Dall'11 al 23 giugno 2018
Milano, MTM Sala Cavallerizza
Compagnia Corrado d’Elia
DANTE, INFERNO
progetto e regia di Corrado d'Elia
con Corrado d'Elia
assistente alla regia Federica D'Angelo
immagine e grafica Chiara Salvucci
organizzazione Beatrice Nannetti Pozzi
produzione Compagnia Corrado d’Elia
NUOVA PRODUZIONE
O, Divina Commedia, cosa sei dunque?
Opera maldestra del piccolo Dante?
Immensa opera del grande Dante?
Opera mostruosa del perfido Dante?
(Witold Gombrowicz)
Lunedì 11 Giugno 2018_06_11
Martedì 12 Giugno 2018_06_12 replica aggiunta alle ore 19:30
Mercoledì 13 Giugno 2018_06_13 replica aggiunta alle ore 19:30
Giovedì 14 Giugno 2018_06_14 replica aggiunta alle ore 19:30
Venerdì 15 Giugno 2018_06_15
Sabato 16 Giugno 2018_06_16 replica aggiunta alle ore 19:30
Domenica 17 Giugno 2018_06_17 RIPOSO
Lunedì 18 Giugno 2018_06_18
Martedì 19 Giugno 2018_06_19 replica aggiunta alle ore 19:30
Mercoledì 20 Giugno 2018_06_20 replica aggiunta alle ore 19:30
Giovedì 21 Giugno 2018_06_21 replica aggiunta alle ore 19:30
Venerdì 22 Giugno 2018_06_22 replica aggiunta alle ore 19:30
Sabato 23 Giugno 2018_06_23 replica aggiunta alle ore 19:30
Milano alla Sala Cavallerizza del Teatro Litta Dante, Inferno, il nuovo progetto di Corrado d'Elia.
Un nuovo, clamoroso successo di pubblico per Corrado d'Elia: non si ferma la richiesta di biglietti per il nuovo progetto Dante, Inferno, che dopo il debutto dell'11 giugno alla sala Cavallerizza del Teatro Litta continua ad essere richiestissimo, con posti in rapido esaurimento anche per le repliche già aggiunte del 12, 13, 14, 16, 20, 21, 22 giugno alle ore 19:30.
Per ringraziare il pubblico e dare la possibilità di vedere lo spettacolo a coloro che non sono riusciti ad assicurarsi un biglietto, vengono fissate altre due nuove recite in più, il 19 e il 23 giugno alle 19:30, per un totale di nove alzate di sipario straordinarie.
ATTENZIONE: anche per queste date le disponibilità è in rapido esaurimento.
INFORMAZIONI
MTM Sala Cavallerizza - Milano, corso Magenta 24
da lunedì a sabato ore 21:00 – domenica riposo.
REPLICHE STRAORDINARIE mercoledì 13, giovedì 14, sabato 16, mercoledì 20, venerdì 22 giugno ore 19:30.
Biglietti: intero 24€, ridotti 16/12€
BIGLIETTERIA MTM 02 86 45 45 45 - biglietteria@mtmteatro.it
Ci accostiamo alla Commedia di Dante con la consapevolezza che non si tratti di un viaggio immaginario, ma del viaggio della nostra stessa vita.
Il nostro stesso viaggio. Un autentico cammino dentro di noi.
Dante Alighieri è poesia per eccellenza, la parola che si fa carne, il suo sapere è il nostro stesso sapere e ci specchiamo in lui vedendo nitido il nostro volto.
La strada che ci indica è quella dove noi in questo momento poggiamo il piedi.
Uniamo quindi al sommo piacere di ascoltare i suoi innarrivabili versi la sicura coscienza che durante lo spettacolo vivremo la più importante opera della letteratura italiana di tutti i tempi, conosciuta, studiata e apprezzata in tutto il mondo, scritta dal nostro più grande poeta.
Nei secoli che ci separano da Dante tante cose sono cambiate, abitudini, costumi, velocità, geografie. Non il sentire più vero dell'animo umano. L'amore, il dolore, le ipocrisie, i conflitti, la paura della morte sono rimaste le stesse.
Dante è quindi assolutamente nostro contemporaneo, parla di noi e parla a noi con una lingua e con una lucidità inimitate. E' il padre della nostra lingua, della nostra letteratura e della nostra cultura. Leggerlo, ascoltare i suoi versi è quindi un piacere senza limiti, una bellezza assoluta, pura emozione.
Certe sue affermazioni sembrano scritte oggi: il degrado politico, le invettive contro le bassezze dell'animo umano, le riflessioni sul suicidio, sul potere o sull’omosessualità, sono ancora oggi i temi fondamentali della discussione sociale e politica.
E la Divina Commedia è un'opera perfetta; non si può togliere una sola parola!
Uno spettacolo, quello di Corrado d'Elia, di intensa autentica suggestione che ancora una volta racconterà ed esplorerà le altezze del vivere poetico ponendo al centro l'uomo e le sue domande fondamentali.
Un grande interprete a prenderci per mano in quello che universalmente riconosciamo come il “cammin” della nostra stessa vita.
Corrado d’Elia
È uomo di teatro a tutto tondo, attore, regista, drammaturgo, ma anche ideatore ed organizzatore di eventi e rassegne culturali, nasce a Milano e studia teatro presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 1995 fonda il progetto Teatri Possibili: Compagnia, Scuola, Circuito ed Ente di produzione ed organizzazione teatrale. Dal 1998 al 2015 è stato direttore del Teatro Libero di Milano.
È stato direttore artistico negli anni passati presso: Teatro Olmetto (Milano), Teatro Belli (Roma), Teatro Della Dodicesima (Roma), Teatro Everest (Firenze), Teatrozeta (L'Aquila) e delle rassegne di Teatri Possibili presso i teatri: Villoresi (Monza), Alcione (Verona), Studio Foce (Lugano), Cuminetti (Trento), Sant'Agostino (L'Aquila). Per il progetto Teatri del Ponente Ligure (di cui è stato codirettore) ha organizzato stagioni e manifestazioni nei teatri di Loano, Finale Ligure, Imperia, Bordighera, Cervo, Pieve di Teco, Ventimiglia e San Remo. Tra gli spettacoli prodotti dalla Compagnia Corrado d'Elia (già Compagnia Teatri Possibili/Teatro Libero), è attore e regista de: Le nozze dei piccoli borghesi di Bertolt Brecht, Cirano di Bergerac di Edmond Rostand, Otello di William Shakespeare, Caligola di Albert Camus, Macbeth di William Shakespeare, Amleto di William Shakespeare, Novecento di Alessandro Baricco, Don Giovanni (di cui è anche autore), Riccardo III di William Shakespeare, La locandiera di Carlo Goldoni, La leggenda di Redenta Tiria di Salvatore Niffoi, Notti Bianche da Le notti bianche di Fëdor Michajlovič Dostoevskij, Io, Ludwig van Beethoven (di cui è anche autore), Don Chisciotte da Cervantes (di cui è anche autore), Iliade da Omero (di cui è anche autore), Non chiamatemi Maestro (di cui è anche autore), Ulisse, il ritorno (di cui è anche autore), Io, Moby Dick (di cui è anche autore), Poesia, la vita (di cui è anche autore). È regista di La donna del mare di Henrik Ibsen, Hard Candy di Brian Nelson, Mercurio di Amélie Nothomb, Il calapranzi di Harold Pinter, Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov, Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Nel giugno 2002 vince il Premio Hystrio - Provincia di Milano. Nel settembre 2007 gli viene assegnato il premio Franco Enriquez per il Teatro. Nel 2009 vince il prestigioso premio internazionale Luigi Pirandello. Nel 2010 riceve il Premio della Critica Italiana come una delle figure più complete dell'attuale panorama teatrale italiano.
Compagnia Corrado d'Elia
Tra le più attive ed apprezzate compagnie di prosa italiane, la Compagnia Corrado d'Elia nasce come sintesi e nuovo percorso della storica Compagnia Teatro Libero/Teatri Possibili fondata dal regista e attore Corrado d'Elia nel 1996. La produzione della Compagnia si distingue da sempre per la sua originalità e per la capacità di attrarre l'attenzione del pubblico e della critica, che le ha attribuito nel corso degli anni numerosi premi e riconoscimenti. Il gruppo che costituisce la Compagnia, pur rinnovatosi nel tempo, è caratterizzato da un nucleo stabile formato da artisti, operatori culturali e rappresentanti della società civile che lavorano in modo continuativo intorno alla figura del regista ed attore Corrado d’Elia che ne è riferimento artistico ed organizzativo fondamentale.
Obiettivo comune è la promozione, la diffusione del teatro e della cultura in genere attraverso la produzione di spettacoli e lo sviluppo di linguaggi e progetti capaci di dialogare col presente e con le diverse forme dell'arte, della comunicazione e dell'immagine.
