2009 07 01 Antichi Organi un Patrimonio di Milano - nona edizione

1° luglio  - 12 dicembre 2009
Le Voci della Città ANTICHI ORGANI Un Patrimonio di Milano
Nono Ciclo
21 eventi per riscoprire Milano  e il suo ricco patrimonio d'arte e di storia attraverso le suggestive sonorità degli antichi organi della Città 
ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
ad eccezione dei concerti in programma venerdì 22 e sabato 28 novembre presso Palazzo Marino e Palazzo Sormani che sono con ingresso ad inviti
 
INFO:
Le Voci della Città info@levocidellacitta.org  tel 02. 3910 4149 www.levocidellacitta.org

1
Mercoledì  1 luglio  2009, ore 21
Chiesa di Santa Maria al Paradiso
Corso di Porta Vigentina 7, Milano
Concerto a due organi
Manuel Tomadin e Mirko Ballico, organi
Percorso guidato di visita alla Chiesa e all'antico organo Brunelli
(prima parte del XIX sec)
 
2
Mercoledì 8 luglio 2009, ore 21
Chiesa di Santa Maria della Pace
Ordine Equestre del S. Sepolcro di Gerusalemme
Via San Barnaba 42, Milano
La Missa Brevis di Charles Gounod
Gruppo Vocale Ars Armonica
Daniele Venturi, direttore
Fabiana Ciampi, organo
percorso di visita della chiesa
 
Milano, luoghi d'arte fuori porta
3
Giovedì 16 luglio  2009, ore 21
Certosa di Garegnano
Via Garegnano 28 (Viale Certosa), Milano
Milano, luoghi d'arte fuori porta I
La Certosa di Milano
Jazz Vesper  (un anno dopo)
Emanuele Cisi, sassofono tenore e soprano
Matteo Galli, organo
 
4
Mercoledì 22 luglio 2009, ore 21
Abbazia di Chiaravalle
Via S. Arialdo 102, Milano
Milano, luoghi d'arte fuori porta II
Visita guidata all'antico organo
Concerto sull'antico organo secentesco
(Valvassori sec. XVII  –  G. Morelli 1853)
Massimiliano Guido, organo
 
al termine del concerto d'organo
Le campane di Chiaravalle
concerto di campane suonate a corda
I concertisti della Federazione Campanari Ambrosiani
Diretti e coordinati da Corrado Codazza
 

Giovedì 30 luglio 2009, ore 21
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo ai Tre Ronchetti
Via Manduria 90, Milano
Milano, luoghi d'arte fuori porta III
Visita guidata alla chiesa e al ciclo di affreschi del Procaccini
Il RE e l'usignolo
(organo Valvassori sec  XVII  - Chiesa sec. XVIII)
Izabela Szlachetko, tromba
Michele Croese organo
 
6
Lunedì 10 agosto 2009, ore 21
Basilica di San Lorenzo Maggiore
Corso di Porta Ticinese 39, Milano
La Notte di San Lorenzo
Visita della Basilica con apertura straordinaria della
Cappella di Sant'Aquilino (V - XII secolo)
 
Concerto sull'antico organo restaurato
(organo Pietro Bernasconi 1884)
Enrico Viccardi, organo
 
7
Venerdì 14 agosto  2009, ore 21
Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso
Corso Italia 37, Milano
La Basilica di Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso e la sua festa
Ilaria Torciani, soprano
Tianus Hofstaller, organo
 
8
Sabato 15 agosto 2009, ore 15.30
Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso
Corso Italia 37, Milano
La Basilica di Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso e la sua festa
Visita guidata del complesso artistico
a cura di Padre Giulio Binaghi
 
9
Giovedì 27 agosto 2009, ore 21
Basilica di Santa Eufemia
Piazza Sant'Eufemia 2, Milano
Un organo futurista parte prima
I cento anni di costruzione dello storico organo Natale Balbiani (1909)
In occasione del centesimo anniversario del Manifesto Futurista
"Canti per le Chiese vuote", da un poema di Paolo Buzzi (1874 – 1956)
Giorgio Parolini, organo
 
10
 
Giovedì 3 settembre 2009, ore 21
Basilica di San Vittore al Corpo
Piazza San Vittore 25, Milano
Un campanile in concerto
concerto di campane
campane suonate a corda e a martelli
I concertisti della Federazione Campanari Ambrosiani
Diretti e coordinati da Corrado Codazza
Presentazione del restauro del catino absidale della Basilica
 
 
11
Giovedì 10 settembre  2009, ore 21
Santuario di Santa Maria della Vittoria
Chiesa Ortodossa Romena del Patriarcato do Bucarest
Via de Amicis  angolo via Arena,  Milano
Concerto sull'antico organo
(Angelo Amati 1825)
Fabrizio Vanoncini, organo
 
 
12
Domenica 27 settembre 2009, ore 16
Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso
Corso Italia 37, Milano
La Basilica di Santa Maria dei Miracoli sopra San Celso
Visita guidata de complesso artistico
Giovanni Feltrin, organo
 
13
Sabato 3 ottobre 2009, ore 16
Duomo
L'organo sinfonico del Duomo in concerto
Andres Uibo, organo
In collaborazione con Ambasciata e Consolato dell'Estonia
 
14
Domenica 4 ottobre  2009, ore 16
Basilica degli Apostoli e San Nazaro Maggiore
Basilica maggiore e Cappella di Santa Caterina
La Basilica Apostolorum
Piazza S. Nazaro in Brolo 5 (Corso di Porta Romana), Milano
 
Strumenti a confronto
Andres Uibo, organo
Ain Varts, chitarra elettrica (Fender Les Paul 1950)
In collaborazione con Ambasciata e Consolato dell'Estonia
 
15
Domenica 11 ottobre  2009, ore 16
Basilica di S. Maria presso San Satiro
Via Torino 17 – 19, Milano
La Basilica bramantesca di S. Maria presso S. Satiro
Visita guidata al termine
Una nuova prospettiva
Mario Marzi, sassofono
Matteo Galli, organo
 
16
Venerdì 23 ottobre, ore 20
Palazzo Marino - Sala Alessi
Viaggio nella tradizione Musicale russa del '900
in occasione dei duecento anni della nascita
Oleg Vereshchagin, bayan
in collaborazione con
Fondazione Centro per lo Sviluppo dei Rapporti Italia Russia
 
17
Domenica 8 novembre 2009, ore 16
Basilica di Santa Eufemia
Piazza Sant'Eufemia 2, Milano
Un organo futurista parte seconda
I cento anni di costruzione dello storico organo Natale Balbiani (1909)
In occasione del centesimo anniversario del Manifesto Futurista
Organo – Tecnica - Futurismo
Visita guidata dello strumento con proiezione in tempo reale dell'interno
e illustrazione del funzionamento del complesso meccanismo pneumatico
costruito nel 1909
a cura di Matteo Galli
Giorgio Parolini, organo
 
18
Sabato 14 novembre 2009, ore 16
Duomo
Il concerto per organo e orchestra in epoca romantica
J. Rheinberger (1839 -1901), concerto per organo e orchestra op.137
Orchestra da camera dell'Emilia Romagna
Paolo Manetti, direttore
Emanuele Carlo Vianelli, organo
 
19
Sabato 21 novembre  2009, ore 16
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Via Sant'Antonio 5, Milano
Milano, Sant'Antonio e Mozart
Andrea Gottardello, organo
 
20
Sabato 28 novembre  2009, orario comunicato al momento della prenotazione
Palazzo Sormani – Sala del Grechetto
Via Francesco Sforza 7, Milano
Milano, il "Grechetto" e il mito di Orfeo
In occasione del quattrocentesimo anniversario della nascita
di Giovanni Benedetto Castiglione, detto il "Grechetto"
Ensemble Musica Poëtica
Marco Brolli, flauto traversiere
Rosario Conte, tiorba
Susanna Crespo Held, soprano
 
21
Sabato 12 dicembre  2009, ore 15.30
Cripta di San Giovanni in Conca
Piazza Missori, Milano
Milano Sotterranea, tracce di storia
Percorsi di visita alla Cripta
In collaborazione con Touring Club Italiano
 
 
"Una manifestazione che coniuga l'alto valore culturale dei concerti proposti alla riscoperta dei luoghi sacri della città, spesso poco conosciuti o totalmente ignorarti sia dai cittadini  che dai molti turisti che giungono in città durante l'estate"- così commenta l'Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti. "Iniziative come queste – continua Orsatti – permettono di affiancare all'offerta turistica della città, anche quella del turismo religioso, oggi sempre più rilevante e  attualmente  espressa solo dal Duomo o da Santa Maria delle Grazie."  "Un patrimonio di chiese e basiliche ricco di fascino e tesori d'arte tutti da scoprire – conclude Orsatti - che se adeguatamente valorizzati e promossi possono rappresentare un interessante itinerario religioso al pari di quelli di Roma o Firenze."
 
