2016_07_16 ARTEeMUSICA sul Lago Maggiore

sabato 16 e sabato 23 luglio 2016
ARTEeMUSICA
sul Lago Maggiore

Si rinnova l'appuntamento estivo con il percorso Arte e Musica sul Lago Maggiore. Due appuntamenti musicali mettono simbolicamente in relazione i punti opposti del Lago Maggiore. Il primo appuntamento vede protagonista la monumentale statua di San Carlo Borromeo, affacciata sul lago sulla collina sopra Arona, sulla sponda occidentale del Lago. Il secondo concerto si tiene, invece, sulla sponda orientale del Lago, nella Chiesa di San Martino, nei boschi del belvedere sopra Maccagno. 

Sabato 16 luglio 2016_07_16, ore 21
Statua di San Carlo Borromeo Piazzale San Carlo, 1 Arona (NO)
MUSICA al Colle di San Carlo
Tiffin boys' choir
James Day, direttore
ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti
Il concerto, che si svolge nella suggestiva cornice del parco della Statua di San Carlo, affacciata sul Lago Maggiore, vede protagonista il Tiffin Boys’ Choir di Londra. Si tratta di uno dei più interessanti gruppi vocali formato dagli allievi del Tiffin College. La grande tradizione corale inglese continua a rinnovarsi nel tempo, quasi tutte le istituzioni didattiche presentano, nell’organico delle attività formative, una rilevante formazione vocale. Questo prassi didattica ha prodotto nel tempo e nella storia alcune fra le più importanti espressioni vocali e corali attive in ambito internazionale. E’ esattamente il caso del Tiffin Boys Choir. Un rapido sguardo alla biografia del coro fa immediatamente comprendere la portata e la professionalità di questo gruppo vocale che la scuola definisce con britannica austerità “coro di ragazzi” sottointendendo, invece, una carriera di successi e di performance sui più importanti palcoscenici internazionali.
in occasione del concerto la statua resterà aperta per le visite fino alle ore 20 www.statuasancarlo.it

Sabato 23 luglio 2016_07_23, ore 21
Chiesa di San Martino in Campagnano
Località Campagnano - Valle Veddasca Maccagno (VA)
La storia degli ottoni bassi
parte seconda
Corrado Colliard, ottoni bassi
Matteo Galli, organo
ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti
il concerto è promosso dall'Amministrazione Comunale di Maccagno con lo scopo di valorizzare il patrimonio di antichi organi presente sul territorio e stimolarne il restauro e la conservazione. Il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca conta oggi infatti oltre otto antichi organi posti nelle chiese del vasto ambito territoriale. Alcuni sono stati perfettamente restaurati e altri sono oggi al centro di un'operazione di recupero. Questo concerto è dedicato al prezioso organo antico della Chiesa di San Martino in Campagnano dove è custodito un interessantissimo organo costruito da Ferdinando Arioli e Giovanni Franzetti di Gemonio nel 1836 e restaurato recentemente dalla ditta Dell'Orto e Lanzini. La cornice è fra le più suggestive con la chiesa immersa nel bosco e un belvedere eccezionale affacciato sul lago a pochi passi. 
Il concerto riprende il programma presentato lo scorso anno a Maccagno e ne sviluppa una seconda parte offrendo un'interessantissima panoramica di strumenti a fiato appartenenti alla famiglia degli ottoni bassi. Corrado Colliard è infatti un musicista di calibro internazionale che sta ripercorrendo l'intera storia dei fiati con particolare attenzione alla tessitura bassa. Il concerto (programma è disponibile su richiesta) offre l'ascolto di strumenti di rarissima reperibilità. Dal Trombetto di Bendinelli si passa al Serpentone. Seguono poi l'Ophycleide, il Trombone rinascimentale, la Tromba bassa e il Trombone classico. Si tratta di un programma musicale gradevolissimo e interessantissimo dal punto di vista didattico.

PER SCOPRIRE I LUOGHI DEI CONCERTI
La Statua di San Carlo sorge su un colle a circa 310m di altitudine. Con i suoi 35 metri circa di altezza la si può scorgere pure dal lago, mentre fa capolino tra gli alberi secolari che la circondano. Il Sancarlone, così chiamata con affetto dagli aronesi, è una statua cava all’interno sorretta da un’anima in pietra, mattoni e ferro. All’esterno è costituita di lastre di rame battute e riunite per mezzo di tiranti. L’opera colossale realizzata su progetto di Giovan Battista Crespi, dagli scultori Siro Zanella e Bernardo Falconi, fu completata nel 1698.
San Martino in Campagnano. La chiesa è situata poco fuori l'abitato di Campagnano, sulla cime del colle sovrastante Maccagno. Oltre alla collocazione fiabesca, al prezioso organo antico, spicca la grande meridiana dipinta. La principale caratteristica del complesso gnomonico della Chiesa di San Martino è la sua dimensione, perché con i suoi 36 mq. di superficie pittorica è certamente uno dei più grandi quadranti solari d'Italia.Venne realizzato nel 1783 e, come recita la data nel cartiglio superiore, ultimato il giorno "XI genaro 1783", probabilmente dal gesuita Francesco Luini del quale si hanno attestazioni della sua presenza a Maccagno proprio in quegli anni. L’impianto è costituito fondamentalmente da tre orologi solari, che formano un unico complesso raccolto su una cartella dipinta a simulare una gigantesca pergamena.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONILe Voci della cittàtel. 02 – 3966 3547
 
info@levocidellacitta.itwww.levocidellacitta.it

2016_07_22 Mondo Ichnusa partecipano I Ministri, gruppo underground italiano

Sabato 23 luglio 2016
I Ministri, gruppo underground italiano, a
Mondo Ichnusa
Appuntamento con Mondo Ichnusa, quindi, il festival musicale più atteso dell’estate sarda, che quest’anno vedrà susseguirsi sul palco:

