Sabato 24 ottobre 2009, h 17
Studio Teologico, Basilica del Santo, Padova
XIV Rassegna Musicale "Città di Padova"
I Maestri del Lieder tedesco: Schubert, Wolf, Strauss
Lydia Easley soprano
Milena Dolcetto pianoforte
Ingresso: interi euro 3 euro, ridotti euro 2 (biglietti disponibili da un'ora prima l'inizio del concerto).
Infotel 049.8808483 Email imusicipatavini@libero.it.
Studio Teologico, Basilica del Santo, Padova
XIV Rassegna Musicale "Città di Padova"
I Maestri del Lieder tedesco: Schubert, Wolf, Strauss
Lydia Easley soprano
Milena Dolcetto pianoforte
Ingresso: interi euro 3 euro, ridotti euro 2 (biglietti disponibili da un'ora prima l'inizio del concerto).
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Si completa sabato 24 ottobre alle ore 17 nello Studio Teologico del Santo il ciclo cameristico vocale inserito all'interno della tradizionale rassegna concertistica organizzata da I Musici Patavini in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Il soprano Lydia Easley con Milena Dolcetto al pianoforte offriranno un programma dedicato alla pagine più belle e conosciute della liederistica tedesca, partendo da Schubert e passando per Hugo Wolf e Richard Strauss.
Il Lied tedesco con i suoi significati di canto e canzone, un genere che all'epoca di Franz Schubert poteva vantare già una storia di notevole importanza, trova nel Genio del compositore viennese possibilità espressive sintesi del rapporto tra musica e parola. Schubert esplora il Lied con svariate possibilità tecniche e formali coniugando e amplificando il rapporto parola-musica in una sintesi che ancora stupisce e affascina pubblico ed esecutori.
Accanto al Principe del Lied ascolteremo gli altri due massimi esponenti della letteratura vocale da camera tedesca. Le Poesie Italiane (Italienisches Lieder) di Hugo Wolf occupano un posto di primaria importanza per la combinazione di eccezionale intensità di espressione e della altrettanto eccezionale economia di mezzi espressivi. Le poesie sono estremamente corte, ma anche entro questi limiti auto-imposti Wolf frequentemente raggiunge una profondità espressiva che è senza paragoni non solo nella storia del Lied tedesco ma anche nell'ambito dei suoi stessi lavori.
E per finire Richard Strauss, espressione liederistica tra le più raffinate e meravigliose. I suoi Lieder stemperano nell'aria assolute visioni, anticipando le grandi potenzialità di questo genere che, per quanto complesso e di difficile esecuzione, non perderà mai la sua conciliante dimensione d'intrattenimento, anche grazie a scelte poetiche quasi mai impegnative e ad un virtuosismo interpretativo di forte impatto sul pubblico.
Lydia Easley dopo aver studiato canto con Elisabeth Mosher a Tucson alla University of Arizona si è trasferita in Italia con una borsa di studio perfezionandosi con Elio Battaglia. Nel 2003 ha vinto il premio "Preisträger" alla Sommerakademie del Mozarteum grazie al quale ha partecipato ad un concerto nell'ambito del Festival di Salisburgo. Nel 2004 ha vinto il 2º Premio e il Premio del Pubblico al 10º Concorso Internazionale di Canto Cameristico "Cesare Augusto Seghizzi". Ha tenuto concerti in tutte le più prestigiose sedi internazionali e inciso numerosi dischi con il repertorio vocale da camera. Milena Dolcetto, dopo il diploma di Maturità Magistrale e intrapresi gli studi di musicologia all'Università di Padova, si è diplomata al Conservatorio con la prof.ssa Gianna Giorgetti. Nel 1997 ha conseguito nello stesso Conservatorio il massimo dei voti diplomandosi al corso di Musica Vocale da Camera tenuto dal maestro Erik Battaglia. Nel 2004 e nel 2005 è stata pianista ai Corsi di perfezionamento estivi della Royal Accademy of Dance di Londra. Ha lavorato in qualità di maestro collaboratore o pianista del corpo di ballo per numerosi teatri. Giornalista pubblicista, collabora con riviste musicali specializzate, quotidiani ed enti teatrali, pubblicando saggi, articoli e tenendo conferenze di competenza musicologica.