Ricco il programma di appuntamenti vedrà protagonisti gli organi antichi e storici  di Milano, alternati a inedite visite guidate ad alcuni luoghi sacri della città, con il loro immenso patrimonio di arte e storia. Le sedi che ospiteranno i 21 appuntamenti di "Le Voci della Città – ANTICHI ORGANI UN PATRIMONIO DI MILANO" spaziano dalla centralità del Duomo alle più distanti periferie, dove si svolgerà il percorso "Luoghi d'arte fuori porta" inaugurato con successo lo scorso anno e che coinvolge, nel pieno dell'estate, La certosa di Garegnano, la chiesa dei Tre Ronchetti e l'Abbazia di Chiaravalle.  Al fianco di sedi consuete e già presentate nei cartelloni delle precedenti edizioni, in questo nono ciclo si inseriscono luoghi inediti e preziosi come la Cripta di San Giovanni in Conca, da pochissimo riaperta al pubblico grazie ai volontari del Touring Club Italiano, o la Chiesa di S. Maria della Pace sede dell'Ordine Equestre del S. Sepolcro di Gerusalemme che per l'occasione verrà aperta eccezionalmente per un concerto serale. Tra le sedi inedite spiccano anche  il Santuario di S. Maria al Paradiso in C.so di Porta Vigentina e La Basilica di S. Eufemia in Corso Italia in cui si trova custodito un organo costruito nel 1909, sotto l'influsso futurista che permeava le arti. Nel cuore delle vacanze estive verrà invece presentata la Basilica di S. Lorenzo, che presenta, in occasione della festa patronale, il restauro dell'antico organo, svolto nell'intervallo di tempo trascorso dal concerto tenuto il 10 agosto dello scorso anno. Anche il Santuario di S. Maria sopra San Celso sarà  protagonista di un concerto la sera prima di Ferragosto, in occasione della festa patronale
 
La rassegna prenderà il via mercoledì 1° luglio, alle ore 21 con un concerto a due organi tenuto nella Chiesa di Santa maria al Paradiso, in Corso di Porta Vigentina 14. All'antico strumento dei primi anni del XIX sec, si affiancherà un nuovo piccolo organo collocato appositamente per quest'occasione. Il concerto segna l'inizio de "La Bella Estate di Milano", il ricco cartellone di manifestazioni e appuntamenti che si volgeranno in città  durante la stagione estiva.
Tutti gli eventi della rassegna ""Le Voci della Città – ANTICHI ORGANI UN PATRIMONIO DI MILANO"  sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
  
La nona edizione della rassegna «Le voci della città - Antichi Organi un patrimonio di Milano» propone un percorso ricco di luoghi meravigliosi da riscoprire. È infatti una Città che svela il suo patrimonio d'arte e di cultura, quella che emerge da questo lungo ciclo d'appuntamenti. Milano possiede in realtà una grande anima antica e l'eredità del passato sono al nostro fianco nella vita quotidiana, dalla centralità del Duomo e di Palazzo Marino fino alle lontane periferie dove inaspettatamente sopravvivono, isolati o assorbiti dallo sviluppo urbano, nuclei di antica origine. Milano custodisce nel suo tessuto urbano luoghi d'incanto, come l'Abbazia di Chiaravalle o la Certosa di Garegnano, monumenti unici che non finiscono di stupirci con le loro nascoste bellezze.  Nel vasto e articolato cartellone della rassegna spiccano i numerosissimi appuntamenti estivi, inseriti nell'ambito de "La Bella Estate di Milano", segno di una città aperta al nuovo che, rimanendo attiva anche durante i mesi estivi, diviene sempre più meta di flussi turistici internazionali. Il grande successo delle scorse edizioni ha consentito ad una vastissima platea di milanesi e turisti di accostarsi in modo consapevole alle ricchezze artistiche di Milano. L'augurio è quello di far vivere ad un pubblico sempre più vasto l'esperienza straordinaria di riscoprire e rivivere la Città, seguendo l'eco delle sue Voci.
 
Massimiliano Orsatti
Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano
 
 
Ogni angolo della Città offre al nostro sguardo una ragione per ritrovare la nostra storia, sempre a cavaliere fra antiche origini ed evoluzioni stilistiche complesse. Il percorso di concerti e visite guidate di cui si compone il nono ciclo della rassegna Le Voci della Città – Antichi organi un Patrimonio di Milano, offre un'occasione di riscoperta di un tracciato urbano fatto di architetture, chiese, basiliche, luoghi d'arte che custodiscono un patrimonio culturale immenso che rende Milano bella e affascinante. Confermando uno stile consolidato, la rassegna prende avvio con una forte concentrazione di eventi collocati nel periodo estivo. Dalla centralità di S. Maria al Paradiso fino alle periferie dove si svolge la parentesi Milano, luoghi d'arte fuori porta. I tre eventi offrono l'occasione di vivere l'atmosfera particolare e la dimensione spirituale che luoghi d'incanto come l'abbazia di Chiaravalle e la Certosa di Garegnano possono offrire nelle luminose serate di luglio. Fra le particolarità del ciclo, spicca la Basilica di Sant'Eufemia protagonista di due appuntamenti dedicati al centesimo anniversario dello storico organo, costruito nel 1909 seguendo l'innovazione tecnologica che il futurismo stava imprimendo alle arti. Si tratta di un articolato percorso che permette di riscoprire il ricco patrimonio di organi storici della Città, contribuendo alla sinergia virtuosa  tra pubblico e privato che dalla rivalutazione conduce al recupero e alla conservazione nel tempo.
 
Matteo Galli, direttore artistico
 
 
La rassegna le Voci della Città -Antichi Organi un Patrimonio di Milano- ci propone un autentico percorso d'arte applicata che permette di riscoprire un'ampia serie di monumenti fra i più rappresentativi e interessanti della nostra città. Si tratta di un'iniziativa che permette di porre all'attenzione la tutela del nostro patrimonio monumentale cui appunto la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano è preposta. La lunga sequenza di eventi mette in luce i monumenti nel loro valore storico e architettonico e i preziosi tesori in essi contenuti. Fra questi oggetti d'arte troviamo un vasto e interessantissimo patrimonio di organi storici, strumenti in gran parte restaurati e capaci di suscitare grande emozione con la loro antica voce. A Milano, in particolare, la Soprintendenza ha svolto un intenso lavoro per la tutela e la valorizzazione degli organi storici e proprio nell'anno 2006 ha partecipato attivamente alle manifestazioni mozartiane restaurando con propri fondi l'organo della Chiesa di Sant'Antonio Abate in Milano.
 
Alberto Artioli
Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano
 
 
LE VOCI DELLA CITTÀ
Per un cammino di fede attraverso la musica nelle Chiese di Milano
 
Il grande patrimonio artistico e storico della nostra Chiesa Ambrosiana, attraverso la lunga catena di eventi compresi nell'ottavo ciclo della rassegna Le Voci della Città, diviene ancora una volta strumento per ricercare e ritrovare una possibile via di spiritualità profonda. Non si tratta infatti di semplici "concerti", nella cornice delle antiche chiese e basiliche milanesi, ma di un percorso di avvicinamento all'arte sacra, nella sua integralità d'espressione. L'arte, infatti, può essere canale privilegiato di elevazione spirituale, contribuendo a comunicare anche i sentimenti più intimi e a volte inesplicabili della sensibilità umana. L'arte è anche un linguaggio autorevole, che può esprimere con forza rinnovata il messaggio di fede, oggi più che mai attuale. La rassegna Le Voci della Città , divenendo anche espressione della pastorale della Chiesa Cattedrale, si offre quindi come un vero e proprio percorso di ricerca delle nostre radici e come esempio di collaborazione tra Istituzioni Civili e vita religiosa nella Città.
 
Mons. Luigi Manganini, Arciprete del Duomo
 

 
 
 

2009 07 26 Per gli amanti della musica organistica

Un comunicato degli amici della
Associazione Ticinese degli Organisti (ATO)
che ci segnala alcuni interessanti appuntamenti nei prossimi giorni

Venerdì 10 luglio alle 20.30
inizierà il Festival organistico di Magadino con un concerto di Bine Bryndorf.
Per le altre date e per ulteriori dettagli vedi http://www.organ-festival.ch/
 
Domenica 26 luglio alle 20.45
nella chiesa parrocchiale di Airolo inizierà la Rassegna Organistica Leventinese con un concerto di Alessio Corti.
La Rassegna proseguirà poi a Chironico (Stefano Rattini, 2 agosto), a Giornico (Pietro Pasquini, 9 agosto) e a Quinto (Pietro Pasquini e Cantori ad Nives diretti da Laura Crescini, 16 agosto, ore 10.00)
 
Sabato 29 agosto alle 20.30
inizierà il Festival Antegnati di Bellinzona con un concerto di Luca Scandali.
Per le altre date e per ulteriori dettagli vedi http://www.antegnati.com/
 
Domenica 6 settembre alle 20.30
inizierà il Settembre Organistico di Morbio Inferiore con un concerto di Stefano Molardi. La rassegna proseguirà poi con Alessandro Bianchi (13 setttembre) e con Olivier Eisenmann (20 settembre).

2009 08 01 Cello suite in nome di Bach per la "solenne" apertura della edizione 2009 a Stresa


Dopo gli appuntamenti di promavera, proseguono con le tradizionali Meditazioni in Musica, dal 1° al 9 agosto e con "Incontri e dialoghi" (titolo scelto per la edizione 2009), dal 21 agosto al 5 settembre.
Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore

Meditazioni in Musica
Sabato 1 agosto – ore 20.30
Eremo di Santa Caterina del
Sasso – Leggiuno
Suite per violoncello solo
di J.S. Bach
Colin Carr, violoncello
Domenica 2 agosto – ore 20.30
Eremo di Santa Caterina del Sasso – Leggiuno
Suite per violoncello solo
di J.S. Bach
Colin Carr, violoncello
Martedì 4 agosto – ore 20.30
Chiesa Madonna di Campagna – Verbania
Messe de Nôtre Dame
Machaut
Ensemble Gilles Binchois
Dominique Vellard, direttore
Sabato 8 agosto – ore 20.30
Chiesa Vecchia – Belgirate
Fra misticismo e devozione
Il medioevo al femminile
La Reverdie
Domenica 9 agosto – ore 18.00
Sacro Monte della SS. Trinità – Ghiffa
Il concerto delle dame
Luzzaschi Luzzaschi
Ensemble La Venexiana
Claudio Cavina, direttore
Incontri e dialoghi
Venerdì 21 agosto – ore 20.30
Palazzo dei Congressi – Stresa
Concerto d'apertura
Bartók, Dvořák
Janine Jansen, violino
Radio Sinfonie Orchester Frankfurt
Paavo Järvi, direttore
Sabato 22 agosto – ore 20.30
Villa Ponti – Arona
Violino e pianoforte
Debussy, Grieg, Franck, Ravel
Pavel Berman, violino
Roberto Cominati, pianoforte
Domenica 23 agosto – ore 18.00 e ore 20.30
Chiesa del Crocifisso, Collegio Rosmini – Stresa
Sonate e partite
di J.S. Bach
Ilya Gringolts, violino
Lunedì 24 agosto – ore 20.30
Sala Tiffany – Stresa
Masterclass Concerto
Royal Northern College of Music Orchestra
Direttori selezionati dall'Accademia Musicale di Stresa
Martedì 25 agosto – ore 20.30
Palazzo dei Congressi – Stresa
Gergiev & London Symphony Orchestra
Debussy, Šostakovič
London Symphony Orchestra
Valery Gergiev, direttore