Venerdì 22 Luglio 2016_07_22
Tamurita
Train To Roots
Max Pezzal


Sabato 23 Luglio 2016_07_23 Madh
I Ministri
Salmo

Ingressi interamente gratuito

A completare il cast del festival più atteso dell’estate sarda si aggiungono i Tamurita e i Train To Roots (venerdì 22 luglio), Madh (sabato 23).
Il cast di Mondo Ichnusa è ormai completo: dopo l’annuncio di Salmo e Max Pezzali, confermati anche I MINISTRI, gruppo underground italiano che si esibirà sul palco di Torregrande sabato 23 luglio.
Rivelazione indie-rock del 2006, I Ministri sono diventati nel tempo una delle realtà più apprezzate del panorama alternativo italiano, coltivando un pubblico che ha continuato a crescere di concerto in concerto. Il trio è composto da Davide Autelitano (voce e basso), Michele Esposito (batteria) e Federico Dragogna (chitarra). Il tour di Cultura Generale, il loro quinto album uscito a settembre 2015 e con cui I Ministri sono entrati dritti al terzo posto della classifica degli album più venduti in Italia, li ha confermati come una delle band più quotate della scena italiana.
Oltre ad artisti noti e apprezzati del panorama nazionale, anche quest’anno Mondo Ichnusa propone le realtà più interessanti della scena musicale sarda. Saranno i TAMURITA, gruppo cagliaritano che aveva già calcato il palco dell'edizione 2012, e i TRAIN TO ROOTS, da anni tra i protagonisti della scena reggae italiana, ad aprire la serata del 22 luglio e scaldare il pubblico prima dell’esibizione di Max Pezzali.
La sera del 23 luglio - anticiperà l’esibizione de I Ministri e Salmo - MADH, cantautore e performer sardo nonché secondo classificato dell’ottava edizione di X Factor.

Un cast d'eccezione per un festival che negli anni è diventato sinonimo di grande musica italiana e che in tutte le sue edizioni ha portato in Sardegna gli artisti più noti e apprezzati in Italia, per un evento live imperdibile e interamente gratuito.

2016_07_12 Poesia da concerto al MAC una proposta straordinaria de laVerdi

Martedì 12 luglio 2016 ore 20.30
M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro 1 a Milano
Concerto Straordinario
Une poésie de concert
Incontro tra musica e poesia…
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Étienne Champollion (piano, fisarmonica, chitarra)
Damien Roquetty (tenore e voce recitante)
Océane Champollion (soprano)
Giovanni Dotoli, autore dei testi


M.A.C.in piazza Tito Lucrezio Caro 1 a Milano
Martedì 12 luglio 2016 ore 20.30
Concerto Straordinario
Une poésie de concert
Incontro tra musica e poesia…
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Étienne Champollion (piano, fisarmonica, chitarra)
Damien Roquetty (tenore e voce recitante)
Océane Champollion (soprano)
Giovanni Dotoli, autore dei testi
http://www.concertodautunno.it/160713-laverdi-mac/160713_laverdi-mac.htm


Martedì 12 luglio 2016 (ore 20.30, ingresso libero fino a esaurimento posti) il M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro 1 a Milano ospiterà lo spettacolo Une poésie de concert. Protagonisti della serata tre giovani artisti francesi: Étienne Champollion (piano, fisarmonica, chitarra), Damien Roquetty (tenore e voce recitante), Océane Champollion (soprano), assieme al poeta italiano Giovanni Dotoli, autore dei testi, per la maggior parte in lingua francese. Le musiche sono di Étienne Champollion. 
Giovanni Dotoli e Étienne Champollion si sono incontrati pochi anni fa, durante una manifestazione poetica a Parigi. È subito nata una consonanza estetica, poetica e musicale, che ha portato a una intensa, felice collaborazione. 
Champollion ha musicato numerose poesie di Dotoli: insieme hanno realizzato diversi concerti in Francia, in Italia e in Polonia. È stata appena pubblicata l’opera teatrale di Dotoli Il Poeta il Destino, per i tipi delle Edizioni Universitarie Romane, con musiche di Champollion, e traduzione in francese a fronte. Champollion ha musicato anche diversi testi dotoliani tratti dai sui libri poetici dedicati alla capitale francese, Chansons de Paris. Passages e Chansons de Montmartre.
Le melodie di Champollion alternano diversi tipi di scrittura, che conciliano la canzone popolare e la grande tradizione della melodia francese. Sulla scia di Erik Satie e Francis Poulenc, egli invita il poeta italiano a esprimersi per grandi linee vocali, senza effetti di artifici, considerando testo e musica sullo stesso piano.
L’accompagnamento musicale alterna pianoforte, fisarmonica e chitarra, strumenti suonati dallo stesso compositore, a riprova del suo attaccamento al felice incrocio di culture e linguaggi.
I componimenti per solo pianoforte che accompagnano i testi dotoliani fanno riferimento a Debussy e a Prokopieff, adattati al XXI secolo, e vanno considerati come piccoli poemi in miniatura, alla maniera dei Kinderszenen di Robert Schumann. Champollion fa anche ricorso all’improvvisazione, accompagnando la lettura dei poemi di Dotoli, in uno stato di continua creatività, che permette allo spettatore-ascoltatore di meglio percepire i diversi colori che delle parole del poeta che ispirano il compositore.

