2009 06 04 Rondò Veneziano un omagio a Sant'Alessio

17a Edizione Festival Ultrapadum
 
Venerdì 4 Settembre 2009 ore 21,15
Sagrato della Chiesa Parrocchiale – S. Alessio con Vialone (PV)
Omaggio a Rondò Veneziano
con l'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda
Ingresso libero
Al termine del concerto si terrà la degustazione di vini e prodotti tipici
Il programma dei concerti è suscettibile di variazioni. In caso di maltempo i concerti si terranno al coperto.
 
Info per il pubblico: Società dell'Accademia di Voghera, tel: 0383/46918, 335/66.80.112, 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com.
 
La 17a edizione del Festival Ultrapadum venerdì 4 settembre fa tappa a Sant'Alessio con Vialone, con il concerto "Omaggio a Rondò Veneziano".
Alle 21.15 sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale del piccolo comune situato nel Pavese centrale, l'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda di Alba diretta dal maestro Paolo Paglia, renderà omaggio al famoso ensemble musicale italiano creato nel 1979 dal compositore e direttore d'orchestra genovese Gian Piero Reverberi.
Il programma della serata prevede l'esecuzione di alcuni dei brani più belli e famosi del noto ensemble Rondò Veneziano, tra cui La Serenissima, Bettina, Rondò Veneziano, Ca' d'oro, Casanova, San Marco, Odissea Veneziana, Donna Lucrezia, Colombina, Tema Veneziano, Oboe d'amore, Feste Veneziane e Sinfonia per un addio.
 
 
Rondò Veneziano
Sono un ensemble musicale italiano che unisce la musica barocca prodotta da una tipica orchestra da camera e le sonorità della musica pop e rock.
Fin dai suoi esordi Rondò Veneziano ebbe grande successo di pubblico e di critica proponendo un tipo di musica classico ma allo stesso tempo contemporaneo. Il modo in cui l'ensemble si presenta ancora oggi suonando in abiti settecenteschi, ha destato fin dall'inizio dell'attività l'interesse e la curiosità del pubblico. L'ensemble raggiunse immediatamente il successo agli inizi degli anni '80 rimanendo per anni e ancora oggi uno dei simboli della creatività musicale italiana degli ultimi vent'anni.
L'organico dei Rondò Veneziano è tuttora formato da tre violini, una viola, un violoncello, un oboe e un flauto traverso con l'aggiunta di strumenti moderni come il basso elettrico e la batteria. È in questa formazione che il gruppo si esibisce come ospite nelle trasmissioni TV. Nelle performance dal vivo il gruppo è accompagnato da ventidue orchestrali creando, in questo modo, una sonorità sinfonica adatta per i teatri e gli auditorium.
 
 
Il comune di Sant'Alessio con Vialone fin dal XII° secolo era noto come Sancto Alexjo e appartenne alla nobile famiglia Canepanova di Pavia, cui fu tolto dai Beccaria nel XIV° secolo. Un ramo di questa casata prese nome da Sant'Alessio, poi Beccaria di Montebello. Dopo l'estinzione di tale ramo (1629) il paese non fu più infeudato. Faceva parte della Campagna Sottana di Pavia. Nel 1512 fu saccheggiato dagli Svizzeri e nel 1527 dai Francesi. Nel XVIII° secolo gli furono aggregati i piccoli comuni di Lossano e Guardabiate. Nel 1841 fu infine aggregato a Sant'Alessio anche il comune di Vialone. Nel 1863 prese il nome di Sant'Alessio con Vialone; nel 1929 fu soppresso e unito a Lardirago, ma nel 1947 riacquistò l'autonomia.
Presso l'antico Castello di Sant'Alessio con Vialone si trova il parco faunistico "Oasi di Sant'Alessio". L'Oasi di Sant'Alessio è una delle tante Aree naturali italiane protette. Essa racchiude una grande varietà di flora e fauna, molte non endemiche della Pianura Padana e la maggior parte a rischio o in via di estinzione.

2009 09 06 Canzoni di gioventù per Ultrapadum a Campospinoso


17a Edizione Festival Ultrapadum
Palazzo Arnaboldi – Campospinoso (PV)
Domenica 6 Settembre 2009 ore 16
Canzoni di Gioventù
Pressenda Modern Ensemble
Ingresso libero
Al termine del concerto si terrà la degustazione di vini e prodotti tipici
La lunga kermesse estiva di Ultrapadum fa tappa Domenica 6 settembre a Campospinoso, piccolo comune situato nella pianura dell'Oltrepò Pavese a poca distanza dalla riva destra del Po, tra i torrenti Scuropasso e Versa.
A esibirsi sul palco di Palazzo Arnaboldi (oggi sede di una casa di riposo per anziani) alle ore 16 sarà il Pressenda Modern Ensemble con un concerto dedicato alle "Canzoni di Gioventù", quelle belle canzoni degli anni '40 e '50 che hanno accompagnato la giovinezza di molti e che ancora oggi si fischiettano volentieri.
Sotto la direzione del maestro Paolo Paglia,proporrà alcune delle più belle e famose canzoni italiane del Dopoguerra, come Mille lire al mese, Mamma mi ci vuole il fidanzato, Parlami d'amore Mariù, Ho un sassolino nella scarpa, Ba ba baciami piccina, Bellezze in bicicletta, Maramao perché sei morto, Un Bacio a mezzanotte, Tu vuo' fa' l'americano, Mambo italiano, Carina, Buona sera signorina, Nel blu dipinto di blu. Canzoni che hanno fatto la storia del nostro Paese composte e cantate da alcuni dei più importanti compositori ed esecutori italiani come Carosone, Modugno, Migliacci, Kramer, Sopranzi, D'Anzi e altri ancora.
 
Il programma dei concerti è suscettibile di variazioni. In caso di maltempo i concerti si terranno al coperto.
Info per il pubblico: Società dell'Accademia di Voghera, tel: 0383/46918, 335/66.80.112, 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com
 