Mercoledì 26 agosto – ore 20.30
Salone degli Arazzi – Isola Bella
Virtuosismi vocali
Spanish songs, Debussy, Bizet, Ravel, Mozart, Rossini
Jennifer Larmore, mezzosoprano
Riccardo Bovino, pianoforte
Giovedì 27 agosto – ore 20.00
Palazzo dei Congressi – Stresa
LA CENERENTOLA
di G. Rossini
in forma semi-scenica
Vivica Genaux, Eleonora Buratto, Annamaria Pennisi, Natale de Carolis, Maxim Mironov, Nicola Ulivieri
Ars Cantica Choir
Marco Berrini, maestro del coro
Stresa Festival Orchestra
Gianandrea Noseda, direttore
Venerdì 28 agosto – ore 20.30
Auditorium "La Fabbrica" – Villadossola
"Tu fedel, tu costante?"
J.S. Bach, Händel, Vivaldi
Stefanie True, soprano
La Risonanza
Fabio Bonizzoni, direttore e clavicembalo
Sabato 29 agosto – ore 20.30
Palazzo dei Congressi – Stresa
Le quattro stagioni
Vivaldi, Piazzolla
Cameristi della Scala
Domenica 30 agosto– ore 20.30
Loggia del Cashmere – Isola Madre
Armonie e Turcherie
Haydn, Krommer, Rossini, Mendelssohn, Weber, Beethoven
Ensemble Zefiro
Alfredo Bernardini, direttore

Martedì 1 settembre – ore 20.30
Salone degli Arazzi – Isola Bella
Jerusalem Quartet
Haydn, Debussy, Borodin
Jerusalem Quartet

Mercoledì 2 settembre – ore 20.30
Chiesa di S. Vittore – Isola Pescatori
Intavolature barocche
Weiss, J.S. Bach
Nigel North, liuto
Giovedì 3 settembre – ore 20.30
Palazzo dei Congressi – Stresa
Noseda & BBC Philharmonic
Brano vincitore del 4° Concorso Internazionale di Composizione,
Mozart, Haydn
Julian Bliss, clarinetto
BBC Philharmonic Orchestra
Gianandrea Noseda, direttore

Venerdì 4 settembre – ore 20.30
Castello Visconteo – Vogogna
Trombone Attraction
Mozart, Strauss, Gershwin, Haydn, Prätorius, Mancini, McCartney, Arlen, Richards, Debussy, Plunser, Paul, Desmond, Rossini
Trombone Attraction
Sabato 5 settembre – ore 20.30
Palazzo dei Congressi – Stresa
Galà Rachmaninoff
Serguey Murzaev, Svetla Vassilieva, Evgheny Akimov, Gennady Bezzubenkov, Nadezhda Vassilieva
Coro del Teatro Regio di Torino
Roberto Gabbiani, maestro del coro
BBC Philharmonic Orchestra
Gianandrea Noseda, direttore

2009 07 18 Notte verde a Novara

Sabato 18 luglio 2009 - Novara
UNA NOTTE DEDICATA AI PRODOTTI TIPICI LOCALI
Notte verde, edizione straordinaria della Notte Bianca

Il 18 luglio, Novara promuove la Notte Verde, un'edizione straordinaria della Notte Bianca dedicata alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali.
A partire dal pomeriggio, fino a notte fonda, piazza Duomo si trasformerà in un grande ristorante, dove saranno cucinati piatti della tradizione locale, dove verranno proposte degustazioni di vino, riso e gorgonzola, dove gli chef potranno far assaggiare le loro prelibatezze preparate in diretta. Non solo, il centro della città ospiterà anche una serie di spettacoli teatrali e percorsi dedicati proprio al gusto e ai prodotti che nascono in terra novarese.
"L'obiettivo – spiega l'assessore alle Politiche Giovanili, Matteo Marnati - è quello di far conoscere alle migliaia di persone che tradizionalmente partecipano a questo grande evento quello che la nostra terra è in grado di produrre e di diffondere nel mondo. La Notte Verde di Novara, proprio per il suo significato, è stata sostenuta dal Ministero per le Politiche agricole impegnato su due fronti particolari: la difesa del Made in Italy e la lotta alle frodi alimentari. A Novara abbiamo voluto affiancarci a questo percorso dando spazio, per la prima volta, ai numerosi prodotti della nostra zona: gorgonzola, riso, vino… In centro, il pubblico potrà degustare tali prodotti e allo stesso tempo conoscere la loro storia e la tradizione ad essi legata. Non solo dunque un percorso enogastronomico, ma anche culturale, perché riteniamo sia importante conoscere il nostro passato e le nostre tradizioni, tramandarle e valorizzarle, in difesa della nostra identità".
Nel cuore della città saranno poi promossi altri eventi che tradizionalmente fanno parte della Notte Bianca: il grande concerto di piazza Martiri con i Motel Connection, che sarà anticipato, dalle 16, dall'esibizione delle band novaresi che fanno musica rock nell'ambito di Novara Rock City. E ancora: esibizioni teatrali, sportive, momenti dedicati ai bambini, liscio e latino americano, musica anni '70, shopping, musei e palazzi aperti, luna park, associazioni e forze dell'ordine. Saranno infatti presenti la Protezione civile e il Corpo Forestale dello Stato, corpo di polizia che tutela l'ambiente e il territorio e che vigilando sugli inquinamenti e sugli scarichi industriali collabora a mantenere intatta la filiera alimentare.

2009 07 11 e 2009 07 12 FESTIVAL FILIPPESCHI SULLE COLLINE PISANE

Sulle colline pisane l'11 e 12 luglio 2009
AL FESTIVAL MARIO FILIPPESCHI il trittico verdiano:
RIGOLETTO TROVATORE TRAVIATA

Sabato 11 luglio a Montefoscoli e domenica 12 a Peccioli, sulle colline pisane, va in scena l'ormai storico Festival Filippeschi organizzato da Comitato di Montefoscoli cha ha come patron il celebre Gianfranco Lazzareschi, lo stesso che ogni anno a Forcoli organizza la festa delle ciccione e dei ciccioni.
Sul cartellone tre titoli di estrema popolarità: Rigoletto, Trovatore, Traviata.
Un omaggio a Giuseppe Verdi dunque, dopo un 2008 vissuto all'insegna di Giacomo Puccini.
Il Festival, che celebra ogni anno il mitico tenore pisano Mario Filippeschi, che a Montefoscoli era nato, è sempre affidato per le scelte artistiche al regista e musicologo Daniele Rubboli direttore del Laboratorio Lirico Europeo di Milano.
Grazie a lui i protagonisti delle tre selezioni d'opera in programma sono quest'anno tutti giovani professionisti in carriera internazionale.
Saranno infatti al Festival Filippeschi i soprani Maria Simona Cianchi, una fiorentina residente a Sarzana, e Ekin Futaci De Amgrogio, il piu' celebre soprano turco oggi attivo in Europa. I tenori Enrico Giovagnoli di Pesaro, appena rientrato da un tour negli USA, e il coreano Bosco Kim Choong Sik, attualmente impegnato proprio in "Trovatore" ala Teatro Verdi di Curtatone (Mantova) . Con loro va segnalato l'atteso ritorno del baritono Carlo Maria Cantoni e il debutto al Festival del giovanissimo mezzosoprano pavese Isabel De Paoli [http://www.concertodautunno.it/cur/depaolii.html].
Al pianoforte il maestro italo-argentino Luis Baragiola e presentazione dello stesso Daniele Rubboli.

2009 07 12 GIORNATA SUL LAVORO

C.P.A. –Corte Popolare Autogestita e Collettivo Oltre il Ponte
Garbatola di Nerviano (Via Gorizia 8)
presentano
Domenica 12 Luglio – dalle h. 16:00
LAVORO , UNITI senza CONFINI
Cantada par al Lavur Cantosociale
in Canti da Risaie, Filande, Fabbriconi e Discanti di Lavori e Non Lavori di Ieri e di Oggi
Per informazioni-prenotazioni-curiosità: collettivoltreilponte@yahoo.it - 3498638923
Dalle ore 16.00
- Proiezione di documentari e video-inchieste
- Proiezione di STABILIMENTO: video di interviste e racconti ad ex-operai del tessile di Nerviano
[produzioni Oltre il Ponte]
- Mostra La lotta paga, uniti si vince sugli scioperi alla Bennet di Origgio.

Dalle ore 18.00
Aperitivo musicale con tributo a IVAN DELLA MEA musica diffusa
nterverranno:
I lavoratori delle Cooperative Bennet
Comitato per la difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio
Dalle 20 .00 CENA POPOLARE
Alle 21.00 a seguire
Cantada par al Lavur
Piero CARCANO (voce, kazoo, armonica) e Gianni ROTA (chitarra, flauto, percussioni, voce) dei CANTOSOCIALE
proporranno Canti da Risaie, Filande, Fabbriconi e Discanti di Lavori e Non Lavori di Ieri e di Oggi .

