2016_11_21 Corrado Accordino protagonista al Libero

dal 21 novembre – 27 novembre 2016 | Residenza Urbana Progetto TLLT
COSÌ TANTA BELLEZZA
di e con Corrado Accordino
Produzione Compagnia Teatro Binario 7/La Danza Immobile

ORARI SPETTACOLO:
Lun-sab ore 21
domenica ore 16

INFO BIGLIETTERIA:
Biglietto intero: 16€
Biglietto ridotto: 12€

Info riduzioni e convenzioni:

Tel. 02.8323126
LA BELLEZZA SECONDO ACCORDINO: UN ATTO DI RESISTENZA POETICA

Da lunedì 21 a domenica 27 novembre prosegue al Libero di Milano torna “Così tanta bellezza”, spettacolo scritto, diretto e interpretato dal Corrado Accordino, co direttore artistico del teatro.
Una pièce, che fa riflettere sull’esistenza dell’uomo contemporaneo, su ciò che possiede e su come impiega il proprio tempo. Un’esortazione a non lasciarsi sfuggire le occasioni di bellezza che quotidianamente accadono. Un monologo leggero e allo stesso tempo potente dove un intenso Corrado Accordino – direttore artistico anche del Binario 7 di Monza - racconta della bellezza accecante e devastatrice che anima la vita.
Uno spettacolo che vuole raccontare quella bellezza che non si vede, che non ci si aspetta: contraltare all’ovvio e al già visto.
Sul palco immerso nel buio Accordino delinea la figura di un uomo normale alle prese con la quotidianità, in cui il pubblico può facilmente identificarsi. Una routine continua, inattaccabile, ma allo stesso tempo nevrotica porta il protagonista ad essere più ricettivo, ad aprire occhi e cuore alla bellezza semplice di persone e cose, che è anche la più profonda.

Così tanta bellezza è il primo spettacolo presentato all’interno del progetto La Bellezza Resta: un percorso multidisciplinare, che comprende mostre, incontri, spettacoli, conferenze, film e laboratori didattici. Testimoni di diverse discipline e di vari settori - dalla fisica alla biologia, dal teatro alla filosofia, dal cinema all’economia - accompagneranno gli spettatori lungo il 2016 e il 2017 in diverse città, attraverso quello che vuole essere il primo grande percorso artistico virale del territorio.

2016_11_11 VIGEVANO UN FESTIVAL SULL’ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE il S.E.M.I. Festival

Dall’11 al 13 novembre 2016
Vigevano (PV), nei suggestivi ambienti del Castello
S.E.M.I –Festival
Una tre giorni dedicata alla consapevolezza: Cosa abbiamo messo nel carrello della spesa?

Sappiamo cosa mangiamo? Quanto cibo buttiamo ogni giorno? Quanto influiscono le nostre scelte alimentari sull’ambiente? A queste ed altre domande si proverà a dare una risposta con il S.E.M.I. Festival, dedicato al tema del cibo sano e sostenibile, che proverà a rispondere alle domande che sempre più spesso i consumatori si pongono:
  • Cosa abbiamo messo nel carrello della spesa? 
  • Sappiamo cosa mangiamo? 
  • Quanto cibo buttiamo ogni giorno? 
  • Quanto influiscono le nostre scelte alimentari sull’ambiente?

I temi, che queste domande pongono, saranno affrontati attraverso un calendario ricco, con più di 40 eventi, da un punto di vista culturale, con convegni, conferenze e caffè letterari e attraverso mostre ed allestimenti fotografici, pittorici, scultorei, teatrali in diversi luoghi della città; cene e aperitivi a tema, mercato del cibo sostenibile e infine con laboratori didattici e workshop.
Tre giorni in cui il tema cibo sarà trattato da un punto di vista salutistico e di sostenibilità ambientale, osservato come nutrimento mentale e fisico, come elemento di aggregazione e scambio e come punto di partenza per una vita sana ed equilibrata.
Il Festival ha coinvolto nell’organizzazione tutte le associazioni del territorio, sia quelle più vicine alle tematiche trattate, come Slow Food Vigevano e Lomellina e il Gruppo d’Acquisto Solidale Vigevano, sia quelle a carattere più culturale-artistico come Onda e Rete Cultura.
Il via ufficiale al programma avverrà venerdì 11 novembre 2016_11_11 alle 18 in Sala dell’Affresco del Castello con la conferenza “Il cibo, le stelle, la filosofia; come astronomia e astrologia hanno influenzato la creazione di ricette tipiche” a cura di Fortunato d’Amico e AIAPP, a cui seguiranno le diverse inaugurazioni delle mostre legate al Festival.
Un’importante anteprima è stata, da domenica 6 novembre, la mostra organizzata dalla Società Fotografica Vigevanese che vede come protagonista il fotografo argentino Pablo Ernesto Piovano e il suo lavoro dal titolo “Il costo umano della vita” che vuol farci riflettere e prendere coscienza dei danni creati dall’uomo attraverso l’agribusiness. Cornice di questa mostra sarà la Strada Sotterranea del Castello di Vigevano.
Tra i tanti ospiti Chiara Manzi che terrà una conferenza e uno show cooking sul tema: Cucina Evolution Show – fritto e tiramisù anti-aging sabato 12 novembre 2016_11_16 alle 16 nella Cavallerizza del Castello di Vigevano.
Il programma ricco e vario spazierà dai temi del consumo consapevole all’uso di prodotti a minore impatto ambientale, fino a laboratori dove imparare a riciclare ingredienti che in cucina normalmente vengono buttati o ad auto-produrre cosmetici e detergenti per la casa 100% naturali.
Il festival avrà anche spazi dedicati ai più giovani con laboratori didattici appositamente dedicati ai futuri cittadini consapevoli.
Nei tre giorni del S.E.M.I., infine, sarà possibile acquistare i prodotti del territorio e anche assaggiarli grazie ai menù pensati dai ristoranti locali.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.semifestival.it
S.E.M.I. FESTIVAL
11-12-13 novembre 2016
Castello di Vigevano e Centro Storico