Pressenda Modern Ensemble
Composto dalle voci di Federica Gili e Maurizio Dore Il Pressenda Modern Ensemble rientra nelle numerose formazioni dell'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda di Alba.
L'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda ha una lunga storia ed esperienza alle spalle. Nasce ad Alba nel 1984 con il nome di Orchestra Stabile di Alba e con la missione di divulgare la cultura musicale sul proprio territorio. Pur cambiando nome nei suoi 25 anni di attività, ha volutamente mantenuto il suffisso di Orchestra Stabile di Alba proprio in virtù della continuità di lavoro a cui è stata data fondamentale importanza. La prima uscita avviene il 4 marzo 1984 con il nome di "Giovani Cameristi" tenendo un concerto presso il circolo sociale di Alba su volontà della Sig.ra Gabriella Miroglio. Il 13 marzo il concerto veniva replicato presso la Chiesa di San Giovanni in Alba.
Ai suoi esordi l'Orchestra si avvaleva di studenti e professori del Conservatorio Statale di Cuneo e tra gli esecutori è da citare il Maestro Bruno Pignata. Il programma di tutte le serate dell'Orchestra veniva illustrato dal Prof. Giordano Montecchi, considerato oggi uno dei migliori musicologi europei. L'organico diretto da Paolo Paglia, allora ancora studente, si esibì su tutto il territorio cuneese.
Nel 1985 l'Orchestra venne intitolata a "Felice Alessandri", musicista vissuto tra Modena e la corte del Re di Prussia.
Negli anni successivi, l'Orchestra ampliò il suo raggio d'azione tenendo concerti nel torinese, in Emilia, Liguria e oltre confine in Svizzera e in Francia riscuotendo sempre grande successo di pubblico e di critica.
Successivamente sia l'Orchestra che il Direttore Paolo Paglia furono invitati ad accompagnare le due serate finali del famosissimo concorso internazionale di interpretazione "G. B. Viotti" di Vercelli seguite dalla RAI.
Dall'allora Ministero del Turismo e Spettacolo l'Orchestra venne invitata a tenere una tournée in Abruzzo e anche in questo caso il successo di pubblico fu notevole.
Gli anni Novanta furono caratterizzati dagli acronimi O.S.A. (Orchestra Stabile di Alba) e A.M.A. (Associazione Musicale Albese) che continuarono a proporre le tradizionali stagioni concertistiche prima in San Domenico e poi in Teatro collaborando anche con musicisti del Teatro Regio di Torino e della RAI. Successivamente l'Orchestra stabile di Alba trovò finalmente il personaggio giusto a cui intitolarsi: "Giovanni Francesco Pressenda", grande liutaio della storia della musica lequiese e dunque adattissimo al progetto di identificazione con il territorio.
Sempre negli anni Novanta, l'Orchestra Giovanni Francesco Pressenda collabora per un paio di anni con "Gli amici della musica di Cuneo" e successivamente su volere del Direttore Paglia l'Orchestra iniziò a esibirsi in maniera autonoma. Alla fine degli anni Novanta viene istituito il Premio Pressenda, oggi riconosciuto in tutto il mondo musicale, che permette all'Associazione di far convergere ad Alba il gotha del mondo musicale, tra cui: il violinista Giovanni Angeleri, il violista Danilo Rossi, il violoncellista Enrico Dindo, la violinista Anna Tifu, il docente e il violinista Osvaldo Scilla, l'arpista Letizia Belmondo, il violoncellista Umberto Clerici, il violinista Mariustz Patyra.
L'Orchesta ha collaborato anche con personaggi del mondo dello spettacolo come Alessandro Haber e Bruno Gambarotta, entrambi simpaticissime voci recitanti in "Pierino e il Lupo".
L'Orchestra, e il Maestro Paglia in particolare, sono stati oggetto di trasmissioni televisive della RAI (TG1, TG2, TG3, Uno Mattina, Cronache italiane, l'Italia in diretta) e l'Orchestra ha effettuato registrazioni durante i concerti nella chiesa di San Domenico ad Alba per Rai Stereo 3, più volte messi in onda sulle reti radiofoniche nazionali. L'Orchestra Stabile di Alba G. F. Pressenda ha inciso sei CD, salutati positivamente dalla critica, tre dei quali presentati al famoso Salone Internazionale della Musica di Nizza "MIDEM".
Attualmente il Direttivo è formato dal Dott. Giuseppe Malò, giornalista e Presidente, Sandra Drago della Direzione Amministrativa e Legale Rappresentante, dal Maestro Roberto Gilio, musicista e Direttore Artistico e dal Maestro Paolo Paglia, Direttore Musicale.

Federica Gili, voce
Inizia il suo percorso canoro come corista di alcune band torinesi e come solista in un gruppo cover nel 1986. Dal 1990 al 1993 studia canto al Centro Jazz di Torino. Finalista del Concorso Karaoke '93 presso il palazzetto dello sport di Torino, nello stesso anno canta in piazza San Carlo per la finale della "Stratorino".
È finalista al Festival della canzone d'autore di Carmagnola e incide la sigla dei villaggi Eurotravel e Alpitour e partecipa allo stage dell'Accademia della Canzone per "Una voce per Sanremo" presso l'Ariston Roof di Sanremo. Nel 1996 passa le selezioni per l'accesso al CET, Centro Europeo di Toscolano, corso di perfezionamento per interpreti di Mogol e nel frattempo collabora con il pianista e arrangiatore Giampiero Briozzo. Sempre nel 1997 firma il contratto artistico con lo Studio MGPeople di Michele Generale per l'incisione in vinile e cd single del brano dance Dream my life away, prodotto dalla casa discografica EMI con il nome d'arte Harley. Collabora in qualità di autrice e cantante solista con il compositore Livio Brescia per la produzione del cd new age Escape; il brano ottiene numerosi passaggi Rai. È finalista del concorso "Voci nuove Piemonte" organizzato dalla CEDI, casa discografica di Torino. Apre il concerto di Bruno Lauzi al Castello di Buriasco. È presente ai Punti Verdi in collaborazione con Radio Centro 95 e appare in veste di corista nella nuova produzione Warner Bros per il cd di Fabrizio Voghera, cantante nella trasmissione "Alle 2 sulla Rai" di Paolo Limiti. Effettua serate presso il Circolo della Stampa di Torino, all'Unione Industriale, al Museo dell'Automobile per congressi e meeting industriali.
È più volte ospite, in veste di cantante, della trasmissione televisiva Periferie Vagabondo Creativo in onda su Rai Uno Torino e nel 2001 frequenta la masterclass "The American Musical" presso il Teatro Flaiano di Roma, dove consegue un attestato degli autori di Ragtime Stephen Flaherty e William David Brohn, orchestratore di Anastacia e vincitore di numerosi Oscar della Musica.
Collabora con diversi arrangiatori e compositori tra cui Cristiano Stefanoni, in arte Bigsteve, autore di brani newage e dance. Finalista nazionale di "Premio un'avventura" città di Molteno, Festival di Napoli, inizia anche a coordinare piccoli gruppi artistici, come le Melody Drums ed è attrice protagonista e cantante nel musical Strade andato in scena al Teatro Agnelli e al Chicobum Festival di Torino. È organizzatrice per il Piemonte del Premio Mia Martini e recentemente ha partecipato a un concerto dedicato alla celebre cantante presso la Maison Musique di Rivoli. Collabora al "Progetto Scuole di Canto" per il Festival degli Interpreti.