Lydia Easley soprano
Dopo aver studiato canto con Elisabeth Mosher a Tucson presso la University of Arizona si è trasferita in Italia con una borsa di studio che le ha dato la possibilità di studiare con Elio Battaglia presso il Mozarteum di Salisburgo, l'Accademia Musicale Pescarese e la Scuola Superiore Hugo Wolf di Acquasparta. Ha inoltre seguito numerose masterclass tenute da Irwin Gage, Dietrich Fischer-Dieskau, Christa Ludwig, Heinz Zednik e Thomas Hampson.
Nel 2003 ha vinto il premio "Preisträger" alla Sommerakademie del Mozarteum grazie al quale ha partecipato ad un concerto nell'ambito del Festival di Salisburgo. Nel 2004 ha vinto il 2º Premio e il Premio del Pubblico al 10º Concorso Internazionale di Canto Cameristico "Cesare Augusto Seghizzi".
Si è esibita in compagnie d'opera e con orchestre quali quelle del Teatro Colon di Buenos Aires, ne "La Valchiria" di Richard Wagner sotto la direzione di Charles Dutoit, del Teatro dell'Opera di Roma, ne "Il Fantasma della Cabina" di Marco Betta diretto da Aldo Sisillo, del Teatro Comunale di Bologna, nella Prima mondiale di "Malombra" di Marco Enrico Bossi, con l'Orchestra Giovanile del Piemonte, con l'Orchestra Sinfonica "Giuseppe Verdi "di Milano diretta da Roberto Polastri, e sotto la guida di direttori quali Alistair Dawes, Massimo Donadello e Riccardo Chailly, con chi ha inoltre collaborato in una registrazione discografica per la Decca. Ha tenuto concerti in tutte le più prestigiose sedi internazionali e inciso numerosi dischi con il repertorio vocale da camera di grandi autori quali Franz Schubert, Claude Debussy, Ottorino Respighi, Mario Castelnuovo Tedesco, Alfredo Casella, per citare solo i maggiori.
Quale solista con orchestra, grazie ad una grande duttilità vocale e musicale, ha interpretato stili diversissimi dal Barocco al Classico e Romantico fino a tutto il Novecento oltre a numerose prime esecuzioni contemporanee, collaborando con grandi orchestre internazionali e con importanti direttori, quali Gianandrea Gavazzeni, Michel Plasson, Alan Curtis, Jean-Claude Malgoire, Simon Rattle, Bruno Aprea, Peter Maag, David Lloyd-Jones, Tamas Vasary, Bruno Bartoletti, Alistair Dawes, Attilio Cremonesi, Howard Harman, Sandro Gorli, Luca Pfaff e altri.
Il Lied tedesco con i suoi significati di canto e canzone, un genere che all'epoca di Franz Schubert poteva vantare già una storia di notevole importanza, trova nel Genio del compositore viennese possibilità espressive sintesi del rapporto tra musica e parola. Schubert esplora il Lied con svariate possibilità tecniche e formali coniugando e amplificando il rapporto parola-musica in una sintesi che ancora stupisce e affascina pubblico ed esecutori.
Accanto al Principe del Lied ascolteremo gli altri due massimi esponenti della letteratura vocale da camera tedesca. Le Poesie Italiane (Italienisches Lieder) di Hugo Wolf occupano un posto di primaria importanza per la combinazione di eccezionale intensità di espressione e della altrettanto eccezionale economia di mezzi espressivi. Le poesie sono estremamente corte, ma anche entro questi limiti auto-imposti Wolf frequentemente raggiunge una profondità espressiva che è senza paragoni non solo nella storia del Lied tedesco ma anche nell'ambito dei suoi stessi lavori.
E per finire Richard Strauss, espressione liederistica tra le più raffinate e meravigliose. I suoi Lieder stemperano nell'aria assolute visioni, anticipando le grandi potenzialità di questo genere che, per quanto complesso e di difficile esecuzione, non perderà mai la sua conciliante dimensione d'intrattenimento, anche grazie a scelte poetiche quasi mai impegnative e ad un virtuosismo interpretativo di forte impatto sul pubblico.