La Compagnia, oltre ad un’intensa stagione teatrale costituita da tournée su tutto il territorio nazionale, è presente in maniera continuativa presso i teatri di Manifatture Teatrali Milanesi. Ha fondato ed è stata per 18 anni, fino al dicembre 2015, la compagnia di riferimento del Teatro Libero di Milano.
INFORMAZIONI
MTM Sala Cavallerizza - Milano, corso Magenta 24 – da lunedì a sabato ore 21:00 – domenica riposo.
Biglietti: intero 24€, ridotti 16/12€
BIGLIETTERIA MTM 02 86 45 45 45 - biglietteria@mtmteatro.it
Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 20:00. I biglietti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita vivaticket.it.
2018_06_12 ArteViva Caikovskij Sinfonia n. 5
Martedì 12 giugno 2018 - ore 21.15
Santa Maria delle Grazie, Piazza di Santa Maria delle Grazie, 20123 Milano MI, Italia
Concerto conclusivo
della stagione di ArteViva
Petr Ilic Caikovskij
Sinfonia n. 5 op. 64 in Mi minore
Orchestra Sinfonica ArteViva
Direttore: Matteo Baxiu
Biglietto da 18 a 40 euro
Associazione Musicale Arteviva: Via Sardegna 46 - 20146 - Milano
www.associazionearteviva.eu
Mail: info@associazionearteviva.eu
Telefono biglietteria: 02.36756460 (lun-ven 14-17)
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO
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Santa Maria delle Grazie, Piazza di Santa Maria delle Grazie, 20123 Milano MI, Italia
Concerto conclusivo
della stagione di ArteViva
Petr Ilic Caikovskij
Sinfonia n. 5 op. 64 in Mi minore
Orchestra Sinfonica ArteViva
Direttore: Matteo Baxiu
Biglietto da 18 a 40 euro
Associazione Musicale Arteviva: Via Sardegna 46 - 20146 - Milano
www.associazionearteviva.eu
Mail: info@associazionearteviva.eu
Telefono biglietteria: 02.36756460 (lun-ven 14-17)
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2018_06_17 Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose
Data :17/06/2018
Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose
Sede Allea di via Matteotti
Città: Pavia
Sezione #concertodautunnonews: altro
Descrizione: Domenica 17 Giugno torna all'Allea di via Metteotti
il Mercatino del Ri-Uso – Nuova Vita alle Cose
A Giugno ancora un appuntamento anti spreco secondo la filosofia Riduco, Riuso e Riciclo. Intanto gli organizzatori stanno già lavorando all'appuntamento di Luglio
Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose
Baratto – Vendita solo tra cittadini
17 Giugno 2018
Dalle 10 alle 18
Allea di viale Matteotti, Pavia
Per info: Agenzia Reclam 347 7264448
Per il mercatino del Ri-Uso di piccoli e ragazzi info e prenotazioni al 0382-399516, mail a nmiglionico@comune.pv.it
Pavia, Giugno 2018 – Torna domenica 17 Giugno il Mercatino del Ri-Uso – Nuova Vita alle Cose. Più di 120 gli iscritti e ancora qualche posto libero per la manifestazione nata in risposta ad un esigenza dei pavesi e organizzata dal Comune di Pavia con il patrocinio della Provincia di Pavia e la ASM e la collaborazione di Legambiente, Comunità Casa del Giovane, Amici dell'IC Cavour e Agenzia Reclam. Le iscrizioni in Allea si raccolgono anche sabato 16 Giugno.
Una realtà itinerante, quella del mercato vintage: dopo la data al Quartiere Vallone, il Mercatino del Ri-Uso torna in via Matteotti, luogo che ne ha visto il debutto. E per luglio gli organizzatori stanno già lavorando alla data dell'8 Luglio in quel del Ponte Coperto, Piazzale Ghinaglia e Via dei Mille: un appuntamento che il mese prossimo avrà un orario diverso: una versione serale, dalle 17 alle 24, e che vedrà la partecipazione di tutti i locali del borgo che per l'occasione organizzeranno una bella serata di degustazioni, musica e allegria.
Domenica, dalle 10 alle 18 l'Allea di via Matteotti ospiterà nuovamente i colori e gli oggetti vintage in vendita alla ricerca della loro seconda vita in altre case e famiglie. Sarà possibile vendere, acquistare o barattare oggetti di seconda mano secondo la cultura del ri-uso e la filosofia anti-spreco delle 3 R: Riduco, Riuso e Riciclo.
Confermato anche il Mercatino pomeridiano del Ri-Uso 2018 (dalle 14 alle 18) per bambini e ragazzi dai 6 ai 14. La partecipazione per i bambini è gratuita: potranno portare giochi, libri e oggetti che non usano più (figurine e fumetti compresi) oltre che manufatti autoprodotti da scambiare o vendere. Possono iscriversi da soli o in gruppo - anche classe – ed è sempre obbligatoria la presenza di un adulto, responsabile per il/i minori (info e prenotazioni al 0382-399516, mail a nmiglionico@comune.pv.it).
Non mancherà, infine, per il pubblico la possibilità di imparare l'arte della manutenzione della bicicletta grazie ad "Ampio Raggio - Ciclofficina di Quartiere": progetto, questo, finanziato nell'ambito del Bilancio Partecipativo 2016.
Contatti:
Indirizzo e-mail :
Numero di cellulare:
Numero fisso:
Sito Web:
Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose
Sede Allea di via Matteotti
Città: Pavia
Sezione #concertodautunnonews: altro
Descrizione: Domenica 17 Giugno torna all'Allea di via Metteotti
il Mercatino del Ri-Uso – Nuova Vita alle Cose
A Giugno ancora un appuntamento anti spreco secondo la filosofia Riduco, Riuso e Riciclo. Intanto gli organizzatori stanno già lavorando all'appuntamento di Luglio
Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita alle Cose
Baratto – Vendita solo tra cittadini
17 Giugno 2018
Dalle 10 alle 18
Allea di viale Matteotti, Pavia
Per info: Agenzia Reclam 347 7264448
Per il mercatino del Ri-Uso di piccoli e ragazzi info e prenotazioni al 0382-399516, mail a nmiglionico@comune.pv.it
Pavia, Giugno 2018 – Torna domenica 17 Giugno il Mercatino del Ri-Uso – Nuova Vita alle Cose. Più di 120 gli iscritti e ancora qualche posto libero per la manifestazione nata in risposta ad un esigenza dei pavesi e organizzata dal Comune di Pavia con il patrocinio della Provincia di Pavia e la ASM e la collaborazione di Legambiente, Comunità Casa del Giovane, Amici dell'IC Cavour e Agenzia Reclam. Le iscrizioni in Allea si raccolgono anche sabato 16 Giugno.
Una realtà itinerante, quella del mercato vintage: dopo la data al Quartiere Vallone, il Mercatino del Ri-Uso torna in via Matteotti, luogo che ne ha visto il debutto. E per luglio gli organizzatori stanno già lavorando alla data dell'8 Luglio in quel del Ponte Coperto, Piazzale Ghinaglia e Via dei Mille: un appuntamento che il mese prossimo avrà un orario diverso: una versione serale, dalle 17 alle 24, e che vedrà la partecipazione di tutti i locali del borgo che per l'occasione organizzeranno una bella serata di degustazioni, musica e allegria.
Domenica, dalle 10 alle 18 l'Allea di via Matteotti ospiterà nuovamente i colori e gli oggetti vintage in vendita alla ricerca della loro seconda vita in altre case e famiglie. Sarà possibile vendere, acquistare o barattare oggetti di seconda mano secondo la cultura del ri-uso e la filosofia anti-spreco delle 3 R: Riduco, Riuso e Riciclo.
Confermato anche il Mercatino pomeridiano del Ri-Uso 2018 (dalle 14 alle 18) per bambini e ragazzi dai 6 ai 14. La partecipazione per i bambini è gratuita: potranno portare giochi, libri e oggetti che non usano più (figurine e fumetti compresi) oltre che manufatti autoprodotti da scambiare o vendere. Possono iscriversi da soli o in gruppo - anche classe – ed è sempre obbligatoria la presenza di un adulto, responsabile per il/i minori (info e prenotazioni al 0382-399516, mail a nmiglionico@comune.pv.it).
Non mancherà, infine, per il pubblico la possibilità di imparare l'arte della manutenzione della bicicletta grazie ad "Ampio Raggio - Ciclofficina di Quartiere": progetto, questo, finanziato nell'ambito del Bilancio Partecipativo 2016.