2016_11_12 SU DI TONO a CASSOLNOVO questa sera MASSIMO BUBOLA & THE ECCHER Band

Sabato 12 novembre 2016 ore 21.30 
TEATRO VERDI CASSOLNOVO
per la rassegna SU DI TONO!!
Concerto di 
MASSIMO BUBOLA & THE ECCHER Band
ENTRATA AD OFFERTA PER LA SCUOLE DI CASSOLO e MOLINO 
L’amministrazione comunale, l’assessorato alla cultura e spettacoli di CASSOLNOVO con la collaborazione dell’associazione ALAMBRADO ripropone dopo il buon successo dello scorso anno SU DI TONO !

Vedi FOTOSERVIZIO di Conertodautunno e album Facebook
Grande serata promette di essere quella di sabato 12 novembre al Teatro Verdi di Cassolnovo infatti per il secondo appuntamento della serie di concerti della rassegna SU DI TONO ,alle 21.30 salirà sul palco MASSIMO BUBOLA con la sua Eccher Band
Il mitico cantautore che oltre a cantare suonerà anche chitarre e armonica a bocca sarà accompagnato dal grande Enrico MANTOVANI ( collaborazioni con Francesco Renga, Eugenio Finardi, Alex Britti, Gianna Nannini ..) capelli scomposti selvatici con il blues nelle vene , vero “one man band” con le sue numerose e preziose chitarre acustiche ed elettriche gli fornisce l’ ideale supporto. Una ritmica robusta al contempo raffinata , la pennata elegantemente selvatica svelano l’anima rock di BUBOLA amalgamandosi alla perfezione con la voce fascinosa di Erika ARDEMAGNI..
Il veronese è cantautore di culto geniale e autore di canzoni tra i più significativi , figura centrale nella scena musicale del nostro paese. Negli oltre trent'anni della sua carriera, ha composto venti album e scritto più di 300 brani. Già alla fine degli anni '70 Bubola trasfonde nelle sue canzoni la potenza del linguaggio del rock, senza rinunciare a una poetica che si abbevera, oltre che alla poesia contemporanea, alla tradizione della musica popolare e della canzone d'autore italiana. Miscelando questi elementi arriva a maturare una formula musicale ricca di suggestioni letterarie che è stata definita dalla critica "rock d'autore". Non è un caso che gli unici album di folk-rock di Fabrizio De Andrè: "Rimini" e "L'indiano", derivino dal decisivo contributo creativo di Massimo Bubola al cantautore genovese, con cui, infatti, firma musica e testi di tutti i brani dei due album sopracitati. 
Mitici brani presenti ai primissimi posti di un ideale classifica di brani cantautorali : Quello che non ho, Volta la carta, Andrea , Fiume Sand Creek , Rimini, Sally, Hotel Supramonte, Zirichiltaggia. Franziska, a questi si aggiungono altri brani pubblicati successivamente Una storia sbagliata sulla morte di Pier Paolo Paolini e Don Raffaè 
Ma il poeta ( autore anche di alcuni libri )e musicista veronese, continua a sviluppare un percorso personale che lo porterà alla creazione di un'epica musicale attraverso i sui ritratti in canzone di personaggi storici come Garibaldi, Uruguay, Tina per la grande fotografa Tina Modotti, Dino Campana dedicata allo sfortunato poeta di Marradi e altri personaggi come sullo scrittore russo Dostoevskij in Dostoevskij, Annie Hannah su Anna Frank, ,Son Passator Cortesesul mitico brigante romagnolo dell'800. 
Molte le sue canzoni portate al successo anche da varie interpreti, fra cui ricordiamo “Il cielo d'Irlanda”, Camicie Rosse rese popolari da Fiorella Mannoia. Eurialo e Niso suoi due soldati dell'Eneide trasposti nella Resistenza diventato uno dei brani più famosi dei Gang 

BuBola si pone a pieno diritto sulla strada tracciata dai più grandi cantautori folk non solo italiani , di alcuni ha curato anche delle splendide traduzioni versioni italiane. In particolare Bob Dylan "Avventura a Durango", molte sono le affinità anche con LouReed, Leonard Cohen, Neil Young, e il suo piacere di volare alto a livello letterario del resto non c'è cantautore italiano che plasmi meglio di Bubola la materia rock. Massimo Un artista a tutto tondo che che ha segnato  ancora è un punto di assoluto riferimento per la canzone italiana sia per i testi che per la musica.Il suo percorso musicale è pienamente sulla via maestra delle ballate anglo americane e del folg anglosassone qua e la esplorando i suoni country rock , mex tex mantenendo i legami con le radici della canzone della musica di tradizione popolare.
L’unicità del concerto è data dalla dimensione elettroacustica del gruppo che ben si inserirà nella magica e intima atmosfera ovattata che il teatro Verdi e il pubblico sapranno dare e non ultimo per l’eccezionalità dell ‘ingresso solo ad offerta, un evento da non perdere. info 333 574 0348

2016_12_03 Jacob De Haan MISSA BREVIS alla Chiesa di San Bartolomeo, Cassolnovo

Sabato 3 dicembre 2016 dalle ore 21:15
Chiesa di San Bartolomeo, Cassolnovo
Jacob De Haan
MISSA BREVIS
Ingresso Gratuito
Programma
Yellow Mountain J, De Haan
Liede ohne worte R. Rudin
The seal Lulluby E. Whitacre
Missa Brevis J. De Haan
October E. Whitacre
In collaborazione con:
Coro I Maestri Cantori di Vigevano
Coro polifonico Le voci del Mesma 
Corale S. Ilario di Veruno
Coro Ensemble Pietro Generali di Gattico
Direttore Roberto Ramaioli
Durante la serata nei locali dell addiacente Oratorio si terra' un esposizione personale dell' Artista e Musicista Mario Milanino.

