2024_02_07 Apologia di Socrate - replica a Milano

APOLOGIA DI SOCRATE di Platone
Diretto e interpretato da Christian Poggioni
Costumi di Stefania Parisini O'Brien
Mercoledì 7 febbraio 2024 h 20.30
Milano - Teatro Pime, via Mosè Bianchi 94
"Ciò che non so, non ritengo di saperlo" 


L'evento cui si riferisce l'Apologia è l'autodifesa che Socrate pronunciò davanti ai giudici di Atene nel 399 a.C. Platone ne fu testimone oculare.
Socrate, vittima di una congiura politica, è accusato di empietà e di corrompere i giovani. 
Per questo è condannato a morte, ma al termine del processo porge ai propri accusatori un ultimo, fondamentale messaggio:
"Se credete, col condannare a morte uomini, di impedire a qualcuno di rimproverarvi perché non vivete in modo retto, voi non pensate bene; a un uomo giusto, infatti, non può capitare nessun male, né in vita né in morte."
È questo di Platone il dialogo politico per eccellenza, che vede di fronte un uomo e la sua comunità nel drammatico confronto sul senso di vivere personale e politico.
La riduzione drammaturgica rispetta l'originalità del testo platonico e la messa in scena mira ad una comunicazione immediata e coinvolgente, affinché risuonino vivi e attuali il pensiero e la vita di Socrate così come la testimonianza diretta di Platone ce li tramanda.
La rappresentazione ruota attorno al dialogo tra Socrate, i suoi accusatori e i 500 giudici della polis che, nello spettacolo, prendono simbolicamente vita grazie alla presenza del pubblico stesso.
L'Apologia, i cui toni drammatici sono costantemente stemperati dall'inesauribile ironia del filosofo ateniese, ripropone al pubblico contemporaneo lo stile della dialettica socratica, strumento indispensabile per la ricerca della conoscenza e la definizione dei valori.
Il rapporto tra Socrate, i suoi accusatori e i giudici ateniesi, crea un contrasto drammatico tra l'attore e il pubblico, direttamente chiamato in causa dalle domande e dalle provocazioni del maestro, le cui parole risuonano attuali qui e oggi non meno che nell'aria corrotta dell'Atene di allora. 
La nostra Atene ha oggi un suo Socrate da ascoltare?
www.christianpoggioni.it


2024_02_15 Domingo arriva a Busto Arsizio, lo spettacolo organizzato da Teatro dei Navigli


DOMINGO

Giovedì 15 febbraio 2024, h. 21.00
Busto Arsizio
Cinema Teatro Lux (Piazza San Donato, 6)

Spettacolo liberamente tratto dal libro di Alberto M. De Priori "Il triplice fischio" | scritto da Luca Cairati | regia di Lorenzo Cordara | con Matteo Pisu


 

Uno spettacolo sulla vita di Domingo Grollino, colpito da una rara sindrome degenerativa che ne paralizzò il corpo ad eccezione degli occhi e del pollice sinistro; proprio grazie al suo pollice e alla scrittura, resa possibile da un telefono che gli permetteva di scrivere messaggi, Domingo continuava a comunicare al mondo il suo pensiero e la sua energia. Lo spettacolo, scritto da Luca Cairati, liberamente tratto da Il triplice fischio di Alberto M. De Priori, per la regia di Lorenzo Cordara, con in scena Matteo Pisu, con tatto, delicatezza e poesia cerca di raccontare la storia di Domingo, mettendo in evidenza, attraverso tutte le tecniche che il teatro mette a disposizione, le emozioni e i sentimenti che hanno lo accompagnato durante tutta la sua vita.
Lo spettacolo è stato ideato per essere fruibile ad un pubblico di ogni genere ed ogni età, con particolare attenzione ai giovani, per portare loro alla ribalta un delicato argomento come la diversabilità, ma prendendoli per mano e accompagnandoli in un viaggio teatrale che li coinvolga direttamente.
L'intento è di suscitare nello spettatore un punto di vista "diverso" da quello che può essere la vita quotidiana di tutti i giorni e far pensare che a volte la vita ci mette davanti a un sentiero tortuoso che sembra impossibile da percorrere. Eppure, solo con la nostra forza di volontà e con l'aiuto di persone che ci sostengono tutto sembra meno impossibile.

