2025_02_15 Barbiere di Siviglia per Pinerolo all'Opera, dirige il maestro Carissoni

Sabato 15 FEBBRAIO 2025 ore 20.45
PINEROLO all’Opera
Stagione lirica 2024/2025 
sul palcoscenico del 
Teatro Incontro 
Via Caprilli, 31, 10064 Pinerolo TO
Gioachino Rossini
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Cast: 
Il Conte d'Almaviva, innamorato della giovane Rosina (tenore)
ALEJANDRO ESCOBAR
Don Bartolo, dottore in medicina, tutore di Rosina e suo pretendente (basso buffo)
MARCO SPORTELLI
Rosina, sua pupilla (contralto)
ROSY ZAVAGLIA
Figaro, barbiere tuttofare (baritono)
PAOLO INGRASCIOTTA
Don Basilio, maestro di musica di Rosina (basso)
LUCA GALLO
Berta, vecchia governante in casa di Bartolo (soprano)
MARTINA MALAVOLTI
Fiorello, servitore del Conte d'Almaviva (basso)
ANDREA GOGLIO
Coro e Orchestra: Ariadie20
Direttore: DAMIANO CARISSONI
Regia: Luigi Oddoero
Scenografie : M. Benedetto,S. Papale
Costumista: Rita Curletti
Costumi: Ass.ne Maschera di Ferro
Luci: S. Menegatti, F. Vittone
TEATRO INCONTRO
info: tel. 376 201 0981

2025_01_25 Il Requiem di Fauré a Milano con il Coro Gandolfi diretto da Massimiliano Tarli

Sabato 25 gennaio 2025 ore 21:00
Parrocchia Santi Martiri Nabore e Felice
Via Tommaso Gulli 62 Milano
Coro Polifonico Romano Gandolfi
organizza il
CONCERTO PER LA PACE
Soprano: Ziyu Wu
Baritono: Germano Stracca
Organo: Stefano Borsatto
Orchestra da Camera e Coro Polifonico 
“Romano Gandolfi”
Direttore: Massimiliano Tarli
Ingresso libero
Programma musicale:
Gabriel Fauré
Cantique de Jean Racine op.11 per 4 voci miste e organo
Giacomo Puccini
Vexilla Regis prodeunt SC 7 per coro maschile e organo
Giacomo Puccini
Requiem SC 76 per coro, viola sola e organo (viola: Bruno Tripoli)

Gabriel Fauré
Requiem in Re minore op. 48 per soli, coro e
orchestra da camera versione del 1893
I- Introitus e Kyrie (coro)
II- Offertorio (Baritono, Coro)
III- Sanctus (Coro)
IV- Pie Jesu (Soprano)
V- Agnus Dei (Coro)
VI- Libera me (Baritono, Coro)
VII- In Paradisum (Coro)

«Tutto ciò che sono riuscito a prendere in considerazione attraverso l’illusione religiosa l’ho messo nel mio Requiem, che inoltre è dominato dall’inizio alla fine da un sentimento molto umano di fiducia nel riposo eterno.» (Gabriel Fauré sul Requiem in Re minore)


Orchestra da Camera “Romano Gandolfi“
Viola sola e violino solo: Bruno Tripoli
Viole: Michelangelo Cagnetta, Nicola Curioni, Elisabetta Danelli, Marco Varisco
Violoncelli: Katia Bannik, Manlio Contu, Florian Del Core, Annarita Mannaccio
Contrabbasso: Luigi Correnti
Corni: Brunello Gorla, Cristina Pini
Timpani: Matteo Manzoni
Arpa: Yesenia Badilla
Organo: Stefano Borsatto
Nota: nella formazione orchestrale non ci sono violini in quanto verrà eseguita la versione originale del Requiem di Faurè che non li prevede volutamente.

2025_01_18 Puccini a Borgolavezzaro con un selezione da Bohème

BorgoMusica Festival - Winter Season
Sabato 18 gennaio 2025 Ore 21:15
Teatro "Oscar Luigi Scalfaro"
Via Camillo Benso Conte di Cavour, 34, 28071 Borgolavezzaro NO
Giacomo Puccini
"La Bohème"
selezione dall'opera


Personaggi e interpreti:
Mimì (soprano) Anna Rita Taliento
Musetta (soprano) Agnieszka Jurkowska
Rodolfo, poeta (tenore) Agostino Sempio
Marcello, pittore (baritono) Zhang Huayang
Svetlana Huseynova, maestro al pianoforte
Narrazione e concertazione: Mauro Trombetta
Ingresso gratuito
Il Comune di Borgolavezzaro è lieto di invitare a una serata organizzata da Borgo Musica che presenta una selezione dall'opera "La Bohème" di Giacomo Puccini, un classico intramontabile che saprà emozionarvi con la sua magia.

