Giovedì Grasso all'Agorà di Robecco con "Le convenienze e inconvenienze teatrali" di G.Donizetti, questa sera giovedì 23 febbraio 2012-02_23

AGORALIRICA 2011-2012

Giovedì 23 febbraio 2012 ore 20.30

 

Gaetano Donizetti

Le convenienze e inconvenienze teatrali

Teatro Nuovo di Napoli il 21 novembre 1827

 

Jessica Pratt, soprano

Corilla Scortichini, prima donna

Simon Bailey, baritono

Procolo Cornacchia, marito di Corilla

Christian Senn, baritono

Biscroma Strappaviscere, compositore

Vincenzo Taormina, baritono

Mamma Agata, madre di Luigia

Aurora Tirotta

Luigia Scannagalli, seconda donna

Leonardo Cortellazzi, tenore

Guglielmo Antolstoinoloff, tenore tedesco

Asude Karayavuz

Pipetto Dorotea Frescopane, primo musico

Chae Jun Lim

Prospero Salsapariglia, impresario e droghiere

 

L'ispettore del teatro

Jong Min Park

Attore Uomini addetti al teatro

Eugeniy Stanimorov

Attore Uomini addetti al teatro

Riccardo Massi

Attore Uomini addetti al teatro

 

 

Orchestra, Solisti e Coro dell'Accademia del Teatro alla Scala

Direttore d'orchestra Marco Guidarini

Scene Leila Fteita

Costumi Elizabetta Gabbioneta

Maestro del coro Alfonso Caiani

Regia Antonio Albanese



Che mestiere difficile fare l'impresario!!!

Le convenienze ed inconvenienze teatrali è un'opera su libretto di Domenico Gilardoni. L'opera, denominata "farsa in un atto", debuttò al Teatro Nuovo di Napoli il 21 novembre 1827, ottenendo un buon successo, anche se oggi è rappresentata raramente. È stata riproposta ai giorni nostri anche col titolo "Viva la mamma": nella versione con questo titolo si ricordano soprattutto le interpretazioni di Montserrat Caballé (Corilla) e Juan Pons (Mamma Agata). La simpatia dell'opera è dovuta alle frequenti parti in dialetto napoletano, (poi italianizzato dallo stesso Donizetti in una versione successiva) e al singolare personaggio di Mamma Agata, cantante maschile (baritono) che recita un ruolo en travesti.

Ci troviamo di fronte ad un bellissimo divertissment, un gala della lirica all'interno della esile trame dell'opera che permette a Donizetti di fare ascoltare citazioni, ironiche variazioni e arie vere e proprie tratte da propri lavori o di altri grandi compositori.

Ascolteremo così la versione "buffa" di "Assisa al piè di un salice" aria di Desdemona dall'Otello di G.Rossini che diventa "Assisa al piè di un sacco"; l'aria del principe Tamino da "Il flauto magico" di W.A.Mozart cantata ovviamente dal tenore "tedesco"; un'aria da "Aureliano in Palmira" di G.Rossini (l'opera che ha la stessa sinfonia del famoso Barbiere); un'altra dalla Fausta di G.Donizetti.

E ancora marce funebri e una altrettanto ironica marcia trionfale.

 

Atto primo

La scena si apre in un teatrino d'opera, dove sia stanno organizzando le prove di un'opera seria. "Ma che si prova ?? La sortita dell'Ersilia che smarrita, sbigottita, poveretta, fa pietà" cavatina di Corilla. La prima donna, Corilla, prova la sua aria, assistita dal marito Procolo, mentre gli altri si lamentano tra di loro perché ognuno pensa di non avere avuto abbastanza rilevanza., l'uno vuole l'aria con la "trompette", l'altro il "rondò".  Il compositore Biscroma pensa alla bellezza delle note che comporrà "Alle note mie soavi tutti in estasi andranno" mentre il poeta Prospero Salsapariglia pensa ai suoi versi "Alle care mie parole tutti estatici saranno", mentre di tutt'altro parere sono i cantanti che pensano che musica e parole saranno "da far noia e sbadigliar". Il solito contrasto tra musiche e parole e anche una ventata di "spirito mitteleuropeo" che Donizetti sottolinea nelle parole della "primadonna" la quale esalta la musica d'oltralpe "Ed è vero, perché sono avvezzata al canto degli autori oltramontani, i quali dell'effetto e della novità, non mai satolli, in chiave mi ponean venti bemolli...". Il tenore tedesco Guglielmo, di cui nessuno capisce come si scriva il cognome, prova la sua cavatina "Ah! tu mi vuoihi? che brahami?"  Le divergenze tra la prima donna che esige che il dramma s'intitoli anziché Romolo ed Ersilia, Ersilia e Mommolo, attirando le proteste di Pipetto Frescopane, il musico, e le ire della "seconda donna", Luigia, vengono interrotte dall'arrivo della mamma di Luigia, Agata, la quale pretende che la figlia e la prima donna facciano un duetto, per stabilire chi delle due reciterà.  "Giusto a te voglio parlà! Hai pensato per Luigia? L'hai già scritto il rondò? Statte attento che se manchi la città rivolterò." Mamma Agata da ordini a tutti ed al maestro insegna come organizzare l'accompagnamento dell'orchestra "Il violino col zicchete, zicchete, accompagni il clarino e l'oboe col piripi, piripi, il violone coi frunchete, frunchete; poi va in terza col corno tutu .. " Quando ci si mette a leggere il cartellone non va bene nulla, l'ordine del titolo, la citazione dei personaggi. Le cantanti litigano sempre, Mamma Agata rivela che Corilla vendeva dolcetti prima di affrontare il teatro al che il marito Procolo rimane sconvolto e canta una bellissima aria "Noi pasticceri, noi?... Povera gente, si vede ben che non sapete niente."

Dopo le sfuriate di mamma Agata scappa mezza compagnia, ma l'ispettore, per non annullare l'opera, decide di far cantare Agata nella parte di Ersilia, "All'uso degli antichi: di quel che non avevan facevan senza!" ma Agata ha qualche problema tecnico nella lettura dello spartito "AGATA Dite, che son queste barchette? BISCROMA  Son crome e semicrome."  

Segue un terzetto "Per me non trovo calma" Guglielmo, Agata e Biscroma.

Arriva una lettera "Livorno 10 aprile, Luigia mia carissima al foglio tuo gentile risponde l'impresario .." nella quale si dice che la scrittura è confermata a Luigia purché si liberi della mamma.  L'atto termina con un grande concertato "Se perdo la pazienza qui male finirà!"  con tal baccano da richiamare i Soldati che prendono Agata e la mettono a forza in portantina; il Poeta dà il braccio a Corilla, il Maestro lo dà a Luigia e tutti escono.

 

Atto secondo

Un palcoscenico al momento della prova: sono presenti l'Impresario e mamm'Agata "io che fui sulla Scala?" che vuol  sapere quale sarà il compenso per la sua interpretazione  "Se per sorte tu vai male, stammi attenta ad ascoltar: come cosa naturale, tel confido francamente da me niente puoi sperar", anzi ci sarà pure la prigione se si ritira, visto che ha fatto fuggire la "prima donna".

