17a Edizione Festival Ultrapadum
Domenica 9 Agosto 2009 ore 21,00
Cegni Trad 2009
con il Birkin Tree in Trio, il Duo Valla-Scurati e il Duo Blanc-Coltri
Piazza della Chiesa Cegni (PV) - Ingresso 10 Euro
Cegni Trad 2009
con il Birkin Tree in Trio, il Duo Valla-Scurati e il Duo Blanc-Coltri
Piazza della Chiesa Cegni (PV) - Ingresso 10 Euro
Al termine del concerto si terrà la degustazione di vini e prodotti tipici
Domenica 9 agosto il Festival Ultrapadum si ferma nell'antico borgo di Cegni, situato nell'Alta Valle Staffora, conosciuto per il suo Carnevale che si svolge il sabato grasso e per il Carnevale Bianco del 16 agosto.
Una anticipazione del Carnevale Bianco di Cegni si svolgerà domenica 9 agosto nella Piazza della Chiesa del ridente borgo dell'Oltrepò Pavese, dove alle 21 si terrà la serata musicale Cegni Trad 2009, che vedrà esibirsi il Birkin Tree in formazione trio, il Duo Valla-Scurati e il Duo Blanc-Coltri.
La serata prevede un ricco programma di musiche tradizionali irlandesi, italiane e francesi in un variegato carosello di ballate e sonate delle tradizioni popolari di questi Paesi.
Una anticipazione del Carnevale Bianco di Cegni si svolgerà domenica 9 agosto nella Piazza della Chiesa del ridente borgo dell'Oltrepò Pavese, dove alle 21 si terrà la serata musicale Cegni Trad 2009, che vedrà esibirsi il Birkin Tree in formazione trio, il Duo Valla-Scurati e il Duo Blanc-Coltri.
La serata prevede un ricco programma di musiche tradizionali irlandesi, italiane e francesi in un variegato carosello di ballate e sonate delle tradizioni popolari di questi Paesi.
I migliori interpreti di queste tradizioni popolari sono proprio i protagonisti di questa serata di Ultrapadum, che alle tipiche musiche italiane locali, affiancano quelle irlandesi e francesi.
Il programma dei concerti è suscettibile di variazioni. In caso di maltempo i concerti si terranno al coperto.
Info per il pubblico: Società dell'Accademia di Voghera, tel: 0383/46918, 335/66.80.112, 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com.
Carnevale di Cegni
E' una rappresentazione tradizionale del rito carnevalesco, tra le più importanti manifestazioni nell'ambito delle quattro province: Pavia, Alessandria, Genova e Piacenza.
Si volge nel paesino di Cegni, frazione di Santa Margherita di Staffora in provincia di Pavia, nei giorni del sabato grasso e del 16 agosto (quando si svolge il carnevale bianco).
In entrambi gli appuntamenti il festeggiamento prevede gli stessi momenti, ovvero il corteo e le danze che accompagnano al matrimonio tra il "brutto" e la "povera donna", seguiti dalla cena e dal ballo serale.
Le danze delle quattro province sono un repertorio di balli diffusi su un'area culturale omogenea che comprende le zone montane delle province di Genova, in Liguria (alta val Trebbia, val d'Aveto e val Fontanabuona), Alessandria, in Piemonte (val Borbera e val Curone), Pavia, in Lombardia (valle Staffora) e Piacenza, in Emilia-Romagna (val Trebbia, val Boreca, val Luretta, alta val Nure e val Tidone). Il particolare isolamento geografico delle alte vallate ha fatto sì che la tradizione sia arrivata intatta sino ai nostri giorni, sia nel repertorio musicale che in quello coreutico.
E' una rappresentazione tradizionale del rito carnevalesco, tra le più importanti manifestazioni nell'ambito delle quattro province: Pavia, Alessandria, Genova e Piacenza.
Si volge nel paesino di Cegni, frazione di Santa Margherita di Staffora in provincia di Pavia, nei giorni del sabato grasso e del 16 agosto (quando si svolge il carnevale bianco).
In entrambi gli appuntamenti il festeggiamento prevede gli stessi momenti, ovvero il corteo e le danze che accompagnano al matrimonio tra il "brutto" e la "povera donna", seguiti dalla cena e dal ballo serale.
Le danze delle quattro province sono un repertorio di balli diffusi su un'area culturale omogenea che comprende le zone montane delle province di Genova, in Liguria (alta val Trebbia, val d'Aveto e val Fontanabuona), Alessandria, in Piemonte (val Borbera e val Curone), Pavia, in Lombardia (valle Staffora) e Piacenza, in Emilia-Romagna (val Trebbia, val Boreca, val Luretta, alta val Nure e val Tidone). Il particolare isolamento geografico delle alte vallate ha fatto sì che la tradizione sia arrivata intatta sino ai nostri giorni, sia nel repertorio musicale che in quello coreutico.