Contatti:
Indirizzo e-mail :
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2018_06_20 DA FAVOLA nel cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
Data :20/06/2018
DA FAVOLA nel cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
Sede Piazza San Giorgio 2 angolo Via Torin
Città: MILANO
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
mercoledì 20 giugno 2018, ore 21.15
alla riscoperta di Cappuccetto rosso
mercoledì 27 giugno 2018_06_27, ore 21.15
ri-leggendo biancaneve
Due mercoledì ... DA FAVOLA
nel cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
due incontri con
Silvano Petrosino
filosofo e docente di Filosofia della comunicazione
all'Università Cattolica di Milano
Irina Lorandi, voce recitante
Antonio Gargiulo, voce recitante
Iacopo Petrosino, pianoforte
Matteo Galli, pianoforte
Ingresso libero e gratuito
in caso di maltempo gli incontro si tengono al coperto
"Le fiabe non hanno paura dell'esperienza, anzi fanno di tutto per portare alla luce alcune verità anche scomode e imbarazzanti dell'esperienza umana. Esse, come tutta la grande letteratura, sono dei racconti di finzione ma allo stesso tempo la fiaba pretende di dire la verità e dice la verità".
ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti
INFORMAZIONI Le Voci della città
Contatti: Si tratta di due appuntamenti estivi tenuti nella straordinaria cornice del cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo, nel centro di Milano. I due incontri sono completamente dedicati all'esperienza della fiaba e vedono protagonista Silvano Petrosino, filoso di caratura internazionale e docente presso l'Università Cattolica di Milano. Si tratta di due momenti di approfondimento che prendono avvio dalla rilettura della fiaba come sintesi dell'esperienza umana. Le fiabe sono racconti antichi, hanno radici profonde ma riescono, ancora oggi, a suggerirci significati profondi e in grado di coinvolgere il vissuto dell'uomo contemporaneo. "Abbiamo bisogno delle fiabe per capire (un po') quel che ci accade" dice Petrosino introducendo il saggio "Le fiabe non raccontano favole" (edizione il Melangolo), infatti, i due "Mercoledì da favola" offriranno un'originale interpretazione di Biancaneve e Cappuccetto Rosso. "Come tutta la grande letteratura anche le fiabe sono racconti di finzione che non hanno paura dell'esperienza", prosegue Silvano Petrosino, "e portano alla luce alcune verità anche scomode e imbarazzanti dell'esperienza umana".
Le premesse sono davvero interessanti e lasciano intuire che questi due incontri non saranno una semplice rilettura delle due tradizionali fiabe ma ci attende qualcosa di profondo, di molto interessante e che ci parla dell'uomo di oggi, della nostra vita. Si inizia con l'interpretazione dal vivo delle due fiabe, a cura di Irina Lorandi e Antonio Gargiulo, per iniziare un'indagine tra le righe dei testi. Alcuni momenti musicali sottolineano la trama del discorso e offrono l'ascolto di brani musicali fortemente connessi al mondo delle fiabe. In particolare spicca l'esecuzione della suite di M. Ravel "Ma mère l'oye" nella versione originale per pianoforte a quattro mani. In caso di maltempo si procede ugualmente e ci si sposta al coperto o al chiuso della sala conferenze.
Indirizzo e-mail : info@levocidellacitta.it
Numero di cellulare:
Numero fisso: 02 – 3966 3547
Sito Web: www.levocidellacitta.it
DA FAVOLA nel cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
Sede Piazza San Giorgio 2 angolo Via Torin
Città: MILANO
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
mercoledì 20 giugno 2018, ore 21.15
alla riscoperta di Cappuccetto rosso
mercoledì 27 giugno 2018_06_27, ore 21.15
ri-leggendo biancaneve
Due mercoledì ... DA FAVOLA
nel cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo
due incontri con
Silvano Petrosino
filosofo e docente di Filosofia della comunicazione
all'Università Cattolica di Milano
Irina Lorandi, voce recitante
Antonio Gargiulo, voce recitante
Iacopo Petrosino, pianoforte
Matteo Galli, pianoforte
Ingresso libero e gratuito
in caso di maltempo gli incontro si tengono al coperto
"Le fiabe non hanno paura dell'esperienza, anzi fanno di tutto per portare alla luce alcune verità anche scomode e imbarazzanti dell'esperienza umana. Esse, come tutta la grande letteratura, sono dei racconti di finzione ma allo stesso tempo la fiaba pretende di dire la verità e dice la verità".
ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti
INFORMAZIONI Le Voci della città
Contatti: Si tratta di due appuntamenti estivi tenuti nella straordinaria cornice del cortile della Basilica di San Giorgio al Palazzo, nel centro di Milano. I due incontri sono completamente dedicati all'esperienza della fiaba e vedono protagonista Silvano Petrosino, filoso di caratura internazionale e docente presso l'Università Cattolica di Milano. Si tratta di due momenti di approfondimento che prendono avvio dalla rilettura della fiaba come sintesi dell'esperienza umana. Le fiabe sono racconti antichi, hanno radici profonde ma riescono, ancora oggi, a suggerirci significati profondi e in grado di coinvolgere il vissuto dell'uomo contemporaneo. "Abbiamo bisogno delle fiabe per capire (un po') quel che ci accade" dice Petrosino introducendo il saggio "Le fiabe non raccontano favole" (edizione il Melangolo), infatti, i due "Mercoledì da favola" offriranno un'originale interpretazione di Biancaneve e Cappuccetto Rosso. "Come tutta la grande letteratura anche le fiabe sono racconti di finzione che non hanno paura dell'esperienza", prosegue Silvano Petrosino, "e portano alla luce alcune verità anche scomode e imbarazzanti dell'esperienza umana".
Le premesse sono davvero interessanti e lasciano intuire che questi due incontri non saranno una semplice rilettura delle due tradizionali fiabe ma ci attende qualcosa di profondo, di molto interessante e che ci parla dell'uomo di oggi, della nostra vita. Si inizia con l'interpretazione dal vivo delle due fiabe, a cura di Irina Lorandi e Antonio Gargiulo, per iniziare un'indagine tra le righe dei testi. Alcuni momenti musicali sottolineano la trama del discorso e offrono l'ascolto di brani musicali fortemente connessi al mondo delle fiabe. In particolare spicca l'esecuzione della suite di M. Ravel "Ma mère l'oye" nella versione originale per pianoforte a quattro mani. In caso di maltempo si procede ugualmente e ci si sposta al coperto o al chiuso della sala conferenze.
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Sito Web: www.levocidellacitta.it
2018_06_14 LE CORRIERE DI CESARE GIARDINI
Data :14/06/2018
LE CORRIERE DI CESARE GIARDINI
Sede Via del Popolo 17bis
Città: Vigevano
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: 14-15-16 Giugno 2018 ore 21:00
LE CORRIERE DI CESARE GIARDINI
Scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
Con:
Sonia Barbic
Monica De Vizio
Nicoletta Lodola
Ennio Sorrentino
Cantante: Clara Taroppi
Ingresso 10
Contatti:
Indirizzo e-mail : teatroincontrocoopsoc@gmail.com
Numero di cellulare: 340 673 2451
Numero fisso:
Sito Web:
LE CORRIERE DI CESARE GIARDINI
Sede Via del Popolo 17bis
Città: Vigevano
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: 14-15-16 Giugno 2018 ore 21:00
LE CORRIERE DI CESARE GIARDINI
Scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
Con:
Sonia Barbic
Monica De Vizio
Nicoletta Lodola
Ennio Sorrentino
Cantante: Clara Taroppi
Ingresso 10
Contatti:
Indirizzo e-mail : teatroincontrocoopsoc@gmail.com
Numero di cellulare: 340 673 2451
Numero fisso:
Sito Web:
2018_06_26 Scappa
Data :26/06/2018
Scappa
Sede Teatro dell'Istituto della Casa di Reclusione
Città: Asti
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Martedì 26 e Mercoledì 27 giugno ore 18
Sede Teatro dell'Istituto della Casa di Reclusione di Asti
SCAPPA
scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
con 12 detenuti della Casa di Reclusione di Asti
Lo spettacolo fa parte del cartellone di AstiTeatro40 ed è prodotto nell'ambito del progetto "Educarsi alla libertà".
"Scappa", come è nella consuetudine del lavoro drammaturgico e registico di Mimmo Sorrentino, porta in scena il vissuto dei detenuti. E' uno spettacolo crudo. Privo di retorica. Potente. E' poesia che colpisce allo stomaco. Commuove. Fa riflettere. Non è estraneo a nessuno. Racconta di un passato perso nella violenza. Della separazione dai figli, dalle mogli, dalle madri, dai padri. Un passato che si mescola al presente e che si proietta minaccioso nel futuro. Perchè per alcune delle persone in scena, condannate all'ergastolo, il futuro è già dato. L'unica possibilità per liberarlo, il futuro, è la morte.​
"Perché in carcere la morte tarda e la vita continua ad avanzare come un'altra morte? Come può una testa essere prigioniera nella gabbia di parole da lei stessa inventata?"​
L'ingresso è riservato a un massimo di 70 spettatori.
Contatti: Ingresso 5 Euro
Prenotazione obbligatoria
entro Giovedì 14 giugno
presso la biglietteria del Teatro Alfieri (0141/399.057, 399.040, dal martedì al giovedì orario continuato 10,30-16,30).
