Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it
sito www.lacappellamusicale.com
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Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
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Martedì
27 giugno 2017, ore 20.30
Basilica
di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16, Milano
via Conservatorio 16, Milano
Venezia a più cori
Musica grande con concerti diversi di strumenti e di voci
Musiche di
Monteverdi, A. e G. Gabrieli
Les Cornets
Noirs
Gianluca
Capuano, direttore
Martedì
27 giugno,
alle ore 20.30, la Basilica di Santa
Maria della Passione ospiterà il primo concerto dell’edizione 2017 di Milano
Arte Musica, il festival dedicato alla musica antica. L’evento vedrà
protagonisti gli ensemble Il canto di
Orfeo e Les Cornets Noirs,
diretti da Gianluca Capuano, insieme
per un unico, grande concerto, in occasione della celebrazione del 450°
anniversario della nascita di Claudio Monteverdi. Sulla scia dell’approfondimento
proposto dallo stesso M° Capuano nella conferenza introduttiva, l’intero
programma esplora il mondo della policoralità veneziana sia essa vocale o
strumentale e costruisce un mosaico le cui tessere corrispondono ai diversi
maestri di cappella e cantori: Andrea e Giovanni Gabrieli, Alessandro Grandi e
lo stesso Monteverdi. A salmi e mottetti si alternano toccate e canzoni da
sonar, in quell’alternanza che trovava spazio nella stessa liturgia solenne. Al
centro, come un cammeo, è incastonato un confronto con la tradizione romana,
rappresentata da Palestrina.
PROGRAMMA
Claudio Monteverdi Memento a 8 (dalla Selva morale e spirituale)(1567-1643)
Andrea Gabrieli (1533-1585) Alla battaglia a 8 (Sento, sento un rumor); Toccata del nono tono
Giovanni Gabrieli (1557-1612 In ecclesiis a 14
Alessandro Grandi (1586-1630) Tota pulchra es
Claudio Monteverdi Laudate Dominum concertato (dalla Selva morale e spirituale)
Giovanni Gabrieli Canzon septimi toni (1597)
Giovanni Pierluigi da Palestrina (c.1525-1594) Le selve avea d’intorno al lido Euxino il superbo ottoman (Il IV libro delle muse à 5, Venezia, 1574)
Giovanni Gabrieli
Canzon noni toni (1597)
Buccinate in neomenia tuba a 19
Omnes gentes plaudite manibus a 16
Andrea Gabrieli Toccata del sesto tono
Claudio Monteverdi Gloria a 7 (dalla Selva morale e spirituale)
Soprani Francesca Cassinari, Alessandra
Gardini, Joanna Klisowska,
Sonia
Tedla Chebreab
Alti Elena Carzaniga, Paola Cialdella,
Jacopo Facchini, Annalisa Mazzoni
Tenori Massimo Altieri, Alessandro
Baudino, Maurizio Dalena, Baltazar Zuniga
Bassi Matteo Bellotto, Marco Saccardin,
Walter Testolin,
Piermarco
Vinas Mazzoleni
Violini Luca Giardini, Massimo Percivaldi
Viole
da gamba Rodney Prada, Noelia Reverte
Violone Federico
Bagnasco
Tiorba Gabriele
Palomba
Organo Takashi
Watanabe
Direzione Gianluca
Capuano
Les Cornets
Noirs
Cornetti Gebhard
David, Frithjof Smith
Tromboni Simen van Mechelen, Christine Brand, Fernando Günther
Dal madrigale
polifonico allo stile recitativo, dalla composizione osservata per la chiesa al
teatro, Monteverdi è paragonabile a un Caravaggio o un Bernini. Il concerto è
incentrato su musiche composte per la Basilica di San Marco a Venezia, dove
Monteverdi fu maestro di cappella dal 1613. La commistione fra chiesa
patriarcale e cappella del doge, l’essere quindi luogo di culto e di potere
politico allo stesso tempo, condiziona non solo l’apparato cerimoniale, ma
anche la stessa musica. Lo spazio sonoro della basilica, le sue dimensioni, la
presenza di più balconate per i musici, sono elementi che condizionano la
produzione musicale e ne caratterizzano lo stile. Nelle composizioni dei Gabrieli
e di Monteverdi la moltiplicazione delle voci e la loro dislocazione in gruppi
lontani fra di loro riempie lo spazio fisico dell’edificio ad immagine sonora
delle lodi celesti, aggiungendo monumentalità al rito. Così ai Secondi Vespri
di Natale e in altre feste solenni, la Pala d’Oro veniva aperta, mentre il
doppio coro del Memento Domine David (salmo 131) segnalava sonoramente la
presenza della maestà divina. In alcuni casi, il raddoppio dei cantori con
tromboni e cornetti riuniti intorno ai due organi contrapposti, il dialogo con
le viole da braccio (le cinque taglie dei violini) e da gamba aggiungevano
colore e potenza alle linee del canto. Lo splendore dello stile veneziano nasce
dal rapporto fra esigenze di culto, edificio sacro, strumenti, voci e musicisti
che per questa situazione compongono.
BIGLIETTI
27
giugno posto unico 15 €
Abbonamenti:
120 €
Giovani
fino 26 anni: posto unico 5 € (disponibilità limitata)
Vendita
sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la
segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via
Conservatorio 16) dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00.
Prevendite
biglietti, carnet e abbonamenti (con
diritto di prevendita): Circuito Vivaticket www.vivaticket.it
SEDE
Basilica di Santa Maria della Passione
via Conservatorio 16, Milano
MM San Babila, tram 9, 23, bus 54, 61, 94
PER INFORMAZIONI
Associazione
Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo
Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax
02.76317176
e-mail mail@lacappellamusicale.com
Twitter @lacappellamusic
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