Dal Requiem di Verdi a Musetta di Puccini
La nostra concittadina vigevanese Agnieszka Jurkovska, violinista, ma anche cantante con voce di soprano è stat recentemente in Marocco nel tour di concerti che ha tenuto il coro San Gregorio Magno di Trecate con tre importanti recite della "Messa da requiem" di Giuseppe Verdi.
Se come violinista collabora con diverse formazioni come la OSV sia lei che Chicco Romussi come cantanti hanno da sempre fatto parte del St. George Pop Choir che propone blues e gospel e entrambi collaborano ora con il coro trecatese.
Ma sabato 18 gennaio 2025 alle ore 21:15 Agnieszka Jurkowska sarà in scena come soprano nel ruolo di Musetta, ragazza frivola ma di buon cuore, e alter ego della candida Mimì ne "La Bohème" di Giacomo Puccini che la stagione di BorgoMusica propone al Teatro Oscar Luigi Scalfaro di Borgolavezzaro.
L'opera verrà proposta in forma di selezione con i protagonisti principali che saranno Mimì (soprano) Anna Rita Taliento; Musetta (soprano) appunto Agnieszka Jurkowska; Rodolfo, poeta (tenore) Agostino Sempio e Marcello, pittore (baritono) il giovane e promettente Zhang Huayang che si è recentemente affermato  a Parma. Il maestro Svetlana Huseynova accompagnerà al pianoforte e la narrazione e concertazione sarà affidata a  Mauro Trombetta. maestro del coro San Gregorio Magno ma anche voce di baritono.
L'ingresso è libero sino ad esaurimento posti disponibili.

2025_01_17 OMAGGIO A ERIK SATIE in Casa VERDI a Milano

Società Dante Alighieri di Milano 
in collaborazione con Casa Verdi
organizza per
Venerdì 17 Gennaio 2025 alle ore 17 
presso Casa Verdi, piazza Buonarroti Milano
Istituzione voluta dal M° Giuseppe Verdi
Concerto in duo pianistico
OMAGGIO A ERIK SATIE


Nel Centenario della Morte
Al termine verrà eseguito il Bolero di M. Ravel nella versione originale a 4 mani
ANTONIETTA INCARDONA , pianoforte
ADRIANO BASSI, pianoforte 
Ingresso libero con prenotazione a info@casaverdi.it

2025_01_19 MELODIE SENZA TEMPO al Pellico di Trecate per Sipario aperto


Domenica 19 gennaio 2025 - ore 16.00

TEATRO SILVIO PELLICO TRECATE (NO).

Concerto classico 

"La Musica aiuta a non sentire il silenzio che c'è fuori" J.S.Bach

“MELODIE SENZA TEMPO”

Orchestra da Camera del Basso Novarese

M° Concertatore, Direttore e pianista Paolo Beretta

Spalla dell’orchestra è Dino Scalabrin.

Primi violini sono Dino Scalabrin e Vittoria Panato. Spalla dei secondi è Damiano Bordoni.

Introduzione all’ascolto di Mario Mainino

Ingresso gratuito previa prenotazione del posto


L'Orchestra da camera del Basso Novarese è una formazione di strumenti ad arco, con pianoforte/clavicembalo, di recente formazione, costituita da giovani talenti musicali, laureati in diversi Conservatori o Istituti di Alta Formazione Musicale, che affiancano professori d'orchestra di comprovata esperienza e in carriera da anni.

Li dirige il M° Paolo Beretta, pianista, direttore e compositore, da oltre 40 anni alla guida di prestigiose formazioni corali ed orchestrali, oltre che apprezzato solista.

CINE TEATRO SILVIO PELLICO
Prenotazione biglietti presso la biglietteria in Piazza Riccardo Cattaneo 24 o su liveticket. 

Per informazioni www.teatrosilviopellico.it o al (+39) 345 455 4937

Buongiorno a tutti e benvenuti al teatro Silvio Pellico di Trecate, ringrazio il maestro Paolo Beretta che mi ha invitato a dire due parole perché mi fa sempre piacere fare un po' il promoter della musica che amo come quella che tra poco ascolterete, che è la grande musica classica. 

Ringrazio Giancarlo Stellin il vostro direttore del teatro che più volte mi ospita quando vengo a documentare con le mie fotografie gli avvenimenti culturali. 