Coro “I Maestri Cantori” di Vigevano
Nel primo ventennio del secolo scorso, venne costituita la Società corale "I Maestri Cantori di Vigevano" con lo scopo di accompagnare le numerose opere liriche che si rappresentavano nel locale Teatro A. Cagnoni.
Il repertorio era molto vasto e comprendeva brani di Verdi, Rossini, Mascagni, Puccini, Leoncavallo, ecc.
L’attività teatrale non si fermò neppure durante il periodo buio della II guerra mondiale per durare fino agli anni ’80 del secolo scorso.
Molto apprezzato dalla cittadinanza, il Coro ha ottenuto, su segnalazione del Comune di Vigevano, il riconoscimento di “Associazione musicale di importanza nazionale”.
Dal 1980, esso ha continuato le sue esibizioni in concerti e manifestazioni sia profane sia religiose avendo ampliato il suo repertorio con brani di Mozart, Haendel, Wagner.. ed, ultimamente, anche con brani tratti dalle più brillanti operette.
Ha festeggiato il suo novantesimo compleanno nel 2015 con un’applaudita serie di concerti e si appresta a pubblicare un testo celebrativo della sua attività musicale in città.
Il Coro è composto da una trentina di coristi (soprani, tenori, mezzosoprani, bassi e baritoni) e si propone per Concerti ed altri Eventi.
E’ diretto dal m° Andrea Guarino ed è accompagnato al piano dal m° Luca Lombardi.

Corale S. Ilario di Veruno.
Nata nel 1995, è una corale "giovane" nell'esperienza d'insieme, composta da elementi impegnati da anni negli ambienti musicali del Novarese e del Verbano-Cusio-Ossola.
E' stato il desiderio di ricercare le antiche sonorità che stanno alla base della polifonia vocale a dare il "la" a questa iniziativa, che, pur mantenendosi a livello amatoriale, prosegue con impegno ed entusiasmo. Strumento di questo desiderio e nostra struttura è l'insieme di quattro voci (Basso-Tenore-Contralto-Soprano) che, senza accompagnamento musicale, si esprime nel cosiddetto "CANTO A CAPPELLA".
Si è presentata per la prima volta al pubblico verunese il 23 Novembre 1995, in occasione dei festeggiamenti per la ricorrenza di Santa Cecilia, protettrice della Musica e del Canto, appuntamento che non manchiamo di festeggiare ogni anno, anche ospitando Corali amiche.
In ambito locale è invitata dalle Parrocchie di Veruno e dintorni ad accompagnare la celebrazione delle Messe Solenni ed è stata spesso richiesta per Matrimoni.
Ha partecipato a varie manifestazioni, tra cui ricordiamo:
- 22/04/00 Vigevano ( PV) S.Pasqua - Messa solenne del Sabato Santo celebrata da M. Giovanni Locatelli
- 23/10/99 Nicorvo (PV) Festa della Madonna del Patrocinio patrocinato dal Comune di Nicorvo
- 22/05/99 Pallanza (VB) " Cantamaggio "- 1° rassegna di canto corale patrocinato dal Coro Lago Maggiore e dal Comune di Verbania
- 18/12/98 Meina (NO) " Concerto di Natale " patrocinato dal Comune di Meina
- 17/10/98 Cavallirio (NO), Villaggio Verde: " Viaggio nelle espressioni Musicali "
- 12/09/98 Cannero Riviera (VB) " La Polifonia nei canti popolari "
In repertorio troviamo sia composizioni di grandi Maestri quali Palestrina, Monteverdi, Bach, Mozart e Strawinski, sia ballate, serenate e villanelle di Autori del Medioevo e del Rinascimento, canti popolari e tradizionali di autori quali De Marzi e Mignemi.
La corale è diretta dal M° Paolo Lombardo