CANTADA di ricordo, di festa e perché no propiziatoria per ritrovare il LAVORO perduto, questo spettacolo di musica ,risate e divertimento ma anche storie di passioni , di recupero delle tradizioni, del dialetto, dei balli e dei canti di un tempo, espressioni di civilta dei campi e delle grandi fabbriche, tra risaie e ciminiere nelle nebbie della pianura lombardo-piemontese. Cantata anche di testimonianza della socialità, della cultura del lavoro che era tutt'uno con la socialità, la comunità, il territorio.
Un percorso di recupero della memoria del lavoro collettivo e artigianale attraverso il canto che accompagnava la gestualità quotidiana ma anche un richiamo all'oggi alle diverse precarietà con storie e canzoni di non lavoro. Non mancano nello spettacolo in forma di brevi monologhi , i racconti di autentica vita vissuta ,recuperati dai racconti appassionati di anziani ex contadini, operai e artigiani. Così viene riproposto il senso della cultura contadina, il rapporto con la terra ,le stagioni; si ridà così voce al mondo dei paisan: i cavalant ,i famej, i perdapè..
A poco a poco emergono le storie,gli amori,le passioni collettive ,le feste su "l'èra"e nella "curta"; aie e cortili dove intensi erano i rapporti sociali così il ricco repertorio di canti del repertorio tradizionale lombardo-piemontese daranno spunto per cantate collettive con il pubblico.I temi spaziano da quelli corali evocativi del duro lavoro a quelli delle feste calendariali,dagli strambotti (stornelli) satirici e improvvisati che parlavano di amori ai canti di lotta , dalle preghiere religiose a quelli più "irriverenti" a sfondo sessuale, fino alle ballate(epico-liriche) più antiche.
In dovuta considerazione saranno i canti di lavoro delle filande e dei fabbriconi della pianura lombarda-piemontese che insieme alle canzoni originali del gruppo rievocheranno le vite "grame" dei lavoratori e delle lavoratrici immerse per ore e ore al giorno nella catena di montaggio, i primi scioperi per il salario, per la cassa mutua e persino contro le guerre che portavan via alla famiglia il marito e di conseguenza il pane. Per questo non mancheranno importanti canzoni di importanti "cantautori sociali" come Ivan Della Mea a cui sarà dedicato un particolare ricordo, Fausto Amodei ma anche originali "recuperi" dal repertorio di Enzo Jannacci, Gualtiero Bertelli. Canti e Canzoni appositamente riarrangiati mantenendo il rispetto verso i testi accompagnati da interpretazioni intense e appassionate.
www.cantosociale.it cell piero:3335740348 email: pierocarcano3@tiscali.it

2009 07 13 Anteprima di Gh'era ona volta MIlan allo Smeraldo

Lunedì 13 luglio 2009 Teatro Smeraldo 
LA BELLA ESTATE DI MILANO CANTA E RIDE IN MILANESE
Nell' Ambito delle iniziative promosse dal Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale e Identità  per "LA BELLA ESTATE DI MILANO", lunedì 13 luglio 2009 alle ore 20.30 presso il  Teatro SMERALDO di Milano in P.zza XXV Aprile, 10 (Autobus/Tram: 94-11-30-29-33 M2 GARIBALDI) andrà in scena  "l'Anteprima di GH'ERA ONA VOLTA MILAN" la rassegna di musica, teatro e cabaret milanese, imperdibile appuntamento per tutti gli amanti della tradizione meneghina.  La manifestazione nata da un'idea dell'Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità  è realizzata  dall'Associazione Amici della Musica e dello Spettacolo, giunge  quest'anno alla sua quinta edizione e come ogni anno prenderà il via da settembre sino a  dicembre in tredici teatri meneghini.
Molti i nomi dello spettacolo che si alterneranno sul palcoscenico come: I Legnanesi, Roberto Marelli, Anna Goel, Roberto Brivio, Tony Martucci, I Cantamilano & Rosanna Simionato, Walter di Gemma, Gli Stramilano, Gli amici della Musica,Aurelio Barzaghi, Gigi Pellegrini, Marcello Restelli, Umberto Bernasconi, Compagnia "I Giovani", C.T.C. Compagnia Teatrale Cornatese, Compagnia S. Andrea, etc.
L' "Anteprima di GH'ERA ONA VOLTA MILAN"  è ad ingresso gratuito previa prenotazione allo 02-91080322 numero dell'Associazione Amici della Musica.
 
"Questa particolare anteprima  - spiega l'Assessore Massimiliano Orsatti – ha lo scopo di valorizzare  le identità del nostro territorio promuovendo oltre ad artisti che sul palco rappresentano la storia e le tradizioni di Milano, anche giovani compagnie dialettali di musica, teatro e cabaret che operano nei quartieri della nostra città dove il dialetto milanese è più sentito e amato dalla popolazione residente." "Un segno di continuità –  conclude Orsatti - con le azioni, le manifestazioni e gli appuntamenti realizzati in questi tre anni dall'Assessorato per la giusta  valorizzazione del patrimonio culturale, delle tradizioni e della storia di Milano,  in una parola della nostra identità." 
 
Molti i nomi dello spettacolo che si alterneranno sul palcoscenico come: I Legnanesi, Roberto Marelli, Anna Goel, Roberto Brivio, Tony Martucci, I Cantamilano & Rosanna Simionato, Walter di Gemma, Gli Stramilano, Gli amici della Musica,Aurelio Barzaghi, Gigi Pellegrini, Marcello Restelli, Umberto Bernasconi, Compagnia "I Giovani", C.T.C. Compagnia Teatrale Cornatese, Compagnia S. Andrea, etc.

2009 07 11 e 2009 07 15 Concerti del gruppo pavese I Fiö dla Nebia

Sabato 11 luglio 2009
Concerti d' Estate
I Fiö dla Nebia
Az. Agricola Anteo in Località Chiesa a Rocca de' Giorgi
con inizio alle ore 21:30 segue la degustazione finale dei vini tipici del nostro Oltrepò Pavese
 
 
Mercoledì 15 luglio 2009
Concerti d' Estate
I Fiö dla Nebia
Cortile del Broletto - Piazza della Vittoria - a Pavia
Inizio alle ore 21:30 ed ingresso libero
Organizzato dal Comune di Pavia - Settore cultura, turismo e promozione della Città.
Informazioni
www.ifiodlanebia.it svai@datamanagement.it






 

2009 07 10 Toscani e Bonito Oliva a Civitanova Marche


Venerdì 10 luglio 2009 ore 18
Si è inaugurata a Civitanova Alta, la Biennale
La Biennale dopo la prima serata propone un fittissimo programma dal 10 luglio al 6 settembre.

Dopo l'inaugurazione delle ore 18.00 in piazza della Libertà a Civitanova Alta, la kermesse entra nel vivo con due protagonisti eccellenti:
Oliviero Toscani e Achille Bonito Oliva che si confrontano sull'Arte del Novecento alle ore 21.30 nello Spazio Spettacoli.
Alla stessa ora il Maestro Alfredo Sorichetti dirige in teatro il concerto inaugurale, mentre alle 22.00 nella Chiesa di San Paolo va in scena la Traduzione di Giovanni Testori della Prima lettera di San Paolo ai Corinti.
In mezzo a tutto questo: cinque grandi mostre, tanta musica, giardini scientifici, laboratori della mente e, con Clementoni, laboratori creativi per i bambini.
Info su www.tuttoingioco.it 0733-271836-892101

2009 07 20 Borghi & Valli


Lunedì 20 Luglio 2009
Lungavilla
Atmosfere…d'Ungheria
Orchestra Tzigana di Budapest

I suoni e i motivi tradizionali dell'Ungheria saranno al centro della serata proposta dal "Festival Borghi e Valli" per Lunedì 20 Luglio.
"Cuore Tzigano" è l'eloquente denominazione scelta per il nuovo appuntamento, ospitato presso l'Auditorium della Casa del Giovane di Lungavilla a partire dalle 21.15.
Protagonista, l'Orchestra Tzigana di Budapest, diretta da Antai Szalai, nata nel 1969 su iniziativa dello stesso Maestro. Sin dalle prime apparizioni ottiene vari riconoscimenti e successi. Vincitore nel 2005 dell'ambito premio Ferenc Liszt Award, l'ensemble è considerato nel suo genere uno dei più prestigiosi al mondo. Ospite di trasmissioni sia per la televisione ungherese che per le emittenti europee, è presente anche su RAIUNO in "Specchi di Trieste", trasmesso in diretta, via satellite, in tutto il mondo.
Lo spettacolo proporrà un vorticoso programma di Fantasie, Czardas e Rapsodie. Non mancherà l'esecuzione della celeberrima Danza delle sciabole di Kachaturian e della Czarda di Monti.
L'ingresso alla serata sarà di 9 euro.
Per informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it; 329.9861644
www.agenziacreativamente.it; 0383.804175 (orari ufficio)

2009 07 17 Borghi & Valli


Venerdì 17 luglio 2009
Certosa Cantù di Casteggio
Ensemble Belliniano
Sarà l'Ensemble Belliniano il protagonista indiscusso del nuovo appuntamento con il "Festival Borghi e Valli" – edizione estiva 2009. Nella cornice dell'Auditorium della Certosa Cantù di Casteggio, Venerdì 17 Luglio, saliranno sul palco Angelo Valastro al fagotto, insieme ai pianisti Maria Grazia Scarlata e Corrado Ratto.
A partire dalle 21.15, si potranno ascoltare brani di Martucci (Fantasia sull'opera Un Ballo in maschera di Giuseppe Verdi), Rossini (Allegro, per fagotto e pianoforte; Sinfonia e Cavatina da La Gazza Ladra), Bellini (Sinfonia da I Capuleti e i Montecchi), Verdi (Divertimento su Il Trovatore) e Collima (Subsongs – 1998).
L'ingresso alla serata, organizzata in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Casteggio, è ad offerta.
Per informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it; 329.9861644 www.agenziacreativamente.it; 0383.804175 (orari ufficio)

2009 07 18 Borghi & Valli

Il 18 Luglio 2009, atmosfere medievali a Val di Nizza, con "Borghi e Valli"
Poeti d'Amore alla Corte dei Malaspina
 
Un suggestivo ed affascinante tuffo nelle atmosfere tipicamente medievali. E' quanto proporrà al proprio pubblico il "Festival Borghi e Valli" per la serata di Sabato 18 Luglio, grazie a "Poeti d'Amore alla Corte Malaspina".
 
L'appuntamento è a Val di Nizza, Comune  che può vantare la presenza, nell'ambito del proprio territorio, di uno dei Borghi più Belli d'Italia, Oramala. Proprio qui ha sede l'Associazione Culturale "Spino Fiorito", organizzatrice dell'evento, un ente senza scopo di lucro nato con l'obiettivo di dare vita ad un "Parco Letterario" dedicato proprio ai trovatori che soggiornarono, durante il Medioevo, alla Corte dei Marchesi Malaspina.
 