Lydia Easley dopo aver studiato canto con Elisabeth Mosher a Tucson alla University of Arizona si è trasferita in Italia con una borsa di studio perfezionandosi con Elio Battaglia. Nel 2003 ha vinto il premio "Preisträger" alla Sommerakademie del Mozarteum grazie al quale ha partecipato ad un concerto nell'ambito del Festival di Salisburgo. Nel 2004 ha vinto il 2º Premio e il Premio del Pubblico al 10º Concorso Internazionale di Canto Cameristico "Cesare Augusto Seghizzi". Ha tenuto concerti in tutte le più prestigiose sedi internazionali e inciso numerosi dischi con il repertorio vocale da camera. Milena Dolcetto, dopo il diploma di Maturità Magistrale e intrapresi gli studi di musicologia all'Università di Padova, si è diplomata al Conservatorio con la prof.ssa Gianna Giorgetti. Nel 1997 ha conseguito nello stesso Conservatorio il massimo dei voti diplomandosi al corso di Musica Vocale da Camera tenuto dal maestro Erik Battaglia. Nel 2004 e nel 2005 è stata pianista ai Corsi di perfezionamento estivi della Royal Accademy of Dance di Londra. Ha lavorato in qualità di maestro collaboratore o pianista del corpo di ballo per numerosi teatri. Giornalista pubblicista, collabora con riviste musicali specializzate, quotidiani ed enti teatrali, pubblicando saggi, articoli e tenendo conferenze di competenza musicologica.
Lydia Easley soprano
Dopo aver studiato canto con Elisabeth Mosher a Tucson presso la University of Arizona si è trasferita in Italia con una borsa di studio che le ha dato la possibilità di studiare con Elio Battaglia presso il Mozarteum di Salisburgo, l'Accademia Musicale Pescarese e la Scuola Superiore Hugo Wolf di Acquasparta. Ha inoltre seguito numerose masterclass tenute da Irwin Gage, Dietrich Fischer-Dieskau, Christa Ludwig, Heinz Zednik e Thomas Hampson.
Nel 2003 ha vinto il premio "Preisträger" alla Sommerakademie del Mozarteum grazie al quale ha partecipato ad un concerto nell'ambito del Festival di Salisburgo. Nel 2004 ha vinto il 2º Premio e il Premio del Pubblico al 10º Concorso Internazionale di Canto Cameristico "Cesare Augusto Seghizzi".
Si è esibita in compagnie d'opera e con orchestre quali quelle del Teatro Colon di Buenos Aires, ne "La Valchiria" di Richard Wagner sotto la direzione di Charles Dutoit, del Teatro dell'Opera di Roma, ne "Il Fantasma della Cabina" di Marco Betta diretto da Aldo Sisillo, del Teatro Comunale di Bologna, nella Prima mondiale di "Malombra" di Marco Enrico Bossi, con l'Orchestra Giovanile del Piemonte, con l'Orchestra Sinfonica "Giuseppe Verdi "di Milano diretta da Roberto Polastri, e sotto la guida di direttori quali Alistair Dawes, Massimo Donadello e Riccardo Chailly, con chi ha inoltre collaborato in una registrazione discografica per la Decca. Ha tenuto concerti in tutte le più prestigiose sedi internazionali e inciso numerosi dischi con il repertorio vocale da camera di grandi autori quali Franz Schubert, Claude Debussy, Ottorino Respighi, Mario Castelnuovo Tedesco, Alfredo Casella, per citare solo i maggiori.
Quale solista con orchestra, grazie ad una grande duttilità vocale e musicale, ha interpretato stili diversissimi dal Barocco al Classico e Romantico fino a tutto il Novecento oltre a numerose prime esecuzioni contemporanee, collaborando con grandi orchestre internazionali e con importanti direttori, quali Gianandrea Gavazzeni, Michel Plasson, Alan Curtis, Jean-Claude Malgoire, Simon Rattle, Bruno Aprea, Peter Maag, David Lloyd-Jones, Tamas Vasary, Bruno Bartoletti, Alistair Dawes, Attilio Cremonesi, Howard Harman, Sandro Gorli, Luca Pfaff e altri.