Le voci del Mesma
Il Coro Polifonico “Le Voci del Mesma” è un complesso vocale composto da cantori, appassionati cultori della coralità fondato 25 anni or sono da Maria Elena Mazzella e attualmente diretto dal Maestro Massimo Fiocchi Malaspina.
Attivo da sempre presso il Convento Francescano di Monte Mesma di Ameno (NO), fin dalle origini si è particolarmente dedicato allo studio della polifonia antica, sacra e profana, a partire dal canto gregoriano e dalle Laude medievali, fino alle complesse composizioni polifoniche dei secoli XVI, XVII e XVIII. Il Coro, oltre all’animazione delle più importanti celebrazioni dell’anno liturgico, si dedica all’attività concertistica, con la finalità di studiare e diffondere sul territorio un repertorio meno eseguito dai gruppi corali e poco conosciuto dal pubblico. “Il desiderio di far crescere in noi e di trasmettere, attraverso il canto, quell’armonia che soltanto le voci possono rendere tangibile è il fondamento del nostro lavoro e lo scopo della nostra esistenza”.
Nel 2007 il Coro ha eseguito integralmente la Passione di S. Matteo di H. Schütz nella Basilica del Sacro Cuore a Lugano, nella Basilica di S. Marco a Milano nell’ambito dei prestigiosi concerti per la Settimana Santa e all’interno della stagione concertistica del Sacro monte Calvario di Domodossola, nonché la Missa Brevis di Palestrina presso la Basilica di S. Marco a Milano.
Nel febbraio 2008 è stato invitato ad eseguire un programma di musica rinascimentale all’interno di Passio 2008. Nel maggio 2008 ha proposto più volte ed in contesti prestigiosi (tra i quali la stagione Syntagma di Milano) il concerto “Beltà ch’alletta di piacer in piacere spirto gentile” con l’esecuzione di brani della polifonia sacra e profana del ‘500 e la lettura di alcune rime di Torquato Tasso. Nell’autunno dello stesso anno ha partecipato agli intermezzi musicali durante all’evento “La Bibbia giorno e notte” presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma,in diretta televisiva.
Nella primavera 2009 ha eseguito il concerto-reading “Avec amour et art”- polifonia del 900 e letture contemporanee presso l’Archivio notarile di Novara.
Nell’estate 2010 ha eseguito il “Magnificat” di J.S.Bach a Verbania, Novara, ed Arona nell’ambito della V edizione di “Sonata Organi”. In ottobre ha partecipato alla serata conclusiva del “Premio letterario Contardo Ferrini” a Verbania eseguendo brani di Mons. Frisina alla presenza dell’autore.
Nel 2011 ha partecipato con brani gregoriani alla esecuzione di “Una messa alla corte del Re Sole” all’interno della VI edizione di “Sonata Organi”. Ha poi studiato il Te Deum di Purcell eseguito a Novara nel gennaio 2012 in memoria di M. Ferrari. A giugno ha proposto più volte la Messa da Requiem di M.Haydn per Soli, Coro ed Orchestra, in provincia di Novara, replicata ad ottobre a Borghetto di Vara (SP) in ricordo delle vittime dell'alluvione. Sempre nel 2012 ha preparato il Gloria di A. Vivaldi per il concerto di Natale presso la Basilica di San Marco a Milano.
Nel 2013 ha studiato la Missa Aeterna Christi Munera di G.Pierluigi da Palestrina eseguita a giugno nel Monastero Agostiniano di Miasino e a Borgomanero a conclusione dell'iniziativa “Festa della Musica” presso la Chiesetta di San Leonardo. Lo stesso anno ha partecipato al Concerto di Natale della Città di Borgomanero in collaborazione con AVIS.
I primi giorni di maggio 2014, per festeggiare i 25 anni di attività presso il Convento francescano, ha organizzato un viaggio ad Assisi durante il quale si è esibito presso la Basiliche Papali di San Francesco e Santa Maria degli Angeli – Porziuncola – Il mese di luglio ha organizzato presso il chiostro del Convento di Monte Mesma una serata di carattere profano: letture sulla storia del convento intervallate da brani rinascimentali. Presso la Parrocchia di Vergano di Borgomanero, in occasione della festa di San Francesco 2014 ha presentato un concerto di brani di repertorio.
Nel novembre 2014 e ad aprile e settembre 2015 ha proposto con successo il concerto “Requiem KV 626” di W.A.Mozart per Soli, Coro e Orchestra con strumenti d’epoca

2016_11_11 Claus Peter Flor torna sul podio dell’Auditorium di Milano

Venerdì 11 Novembre 2016_11_11 (ore 20.00)  
Domenica 13 Novembre 2016_11_13 (ore 16.00)
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione sinfonica 2016 
laVerdi e Mahler, binomio perfetto
Claus Peter Flor torna sul podio dell’Auditorium di Milano
per dirigere la Quinta sinfonia del grande boemo
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Claus Peter Flor

Vedi trailer



Dopo il “sold out” di ottobre, con l’accoppiata Terza sinfonia di Beethoven (Eroica) e Terza di Schumann (Renana), Claus Peter Flor torna alla guida dell’Orchestra Sinfonica d Milano Giuseppe Verdi con un capolavoro del sinfonismo universale e un must de laVerdi stessa: la Quinta sinfonia di Gustav Mahler, vero e proprio affresco musicale che riporta laVerdi sulle corde del suo autore d’elezione e che ritorna all’Auditorium dopo quattro anni.
Doppio appuntamento venerdì 11 (ore 20.00) e domenica 13 novembre (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler per un classico appuntamento “da non perdere”.
Venerdì 11 novembre, sempre in Auditorium (ore 18.00, ingresso libero, Foyer del balconata), si terrà la tradizionale conferenza di introduzione al programma, dal titolo: “La Quinta di Mahler, una sinfonia di passaggio”; Lorenzo Casati approfondirà genesi e caratteristiche di una composizione che ha segnato un punto di svolta nella produzione mahleriana.

(Biglietti: euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).