L'unico appunto che faccio a entrambi questi signori è che hanno definito questi spettacoli “dedicati agli ANTA” come se fossero dedicati solamente a persone che hanno perso un pochino il colore dei capelli, ma io vi direi che se voi avete figli e avete nipoti sono loro che dovete portare a questi spettacoli.

Faccio un paragone gastronomico, ad esempio quando la mamma vi dava la minestra e non volevate mangiarla perchè il primo cucchiaio non era molto gradevole, ma dopo il primo viene il secondo e ci si appassiona e il piatto di minestra si svuota tutto.

Ora se porterete un nipote o un figlio a sentire un concerto di musica classica la prima volta magari non sarà entusiasta, ebbene portatelo una seconda volta e se poi vedete che è proprio allergico pazienza non lo avremo come pubblico da grande.

Ma può darsi che invece assaggiando la musica classica ci faccia il palato e diventi uno spettatore o magari un musicista come loro che suonano quest’oggi.

Però se non li portiamo i ragazzi a sentire questa musica noi perderemo col tempo il nostro grandissimo patrimonio musicale e tra gli autori che sentiamo questa sera abbiamo qualche italiano che è diventato italiano famoso nel mondo grazie alla musica che ha scritto. 

Poi un'altra cosa che vi voglio dire è relativa all'esecuzione filologica o come adesso viene definita prassi esecutiva storicamente informata dove si pretende di usare strumenti musicali dell'epoca che fu in copia conforme oppure vero e proprio strumento originale.

Oggi noi ascolteremo una esecuzione filologicamente creativa cioè fatta magari con un organico che non è quello prescritto da Wikipedia ma che vuole dare la possibilità di ascoltare questa musica.

Pensate a un nome come Antonio Vivaldi  che negli anni cinquanta/sessanta  viveva la Vivaldi reinassance con le prime esecuzioni, che io ho comprato in LP eseguite dalla National philharmonic, un complesso strumentale che arrivava a 100 elementi, ben lontano dalla formazione che le eseguiva nel conservatorio veneziano dove suonavano le sue allieve.

L'importante è che il risultato finale vi conquisti, lasciatevi conquistare da questa musica vedrete che la vita sarà meno amara e sopporteremo meglio i disastri della nostra quotidianità e della nostra cronaca.





PROGRAMMA (I brani x archi sono originali, le riduzioni sono di arrangiatori vari.):

PRESENTAZIONE

Johann Sebastian Bach (21 marzo 1685 - 28 luglio 1750)

SUITE (Ouverture) n. 3 in re maggiore per orchestra, BWV 1068 del 1731

01. ARIA SULLA IV CORDA (4’ 48”)

Cantata in fa maggiore per soli, coro e orchestra BWV 156

Ich steh' mit einem Fuß im Grabe (in tedesco, "Sono già con un piede nella fossa") 

02. ARIOSO è la Sinfonia della cantata (6’ 12")

Luigi Boccherini (Lucca, 19 febbraio 1743 – Madrid, 28 maggio 1805)

Quintetto op. 11, n. 5 in MI maggiore del 1771

03. MINUETTO: Con un poco di moto (3’ 28")

PRESENTAZIONE

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)

Serenata n. 13 "Eine kleine Nachtmusik" in sol maggiore per orchestra d'archi, K 525  del 1787

04. EINE KLEINE NACHTMUSIC 

I° mov: allegro (5’ 40”)

IV° mov: rondò (3’ 06”)

05. ANDANTE dal Concerto op.21 K467 (6’ 44)

06. DIVERTIMENTO per archi n. 1 in RE maggiore, K.136 (4’ 58’)

PRESENTAZIONE

Antonio Lucio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) 

07. CONCERTO in FA minore per violino, archi e continuo "L'inverno", op. 8 n. 4, RV 297

 - Allegro non molto (primo movimento) (3’ 15”)

PRESENTAZIONE

Antonín Dvořák (1841 – 1904)

08. HUMORESQUE Op. 101 (B. 187) Poco andante e molto cantabile (3’ 12”)

Johannes Brahms (1833 – 1897)

09. DANZA UNGHERESE n.5 (3’ 40")

Pietro Mascagni (1863 – 1945)
10. INTERMEZZO (3’ 20") dall’opera Cavalleria rusticana

PRESENTAZIONE

Johann Strauss, jr (1825 – 1899) e Josef Strauss (1827 – 1870) 

11. PIZZICATO POLKA (3’ 00")

Leroy Anderson (1908-1975)