Durante la serata, a partire dalle ore 21, si ripercorrerà la storia dei "signori d'Oltrepò" e si potrà assistere a letture poetiche, seguite da commento, eseguite da figuranti in costume d'epoca, così da immergere gli spettatori in quello che era il vero e proprio clima letterario tipico dell' "Età di Mezzo".
Ad ospitarla sarà la Corte dell'Agriturismo Gattone, in località Poggio Ferrato.
Al termine è previsto un rinfresco offerto dall'Associazione Amici di Poggio Ferrato.
L'ingresso sarà libero. In caso di maltempo l'appuntamento si svolgerà presso il Centro Sportivo Comunale di Casa Ponte.

Per informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it; 329.9861644
www.agenziacreativamente.it; 0383.804175 (orari ufficio)
333.3418574; spinofiorito@yahoo.it

2009 07 11 Milano-Voci della città

Sabato 11 e domenica 12 luglio 2009
Performing Street in VIA TORINO, fra Arte e Letteratura
sabato 11 luglio 2009
Ore 15 – 16 – 17
(reiterazione di performances di 15 minuti circa)
Ex Chiesa di San Sisto  - Studio Museo Francesco Messina
Via S. Sisto 2, Milano
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti
Informazioni tel. 02.02.02 www.comune.milano.it/performingstreet

Eugenio Montale
Lettere e poesie a Bianca e Francesco Messina
Christian Poggioni, voce recitante
Federica Sainaghi, arpa
Le opere di Francesco Messina diventano occasione per riprendere alcuni brani di Montale dedicati proprio al rapporto con lo scultore e la sua famiglia. Il suono dell'arpa avvolgerà le declamazioni itineranti all'interno dello spazio multidimensionale dell'ex chiesa di San Sisto.
 
Christian Poggioni Attore
Diplomato alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler. Tra i registi con cui ha lavorato si ricordano: Giorgio Strehler, Peter Stein, Massimo Castri, Antonio Calenda.


domenica 12 luglio, ore 20
Tempio Civico di San Sebastiano
Via Torino 28, Milano
Armonie sotto la grande Cupola di S. Sebastiano
Andrea Dulbecco, marimba e vibrafono
Prendendo origine da temi tratti dal repertorio liturgico ambrosiano, vengono sviluppati dei cicli di improvvisazioni musicali che mettono in relazione il suono morbido e suggestivo della Marimba e del vibrafono con la vasta risonanza che la grande cupola del tempio Civico genera. Quella caratteristica amplificazione acustica che potrebbe essere potenzialmente fonte di eccessiva o negativa riverberazione diviene, invece, un elemento con cui il musicista interagisce e si misura nella creazione di suggestioni musicali che rivisitano e solennizzano la tradizione monodica gregoriana. Si tratta di una proposta musicale aperta alla comprensione di tutti e che può avere un forte appeal fra le giovani generazioni.
 
 
Andrea Dulbecco, marimba e vibrafono
Diplomato con il massimo dei voti in strumenti a percussione sotto la guida di Franco Campioni presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, dove ha anche studiato composizione e conseguito il diploma di pianoforte. Svolge un'intensa attività come vibrafonista Jazz suonando ed incidendo con numerosi artisti di fama internazionale quali P. Fresu, E. Rava, D. Moroni, F. Dicastri, M. Negri, G. Gaslini, L. Schneider, P. Favre, D. Friedman, P. McCandless, B. Elgart, ed esibendosi in importanti Festival quali Umbria Jazz e Roccella Jonica. Ha effettuato tournè negli Stati Uniti, Messico, Africa ed Estremo Oriente. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche per le etichette Splash ed Egea ed ha recentemente inciso, in duo con Luca Gusella, per l'etichetta americana Obliqsound. Attualmente è docente di strumenti a percussione presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.
 

 

 
 
 

2009 08 01 Milano Lirica in Castello: Nabucco


Castello Sforzesco di Milano
1,2 Agosto 2009 Cortile della Rocchetta ore 21
Teatro dell'Opera di Milano
presenta
G. Verdi
Nabucco
Nabucco Mauro Augustini
Ismaele Gaetano Motta
Abigaille Rossella Redoglia
Zaccaria Ilia Popov
Fenena Julie Mellor
Sacerdote di Belo Giampaolo Vessella
Abdallo Luciano Grassi
Anna Mila Pavlova

CORALE LIRICA AMBROSIANA
Diretta da Roberto Ardigò
Orchestra Filarmonica di Milano
Diretta da Roberto Gianola
IDEAZIONE SCENICA E REGIA
Mario Migliara
Con la partecipazione artisti
Alessandro Spadari ELMA MAEL
Maestro collaboratore Yuco Yamaguchi
Scenografia e Attrezzeria Arti di Scena
Trucco e acconciature Mara de Palma
Luci Maurilio Boni
Costumista Carmen Iacovetta
Organizzazione Cristina Santarcangelo
Note di Regia
Nabucco si impone all'ascolto con una imperiosità musicale che subito associa l'immagine di una trascendenza del tempo. La trama mostra senza pieta una storia d'amore conflittuale, allo stesso modo due popoli che si fronteggiano in una tensione senza risoluzione. Immagini scolpite nel grigiore della roccia e un palco che diventa arena: Il coro giudice e martire e oppressore, i singoli protagonisti si affrontano in una dialettica costante tra amore e odio. Il tutto mai veramente concluso e mai veramente definitivo come se un dio misterioso , lo stesso che induce alla pazzia Nabucco, chiedesse emozioni e sentimenti al di la del tempo.
La storia si rilegge ma non cambia: un popolo gli Ebrei che esprime il bisogno di libertà e un popolo di soldati che impongono il loro dominio. Un Dio gioca a dadi ma sa già quale è l'esito e ne parla attraverso i segni pittorici e le azioni degli uomini in questa zona franca dove tutto avviene e dove lo stesso Dio si mostra in pochi simboli .
L'opera monumentale per eccellenza è affrontata sotto l'egida di temi importanti: Nabucco diventa un dittatore gia conosciuto, e gli ebrei un popolo da sempre oppresso, in una terra senza tempo dove i simboli kaballistici di un ritorno eterno vengono resi da due pittori che, dal vivo, su gigantesche pergamene ripercorrono la storia con immagini simboliche. Una interazione tra arti che sviluppa una dimensione nuova e una singolare chiave di lettura. Il coro diventa vittima e giudice e un grandioso portone che si rivela come simbolo di un potere e uno spazio dove la vita pare regolata da atti determinati proprio dai simboli pittorici e da un dio che si esprime con segni determinanti.
Mario Riccardo Migliara Teatro dell'opera di Milano www.operamilano.it produzione@operamilano.it

2009 07 17 Milano Lirica in Castello: Boheme


Castello Sforzesco di Milano
17,18,19 Luglio Cortile della Rocchetta ore 21
Teatro dell'Opera di Milano
presenta
G. Puccini
La Boheme
Rodolfo Matteo Falcier, Tiziano Barbafiera
Mimì Francesca Moretti, Mila Pavlova
Marcello Gabriele Nani
Musetta Ira Iosebidze
Colline Daniele Biccirè
Schaunard Antonio Russo
Benoit Achille Bigli
Alcindoro Carlo Oggioni
Parpignol Luciano Grassi

CORALE LIRICA AMBROSIANA
Diretta da Roberto Ardigò
Orchestra Filarmonica di Milano
Diretta da Pierangelo Gelmini

IDEAZIONE SCENICA E REGIA
Mario Migliara
Maestro collaboratore Yuco Yamaguchi
Realizzazione Scenografia e Attrezzeria
Arti di Scena
Trucco e acconciature Mara de Palma
Luci Maurilio Boni
Costumista Carmen Iacovetta
Organizzazione Cristina Santarcangelo Teatro dell'opera di Milano Produzione@operamilano.it
Note di regia
Tutto il gioco verbale che si dalle prime battute si rivela negli spiriti e di conseguenza sulle bocche dei peronaggi, pervade di ironia tutto l'inizio del dramma. La sfida registica non è
percorrere iil lavoro di Puccini con un senso di realismo mai abbastanza totale o studiato o fedele. Ho da subito desiderato un fine ottocento parigino differente , che mostrasse il gioco
dell'autore nei confronti dei personaggi , che mostrasse la macchina scenica per quella che è che forse fosse piu uniiversale.
Una delle ultime batture di Rodolfo al procedere verso la morte di Mimi è "che cos'è quell'andare e venire , quel guardarmi così" quasi il personaggio si sentisse spiato nei suoi
sentimenti piu intimi, e mostrasse all'autore, proprio alla fine del dramma, l'impotenza del suo riuolo che soccombe al testo, quasi una rivolta nei confronti della ineluttabile drammaturgia.
Una delle prime immagini era una sala prove di Cabaret d'antan dove i personaggi si ritrovano a vivere dei destini che li coinvolgono in una realtà sempre piu completa.
Un approccio quasi opposto a quello dei "personaggi" pirandelliani che non sanno dove si trovano e cercano l'autore, nella mia messa in scena , il gruppo di Bohemiennes, coscenti
della macchina drammaturgica e musicale , vivono , loro malgrado un momento di ribalta, cercando di sottrarsi e di rileggersi in una luce piu umana. Un percorso che sviluppa la sensazione
realistica del dramma di Puccini ma anche quella di un ulteriore spettacolo dove quasi la quarta parete tra spettatore e messa in scena non esiste.
Boheme , La scena
Il teatro è luogo ideale di vita bohemienne evidenzia l'intreccio tra favola e realtà. L'opera di Puccini in una chiave di lettura moderna e insolita dove tutto diventa teatro, l'impatto scenografico
e lo scarno disordine di un palcoscenico rivelano la possibilità che ogni scena sia pensata da un regista e ogni personaggio sia studiato a tal punto da meritare un riflettore che focalizzi il suo desiderio di vivere e nello stesso tempo tutti i particolari e le sfumature del suo esistere.
La scena sui presenta con luoghi deputati ai protagonisti, e diventa lente di ingrandimento di queste sensazioni e di questa condizione di teatralità totale . I personaggi la costruiscono e
la mutano quasi fosse opera loro. Creano piazze , dipingono alberi, si muovono da scenografi protagonisti dando vitalità alla scena stesssa.
Costumi , riambientano l'opera in una Parigi anni 20 dove il teatro era la strada e cosi, viceversa, la strada entrava nella magia dello spettacolo. Un poliedrico gioco in bianco e nero dove Boheme vive una atmosfera nuova
Mario Riccardo Migliara Teatro dell'opera di Milano www.operamilano.it produzione@operamilano.it