Paolo Paglia, direttore
Nato ad Alba nel 1961 e ha conseguito il Diploma di composizione presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino sezione staccata di Cuneo, studiando con i Maestri A. Tappero Merlo e A. Ruo Rui. Successivamente ha completato gli studi di direzione d'orchestra con il M° Fulvio Vernizzi e M° Maurizio Benini presso il Conservatorio Statale "G. B. Martini" di Bologna. Ha diretto le orchestre dei conservatori di Cuneo e Bologna, I Giovani Cameristi di Cuneo, l'Orchestra "Felice Alessandri", l'Orchestra da Camera "Claudio Monteverdi", l'Orchestra del teatro Chiabrera di Savona, l'Orchestra del Festival Boccherini, il Jeune Ensemble Baroque de Provence de Nice, l'Orchestra di Stato della Moldavia e numerose altre formazioni in Italia e all'estero, ottenendo ovunque lusinghieri apprezzamenti di critica e di pubblico.
È stato inoltre invitato a occupare il posto di direttore stabile del Teatro di Kischinev in Moldavia. Giovanissimo ha diretto le serate finali del concorso Internazionale G. B. Viotti di Vercelli. Ha effettuato registrazioni per la Rai Radiotelevisione Italiana (Rai Stereo Tre) e ha già registrato cinque CD per importanti case discografiche. Ha pubblicato una guida all'ascolto dell'opera di Igor Stravinskij The Rake's Progress (La carriera di un libertino) e tiene regolarmente conferenze inerenti i vari periodi della storia della musica. Inoltre è stato ospite di importanti trasmissioni televisive quali Uno Mattina, TG1 e TG3. Ultimamente ha curato sotto la veste veste storico-estetica di ricerca la sezione "Musica e vino" del futuro Museo Internazionale di Barolo.
Attualmente Paolo Paglia è il direttore dell'Orchestra Stabile di Alba Giovanni Francesco Pressenda. Ha diretto in prestigiose sale in Italia e all'estero tra cui: il Teatro comunale di Bologna, La "Sala Greppi" a Bergamo, il Teatro di Lugo di Romagna, il Teatro di Carpi, il Teatro Chiabrera di Savona, il teatro Cavour di Imperia, il "Piccolo Regio"di Torino, a la Castelada de Nice (Fr) nella sala concerti di Olten e Soloturn (Ch).
A oggi al suo attivo presenta oltre 500 concerti che spaziano dalla musica sinfonica classica a quella tardo-romantica e ancora a quella quella sacra tra cui citiamo il Requiem K626, La Messa in DO Minore di Mozart; l'opera omnia sacra di A. Vivaldi e molte composizioni in prima esecuzione mondiale.
Campospinoso appare per la prima volta nel 1250 nell'elenco delle terre del dominio pavese. Apparteneva alla squadra e poi al feudo di Broni, di cui seguì sempre le sorti; appartenne perciò ai Beccaria e, in seguito alla confisca di metà di questo feudo (vedi Cigognola) fu assegnato con il vicino Albaredo ai Visconti Scaramuzza (1531). Successivamente fu venduto agli effettivi feudatari di Broni, gli Arrigoni di Milano, in mano ai quali restò fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1928 a Campospinoso fu unito il comune di Albaredo Arnaboldi, e prese il nome di Campospinoso Albaredo (CC B568); la situazione precedente fu ripristinata nel 1948.

2009 09 06 Giornata della Cultura ebraica


Domenica 6 settembre 2009-ore 21.00
Circolo degli amici del Rimmon- Piazza Napolii 35
in occasione de
"La Giornata della Cultura ebraica 2009"

Mariacinzia Bauci detta "Mirele" (contralto, attrice)
e
Pier Gallesi (piano, fisarmoncia, attore)
con la partecipazione straordinaria del teatro-coro "Ai di di di dai"
presentano
"Stelle erranti"
Teatro-concerto alla maniera Yiddish.
Omaggio ad Abram Goldfaden fondatore del teatro yiddish moderno.
Canti, racconti, incanti, tradizioni, contraddizioni e ricette del popolo disperso.
Grande storia, grande teatro, grande musica, grande cucina: assaggiare per credere.
Vi aspettiamo! Sholem Aleichem!
Degustazione di specialità ebraiche a cura di Roberto Robotti

2009 09 05 Monica Bozzo in concerto

Varzi, Chiesa Parrocchiale
Sabato 5 Settembre 2009
Sacro e Solenne
Concerto del soprano Monica Bozzo
Il soprano Monica Bozzo e il Maestro Guido Andreolli all'organo saranno i protagonisti del nuovo appuntamento con il Festival "Borghi e Valli – Sulle Note di Feste&Patroni", in programma per la serata di Sabato 5 Settembre. Il concerto, che verrà ospitato dalla Chiesa Parrocchiale di Varzi a partire dalle ore 21, rientra nell'ambito della stagione di eventi curati da "Varzi Viva", associazione per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale del Comune oltrepadano e del territorio lombardo.

Monica Bozzo, soprano
Ha conseguito nel 2003, presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano, il Diploma di Primo Livello in Musica vocale da camera con il massimo dei voti, e, nel 2006, quello di Secondo Livello in Canto lirico col massimo dei voti e lode. Dopo aver debuttatO in "Suor Angelica" di Puccini a Viareggio, ha interpretato, tra l'altro, Phedon nel "Socrate" di Satie a Lodi, Giovanna nel "Rigoletto" verdiano al Teatro Donizetti di Bergamo, al Fraschini di Pavia, al Teatro Grande di Brescia e al Ponichelli di Cremona. E' stata inoltre Rosina, protagonista della "Lettera anonima" di Donizetti, in collaborazione con la Scuola Formazione e sviluppo del Teatro alla Scala di Milano, ma anche di "Facciamo un'opera", per l'inaugurazione della stagione 1999 del Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" di Spoleto. Ha vestito i panni di "Tosca", nell'omonima opera di Puccini, e di "Leonora", protagonista dell' "Oberto, conte di San Bonifacio" verdiano, oltre a "Lady Luck", nel "Satyricon" di Maderna. Vincitrice della borsa di studio nel tredicesimo Concorso di musica Vocale da camera "Città di Conegliano (TV)", ha ottenuto il terzo premio al Concorso di "Villar Perosa" (TO) sezione canto lirico e vinto il 53° Concorso per "Giovani Cantanti Lirici della Comunità Europea" nel 1999, a Spoleto. Ha inciso per la Casa editrice Rugginenti "Nei deserti dell' esilio", di Simonetta Sargenti, per voce, flauto e live electronics; per la CR Records il Requiem di Mozart e per la Stradivarius, in collaborazione con la Società Italiana di Musicologia, il cd "Musiche del '900 italiano". Dall'anno accademico 2002-2003 è docente di canto lirico all'Istituto Musicale Pareggiato "F. Vittadini" di Pavia.
L'ingresso alla serata sarà ad offerta. Per informazioni: 0383.545061 o info@varziviva.net
Per ulteriori informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it  329.9861644 www.agenziacreativamente.it  0383.804175 (orari ufficio)