12. L’OROLOGIO SINCOPATO (2’ 10")

13. JAZZ PIZZICATO (1’ 50")

Sir Karl Jenkins (1944)

14. PALLADIO Suite for strings (Allegretto, Largo, Vivace)

I° mov: allegretto (2’ 45”)

Dmitrij Šostakovič (1906 – 1975)

15. WALZ N.2 da Suite per orchestra di varietà (Suite per orchestra jazz) (3’ 50")

Bis: Johann Strauss, padre (1804 – 1849) 

16. RADETZKY MARCH (3’ 00")

PROGRAMMA:

PRESENTAZIONE

Inizia il programma partendo da fine 1600 che nel 1685 vede la nascita di due compositori molto diversi come Bach ed Haendel, e qui dire la solita solfa della riscoperta del suo nome attraverso l'opera di Felix Mendelssohn Bartholdy

Senza dubbio BACH è la figura più venerata di tutta la storia della musica classica occidentale, essendo stato più volte chiamato "il padre della musica" e spesso citato da altri compositori, come Frédéric Chopin e Wolfgang Amadeus Mozart, come fonte di ispirazione.

Suite ? Di cosa e per cosa? Violino, violoncello o complesso strumentale. Suite o Ouverture?

BWV Bach-Werke-Verzeichnis, 'catalogo delle opere di Bach' 

PROGRAMMA 

1066 1718 circa Ouverture n. 1 in do maggiore per orchestra

1067 1735 circa Ouverture n. 2 in si minore per flauto e orchestra

1068 1731 Ouverture n. 3 in re maggiore per orchestra

1069 1725 Ouverture n. 4 in re maggiore per orchestra

1070 1725 Ouverture in sol minore per archi e continuo

1071 1718 Sinfonia in fa maggiore

Johann Sebastian Bach (21 marzo 1685 - 28 luglio 1750)

SUITE (Ouverture) n. 3 in re maggiore per orchestra, BWV 1068 del 1731

Ouverture, Air, Gavotte I, Gavotte II, Bourrée, Gigue

01. ARIA SULLA IV CORDA (4’ 48”)


Cantata in fa maggiore per soli, coro e orchestra BWV 156

Ich steh' mit einem Fuß im Grabe (in tedesco, "Sono già con un piede nella fossa") 

02. ARIOSO è la Sinfonia della cantata (6’ 12")


Luigi Boccherini (Lucca, 19 febbraio 1743 – Madrid, 28 maggio 1805)

Quintetto op. 11, n. 5 in MI maggiore del 1771

Luciano Berio Quattro versioni originali della "Ritirata notturna di Madrid"

03. MINUETTO: Con un poco di moto (3’ 28")

PRESENTAZIONE

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)

Serenata n. 13 "Eine kleine Nachtmusik" in sol maggiore per orchestra d'archi, K 525  del 1787

Leopold Mozart (il padre padrone) scrive alla figlia Nannerl "tuo fratello ha incassato 559 fiorini e cioè assai di più di quanto immaginassimo poiché ha ancora 150 abbonati - ognuno dei quali paga una sterlina - per altri sei concerti alla «Mehlgrube». Ha poi suonato moltissime altre volte in teatro per pura cortesia." 
Da Massimiliano Zaino
Pushkin e Korsakov, poi Milos Forman, lo hanno dipinto come fantomatico assassino di Mozart. Ma mai ascoltato qualcosa di Salieri, maestro tra l'altro di Beethoven.
Ecco bravo che l'avevo in mente e mi sono dimenticato di scriverlo nella mia presentazione ma volevo citarlo OVVIAMENTE PER SMENTIRE LA BUFALA

04. EINE KLEINE NACHTMUSIC 

I° mov: allegro (5’ 40”)  e IV° mov: rondò (3’ 06”)

05. ANDANTE dal Concerto op.21 K467 (6’ 44)

Musica e pubblicità; Grappa Piave, Pneumatici Michelin

06. DIVERTIMENTO per archi n. 1 in RE maggiore, K.136 (4’ 58”)


PRESENTAZIONE

Antonio Lucio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) 

Esecuzione filologica? ovvero 100 elementi per un quartetto d'archi

Concerto in mi magg. op. VIII n. 1 “La Primavera”

Concerto in sol min. op. VIII n. 2 “L’Estate”

Concerto in fa magg. op. VIII n. 3 “L’Autunno”

Concerto in fa min.  op. VIII n. 4 “L’Inverno”

Agghiacciato tremar tra nevi algenti

al severo spirar d'orrido vento

correr battendo i piedi ogni momento;

e per soverchio gel battere i denti ...