2009 07 24 Milano Lirica in Castello: Don Giovanni


24,25,26 Luglio 2009 Cortile della Rocchetta ore 21 Castello Sforzesco di Milano
Teatro dell'Opera di Milano
presenta
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni
Don Giovanni Michele Bianchini
Leporello Pietro Toscano, Antonio Russo
Don Ottavio Filippo Pina Castiglioni
Donna Anna Tiziana Scaciga Della Silva, Lisa Eden
Donna Elvira Carmen Claure, Gayaneh Tapacian
Masetto Daniele Di Tommaso
Zerlina Elisa Maffi
Commendatore Giampaolo Vessella

Mimi e danzatori Valeria Pala , Paquale Tafuri, Deborah Accarino
CORALE LIRICA AMBROSIANA
Diretta da Roberto Ardigò
Orchestra Filarmonica di Milano
Diretta da Francesco Attardi

IDEAZIONE SCENICA E REGIA
Mario Riccardo Migliara
Scenografia e Attrezzeria
Arti di Scena
Trucco e acconciature
Mara de Palma
Maestro collaboratore
Yuco Yamaguchi
Luci Maurilio Boni
Costumista Carmen Iacovetta
Organizzazione Cristina Santarcangelo
www.operamilano.it produzione@operamilano.it

Note di regia:
Concepire una regia significa anche farsi portatore di memoria di precedenti letture quasi fossero condizioni di dialogo con il pubblico che il pubblico stesso ha assimilato e fatto proprie in una memoria collettiva destinata al futuro.
Il mito si rilegge e si plasma in forme nuove con il beneficio di inasprirsi o edulcorarsi e la lettura registica copre uno spazio tempo che si riveste di premonizione miscelata ad una semiologia quotidiana.
Questa prefazione serve a riconsiderare un Don Giovanni in una chiave di lettura che non prescinda dal suo ambito mitologico ma che la rilegga, enfatizzando il mito nelle sue forme piu attuali.
Don Giovanni è un cavaliere , abile , manipolatore di coscenze, un uomo che esprime una contemporanea avidità nei confronti della vita e un apparente disdegno verso l'occulto, naturalmente quello piu profondo. E' un uomo che ci piace e di cui, in questo momento di valori ribaltati, non ne possiamo più fare a meno. Tutto questo è attuale, attualissimo
La Regia
Il viaggio dell'ultima giornata di Don Giovanni prevede una serie di frapposizioni che lo mettono di fronte alla sua bulimia sensoriale. La sua capacità di costruire situazione a se stesso favorevoli non prevedono una ineruttabilità di un fato costruito ad arte dal genio di Mozart e di Da Ponte. Don Giovanni viene considerata non a caso l'opera perfetta, dove anche i sottotesti propri della musica sono simmetrici allo sviluppo drammaturgico e alle conseguenze.
Primo punto l'eleganza delle sue azioni e la disinvoltura con cui esce da tutte le situazioni, lo rendon ancor piu mito e imperscrutabile. Questo primo aspetto viene reso da un movimento di scena flessuoso e una stilizzazione da bella epoque o da disegno di Ertè.
L'altro aspetto è una ultima giornata a sua disposizione e tutti i segni di una fine del gioco, una fine non considerata con la sufficiente razionalità. Leporello è parte integrante di questo gioco alla marionetta , che ha , a sua volta in mano una ulteriore marionetta in gioco di teatro senza fine. E' per questo che la scena viene composta di volta in volta da elementi nuovi e marmorei pezzi di un corpo femminile che diventa strumento e scenografia , elemento di gioco e soprammobile.
Il terzo è quello onirico del gioco della seduzione e del mondo che solo in un sogno puo avvenire. A questo ho associato i colori con tutte le loro valenze . Ogni colore è un sogno e uno stato d'animo e un ambiente , forse una sconfitta, forse una vittoria, di sicuro una emozione che termine con il blu , portatore di pace , ma anche di assenza
Per finire l'ultimo è quello del mondo inconscio dove i segni e i simboli non si rendono leggibili ma costituiscono un mondo a se stante. Questo punto si sviluppa in un mondo fatto di strutture sceniche lineari, posizioni simboliche e impietose pose fotografiche
Una tetragonia di temi e di sviluppi che mostri tutto il meraviglioso misticismo pagano che ho riscontrato in questa opera. Tutto questo espresso con un atto finale rivoluzionario: Don Giovanni è un angelo e la sua coscienza è bianca come le sue vesti.
Mario Riccardo Migliara [ Teatro dell'opera di Milano www.operamilano.it produzione@operamilano.it ]

2009 07 12 Festival Giordano di Baveno

Domenica 12 luglio 2009, ore 21:15
Baveno (VB), Chiesa dei SS. Gervaso e Protaso
La pittura sacra in musica
La storia inedita della liturgia musicale
SERATA CONCLUSIVA DEL  FESTIVAL UMBERTO GIORDANO 2009
Karin Selva, soprano
Morena Carlin, alto
Krystian Krzeszowiak, tenore
Carlo Checchi e Alessandro Nuccio, bassi
Arìon Choir & Consort
del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore

proiezioni multimediali a cura di Sebastiano Romano
BIGLIETTI
interi: € 16,00     
ridotti (under 30 - over 65): € 11,00     
Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Baveno - Ufficio Turismo
Piazza Dante Alighieri, 14 - 28831 Baveno
orario 9.00-12.30 / 15.00-18.00
tel. e fax 0323.924632 - 0323.912310
e-mail: turismo.baveno@reteunitaria.piemonte.it  www.festivalgiordano.it


PROGRAMMA DELLA SERATA:

Francesco Durante (Frattamaggiore, 1684 • Napoli, 1755 )
Magnificat in si bemolle maggiore per coro, soli, archi e continuo
Magnificat - Et misericordia ejus - Deposuit potentes de sede
Suscepit Israel - Sicut locutus est - Sicut erat in principio

Concerto IV in mi minore  per archi e continuo
Adagio - Ricercar del quarto tono - Largo - Presto

Pasquale Cafaro (San Pietro in Galatina, 1715 o 1716 • Napoli 1787)
Litanie a quattro voci con violini e basso  per coro, soli, due violini e continuo
Kyrie - Sancta Maria - Salus infirmorum - Regina Angelorum - Agnus Dei

Niccolò Jommelli (Aversa, 1714 • Napoli 1774)
Sinfonia in re minore a due violini e basso continuo
Largo - Allegro

Emanuele Rincon Barone D'Astorga (Augusta, 1680 • Madrid, 1757 )
Stabat Mater per coro, soli, archi e continuo
Stabat Mater - O quam tristis et afflicta - Quis est homo - Eia Mater - Sancta Mater
Fac me tecum pie flere - Virgo virginum praeclara - Fac me plagis vulnerari - Christe, cum sit hinc exire

Leggi le note introduttive al concerto:
http://www.ghislierimusica.org/Eventi/note_sala.php?id_replica=74
Arìon Choir & Consort del Collegio Ghislieri

soprani Grazia Abbà, Irene Alfinito, Valentina Argentieri, Tomoko Nakahara, Karin Selva
alti Silvia Bertoluzza, Morena Carlin, Ilaria Pasotti, Ilaria Ribezzi, Claudia Romano
tenori Gianfranco Cerreto, Yasuharu Fukushima, Krystian Krzeszowiak, Paolo Tormene, Matteo Zenatti
bassi Jacopo Binazzi, Daniele Brigante, Carlo Checchi, Antonio Masotti, Alessandro Nuccio

Marco Bianchi**, Renata Spotti, Marco Piantoni, violini I
Alberto Stevanin*, Laura Mirri, Ulrike Slowik, violini II
Carlo De Martini*, viole
Jorge Alberto Guerrero*, violoncello
Giorgio Sanvito, contrabbasso
Michele Pasotti, tiorba
Paola Erdas, cembalo
Maria Cecilia Farina, organo

**di spalla  *prime parti
 

2009 07 12 Aperitivo e musica allo sporting Village di Novara

Tutte le domeniche di luglio allo Sporting Village di Novara,  dalle 18,30
Aperitivo con musica dal vivo,  buffet libero e tanto divertimento.
L'ingresso è libero, siete tutti invitati.
Sporting Village piazzale Olimpico 2 Novara
WORLD GATES  Global Communications  -   Via Matteotti snc  - 28062 Cameri ( NO ).
Tel. 0321-517524  -  Fax  0321-616563  p.iva  n. 02189970037  -
http://www.gustologia.com/pressagency/default.htm
Email:  info@wg-pressagency.com
   

2009 07 12 Giffoni Film Festival in VERDE per i bambini iraniani

Dal 12 al 25 luglio un fiocco verde per la libertà degli iraniani e contro le oppressioni
2.800 ragazzi a Giffoni Film Festival  indosseranno un simbolo per la libertà
Facciamo in modo che lo indossino tutti i ragazzi d'Italia!!!
 