Mamma Agata che la vuole sostituire canta (qui si colloca l'esilarante parodia della "canzone del salice" dell'Otello rossiniano) "Assisa a' piè d'un sacco in mezzo del furore gemeano fritti i sardi nel più crudel rumore. L'acqua tra i rami trepidi ne percuoteva il suon, i broccoletti limpidi a' freddi suoi sospiri ed i cancelli soffiano nei lor tremendi giri, l'acqua tra i rami trepidi ne percuoteva il suon.". Nella scena del trionfo, Procolo è costretto a sostituire il tenore nella parte di Romolo, e stona tutte le parti, il coro lo prende in giro "Viva il gran Procolo (anzichè Romolo) di dolci a fette buone polpette fabbricherà!" visto che si è scoperto che faceva il pasticciere. Ognuno sfoggia vezzi e difetti che ancora oggi troviamo nel mondo dell'opera e che Donizetti e Gilardoni mettono alla berlina "ho il fa acuto oscuro", "la mia voce è cristallina l'orchestra non mi deve soverchiare", "è il suggeritore che sbagliare mi fa", "più attitudin romantica... espressiva...", "non senti che sei indietro? Eppoi cali!..." "Domani verrò coi tacchi così crescerò un dito." e altre ancora.

Si prova la scena di Romolo ed è un disastro, durante la scena del sacrificio di Ersilia, Agata non fa che parlare quando non deve, e Corilla pretende di cantare alla fine dell'opera, per poter riposarsi vuole che si inserisca qualcosa per rimandare la sua aria "Ma che coda, ma che coda?... Qui non siam fra cani e gatti, se ci prendono per matti si va tutti all'ospedal." , "una corona chiedo sol, che dia respiro ..." "Né corona, né coda si può far. Esegua la sua parte, rispetti quel che è scritto, il maestro io son qua."

Ma arriva l'ispettore che, a causa della fuga del tenore e del musico, comunica la decisione del podestà e del consiglio di annullare l'opera "ha sospeso all'impresario ogni aiuto finanziario..". Per evitare di pagare i costi di produzione, tutti se ne vanno, lasciando l'Impresario in preda alla disperazione "Come pago il caffettiere, come saldo il locandiere?...Queste sono le più fiere inconvenienze del mestiere!..."

Il compositore Biscroma Strappaviscere ha una idea geniale "La notte aiuta... Facciam fagotto e col cappotto tentiam scappar. Via di galoppo senza indugiar. La scena è comica in verità! Oh, quanto ridere se ne farà!... ...per la città!" Tutti cautamente se ne vanno. Lasciando solo l'Impresario accasciato sopra una sedia "Sono perduto... Son rovinato!..."



PER INFORMAZIONI:

cineteatro Agorà

Piazza XXI Luglio, 29
Robecco S/N  (MI)

tel. 02 – 94975021 // 349-853070
348-0453756

www.cineteatroagora.it

EDUCARE ALLA COMUNICAZIONE, tre incontri alla Annunciata di Abbiategrasso

L'Associazione ARS-AGAPE

con il patrocinio del

Comune di Abbiategrasso

invita agli incontri

EDUCARE ALLA COMUNICAZIONE

La famiglia come protagonista

Che cosa bisogna fare nel presente smarrimento culturale, sociale, politico?

Occorre il "fare del cuore", un atteggiamento nuovo che metta al centro la coerenza, in cui i valori proclamati siano vissuti anzitutto da coloro che li proclamano, solo così le parole non saranno vento. E' un invito per avere fiducia e per superare l'inquietudine del tempo presente.  [Carlo Maria Martini]

PROGRAMMA

 

 

Martedì 13 marzo 2012_03_13

non solo facebook

la comunicazione nel social network

dott. Giuseppe Rescaldina Psicologo Psicoterapeuta

dott. Raffaella Bruni           Psicologa Psicoterapeuta

dott. Elena Oldani              Psicologa Psicoterapeuta

 

Martedì 20 marzo 2012_03_20

…non solo delitti

la comunicazione sulla scena del crimine

dott. Giuseppe Rescaldina

dott. Raffaella Bruni

dott. Elena Oldani

Dott. Alessandro Spano

Vicepresidente Ordine Psicologi Lombardia

Dir. della Scuola di Alta Formazione Disc. Psicologiche

Direttore Centro Studi Scena del Crimine

 

Martedì 27 marzo 2012_03_27

…non solo parole

la comunicazione come trasmissione di significati

dott. Giuseppe Rescaldina

dott. Raffaella Bruni

dott. Elena Oldani

 

  don Gianni Tavecchia svilupperà nel corso delle serate

      i temi proposti dal punto di vista etico,

sociale, esistenziale

 

Gli argomenti saranno trattati dal punto di vista etico, psicologico e pedagogico; dopo le brevi relazioni verrà dato ampio spazio al dibattito ed alle domande dei partecipanti. 

Gli incontri - che avranno inizio alle ore 21 - sono aperti a tutti e si svolgeranno presso  "L'ex Convento dell'Annunciata" –  Abbiategrasso

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Associazione  Ars-Agape C.so S. Pietro, 19 - 20081 Abbiategrasso – MI   tel./fax 02 94960140   cell. 333 1184403

 

2012_02_24 Commedia brillante al Fraschini di Pavia


Venerdì 24 febbraio 2012_02_24 ore 21
Teatro Fraschini - Pavia
DUE VECCHIETTE DIRETTE A NORD

La divertente piece di Pierre Notte per Altri Percorsi con Mattatrici Angela Malfitano (docente alla scuole di teatro del Fraschini) e Francesca Mazza (Premio Ubu 2010 come migliore attrice). .
Pierre Notte, classe 1969, è un artista pluripremiato, poliedrico artista, poeta, romanziere e giornalista, ma anche attore e regista, autore di testi radiofonici e spettacoli di cabaret. Nominato Segretario Generale alla Comédie-Française e Chevalier des Arts et des Lettres, ha ricevuto nel 2006 il  Molière du Théatre privé per Moi aussi je suis Catherine Deneuve. Per il teatro ha cominciato a scrivere all’inizio degli anni novanta, in modo “leggero e crudele”, molto cinematografico nella costruzione ritmica di scene affilate e lapidarie montate con dissolvenze e personaggi così ben caratterizzati da innescare un meccanismo umoristico irresistibile. 
Lo  spettacolo Deux petites dames vers le Nord (Due vecchiette dirette a nord, 2008) è stata la felice intuizione di due attrici, Francesca Mazza e Angela Malfitano (entrambe interpreti e registe), che hanno affrontato a tutto tondo la scrittura dell’autore promovendo a Bologna una rassegna dedicata al teatro di Pierre Notte, con spettacoli, letture, mises en espace e dibattiti,  prima vetrina nazionale italiana per questo interessante drammaturgo francese. Forti della straordinaria esperienza teatrale, che le ha viste al fianco di uno dei più significativi maestri del teatro italiano, Leo de Berardinis, hanno costruito insieme la messa in scena di questa commedia corrosiva.
Annette e Bernadette e sono due “non più giovani” sorelle che si ritrovano, all’indomani della morte della madre, a voler riunire le sue ceneri a quelle del padre, scomparso venticinque anni prima e sepolto lontano, nella regione Amiens. Si rendono conto di non aver mai visitato la tomba paterna e decidono  quindi di mettersi in viaggio. Inizia un rocambolesco road movie in forma teatrale, segnato da una pazza corsa su un autobus rubato che travolge automobili, uomini e cose, che le catapulta in una disordinata e confusa passeggiata tra le lapidi alla ricerca un po’ grottesca del sepolcro paterno in un cimitero sperduto e dimenticato, passando attraverso un dancing che fa riassaporare loro il gusto di una giovinezza ormai sfiorita, fino al  precipizio e all’interrogatorio negli uffici del commissariato. 
All’interno di una scena asciutta nel suo essere geometricamente e puntualmente necessaria, immerse in una partitura sonora cristallina che materializza e amplifica gli ambienti e le situazioni, Angela Malfitano e Francesca Mazza  si calano alla perfezione nei panni delle due sorelle, mostrandone carattere e ansie, rimpianti e rancori profondi, con un gioco divertente sulla psicologia di chi si avvia alla vecchiaia, ovvero di chi stenta ormai a riconoscersi,  come due eterne bambine che non sopportano più di stare insieme ma non riescono più a distaccarsi per spiccare ognuna il proprio volo, sfogando la rabbia tra di loro e sviluppando con il mondo un rapporto maldestro.