07. CONCERTO in FA minore per violino, archi e continuo "L'inverno", op. 8 n. 4, RV 297

 - Allegro non molto (primo movimento) (3’ 15”)

PRESENTAZIONE

Antonín Dvořák (1841 – 1904)

L'Umoresca è un genere di musica romantica, formalmente libera e diffusasi nel XIX secolo, brillante e con virtuosismi tali da poter essere inserita tra la fantasia e il capriccio.

08. HUMORESQUE Op. 101 (B. 187) Poco andante e molto cantabile (3’ 12”)


Johannes Brahms (1833 – 1897)

Danze ungheresi per pianoforte a quattro mani La quinta e la sesta, le più celebri della raccolta, sono piccoli capolavori di estro e di vivacità tzigana, che hanno sopportato indenni decenni di trascrizioni e di adattamenti.

09. DANZA UNGHERESE n.5 (3’ 40")


Pietro Mascagni (1863 – 1945)

Composta a 27 anni Cavalleria rusticana 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma

10. INTERMEZZO (3’ 20") dall’opera Cavalleria rusticana

PRESENTAZIONE

Johann Strauss, jr (1825 – 1899) e Josef Strauss (1827 – 1870)

Ci sono pezzi per pf a quattro mani e composizioni scritte a quattro mani come questa di Jean and Pepi, come li chiamava la moglie di Josef, lavoro che in Russia fu eseguito non meno di nove volte nella stessa sera in cui fu presentato al pubblico il 24 giugno 1869.

11. PIZZICATO POLKA (3’ 00")



Leroy Anderson (1908-1975)

Pops orchestra repertoire: orchestra POP che suona musica popolare tradizionale  e melodie da spettacolo, nonché note opere classiche. Famosissima THE BOSTON POPS ORCHESTRA diretta da sir.Arthur Fiedler che la diresse per cinquant'anni.

12. L’OROLOGIO SINCOPATO (2’ 10")

13. JAZZ PIZZICATO (1’ 50")


Sir Karl Jenkins (1944)

"is one of the most performed living composers in the world." Molto famoso il brano corale "Adiemus" tratto da The Armed Man (Messa per la pace)

14. PALLADIO Suite for strings (Allegretto, Largo, Vivace)

I° mov: allegretto (2’ 45”)


Dmitrij Šostakovič (1906 – 1975)

L’ultimo compositore che scrisse ancora ben Quindici sinfonie e Sei concerti oltre a musiche per balletto molto altro, ma il grande pubblico lo conosce per la colonna sonora di Eyes Wide Shut dove fu inserito il "Valzer n. 2" dalla Suite per orchestra di varietà (Suite per orchestra jazz) che comprende otto brani di cui ben tre valzer. Marcia -Danza n. 1 - Danza n. 2 - Piccola polka - Valzer lirico (in Do minore e Mi bemolle maggiore) - Valzer n. 1 (in Si bemolle maggiore e La maggiore) - Valzer n. 2 (in Do minore e Mi bemolle maggiore) - Finale

15. WALZ N.2 da Suite per orchestra di varietà (Suite per orchestra jazz) (3’ 50")


Bis: Johann Strauss, padre (1804 – 1849) 

16. RADETZKY MARCH (3’ 00")



2025_01_24 Apre al Teatro Coccia di Novara la stagione annuale con Otello di Verdi

 Stagione 2025

Direzione Artistica CORINNE BARONI

Biglietteria Teatro Coccia
Via F.lli Rosselli n. 47 - 28100 Novara Telefono 0321-620400 - Fax 0321-640962 Da lunedì a sabato con orario: 14,30-18,30 e-mail: teatrococcia@comune.novara.it


Spettacolo inaugurale Stagione gennaio - dicembre 2025:


Venerdì 24 Gennaio 2025_01_24 ore 20.30 (Turno A)
Domenica 26 Gennaio 2025_01_26 ore 16.00 (Turno B)