L'Associazione "Le Muse in Scena" nella stagione 2008-09 ha organizzato una presenza di 59.580 spettatori dai 3 ai 19 anni per spettacoli teatrali per le scuole e prendendo spunto dalla conferenza stampa del Giffoni Film Festival vuole affiancarsi e rilanciare in ambito nazionale una nobile e semplice iniziativa ed allargarla a tutti i giovani ed a tutti coloro che desiderino solidarizzare col popolo iraniano e con tutti quei contesti bisognosi di libertà.
Enzo Fasoli direttore de "Le Muse in Scena" propone dunque in ambito nazionale a tutti, (indipendentemente dalla provenienza, età,  etnia, religione, estrazione sociale, identità sessuale e quant'altro) e in particolare ai bambini e ragazzi, di indossare liberamente un fazzoletto, un fiocchetto, un indumento o un segno di riconoscimento di colore verde dal 12 al 25 Luglio, che coincidono con le giornate del Giffoni Film festival, con lo scopo appunto di sostenere questa marcia verso la libertà del popolo iraniano e di tutti quei popoli afflitti da regimi intolleranti. Il colore verde, colore della speranza sottolinea Enzo Fasoli non deve essere vista come una simpatia politica di un noto partito italiano ma il vero simbolo di libertà per tanti giovani e per un popolo che riteniamo afflitto da un regime e così come recentemente hanno manifestato alcuni giocatori della squadra Iraniana in Sudafrica poi espulsi dalla formazione del loro paese.
La proposta, limitata ai 2.800 giurati del festival, era partita dall'idea di un giovane affezionato del GFF e subito accolta e rilanciata in sede di conferenza stampa dal Presidente Claudio Gubitosi, "Le Muse In Scena" ritengono importante rilanciare questa idea perché il messaggio che parte da Giffoni, sede del Festival Mondiale del Cinema per ragazzi, non sia una partecipazione circoscritta alla cittadella salernitana ma diventi ovunque una atto simbolo contro le oppressioni.
 
Qui di seguito riportiamo la lettera che propone l'iniziativa del giovane giurato del GFF
"Caro festival di giffoni, sono nicola ingenito, un tuo giurato di vecchia data e antico affetto, che ti scrive per rinnovare una delle prime " meraviglie " che ha provato quando è entrato la prima volta nel tuo mondo. Mi ricordo che fui sorpreso dalla grande presenza di ragazzi stranieri al festival, non immaginavo che così vicino alla mia provincia senza colori di particolare cosmopolitismo, si potessero trovare raggruppati così tanti ragazzi provenienti da tutto il mondo. Ovviamente, ci si abitua subito, quasi non si fa caso, a ragazzi europei. Infatti coloro che mi sorpresero di più e mi diedero maggiore gioia e desiderio di conoscenza, per il forte odore di nuova e conosciuta identità, furono i ragazzi iraniani, segnati da bellissimi fazzoletti, portati con l'eleganza di corone regali e la grazia della religione. Non ne avevo mai visti. Oggi,ricordandoli, mi si stringe il cuore, mentre guardo le immagini dei movimenti di studenti e studentessi che nelle strade di Theran perdono la vita in nome della libertà. E, quindi, come giurato del masterclass, vorrei invitare tutti i miei amici che parteciperanno a questa giuria e chinque senta quest'esigenza ad indossare, durante tutto il periodo del festival, una striscetta, un indumento verde in solidarietà con gli studenti che in questo momento stanno manifestando in nome della libertà nel Paese, che ha dato a tutti i bambini e gli adulti del mondo uno dei più bei libri della letteratura mondiale: Le mille e una notte. con affetto,
Nicola Ingenito"

Le Muse In Scena
Via dei Pivieri 1A, 00169 Roma
Tel: 06 78384289 – 06 23260003 – cell. Enzo: 338 1604968 (info@enzofasoli.com)
www.lemuseinscena.it  - segreteria@lemuseinscena.it

2009 07 11 Festa rionale di San Rocco a CERANO

Sabato 11 e domenica 12 luglio 2009 tradizionale festa rionale. 
Organizza il Cantone Mulino a Cerano in Piazza San Rocco
Sabato 11 luglio 2009
Apertura dell'evento con la Santa Messa delle ore 20.30 che sarà celebrata nella Chiesetta di San Rocco ed accompagnata dal gruppo canto di Cerano che allieterà la funzione religiosa con canti e musiche alla chitarra.
Al termine distribuzione del pane benedetto per le famiglie.
Ore 21.30 prenderà il via la " Grande tombolata" che vedrà tra i numerosi premi buoni omaggio da spendere nei negozi locali e non solo.( buoni benzina, lavanderia, gelato, alimentari, parrucchiere....). La serata sarà allietata da due scuole di ballo che si cimenteranno in balli latino americani " scuola di danza Latin Dream di Cameri" e in una travolgente danza del ventre "scuola di danza Movida di Trecate". Il rione Mulino provvederà ad offrire gratuitamente frutta e bibite fresche ai presenti.
 
Domenica 12 luglio 2009
Continua la festa con la gara podistica " IV Memorial Carlo Zanzola" dedicata all'ex presidente del rione giallo e nero. Gara non competitiva di 10 Km tra asfalto e sterrato. Iscrizione adulti € 4 con borsa gastronomica di riconoscimento o € 2.50 senza riconoscimento; iscrizione bambini ( fino ai 12 anni) su percorso di 2 Km € 2 con riconoscimeto per tutti gli iscritti. Premizioni per i primi 10 uomini e 10 donne assoluti, per i gruppi, e per i primi 3 classificati di ogni categoria. Ristoro durante e dopo la gara.Per info Daniela 346/2264885 oppure Manuele 348/4724909.
Pomeriggio dedicato ai più piccoli con giochi d'acqua, animazione e balletti per arrivare alle ore 17.30 quando ci sarà un " Mega Nutella Party" offerto sempre dal comitato ed intrattenimento con la scuola Lion juJitsu di Trecate che si cimenterà nella disciplina di aerobic Kick ovvero autodifesa a tempo di musica che potrà essere provata da tutti i presenti in piazza e dai bambini che saranno seguiti dai maestri Antonio e Gabriele.
Ore 20.00 possibilità di cenare in piazza con fast food ambulante che farà menu a base di panini, salamelle, grigliata.
Ore 21.00 esibizione del gruppo musicale "Regina" che intratterrà il pubblico con balli e tanta musica di tutti i generi.
Termine della serata con incanto e mini spettacolo pirotecnico organizzato sempre del rione.
Si è provveduto alla disinfestazione contro le zanzare e quindi gli organizzatori sperano in una grande afflluenza di pubblico.

2009 07 03 La Tempesta si avvia per il ciclo di recite al Licinium che terminerà al 2 agosto

Traduzione del prof. Dario Del Corno per la Tempesta in programma nella stagione 2009 del Teatro all'aperto Licinium di Erba (Como).
Un'onda di applausi sommerge "La Tempesta" al Teatro Licinium
La Tempesta riprenderà al Licinium il prossimo venerdì 10 luglio e proseguirà, ogni venerdì e sabato alle ore 21.30, fino al 1° agosto.
Si è svolta venerdì 3 luglio la serata inaugurale della stagione 2009 del Teatro Licinium di Erba (Como). In platea, insieme a un folto pubblico, i rappresentanti delle istituzioni patrocinanti e numerose altre autorità hanno testimoniano il loro sostegno e il grande apprezzamento per le stagioni del teatro all'aperto erbese. Gli spettatori hanno riservato applausi calorosi al regista Gianlorenzo Brambilla e a tutti gli interpreti, protagonisti di una prova di grande intensità e spessore.
Dopo il saluto della Presidente dell'Accademia dei Licini, Luisa Rovida De Sanctis, e il suo ricordo dell'indimenticata Isabella Molteni, i rappresentanti delle istituzioni patrocinanti e numerose altre autorità sono intervenuti per testimoniare il loro sostegno e il loro grande apprezzamento per il Licinium. Tra loro, il Sindaco di Erba, Dott.sa Marcella Tili, l'Assessore alla Cultura del Comune di Erba On. Erica Rivolta, l'Assessore alla Cultura della Provincia di Como prof. Mario Colombo, il Consigliere della Regione Lombardia, Dott. Gianluca Rinaldin, oltre all'On. Paola Frassinetti, Vice Presidente VII Commissione Cultura della Camera, e al Dott. Giuseppe Villa, Consigliere del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Sandro Bondi.
Sotto un cielo finalmente stellato dopo le serate piovose delle ultime settimane, il pubblico si è lasciato incantare dalle vicende di Prospero e degli altri personaggi, sapientemente adattate da Brambilla alle peculiarità degli spazi teatrali del Licinium e dell'ambiente che lo circonda.
Stupore e meraviglia hanno destato alcuni momenti dello spettacolo, come la rappresentazione della tempesta, con il pubblico letteralmente "sommerso" e affascinato dalla possibilità di vivere "dall'interno" la furia delle onde scatenate da Prospero contro la nave del Re di Napoli Alonso e del fratello Antonio
Al termine dello spettacolo il pubblico ha riservato calorosi applausi a Sergio Masieri, magistrale nei panni di Prospero, a Monica Bonomi che ha dato voce e corpo allo spirito Ariel e ad Andrea Tibaldi, ottimo nelle sembianze del tormentato Caliban. Prova di grande spessore per tutto il cast, a cominciare da Giorgia Mauri (Miranda, figlia di Prospero) e Loris Fabiani (Ferdinando); e poi ancora Antonio Grazioli e Marco Ballerini, rispettivamente nei panni comici dell'ubriacone Stefano e del buffone Trinculo, Sergio Scorzillo (Antonio), Sacha Oliviero (Sebastian), Michele Faracci (Gonzalo), Vincenzo La Camera (Alonso), Rosanna Pirovano (Sycorax), Raffaela Cuccu e Sabrina Rigamonti (Spiriti), senza dimenticare tutti gli altri attori non-professionisti che hanno preso parte alla rappresentazione.
Dopo la prima replica di sabato 4 rinviata a domenica 5 a causa del maltempo, La Tempesta andrà ancora in scena ogni venerdì e sabato per altre 8 date: 10, 11, 17, 18, 24, 25, 31 luglio e 1° agosto. Come sempre, in caso di maltempo gli spettacoli saranno rinviati alla domenica sera immediatamente successiva.
Le prevendite dei biglietti sono aperte, da martedì a sabato, a Erba presso Antico Caffè San Bernardino, ErbaLibri, Libreria Colombre, Libreria di via Volta. Per gli spettatori provenienti da fuori Erba sarà attivo un servizio di prenotazioni telefoniche al numero 333.9306089 (da martedì a venerdì, ore 10 - 13).
Il prezzo dei biglietti è di 20 € per il biglietto intero e di 15 € per il ridotto, mentre l'ingresso è gratuito per ragazzi fino a 12 anni.