Teatroincontro Coop. Sociale Via Madonna degli Angeli 20
Vigevano, Pv 27029 Italy
Indirizzo e-mail : teatroincontrocoopsoc@gmail.com
Numero di cellulare:
Numero fisso:
Sito Web:
Scappa
Sede Teatro dell'Istituto della Casa di Reclusione
Città: Asti
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Martedì 26 e Mercoledì 27 giugno ore 18
Sede Teatro dell'Istituto della Casa di Reclusione di Asti
SCAPPA
scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
con 12 detenuti della Casa di Reclusione di Asti
Lo spettacolo fa parte del cartellone di AstiTeatro40 ed è prodotto nell'ambito del progetto "Educarsi alla libertà".
"Scappa", come è nella consuetudine del lavoro drammaturgico e registico di Mimmo Sorrentino, porta in scena il vissuto dei detenuti. E' uno spettacolo crudo. Privo di retorica. Potente. E' poesia che colpisce allo stomaco. Commuove. Fa riflettere. Non è estraneo a nessuno. Racconta di un passato perso nella violenza. Della separazione dai figli, dalle mogli, dalle madri, dai padri. Un passato che si mescola al presente e che si proietta minaccioso nel futuro. Perchè per alcune delle persone in scena, condannate all'ergastolo, il futuro è già dato. L'unica possibilità per liberarlo, il futuro, è la morte.​
"Perché in carcere la morte tarda e la vita continua ad avanzare come un'altra morte? Come può una testa essere prigioniera nella gabbia di parole da lei stessa inventata?"​
L'ingresso è riservato a un massimo di 70 spettatori.
Contatti: Ingresso 5 Euro
Prenotazione obbligatoria
entro Giovedì 14 giugno
presso la biglietteria del Teatro Alfieri (0141/399.057, 399.040, dal martedì al giovedì orario continuato 10,30-16,30).
Teatroincontro Coop. Sociale Via Madonna degli Angeli 20
Vigevano, Pv 27029 Italy
Indirizzo e-mail : teatroincontrocoopsoc@gmail.com
Numero di cellulare:
Numero fisso:
Sito Web:
2018_06_21 LA MUSIQUE DE LA REINE
Data :21/06/2018
LA MUSIQUE DE LA REINE
Sede Villa Sioli, via San Bernardo 7
Città: SENAGO (MI)
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Giovedì 21 Giugno ore 21
Un suggestivo concerto che prende spunto da un brano originale della Regina di Francia Maria Antonietta e che presenta splendide musiche per arpa, voce e organo.
Con la partecipazione straordinaria di Luisa Prandina, prima arpa della Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il mezzosoprano Rachel O'Brien e l'organista - conversatore Ruggero Cioffi.
Ore 20.00 conferenza e degustazione del gelato di Maria Antonietta
Ore 21.00 concerto
Musiche di Bach, Vivaldi, Gluck, Martini e Maria Antonietta regina di Francia.
Contatti:
Indirizzo e-mail : direzione@equivocimusicali.com
Numero di cellulare:
Numero fisso:
Sito Web:
LA MUSIQUE DE LA REINE
Sede Villa Sioli, via San Bernardo 7
Città: SENAGO (MI)
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Giovedì 21 Giugno ore 21
Un suggestivo concerto che prende spunto da un brano originale della Regina di Francia Maria Antonietta e che presenta splendide musiche per arpa, voce e organo.
Con la partecipazione straordinaria di Luisa Prandina, prima arpa della Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il mezzosoprano Rachel O'Brien e l'organista - conversatore Ruggero Cioffi.
Ore 20.00 conferenza e degustazione del gelato di Maria Antonietta
Ore 21.00 concerto
Musiche di Bach, Vivaldi, Gluck, Martini e Maria Antonietta regina di Francia.
Contatti:
Indirizzo e-mail : direzione@equivocimusicali.com
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2018_06_16 NEL BLU ... DIPINTO DI BLU
Data :16/06/2018
NEL BLU ... DIPINTO DI BLU
Sede Piazza del Comune
Città: Agrate Brianza
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Sabato 16 Giugno 2018 ore 21
Sul palco un'orchestra di violoncelli, un pianoforte, un tenore e la grande musica italiana. Lo spettacolo, che prende il titolo dallo splendido motivo di Domenico Modugno, vincitore del Festival di Sanremo del 1958, ripercorre le grandi melodie nazionali che hanno fatto la storia del costume e unificato il nostro Paese: da Non Ti scordar di me, Palami d'amore Mariù fino ai successi di Giovanni D'Anzi, Nicola Piovani, Antonio De Curtis senza dimenticare incursioni nella musica da film con omaggi a Rota e Morricone. Concludono il percorso anche brani di Gaber, Lucio Dalla e Sartori che esaltano il timbro tenorile di Giorgio Trucco. Interpreti musicali della serata i celebri Dodecacellos diretti dal Maestro Andrea Albertini, un gruppo in grado di spaziare dalla musica classica al repertorio scritto per la settima arte senza alcun problema. L'ensemble si avvale inoltre della presenza solistica della violoncellista Arianna Menesini, solista de celebre Rondò Veneziano, cui verrà dedicato nel programma un tributo musicale.
Contatti: Ingresso libero
Indirizzo e-mail : direzione@equivocimusicali.com
Numero di cellulare:
Numero fisso:
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NEL BLU ... DIPINTO DI BLU
Sede Piazza del Comune
Città: Agrate Brianza
Sezione #concertodautunnonews: concerto
Descrizione: Sabato 16 Giugno 2018 ore 21
Sul palco un'orchestra di violoncelli, un pianoforte, un tenore e la grande musica italiana. Lo spettacolo, che prende il titolo dallo splendido motivo di Domenico Modugno, vincitore del Festival di Sanremo del 1958, ripercorre le grandi melodie nazionali che hanno fatto la storia del costume e unificato il nostro Paese: da Non Ti scordar di me, Palami d'amore Mariù fino ai successi di Giovanni D'Anzi, Nicola Piovani, Antonio De Curtis senza dimenticare incursioni nella musica da film con omaggi a Rota e Morricone. Concludono il percorso anche brani di Gaber, Lucio Dalla e Sartori che esaltano il timbro tenorile di Giorgio Trucco. Interpreti musicali della serata i celebri Dodecacellos diretti dal Maestro Andrea Albertini, un gruppo in grado di spaziare dalla musica classica al repertorio scritto per la settima arte senza alcun problema. L'ensemble si avvale inoltre della presenza solistica della violoncellista Arianna Menesini, solista de celebre Rondò Veneziano, cui verrà dedicato nel programma un tributo musicale.
Contatti: Ingresso libero
Indirizzo e-mail : direzione@equivocimusicali.com
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2018_06_16 laVerdi finale di stagione direttore e violino Domenico Nordio
Giovedì 14 Giugno 2018_06_14
Venerdì 15 Giugno 2018_06_15
Domenica 17 Giugno 2018_06_17
Auditorium di Milano, largo Mahler
STAGIONE SINFONICA 2017/18
Romantico finale di stagione
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore e violino Domenico Nordio
La Stagione 2017-18 de laVerdi si conclude nel nome di Robert Schumann, con il violinista Domenico Nordio nel doppio ruolo di solista e direttore. Segue poi una pausa estiva, laVerdi dà appuntamento al pubblico dell’ Auditorium per il 20, 21 e 23 settembre con il primo programma della Stagione sinfonica 2018-2019, preceduto il 16 settembre dal concerto inaugurale al Teatro alla Scala.
E’ Robert Schumann il protagonista dell’ultimo dei 31 programmi della Stagione sinfonica 2017-18 de laVerdi.
Per l’occasione sale sul podio dell’Auditorium il grande violinista italiano, Domenico Nordio, qui nella doppia veste di solista e direttore per tracciare insieme all’Orchestra Verdi un percorso inedito del genio romantico: dalla giovanile Ouverture op.52 alla Sinfonia n.2, passando per il Concerto per violino e orchestra in Re minore capolavoro rimasto inedito fino agli anni ’30 del Novecento.
La musica di Schumann, che chiude una stagione più che positiva per l’Orchestra Verdi, sarà anche protagonista nel primo programma della Stagione Sinfonica 2018-19 de laVerdi, (il 20, 21 e 23 settembre prossimi) quando in Auditorium verrà proposto il suo Concerto per violoncello e orchestra in La min op.129.
Tre le date proposte per questo imperdibile appuntamento: giovedì 14 giugno (ore 20.30) venerdì 15 giugno (ore 20) e domenica 17 giugno (ore 16).
(Biglietti: euro 36,00/16,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
Programma
Schumann - Ouverture, Scherzo e Finale
Lo stesso autore le affibbiò nomi diversi, da Symphoniette a Suite a Sinfonia, pubblicandola poi nel 1846 come Ouverture Scherzo und finale (…) Il lavoro venne presentato la prima volta in pubblico nel dicembre 1841 al Gewandhaus di Lipsia insieme alla versione originaria della Sinfonia in re minore, la futura Quarta.