SCHEDA LUOGO: Varzi
Camminando per le stradine dai nomi pittoreschi (vicolo Dietro le Mura, via del Rosario, via di Dentro), ammirando il castello, le torri, i portici imponenti e le case del centro storico, sembra che a Varzi il tempo si sia fermato.
Tra gli edifici più suggestivi, vi è sicuramente Villa Leveratto Mangini, una casa costruita nella seconda metà del 1700 ed abitata da sempre dall'omonima famiglia, composta da facoltosi proprietari terrieri.
Affascinanti sono poi il borgo antico ed il castello, con la facciata risalente al XVIII secolo, posto di fronte alla piazza del Municipio ed attualmente abitazione privata, insieme alla torre quadrangolare laterale, la Torre Mangini e quella detta dell'Orologio perché termina con una cella campanaria con orologio sottostante. Interessanti anche i due Oratori, quello dei Bianchi e quello dei Rossi, colori che simboleggiavano le due confraternite che li frequentavano. Da non perdere anche la Chiesa dei Cappuccini, situata nella parte bassa del paese e dedicata al patrono S. Germano, significativo esempio di architettura religiosa, risalente al 1100. Più recente è invece la Chiesa parrocchiale, costruita nel 1580 proprio dove sorgeva l'oratorio malaspiniano di S. Salvatore, con all'interno uno splendido altare in marmo in stile neoclassico ed un coro barocco in noce del '600.

2009 09 03 Tremezzo con il jazz d'autore

Festival Borghi e Valli - Sulle Note di Feste&Patroni
Giovedì 3 Settembre 2009
S'Wonder full
 
Tremezzo, in provincia di Como
uno dei Borghi più Belli d'Italia
 
A partire dalle 21.30, ospitato sotto i Portici Sampietro, andrà in scena lo spettacolo "S'Wonder full", che proporrà un suggestivo medley jazzistico tutto da ascoltare, che spazierà da George Gershwin a Stevie Wonder. Sul palco il "Lara Iacovini Trio", composto dalla stessa Iacovini (voce), Luciano Poli alla chitarra e Riccardo Fioravanti al contrabbasso.
In caso di maltempo, il concerto, che rientra nell'ambito dell'ottava rassegna "Jazz Festival & Dintorni", organizzata dal Comune di Tremezzo, si terrà presso l'Hotel Bazzoni.
Per informazioni: 0344.40493 o www.tremezzo.it
 
Lara Iacovini, voce 
Nata a Iseo (BS), ha studiato pianoforte classico al Conservatorio "S.Cecilia" di Roma. Nel 2000 ha vinto la prima edizione del concorso musicale "Bresciaonline" per la categoria "Musica jazz" e, nell'estate 2007, ha ottenuto una borsa di studio al seminario di Castell'Arquato. Da diversi anni è attiva come cantante jazz in formazioni con musicisti come Mauro Sereno, Lino Franceschetti, Valerio Abeni, Antonio Prencipe, Angelo Peli, Roberto Soggetti, Sergio Mazzei e con l'E.S.P. trio di Attilio Zanchi, Roberto Cipelli e Gianni Cazzola.  Il suo primo album "Everybody's song" è uscito nel 2008 per la Splasc(h) Records ed è stato registrato con Attilio Zanchi, Massimo Colombo e Mauro Beggio.Con Riccardo Fioravanti, lavora al progetto "In The Mood Of Chet", ideato per ricordare Chet Baker, uno degli artisti che hanno segnato il secolo scorso. Dal progetto è nato l'omonimo cd, presto in vendita.

Per ulteriori informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it; 329.9861644 www.agenziacreativamente.it; 0383.804175 (orari ufficio)


SCHEDA LUOGO

Tremezzo sorge al centro della sponda occidentale del Lario, in un'area panoramica di fronte al promontorio di Bellagio. Numerose le ville che lo caratterizzano. Ne è un esempio Villa Carlotta, edificata in una conca naturale tra lago e montagne alla fine del 1600 dal marchese Giorgio Clerici, che desiderava possedere una dimora di rappresentanza che celebrasse le origini lariane della famiglia e nobilitasse l'antica professione di mercanti di seta. Al secondo piano è ancora oggi possibile ammirare quanto resta dell'abitazione principesca: mobili, oggetti, dipinti, decorazioni pittoriche riconducono alla successiva fastosa residenza tardo-ottocentesca e a quel particolare gusto dell'abitare in villa che fece del lago di Como uno dei centri culturali e sociali più importanti dell'Europa di allora. La villa è di proprietà dello Stato Italiano ed è affidata per l'amministrazione, dal 1927, all'Ente Villa Carlotta. Da vedere anche Villa La Quitete, eretta all'inizio del XVII secolo dai Duchi Del Carretto e caratterizzata da interni sontuosamente arredati. La vicina Villa La Carlia prende il nome dagli antichi proprietari De Carli ed è situata sulla cima di un pendio. Presenta sobrie linee architettoniche ed un elegante parco. Anch'essa non è visitabile e attualmente è nota anche come Villa Pirelli, dal nome degli ultimi proprietari. E poi ci sono le Ville Amila e Meier: la prima fu edificata nel 1931-32, su progetto del razionalista Architetto Pietro Lingeri, per conto dell'Associazione Motonautica Italiana Lario; ciò spiega la particolare forma "a nave" dell'edificio e la sua ubicazione diretta a lago. Villa Meier è invece il risultato della ristrutturazione, ad opera di Pietro Lingeri, di una villa patronale ottocentesca (Villa Hortensia, di proprietà di Roberto Meier), danneggiata da un incendio nel 1919.

2009 09 01 Six String Nation sul Lago d'Orta

Martedi 1 settembre 2009 alle ore 18
Presentazione ufficiale del "gemellaggio" culturale con il Canada e l'inaugurazione della mostra fotografica presso Il Box di Orta (Piemonte, provincia di Novara).
Inaugurazione della mostra
Six String Nation sul Lago d'Orta
www.sixstringnation.com  