2009 06 28 Grande successo per Sei Corde 2009

L'Associazione Culturale "La Finestra sul Lago" presenta
Un Paese a Sei Corde 2009
Chitarre sul lago d'Orta e dintorni

Con il concerto di Davide Sgorlon e Roberto Dalla Vecchia di domenica 28 giugno si è conclusa la prima fase della rassegna Un Paese a Sei Corde. Un'iniziativa che, giunta al suo quarto anno di vita, sta diventando una bella realtà, concreta e fattiva. Otto concerti in altrettante splendide location nei Comuni del Cusio e dintorni, con tredici artisti di livello assoluto protagonisti di serate indimenticabili. La buona affluenza di pubblico ad ogni appuntamento è stato il miglior termometro del riscontro che la manifestazione sta avendo.
Accanto a giovani talenti, a vere promesse della chitarra, come Luca Francioso e Davide Sgorlon, è stato possibile apprezzare autentici fenomeni della sei corde come Franco Morone, uno dei poeti dello strumento in Italia, Roberto Dalla Vecchia, che con i suoi ultimi due dischi sta collezionando una serie impressionante di riconoscimenti, o ancora Paolo Angeli e la sua straordinaria chitarra sarda preparata. Particolarmente intense le serate con il Tanguediaduo per il repertorio proposto e con Sergio Fabian Lavia & Dilene Ferraz per l'intensità e la varietà delle interpretazioni, e con Roberto Taufic & Luigi Tessarollo, due "pilastri" del movimento chitarristico Torinese (e non solo). Joe Valeriano & Joe Colombo hanno confermato, una volta di più, che il blues made in Italy sta benissimo e gode di ottima salute.
Particolarmente apprezzate dal pubblico sono state le ambientazioni dei concerti e la formula "slow" della rassegna, che in questa prima parte è stata seguita ad ogni tappa da un consistente nucleo di fedelissimi.
Dal 15 agosto, si ricomincia, con grandissimi protagonisti, la sezione interamente dedicata alla chitarra classica al femminile, la mostra fotografica dei migliori scatti dell'edizione 2008, il punto CANDYRAT per conoscere le produzioni di questa coraggiosissima etichetta indipendente, e l'arrivo dal Canada di uno straordinario ambasciatore: la SIX STRING NATION, una chitarra che vuole rappresentare l'unità della nazione Canadese e il dialogo tra popoli e culture.
 

2009 07 10 Cantosociale a Invorio (NO)

BARQUEDO –INVORIO  (NO)
Venerdì 10 Luglio 2009
ore 21.00 (piazzetta Padrini)
L'Associazione Barquedese presenta
i C A N T O S O C I A L E in
Chi l'è mei a nas un'oca- As lavora dì e nòc e la paga l'è sempru poca!

Storie e Canti d'aia, filanda e risaia
I musicisti :
Carcano Piero : voce,percussioni,kazoo.
Grisolia Vittorio :violino,baghèt,flauti popolari, mandolino,ocarine, armonica a bocca
Rota Gianni: chitarra acustica ed elettrica ,flauto, percussioni,voce
Buratti Davide: contrabbasso
Il canto della fatica a far rivivere la civiltà contadina e delle filande nella pianura lombardo-piemontese. I racconti,le filastrocche da
contare, cantare…ricordare insieme. Il piacere di riascoltare il suono perduto del dialetto, di canti e canzoni di lavoro e di osteria, della musica popolare aggiornati e riproposti giocosamente con rispetto
Spettacolo di musica ,risate e divertimento ma anche storie di passioni , di recupero delle tradizioni, del dialetto, dei balli e dei canti di un tempo, espressioni della civilta'contadina e degli albori delle grandi fabbriche, tra risaie e nebbie della pianura lombardo-piemontese.
Un percorso di recupero della memoria attraverso il canto e la poesia popolare: i detti, le filastrocche,le ninnananne… in poche parole la cultura orale che rischia di perdersi per sempre. A questi si aggiungono, rielaborati in forma di monologhi , i racconti di autentica vita vissuta ,registrati dalla voce accorata e appassionata di anziani ex contadini e artigiani.
Viene riproposto il clima sociale della cascina,il senso della cultura contadina, il rapporto con la terra ,le stagioni; si ridà così voce al mondo dei paisan: i cavalant ,i famej, i perdapè.. si ricordano lavori ormai scomparsi : al mulitta,al magnan, al caretè….
A poco a poco emergono le storie,gli amori,le passioni collettive ,le feste su "l'èra"e nella "curta"; aie e cortili dove intensi erano i rapporti sociali e tutti si era parte di un'unica famiglia.
Il ricco repertorio di canti contadini è composto sia da temi molto noti del repertorio tradizionale lombardo che daranno spunto per cantate collettive con il pubblico, sia da quelli recuperati dalle ricerche nel territorio lomellino,novarese e vercellese .
I testi spaziano da quelli corali evocativi del duro lavoro a quelli legati alle feste calendariali,dagli strambotti (stornelli) satirici e improvvisati che parlavano di amori ai canti di lotta , dalle preghiere religiose a quelli più "irriverenti" a sfondo sessuale, fino alle marcette e ai veri e propri canti a ballo.
Non mancheranno anche le ballate(epico-liriche) più antiche ,a contare di storie cruenti di Re di principesse affiancate da alcune interessanti e rare controfiabe ironiche e dissacranti.
Una particolare ricerca si è orientata verso i cantastorie ,alcuni particolarmente attivi in Lomellina , che di cascina in cascina, nelle fiere,nelle feste cantavano di fatti reali, storie di cronache con le proprie canzoni essendo spesso l'unica fonte di informazione.
Non mancheranno i canti di lavoro delle filande che insieme alle canzoni originali del gruppo rievocheranno i malinconici addii alle famiglie delle giovani lavoratrici immerse per 10 ore al giorno nella catena di montaggio, i primi scioperi per il salario, per la cassa mutua e persino contro le guerre che portavan via alla famiglia il marito e di conseguenza il pane anche per i bambini. Tutti i canti sono stati appositamente riarrangiati in chiave più "moderna" pur mantenendo i suoni acustici e popolare del periodo
"Chi l'è mei a nas un oca" è il frutto di un lavoro progressivo dei Cantosociale di analisi, ricerca e spettacolarizzazione della cultura popolare,in particolare contadina, iniziato nel 1997 con lo spettacolo "Ris,pabi e arbuslin" sulle storie personali e collettive delle mondariso, e proseguito con "Cant ad Lavur " sui canti che accompagnavano i lavori e sui mestieri artigianali ormai scomparsi e " Festa par chi resta" sulle feste calendariali e il rapporto dei paisàn con le stagioni, " fino all'ultimo successo avuto recentemente a Milano con la versione teatrale proprio dello spettacolo "Dla Curta a la Ringhera " realizzato in collaborazione con l'attrice-cantante Gianna Coletti e la partecipazione dello straordinario attore milanese Piero Mazzarella.

2009 07 18 Stage con Fabrizio Palma

18 e 19 LUGLIO
Roma presso la scuola Melody Music Shool
Stage di formazione per cantanti con il  M° Fabrizio Palma
Il 18 e 19 LUGLIO si terrà a Roma presso la scuola Melody Music Shool,  lo Stage di formazione per cantanti con il  M° Fabrizio Palma.
Lo stage ha una durata di due giorni per un totale di 16 ore. Essendo a numero chiuso è prevista la patecipazione di numero 12 artisti max.
 
Saranno trattati i seguenti argomenti: Tecnica del canto moderno (tecnica della respirazione, coscienza ed uso delle risonanze, tecnica della
velocità), Introduzione ai vari stili e linguaggi (pop, black, musical), Interpretazione (coscienza del fraseggio, rapporto delle dinamiche col senso ritmico,
sviluppo del senso formale di un brano, aderenza al testo e ai vari stili), tecnica della pronuncia inglese applicata alla musica.
Al termine dei due giorni verrà rilasciato un attestato di prtecipazione.

Il costo complessivo è di 240 Euro, con la possibilità di accedere ai corsi accademici 2009/2010 del M° Fabrizio Palma.

Per info e prenotazioni  mail. melodymusicschol@libero.it
Tel. 06 77202210 - 329 1167858 dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle 23
Melody Music School -
Accademia di musica, canto e recitazione, studio di registrazione e sale prova
Piazza Galeria 1  00179 Roma  www.melodymusicschool.com

2009 07 04 Proseguono gli appuntamenti in Brianza

BRIANZA OPEN JAZZ FESTIVAL
“dialogando”
9° edizione – Summer 09
dal 25 giugno al 18 luglio
PROGRAMMA

4 luglio Besana in Brianza
YURI GOLOUBEV - METAFORE SEMPLICI
Klaus Gesing sax soprano, clarinetto basso, Gwilym Simcock pianoforte
Yuri Goloubev contrabbasso, Asaf Sirkis batteria

6 luglio Brugherio
ABOUT A SILENT WAY
martux_m – elettronica, Fabrizio Bosso – tromba, Francesco Bearzatti – sassofoni
Eivind Aarset - chitarre, Aldo Vigorito – contrabbasso
9 luglio Lissone
LIRICO INCANTO
Max De Aloe armonica cromatica, Roberto Olzer pianoforte
Marco Mistrangelo contrabbasso, Nicola Stranieri batteria

15 luglio Sovico
QUINTETTO TOMELLERI SOANA
Emilio Soana tromba, Paolo Tomelleri sax alto, Fabrizio Bernasconi piano
Marco Mistrangelo contrabbasso, Tony Arco batteria


18 luglio Nova Milanese
FRANCO D’ANDREA QUARTET
Franco D'Andrea piano, Andrea “Ajace” Ayassot sax alto,
Aldo Mella contrabbasso, Zeno de Rossi batteria

Tutti i concerti sono gratuiti e hanno inizio alle ore 21.30