(…) All’ascolto, l’orecchio è immediatamente colpito dalla freschezza di questa musica, dovuta sia a una scrittura frizzante, sia a un’orchestrazione tutto sommato contenuta. L’autore ne sottolineò infatti il “carattere leggero, amabile” sostenendo di Averla concepita “in uno stato d’animo lieto”
Federico Fornoni
Schumann - Sinfonia n.2
Schumann lavorò alla Sinfonia n.2 a partire dal dicembre del 1845, data in cui gli abbozzi presero forma; la composizione si protrasse per i primi mesi dell’anno seguente: era questo un periodo particolarmente difficile della sua vita, poiché si affacciarono per la prima volta i sintomi di quel disturbo mentale che lo condurrà alla follia e alla tomba nel volgere di dieci anni. Una sua testimonianza certifica come egli intendesse l’atto creativo della Seconda Sinfonia come uno dei mezzi – anzi il messo principale -- attraverso il quale lo spirito cercava di opporsi alle avversità del destino: “Posso ben dire che qui si concretizza e si manifesta la resistenza dello spirito ed è palese che qui io abbia cercato di lottare contro il mio stato”
Mario Marcarini
Schumann - Concerto per violino e orchestra
A indurre Schumann nel pieno della sua maturità compositiva a dedicarsi a un concerto per violino, fu senza dubbio l’amicizia con il famoso violinista Joseph Joachim. Composto in soli dieci giorni nel 1835, il concerto avrebbe dovuto essere presentato al pubblico dei Düsseldorfer Konzerte dei quali Schumann era direttore, con la moglie Clara e Johannes Brahms al pianoforte, Ma Johachim non eseguì mai il concerto e dopo la morte di Schumann non ne completò la revisione che gli aveva commissionato la vedova. Così il manoscritto rimase “sepolto” per trent’anni alla biblioteca di Stato di Berlino fino a che un nipote di Joachim riuscì a fare eseguire il concerto nel 1937 all’Opera di Berlino, anche se fu Yehudi Menuhin a portarlo a un successo che proseguì anche durante il nazismo.
Come scrive lo storico Nino Schilirò: “La propaganda nazista teneva a presentare il Concerto come il capolavoro romantico, l’anello mancante della catena che univa il Concerto per violino di Beethoven a quello di Brahms (1878), dopo che quello in Re minore op.64 (1844) dell’ebreo Mendelssohn era stato cancellato dal repertorio.”
2018_06_17 Omaggio a G. Rossini in un concerto benefico
Domenica 17 giugno 2018 ore 21.00
Chiesa di San Francesco - Via S. Francesco 14 Vigevano
Omaggio a G. Rossini
nel 150° anniversario della morte
Coro Polifonico "Romano Gandolfi"
Organista: Manuel Signorelli
Direttore: Massimiliano Tarli
Cori da "Il Messia" di G. F. Handel
Concerto per il restauro dell'organo della chiesa delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento in Vigevano
il ricavato del concerto sarà devoluto al
Monastero delle Suore Sacramentine
Programma musicale:
G. Rossini
Salve o Vergine Maria in fa magg.
Ave Maria in mi b magg. per coro e oergano
O salutaris hostia in fa min. per coro a cappella
W. A.Mozart
Ave verum corpus KV 618 per coro e organo
George Frideric Handel
Fuga in sol magg. HWV 606 per organo
Selezione dall'Oratorio Sacro “Messiah” HWV 56
And the Glory of the Lord,
And He shall purify,
For unto us a Child is born,
Pifa (sinfonia pastorale) per organo
Glory to God,
His yoke is easy,
Behold the Lamb of God,
Surely He hath borne,
And with His stripes,
All we like sheep have gone astray,
He trusted in God,
The Lord gave the word,
Let us break their bonds asunder,
Halleluja,
Since by man came death,
Worthy is the Lamb,
Amen.
per coro e organo
Chiesa di San Francesco - Via S. Francesco 14 Vigevano
Omaggio a G. Rossini
nel 150° anniversario della morte
Coro Polifonico "Romano Gandolfi"
Organista: Manuel Signorelli
Direttore: Massimiliano Tarli
Cori da "Il Messia" di G. F. Handel
Concerto per il restauro dell'organo della chiesa delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento in Vigevano
il ricavato del concerto sarà devoluto al
Monastero delle Suore Sacramentine
Programma musicale:
G. Rossini
Salve o Vergine Maria in fa magg.
Ave Maria in mi b magg. per coro e oergano
O salutaris hostia in fa min. per coro a cappella
W. A.Mozart
Ave verum corpus KV 618 per coro e organo
George Frideric Handel
Fuga in sol magg. HWV 606 per organo
Selezione dall'Oratorio Sacro “Messiah” HWV 56
And the Glory of the Lord,
And He shall purify,
For unto us a Child is born,
Pifa (sinfonia pastorale) per organo
Glory to God,
His yoke is easy,
Behold the Lamb of God,
Surely He hath borne,
And with His stripes,
All we like sheep have gone astray,
He trusted in God,
The Lord gave the word,
Let us break their bonds asunder,
Halleluja,
Since by man came death,
Worthy is the Lamb,
Amen.
per coro e organo
Massimiliano Tarli, nato ad Ascoli Piceno, ha studiato Pianoforte ed ha partecipato a vari Corsi di Specializzazione in Tecnica e Direzione d'Orchestra e di Coro con vari maestri. E' docente dal 2001 di Accompagnamento al Pianoforte, Spartito per Cantanti lirici e Pianoforte presso la “Scuola Musicale di Milano” e docente titolare di Accompagnamento al Pianoforte al Conservatorio di Musica di Stato “Antonio Scontrino” di Trapani.
Dal gennaio 1997 è stato assistente del celebre M° Romano Gandolfi con il quale ha affinato la preparazione artistica ed arricchito il proprio repertorio di opere liriche e sinfonico-corali in Italia e all’estero (Berna, Praga, Parigi e New York. Ha svolto attività artistica in qualità di Maestro Collaboratore e Altro Maestro del Coro presso la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi” dal 1998 al febbraio 2014. Ha tenuto inoltre numerosi concerti lirici in Italia e all’estero (Perù, Canada, Francia, Germania, Inghilterra, Svizzera e Spagna).
Manuel Signorelli si diploma di pianoforte presso il Conservatorio "Cantelli" di Novara sotto la guida del maestro Paolo Bianchi. Ha collaborato con il gruppo cameristico “Sebuinus” di Angera; organista per diversi anni nelle principali parrocchie vigevanesi, viene invitato ad esibirsi in festival e rassegne sul territorio italiano. Premiato e vincitore di concorsi pianistici nazionali, come solista e in duo con la autista Beatrice Oteri si esibisce regolarmente in Italia, Austria (Nuziders e Dornbirn) e Svizzera. Ha collaborato con il “Mannerchor” di (Austria). Collabora con l'associazione Vox Organi di Vigevano, con l'Ensemble Vocale e Strumentale “Clemente Rebora” di Gravellona Toce, con il Coro Filarmonico del Verbano Cusio Ossola, con l'Orchestra Città di Vigevano, con il coro “G.Verdi” di Pavia. Ha composto - ed eseguito con Beatrice Oteri - le musiche per il documentario "Natura intorno", un omaggio alle bellezze della valle.
2018_06_25 Disequilibri circensi nuova produzione di Opera Liquida al Castello di Milano
lunedì 25 giugno 2018, ore 21.00
Castello Sforzesco (Cortile delle Armi) Milano
Opera Liquida
in collaborazione con Direzione della Casa di Reclusione Milano Opera
Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale della Lombardia
nell’ambito di Estate Sforzesca, Evento promossa dal Comune di Milano,
presenta l’Anteprima Nazionale dello spettacolo
Disequilibri circensi
testo teatrale originale Compagnia Opera Liquida
con gli scritti degli attori reclusi
In scena gli attori reclusi ed ex reclusi di Opera Liquida
Casa di Reclusione Milano Opera
Maria Chiara Signorini e Giulia Marchesi
Montaggio drammaturgico e regia Ivana Trettel
Spettacolo Vincitore del Premio Enea Ellero per il Teatro Sociale 2018
“Misuro le distanze tra la pista e la realtà. L’incantesimo prende vita.
Noi del circo non siamo parte della società.
Abbiamo un corpo atavico, estraneo, fuori controllo.
Trasgressione, meraviglia, eccesso ci accompagnano.
Trasfiguro la realtà incontrandola, nella sua forma più pura”.
Biglietti: € 12,00 (ritiro la sera stessa prima dello spettacolo) Durata 50’
Disequilibri circensi è ambientato in un circo, grande metafora del nostro essere in scena, rinchiusi o no. Il circo, gli equilibri, le distanze. Quanto misurano le distanze tra un essere umano e il resto del mondo? Tra me e te? Riconoscerci come acrobati della vita, come animali più o meno addomesticati, come clown in grado di ridere delle proprie miserie.