www.teatrofraschini.org

2012_02_26 Operetta in scena al Besostri di Mede, tocca al Paese dei campanelli

Domenica 26 febbraio 2012_02_26 alle ore 15,30
TEATRO BESOSTRI – Via Matteotti 33 – MEDE (Pavia)
Compagnia di Operette "La Belle Epoque" presenta:

IL PAESE DEI CAMPANELLI
Operetta i due atti di Carlo Lombardo con musiche di Virgilio Ranzato.
Prima rappresentazione: 23 novembre 1923 al Teatro Lirico di Milano.
Con: Dianora Marangoni, Alessandro Tampieri, Barbara Favalli, Enrico Zagni, Vittorio Regina, Michelangela Besrti, Ferdinando Schiavone, Dino Centonze, Jonny Gaggiano, Emanuela Fontana.
Orchestra e balletto "La belle Epoque"
Direttore d'orchestra e Direzione artistica: Giuseppe Tazzari


La trama: In una immaginaria isoletta olandese esiste Il Paese dei Campanelli dove sopra ad ogni casa c'è un piccolo campanile che custodisce un campanello. 
Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che una donna tradisce il marito : ma ciò non è mai accaduto, perché nel paese regna da tempo la tranquillità. 
A seminare il disordine arriva una nave di militari, costretta all'attracco da un'avaria. I marinai scendono a terra e subito cominciano a corteggiare le graziose donne del paese e, com'è facile prevedere, accade l'inevitabile : il comandante Hans fa suonare i campanelli con Nela, moglie di Basilio, il marinaio Tom con la bella Bombon, consorte di Tarquinio ed il buffo La Gaffe, per un imperdonabile errore, con Pomerania, la donna più brutta del paese, sposa del borgomastro Attanasio. 
Ma La Gaffe, il cui nome dice tutto sulle sue caratteristiche, continua a fare "gaffes" : la prima è quella di rivelare a Nela che Hans è già sposato; la seconda, e decisiva, è di far arrivare in paese, per un malaccorto scambio di telegrammi, tutte le mogli dei marinai, a cominciare da Ethel, la signora del comandante. E la storia si ripete, ma questa volta a far suonare i campanelli sono le mogli dei cadetti con i pescatori Attanasio, Basilio e Tarquinio. Dopo questa specie di pareggio, i marinai ripartono con le loro mogli e Bombon, una donna con un "passato", non se la prende tanto. Sa bene, infatti, che non bisogna cedere all'amore dei marinai... magari le resterà solo il ricordo di una vorticosa "giava" ballata con La Gaffe mentre a Pomerania resterà il ricordo di essere "piaciuta". La più disperata è Nela ma ben presto tornerà a sperare. Tutto come prima, dunque, ma c'è da giurare che i campanelli non suoneranno più?

Info:Biglietto: interi  25,00, ridotti studenti e over 65 euro 20,00 
Prevendite presso il Comune di Mede - Piazza della Repubblica, 37  
nei giorni di  Mercoledì e Venerdì dalle 9.30 alla 12,30
www.teatrobesostri.it; : info@teatrobesostri.it Tel: 0384.822201-4 - 335.7848613
altre info sullo spettacolo: www.operettabelleepoque.it

2012_02_23 ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI 67ª STAGIONE SINFONICA

Giovedì  23 febbraio 2012_02_23 ore 21
Sabato 25 febbraio 2012_02_25 ore 17
12° Concerto della Stagione 2011/2012
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore Aldo Ceccato
Pianoforti Alessandro Marangoni - Costanza Principe

F.J.Haydn
- L'anima del filosofo, ouverture
W.A.Mozart
- Concerto per due pianoforti e orchestra  k 365 (I. Allegro II. Andante III. Rondò: Allegro)
L.van Beethoven
- Sinfonia N°3 op.55 in Mib Maggiore, “Eroica”

I. Allegro con brio
II. Marcia funebre: Adagio assai
III. Scherzo: Allegro vivace
IV. Finale: Allegro molto

Ad un illustre Maestro, che ci ha onorato della direzione artistica e musicale dei Pomeriggi Musicali in anni indimenticabili, è affidato un concerto che ne descrive perfettamente la grande personalità: filosofo, concertante ed eroico!
Accogliamo con altrettanto entusiasmo i giovani Costanza Principe e Alessandro Marangoni, ormai più che promesse del giovane concertismo italiano che si esibiranno insieme nel Concerto per due pianoforti di Mozart.

Info artisti:

2012_03_11 Armonie d'autore al Teatro Dal Verme di Milano con un originale duo in concerto

Domenica 11 marzo 2012_03_11 ore 16.30
Sala Piccola – Teatro Dal Verme 
MASSIMO MERCELLI,  flauto
THOMAS SINIGAGLIA, fisarmonica

In programma :

Astor Piazzolla
Histoire du Tango
- Bordel 1900
- Café  1930
- Night Club 1960
- Concert d'aujourd'hui

Ettore Pozzoli
Danza fantastica

Michael Nyman
Yamamoto perpetuo per flauto solo

Richard Rodgers/Oscar Hammerstein II
My favorite things
Dorothy Fields/Jerome Kern
Pick yourself up
Hermeto Pascoal
Bebè
Pixinguinha
Carinhoso

Thomas Sinigaglia
Chorando pra Marta 

Massimo Mercelli, flauto

Thomas Sinigaglia, fisarmonica
Biglietti
Interi: Euro 10,00 + prevendita
Ridotti: Euro 8,00 + prevendita
Ridotto Abbonati Pomeriggi Musicali: Euro 7,00 + prevendita
Fondazione I Pomeriggi Musicali
Teatro Dal Verme
tel 02.87905295

Concorsi per artisti lirici

CONCORSO LIRICO INTERNAZIONALE CITTA' DI MAGENTA 
http://www.concorsoliricomagenta.com/index.php?option=com_content&view=article&id=42&Itemid=113&lang=it
Scadenza 25 Febbraio 2012

http://www.cantarelopera.com/farsi-conoscere/concorsi.php 
3° Concorso Internazionale 'Beniamino Gigli jr' Scadenza iscrizioni: 25-feb-2012

X Concorso di Esecuzione Musicale Città di Riccione - Premio Europeo Pianistico Riviera di Rimini V ed. Scadenza iscrizioni: 21-feb-2012

VI Concorso internazionale & Stage per giovani cantanti lirici Città di Bologna 2012 Scadenza iscrizioni: 08-mar-2012

CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO CITTA' DI BRESCIA Scadenza iscrizioni: 15-mar-2012