2016_07_17 Simone Pedroni torna a dirigere laVerdi in un imperdibile affresco musicale firmato John Williams

Giovedì 14 Luglio 2016_07_14 ore 20.30
Venerdì 15 Luglio 2016_07_15 ore 20.00
Domenica 17 Luglio 2016_07_17 ore 18.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
laVerdi stagione estiva
Estate 2016
Star Wars: A Musical Journey 
tutte le musiche dei film in un solo grande concerto
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Maestro del Coro Erina Gambarini
Direttore Simone Pedroni

IL PROGRAMMA, BRANO PER BRANO
John Williams (1932)
Star Wars: A Musical Journey
Main Title - Anakin’s Theme - The Flag Parade - Yada’s Theme
The Adventures of Jar Jar - Duel of the Fates - Across the Stars
Anakin’s Betrayal - Imperial March (Darth Vader’s Theme) - The Death of Padmé
Battle of the Heroes - Cantina Band – Here They Come - Princess Leia’s Theme
The Asteroid Field - Luke & Leia - The Forest Battle – March of the Resistance
Ray’s Theme – Scherzo for X-Wings – The Jedi Steps – Kylo Ren and Finn’s Falcon Fight – The Throne Room and End Title

Simone Pedroni torna a dirigere laVerdi in un imperdibile affresco musicale firmato John Williams. E in largo Mahler sfilano i personaggi della saga. Simone Pedroni, pianista di fama internazionale e “artista in residence” a laVerdi, torna come direttore alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, dopo il successo dello scorso anno, in un triplo concerto dedicato alle musiche scritte da John Williams per la saga cinematografica di Star Wars.
Appuntamento giovedì 14 (ore 20.30), venerdì 15 (ore 20.00) e domenica 17 luglio (ore 18.00), all’Auditorium di Milano; sul palco di largo Mahler anche il Coro Sinfonico diretto da Erina Gambarini.
“La proposta di questo programma all’Auditorium di Milano nel settembre 2015 generò un successo senza precedenti – spiega il Maestro Pedroni - e quindi, dato che la Saga di Star Wars si è arricchita di un nuovo capitolo con Episodio VII, Il risveglio della forza, anch’esso musicato da Williams, ho deciso di ristrutturare il programma, includendo i cinque nuovi brani arrangiati da Williams stesso, in prima esecuzione italiana, e di proporre due estratti di rara esecuzione da Episodio IV ed Episodio III che per motivi di timing non era stato possibile eseguire nel precedente concerto.
“Oggi tutte le maggiori orchestra includono nei loro programmi sinfonici estratti dalle colonne sonore della saga di Star Wars, ma laVerdi ed io deteniamo tuttora il primato della proposizione di queste musiche nella loro interezza, conferendo loro la giusta prospettiva emotivo-drammatica di racconto epico e di reale compiutezza espressiva”.
Ma l’appuntamento con la prima locandina della stagione estiva de laVerdi riserverà più di una sorpresa, non solo di sapore musicale. Al triplice evento prenderanno parte anche i figuranti della Legione 501st Italica Garrison e della Rebel Legion Italian Base, i due gruppi di costuming Star Wars ufficializzati da Lucasfilm: i coraggiosi cavalieri Jedi con le loro spade laser, il temibile Darth Vader, i mitici Stormtroopers, l’eroico Han Solo e tanti altri personaggi saranno presenti all’Auditorium di Milano per far conoscere al pubblico il magnifico universo di Star Wars e rendere omaggio alla musica di Williams che tanto ha concorso a crearne il mito.
Non è tutto. Giovedì 14, al M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro (ore 18.00), una pre-concert talk di introduzione al concerto vedrà Massimo Privitera e  Maurizio Caschetto, direttore e vicedirettore della testata web ColonneSonore.net., intervistare Simone Pedroni  insieme a Emilio Audissino, autore del primo libro-analisi sulla musica di John Williams (John Williams's Film Music: Jaws, Star Wars, Raiders of the Lost Ark and the Return of the Classical Hollywood Music Style, University of Wisconsin, 2014, 346 pp).  
Caschetto parlerà dell’esalogia di Guerre Stellari e del primo capitolo della nuova trilogia (Episodio 7), tramite esempi audio e video sulla saga lucasiana.
Naturalmente, tutti i fan di Star Wars sono invitati venire in Auditorium con i costumi e gli accessori che preferite e…che la Forza sia con voi!
(Biglietti euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