Il circo è per sua natura antico e atemporale. La pista è il cerchio dove tutto accade. E’ ciò che di magnifico e magnificente esiste sotto i riflettori, che se guardato alla luce del giorno appare anche fatiscente, con quello strato di polvere di vita che ne appanna la brillantezza, che ne mette in evidenza lo squallore. Di chi vorrebbe ma non può, di lustrini mal cuciti o invecchiati con il tempo. Questo ci affascina del circo. La sua componente animale. Un atleta è anche un animale, un essere umano lo è, la metamorfosi afferma il suo essere selvatico e addomesticato insieme.
Disequilibri circensi racconta di migrazioni fisiche, emotive, trasformative e vitali. Continui spostamenti, raccontati dal nostro gruppo multietnico.
Opera Liquida va al circo, è un circo, misura il circo.
Opera Liquida è una Compagnia teatrale, un’associazione che, grazie al teatro, favorisce l’inclusione sociale, promuove la legalità e previene i comportamenti a rischio nei giovani. Utilizza il palcoscenico come luogo per riflettere e interrogarsi, dentro e fuori il carcere, su temi sociali di attualità portando in scena opere originali che nascono dai testi degli attori detenuti. L’esperienza del teatro unisce reclusi e società in uno spazio di incontro e riflessione che può favorire il cambiamento, il superamento di pregiudizi e luoghi comuni. Opera Liquida lavora con i detenuti di media sicurezza presso la Casa di Reclusione Milano Opera.
Info e Prenotazioni: operaliquidaorganizzazione@gmail.com- 329 1379018
www.operaliquida.org
Castello Sforzesco (Cortile delle Armi) Milano
Opera Liquida
in collaborazione con Direzione della Casa di Reclusione Milano Opera
Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale della Lombardia
nell’ambito di Estate Sforzesca, Evento promossa dal Comune di Milano,
presenta l’Anteprima Nazionale dello spettacolo
Disequilibri circensi
testo teatrale originale Compagnia Opera Liquida
con gli scritti degli attori reclusi
In scena gli attori reclusi ed ex reclusi di Opera Liquida
Casa di Reclusione Milano Opera
Maria Chiara Signorini e Giulia Marchesi
Montaggio drammaturgico e regia Ivana Trettel
Spettacolo Vincitore del Premio Enea Ellero per il Teatro Sociale 2018
“Misuro le distanze tra la pista e la realtà. L’incantesimo prende vita.
Noi del circo non siamo parte della società.
Abbiamo un corpo atavico, estraneo, fuori controllo.
Trasgressione, meraviglia, eccesso ci accompagnano.
Trasfiguro la realtà incontrandola, nella sua forma più pura”.
Biglietti: € 12,00 (ritiro la sera stessa prima dello spettacolo) Durata 50’
Disequilibri circensi è ambientato in un circo, grande metafora del nostro essere in scena, rinchiusi o no. Il circo, gli equilibri, le distanze. Quanto misurano le distanze tra un essere umano e il resto del mondo? Tra me e te? Riconoscerci come acrobati della vita, come animali più o meno addomesticati, come clown in grado di ridere delle proprie miserie.
Il circo è per sua natura antico e atemporale. La pista è il cerchio dove tutto accade. E’ ciò che di magnifico e magnificente esiste sotto i riflettori, che se guardato alla luce del giorno appare anche fatiscente, con quello strato di polvere di vita che ne appanna la brillantezza, che ne mette in evidenza lo squallore. Di chi vorrebbe ma non può, di lustrini mal cuciti o invecchiati con il tempo. Questo ci affascina del circo. La sua componente animale. Un atleta è anche un animale, un essere umano lo è, la metamorfosi afferma il suo essere selvatico e addomesticato insieme.
Disequilibri circensi racconta di migrazioni fisiche, emotive, trasformative e vitali. Continui spostamenti, raccontati dal nostro gruppo multietnico.
Opera Liquida va al circo, è un circo, misura il circo.
Opera Liquida è una Compagnia teatrale, un’associazione che, grazie al teatro, favorisce l’inclusione sociale, promuove la legalità e previene i comportamenti a rischio nei giovani. Utilizza il palcoscenico come luogo per riflettere e interrogarsi, dentro e fuori il carcere, su temi sociali di attualità portando in scena opere originali che nascono dai testi degli attori detenuti. L’esperienza del teatro unisce reclusi e società in uno spazio di incontro e riflessione che può favorire il cambiamento, il superamento di pregiudizi e luoghi comuni. Opera Liquida lavora con i detenuti di media sicurezza presso la Casa di Reclusione Milano Opera.
Info e Prenotazioni: operaliquidaorganizzazione@gmail.com- 329 1379018
www.operaliquida.org
2018_06_14 DOVE CRESCONO LE ORTICHE al TEATRO LIBERO di Tobia Rossi
TEATRO LIBERO dal 14 al 19 giugno 2018 ore 21.00
Ultimo appuntamento di stagione
DOVE CRESCONO LE ORTICHE
di Tobia Rossi
ispirato al film documentario Grey Gardens (1975) di Albert e David Maysles
con Monica Faggiani, Paola Giacometti e la speciale partecipazione di Justine Mattera nel ruolo di Jacqueline Kennedy
regia Alessandro Castellucci
scenografie Andrea Colombo
costumi Arionne Monique Medici
aiuto regia Alessandro Milone
Da giovedì 14 a martedì 19 giugno andrà in scena al Teatro Libero di Milano, Dove crescono le ortiche, spettacolo che racconta un pezzo di storia americana da un punto di vista inconsueto: quello di Big Edie e Little Edie Bouvier Beale, rispettivamente zia e cugina di Jacqueline Kennedy, indimenticata first lady e icona di stile.
Giovedì 14 Giugno 2018_06_14
Venerdì 15 Giugno 2018_06_15
Sabato 16 Giugno 2018_06_16
Domenica 17 Giugno 2018_06_17
Lunedì 18 Giugno 2018_06_18
Martedì 19 Giugno 2018_06_19
Teatro Libero Via Savona 10, Milano
Tel. 02 8323126| biglietteria@teatrolibero.it
Ultimo appuntamento di stagione
DOVE CRESCONO LE ORTICHE
di Tobia Rossi
ispirato al film documentario Grey Gardens (1975) di Albert e David Maysles
con Monica Faggiani, Paola Giacometti e la speciale partecipazione di Justine Mattera nel ruolo di Jacqueline Kennedy
regia Alessandro Castellucci
scenografie Andrea Colombo
costumi Arionne Monique Medici
aiuto regia Alessandro Milone
Da giovedì 14 a martedì 19 giugno andrà in scena al Teatro Libero di Milano, Dove crescono le ortiche, spettacolo che racconta un pezzo di storia americana da un punto di vista inconsueto: quello di Big Edie e Little Edie Bouvier Beale, rispettivamente zia e cugina di Jacqueline Kennedy, indimenticata first lady e icona di stile.
Giovedì 14 Giugno 2018_06_14
Venerdì 15 Giugno 2018_06_15
Sabato 16 Giugno 2018_06_16
Domenica 17 Giugno 2018_06_17
Lunedì 18 Giugno 2018_06_18
Martedì 19 Giugno 2018_06_19
Biglietti: intero € 18, ridotto under25 - over60 € 13, under18 € 10
Per informazioni e prenotazioni:Teatro Libero Via Savona 10, Milano
Tel. 02 8323126| biglietteria@teatrolibero.it
Da giovedì 14 a martedì 19 giugno andrà in scena al Teatro Libero di Milano, Dove crescono le ortiche, spettacolo che racconta un pezzo di storia americana da un punto di vista inconsueto: quello di Big Edie e Little Edie Bouvier Beale, rispettivamente zia e cugina di Jacqueline Kennedy, indimenticata first lady e icona di stile.
Una pièce dolceamara e desolata che racconta di due anime (e due corpi) alla deriva, quelle delle due Bouvier Beale, passate alla storia come le parenti povere di Jacky, figure femminili border line perennemente sospese tra i ricordi di un passato di fasti e un futuro opaco e incerto.
Nella loro residenza di Grey Gardens tutto marcisce e le due consumano una logorante quotidiana lotta alla sopravvivenza. L’istituto di igiene stabilisce che le condizioni igienico sanitarie della mansione sono del tutto insufficienti e richiede uno sfratto coatto. Ecco quindi che Big Edie non ha altra possibilità che rivolgersi alla “Parente influente” (qui interpretata da un’inedita Justine Mattera) generando così l’emersione di conflitti sopiti, segreti non detti e ferite mai rimarginate…
Lo spettacolo mostra allo spettatore, privilegiato e occasionale voyeur, la vita di questi due personaggi reali – icone cult in America ma poco conosciuti in Italia – e lo conduce alla scoperta del mondo di “Mammina” e “Tesoro”, creature fragili e disperate che si mantengono vive tra offese reciproche, vivono di ricordi, perlustrano la loro tenuta, i loro corpi e i loro cuori alla ricerca disperata di brandelli di umanità.