Concorso Internazionale di Canto Lirico Rovigo Scadenza iscrizioni: 12-apr-2012 

Filadelfia (Vibo Valentia) - IT Associazione Melody European music competition City of Filadelfia Paolo Serrao Special Award Scadenza iscrizioni: 28-apr-2012

II° Concorso Internazionale di Canto "Marcello Giordani" Fano (Pesaro Urbino) - IT Scadenza iscrizioni: 16-apr-2012

XVIII Concorso Int.le Per Cantanti Lirici F.Cilea Reggio calabria (Reggio Calabria) - IT Scadenza iscrizioni: 30-apr-2012

Concorso Lirico Internazionale "MUSICA InCANTO Jesolo (Venezia) - IT Scadenza iscrizioni: 14-apr-2012 

2012_02_26 Secondo appuntamento con I Concerti della Domenica

Domenica 26 Febbraio 2012_02_26 ore 16
Chiesa di San Cassiano- Mortara (Pv)
I CONCERTI DELLA DOMENICA









Tutte le donne di Giacomo Puccini
Ingresso: € 20 (abbonamento 4 spettacoli: € 60)
Nella foto da sinistra Angiolina Sensale, Susie Georgiadis e Maria Simona Cianchi

Società  dell’Accademia di Voghera
tel: 335/66.80.112, 349/18.80.328
Agenzia Réclam – Pavia, tel: 347/72.64.448 - 346/05.69.658 - agenziareclam@gmail.com

I concerto sarà un omaggio ad uno dei più grandi compositori italiani e alle protagoniste delle sue opere, spesso trasposizioni delle figure femminili che hanno caratterizzato la sua esistenza: stiamo parlando di “Tutte le donne di Giacomo Puccini”, lo spettacolo che domenica 26 Febbraio aprirà a Mortara, presso la chiesa di San Cassiano, la rassegna I concerti della domenica.
Ad animare il pomeriggio musicale le soprano Maria Simona Cianchi e Susie Georgiadis accompagnate al pianoforte da Angiolina Sensale.
“Il concerto propone un’analisi delle opere pucciniane con una particolare attenzione alle dinamiche psicologiche che animano la galleria dei ritratti femminili – spiega Angiolina Sensale, direttore artistico della rassegna - La chiave di lettura dello spettacolo è nella ricerca di un’analogia tra le protagoniste delle opere di Puccini e le donne che hanno accompagnato l’inquieta vita sentimentale del musicista toscano, ripercorsa attraverso la biografia e gli aneddoti”.
Le note biografiche ci parlano di un impenitente donnaiolo e al contempo di un dongiovanni non comune Giacomo Puccini, le cui donne - di diversa età, estrazione e personalità - erano accomunate, salvo rare eccezioni, dalla propensione per amori infelici e dalla condanna all’annientamento e alla morte.
Queste le arie in scaletta:
Aria di Anna (Le villi)
Addio mio dolce amor (Edgar)
In quelle trine morbide (Manon Lescaut)
Valzer di Musetta (Bohème)
Tu, tu piccolo Iddio (Madame Butterfly)
Sogno di Doretta (Rondine)
O mio babbino caro (Gianni Schicchi)
Laggiù nel Soledad (La Fanciulla del West)
Senza Mamma (Suor Angelica)
In questa reggia, Tu che di gel sei cinta (Turandot)

Il concerto di domenica si terrà  nella suggestiva San Cassiano, chiesa antichissima già esistente nel XII secolo.  Un’iscrizione un tempo presente in sacrestia e oggi perduta, ne conferma l’esistenza nel 1138. Originariamente in forma romanica, era la parrocchiale cittadina del Monastero di Santa Croce che sorgeva fuori dalle mura cittadine. Ora sconsacrata, è stata oggetto di un’attenta opera di restauro e riportata al suo splendore.

Accademia Musicale di Stresa masterclass di canto lirico 2012

L'Accademia Musicale di Stresa organizza la seconda edizione della masterclass di canto lirico
"Giovani all'Opera"
docente Natale De Carolis.
Il regolamento è disponibile su www.stresafestival.eu
Presto on line il programma dello Stresa Festival 2012!
Le Settimane Musicali di Stresa sono anche su Facebook
La prima edizione ha visto la realizzazione dell'opera "Il matrimonio segreto" che ha portato sul palco del Palazzo dei congressi di Stresa un gruppo di giovani cantati che hanno dato vita ad una rappresentazione di altissimo livello, con una teatrale e funzionale quanto semplice regia di Natale de Carolis.

2012_03_04 Concerto in memoria della giornalista Laura Dubini

Domenica 4 marzo 2012_03_04 ore 20,00
Conservatorio Giuseppe Verdi di Milan
Mario Brunello e l'Orchestra Giovanile Italiana dedicheranno alla memoria dell'indimenticata giornalista del Corriere della Sera Laura Dubini un
CONCERTO in MEMORIA
Il concerto si terrà al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano alle ore 20 e l'incasso sarà devoluto all'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e a VIDAS, associazione per l'assistenza gratuita ai malati terminali.
costo dei biglietti: da 25 a 100 euro (diritti di prevendita esclusi)
Programma
Franz Joseph Haydn (1732 – 1809)
Concerto n. 1 per violoncello e orchestra in do maGGiore hob. viib:1
Concerto n. 2 per violoncello e orchestra in re maGGiore hob. viib:2
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Quartetto in sol minore op. 25 per archi e pianoforte
Orchestrazione di Arnold Schönberg (1937)

Per informazioni e prenotazioni:
Aragorn - tel. 02.465.467.43 - biglietteria@aragorn.it

2012_02_24 Stagione Teatrale a Robecco

Venerdì 24 FEBBRAIO 2012_02_24 ore 21.00
CINETEATROAGORÀ 2011/2012
Stagione Teatrale “Musica, teatro, parole e…”
ASCOLTA, IL MUTO
L’uomo con la macchina da presa
film di Dziga Vertov
musiche originali dal vivo Etb

Una serata tra cinema e musica, tra arte visiva e suggestioni sonore. Questa è la proposta per il mese di febbraio della stagione “Musica, teatro, parole e…”, che ospita una giovane band del vercellese pronta a dar vita ad un interessante progetto di commistione tra arti, da anni portato avanti parallelamente alla normale attività concertistica.
Giovane gruppo legato alla musica sperimentale e al mondo delle etichette indipendenti, gli Etb si cimenteranno nel musicare, dal vivo e con brani inediti, “L’uomo con la macchina da presa”, film muto del regista russo Dziga Vertov, lungometraggio manifesto del “montaggio sovietico” prodotto nel 1929.
Il “Kinoglaz” (Cineocchio) di Vertov, pronto a catturare “gli uomini senza maschera e senza trucco […] per leggere i loro pensieri messi a nudo dalla cinepresa” sarà accompagnato per una sera da chitarra e basso, ma anche da sintetizzatore e marimba, nel continuo tentativo di evocare anche coi suoni quella verità invisibile tanto ricercata dal regista russo.
Una serata dal grande interesse, in cui lo sperimentalismo cinematografico degli anni Venti incontra lo sperimentalismo musicale del Duemila; un’occasione per vedere ed ascoltare espressioni d’arte forse non molto diffuse, ma non per questo prive di grande interesse.
intero € 8,00
ridotto (under26) € 5,00
A fine serata “spuntino” offerto dalla Pro Loco di Robecco sul Naviglio.
CineTeatroAgorà
Piazza XXI luglio, 29
20087 – Robecco sul Naviglio, MI
gg.osgb@parrocchiarobecco.it
Cel. 338 6524336

Stagione SERATE MUSICALI proporrà due grandi concerti da non perdere

Lunedì 5 marzo 2012_03_05 ore 21.00
Sala Verdi del Conservatorio– Via Conservatorio, 12 – MI
Pianista ALEXANDER LONQUICH
... wie die Zeit vergeht... - .... come passa il tempo....
K. STOCKHAUSEN - Pezzo IX
F. SCHUBERT - Sonata in re maggiore D 850
F. SCHUBERT - Sonata in si bemolle maggiore D 960
Il biglietto di ingresso al concerto con l'Associazione Ma.Ni., è di 5,00 € (anzichè 10,00 € e 15,00 € - in base all' età...).
Si comunica che l' Associazione Ma.Ni., per i costi di segreteria e organizzazione, aggiunge al costo del singolo biglietto un sovrapprezzo di 2,00 €.
Ma.Ni. ha a disposizione solo 25 biglietti!