Da quattro anni LA FINESTRA SUL LAGO  organizza la rassegna UN PAESE A SEI CORDE dedicata alla chitarra acustica e classica.
Per due volte nelle passate edizioni è stato ospitato Don Ross, grande chitarrista canadese di Toronto. Don ha parlato della Six String National chitarra che vuole rappresentare l'unità del Canada e che viaggia per tutta la Nazione Nord-Americana ospitata da Comunità e Paesi. Questo strumento unico, realizzato dal liutaio George Rizsanyi, su idea di Jowy Taylor, celebre speaker radiofonico dellla CBS, raccoglie in sé - letteralmente - 64 pezzi di storia canadese. Taylor e Rizsanyi hanno dato vita alla Fondazione Six String Nation che ha come scopo dichiarato quello di avvicinare le diverse etnie e le diverse culture del Canada attraverso il linguaggio universale della musica.
La voce di questa chitarra, che è stata imbracciata dai migliori musicisti canadesi e da migliaia di persone comuni, è la voce della fratellanza, un ponte gettato tra lingue e culture differenti, per esplorare insieme la possibilità della convivenza e dell¹amicizia.
La Six String Nation non è mai uscita dal suo Paese e qui sarà Orta ad ospitare questo simbolo della "Canadesità" nel corso della nostra rassegna.
La Fondazione Six String Nation si è dichiarata entusiasta dell'idea e sono stati avviati contatti con l'Ambasciata canadese a Roma, Sig.a Enrica Abbate Ambasciata del Canada Responsabile Affari Culturali e con il Comune di Milano (gemellato con Toronto, ONTARIO) per richiedere Patrocinio e sostegno a questa iniziativa.
Dal canto suo Jowi Taylor (responsabile del Progetto Six String Nation) ha avviato contatti con l¹Ufficio del Commercio Estero Italiano e con la città di Toronto per poter realizzare anche delle iniziative a Milano nel periodo nel quale la Six String Nation potrà essere in Italia, cioé durante la prima settimana di Settembre 2009.
Durante la sua permanenza i musicisti del territorio saranno invitati a suonarla nel corso di piccoli concerti nei Municipi che ospitano la rassegna, dove verrà inoltre presentata ufficialmente ai Sindaci, portando il saluto della Nazione Canadese.
Verrà inoltre messa a disposizione di chi vorrà conoscerla di più e provarla presso la galleria d¹arte ILBOX di Orta S.Giulio, e suonata da Pino Forastiere in apertura del suo concerto del 5 settembre 2009 presso il Sacro Monte di Orta.
 

2009 08 28 Il baritono Leo Nucci premiato a Varazze

Venerdì 28 agosto 2009, in piazza a Varazze
A LEO NUCCI IL PREMIO CILEA
Il sindaco gli conferisce il Premio Città di Varazze Francesco Cilea - Ospite della serata il tenore genovese Ottavio Garaventa e il musicologo Daniele Rubboli -
 
In piazza Sant'Ambrogio a Varazze (SV) va in scena il momento clou delle manifestazioni organizzate in questa estate dal M° Giovanni Musso, direttore dell'Associazione Culturale Coro Polifonico Beato Jacopo da Varagine, per celebrare il ricordo di Francesco Cilea, musicista calabrese che scelse Varazze come città d'adozione.
Per lui sarà presente il piu' grande baritono del mondo oggi in attività, il bolognese Leo Nucci che per l'occasione terrà un breve recital.
Il cast vocale della serata sarà completato dal giovane soprano ligure Barbara Bargnesi che in questa estate si è messa in evidenza cantando a Ravenna nel "Demofoonte" di Iommelli con la direzione di Muti e ha debuttato in un ruolo da protagonista in "Rigoletto" a Massa Marittima. Tutti gli artisti saranno accompagnati al pianoforte da Massimo De Stefano, altro qualificato artista genovese.E con Rubboli torna a Varazze, come ospite d'onore, lo straordinario tenore genovese Ottavio Garaventa, che recentemente Giorgio Gualerzi, storico della vocalità, ha definito durante una conferenza al Regio di Torino, il Domingo italiano.
In caso di maltempo la manifestazione si terrà nella Collegiata di Sant'Ambrogio.
 
Leo Nucci, baritono
Nato a Palmi nel 1866, Francesco Cilea morirà a Varazze nel 1950 e qui si trova ancora la villa dove risiedeva con la moglie.
Un'abitazione trasformata in parte in museo che molti anni fa ospitò un'importante serie di convegni organizzati dal Comune in collaborazione con la SIAE di Roma, sul tempo di Cilea e la Giovane Scuola Italiana. A quella tradizione che ci si augura possa essere ripresa dall'amministrazione comunale, si è aggiunto dallo scorso anno questo Premio che, assegnato a Raina Kabaiwanska, è ora alla seconda edizione.
Per onorare Cilea e Leo Nucci anche quest'anno sarà sul palco allestito in piazza Sant'Ambrogio, il musicologo e regista teatrale Daniele Rubboli, direttore del Laboratorio Lirico Europeo di Milano, e delle stagioni d'opera di Lecco, Forlì, Volterra e Cascina, nonchè del Festival Filippeschi di Montefoscoli e del Premio Omaggio a Cilea che ogni anno viene assegnato a Reggio Calabria.

2009 08 27 Si apre la 39esima edizione della Rassegna dei vini di Casteggio

Giovedì 27 Agosto 2009
39esima Rassegna di Casteggio
Si apre la 39esima edizione della Rassegna di Casteggio, presso l'area fieristica di via Truffi. Il taglio del nastro della kermesse, che porterà in vetrina le aziende del vino, la gastronomia, i prodotti tipici e le principali attività produttive che fanno grande l'Oltrepò Pavese in tutto il mondo, avverrà alle ore 18, alla presenza delle autorità locali e provinciali.
Si entrerà quindi a visitare la "fiera" (così è conosciuta da tutti), che quest'anno si caratterizzerà anzitutto per una diversa organizzazione rispetto al passato: si parte dal banco d'assaggio gestito da AIS, ONAV e FISAR, per proseguire con gli stand dedicati al "nettare di Bacco", con le aziende e i produttori; gli spazi enoteca e la sala degustazioni; il wine bar, che offre un'ottima alternativa a chi non vuole andare a sedersi al ristorante: quaranta posti a disposizione per assaggiare taglieri di salumi, formaggi, prodotti tipici. Insomma, un padiglione fieristico suddiviso in tre parti e ricco in ogni settore: dal vino alla gastronomia, fino all'artigianato e alle attività produttive.
Il programma della serata prevede poi, a partire dalle ore 21, la prima delle numerose degustazioni in programma nel corso della quattro giorni: FISAR e ONAV guideranno i presenti alla scoperta della "Valle del Riesling". A seguire si potrà assistere al concerto che vedrà esibirsi "Gli amici della lirica", con inizio alle 21.30.
 
 
Venerdì 28 Agosto 2009
La giornata proporrà invece, dopo l'apertura dell'area fieristica, sempre prevista per le 18, la presentazione della squadra di calcio  S.B.C. Oltrepò, militante nel Campionato Dilettanti (ore 19.30) e, successivamente, a partire dalle 21, la degustazione guidata del Pinot Nero, a cura di AIS. Alle 21.30 salirà sul palco il gruppo rock "The End".