Duo Stefano Valla (piffero) e Daniele Scurati (fisarmonica)
Il duo è profondamente legato al territorio delle Quattro Province e in particolare a Cegni, paese di Giacomo ed Ernesto Sala (pifferai tra i più importanti del secolo scorso), Stefano Valla e Daniele Scurati sono continuatori diretti del repertorio e del linguaggio musicale di questi musicisti. La loro attività è volta a mantenere viva la musica e la cultura di tradizione orale di questa area montana e a stimolarne la diffusione attraverso feste, concerti, stage e conferenze.
Il Duo porta avanti parallelamente una duplice attività suonando nelle feste dei paesi dell'Appenino, dove il ballo è tuttora uno dei fondamentali momenti di aggregazione (feste patronali, matrimoni, sagre, carnevali) e nell'ambito di rassegne e iniziative musicali in Italia e all'estero.
Nell'area di diffusione del piffero esiste tuttora, strettamente legato al repertorio musicale, un repertorio di danze tradizionali precedenti l'affermazione del ballo liscio; ne fanno parte: Giga, Alessandrina, Monferrina, Piana e Povera donna, quest'ultima con connotazioni rituali e simboliche particolari.
Il Duo porta avanti parallelamente una duplice attività suonando nelle feste dei paesi dell'Appenino, dove il ballo è tuttora uno dei fondamentali momenti di aggregazione (feste patronali, matrimoni, sagre, carnevali) e nell'ambito di rassegne e iniziative musicali in Italia e all'estero.
Nell'area di diffusione del piffero esiste tuttora, strettamente legato al repertorio musicale, un repertorio di danze tradizionali precedenti l'affermazione del ballo liscio; ne fanno parte: Giga, Alessandrina, Monferrina, Piana e Povera donna, quest'ultima con connotazioni rituali e simboliche particolari.
Birkin Tree
Nascono nel 1982 fondati da Fabio Rinaudo e Daniele Caronna. Sin da allora tutti i musicisti del gruppo hanno studiato con passione e serietà il repertorio della musica tradizionale irlandese, genere musicale che negli ultimi decenni si è fatto sempre più conoscere e apprezzare in ogni parte del mondo.
I componenti della band hanno soggiornato ripetutamente in Irlanda avendo così numerose occasioni per suonare con musicisti locali di fama internazionale, tra cui Tommy e Siobhan Peoples, John Martin, Mick O'Brien. Durante la serata del 9 agosto il trio che salirà sul palco sarà formato da Fabio Rinaudo (uilleann pipes), Michel Balatti (flauto traverso irlandese) e Daniele Caronna (violino, chitarra).
Nascono nel 1982 fondati da Fabio Rinaudo e Daniele Caronna. Sin da allora tutti i musicisti del gruppo hanno studiato con passione e serietà il repertorio della musica tradizionale irlandese, genere musicale che negli ultimi decenni si è fatto sempre più conoscere e apprezzare in ogni parte del mondo.
I componenti della band hanno soggiornato ripetutamente in Irlanda avendo così numerose occasioni per suonare con musicisti locali di fama internazionale, tra cui Tommy e Siobhan Peoples, John Martin, Mick O'Brien. Durante la serata del 9 agosto il trio che salirà sul palco sarà formato da Fabio Rinaudo (uilleann pipes), Michel Balatti (flauto traverso irlandese) e Daniele Caronna (violino, chitarra).
Duo Blanc-Coltri
Gabriele Corti è uno dei più importanti suonatori di cornamusa in Italia e fa parte di diverse formazioni di musica tradizionale. Ha inciso con il gruppo Calicanto (musica veneta), Picotage (musica francese), Is-Trio (musica istriana), Mireille Ben Ensemble (musica francese) e ha partecipato a diverse altre registrazioni. È membro dell'Atelier De La Danse Populaire di Parigi.
Bernard Blanc è professore di cornamusa e oltre a suonarla e a insegnarla, dal 1978 le produce. Ha studiato etno-musicologia all' Ecole des Hautes Etudes en sciences sociales a al Musée des Arts et Traditions Populaires e dal 1973 al 1978 ha suonato con il gruppo francese La Bamboche. È autore di ballate e suonate folk.
Gabriele Corti è uno dei più importanti suonatori di cornamusa in Italia e fa parte di diverse formazioni di musica tradizionale. Ha inciso con il gruppo Calicanto (musica veneta), Picotage (musica francese), Is-Trio (musica istriana), Mireille Ben Ensemble (musica francese) e ha partecipato a diverse altre registrazioni. È membro dell'Atelier De La Danse Populaire di Parigi.
Bernard Blanc è professore di cornamusa e oltre a suonarla e a insegnarla, dal 1978 le produce. Ha studiato etno-musicologia all' Ecole des Hautes Etudes en sciences sociales a al Musée des Arts et Traditions Populaires e dal 1973 al 1978 ha suonato con il gruppo francese La Bamboche. È autore di ballate e suonate folk.
Quest'anno sembra proprio che le occasioni di svago con manifestazioni culturali di vario genere siano vermente molte e tutte interessanti nella nostra Val Tidone e in quelle limitrofe. Buona estate dunque
RispondiElimina