Lunedì 12 marzo 2012_03_12 ore 21.00
Sala Verdi del Conservatorio– Via Conservatorio, 12 – MI
I SOLISTI DI MOSCA & Direttore YURI BASHMET
G. P. TELEMANN - Concerto in sol magg. per viola e orchestra
E. DENISOV - Musica da camera per viola, clavicembalo ed archi (1982, dedicato a Yuri Bashmet)
J. BRAHMS - Quintetto in si minore per clarinetto e archi op.115 (trascrizione per viola e archi)

Il biglietto di ingresso al concerto con l'Associazione Ma.Ni., è di 15,00 € (anzichè 20,00 € e 25,00 € - in base all' età...).
Si comunica che l' Associazione Ma.Ni., per i costi di segreteria e organizzazione, aggiunge al costo del singolo biglietto un sovrapprezzo di 2,00 €.
Ma.Ni. ha a disposizione solo 25 biglietti!
ATTENZIONE! Con l' acquisto unico dei biglietti di entrambi i concerti la somma delle spese di segreteria è di 3,00 € (1,50 € a persona).

Associazione Ma.Ni.
Skype: associazionemani
cell.: 327 - 79.68.987
mail: mara.grisoni@gmail.com
mail: mara.grisoni@facebook.com

2011_03_10 Donne della Grappa a Sartirana

Sabato 10 marzo 2012_03_10
Sartirana Lomellina - Associazione Brunoldi Ceci
Festa della Donna 2012  
Lea Pericoli e Le Donne della grappa a Sartirana Lomellina 
LE DONNE DELLA GRAPPA
L’iniziativa vedrà come madrina d’eccezione, la campionessa Lea Pericoli, che per l’occasione alle ore 18,00 presenterà il Suo ultimo libro “L’Angelo capovolto”, presso la Civica Biblioteca “F. Moro” di Sartirana Lom., dedicato ai bambini africani che ogni anno l’autrice visita nei paesi più poveri del continente nero.  
Ma soprattutto le donne e loro tenacia “imprenditoriale” saranno Le vere protagoniste dell’evento.  
L’Associazione “Le donne della grappa”, che annovera tra le fondatrici le più importanti produttrici di “spirits” in Italia (Mazzetti, Magnoberta, Bertagnolli, Borgo Antico San Vitale, Nannoni e Bonollo) ci supporterà nell’iniziativa culturale ed enogastronomica serale fissata per le ore 20,00: “Liaison di sapori alle grappe”.
Gli eventi in cartello, che si concluderanno, come accennato, con una cena, di particolare interesse, all’interno degli antichi magazzini del riso, nella Pila di Sartirana.

Ore 18,00 Incontro con Lea Pericoli che presenta il libro "L'angelo capovolto"
Ore 20,00 Cena degustazione "Llaison di sapori alle grappe" cena 29€

2012_02_16 Caffè corretto libri

Il nuovo appuntamento con
Caffè corretto libri
letture ad alta voce attorno ai tavoli del Caffè Grande di Broni – Via Emilia 178, è per
Giovedì 16 febbraio 2012_02_16 a partire dalle ore 21.00
Come di consueto, tutti coloro che prenderanno parte alla serata potranno leggere ad alta voce, condividendolo così con tutti gli altri partecipanti, un brano di un romanzo, una poesia, un articolo di giornale scelto tra quelli che più hanno amato. L’iniziativa è patrocinata da Comune di Broni – Assessorato alla cultura, Assessorato al commercio e Biblioteca civica.
Per info:
Marco 338 7224628
Cristina 338 2689600
Tutti sappiamo che probabilmente le circostanze in cui si legge sono importanti quanto il libro stesso. (N. Hornby, Una vita da lettore)

2012_02_27 Gaber protagonista di uno spettacolo a fini benefici

Lunedì 27 Febbraio 2012_02_27 Ore 20.30
Piccolo Teatro Studio Via Rivoli, 6 - MM2 Lanza
Il giovane interprete Giacomo Occhi accompagnato al pianoforte da Bruna Di Virgilio
in

Omaggio a Giorgio Gaber
dall'opera di
Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Bambini in Romania e  Don Gino Rigoldi vi aspettano numerosi allo spettacolo "Omaggio a Giorgio Gaber"  ideato e portato in scena da Giacomo Occhi, volontario  BiR, per supportare le iscrizioni ai campi di volontariato estivi dell'Associazione in Romania, in Argentina e in Repubblica Moldova, che sono aperte fino al  6 aprile: http://www.bambiniinromania.it/VolontariInRomania.htm
Nel 1970 il Piccolo Teatro ha tenuto a battesimo "Il Signor G".
Al Piccolo Teatro Studio, dopo oltre 40 anni, due giovanissimi testimonieranno l'eredità di Giorgio Gaber.
Interverranno Don Gino Rigoldi e l'Assessore alla Cultura Stefano Boeri.
Anticipatamente grazie per diffusione e rilancio mail.
Associazione Bambini in Romania ONLUS
via P. Cavalcabò, 10
20146 Milano
tel./fax +390248011956
C.F. 97243500150
http://www.bambiniinromania.it/
Banca Popolare di Milano
IBAN IT93E0558401627000000019100
c/c postale 53925491
Bancoposta IBAN IT62G0760101600000053925491

Cascate di note per il Collegium Vocale di Crema

Venerdì 8 giugno 2012_06_08 , ore 21.00
Chiesa di San Giacomo Maggiore, Crema
Mendelssohn: Lauda Sion op. 73, Hymne op. 96 – Lachner: Ave Maria
Coro e Orchestra del Collegium Vocale di Crema
Info: www.collegiumvocale.it
 
Dal 3 al 8 Luglio 2012_07_03
Tour dello University of London Chamber Choir
In collaborazione con l'Università Cattolica di Milano, la Basilica di San Marco di Milano,
l'Associazione "L. Quartieri" di Lodi e il Centro Culturale Diocesano "G. Lucchi" di Crema
http://www.ulchamberchoir.co.uk/tour.php
Si ripresenta l'appuntamento con la tradizione vocale inglese: lo University of London Chamber Choir terrà un tour musicale con concerti a Crema, Lodi e Milano (seguiranno informazioni più dettagliate). Anche questa è ormai una "tradizione" del Collegium, giunta alla settima edizione.