Sabato 29 Agosto 2009
La Rassegna aprirà al pubblico alle 15 ed offrirà un doppio appuntamento con le degustazioni: alle 18, guidati dagli esperti di FISAR, spazio al Buttafuoco Storico, mentre dalle 21 in poi i protagonisti saranno i nettari DOCG, illustrati da ONAV. Dario Baldan Bembo, autore, musicista e interprete della musica leggera italiana degli anni '80,  sarà poi protagonista del concerto serale.
 
Domenica 30 agosto 2009
La giornata conclusiva si caratterizzerà per la possibilità di accedere alla fiera a partire dalle 10. Seguiranno tre degustazioni guidate, tutte dedicate a "Prima che sia Cruasè" e curate rispettivamente da AIS (ore 11.30), ONAV (ore 18) e FISAR (ore 21). Gran finale, poi, con la sfilata di moda, in collaborazione con Paciughino di Casteggio, Atelier La Sposa, Maggi Sport, Elena Salvadori, G.A.M. Estetica, Acconciature Unisex Paolo e Alessandra e Pellicceria Sitifur.
Tutte le informazioni relative alla Fiera dei Vini si possono trovare anche presso l'info point di Piazza Vittorio Veneto (ex Pesa Pubblica) a Casteggio, inaugurato nei giorni scorsi e aperto nei giorni feriali dalle 18 alle 20 e, nel fine settimana, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Si tratta di una struttura voluta dal Comune per far conoscere tutti i servizi, le realtà enogastronomiche, dove mangiare, dormire e acquistare i prodotti tipici del territorio oltrepadano, in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Provincia di Pavia.
La Fiera dei Vini è aperta Giovedì e Venerdì dalle 18 alle 24, Sabato dalle 15 alle 24 e Domenica dalle 10 alle 24.
Per informazioni: 0383.82476, oppure www.rassegnadicasteggio.it

2009 09 04 STAGE DI CHITARRA E TECNICHE POSTURALI

4, 5, 6 settembre a Zuccarello (SV)
STAGE DI CHITARRA E TECNICHE POSTURALI
uno stage di tre giorni  su postura e problematiche legate alla tecnica chitarristica e strumentale.

La parte di tecnica musicale sarà curata dal M° Davide Ficco, il quale proporrà  un lavoro individuale, alternato a momenti collettivi, sulla soluzione di problemi tecnico-posturali o di approccio allo studio (memorizzazione, gestione delle tensioni e del carico emotivo, vocalizzazione, etc.), quanto più in generale sull'interpretazione dei brani presentati dagli iscritti.

La parte legata alla postura sarà affrontata da Mauro Banfi (www.atelierposturale.it ), osteopata e fisioterapista che occupa da anni delle problematiche posturali di musicisti, cantanti e ballerini.

L'idea è di coinvolgere circa una decina di strumentisti che abbiano interesse alle tematiche di postura e tecnica musicale, al momento ci sono ancora dei posti liberi.

Le lezioni saranno in parte tenute congiuntamente dagli insegnanti, in parte separatamente, sarà un momento laboratoriale dedicato alle tematiche e problemi che saranno di volta in volta presentati.

La quota di partecipazione è fissata in 200 euro. Il costo copre le ore di lezione e tre pasti a pranzo convenzionati.

Per chi non fosse interessato ai pasti il costo scende a 170 euro.

Preghiamo gli interessati di contattarci al più presto, per definire i programmi.

Nel paese di Zuccarello è possibile pernottare in strutture a costo convenzionato e visto l'approssimarsi della data vi invitiamo a prender contatti al più presto.

Agli interessati verrà inviata la modulistica per l'iscrizione al più presto tramite mail.

Per informazioni:

Mauro Banfi www.atelierposturale.it

Davide Ficco www.davideficco.com

In collaborazione con l'Associazione Terzo Rigo Onlus

 

2009 09 05 Gli appuntamenti di Borghi e Valli per settembre

Festival BORGHI e VALLI edizione 2009
 
Giovedì 3 Settembre, ore 21.30
Tremezzo (CO), Portici Sampietro
S'Wonder full - Concerto Jazz
Organizzazione Comune Tremezzo
 
Sabato 5 Settembre, ore 21
Varzi, Chiesa Parrocchiale
Sacro e solenne
Concerto per organo e soprano
Organizzazione Varzi Viva
 
10-13 Settembre
Pavia, Festival dei Saperi
Concerti dell'Istituto Vittadini
Organizzazione Comune di Pavia
 
Venerdì 11 Settembre, ore 21.15
Casteggio, Certosa Cantù
Pitros Duo
Concerto per tromba e pianoforte
 
Sabato 12 Settembre, ore 21.15
Voghera, Piazza Duomo
Concerto per la C.R.I.
con Rondoband
Organizzano C.R.I. e Comune Voghera
 
Venerdì 18 Settembre, ore 21.15
Pavia, Casa del Giovane
Un aiuto per Bukavu
Corale Vittadini in concerto
 
Giovedì 24 Settembre, ore 21.15
Casteggio, Certosa Cantù
La Guerra sia con me
Con Mino Milani e Ennio Poggi
 
Sabato 26 Settembre, ore 21.15
Casteggio, Certosa Cantù
Double in bianco e nero
Duo Bechstein in concerto
 
Domenica 27 Settembre, ore 15.30
Porana, Vie del Borgo
Bande in allegria
 
Mercoledì 30 Settembre, ore 21
Pavia, Basilica S. Francesco
Un mattone per il Tiglio
con l'Orchestra Filarmonica Italiana e Coro Verdi di Pavia
Organizzazione Ass. Tiglio Onlus

2009 09 05 Primo appuntamento di settembre per Ultrapadum

Ultrapadum propone Venerdì 4 ore 21,15 a SANT'ALESSIO CON VIALONE, Sagrato della Chiesa Parrocchiale, "Omaggio a Rondò Veneziano" con l'Orchestra Pressenda. Ingresso libero. Domenica 6 ore 16 a CAMPOSPINOSO, Palazzo Arnaboldi, "Le Canzoni di Gioventù – anni '40 e '50". Ingresso libero. Sabato 19 ore 21,15 ma a VOLPEDO (provincia AL) al Ristorante La Palmana – Via Clementina il Duo Giovanni Sardo (violino) e Sergio Scappini (fisarmonica) Ingresso 10 Euro ( cena + concerto Euro 35) Info e prenotazioni 0131 806204 - 346 3895368. Domenica 20 ore 21,15 a CASTEGGIO alla Certosa Cantù "La Spagna e Garçia Lorca" con il Quartetto di musica flamenca. Ingresso 10 Euro. Ultimo appuntamento per venerdì 25 ore 21,15 a VOGHERA al Circolo Il Ritrovo con "Virtuosi all'opera" - Trio Marinetti. Ingresso 8 Euro.

http://www.festivalultrapadum.com

2009 08 30 Vivaldi in Pastiss

Forse sarebbe stato più intonato un omaggio a Rossini (vista la sua fama di buongustaio) ma troveremo invece Vivaldi in pasticceria insieme agli amici del Baroque Ensemble (oboe, quartetto d'archi e clavicembalo) che faranno un regalo musicale ad uno dei suoi componenti per una occasione molto "deliziosa".