Non è la disabilità che ti definisce, ma il modo in cui affronti le sfide che la disabilità ti presenta.

 

BIGLIETTERIA E INFO 

biglietto intero: 10

I biglietti sono acquistabili presso:

-    la biglietteria di Teatro dei Navigli, c/o l'ex Convento dell'Annunciata ad Abbiategrasso, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19, sabato dalle 15 alle 18; in alternativa possono essere acquistati online sul sito di Vivaticket o acquistati tramite Whatsapp business scrivendo al numero 3456711773, aggiungendo al carrello l'evento scelto. Se scegliete questa opzione d'acquisto vi verrà inviato un link dal quale procedere al pagamento. I biglietti potranno poi essere ritirati prima dello spettacolo. 

PRENOTAZIONI
Per prenotare occorre mandare un messaggio o un whatsapp al numero sopra indicato o scrivere una mail a info@teatrodeinavigli.com, precisando nome e numero di biglietti.
I biglietti prenotati andranno ritirati almeno 24h prima dello spettacolo.
 

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 - TEATRO DEI NAVIGLI - 
info@teatrodeinavigli.com
www.teatrodeinavigli.com
345 6711773
Ufficio: ex Convento dell'Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, h. 15.00 – 19.00

2024_02_14 Il teatro non si ferma, chiuso il Lirico trova spazio al Cinema Teatro Nuovo a Magenta

A fondo pagina il comunicato del Teatro dei Navigli che deve annullare la stagione teatrale presso il Lirico di Magenta in quanto il Comune non ne può concedere l'agibilità per i lavori di manutenzione in corso, così dopo l'annullamento della Stagione Musicale di Totem e di diversi altri spettacoli benefici, anche il teatro al Lirico non andrà in scena ma una alternativa c'è ... e si vede!


Mercoledì 14 febbraio 2024, h. 21.00
Cinema Teatro Nuovo (Via San Martino, 19) MAGENTA
ENRICO BERTOLINO in
INSTANT THEATRE
2023/24: aggiornato, riveduto e scorretto
Con Enrico Bertolino 
Di Luca Bottura ed Enrico Bertolino 
Regia di Massimo Navone
Musiche di Roberto Antonio di Bitonto e Tiziano Cannas Aghedu


A Magenta arriva Enrico Bertolino, artista eclettico e poliedrico che tutti abbiamo imparato a conoscere grazie alla sua comicità elegante e pungente portata alla ribalta in teatro, in trasmissioni televisive quali Mai dire gol! e Zelig, oltreché in ambito cinematografico. Presso il Cinema Teatro Nuovo di Via San Martino 19, il 14 febbraio alle ore 21.00, andrà in scena il suo Instant Theatre 2023/24: aggiornato, riveduto e scorretto, una formula teatrale innovativa nella quale Bertolino si cimenta da tempo; uno spettacolo in cui narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità, politica e satira si incontrano sulle assi di un palcoscenico. Enrico Bertolino, nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione, passa sotto la sua lente ironica i contenuti del dibattito, intervista esponenti del mondo della politica o della società civile portatori di pareri contrapposti sul tema del dibattito ed infine rivisita con umorismo le prime pagine dei maggiori quotidiani italiani. Il teatro diventa così luogo di informazione satirica e lo spettacolo un percorso di conoscenza di un tema politico o sociale, un “tutorial” col sorriso sulle labbra.