LE RAGIONI DI UN PROGRAMMA
Star Wars: A Musical Journey
di Simone Pedroni
“Nel 900 il cinema ha assunto lo stesso grado di popolarità che nell’800 aveva il melodramma e noi, compositori di musica per film, abbiamo un’enorme opportunità e
responsabilità, sapendo che la nostra musica raggiungerà milioni di persone”.
Così si esprimeva pìù di 30 anni fa John Williams, ed è questa la frase che ha generato in me il desiderio di proporre un programma incentrato sugli arrangiamenti concertistici scritti da Williams per la saga cinematografica di Star Wars.
La complessità, l’efficacia e la bellezza delle musiche di Williams stanno sempre più
Interrogando la critica, specialmente quella più avversa alla musica per film tout-court, basti ricordare il caso del cinematografaro Nino Rota, le cui opere, come quelle di Williams, hanno una assoluta coerenza musicale intrinseca che le rende autonome anche slegate dalle immagini per cui sono state pensate.
Williams possiede inoltre il dono, proprio solo dei grandi compositori, di saper raccontare
con il suono l’indicibile, ciò che né la recitazione, né la sceneggiatura, né la regia, né il montaggio potranno mai esprimere.
Non si può non trascurare che ci sono due generazioni di giovani e anche di non più giovani che hanno conosciuto il suono di un’orchestra sinfonica per l’esclusivo tramite delle musiche scritte da Williams per i più svariati generi di film, da Schindler’s List a E.T., da Indiana Jones a Incontri ravvicinati del terzo tipo, da Nato il 4 di luglio a JFK, da Lo squalo ai recenti Lincoln e Storia di una ladra di libri.
Io stesso, all’età di 14 anni, dopo aver intrapreso già da alcuni anni lo studio della musica,
ricordo, come fosse oggi, lo stupore provato nell’accorgermi che ciò che rendeva esilaranti le immagini di Return of the Jedi era un’orchestra sinfonica che eseguiva una difficilissima partitura di due ore: tale fu la sorpresa che lo vidi tre volte di seguito.
Ignaro del successo che la sua musica per Star Wars avrebbe avuto (l’unico album di musica sinfonica che abbia venduto più di 4 milioni di copie), Williams si è anche reso protagonista preminente del ritorno della grande orchestra sinfonica per l’incisione delle colonne sonore per film, ridonando legittimità e onore ad un genere per cui si era strenuamente battuto un compositore della generazione precedente, Bernard Herrmann.
Avvalendosi Williams della tecnica wagneriana del Leitmotiv, che in Star Wars lega un
personaggio, una situazione, un momento scenico ad un proprio tema musicale, ho deciso di strutturare il programma come Opera senza canto, ispirandomi al titolo del bellissimo libro di Emilio Sala: solo così si potrà capire come il tema musicale del piccolo Anakin si trasformerà nella malvagia Imperial March che accompagna Darth Vader. I brani del programma sono quindi disposti in ordine cronologico in una sorta di fantastico Musical Journey che ci farà ritornare bambini, trasportandoci, anche se solo per qualche istante, in una ‘…galassia lontana lontana…’.


laVerdi ringrazia per la collaborazione: COLONNESONORE.NET

2016_07_10 Casa Verdi Milano un recital per gli ospiti e il pubblico

Domenica 10 luglio 2016 – ore 16.00
Casa di Riposo per Musicisti “Fondazione Giuseppe Verdi”
Salone dei Concerti
Recital del soprano Monika Lukács
al pianoforte
Programma

G. Rossini:                Maometto II   Preghiera di Anna “Giusto ciel”
V. Bellini:                 Norma Cavatina di Norma “Casta Diva”
                                   La Sonnambula  Cavatina di Amina “Care compagne”
                                   I Puritani  Aria di Elvira “Qui la voce sua soave”
G. Donizetti:             Don Pasquale  Cavatina di Norina “Quel guardo il cavaliere”
                                   Anna Bolena  Scena e aria finale di Anna “Piangete voi?”
G. Puccini:                La Bohème Valzer di Musetta “Quando me’n vo”
                                   La Rondine  Aria di Magda “Chi il bel sogno di Doretta”
G. Verdi:                   Un ballo in maschera     Aria di Oscar “Saper vorreste”
                                   Rigoletto  Aria di Gilda “Caro nome”
                                   La Traviata  Aria di Violetta “E’ strano, è strano…”

2016_07_09 Appuntamenti a Vigevano

Sabato 09 Luglio 2016_07_09 
- ore 10,30 - Biblioteca dei ragazzi - Laboratorio Librivoro in festa, per costruire il campo giochi preferito, con Creativamente - info 0381 690754
- dalle 14 - Cavallerizza del Castello - Finale di Sound of city
- ore 17,30 - Strada sotterranea del Castello - Inaugurazione mostra Omaggio a Giancarlo Curone "Per incantamento" percorsi pittorici
- da Sabato 9 luglio - Pinacoteca del Castello-Saladieci - Mostra personale di Paolo Gubinelli

Lunedì 11 Luglio 2016_07_11 
- ore 21 - Chiesa Madonna del Carmine - Musiche di Handel e Mozart, per Musica nei quartieri, a cura di Fondazione di Piacenza e Vigevano