OTELLO

Musica di Giuseppe Verdi
Libretto di Arrigo Boito
cast:
Otello, moro, generale dell'Armata Veneta (tenore) Roberto Aronica
Iago, alfiere (baritono) Angelo Veccia
Cassio, capo di squadra (tenore) Oronzo D’Urso
Roderigo, gentiluomo veneziano (tenore) Andrea Galli
Lodovico, ambasciatore della Veneta (basso) Shi Zong
Montano, predecessore d'Otello nel governo dell'isola di Cipro (baritono) Lorenzo Liberali
Un araldo, (basso) Eugenio Maria Degiacomi
Desdemona, moglie d'Otello (soprano) Iwona Sobotka
Emilia, moglie di Iago (mezzosoprano) Nikolina Janevska
Orchestra Filarmonica Italiana
Coro del Teatro Municipale Piacenza
Direttore Christopher Franklin
Regia Italo Nunziata
Scene Domenico Franchi
Costumi Artemio Cabassi
Luci Fiammetta Baldiserri riprese da Ivan Pastrovicchio
Maestro del coro Corrado Casati
Coro Voci Bianche Piacenza
Maestro del coro Giorgio Ubaldi
Coproduzione Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Sociale di Rovigo

OTELLO di Giuseppe Verdi in occasione delle festività di San Gaudenzio (22 gennaio)

Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara
Comunicato stampa:
Biglietti dai 32,00 ai 62,00 euro, online e presso la biglietteria del Teatro.
L’opera è stata preceduta da numerosi momenti introduttivi molto seguiti. Letto al Broletto con il gruppo di lettura Letto a Letto che ha abbinato al capolavoro verdiano il romanzo Follia di Patrick McGrath, Parliamo di Opera tra Amici con l’approfondimento a cura di Alessandro Mormile con l’Associazione Amici del Teatro Coccia, l’Operitivo - sold out - in collaborazione con Alchemiae Luca Mendozza.

Prossimo appuntamento su Sipario Virtuale Sabato 18 Gennaio alle 14, quando per Opera allo Specchio Pier Ancora incontrerà la stilista Kloida, che firma gli abiti delle prime delle opere per la Direttrice Corinne Baroni (che diventeranno poi una mostra allestita nel foyer a fine 2025) e con la quale introdurranno e daranno dei suggerimenti relativi al dresscode della produzione: rosso e nero.

Al giornalista e scrittore Giorgio Appolonia è stato affidato il compito, oltre che di redigere i testi introduttivi ai libretti,  di raffigurare le Opere in calendario con delle immagini originali, frutto del suo estro creativo e della collaborazione con la nipote Margherita: con Otello prende il via anche la raccolta di queste pubblicazioni che fanno da copertina al libretto e sono le immagini ufficiali del titolo

Il titolo inaugurale della Stagione si avvale della sponsorizzazione di Comoli Ferrari, che per il terzo anno consecutivo sostiene l’apertura del cartellone d’opera del Teatro Coccia.

“Aprire la stagione del Teatro Coccia è diventata per noi una prestigiosa consuetudine, di cui ringraziamo il teatro stesso - dichiara Paolo Ferrari - ‘La prima’, a ridosso delle festività del Santo Patrono, è un’opportunità unica per i nostri concittadini di godere degli appuntamenti proposti, sempre di grande pregio. Un’occasione per esaltare la nostra novaresità e le eccellenze del territorio. Come impresa sentiamo la responsabilità di contribuire alla cura della nostra città, a partire dalla cultura”.
Racconta l’opera il regista Italo Nunziata “La gelosia è una prigione nella quale l’individuo si rinchiude a volte da solo o a volte sospinto da qualcuno o qualcosa. Finisce comunque per entrarci di sua spontanea volontà, per chiudere la porta dall’interno e gettarne via la chiave al di là delle sbarre. La gelosia che piega le gambe, che toglie il sonno, arrovella i pensieri, la gelosia che avvelena l’intelligenza con interrogativi, sospetti, paure. La gelosia come una stanza chiusa dalla quale è possibile solo uscirne con l’annientamento totale della causa di questa lacerante ossessione.

Uno spazio chiuso, fatto di pareti di rame ossidate dal mare o dal passare del tempo. Una sorta di spazio prigione che, pur aprendosi verso l’esterno, ha sempre del di fuori una visione non naturale o oleografica, ma straniante e suggestiva. Uno spazio che si muove, si fraziona, si chiude, si riapre senza soluzione di continuità. Uno spazio mentale anche, che apre o chiude l’immagine o il pensiero, mette in primo piano o allontana come in un campo lungo cinematografico le persone, le situazioni, i pensieri. Uno spazio che, nei momenti più forti e claustrofobici dei propri pensieri, come un vero e proprio diaframma in fotografia, sembra chiudersi solo sulla realtà mentale del protagonista tanto da sfocare, sfigurare o aberrare per momenti che sembrano senza tempo le fattezze della realtà circostante.