BIGLIETTERIA E INFO 
biglietto intero: 16 euro
biglietto ridotto under 26: 10 euro
I biglietti sono acquistabili presso:

-    Cinema Teatro Nuovo, Magenta, Via San Martino 19, martedì e giovedì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00. Tel. 0297291337; 

-    la biglietteria di Teatro dei Navigli, c/o l’ex Convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19, sabato dalle 15 alle 18; in alternativa possono essere acquistati online sul sito di Vivaticket o acquistati tramite Whatsapp business scrivendo al numero 3456711773, aggiungendo al carrello l’evento scelto. Se scegliete questa opzione d’acquisto vi verrà inviato un link dal quale procedere al pagamento. I biglietti potranno poi essere ritirati prima dello spettacolo. 

PRENOTAZIONI
Per prenotare occorre mandare un messaggio o un whatsapp al numero sopra indicato o scrivere una mail a info@teatrodeinavigli.com, precisando nome e numero di biglietti.
I biglietti prenotati andranno ritirati almeno 24h prima dello spettacolo.

Proseguimento della sospensione 
delle attività del Teatro Lirico di Magenta
Di seguito parte del comunicato del Comune di Magenta sul proseguimento della sospensione delle attività del Teatro Lirico di Magenta.
«Dopo la sospensione delle attività annunciata a fine settembre, il Settore Tecnico del Comune e i professionisti incaricati hanno avviato manutenzioni straordinarie del Teatro Lirico per far fronte ad alcune criticità, in particolare sul tetto, emerse soprattutto dopo i nubifragi della scorsa estate. Contestualmente, come annunciato e considerato anche che nel 2024 ricorrono i 120 anni dalla fondazione del Teatro, è stata avviata una serie di sopralluoghi e controlli in modo complessivo sulla struttura e in particolare sul tema della sicurezza, anche a tutela degli spettatori che ogni anno assistono alla programmazione offerta dal Comune e di tutti coloro, scuole e associazioni, che richiedono e utilizzano il teatro comunale.
Durante queste verifiche è emersa la necessità di procedere con lavori di miglioramento della sicurezza della struttura in linea con le più recenti normative. In particolare occorre realizzare un nuovo impianto di rilevazione fumi, impianto che è in fase di aggiudicazione, e un parallelo nuovo impianto di estrazione fumi, la cui progettazione e appalto sono in corso di definizione.  Anche alla luce di tali interventi, i consulenti esperti in materia, appositamente incaricati dal Comune, hanno formalmente inoltrato al Comando dei Vigili del Fuoco la documentazione necessaria per il rilascio dei permessi relativi all’adeguamento in corso. Il Comune è in attesa dell’esito dell’iter avviato».
Visto ciò, comunichiamo che la stagione di prosa del Teatro Lirico non si svolgerà. 
https://comune.magenta.mi.it/30820-teatro-lirico-prosegue-la-sospensione-delle-lattivita/

2024_02_10 Primo appuntamento per AssaggiAMO IL TEATRO! 2024

In collaborazione con il Comune di Abbiategrasso
AssaggiAMO IL TEATRO! 2024
Centro di Produzione e Formazione Teatro dei Navigli
Ex Convento dell’Annunciata (Via Pontida)

Al via la nuova edizione di AssaggiAMO IL TEATRO, l’ormai tradizionale rassegna teatrale ideata dal Centro di Produzione e Formazione Teatro dei Navigli, in sinergia con il Comune di Abbiategrasso, e destinata ai bambini e alle loro famiglie. Il 10 febbraio alle ore 16.00 presso la suggestiva cornice dell’ex Convento dell’Annunciata verrà ufficialmente inaugurata la rassegna con il primo spettacolo di Baba Jaga, La Grande Bugia, un gioco-spettacolo pronto a coinvolgere il pubblico, facendolo divenire protagonista della storia e portandolo a scoprire il dono più speciale per imparare a leggere il mondo: la fantasia.