Cascate di note per il Collegium Vocale di Crema

Sabato 31 marzo 2012_03_31 ore 16.30
Santuario della Pallavicina di Izano, Crema
Vespri solenni della Domenica delle Palme
In collaborazione col Centro diocesano "G. Lucchi"
Coro del Collegium Vocale di Crema
 
Si comincia con la tradizione della Quaresima all'Incoronata di Lodi: dal 26 febbraio al 1 aprile il Coro sosterrà la liturgia delle ore 11.30 con brani polifonici e in canto gregoriano. Nella luce soffusa della splendida chiesa quattrocentesca, il suono delle antiche liturgie accompagnerà uno dei momenti più suggestivi dell'anno sacro. Quello che inizia è il quattordicesimo ciclo consecutivo di esecuzioni a Lodi, quasi tre lustri di presenza in quella che molti definiscono una delle chiese più belle.
 

2012_02_23 Stagione sinfonica de LaVerdi

STAGIONE SINFONICA
giovedì 23 febbraio 2012_02_23 ore 20.30 
venerdì 24 febbraio 2012_02_24 ore 20
domenica 26 febbraio 2012_02-26 ore 20

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

L'incantato e sensuale flauto di Debussy e le romantiche fiabe di Cajkovskij 

La violinista Rachel Kolly d'Alba – affermata e conosciuta in Europa -debutta in Italia con l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta del Maestro americano John Axelrod, Direttore Principale dell'ensemble di largo Mahler.

Al di là delle capacità tecniche e artistiche, ormai conclamate, Rachel Kolly D'Alba è una giovane mamma trentenne, che vive in una baita tra le montagne svizzere con il suo violino (uno Stradivari del 1732) e la bimba di cinque anni.
 
Sfoggia un look "gothic-rock" che nasconde passione e dolcezza. Passione per la scrittura, oltre che per la musica. Ma anche per la filosofia, la composizione, l'orchestrazione.

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INIZIATIVE CULTURALI
giovedì 23 febbraio 2012_02_23 ore 18.30

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, foyer del bar
 
Sesta conferenza del Ciclo
STORIA DELLA MUSICA RUSSA
Relatore Enzo Beacco
 
CRESCENDO IN MUSICA 
sabato 25 febbraio 2012_02_25 ore 15.30
 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

PULCINELLA
 
Un Carnevale davvero scoppiettante!

In occasione di "Sabato grasso", ultimo giorno del Carnevale ambrosiano, sul palco dell'Auditorium arriva Pulcinella, protagonista de La Tarantella di Pulcinella, fiaba musicale composta da Gino Negri, musicista lecchese scomparso nel 1991. 
La simpatica maschera napoletana sarà ospite della rassegna di concerti ideata per i più piccoli e le loro famiglie.

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MOSTRA FOTOGRAFICA
FRANCESCA MORIGI – SEGRETE CONSONANZE
fino al 26 febbraio  2012
 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo -  foyer del bar
La mostra, a cura di Roberto Mutti, propone 40 fotografie nelle quali gli strumenti musicali raramente appaiono come veri soggetti: Francesca Morigi riprende particolari degli strumenti interpretandoli e portandoci così in un universo di meraviglie. 

Ingresso libero.
EVENTI IN AUDITORIUM – RASSEGNA "KILOMETRO ZERO"
martedì 28 febbraio 2012_02_28 ore 20.45 concerto 

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
La seconda edizione della rassegna "Kilometro Zero" continua con un secondo concerto che si terrà martedì 28 febbraio 2012 presso l'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Il programma prevede ilSecondo concerto per pianoforte e orchestra di L. Van Beethoven con il solista Elio Coria, e Jazz Sinfonico con Paolo Fresu, Roberto Cipelli e Isabella Turso

PER INFORMAZIONI SUL CONCERTO
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Gustav Mahler
da martedì a domenica dalle ore 14.30 alle ore 19.00
Lunedì chiuso.
tel. 02.83389.401/402/403 fax 02.83389.300
info@auditoriumdimilano.org 

biglietto gratuito con posto assegnato

INIZIATIVE CULTURALI
giovedì marzo, ore 18.30
 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, foyer del bar
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
Le musiche del Pulcino
in occasione dei 30 anni delle Edizioni Pulcinoelefante

Ingresso libero

CORSO DI GUIDA ALL'ASCOLTO E ANALISI MUSICALE
martedì 6 marzo 2012_03_06 ore 18.30
 
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Sono aperte le iscrizioni al ciclo di 15 lezioni dedicato agli appassionati di musica di qualsiasi età, con nozioni musicali di base, che vogliano approfondire le proprie conoscenze musicali attraverso l'ascolto e l'analisi delle partiture, delle forme e dei generi della musica colta occidentale.

Gli argomenti delle lezioni verteranno su: gli Intervalli, le Scale Musicali, gli Accordi, l'Armonia, il concetto di Forma Musicale, la Forma-Sonata, il Tema con Variazioni, Il Rondò, la Suite, il Concerto, la Sinfonia, laMusica a Programma, l'Ouverture, il Lied, il Dramma Musicale, ecc. 

Le lezioni, della durata di un'ora ciascuna, avranno luogo nel Foyer del Bar dell'Auditorium, tutti i martedì dal 6 Marzo 2012 al 19 Giugno 2012, dalle ore 18.30 alle ore 19.30.
 

Per informazioni e iscrizioni:

gianpaolo.scardamaglia@laverdi.org

tel. 02.83389236


LAVERDI SEGNALA - CONOSCERE IL JAZZ 2012, CICLO DI 5 CONFERENZE SULLA MUSICA AFROAMERICANA
dal 2 febbraio al 1 marzo 2012 ore 21.00
L'Associazione Bollate Jazz Meeting promuove un ciclo di conferenze tenute da alcuni dei più apprezzati musicologici italiani. Gli appuntamenti si terranno in alcune Biblioteche dei Comuni di InsiemeGroane nell'ambito del progetto Le Anime della Musica
 
giovedì, 23 Febbraio 2012_02_23 ore 21 – Biblioteca Comunale
BOLLATE

THE BLACK SAINT: CHARLES MINGUS

Conferenza condotta da 
Stefano Zenni.

Ingresso libero Per informazioni Tel 02/35005575 
approfondimento>>

2012_03_06 Due uniche date italiane per Kodò

Ci sono ancora posti diponibili per le due serate, chiamate in biglietteria al numero 02-87905201, si applica il diritto di prevendita sui biglietti prenotati.

1 Settore Intero € 45,50
2 Secondo Settore Intero € 40,00
3 Balconata Intero € 29,00
5 Visibilita' Ridotta Intero € 23,50

Martedì 6 marzo 2012_03_06
Mercoledì 7 marzo 2012_03_07
ore 21
Teatro Dal Verme - Milano

KODÒ
il battito del cuore

i tamburi giapponesi dell'isola di Sado
30th Anniversary One World Tour 2012

L'ensemble percussionistico giapponese Kodò torna in Italia a marzo per due uniche date al Teatro Dal Verme di Milano nel tour europeo che festeggia i trent'anni di attività di questo straordinario gruppo musicale. Partendo dalla tradizione delle percussioni giapponesi Kodò ha sviluppato una propria e forte identità che nonostante i molti tentativi d'imitazione resta impareggiabile e inconfondibile. Ambasciatore della cultura del taiko (il tamburo giapponese) in tutto il mondo, in questo tour Kodò si fa anche portatore di un messaggio di ottimismo e speranza dopo i tragici avvenimenti che hanno colpito il Giappone lo scorso anno.
Kodò  in questi trent'anni ha portato il suono potente e rasserenante del taiko in 46 nazioni in tutto il mondo con un messaggio di unità tra i popoli. Noto a livello globale per l'intreccio unico tra un rigoroso stile di vita, virtuosismo musicale e la capacità di ravvivare la tradizione, l'ensemble ritorna in Europa da gennaio a marzo 2012, con un programma che unisce pezzi di recente creazione ai classici immancabili nei loro concerti. Kodò unisce alla vibrante energia delle percussioni l'eleganza della musica e dei movimenti in una performance che è davvero indescrivibile a parole. Insieme a brani nuovi mai eseguiti in Europa, Kodò introduce anche un nuovo solista Kenta Nakagome che farà il suo debutto europeo, confrontandosi con il gigantesco tamburo, che è diventato segno distintivo del gruppo, o-daiko, dal peso di 900 chili, per suonare il quale alla finezza si deve aggiungere grande forza fisica.