Martedì 12 Luglio 2016_07_12 
- Con-Tatto donna v.le Manzoni 36 - inaugurazione murales di Ale Puro
- ore 21 - Libreria Le notti bianche - Gruppo di lettura classici

Mercoledì 13 Luglio 2016_07_13 
- ore 21 - Libreria Le notti bianche - Gruppo di lettura narrativa
- ore 21,15 - Biblioteca dei ragazzi - Osservazione della Luna e Saturno, con AVDA, Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica

- Amici di Palazzo Crespi, aperte le iscrizioni per: Modena e Abbazia di Nonantola del 18 settembre e molto altro
- Biblioteca, aperte le iscrizioni per Mantova-Festivaletteratura del 10 settembre e a tutti i Corsi in partenza da settembre
- Istituto Costa, aperte le iscrizioni alla Masterclass-prassi musicale barocca con il M.° Gaetano Nasillo - dal 26 al 30 settembre - per info amicicosta@gmail.com

2016_07_09 Lirica in circolo appuntamenti a Crema

Museo Civico Cremasco - Crema
Piazzetta Winifred Terni de Gregorj, 5, 26013 Crema CR
Lirica in circolo

Venerdì 01 Luglio 2016_07_01  ore 21:15
Concerto inaugurale: Io volli tua morir
Un grande amore raccontato con le lettere di Giuseppina Strepponi e la musica di Giuseppe Verdi.
(testo a cura di Giordano Formenti)
Con:
Veronica Rocca (La voce di Giuseppina)
Vitaliy Kovalchuk (Tenore)
Eleonora Filipponi - Gabriele Duranti (Pianoforte)



Sabato 09 Luglio 2016_07_09  ore 21:15
Cavalleria rusticana e Pagliacci

Cavalleria rusticana
Opera in un atto
Libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci
Musica di Pietro Mascagni
(dalla novella di Giovanni Verga)

PERSONAGGI ED INTERPRETI
Santuzza: Erika Fonzar
Turiddu: Vitaliy Kovalchuk (* un ricordo storico delle sue prime interpretazioni)
Alfio: Daniele Caputo
Lola: Paola Di Simone
Lucia:Eleonora Filipponi

Pagliacci
Opera in un atto
Libretto e musica di Ruggero Leoncavallo

PERSONAGGI ED INTERPRETI
Canio: Denys Pivnitskyi
Nedda: Ginevra Schiassi
Tonio: Kim Young Hoon
Silvio: Daniele Caputo
Beppe: Claudio Grasso

ORCHESTRA FILARMONICA DI CREMA
CORO SIMONE MAYR DI BERGAMO
CORO MELOS DI MONTODINE
GRUPPO TEATROVARE DI CASTELLEONE
COMPAGNIA TILT DI TREVIGLIO
Direttore d'orchestra: FABRIZIO TALLACHINI
Regia, scene e costumi: GIORDANO FORMENTI

NUOVO ALLESTIMENTO "LIRICA IN CIRCOLO"
http://www.liricaincircolo.it/opera--cavalleria-rusticana-e-pagliacci.html

2016_06_24 Stefan Milenkovich a laVerdi con Mendelssohn

Venerdì 24 e domenica 26 giugno 2016
Auditorium di Milano, largo Mahler 
Stagione Sinfonica 2016 
Aziz Shokhakimov e Stefan Milenkovich
fanno sognare con Mendelssohn
Il direttore uzbeko torna a laVerdi 
per il debutto del violinista serbo, in un programma tutto all’insegna del compositore romantico
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi 
Direttore Aziz Shokhakimov

Vedi fotoservizio di CONCERTODAUTUNNO

Felicissimo ritorno all’Auditorium di Milano quello del ventottenne uzbeko Aziz Shokhakimov, alla guida dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi per un “tutto Mendelssohn”, a due anni dall’ultima performance milanese. Doppio appuntamento venerdì 24 (ore 20.00) e domenica 26 giugno (ore 16.00) nella “Casa della musica” di largo Mahler, che vedrà anche il debutto con laVerdi del violinista serbo Stefan Milenkovich. La locandina è interamente dedicata al compositore amburghese, con il Concerto per violino e orchestra in Mi minore, affidato all’archetto del talentuoso Milenkovich in apertura e, nella seconda parte del programma, il popolarissimo Sogno di una notte di mezza estate, musiche di scena scritte per l’omonima commedia scespiriana. Sul palco, anche il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, diretto da Erina Gambarini, affiancato dalle voci soliste di Kim Eunkyung (mezzosoprano) e Nina Almark (soprano).
Venerdì, sempre all’Auditorium (ore 18.00, Foyer della balconata, ingresso libero), Francesco Marzano sarà il relatore della tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto, dal titolo: Il Romanticismo di Mendelssohn.
(Biglietti: euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ). 