Paolo Corvi, oboista del Baroque, aprirà le porte della sua nuova attività in via Cesarea dove si inaugura, domenica 30 ore 18, la Pasticceria Pastiss e gli amici intratterranno il pubblico con alcuni brevi assaggi del repertorio barocco in onore del grande Antonio Vivaldi, L.Boccherini o Mozart il cui nome è associato alle famosissime sfere di cioccolato che portano il suo nome, come i Wiener Bon Bon che sono sia dolci che brani musicali. Sarà un dolce aperitivo alle molte iniziative della giornata di "Vigevano è.." che si apre alle 19 con la possibilità di unire musica e assaggi gratuiti di prelibatezze pasticcere.

2009 09 05 Opera in castello presenta il Don Pasquale a Montaldeo

Comune di Montaldeo - Proloco di Montaldeo - Ass.Oltregiogo - Ass.Alto Monferrato
Associazione Amici della Musica di Stazzano
 
Presentano
L'Opera in Castello
 
Sabato 5 settembre 2009 Ore 21
Cortile superiore del castello D'Oria
(in caso di pioggia presso il cinema parrocchiale)
Gaetano Donizetti
Don Pasquale
Opera comica  in tre atti su libretto di G.Ruffini
Adattamento strumentale per flauto, clarinetto e pianoforte del M°Paolo Fiamingo
 
Personaggi ed interpreti:
 
Don Pasquale: Bruno Pestarino
Norina: Irene Favro
Ernesto: Vito Martino
Il Dottor Malatesta: Yiannis Vassilakis
Il Notaio-Il Maggiordomo:Gianluigi  Repetto
 
Elena Bollati: flauto
Daniele Garabello: clarinetto
M°concertatore al pianoforte: Paolo Fiamingo
Regia di Bruno Pestarino
INGRESSO LIBERO
E' possibile cenare presso:
 
Ristorante "Al Ghiottone"       
Via Cadegualchi, 1-Fraz.Cadegualchi-Parodi L. (AL) Tel.: 0143/681213
 
Hotel Ristorante "Il Girasole"
Piazza M. della Benedica 15R – 15066 Gavi (Al) Tel. e Fax 0143.64.34.85

2009 08 27 Cenerentola di Rossini alle Settimane musicali

Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore
Giovedì 27 agosto 2009, ore 20.00
STRESA, PALAZZO DEI CONGRESSI
G. Rossini
La Cenerentola, o sia La virtù in trionfo
Dramma giocoso in due atti
Libretto di Jacopo Ferretti
in forma semi-scenica
ATTENZIONE! Il concerto inizia alle ore 20.00
 
Cenerentola - Vivica Genaux
Don Ramiro - Maxim Mironov
Dandini - Franco Vassallo
Don Magnifico - Natale De Carolis
Clorinda - Eleonora Buratto
Tisbe - Annamaria Pennisi
Alidoro - Nicola Ulivieri
Ars Cantica Choir
Marco Berrini, maestro del coro
Stresa Festival Orchestra
Gianandrea Noseda, direttore
 
Realizzazione in forma semi-scenica
Edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro
in collaborazione con Universal Music Publishing Ricordi srl, Milano
a cura di Alberto Zedda
 
Biglietti Settore A € 70 - Settore B € 50 - Balconata € 35
SETTORE A, SETTORE B  E BALCONATA ESAURITI
DISPONIBILI ALCUNI POSTI AGGIUNTI NON NUMERATI A € 35
Telefonare allo 0323.31095 per prenotare
 
Concerto inserito nel progetto
Musica Ragazzi! Music-p@ss giovani per la musica 2009-2010
 
Dopo Cosi fan tutte, Bohème, Carriera di un libertino tocca al grande pesarese Gioachino Rossini essere protagonista del tradizionale, e quest'anno di nuovo unico, appuntamento con l'opera lirica alle Settimane Musicali. Gianandrea Noseda ha scelto "La Cenerentola" quello dei tre capolavori buffi (con Barbiere di Siviglia e Italiana in Algeri) forse il più difficile. Raffinato mix di parti comiche e romantiche divide nettamente i personaggi buffi ( Dandini e Don Magnifico con le tremende sorellastre) dai due protagonisti Ramiro e Cenerentola (Angiolina) che sono per "natura" buoni e nobili. Regista dello svolgimento delle varie trame il quasi mago Alidoro. Ogni personaggio ha le sue arie, compresa quella piuttosto difficile di Clorinda che forse sarà ripristinata in questa edizione sotto etichetta "revisione Zedda".
A nostro parere però mai come in questo lavoro Rossini è riuscito a creare un capolavoro di incanto e commozione come nella scena del primo di Don Ramiro con Cenerentola:

Ramiro 
Un soave non so che 
In quegl'occhi scintillò!

Cenerentola 
Io vorrei saper perché 
Il mio cor mi palpitò?

Come ebbe a dire l'autore del libretto, Jacopo Ferretti : Miei fratelli! Conosco la mediocrità de' miei versi non ritornati sull'incude: ma ho la fortuna di consegnarli al moderno Prometeo dell'armonia, che saprà scaldarli con la favilla del sole.

2009 08 27 I cento anni di un organo futurista

L'organo  della Basilica di Sant'Eufemia, costruito da Natale Balbiani e figli nel 1909 sarà il protagonista del concerto di questa sera.
 
Giovedì 27 agosto 2009, ore 21
Basilica di Santa Eufemia
Piazza Sant'Eufemia 2, Milano
 
Un organo futurista parte prima
I cento anni di costruzione dello storico organo Natale Balbiani (1909)
In occasione del centesimo anniversario del Manifesto Futurista
"Canti per le Chiese vuote"  da un poema di Paolo Buzzi (1874 – 1956)
Giorgio Parolini, organo
L'ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
Informazioni / info
tel. 02 3910 4149 info@levocidellacitta.org www.levocidellacitta.org
 
Programma:
Felix Mendelssohn (1809-1847)
Ostinato in Do minore
 
Joseph G. Rheinberger (1839 -1901)
Cantilene (dalla Sonata n° 11 Op.148)
 
Marco Enrico Bossi (1861-1925)
Allegretto Op.92 n° 3
 
Sigfried Karg-Elert (1877-1933)
"Nun danket alle Gott" Op.65 n° 59
 
Pietro Alessandro Yon (1886-1943)
Humoresque "L'organo primitivo"
 
Bernard W. Sanders (1957)
Chorale-Prelude "Rendez à Dieu"
 
Eugenio Maria Fagiani (1972)
Da Sette Pezzi Brevi
n° 3 "Salve Regina"
n° 4 "Ubi caritas"
 