Tragedia di tutti i tempi e di tutte le epoche, ambientata anche per i costumi e gli oggetti negli ultimi decenni del diciannovesimo secolo, quasi ad evidenziarne, laddove possibile, la natura di “dramma borghese” dello svolgersi dell’azione e del sentimento. Una società ed un periodo storico che non ha più cotte di ferro o armature, ma corazze ben precise fatte di particolari tagli degli abiti, di rituali e forme ineludibili di vivere sociale, di appartenenza per nascita da un mondo dove chi viene dal di fuori, pur avendo guadagnato con forza la sua esistenza e posizione in questa società adeguandosi perfettamente alle sue leggi sociali, sarà visto e ne rimarrà sempre come “estraneo e straniero”.

L’opera vanta la prestigiosa coproduzione con Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Sociale di Rovigo. 

2024_10_06 CineTeatro Silvio Pellico Trecate appuntamenti teatrali e musicali oltre il cinema

 CineTeatro Silvio Pellico

Tel: (+39) 345 455 4937
Mail: info@teatrosilviopellico.it
https://www.teatrosilviopellico.it/
Piazza Riccardo Cattaneo, 24, 28069 Trecate NO, Italia

La nuova stagione dopo il primo incontro che l'aveva anticipata sarà presentato completamente nella serata di venerdì 27 settembre 2024 alle ore 21.


Appuntamenti 2024-2025


Domenica 06 Ottobre 2024_10_06 - ore 16.00 
I Legnanesi – Ricordati il Bonsai
Ingressi: Platea 40€ – Galleria 35€ 

Venerdì 18 Ottobre 2024_10_18 – ore 21.00 
80 Voglia di Raccontare

Venerdì 25 Ottobre 2024_10_25 – ore 21.00
Comedy Ring

Sabato 14 Dicembre 2024_12_14 – ore 21.00
Brotherhood Gospel Choir
Il Brotherhood Gospel Choir, gruppo vincitore dei Gospel Music Awards Italy come miglior coro italiano, porterà al Pellico il suo nuovissimo spettacolo natalizio, tra grandi classici e rivisitazioni in chiave gospel di stupendi brani statunitensi. Il modo più bello per attendere il Natale in musica.

Domenica 15 Dicembre 2024_12_15 – ore 16.00
Manuela Custer e Matteo Falcier
Due Ritorni alle Origini
Al pianoforte Paolo Beretta 

Mercoledì 8 gennaio 2025 ore 21.00
Simone Cristicchi – Franciscus
IL FOLLE CHE PARLAVA AGLI UCCELLI



Foto da agenzia stampa

Foto da agenzia stampa

di e con Simone Cristicchi
scritto con Simona Orlando
canzoni inedite di Simone Cristicchi e Amara
musiche e sonorizzazioni Tony Canto
scenografia Giacomo Andrico
luci Cesare Agoni
costumi Rossella Zucchi

Franciscus, il rivoluzionario.
Franciscus, l’estremista.
Franciscus, l’innamorato della vita.
Franciscus, che visse per un sogno.
Franciscus, il folle che parlava agli uccelli.
Franciscus, che vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona ma anche di animale, e non solo in essi ma anche nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri.
dal comunicato stampa 
"In cosa risiede l’attualità, del suo messaggio?
Cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso?
Dopo il grande successo di Happy Next, Simone Cristicchi continua a stupire il pubblico teatrale con un nuovo progetto in solo che realizza con il Centro Teatrale Bresciano, dedicato questa volta a San Francesco.
Tra riflessioni, domande e canzoni inedite – che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara – l’artista romano indaga e racconta il “Santo di tutti”, che è stato innanzitutto un uomo in crisi, consumato dai dubbi, un laico che imparava facendo, si perfezionava incontrando, e il cui esempio riuscì ad attrarre una comunità, ma non senza destare sospetti di alcuni del popolo. Uno in particolare, Cencio, stracciaiolo girovago, inventore di una lingua solo sua, osservatore critico del viaggio di Francesco, interpretato dallo stesso Cristicchi.
Al centro di questo spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi. Uno spettacolo ad alta intensità emotiva, che fa risuonare potenti in noi le domande più profonde e ci spinge a ricercarne una possibile risposta."