Programma
Ultima composizione per solista e orchestra sinfonica, il Concerto per violino e orchestra in Mi minore op. 64 di Mendelsshon rimane uno degli evergreen dei repertori internazionali e uno dei capisaldi della letteratura per lo strumento. Come la gran parte dei concerti di epoca romantica, anche questo illustra a pieno titolo la collaborazione tra compositore e interprete, in questo caso il violinista Ferdinand David, primo violino dell'Orchestra del Gewandhaus, che ne patrocinò la commissione e lo eseguì per la prima volta a Lipsia il 13 marzo 1845, sotto la direzione del danese Niels Gade, assente Mendelssohn, in cattive condizioni di salute. Il 23 ottobre dello stesso anno il concerto venne replicato, sempre con David, ma questa volta sotto la direzione dell'autore, ottenendo un enorme successo. Il Concerto deve la sua fortuna soprattutto alla fascinosa invenzione tematica e al brillantissimo rilievo della parte del solista, bilanciato dalla felicità della scrittura orchestrale.
Composto nel 1843, su commissione del re di Prussia Federico Guglielmo IV, nel pieno della maturità dell’autore (ma recuperando l'Ouverture che aveva scritto all'età di 17 anni), da molti considerato il suo capolavoro assoluto, il Sogno di una notte di mezza estate appartiene a un genere del tutto particolare della musica romantica: quello delle musiche di scena scritte per il teatro drammatico. Un genere ibrido che, per via della presenza dell'orchestra, è imparentato con la sinfonia, ma che si collocava comunque in un territorio molto più effimero e occasionale, nascendo come supporto sonoro per una particolare rappresentazione teatrale, come musica «funzionale» quindi, senza particolari ambizioni di «durata» nel tempo al di là dell'occasione specifica per la quale veniva composta. Ma effettivamente nell’opera di Mendelssohn c'è qualcosa di più, che riesce a legare strettamente l'Ouverture al clima del testo scespiriano e soprattutto al resto delle musiche, rendendo l'opera pienamente compatta e perfettamente coerente anche per l’ascoltatore.

Il mito ritorna Nigel Kennedy e le Quattro Stagioni

RUSSIAN CHAMBER PHILARMONIC ORCHESTRA
ST. PETERSBURG
Nigel Kennedy, violin Germany Tours 2016-2017 
Nigel Kennedy violino solista torna a riproporre la sua straordinaria e controversa visione delle "Quattro stagioni" di Antonio Vivaldi in tre appuntamenti europei.

Domenica 03 Luglio 2016_07_03
FLENSBURG, Deutsches Haus
Lunedì 04 Luglio 2016_07_04
NEUMUNSTER, Holstenhalle
Martedì 05 Luglio 2016_07_05
LUBECCA, Congress Hall






Questi gli altri appuntamenti già tenuti:
29/02/2016 8:00 p.m. Frankfurt am Main (D) Alte Oper Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin
01/03/2016 8:00 p.m. Munich (D) Hercules Hall Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin
04/03/2016 8:00 p.m. Stuttgart (D) Liederhalle Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin
07/03/2016 8:00 p.m. Hamburg (D) Musikhalle Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin
09/03/2016 8:00 p.m. Berlin (D) Philharmonie Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin
10/03/2016 8:00 p.m. Bremen (D) Glocke Nigel Kennedy Nigel Kennedy, violin

vedi sito http://chamberphilharmonic.com/

2016_07_21 Napoli le arti in giardino tra miti e natura

Giovedì 21 luglio 2016
CORDE OBLIQUE
presso i Giardini del Museo Archeologico Nazionale
Piazza Museo, 19 - Napoli 
Orario: dalle 20:00 alle 23:00
Costo biglietto: € 2,00 dalle 20:00 in poi
Info: 081 4422270 | 081 4422275 | 081 4422276

Dopo le presentazioni al Napoli Comicon 2016 e a Valona (Albania) presso il Teatro Petro Marko in occasione della Festa della Repubblica Italiana la band capitanata dal Maestro Riccardo Prencipe torna a suonare dal vivo e come sempre le location scelte sono uniche e particolari. Questa volta la band si esibirà il 21 Luglio nei giardini del Museo Archeologico Nazionale di Napoli in occasione della rassegna “Giovedi sera al MANN, le arti in giardino tra miti e natura”. Per queste serate sono state organizzate, oltre alla tradizionale visita al museo, una serie di concerti, visite guidate e manifestazioni che renderanno ancora più piacevoli le serate estive napoletane.
Il gruppo partenopeo ha da poco pubblicato il suo sesto album dal titolo "I maestri del colore" edito dall'etichetta discografica russa Infinite Fog. La label si occupa della distribuzione in Russia e Audioglobe cura quella worldwide mentre quella digitale è a cura di Believe.
Guarda il VIDEOCLIP del singolo "Suono su tela
#news: La band capitanata dal Maestro Riccardo Prencipe ospite della trasmissione Zazà in onda sulle frequenze di Radio 3 RAI. Ascolta il #podcast .
La band Progressive Ethereal Folk italiana dopo un lungo tour in Cina torna ad esibirsi dal vivo, e ancora una volta all'estero, in compagnia di Luigi Rubino (della band Ashram) e Edo Notarloberti (membro degli Argine): i Corde Oblique si sono esibiti il 3 Giugno 2016 a Valona (Albania) presso il Teatro Petro Marko in occasione della Festa della Repubblica Italiana.