Note al Programma
La Sinfonia n 5 in Do diesis minore di Gustav Mahler fu composta tra il 1901 e il 1902, mentre la prima esecuzione è del 18 ottobre 1904 a Colonia, sotto la direzione dello stesso autore. Scritta nel periodo di piena maturità artistica del compositore, la Quinta ha molti aspetti particolari: prima di tutto, il compositore scelse di non specificare alcuna tonalità, vista la differenza di ognuno dei cinque movimenti di cui è composta; in secondo luogo, l’organico denso e ricco inserisce appieno questa composizione nella grande tradizione sinfonica tedesca. Le sonorità ricche di tensione portano l’intero impianto orchestrale a toccare picchi di estrema drammaticità con un inevitabile coinvolgimento emotivo. Opposta a questa musicalità disperata, una molto più dolce e serena a conferma della molteplicità di stili che Mahler adottava nelle sue opere. A partire dalla Quinta, la musica di Mahler si sposta verso una maggiore astrazione, dichiarando l’impossibilità di una visione limpida dell’universo. Nonostante il chiaramente distinguibili grazie ai temi e alle atmosfere carattere profondamente frammentario, questa sinfonia presenta comunque una straordinaria compattezza formale con i cinque movimenti espressive.

Biografie
Claus Peter Flor, Direttore. Rispettato dai musicisti di tutto il mondo per il grandissimo talento e l’istinto musicale, Claus Peter Flor continua la sua carriera ad alti livelli internazionali: di rilievo il suo recente ritorno all'Orchestre Philharmonique de Strasbourg, alla Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, all'Orchestra Verdi di Milano e alla Vienna Tonkünstler Orchestra, per citarne alcuni. La scorsa stagione ha diretto orchestre quali la Singapore Symphony Orchestra, Russian National Orchestra, China National Symphony, Frankfurter Museumsorchester ed è tornato alla Residentie Orkest. Questa estate, il M° Flor ha diretto nuovamente la Vienna Symphony per concerti al Festival di Bregenz e si è esibito con l'Orchestra Sinfonica KBS di Seoul. Nella Stagione 2014/15, Flor ha diretto l’Orquestra Sinfônica Brasileira di Rio de Janeiro e alcuni concerti con la Sapporo Symphony Orchestra in Giappone.
Come direttore d'opera, continua il suo rapporto con il Theatre du Capitole di Tolos, dove la scorsa stagione ha diretto un revival di Madama Butterfly di Puccini mentre nelle stagioni precedenti ha diretto nuove produzioni di Die Zauberflöte di Mozart e Hansel e Gretel di Humperdinck. Nel 2015 è tornato per una nuova produzione di Tristano e Isotta.
Precedenti collaborazioni operistiche includono la produzione di Siegfried di Wagner, per la regia di David McVicar, con l’Opéra di Strasburgo nel 2008 e altre produzioni con la Staatsoper di Berlino, Deutsche Oper di Berlino e di Monaco e con i teatri d'opera di Dresda, Amburgo e Colonia.
Ha diretto Le Nozze di Figaro di Mozart e Die Meistersinger di Wagner a La Monnaie di Bruxelles, con quest’ultima in tour a Tokyo, Die Zauberflöte di Mozart per la Houston Grand Opera, Euryanthe di Weber per la Netherlands Opera con la Royal Concertgebouw Orchestra e La Bohème di Puccini per la Dallas Opera
Flor ha prodotto una ricca discografia, tra cui una serie acclamata di registrazioni di Mendelssohn con i Bamberger Symphoniker, che sono state recentemente ripubblicate dalla Sony/BMG. Più di recente ha registrato tre cd con la Malaysian Philharmonic per l'etichetta BIS: Asrael Symphony di Suk uscito nel 2009 e le Sinfonie No.7 e No. 8 di Dvorak nel 2012.
Nato a Lipsia nel 1953, Flor ha iniziato la sua carriera musicale con lo studio del violino a Weimar e Lipsia, prima di concentrarsi sulla direzione d'orchestra con Rolf Reuter e successivamente con Rafael Kubelik e Kurt Sanderling. All'età di 31 anni è diventato Direttore Musicale Generale della Konzerthausorchester di Berlino e ha iniziato collaborazioni regolari con le maggiori orchestre tedesche: Leipzig Gewandhaus e Dresden Staatskapelle. Nel 1988 ha fatto il suo debutto con la Filarmonica di Berlino, dove ha fatto ritorno per due volte.
Prima della sua posizione di Direttore Musicale della Malaysian Philharmonic Orchestra dal 2008 al 2014, Flor ha ricoperto la carica di Direttore Ospite Principale dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi (2003-2008), su invito personale dell’allora direttore musicale Riccardo Chailly, con il compito di sviluppare il lavoro dell'orchestra nel repertorio dell’Europa centrale. Dal 1999-2008 è stato anche Direttore Ospite della Dallas Symphony Orchestra. Inoltre, è stato Direttore Ospite Principale dell'Orchestra Philharmonia (1991-1994) e Consulente Artistico al Zürich Tonhalle Orchestra (1991-1996).

Nell’aprile del 2015 ha diretto laVerdi nella spettacolare Terza Sinfonia di Mahler e nel 2016, sempre con laVerdi, lo Stabat Mater di Dvořák e la Sinfonia Fantastica di Berlioz.