Da Sabato 02 Novembre 2024_11_02 – ore 21.00
A Sabato 02 febbraio 2025_02_01 – ore 21.00
Fabio Concato feat. Carovana Tabù
ATTENZIONE : PER UNA IMPROVVISA16 INDISPOSIZIONE 
DELL'ARTISTA IL CONCERTO VIENE POSTICIPATO 
AL  01 FEBBRAIO 2025_02_01
Ingressi: Platea 40€ – Galleria 35€
Info: 345 455 4937 (anche WhatsApp)
Fabio Concato è una delle più belle certezze della nostra musica d’autore e un grande interprete della scena musicale italiana, che crede ancora nella poesia adagiata su armonie non banali, che hanno, a tratti, una “stretta familiarità” con il jazz.
Nel corso degli anni, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante per le sue canzoni, narrando in modo molto personale le piccole grandi storie della quotidianità. Nostalgie, ricordi, speranze, rivelazioni e confessioni appena delineate, lampi d’allegria contagiosa e momenti di grande tenerezza popolano il mondo delle sue canzoni, simili a foto, illustrazioni e annotazioni, in un diario della memoria che è sempre riuscito a fare breccia sia nella mente, che nel cuore del pubblico.
Nel lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ad oggi, il pubblico ha subito compreso di avere a che fare con un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili: le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sin qui, senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell’immaginario collettivo dopo 45 anni di carriera. Fabio Concato affiancato dai Carovana Tabù, una band formata da otto giovani musicisti provenienti da tutta Italia, che come musicisti individuali, vantano già numerose collaborazioni con artisti italiani ed internazionali: Stefano Proietti (pianoforte), Andrea Albini (chitarra), Nicole Brandini (basso), Davide Di Giuseppe (batteria), Giacomo Cazzaro (sax alto), Federico Limardo (sax tenore e soprano), Tony Santoruvo (tromba e flicorno), Giulio Tullio (trombone), proporrà i grandi successi rivisitati in chiave jazz con vivacità ed intensità come “Domenica bestiale”, “Fiore di Maggio”, “Guido piano”, “Rosalina”, “Sexi tango”, “Gigi”, ma non mancheranno altre gradite sorprese, in un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio ed il faceto. Un bel viaggio al centro del cuore e del cervello.


Venerdì 21 Febbraio 2025_02_21 – ore 21.00
Orchestra diretta da Gianmario Cavallaro
12 Compositori dal Mondo
Durata: 1h 30' circa
Info: 345 455 4937 (anche WhatsApp) 

SIPARIO APERTO domenica ore 16.00 ingresso libero

Domenica 08 Dicembre 2024_12_08

IL CABARET DEI GRANDI
I CABARETTANTI
Domenica 8 dicembre 2024 ore 16.00
SIPARIO APERTO
I Cabarettanti
Il gruppo musicale “I Cabarettanti” nasce a Varallo Sesia alla fine degli anni 90 e in origine si componeva di quattro elementi che proponevano musica per lo più dialettale e gli spettacoli, accompagnati essenzialmente da chitarra e fisarmonica, erano concepiti utilizzando canzoni dell’osteria, della tradizione popolare e brani satirici i cui testi erano spesso scritti dai componenti stessi del gruppo.
Il repertorio nel corso del tempo ha subito parecchi cambiamenti e le varie influenze musicali hanno reso gli spettacoli più gradevoli e divertenti; si passa dal folk allo swing con contaminazioni jazz, da canzoni di artisti noti che hanno scritto e fatto la storia della musica italiana come Paolo Conte, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, I Gufi, a brani forse meno noti ma attuali come quelli di Max Paiella (ruggito del coniglio) o a pezzi scritti direttamente dai componenti del gruppo.
La storia ovviamente continua…e ci piacerebbe scriverla insieme a voi.   

Domenica 19 Gennaio 2025_01_19 ore 16.00
MELODIE SENZA TEMPO
ORCHESTRA DA CAMERA DEL BASSO NOVARESE

M° Concertatore, Direttore e pianoforte Paolo Beretta
Violino solista Dino Scalabrin
Ingresso gratuito previa prenotazione del posto

Domenica 16 Febbraio 2025_02_16 ore 16.00
LATINO-AMERICANO E DINTORNI
BIG BAND - IGNAZIO CUTRONA

Domenica 16 Marzo 2025_03_16  ore 16.00
RISATE DI PRESTIGIO
MAGIA E COMICITÀ – GIOVIX

Domenica 06 Aprile 2025_04_06  ore 16.00
MUSIC MOMENTS IN LIVE
SPIRIT IN THE DARK

Ingresso Gratuito
Prenotazione del posto obbligatoria
Whatsapp (+39) 345 4554937
email info@teatrosilviopellico.it

Per acquistare il biglietto e prenotare il posto cliccate qui: Liveticket * la Riduzione 18APP-DOCENTI è selezionabile solo tramite Liveticket. Non verrà applicata in biglietteria.
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