Note di regia
Long Island, USA. A pochi chilometri dalla città che non dorme mai, dove brilla il mare chic dell’upper class newyorchese fin dai tempi del Grande Gatsby. Sono gli Hamptons. Ed eccola, affacciata sulle dune: Grey Gardens, la dimora della signora e della signorina Bouvier, le pecore nere della famiglia. Madre e figlia ora condividono la sfavillante Grey Gardens con pulci, gatti e procioni, soffocate da debiti e mucchi di immondizia. Ma non per questo smettono di sognare.
Monica Faggiani e Paola Giacometti agiscono con grazia in uno spazio ingoiato dalla decadenza, continuando a sorridere – e a farci sorridere – anche sull’orlo del baratro.
2018_06_14 Reading poetico-letterario e ironico di Masha Sirago
Giovedì 14 giugno 2018 – ore 17
Biblioteca "Calvairate"
Masha Sirago, narrazione
Gianfranco Messina, pianoforte e violino
Michela Pastafiglia, violino
Angela Lisciandra, soprano
Musiche di Mozart, Schumann, Piazzolla e Messina
Con introduzione della giornalista Lucia Landoni
Via Ciceri Visconti 1 (zona Viale Molise, Milano)
La cagnolina maltese Tiffany è "Animal academicum e philosophicum"
Giovedì 14 giugno alle ore 17 alla Biblioteca “Calvairate” del Comune di Milano, si terrà il reading poetico-letterario e ironico di Masha Sirago, “portavoce” e padroncina della cagnolina maltese Tiffany “Animal academicum” che ha ricevuto altresì un nuovo soprannome dal filosofo e Prof. Salvatore Veca, Tiffany “Animal academicum e philosophicum”. Per l’occasione il Maestro Gianfranco Messina ha creato l’Ensemble around Tiffany “Animal academicum” con musiche per violino e pianoforte. Il percorso musicale conduce l’ascoltare da Mozart a Schumann fino a Piazzolla e alla contemporaneità di Gianfranco Messina. A Tiffany “Animal academicum” si è ispirato il compositore Messina per scrivere una danza immaginaria per violino solo, “Nuvoletta bianca”.Tiffany “Animal academicum” è la "musetta ispiratrice" di Masha Sirago e "lavora come un cane" per il bene dell'Umanità esprimendosi in silenzio e "senza abbaiare". La cagnolina maltese Tiffany è la protagonista assoluta degli aforismi fotografici ideati dalla sua "padroncina" Masha. Alcune opere in formato francobollo saranno esposte durante il concerto-evento.
Definito “Animal academicum” dal filosofo Giacomo Marramao e il “Can…ravaggio” del Terzo Millennio dal Prof. Claudio Strinati, storico dell’arte, Tiffany ha un Comitato scientifico d’eccezione: Masolino DʹAmico, critico letterario; Davide Rondoni, poeta; Francesco Bruno, criminologo; Nino Marazzita, libero pensatore; Carlo Giovanardi, appassionato di filatelia; Promotori del percorso di Tiffany anche: Giovanni Conso, Presidente Onorario Accademia dei Lincei;Ferdinando Castelli, critico letterario;Giovanni Russo, scrittore; Piero Ostellino, editorialista, le cui testimonianze oggi sono impresse nei loro contributi critici.
Anche il filosofo Prof. Salvatore Veca ha voluto dare il suo contributo critico definendo Tiffany “Animal academicum e philosophicum” e inviando una lettera che inizia così: “Cara Masha, mi è venuta in mente una piccola storia di qualche tempo fa, in cui Tiffany ha avuto un ruolo decisivo. Forse neanche tu la conosci, perché Tiffany mi ha raccomandato una complice riservatezza. Grazie alle sue virtù di animal academicum, siamo riusciti a ottenere un’intervista al collega Socrate. Anche questa doveva capitargli, al vecchio Socrate. Gli abbiamo chiesto una intervista sui rapporti fra musica e filosofia.(…)
Firmandosi “portavoce” di Tiffany, Masha Sirago si è impegnata fin dagli inizi del progetto a superare ogni ostacolo comprensorio e linguistico e a far conoscere, con il progetto “Vita da cani”, il messaggio universale di Tiffany, ovvero il “cane, il migliore amico dell’uomo e della donna”, oltre ogni dog-ma e dog-matismo. Tiffany non è né maschile né femminile e promuovendo i veri Valori morali, culturali, artistici e spirituali riesce a parlare di tutto e con tutti. Il “cane che fa Cultura” da tredici anni a questa parte interpreta il tempo, attraverso l’arte, con tutte le sue contraddizioni e guarda il mondo con uno sguardo ironico e poetico volto verso la caducità dell’uomo, con i suoi pregi e difetti.Tutto questo si esprime attraverso la fotografia, la scultura, la pittura, i video, i racconti. Poste Italiane hanno emesso un “Annullo filatelico” nella data 13 dicembre 2016 per Mostra Tiffany “Animal academicum”.
Biblioteca “Calvairate”, Via Ciceri Visconti 1 (zona Viale Molise, Milano),tel. 0288465801. Per raggiungere la Biblioteca:bus 66, 84, 90, 91, 92, 93 / tram 12
INFO STAMPA:mscomunicazione@ virgilio.it- 334.28 22 990
2018_06_14 ANTIGONE ON THE ROAD, tragedia riscoperta un progetto molto interessante
Martedì 12 giugno 2018_06_12 h 21 / Sala Shakespeare
incontro pubblico nell’ambito del progetto “Filosofie del Teatro”
a cura dell’Università Vita-Salute del San Raffaele
Massimo Cacciari
Tragedia e dramma
Supervisione scientifica: Prof. Andrea Tagliapietra
Direzione, ideazione e organizzazione: Dott.ssa Marika Pensa e Dott.ssa Caterina Piccione
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
È necessario registrarsi all’evento dal sito www.atirteatroringhiera.it
Giovedì 14 giugno 2018_06_14 h 21 / Sala Shakespeare
Anteprima nazionale
ANTIGONE
di Sofocle
regia di Gigi Dall’Aglio
traduzione e adattamento a cura di Maddalena Giovannelli
in collaborazione con Alice Patrioli e Nicola Fogazzi
con Anna Coppola, Aram Kian, Stefano Orlandi, Francesca Porrini, David Remondini, Arianna Scommegna, Sandra Zoccolan
scene Emanuela dall’Aglio, Federica Pellati / costumi Katarina Vukcevic
supervisione artistica alle scene e ai costumi Emanuela dall’Aglio / assistente ai costumi Riccardo Filograna / assistenti alla regia Fabiana Sapia, Giada Ulivi / assistenti alla realizzazione scene Marta Vianello e Giuliano Ghirimoldi
luci Giancarlo Salvatori
produzione ATIR Teatro Ringhiera
Giovedì 21 e venerdì 22 giugno 2018_06_22 h 21 / Sala Bausch
Antigone e le guerriere dai capelli bianchi
Studio teatrale e esercizi di improvvisazione
Esito del II anno de “Gli spazi del teatro” - progetto di teatro integrato per cittadini abili e disabili a cura di ATIR Teatro Ringhiera e Cooperativa Sociale Comunità Progetto
con la partecipazione del gruppo “Lezioni aperte” e degli studenti del Liceo Artistico Statale di Brera
Conduttori Chiara Stoppa e Arianna Bianchi, educ-attrice Valentina Ledono
Lunedì 25 e martedì 26 giugno 2018_06_26 h 19.30 /Sala Bausch
Tragici a pezzi
Tragicomica parabola di un messaggero, di classica reminiscenza (anche se ho fatto lo scientifico)
di e con Omar Nedjari
Giovedì 28 e venerdì 29 giugno 2018_06_29 h 21 / sala Fassbinder
PREFERIREI DI NO
Spettacolo esito del laboratorio permanente per attori e drammaturghi 2017/2018
A cura di Serena Sinigaglia e Renata Ciaravino
Gruppo drammaturghi: Giovanni D’Intino, Olimpia De Girolamo, Elisabetta Mauti, Georgia Monti, Alessandra Nocilla e Roberta Xella
Gruppo attori: Lucia Angella, Giacomo Arrigoni, Chiara Azzollini, Giuseppe Lorenzo Badagliacca, Elisa Baio, Mariaester Cassinelli, Chiara Castiglioni, Cristina Daverio, Giorgia Graziano, Orlando Limongiello, Iryna Markarova, Anna Monticelli, Marina Pellegrino, Diego Pleuteri, Elena Riccardi, Alessandro Scrignoli, Benedetta Scuto, Paola Telò, Alessandro Treccani
Assistenti: Viola Marietti e Marco Pregnolato
Scene, costumi, attrezzeria a cura degli studenti NABA
Prezzi
ANTIGONE
Prezzo unico 15€ (+ prevendita 1,50€)
Per gli altri spettacoli:
