Biblioteca Comunale “Anna Del Bo Boffino” - Cassolnovo
A N F F A S “ Open Day “ Cassolnovo
Ass.ne Cult. “Alambrado” presentano
al Teatro Verdi in Via Oberdan 3
dalle ore 21.00
Storie , Musiche di Menti, Genti lontane
Presentazione del libro di Silvia RUSPA
STORIE DI MENTI LONTANE
ed. Cittadella 2014
Canzoni e musiche con i SETTEMENO acousticduo e Carlo Rossi “Rebirth” Trio
Il 28 marzo 2015 torna, per l’ottavo anno consecutivo e nel giorno in cui Anffas compie il 57mo anno dalla sua fondazione, la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale, che quest’anno, dopo il grande successo riscosso nel 2014, conferma la sua nuova formula: un Open Day dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale promuovendo l’inclusione sociale.
Le oltre duecentocinquanta strutture associative - insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da oltre 50 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari - presenti sul territorio nazionale, infatti, il 28 marzo p.v. apriranno le porte dei propri servizi e delle proprie sedi per accogliere tutti coloro che vorranno trascorrere una giornata all’insegna dell’inclusione sociale attraverso visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre manifestazioni, il tutto con il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l’Associazione.
In questo ambito si pone ANFFAS di Cassolnovo, da sempre attivo anche in campo strettamente culturale con dibattiti , iniziative per una “ cultura sulla diverse abilità”. Ricordiamo che insieme alla Biblioteca e all’Amministrazione Comunale oltre all’associazione Alambrado recentemente ha promosso una giornata su sport e disabilità con lo Special Team Basket Cat vigevano , la mostra Ausmerzen sullo sterminio dei disabili..iniziative che hanno avuto ampio consenso di pubblico rivolgendo l’attenzione a tutto il paese, cercando di rompere ghetti e pregiudizi.
Proseguendo su questa strada al Teatro verdi Sabato 28 Marzo organizzano una importante serata a partire dalle ore 21.00 ad entrata libera , con musica e canzoni e con tema centrale la disabilità intellettiva, relazionale e il mondo dell’immigrazione visto attraverso la presentazione del libro di Silvia Ruspa “ Storie di menti lontane “ Edizioni Cittadella.
Il libro inserito anche nella rassegna “ LIBRI A FIOR DI LABBRA “ di presentazione libri con l’autore promossa dalla Biblioteca Comunale “Anna Del Bo Boffino “ è il frutto di un lavoro a più mani di autori diversi, che attraverso un interessante caleidoscopio affronta e narra le autentiche vicende umane di gente migrante analizzate da diverse sfaccettature. Dall’aspetto giornalistico a quello psicologico, antropologico fino ad arrivare a quello politico ,sociologico e naturalmente e soprattutto umano.Perché come dice la curatrice che da anni lavora nel campo della disabilità e del sociale : “Scrivere le storie delle persone è come prendersi cura delle persone stesse !”
Ad accompagnare i racconti , le esperienze che permeano il libro ci saranno gli interventi “live” del sofisticato duo chitarra e voce Settemeno. L’importante duo formato da Leonardo Landini alla chitarra e Elena Carrossa alla voce, molto apprezzato da pubblico e critica per i loro concerti in molti jazz club di tutt’Italia oltre che per la partecipazione ad importanti festival ha base in paese (Landini è cassolese ) e sensibilità verso queste tematiche al punto da offrire per la serata alcuni estratti dal loro recente spettacolo“Storie di musica”. Un viaggio che racconterà di musicisti ,di genti e terre lontane navigando tra famosi brani pop, jazz, soul e country riarrangiati secondo il loro stile, con gusto e originalità cercando un filo conduttore che lega vicende umane e suoni dal mondo.
Anche il Carlo Rossi “rebirth” trio , voce, chitarra,flauto racconta storie permeando di note blues la drammaticità di vicende personali coniugando testi della tradizione popolare italiana e quelli della tradizione popolare folk e afraoamericana, intensi anche i brani originali che testimoniano i difficili rapporti tra mondo esterno e mondo interiore , trauma fisici e psichici di qua e di là dell’Oceano e la musica spesso a segnare rinascite interiori.
Per info 333 5740348 ANFFAS CASSOLNOVO
Nessun commento:
Posta un commento