2016_11_19 Feste alle corti di Lisbona e Bruxelles se ne parla in un libro

Sabato 19 novembre 2016
ore 16.30 - Sala dell'Affresco
Castello Sforzesco di Vigevano - Vigevano
Presentazione del libro
LE NOZZE DI ALESSANDRO FARNESE
Feste alle corti di Lisbona e Bruxelles
a cura di Giuseppe Bertini
Durante la presentazione saranno interpretate Danze Storiche del '500 del gruppo II Biancofiore.
Seguirà aperitivo Ingresso libero
Per maggiori informazioni contattare: antonio.antignani@virgilio.it

2016_11_10 Teatro alla SCALA aspettando ... Butterfly

Giovedì 10 Novembre 2016_11_10
Venerdì 11 Novembre 2016_11_11

Teatro alla SCALA - Milano
Convegno internazionale di studi su Madama Butterfly 
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti 
In occasione dell’esecuzione di Madama Butterfly nella prima versione scaligera del 1904, il Teatro alla Scala organizza un convegno internazionale di studi a cura di Franco Pulcini in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca. Saluti d’apertura di Simonetta Puccini, Gabriella Biagi Ravenni. Interventi di Riccardo Chailly, Virgilio Bernardoni, Elvio Giudici, Michele Girardi, Arthur Groos, Herbert Handt, Diether Schickling e Julian Smith.
RIDOTTO DEI PALCHI “ARTURO TOSCANINI”
10 novembre: dalle ore 11 alle ore 13
RICCARDO CHAILLY (Milano, Direttore musicale del Teatro alla Scala)
Introduzione ai lavori
SIMONETTA PUCCINI (Torre del Lago, Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini)
Saluto ai partecipanti
GABRIELLA BIAGI RAVENNI (Lucca, Centro Studi Giacomo Puccini)
“La ventennale attività del Centro Studi Giacomo Puccini: risultati, prospettive”
JULIAN SMITH (Cardiff, Curatore della ricostruzione della Prima versione di Madama Butterfly del 1904)
“Storia della ricostruzione della prima Butterfly”
Discussione
10 novembre: dalle ore 15,30 alle ore 19
HERBERT HANDT (Lucca, Musicista)
“Appunti sulla religiosità e le musiche sacre di Giacomo Puccini”
ARTHUR GROOS (Ithaca - New York, Cornell University)
“Inganno e illusione nella prima di Madama Butterfly alla Scala”
DIETER SCHICKLING (Stuttgart, Musicologo)
“Come eseguire Madama Butterfly?”
Discussione
RIDOTTO DELLE GALLERIE
11 novembre: dalle ore 11 alle ore 13
VIRGILIO BERNARDONI (Varese, Università degli Studi di Bergamo)
“Rigirate armonie: il colore dell’attesa di Butterfly”
ELVIO GIUDICI (Milano, Critico musicale)
“Il canto in Giacomo Puccini”
MICHELE GIRARDI (Venezia, Università di Pavia a Cremona)
“Puccini, Madama Butterfly e l’intertestualità”
Discussione conclusiva

2016_11_12 Concerto straordinario per la Festa Nazionale della Repubblica di Polonia

Sabato 12 novembre 2016_11_12, ore 20.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Concerto straordinario per la Festa Nazionale
della Repubblica di Polonia
L’EUROPA
di Scarlatti, Schumann e Chopin
Recital del pianista Krzysztof Ksiazek

Programma
Chopin Preludio in Do diesis minore op. 45
Chopin Mazurche op. 50
Chopin Sonata in Si minore op. 58
Scarlatti Sonata in Fa minore L. 383 (K. 19)
Scarlatti Sonata in Re maggiore L. 461 (K. 29)
Schumann Studi sinfonici op. 13
Pianoforte Krzystof Ksiazek

L’11 novembre 1918, al termine della Prima Guerra Mondiale, la Polonia riacquista l’indipendenza dopo 123 anni dalla spartizione. In occasione della Festa Nazionale della Repubblica di Polonia, laVerdi e il Circolo Culturale Italo-Polacco in Lombardia organizzano un concerto straordinario, con il patronato della Commissione per i polacchi all'estero del Senato della Repubblica di Polonia e il sostegno del Consolato Generale della Repubblica di Polonia a Milano in collaborazione con il Circolo Culturale Italo-Polacco in Lombardia.
L’appuntamento è per sabato 12 novembre (ore 20.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler. Protagonista della speciale serata Krzysztof Ksiazek, uno dei migliori pianisti polacchi della sua generazione, in un originale programma che associa la ricerca intensa del bello di Fryderyk Chopin, la limpidezza e la cantabilità di Domenico Scarlatti e la spontaneità di Robert Schumann. Attorno a questi linguaggi, si è formato il pianoforte europeo, che continua ad emozionare e affascinare anche gli ascoltatori moderni, così come continua ad ispirare ed influenzare i pianisti di oggi.
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/9,00). 

2016_11_16 Teatro San Lorenzo alle Colonne Dante e Manzoni per il Giubileo della Misericordia

L'AMOR CHE MOVE IL SOLE E L'ALTRE STELLE
Dante e Manzoni per il Giubileo della Misericordia

Mercoledì 16 novembre 2016, h 20.30
Teatro San Lorenzo alle Colonne - Milano, c.so di Porta Ticinese 45


Christian Poggioni, voce recitante
Adriano Sangineto, musica
Lucia Amarilli Sala, canto

Prenotazioni
www.kerkis.net - direzione@kerkis.net - tel 342 5304844

In occasione del Giubileo straordinario sulla Misericordia, un attore, un musicista e una cantante propongono uno spettacolo in forma di meditazione teatrale: parola, musica e canto si intrecceranno per raccontare come la misericordia divina sia il cuore pulsante dei capolavori dei due massimi autori della letteratura italiana: la Divina Commedia di Dante Alighieri e I promessi sposi di Alessandro Manzoni.