Milena Dolcetto pianoforte
Dopo il diploma di Maturità Magistrale e intrapresi gli studi di musicologia all'Università di Padova, Milena Dolcetto si è diplomata al Conservatorio "Francesco Venezze" di Rovigo sotto la guida della prof.ssa Gianna Giorgetti. Nel 1997 ha conseguito nello stesso Conservatorio il massimo dei voti diplomandosi al corso di Musica Vocale da Camera tenuto dal maestro Erik Battaglia. Ha seguito stages con il maestro Alexander Lonquich e il Corso di Alto perfezionamento in pianoforte e musica da camera sotto la guida del maestro Marian Mika.
Dal 1996 partecipa ai Corsi di Canto da Camera "Il Lied tedesco" alla Scuola superiore per cantanti e pianisti collaboratori "Hugo Wolf" diretta da Elio Battaglia diventandone assistente dal 1998 al 2003 e avendo l'opportunità di partecipare alle Master Class dei grandi Maestri Dietrich Fischer-Dieskau, Christa Ludwig, Renate Faltin.
Nel 2004 e nel 2005 è stata pianista ai Corsi di perfezionamento estivi della Royal Accademy of Dance di Londra. Ha lavorato in qualità di maestro collaboratore o pianista del corpo di ballo per numerosi teatri: Teatro Sociale di Rovigo, Comunale di Bologna, Comunale di Treviso, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Ferrara. La sua attività concertistica è affiancata da quella didattica: dal 1992 al 2003 è stata docente di pianoforte principale e musica vocale da camera all'istituto musicale "Sette Note" di Rovigo. Ora insegna le stesse materie nella scuola pianistica da lei diretta a Rovigo.
Giornalista pubblicista, collabora con riviste musicali specializzate, quotidiani ed enti teatrali, pubblicando saggi, articoli e tenendo conferenze di competenza musicologica. Ha curato gli apparati delle stagioni liriche, concertistiche e di prosa degli ultimi quaranta anni del libro "Il Teatro Sociale di Rovigo" della Marsilio Editore. Per lo stesso teatro cura da febbraio 2008 tutto il materiale pubblicitario-divulgativo e i suoi apparati culturali.
Dopo il diploma di Maturità Magistrale e intrapresi gli studi di musicologia all'Università di Padova, Milena Dolcetto si è diplomata al Conservatorio "Francesco Venezze" di Rovigo sotto la guida della prof.ssa Gianna Giorgetti. Nel 1997 ha conseguito nello stesso Conservatorio il massimo dei voti diplomandosi al corso di Musica Vocale da Camera tenuto dal maestro Erik Battaglia. Ha seguito stages con il maestro Alexander Lonquich e il Corso di Alto perfezionamento in pianoforte e musica da camera sotto la guida del maestro Marian Mika.
Dal 1996 partecipa ai Corsi di Canto da Camera "Il Lied tedesco" alla Scuola superiore per cantanti e pianisti collaboratori "Hugo Wolf" diretta da Elio Battaglia diventandone assistente dal 1998 al 2003 e avendo l'opportunità di partecipare alle Master Class dei grandi Maestri Dietrich Fischer-Dieskau, Christa Ludwig, Renate Faltin.
Nel 2004 e nel 2005 è stata pianista ai Corsi di perfezionamento estivi della Royal Accademy of Dance di Londra. Ha lavorato in qualità di maestro collaboratore o pianista del corpo di ballo per numerosi teatri: Teatro Sociale di Rovigo, Comunale di Bologna, Comunale di Treviso, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Ferrara. La sua attività concertistica è affiancata da quella didattica: dal 1992 al 2003 è stata docente di pianoforte principale e musica vocale da camera all'istituto musicale "Sette Note" di Rovigo. Ora insegna le stesse materie nella scuola pianistica da lei diretta a Rovigo.
Giornalista pubblicista, collabora con riviste musicali specializzate, quotidiani ed enti teatrali, pubblicando saggi, articoli e tenendo conferenze di competenza musicologica. Ha curato gli apparati delle stagioni liriche, concertistiche e di prosa degli ultimi quaranta anni del libro "Il Teatro Sociale di Rovigo" della Marsilio Editore. Per lo stesso teatro cura da febbraio 2008 tutto il materiale pubblicitario-divulgativo e i suoi apparati culturali.
Informazione segnalata :
http://concertodautunno.blogspot.com
http://www.concertodautunno.it
info@concertodautunno.com
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