Per la prima volta nel programma di quest'anno compaiono brani inediti come l'originale Sakaki, che unisce percussioni e danza, ad apertura del concerto. Composto da Masaru Tsuji, uno dei Kodò, prende il titolo dal nome di un albero sempreverde sacro per la religione shintoista e usato nei rituali di purificazione. Per preparare le loro performance i Kodò studiano le forme tradizionali delle varie regioni del Giappone, in cui danza e percussioni si fondono in una forma d'arte integrata. Durante la creazione di Sakaki, per gli elementi di danza il coreografo Kenzo Abe si è ispirato alla giapponese kagura (musica sacra e danze eseguite nei santuari). I movimenti a spirale e ondulatori della ballerina rispondono ai ritmi crescenti del taiko, invadendo la sala con un vortice di immagini e suoni e riempiendola di intensa energia.
L'ensemble ha sviluppato un nuovo approccio alla messa in scena e alla scenografia, che ricrea sui diversi palcoscenici lo spirito della sala prove in legno di Kodò. Invece di nascondere i tamburi dietro le quinte, la maggior parte degli strumenti rimane a vista fino anche quando non vengono suonati, proprio come accade nella sala prove in cui il gruppo crea la sua musica. Questo dà nuovo vigore alla performance, enfatizzando le forme semplici ma belle dei tamburi, dei musicisti nella cornice dello spazio spoglio, e coinvolgendo il pubblico.
Kodò  si è sempre caratterizzato per la sperimentazione, radicata nello studio delle arti tradizionali giapponesi a cui si unisce la capacità  di utilizzare le influenze della musica di tutto il mondo per creare nuove forme musicali. Le composizioni più recenti contenute nell'ultimo album Akatsuki (pubblicato nel 2011) – tra cui Sora e Stride-show – dimostrano come il taiko possa trovare espressione in territori musicali inaspettati, attingendo alle sonorità irlandesi ascoltate durante il tour europeo o al samba reggae, che ha catturato la loro attenzione nel nord est del Brasile. Nel CD in alcuni brani si dà spazio alle voci delle interpreti femminili del complesso, dando possibilità a tutti e undici i componenti di arricchire la musica del gruppo con la loro individualità. La potenza delle percussioni è completata dagli strumenti a corda tradizionali giapponesi shamisen, koto e kokyu (strumenti tradizionali giapponesi a corda), che rivelano la versatilità della tradizione musicale giapponese. Le composizioni nel CD Akatsuki, e ancor più la performance sul palco, rappresentano la maturità di trenta anni di musica di Kodò e riflettono una continua evoluzione del repertorio basato sulle arti dello tradizionali di ogni parte del Giappone, così come la musica e le culture con cui Kodò viene in contatto durante le sue tournée. Questi stili ed esperienze diventano poi patrimonio per la generazione successiva di musicisti e performer, rendendo l'esperienza di Kodò unica nel suo genere.
Naturalmente i pezzi classici di Kodò restano una parte vitale e immancabile nelle esecuzioni del gruppo in armonia con la sua evoluzione. I brani distintivi del gruppo come O-Daiko, Yatai-bayashi, Miyake, rimangono capolavori, anch'essi però reinterpretati dai performer della nuova generazione. Variazioni sui brani possono riflettere la sala in cui vengono eseguiti o possono anche cambiare con le stagioni, ma maturano anche nel tempo e rivelano sfumature inaspettate e sempre nuova forza. I nuovi musicisti aggiungono una freschezza che è sostenuta dalla tradizione di Kodò che continua a evolversi come anche il gruppo, che si arricchisce di nuovi incontri e collaborazioni in tutto il suo tour. Assistere alle performance del gruppo è un modo unico di sperimentare la musica e la tradizione di Kodò. I performer che vediamo esibirsi sul palcoscenico sono stati sottoposti a una rigida selezione, basata sul talento e le qualità individuali, ma anche sull'adesione a uno stile di vita rigoroso che risulta propedeutico al virtuosismo anche atletico dei musicisti.
Il concerto per il 30° Anniversario One World Tour di Kodò tocca per solo due date l'Italia, al Teatro dal Verme di Milano, 6 e 7 marzo alle ore 21.
Il tour italiano è organizzato da Change Performing Arts e CRT Artificio, Milano.  

Biglietteria e informazioni
TicketOne - Teatro dal Verme – Via San Giovanni Sul Muro, 2 Milano
Tel. 02.87905201 Biglietti a partire da € 23,50 (+ prevendita) sino a 44€


2012_06_16 Concorso Internazionale Voci Verdiane

Sabato 16 giugno 2012_06_16
50° CONCORSO VOCI VERDIANE "CITTA' DI BUSSETO"
Il Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto" giunge quest'anno alla cinquantesima edizione.

Il Concorso Internazionale Voci Verdiane, che porta il nome della Città di Busseto, è arrivato alla sua 50^ edizione e quest'anno vedrà come Presidente della Giuria il grande baritono Leo Nucci e come Presidente Onorario il tenore bussetano Carlo Bergonzi. 
Onorando il nome del suo più grande concittadino, che ha saputo utilizzare la voce, questo strumento di antica e naturale purezza espressiva, nel modo migliore possibile, Busseto ha permesso e favorito, nel nome di Verdi, la carriera di tanti giovani cantanti di valore, dimostrando con i fatti il proprio desiderio di seguire l'esempio di un altro suo concittadino, Antonio Barezzi. 
Le opere verdiane che rappresenteranno la materia sulla quale si affrontano gli interpreti di domani sono oggi un patrimonio dell'umanità molto amato e seguito in tutto il mondo. 
L'attività a Busseto consente oggi di dedicare ai giovani cantanti un percorso formativo di alto profilo che li vede passare dall'affermazione nel Concorso all'interpretazione dell'opera lirica verdiana. 
Il profondo segno di cultura e di musica tracciato dall'opera di Giuseppe Verdi consente di rappresentare per tanti giovani meritevoli una concreta possibilità di dimostrare il loro valore artistico e musicale. 