Sabato 10 Febbraio 2024_02_10

LA GRANDE BUGIA scritto e diretto da Maria Grazia Pavanello| con Federico Ferrando e Riccardo Tortarolo https://www.teatrodeinavigli.com/la-grande-bugia/

Sabato 24 Febbraio 2024_02_24

PIANTI AMOLA! di e con Lorenzo Braione e Mariagiulia Manni
https://www.teatrodeinavigli.com/piantiamola/

Sabato 02 Marzo 2024_03_02

CITTÁ INVISIBILI
scritto e diretto da Silvia Priori| con Fabrizio Cadonà e Shinya Murayama
https://www.teatrodeinavigli.com/citta-invisibili/

Sabato 09 Marzo 2024_03_09

LA SIRENETTA
scritto e diretto da Luca Cairati|con Valerio Ameli, Giulia Martina e Maurizio Misceo
https://www.teatrodeinavigli.com/la-sirenetta-2/

Sabato 16 Marzo 2024_03_16

DORA, LA PESCIOLINA D'ORO
di Sergio Manfio| regia di Sergio Manfio, Laura Fintina | con Tullia Dalle Carbonare e Simone Babetto
https://www.teatrodeinavigli.com/doralapesciolinadoro/

Sabato 23 Marzo 2024_03_23

IL GATTO E LA VOLPE
scritto e diretto da Mario Mascitelli| con Mario Aroldi, Mario Mascitelli
https://www.teatrodeinavigli.com/il-gatto-e-la-volpe/

Sabato 06 Aprile 2024_04_06

STORIE NELL'ARMADIO
scritto e diretto da Oberdan Cesanelli e Stefano Leva| con Oberdan Cesanelli, Stefano Leva, Lorenzo Palmieri https://www.teatrodeinavigli.com/storie-nell-armadio/

INFO & PREVENDITA

È vivamente consigliata la prenotazione

biglietto intero 7€/ biglietto studenti scuola Teatro dei Navigli 5€

I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria di Teatro dei Navigli, c/o l’ex Convento dell’Annunciata ad Abbiategrasso, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19 e il sabato dalle 15 alle 18;
in alternativa possono essere acquistati online sul sito di Vivaticket o acquistati tramite Whatsapp business scrivendo al numero 3456711773, aggiungendo al carrello l’evento scelto. Se scegliete questa opzione d’acquisto vi verrà inviato un link dal quale procedere al pagamento.

Per prenotare occorre mandare un messaggio al numero sopra indicato o scrivere una mail a info@teatrodeinavigli.com, precisando nome e numero di biglietti.

I biglietti prenotati andranno ritirati almeno 24h prima dello spettacolo.

2024_02_25 Lirica al Cineteatro Pellico di Trecate

Città di Trecate (No)
SIPARIO APERTO PER TRECATE
Stagione Seconda
Cine Teatro SILVIO PELLICO 
DOMENICA 25 FEBBRAIO 2024 ORE 16:00
SULLE ALI DELLA LIRICA
Arie e Duetti del melodramma e celebri canzoni d'autore

con
Roberta Salvati - soprano
Luigi Albani - tenore Giorgio Valerio - baritono
al pianoforte il M° Paolo Beretta
INGRESSO GRATUITO - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
E’ il terzo dei cinque spettacoli della rassegna Sipario Aperto per Trecate (Seconda Edizione), l’annuale ciclo di eventi gratuiti per tutti, in collaborazione con Parrocchia Maria Vergine Assunta e Comune di Trecate.  Ingresso gratuito – Prenotazione del posto obbligatoria Info: ☎️ 345 455 4937 (anche WhatsApp) 📧 info@teatrosilviopellico.it

Programma eseguito:
SULLE ALI DELLA LIRICA
TEATRO SILVIO PELLICO-TRECATE 
Domenica 25 febbraio 2024
ROBERTA SALVATI soprano
LUIGI ALBANI tenore 
GIORGIO VALERIO baritono
PAOLO BERETTA pianoforte
PROGRAMMA musicale
G. BIZET Ouverture da "Carmen" pianoforte
G. PUCCINI Questo amor vergogna mia da "Edgar" baritono
G. PUCCINI Recondita armonia da "Tosca" tenore
G. PUCCINI Vissi d'arte da "Tosca" soprano
P. MASCAGNI Intermezzo da "La cavalleria rusticana" pianoforte
G. PUCCINI O soave fanciulla da "La Bohème" duetto sopr-ten
G. PUCCINI Tosca Divina ... Te Deum da "Tosca" duetto sopr-bar
C. SIGMAN-R. MAXWELL Ebb Tide pianoforte
E. DE CURTIS Non ti scordar di me canzone soprano
R. LEONCAVALLO Mattinata canzone tenore
R. FALVO - E. FUSCO Dicitencello vuje canzone baritono
F. LEHAR Le sirene del ballo da "La vedova allegra" pianoforte
F. LEHAR Tu che m'hai preso il cuor da "Il paese del sorriso" terzetto
F. LEHAR Tace il labbro da "La vedova allegra" terzetto
G. CAPURRO-E. DI CAPUA O sole mio canzone terzetto
G. VERDI Libiam nei lieti calici da "La traviata" terzetto e pubblico
§§§