I Maestri del Colore vive di eccezionali collaborazioni in studio, tra i tanti annovera Irfan, Ashram, Micrologus, Quartetto Savinio, Synaulia/Aktuala, Sineterra.
Clicca qui per ascoltare l'album in streaming su Itunes, Deezer e Spotify 

Photo cover: Franco Fontana
Artwork: Dadà Di Donna
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L’album è stato stampato in tre formati:
1- Formato standard: JEWELLCASE
2- Edizione limitata: DIGIBOOK, doppio CD, con l’aggiunta di 5 brani inediti
3- Edizione superlimitata: COFANETTO DI LEGNO INCISO A MANO CHE INCLUDE:
l’edizione Digibook a due CD, un’audiocassetta con registrazioni live, e cartoline autografate delle esibizioni live.

L'album contiene 13 tracce inedite, prodotte e arrangiate dalla mente del progetto, Riccardo Prencipe, tra cui una cover di "Amara terra mia" di Domenico Modugno e una rivisitazione di un canto medievale spagnolo del XIII secolo.
Oltre 50 minuti di raffinato Progressive-Folk-Ethereal.
La Tracklist:
1 - Suono su tela
2 - I Sassi di Matera
3 - Violet Nolde
4 - Il cretto nero
5 - Giallo dolmen
6 - Amara terra mia
7 - Papavero e memoria
8 - A fondo oro
9 - Rosa d'Asia
10 - L'urlo rosso
11 - Blu regale
12 - Blubosforo
13 - L'occhio bianco

Registrato da Corrado Taglialatela (già con Nuova Compagnia di Canto Popolare, Almamegretta)
Mixato da Corrado Taglialatela, Salvio Vassallo (già con Driving Mrs Satan, M’Barca Ben Taleb, 99 Posse, Roy Paci, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Eugenio Bennato, Louis Bacalov, Peter Gabriel, Josè Feliciano) e Giuseppe Polito (già con Peppe Barra, Morgan, A Toys Orchestra).
sito web ufficiale: www.cordeoblique.com
Pagina Facebook artista: www.facebook.com/cordeoblique
pagina Youtube: https://www.youtube.com/user/cordeoblique

2016_07_05 Magazzino Musica appuntamenti in collaborazione con Coin du Roi

Martedì 5 Luglio 2016_07_05 | ore 18:00

COIN DU ROI: L'OPERA SERIA ITALIANA

MaMu è felice di ospitare le prove e i concerti dell'orchestra Coin du Roi - Société d'Opéra dal 4 al 6 luglio: alcune di queste prove saranno aperte. Oggi alle 18 l'orchestra, diretta da Christian Frattima insieme al soprano lettone Elina Shimkus, eseguirà perle del genere impresariale operistico tra Seicento e Settecento, da Venezia a Napoli. Pagine scelte di Bononcini, Leo, Vinci, Castrucci, Vivaldi e Pergolesi.



Mercoledì 6 Luglio 2016_07_06 | ore 18:00

COIN DU ROI: IL ROCOCO' FRANCESE

L'orchestra Coin du Roi - Société d'Opéra in formazione completa, diretta ancora una volta da Christian Frattima, eseguirà pagine rare dal repertorio di corte di Luigi XIV e Luigi XV. Da segnalare il concerto per cornamusa barocca di Barnabé L'Abbé eseguito in prima mondiale da Jean-Pierre van Hees.


Giovedì 7 Luglio 2016_07_07 | dalle 14:00

ALLE RADICI DEL CANTO CON GABRIELLA SGORGI

Masterclass di vocalità e interpretazione con Gabriella Sborgi.
Un percorso intensivo di 5 lezioni individuali col fine di esplorare e potenziare le risorse tecniche ed interpretative di ogni allievo approfondendo brani scelti dal repertorio operistico o da camera di qualunque stile o epoca, con particolare attenzione al rapporto sinergico tra voce, corpo, parola e immaginazione. La partecipazione degli uditori è gratuita e molto benvenuta. Il corso comincia giovedì alle 14 e avrà orario 9-18 tutti i giorni fino a lunedì 11. La sera di lunedì 11 è previsto un concerto finale.


Giovedì 7 Luglio 2016_07_07 | ore 21:00

EMANUELE DELUCCHI: MUSICHE DI LEOPOLD GODOWSKY

Emanuele Delucchi torna graditissimo ospite di MaMu per la presentazione del secondo disco con le musiche per pianoforte di Leopold Godowsky, che verrà registrato a fine luglio e sarà disponibile in autunno.


Venerdì 8 Luglio 2016_07_08 | ore 19:30

ALESSANDRO CARNELLI: IL PROGETTO VERKLÄRTE NACHT
Incontro con Alessandro Maria Carnelli per la presentazione del progetto Verklärte Nacht, che si articola in un libro e un CD.
Il libro - Alessandro Maria Carnelli: ''Il labirinto e l'intrico dei viottoli'', edito da XY.IT
Il Cd - ''Schoenberg towards Verklärte Nacht'', pubblicato da Brilliant Classics: Gabriella Sborgi, mezzosoprano -Sestetto dell'Orchestra da Camera di Mantova - A. M. Carnelli, direttore .