I brani proposti sono tratti da:
Inferno canto I, Purgatorio canto III, Paradiso canto XXXIII
I promessi sposi, cap. XX – XXI – XXIII – XIV

2016_11_06 Stagione al Teatro Don Bosco di Pavia

InCanto 'Musica 2016-2107
domenica 6 novembre 2016- ore 16
Teatro don Bosco (Oratorio di Santa Teresa)
via San Giovanni Bosco - 4 - Pavia
LA PINA INTLA NEBIA
Canzone e Cabaret con Francesco Mastrandrea e Silvio Negroni
ingresso € 8
biglietti in vendita e/o Libreria CLU
(corso Carlo Alberto- Pavia)
informazioni e prenotazioni al
333 6136152 e 333 4443051
con il contributo di Lombardia
seguici su www.incantoinmusicaspettacoli.it

6  novembre  2016_11_06, ore 16
“La Pina intla nebia”, cabaret e canzoni di e con Francesco Mastrandrea e Silvio Negroni

27 novembre  2016_11_27,  ore  16
“Il Carnevale degli animali”, musica di Camille Saint-Saëns
“Pierino e il Lupo”, musica di Sergej Prokof’ev

17 dicembre 2016_11_17, ore 16
“Orfeo non guardarti indietro: canta!”, a cura della Scuola Media Musicale Felice Casorati
ingresso libero su prenotazione

15 gennaio  2017_01_15 , ore 16
“Pulcinella ”, musica di Igor Stravinsky
“La Serva padrona”, musica di Giovan Battista Pergolesi

26 febbraio  2017_02_26, ore 16
“Madama Butterfly”,  musica di Giacomo Puccini

26 marzo  2017_03_26, ore 16
“Pagliacci”, musica di Ruggero Leoncavallo

9 aprile  2017_04_09, ore 16
“Penelope ti amo… ma devo andare”
il viaggio di Ulisse raccontato dalla moglie e dal figlio

2016_11_18 MAYR-DONIZETTI in scena BARBIERE DI SIVIGLIA


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CIRCOLO MUSICALE MAYR-DONIZETTI
42ª STAGIONE OPERISTICA 2016-2017
direzione artistica: Damiano Maria Carissoni – Valerio Lopane

Teatro San Giovanni Bosco
Bergamo – via San Sisto, 9 (quartiere Colognola)

Venerdì 18 novembre 2016 - ore 21:00
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
(ALMAVIVA - OSSIA L'INUTILE PRECAUZIONE) 
melodramma buffo in due atti, di Cesare Sterbini.

Musica di Gioachino Rossini
Dopo la festosa accoglienza tributata all’inaugurazione (il Campanello di Donizetti - per la prima volta in doppia ripresa considerando le prove generali aperte alle scuole), con Il barbiere di Siviglia (prima, 20 febbraio 1816, Teatro Argentina, Roma), il Circolo Musicale Mayr-Donizetti entra nel vivo della 42ª stagione operistica.
Barbiere, assente dalle nostre stagioni dal 2011, riporta al nostro pubblico Gioachino Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792 – Passy, 13 novembre 1868), a duecento anni dalla prima assoluta del suo più luminoso capolavoro.
L’opera sarà eseguita in forma integrale e scenica con piccola orchestra nella versione originale con Rosina mezzosoprano.
Ingressi 18€; abbonamenti 75€. Ricordiamo che presentando il biglietto utilizzato per l'ingresso a il Campanello si riceverà uno sconto di 10€ sui nuovi abbonamenti.
Note di regia
Il Barbiere compie duecento anni ed è l’unica opera della storia del melodramma che può vantarsi di essere rimasta in repertorio sempre indenne alle nebbie e ai pugnali del periodo romantico che a turno hanno beffato un po’ tutti i capolavori precedenti. In questi due secoli di vita Il Barbiere è stato trasformato, mutato, restaurato, rivisitato a vario titolo da cantanti, direttori, registi e musicologi. La miniera artistica che questo capolavoro contiene ha infatti suggerito, fin dai tempi della prima, infinite riletture. Riproporre quindi oggi un Barbiere vuol dire confrontarsi con tradizioni quanto mai contrastanti e suggestive da cui è impossibile prescindere. La mia regia si pone come obiettivo di abbracciare e riassumere questa longevità interpretativa cercando di carpire qualche segreto della forza dei singoli personaggi. In questa prospettiva, senza volermi porre come ennesimo re-inventore, vorrei assicurare coerenza complessiva alla “scuola di pensiero” dei singoli interpreti. La mia azione di guida tenderà piuttosto a fare in modo che il carattere dei singoli interpreti superi i confini della semplice “maschera”, per sfociare nella ricchezza umana sottesa nella vivida stilizzazione del musicista e del librettista sullo splendido tessuto della pièce orginale di Beaumarchas. Un esempio: dal mio Almaviva cercherò non solo vaghi sospiri ma vorrei che emergesse un carattere seduttivo e da “grande di Spagna”. L’ambientazione, le scene e i costumi saranno disegnati nel rispetto della tradizione senza rinunciare ad alcune nuove possibilità tecniche per animare il gioco del divertimento.