L'Amministrazione Comunale di Busseto ha voluto rimarcare la grande importanza che questo evento ha per la città, specialmente in vista delle celebrazioni verdiane previste per il bicentenario 2013, nominando il Maestro Carlo Bergonzi presidente onorario a vita del Concorso.
Ulteriore lustro viene dalla presenza del Maestro Leo Nucci, il più acclamato artista verdiano in attività, come Presidente della Giuria del Concorso.
La presentazione ufficiale dell'edizione 2012 avverrà  martedì 28 febbraio 2012_02_28, alle ore 11.30, presso la Sala del Consiglio della Residenza Municipale e sarà aperta al pubblico. 
Il Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto", indetto e organizzato quest'anno dal Comune, si svolgerà in collaborazione con Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Emilia Romagna e Provincia di Parma. Fondamentale il contributo della Fondazione Cariparma. Media partner Gazzetta di Parma. Sponsor per la grafica e il coordinamento dell'immagine Areaitalia di Parma.
Oltre a Leo Nucci, interverranno alla conferenza stampa: Giovanna Gambazza, sindaco di Busseto; Fabrizio Cassi, delegato alle attività musicali e liriche del Comune di Busseto; Cristina Ferrari, direttore artistico del Concorso Voci Verdiane; Carlo Gabbi, presidente della Fondazione Cariparma.
Presto online il sito ufficiale della 50° edizione del Concorso Lirico Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto"
Per qualsiasi informazione si prega di scrivere a: segreteria@vociverdiane.com

PMC Premio Mauro Carratta - VIII edizione

Festival della canzone d'autore
"Premio Mauro Carratta"
VIII Edizione - 7 luglio 2012
Dopo lo straordinario successo dell'edizione 2011 sono aperte le iscrizioni all'ottava edizione del PREMIO MAURO CARRATTA, il festival della canzone d'autore made in Salento che chiama a raccolta gli artisti emergenti di tutta l'Italia, per uno spettacolo all'insegna della creatività e della buona musica.
SCADENZA ISCRIZIONI: 31 MARZO 2012
SERATA FINALE: 7 LUGLIO 2012
Tutti possono partecipare – autori e interpreti (ma niente covers!), cantanti solisti e gruppi musicali. Nessuna barriera, nessun confine a linguaggio e creatività, nessun limite di genere musicale – dal Pop al Rock, dall'Hip Hop alla Lirica – vogliamo continuare a scoprire e dar voce al meglio della musica.

2012_02_24 Incontro tra genti e tradizioni, partecipano i CANTOSOCIALE

Vigevano 24 Febbraio 2012_02_24 Ore 21.00
Auditorium Chiesa di San Dionigi - Vigevamp
Associazione  culturale  Genti Lucane 
Nell'ambito del Gemellaggio Vigevano -Matera
Oj ma' mo vene li zit!
Tirin Tiron tirela !
Le tradizioni musicali lucane incontrano quelle lomelline. 
Con  i docenti Nicola Scaldaferri, Marco Savini e il musicista della tradizione lucana: Alberico LARATO  zampogna, flauti,percussioni,canto
E della lomellina: i  CANTOSOCIALE 
Un incontro di culture e tradizioni popolari con la musica e i canti a far da collante : I musicisti si alterneranno sui temi del canto di lavoro, d'amore, d'emigrazione sui balli popolari, sui temi delle feste popolari confrontando versi e stili che il più delle volte hanno tratti simili se non addirittura uguali e comuni. Da parte lomellina il gruppo dei Cantosociale proporrà brani della civiltà contadina e delle filande  nella pianura  lombardo-piemontese. I racconti,le filastrocche  da contare, cantare…ricordare insieme. Il piacere di riascoltare il suono perduto del dialetto, di  canti e canzoni di lavoro e di osteria,  della musica popolare aggiornati e riproposti con rispetto dei suoni antichi.
Una particolare ricerca si è orientata verso i cantastorie ,alcuni particolarmente attivi in basso piemonte e Lombardia , che di cascina in cascina, nelle fiere,nelle feste cantavano di fatti reali,  storie di cronache  con le proprie canzoni  essendo spesso l'unica fonte di informazione.
Non mancheranno i canti di lavoro dalle risaie alle filande che per l'occasione  sono stati appositamente riarrangiati in chiave più "moderna"( con influenze blues, rock..)  pur mantenendo rispetto assoluto per i testi e per le sonorità acustiche tipiche della tradizione popolare, del resto l'utilizzo di flauti etnici, piva, ocarine , violino… ne sono la garanzia. 
Il grupopo che ha sede a Cassolnovo  è attivo ormai da 15 anni con un lavoro progressivo dei  analisi, ricerca e spettacolarizzazione della cultura popolare,in particolare contadina, iniziato nel 1997 con lo spettacolo "Ris,pabi e arbuslin" sulle storie personali e collettive delle mondariso, e proseguito con "Cantà Lavur " sui canti che accompagnavano i lavori e sui mestieri artigianali ormai scomparsi e " Festa par chi resta" sulle feste calendariali e il rapporto dei paisàn con le stagioni, " fino all'ultimo successo avuto recentemente a Milano con la versione teatrale  proprio dello spettacolo   "Da la Curta a la Ringhèra "  realizzato in collaborazione  con l'attrice-cantante Gianna Coletti e la partecipazione dello straordinario attore milanese Piero Mazzarella e lo spettacolo  "VOCI del PO"con la compagnia del Teatro dell'Urlo attualmente in cartellone in numerosi teatri italiani. La  tournèe del 2011 fatta in Italia e all'estero (Francia, Belgio)in occasione dello spettacolo RISORGIMENTI celebrativo dell'unità d'Italia con apprezzamenti di pubblico e critica e le richieste per il 2012 di  spettacoli lungo tutto lo stivale stanno a dimostrare la maturità  raggiunta dal gruppo.  
I musicisti : CANTOSOCIALE
Carcano  Piero  : voce,percussioni,kazoo, armonica a bocca..
Grisolia  Vittorio :violino,baghèt(cornamusa bergamasca),flauti popolari,mandolino,ocarine..
Rota Gianni: chitarra acustica ed elettrica ,flauto, percussioni,voce..
Anzaldi Cristian: fisarmonica, chitarra acustica elettrica e classica, dobro, banjo…
Buratti Davide: contrabbasso

2012_03_07 Concerto per pianoforte all'Alfieri di Torino

Mercoledì 7 marzo 2012_03_07 ore 16
I CONCERTI DEL POMERIGGIO AL TEATRO ALFIERI DI TORINO
Stagione 2011 - 2012 Edizione XXII
ISTITUTO NAZIONALE D'ARTE CONTEMPORANEA Teatro Alfieri
FIORE FAVARO pianoforte 
Vincitrice Master Talenti Musicali Progetto Fondazione CRT “Giovani interpreti in concerto...Indimenticabili sonate, ballate e rapsodie”

F. J. Haydn Sonata in mi bemolle maggiore Hob.XVI Allegro - Adagio cantabile – Finale
J. Brahms 4 Ballate op.10 Andante - Allegro – AndanteAndante - Allegro non troppo - Molto staccato e leggiero – Andante Intermezzo – Allegro Andante con moto
F. Liszt Giochi d'acqua a Villa d'este
M. Ravel Jeux d’eau
C. Debussy L'isle Joyeuse
F. Liszt Rapsodia Spagnola
Info artista
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2012/02/fiore-favaro-pianoforte.html
I CONCERTI DEL POMERIGGIO 2011-2012 organizzazione: ISTITUTO NAZIONALE D'ARTE CONTEMPORANEADirezione Artistica : Secondo Villata – Direzione Organizzativa : Daria Patrucco - Segreteria : Maria Borasio ( tel.011.223.9138) Biglietto posto numerato intero € 9 - ridotto € 8 - Biglietti presso: TEATRO ALFIERI piazza Solferino 4, tel. 011.562.3800T EATRO GIOIELLO via C.Colombo 31, tel. 011.580.5768 - TEATRO ERBA corso Moncalieri 241, tel. 011.661.5447