzo, ore 20.00, con la partecipazione straordinaria dei cantanti
Annalisa Minetti e Federico Angelucci. La serata si apre
con la Marcia d’Ordinanza dell’Aeronautica Militare nella versione
integrale di Romualdo Marenco dal Ballo “Amor”, trascritta dal M°
Macciomei. Seguono cover di successi (“New York New York”,
“Smoke gets in your eyes”, “Bohemian Rhapsody”) interpretate da
Federico Angelucci e altre (“Almeno tu nell’universo”, “Pensiero
stupendo”, “Senza te o con te”) per la voce di Annalisa Minetti. In
chiusura il “Canto degli Italiani” di Michele Novaro. L’ingresso
è libero fino a esaurimento dei posti riservati alla cittadinanza.
La programmazione di Palazzina Liberty in Musica prosegue con il “Concerto di Primavera”, proposto da
Milano Classica e Il Clavicembalo Verde sabato 30 marzo in due distinti appuntamenti. La prima parte si terrà alle ore 16.00 con i musicisti e i cantanti dell’ISME - Istituto Musicale Europeo di Milano, mentre per la seconda delle ore 21.00
saranno gli allievi dell’Istituto a esibirsi, alternandosi al recital del violinista
Giovanni Mantovani. L’ingresso è libero per entrambi i concerti fino a esaurimento posti.
Il mese si conclude domenica 31 marzo, ore 18.00, con “Barocco.. O no” per la XXVII stagione di
Milano Classica “Geni italiani”, interpreti il trio d’archi su strumenti d’epoca
Il Furibondo – Liana Mosca al violino, Gianni de Rosa alla viola e
Marcello Scandelli al violoncello – e l’Orchestra Milano Classica.
In apertura la Suite n. 3 da “Antiche Arie e Danze” di Ottorino
Respighi (1879-1936). Allievo di Giuseppe Martucci a Bologna e di
Nikolai Rimsky-Korsakov a San Pietroburgo, Respighi
apprese dal primo l’interesse per le forme sinfoniche e cameristiche
elaborate dai Romantici tedeschi e dal secondo l’abilità nel trattamento
dell’orchestra. Forte di tali doti, maturò grande esperienza di
trascrittore e studioso di musiche antiche. Lo dimostra
l’opera in incipit, ultima delle tre suites per orchestra d’archi che
compongono le “Antiche Arie e Danze”, liberamente trascritte fra il 1917
e il 1931 da brani originali per liuto del XVI e XVII secolo. Del
compositore tedesco Georg Philipp Telemann (1681-1767)
si ascolteranno due Concerti dal Catalogo TWV 52: il primo - G3 - per
due viole, archi e basso continuo in Sol maggiore e il secondo – A1 –
per violino, viola, archi e basso continuo in la minore. Autore barocco
estremamente prolifico e celebrato dai contemporanei
come il più influente compositore tedesco, a differenza del coevo J.S.
Bach, Telemann privilegiò lo stile galante nella sua vastissima
produzione, di cui 120 concerti per strumenti vari nel novero di circa
600 composizioni strumentali. Il brano di chiusura
è affidato alla “Holberg Suite” op. 40 del norvegese Edvard Grieg
(1843-1907). Grande divulgatore del patrimonio folclorico della propria
terra, Grieg compose varie raccolte di danze e canti popolari norvegesi,
fra cui l’opera in programma dal titolo originale
“Dai tempi di Holberg”. La suite, in cinque movimenti ispirati a
stilemi e forme coreutiche del XVIII secolo (Preludio, Gavotta,
Sarabanda, Aria, Rigaudon), fu composta nel 1884 per il 200°
anniversario dell’umanista e drammaturgo Ludvig Holberg e trascritta
anche per orchestra d’archi nella versione proposta in concerto.
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