Valerio Lopane
Il cast
Il Barbiere di Siviglia è l’opera buffa per antonomasia. Vanta un numero altissimo di pagine celebri dalla Sinfonia iniziale alla cavatina di Figaro, Largo al Factotum, dalla serenata del Conte a La Calunnia, da Una voce poco fa, cavatina di Rosina, alla sconsolata aria di Berta. Il maestro Damiano Maria Carissoni, alla guida della Piccola Orchestra dei Colli Morenici, ha composto un cast di voci ben consapevoli dei tratti “filologici” dei propri ruoli, ma anche libere di interpretare. Rosina sarà Julija Samsonova–Khayet (da poco chiamata a far parte del coro della Scala), ed eseguirà il ruolo nel registro grave previsto della versione originale di Rossini. Novità per il Mayr-Donizetti, Ilia Lapitch sosterrà la parte di Figaro e Francesco Marsiglia darà voce al conte Almaviva. Il celebre Matteo Peirone offrirà voce e verve alla figura di Don Bartolo. Per Don Basilio e Berta avremo due graditi ritorni: Luca Gallo e Gabriella Locatelli Serio. Chiuderà il cast, nel duplice ruolo di Fiorello e dell’Ufficiale, Wellington de Santana Moura, voce emersa alle ultime audizioni. Interverranno le voci maschili del Coro Opera Ensemble, istruito dal maestro Ubaldo Composta. Collaboreranno con il regista Matteo Scarpellini (scene originali), Chiara Taiocchi (elementi scenici) e Simone Martini (costumi originali).

2016_11_13 Guglielmo Tell di Rossini che avrà luogo al Palacongressi d Lugano

Domenica 13 novembre 2016 alle 16.30
Palazzo dei Congressi, Lugano
Concerto corale del Coro Lirico di Lugano
10° anniversario
Esecuzione del Guglielmo Tell di Rossini che avrà luogo al Palacongressi d Lugano
Gioachino Rossini
GUGLIELMO TELL
Gli interpreti saranno:
GUGLIELMO TELL- GIULIO BOSCHETTI
MATILDE - OLGA ROMANKO              
ARNOLDO - GIANLUCA PASOLINI
GUALTIERO PINO RADUAZZO
MELCHTAL BERTRAM KLAMP
JEMMY XIN YANG
EDWIGE TANIA PACILIO
PESCATORE FABIO VALSANGIACOMO
LEUTOLDO PINO RADUAZZO
GESSLER BERTRAM KLAMP
RODOLFO MAURO BONOM
CORO LIRICO DI LUGANO
ORCHESTRA OPERAVIVA
M°. ANDREA CUPIA
Biglietti CHF 20.00 (Studenti e AVS CHF 15.00)
Prevendita Coro Lirico da settembre 2016
Ente Turistico del Luganese da ottobre 2016
Organizzazione: Coro Lirico di Lugano, via Ceresio 15, 6977
Ruvigliana Telefono: +41 (0)91 972 79 51
E-Mail: info@corolirico.ch
Web: http://www.corolirico.ch

2016_11_07 Associazione Musicale Arteviva

Basilica di Santa Maria delle Grazie - Milano
Lunedì 7 novembre 2016 - ore 21.15
Gabriel Fauré
Requiem

in re minore op. 48
Cantique de Jean Racine op. 11
Ave Verum Corpus op. 65 n. 1
 Coro Polifonico Theophilus
Coro Antiche Armonie
Maestro del coro

Orchestra da camera Arteviva
Solisti

 Direttore

 
 Informazioni e prevendita online 
 Telefono: 02.36756460
(da lunedì a venerdì ore 14-17)


Biglietto concerto
da 18 a 40 euro

Associazione Musicale Arteviva: Via Sardegna 46 - 20146 - Milano
Mail: info@associazionearteviva.eu - Telefono biglietteria: 02.36756460 (lun-ven 14-17) 

2016_11_10 Marco Giani solista nel Kv 622 di Mozart a I POMERIGGI MUSICALI

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Giovedì 10 novembre 2016_11_10 ore 21.00
Sabato 12 novembre 2016_11_12 ore 17.00
Generale aperta – giovedì 10 novembre ore 10.00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

W.A.Mozart, ouverture da Così fan tutte
W.A.Mozart, Concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore, Kv 622
L. van Beethoven, Sinfonia n. 2 in Re maggiore, op. 36
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Clarinetto: MarcoGiani
Direttore: Rani Calderon 

Rani Calderon per la prima volta sul podio del Teatro dal Verme per continuare il fil rouge beethoveniano inauguratosi così egregiamente, due settimane or sono, con L’Orchestra dei Conservatori della Lombardia e del Canton Ticino, la nuova formazione creata sotto l’egida della Fondazione I Pomeriggi Musicali.
Ma pima di ascoltare la Sinfonia n. 2 del genio di Bonn, ci intratterranno le note dell’ouverture dal Così fan tutte mozartiano, seguite da un’interpretazione del celeberrimo Concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore, sempre di Mozart, ad opera del nostro Primo clarinetto: Marco Giani.

Già la stagione scorsa Marco Giani aveva ottenuto successo come solista in Zora, brano contemporaneo commissionato dai Pomeriggi a Carlo Galante. Ora la sua abilità sarà messa alla prova da uno dei capolavori assoluti del corpus mozartiano, scritto in origine per l’amico Anton Stadler e degno di essere messo al pari di supreme pagine quali il Requiem.
Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2016_11_14 INNER_SPACES Identità sonore elettroniche a San Fedele Musica

Primo concerto del Trittico Russo nell’ambito del ciclo
INNER_SPACES 2016-2017
– identità sonore elettroniche
in collaborazione con Associazione Italia Russia, Goethe-Institut Mailand e Plunge
#3 - Lunedì 14 novembre, ore 21
Auditorium San Fedele (Via Ulrico Hoepli, 3/a Milano)
PAUL JEBANASAM
ANDREW PEKLER 
Biglietti on line
#4 TRITTICO RUSSO 28/11Stalker di Andrej Tarkovskij 
Biglietti on line
Abbonati alla stagione 2016_2017SPOT ACUSMONIUM 5+1 spettacoli € 30
Per informazioni
Installazione GENESIS di Nanda Vigo 
Per informazioni