Daniel E. Gawthrop (1949)
Toccata Brevis

Proseguono gli appuntamenti estivi della rassegna le Voci della Città, Antichi organi un Patrimonio di Milano. Il 9° evento, in programma giovedì 27 agosto, propone la riscoperta di una stupenda Basilica milanese sicuramente poco nota. Si tratta della neogotica Santa Eufemia, collocata nel mezzo del centralissimo Corso Italia, una stupenda chiesa oggi perfettamente restaurata nel suo interno decorato e variopinto. L'occasione è particolare, si celebra quest'anno il centenario di costruzione dello storico organo, realizzato nel 1909 ad opera della bottega milanese Balbiani e figli. Si tratta di uno strumento prezioso e particolare costruito nel pieno fermento tecnologico che invadeva il campo dell'arte seguendo l'onda d'urto futurista sprigionata proprio i quegli anni. Qui in Santa Eufemia, una complessa trasmissione pneumatica sostituisce la tradizionale meccanica che collegava le tastiere alle canne. L'occasione dell'anniversario di fondazione del movimento futurista (1909 – 2009) coincide con il centenario di costruzione dello strumento milanese di Sant'Eufemia. La serata musicale è infatti plasmata su una selezione di liriche tratta da una rara e poco conosciuta opera del futurista Paolo Buzzi (1874 – 1956). Canti per le Chiese vuote (edita nel 1930), nonostante il titolo quasi provocatorio è una sorta di elegia dedicata alle atmosfere di profondità spirituale suggerite dalle navate sgombre di un serie di chiese milanesi (e non solo). Alcune chiese di Milano saranno quindi evocate dalle intense parole del Buzzi che si alterneranno a brani d'organo del primo novecento. Alle tastiere del prezioso e interessantissimo strumento il M° Giorgio Parolini, organista titolare della basilica di Sant'Eufemia e artista di calibro internazionale.
 
La Basilica di Sant'Eufemia, anticamente fondata fra l'anno 472 e il 475, Fu ricostruita e più volte rimaneggiata nel XV secolo e nel millennio successivo. L'edificio attuale, comprendendo la facciata, deriva dal restauro effettuato dall'architetto Enrico Terzaghi nel 1870. All'interno importanti affreschi testimoniano le antiche origini della chiesa. In particolare lo Sposalizio di Santa Caterina, di scuola leonardesca, e la Madonna col Divin Figlio tra Santi e Angeli musicanti di Marco d'Oggiono (1474ca – 1530ca). In controfacciata è collocato lo storico organo del 1909.
 
L'organo della basilica di sant'Eufemia è stato costruito nel 1909 da Natale Balbiani, comprendendo materiale fonico del più antico strumento Biroldi (sec. XIX).
Il prezioso organo è uno fra i pochi attualmente conservati in perfetto stato di funzionamento ad utilizzare un complesso sistema di azionamento messo a punto e sviluppato proprio in quei primi e innovativi anni del Novecento, attraversati dal fermento futurista che contaminava le arti e le scienze. In semplici parole, si tratta di un complesso reticolo di tubicini di piombo che, sostituendo le tradizionali leve e i classici tiranti meccanici, raggiungono le canne dislocate all'interno della cassa. I movimenti meccanici vengono quindi trasformati in impulsi di aria compressa contenuta all'interno di piccoli tubi metallici la cui sezione non oltrepassa il centimetro di diametro. Si tratta di un'arditezza costruttiva eccezionale che avrà però una vita breve, bruciata proprio dalla rapida evoluzione tecnologica. Sarà infatti l'energia elettrica, con la sua facilità gestionale, a dichiarare la fine di questo raffinatissimo e visionario artigianato sviluppato ad inizio secolo e proiettato verso il futuro. Lo strumento si distingue per le sonorità molto chiare, non eccessivamente roboanti e ancora vicine alla tradizione lombarda antica, unite però alla presenza di una tavolozza timbrica vasta e articolata sue due tastiere di 58 note con una pedaliera completa che permetteva (caso ancora raro per l'epoca) l'esecuzione della più moderna letteratura musicale italiana ed internazionale per i tempi contemporanea. Si tratta di un vero e proprio monumento sonoro d'avanguardia, peraltro conservato in modo assolutamente originale e perfettamente restaurato.

2009 10 02 Festival dell'India-Parco Le Serre di Grugliasco (To)

2-3-4 OTTOBRE  A GRUGLIASCO – TORINO  NELLE STRUTTURE DEL PARCO CULTURALE LE SERRE
Festival dell'India: l'Oriente incontra l'Occidente  6° Edizione
 DEDICATA AL MAHATMA, NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA NON VIOLENZA, E …. ALLO YOGA, AYURVEDA, DANZA, MUSICA, ARTIMARZIALI, ARTIGIANATO, ALLE DEGUSTAZIONI INDIANE, MOSTRE, AWARDS, PROIEZIONI, MODA…. E….ANCORA… ALLA  SPIRITUALITA', SCIENZA, BENESSERE …SI IMPARA, CI SI DIVERTE … …SI CRESCE 

PER I VISITATORI ED ESPOSITORI ARTIGIANATO
www.indiafestival.it
Comitato organizzativo. Direzione: Mara Quenda
PER GLI OPERATORI BENESSERE, CONGRESSO E WORKSHOP
www.cysurya.milano.it/index.html   www.worldyogayurveda.net  
Comitato scientifico Referente  Amadio Bianchi
PER GLI ARTISTI E RAPPRESENTANTI SPIRITUALITÀ
www.suryanagara.it    www.worldindianart.net  (in costruzione)
Comitato artistico e spirituale Referente Emy Blesio
E…. PER CHI VOLESSE FAR DEL KARMA YOGA E  COLLABORARE A UN'ESPERIENZA COSTRUTTIVA…..
CHIAMATE 338 3116126 /335 68 24 330 o scrivete a:  secretariat@confederazioneyoga.it    secretariat@worldyogayurveda.net
Creato nel 2002 da Emy Blesio ora si è arricchito di nuove tematiche, nuove esperienze, e nuove collaborazioni, che lo rendono unico, e in tutta la sua completezza, ancora inimitato in Europa.  Grazie ai suoi visitatori che lo hanno consacrato nelle prime quattro edizioni come evento di livello mondiale, ha avuto il riconoscimento dagli organi culturali di Delhi, India, dei quali gode oggi del patrocinio.
Una occasione per conoscere l'India, la sua cultura, il Mahatma Gandhi,  con l'installazione di una sua statua,  e con la cerimonia del FUOCO che seguirà… spettacoli incantevoli, l'artigianato ecc. ecc. 
per info fino al 3 settembre Mara Quenda tel. 338 1062946 Fax 011 952692  mail segreteria@indiafestival.it