2024_01_29 Fondazione di Piacenza e Vigevano bilancio del 2023 e impegno per il triennio 2024-2026

Fondazione di Piacenza e Vigevano
bilancio del 2023
impegno per il triennio 2024-2026



Lunedì 29 gennaio 2024 si è tenuta una conferenza stampa all'Auditorium San Dionigi di Vigevano degli organi della Fondazione di Piacenza e Vigevano, presenti Roberto Reggi (Presidente) e Luigi Grechi (Vicepresidente) e le consigliere di Vigevano Rossella Buratti, Daniela Boffino, Elena Sisaro.

In rappresentanza della Fondazione erano presenti:
il presidente Roberto Reggi

il vicepresidente Luigi Grechi

le componenti del Consiglio Generale

Daniela Boffino

Rossella Buratti

Elena Sisaro

Luigi Grechi ha illustrato il rendiconto delle attività supportate dalla FPC nei vari settori dei quali quello culturale ottiene il 25% delle risorse distribuite. 

Particolare risalto ha avuto quanto ospitato nella sede dell'Auditorium San Dionigi totalizzando ben 204 giorni di apertura di cui 32 aperture dedicate alla attività concertistica. 


Per il futuro ha illustrato poi Roberto Reggi nella previsione 2024-2026 le risorse saranno addirittura incrementate e la musica tornerà in auditorium con le collaborazioni degli scorsi anni: Ghislieri Musica, Diapason Consortium, Orchestra Sinfonica Vigevano e una new entry.


Un progetto encomiabile per la nostra città è la costituita Orchestra Giovanile Ducale, uno vero investimento per la formazione di nuovi musicisti, e quindi un progetto che rientra nel campo non solo musicale ma della formazione ed istruzione.


Era presente il sindaco di Vigevano che non ha mancato di cogliere al volo e sottolineare quanto detto dal Presidente Reggi che si è lasciato sfuggire la possibilità di erogare anche più fondi del previsto nel bilancio se si presentasse un progetto meritevole di maggiori finanziamenti.


E’ mancata la presenza del Vescovo di Vigevano Maurizio Gervasoni, impegnato fuori città, che avrebbe potuto parlare dell’unico investimento che vedremo in città per cercare in qualche modo di contenere il disagio e l’alienazione dei giovani, con un rilancio del vecchio Istituto NEGRONE di corso Milano che dovrebbe diventare un centro nevralgico di aggregazione giovanile, visto la demolizione prima strutturale e ora pure fisica delle strutture che a Vigevano per anni hanno dato aiuto ai giovani, e che sono state smantellate da anni di amministrazione comunale contraria a questi luoghi di aggregazione e salvaguardia.

L’impegno finanziario erogato dalla Fondazione a Vigevano ha consentito di sostenere nei settori d’intervento 52 progetti.

«È stato un anno ricco di iniziative - ha sottolineato il vicepresidente della Fondazione Luigi Grechi -. In tutti i settori di intervento abbiamo cercato di agire al meglio per lo sviluppo del territorio, con una grande attenzione alle necessità in ambito sociale. Sono tante le realtà di Vigevano che ci hanno chiesto aiuto, e abbiamo cercato il più possibile di fare la nostra parte, lavorando insieme, in maniera sinergica, con istituzioni, enti e associazioni».