Prezzo unico 10€ (+ prevendita 1,50€)
PREVENDITA, PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
TEATRO ELFO PUCCINI
corso Buenos Aires 33 Milano - tel. 02 00660606 - biglietteria@elfo.org - www.elfo.org
Orari biglietteria: lun-ven, 15-18.30
www.atirteatroringhiera.it
incontro pubblico nell’ambito del progetto “Filosofie del Teatro”
a cura dell’Università Vita-Salute del San Raffaele
Massimo Cacciari
Tragedia e dramma
Supervisione scientifica: Prof. Andrea Tagliapietra
Direzione, ideazione e organizzazione: Dott.ssa Marika Pensa e Dott.ssa Caterina Piccione
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
È necessario registrarsi all’evento dal sito www.atirteatroringhiera.it
Giovedì 14 giugno 2018_06_14 h 21 / Sala Shakespeare
Anteprima nazionale
ANTIGONE
di Sofocle
regia di Gigi Dall’Aglio
traduzione e adattamento a cura di Maddalena Giovannelli
in collaborazione con Alice Patrioli e Nicola Fogazzi
con Anna Coppola, Aram Kian, Stefano Orlandi, Francesca Porrini, David Remondini, Arianna Scommegna, Sandra Zoccolan
scene Emanuela dall’Aglio, Federica Pellati / costumi Katarina Vukcevic
supervisione artistica alle scene e ai costumi Emanuela dall’Aglio / assistente ai costumi Riccardo Filograna / assistenti alla regia Fabiana Sapia, Giada Ulivi / assistenti alla realizzazione scene Marta Vianello e Giuliano Ghirimoldi
luci Giancarlo Salvatori
produzione ATIR Teatro Ringhiera
Giovedì 21 e venerdì 22 giugno 2018_06_22 h 21 / Sala Bausch
Antigone e le guerriere dai capelli bianchi
Studio teatrale e esercizi di improvvisazione
Esito del II anno de “Gli spazi del teatro” - progetto di teatro integrato per cittadini abili e disabili a cura di ATIR Teatro Ringhiera e Cooperativa Sociale Comunità Progetto
con la partecipazione del gruppo “Lezioni aperte” e degli studenti del Liceo Artistico Statale di Brera
Conduttori Chiara Stoppa e Arianna Bianchi, educ-attrice Valentina Ledono
Lunedì 25 e martedì 26 giugno 2018_06_26 h 19.30 /Sala Bausch
Tragici a pezzi
Tragicomica parabola di un messaggero, di classica reminiscenza (anche se ho fatto lo scientifico)
di e con Omar Nedjari
Giovedì 28 e venerdì 29 giugno 2018_06_29 h 21 / sala Fassbinder
PREFERIREI DI NO
Spettacolo esito del laboratorio permanente per attori e drammaturghi 2017/2018
A cura di Serena Sinigaglia e Renata Ciaravino
Gruppo drammaturghi: Giovanni D’Intino, Olimpia De Girolamo, Elisabetta Mauti, Georgia Monti, Alessandra Nocilla e Roberta Xella
Gruppo attori: Lucia Angella, Giacomo Arrigoni, Chiara Azzollini, Giuseppe Lorenzo Badagliacca, Elisa Baio, Mariaester Cassinelli, Chiara Castiglioni, Cristina Daverio, Giorgia Graziano, Orlando Limongiello, Iryna Markarova, Anna Monticelli, Marina Pellegrino, Diego Pleuteri, Elena Riccardi, Alessandro Scrignoli, Benedetta Scuto, Paola Telò, Alessandro Treccani
Assistenti: Viola Marietti e Marco Pregnolato
Scene, costumi, attrezzeria a cura degli studenti NABA
Prezzi
ANTIGONE
Prezzo unico 15€ (+ prevendita 1,50€)
Per gli altri spettacoli:
Prezzo unico 10€ (+ prevendita 1,50€)
PREVENDITA, PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
TEATRO ELFO PUCCINI
corso Buenos Aires 33 Milano - tel. 02 00660606 - biglietteria@elfo.org - www.elfo.org
Orari biglietteria: lun-ven, 15-18.30
www.atirteatroringhiera.it
ANTIGONE ON THE ROAD 17|18
al Teatro Elfo Puccini dal 12 al 29 giugno 2018
“La scorsa primavera il Comune di Milano ci comunica che il Teatro Ringhiera deve chiudere ad ottobre 2017 per lavori di manutenzione straordinaria: noi, che lo abitiamo da dieci anni, che ne abbiamo fatto la nostra casa organizzativa e artistica, siamo - com’è logico - turbati.
In quegli stessi giorni, per puro caso, sto rileggendo Antigone. Non lo leggo dai tempi del liceo. Rivelazione. La grandezza umana di Creonte, il buon senso di Ismene, il qualunquismo della guardia, il coraggio di Emone…Gli interrogativi che muovono Antigone sono gli stessi che mi agitano in quei giorni, mi tormento sul mio futuro e su quello di Atir.
Insomma – penso – Antigone è il testo che potrà illuminarci lungo la strada nuova che ci troviamo a percorrere. Saremo “on the road” ma non saremo soli. Le parole di Sofocle accompagneranno il viaggio.
Intanto telefono ai colleghi degli altri teatri milanesi, chiedendo aiuto e ospitalità.
La risposta è sorprendente, scopro un’attenzione, una cura, un interesse, insomma una solidarietà vera che ci commuove e ci procura un gran sollievo.
In particolare Elio, Ferdinando, Gianmaria, l’Elfo tutto, non solo ci accolgono all’interno della loro stagione ma ci offrono la programmazione del mese di giugno ’18 nelle sale dell’Elfo Puccini: per un mese l’Elfo sarà l’ATIR Teatro Ringhiera. Programmate come se questa fosse la vostra casa.
Non possiamo non ringraziare pubblicamente e a pieni polmoni il Teatro Elfo Puccini per la generosità e l’attenzione. Grazie, grazie, grazie!
Portare lo spirito di un teatro in un altro teatro è un’operazione di contaminazione entusiasmante e arricchente. Portare lo spirito del Ringhiera all’Elfo significa raccontare l’anima artistica e l’anima sociale, così avvinte da essere un’unica forza. Significa portare il segno trasversale e comunitario che ci contraddistingue. Una poetica e una politica culturale.”
“Qualcuno afferma che la regia è morta. Per noi, evidentemente, non è così e anzi ne sentiamo un bisogno fortissimo, quanto di buoni testi e buoni attori.
Qualcun’altro (e sono in molti) afferma che della politica non gli importa nulla: tutti uguali, tutti corrotti e chi non lo è, lo diventerà molto presto.
A noi, invece, importa molto. Importa riaffermare in ogni istante un gesto culturale che sappia farsi “politico”.
Ecco perché abbiamo deciso di affrontare l’Antigone di Sofocle e di affidarla a Gigi Dall’Aglio.
Gigi Dall’Aglio perché è un maestro, e questo già basta. E’ uno degli incontri più significativi della nostra formazione personale ed artistica.
Antigone perché racchiude dentro di sé tutto il dolore, tutta la contraddizione, tutte le domande (e le speranze) che si sono riversate su di noi all’indomani della decisione comunale di chiudere il Teatro Ringhiera. Era come trovarsi di fronte al corpo di Polinice. Un teatro viene chiuso per ragioni di sicurezza: ma un teatro chiuso è un “corpo” morto abbandonato al degrado del tempo.
Dimensione privata e dimensione pubblica in Antigone coincidono e la posta in gioco è altissima: l’inviolabilità di un corpo. Scegliere Antigone e affidarla ad un grande regista significa andare a nutrire la propria coscienza politica, diventare un po’ più consapevoli e dunque meno inermi o manipolabili.” Serena Sinigaglia
2018_06_14 laVerdi iniziative culturali
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - Foyer della balconata
INIZIATIVE CULTURALI
In collaborazione con De Ferrari Editore e con Le Trottoir
D’Annunzio e i suoi musicisti
Relatori Adriano Bassi e Laura Nicora
Puccini, Toscanini, Respighi, Casella sono alcuni dei grandi musicisti italiani con i quali D’Annunzio collaborò artisticamente e fu in rapporti di amicizia per oltre venticinque anni.
Ne nacque fra l’altro un vasto epistolario, di cui sopravvivono prevalentemente le lettere indirizzate a D’Annunzio. Adriano Bassi le ha raccolte in volume sotto il titolo Caro Maestro (De Ferrari Editore, pagg. 189), dandoci un prezioso spaccato della vita non solo musicale, ma politica e sociale dell’Italia nel periodo decisivo del primo Novecento.
Mercoledì 13 giugno 2018 ore 18.00 - Ingresso libero
MAC Piazza Tito Lucrezio Caro, 1