Nell'ambito della cultura nel 2023 la Fondazione ha sostenuto l’attività dell’Orchestra Sinfonica Vigevano, le iniziative Natale sotto la torre e la Rassegna letteraria, le iniziative Vigevano la città,  Rete Cultura, Vigevano per gli scacchi e il Palio delle contrade che continueranno anche in futuro ad essere sostenuti dalla Fondazione oltre alla attività didattica dell’Orchestra Giovanile Ducale unico importante esempio formativo in questo campo.


Giovanni Borroni

Dalle parole di Giovanni Borroni, presidente della Società Storica Vigevanese, abbiamo avuto la conferma della volontà di inserirsi nelle manifestazioni nazionali per la celebrazione del centenario della morte dell'attrice italiana Eleonora Duse nata “per volontà divina” nella nostra cittadina di Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta negli Stati Uniti il 21 aprile 1924. Vigevano celebrerà la più famosa attrice italiana detta “la divina” (come la Callas!) con la posa di una targa ricordo nel Ridotto del Teatro Cagnoni che verrà a lei intitolato “Ridotto Eleonora Duse” (penso che si manderà in magazzino il busto di Luigi Costa, vigevanese meritorio ma dimenticato). Alla Duse sarà pure dedicato un francobollo celebrativo per la gioia del filatelici con il quale affiancheremo le nostre e-mail.

Altro personaggio importante ricordato sarà Bona Sforza, regina di Polonia, nata a Vigevano, ma che a differenza della Duse non ha mai negato la sua nascita lomellina. 

Dopo la mostra dedicatale nel 2023 le manifestazioni proseguiranno con un convegno internazionale che sta già suscitando interesse negli storici del settore.

In quanto al Teatro Cagnoni non è stato nominato ne come edificio (è stato ricordato che la FPV non sostiene assolutamente interventi immobiliari) ne come utilizzo.

Una ultima chicca il restyling del logo che per il trentennale si semplifica e lascia una labile traccia della bandiera per mettere in risalto in campo solo l'anno di fondazione il 1991.


2024_02_04 ARRIVA A GODIASCO, IL TRIBUTO A MILVA

Teatro Cagnoni di Godiasco Salice Terme
Domenica 4 Febbraio 2024 ore 17.00
"IO E LA ROSSA" 
TRIBUTO A MILVA DI GIOVANNI AMODEO
L'ingresso come di consueto a offerta, inizio spettacolo ore 17.00.


Arriva uno spettacolo che è già stato protagonista di prestigiose rassegne e rappresentato nei teatri di tutta Italia, "Io e la Rossa" di e con Giovanni Amodeo. Il cantante porterà in scena un tributo alla grande diva della canzone italiana, Milva, rappresentando in modo particolare la sua vita, ripercorrendo le tappe della sua carriera e di tutte le volte che molte loro storie si sono incontrate. "È prima di tutto un sentito omaggio a Milva artista che più di tutti rappresenta l'eccellenza dell'espressione artistica italiana nel mondo" racconta Amodeo. Rappresentato a Roma, Milano anche nella stessa Goro che ha dato i Natali alla "Pantera di Goro" (così Milva era chiamata agli inizi di carriera), lo spettatore entrerà con coinvolgimento alla scoperta di come l'arte può irrompere e cambiare il percorso di vita e gli orizzonti di un semplice ragazzo di periferia, tutto questo arricchito da canzoni che hanno fatto storia in Italia e all'estero reinterpretate e interiorizzate da lui stesso.
Giovanni Amodeo si forma nel liceo artistico della sua città natale e successivamente si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Inizia la sua esperienza come cantante, molto giovane, entrando a far parte del Coro Polifonico S. Paolo di Reggio Calabria. Contemporaneamente partecipa a diversi concorsi canori nazionali ed internazionali.
All'età di 18 anni, in concomitanza all'iscrizione All'accademia, si traferisce a Milano dove fonda la band Big Bad Wolf con la quale si esibisce nei migliori locali jazz di Milano tra cui il rinomato “Le Scimmie”. Lavora negli Stati Uniti per un certo periodo e si esibisce come solista in importanti locali quali Moon Shadow di Malibù, The Grill di Los Angeles ed altri locali di New York. Ha poi cantato come solista nel gruppo Elementi di Salvatore Familiari con repertorio sperimentale che va dal gospel al canto popolare del sud Italia. A Roma si esibisce tuttora con regolarità in vari locali tra cui "Il caffè letterario".
Dal 2014 con il suo Concept/concert "Tuttemie" è stato in tournée in Giappone, Stati Uniti, Spagna, Germania, Portogallo, facendo sold out in prestigiosi teatri e club (dal Blue Note, al Bottom Line e Village Vanguard). A Roma “Tuttemie” è stato presentato al Teatro “Casa delle Culture” ed ai Giardini della Filarmonica. Nel novembre 2019 debutta con una nuova sua produzione, ad Ostia Antica, "per Dispetto e per Passione", spettacolo concerto, dove l'artista si racconta affrontando generi musicali in lingue diverse.  
Anche attore, tra agosto e ottobre 2020 è stato impegnato nelle riprese di un film in Grecia, come attore protagonista. Dal 2021 ad adesso, è impegnato nel concerto omaggio a Milva "Io e la Rossa", da Pesaro a Roma, da Milano a Reggio Calabria, da Goro a Londra, a Milwaukee. Ha inoltre conosciuto e duettato nello stesso periodo con la cantante Giovanna Nocetti, che ha voluto ricambiare il suo talento proponendolo nella rassegna teatrale a Godiasco gestita assieme ad Alessandro Paola Schiavi.

2024_02_16 Vincenzo Capezzuto DA MONTEVERDI A MINA

VENERDÌ 16 FEBBRAIO 2024 DALLE ORE 20:30
CREMONA, (Auditorium Arvedi)
Vincenzo Capezzuto
DA MONTEVERDI A MINA
SOQQUADRO ITALIANO, Marcello Sirignano
con la partecipazione straordinaria di
Marcello Sirignano violino jazz solista
Programma:
Soqquadro Italiano / Francesco Corbetta All’italiana,
Johann Hieronymus Kapsberger Già risi del mio mal
Gino Paoli Il cielo in una stanza
Enrico Radesca da Foggia Filli dolce pastorella
Alessandro Piccinini / Claudio Borgianni No words
Roberto Soffici Non credere, Barbara Strozzi Che si può fare?
Claudio Borgianni / Giovanni Croce / Santiago de Murcia La Tarantella de li denari
Paolo Limiti / Mario Nobile Viva lei
Claudio Monteverdi Lamento della ninfa
Soqquadro Italiano Blue passacaglio
Claudio Monteverdi Sì dolce è ‘l tormento
Claudio Borgianni / Diego Ortiz 60’s Moon
Pietro Andrea Ziani Dormite oh pupille
Bruno Canfora Mi sei scoppiato dentro al cuore
Monteverdi e Mina, due personalità completamente diverse e lontane nel tempo ma legate da un sottilissimo “filo rosso” che giunge fino a noi. Quasi quattro secoli separano i due grandi artisti, eppure molti sono i punti in comune che li legano indissolubilmente: la città di Cremona, il loro essere rivoluzionari a dispetto della critica, il loro essere i simboli di un nuovo modo di fare spettacolo. Un percorso, ideato e diretto da Claudio Borgianni, all’interno del repertorio musicale italiano, dagli albori del Seicento fino ad arrivare al boom della canzone degli anni sessanta. La particolarissima voce di Vincenzo Capezzuto diviene il vero filo conduttore di tutto il concerto, ma in omaggio alla città di Cremona e al suo Museo del Violino (unico al mondo), il programma è presentato in una nuova ed esclusiva edizione speciale che prevede il coinvolgimento del violinista jazz Marcello Sirignano
Produzione: Fondazione Entroterre
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Museo del Violino e online sul sito www.vivaticket.com