Magazzino Musica
via Francesco Soave 3 | Milano | 02 36686303
mamu@magazzinomusica.it | www.magazzinomusica.it | facebook.com/magazzinomusica
Orari: da martedì a venerdì 11-19.30, sabato e domenica 10-19.30

2016_07_10 ARTE FORTE a Forte Belvedere: dal 10 luglio al 28 agosto 2016

Alpe Cimbra di Folgaria-Lavarone-Lusérn (Trentino)

ARTE FORTE

La babele di linguaggi e simboli

legati ai conflitti

Forte Beldere-Gschwent (Lavarone) dal 10 luglio al 28 agosto 2016
Inaugurazione domenica 10 luglio 2016, ore 18.30

La rassegna culturale estiva dal titolo “Sentinelle di pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, curata dal Circuito dei forti del Trentino - rete promossa dalla Provincia autonoma di Trento-Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Museo storico del Trentino, sotto la direzione di Giuseppe Ferrandi - sarà arricchita quest’anno dall’arte contemporanea del progetto ARTE FORTE attraverso un percorso espositivo dislocato in otto forti austroungarici del Trentino da luglio a fine agosto.
Prende il via da un’idea di Giordano Raffaelli e dal coinvolgimento, quanto mai esteso, di ben sedici gallerie private di tutto il Triveneto, dall’Alto Adige a Venezia, il progetto ARTE FORTE che porterà l’arte contemporanea all’interno dell’incomparabile patrimonio di costruzioni belliche di epoca austroungarica, conservate e restaurate sul territorio Trentino, e riunite nel Circuito dei Forti.
Ad accettare la sfida di mettersi a confronto con luoghi così carichi di storia e non comuni per esporre sono state tutte le gallerie dell’ASPART – Associazione dei galleristi trentini e le gallerie della delegazione del nord-est dell’ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, di cui Giordano Raffaelli è responsabile.
Nell’estate 2016, in occasione del Centenario della Grande Guerra, ARTE FORTE ha scelto il titolo “La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti” quale fil-rouge che conduca per mano gli spettatori attraverso i forti e come tema ispiratore comune al quale si rifaranno anche gli spettacoli teatrali che, a turno, verranno ospitati nella cornice eccezionale di queste fortificazioni belliche costruite a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.
Il tema della prima edizione, secondo una formula che apre alla possibilità di ripetere anche in futuro questo esperimento espositivo, fa riferimento infatti allo specifico quadro storico della Prima Guerra Mondiale, alla quale è indissolubilmente legata l’identità dei forti stessi, per allargare la riflessione fino all’oggi attraverso il punto di vista privilegiato dell’arte. Viene richiamata la situazione di commistione di provenienze, di lingue, di culture che si sono scontrate e incontrate durante il conflitto e che si ritrovavano spesso anche a convivere forzatamente all’interno degli stessi forti, in una situazione ancor più amplificata nel territorio trentino, di lingua italiana, ma allora ancora parte dell’impero austroungarico. Contraddizioni e convinzioni legate a quel tempo divengono suggestioni intense che oltrepassano lo spazio e il tempo per suggerire valori universali, come la pace e la convivenza, in opere che portano la firma di trenta artisti di diverse generazioni, trentini e altoatesini, nazionali e internazionali.
In ogni forte le opere esposte saranno presentate da una o più gallerie secondo un principio di giustapposizione di diversi linguaggi e mezzi espressivi: saranno installazioni e sculture che si servono di materiali differenti, dal legno all’acciaio, al neon, opere pittoriche, e ancora lavori fotografici e video. Questa eterogeneità sarà ribadita anche dalle dimensioni monumentali di alcuni dei lavori esposti.
L’evento d’inaugurazione di ARTE FORTE avverrà a partire dalla serata di venerdì 8 e proseguirà nel weekend del 9 e 10 luglio, precedendo la serie di commemorazioni del Centenario, e andrà a ricalcare e sottolineare il “Sentiero della Pace” che unisce i forti del Circuito lungo il confine dell’impero austroungarico con Veneto e Lombardia e invita il pubblico a proseguire il proprio percorso di visita da un forte all’altro. La mostra offre infatti anche l’opportunità aggiuntiva di scegliere un tragitto culturale a piedi nell’ambito del turismo responsabile dei cammini.
Sull'Alpe Cimbra, l’evento d’inaugurazione di ARTE FORTE a Forte Belvedere-Gschwent, a Lavarone, avverrà il 10 luglio 2016 alle ore 18.30
Occasioni di visita speciali, oltre ai normali orari di apertura che variano da struttura a struttura, saranno poi gli spettacoli e le escursioni animate sul Sentiero della Pace e i laboratori dedicati ai bambini presso gli stessi forti a cura di Lanfranco Cis e del Centro Servizi Culturali Santa Chiara lungo i mesi estivi all’interno della rassegna “Sentinelle di pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”.
Questa prima edizione di ARTE FORTE dal titolo “La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti”, ideata e organizzata da Giordano Raffaelli, titolare dell’omonimo Studio d’Arte, e realizzata con la cura di Mariella Rossi e la collaborazione di Camilla Nacci, verrà accompagnata da una pubblicazione.
La mostra si concluderà il 28 agosto.

PERCORSO ESPOSITIVO a Forte Belvedere (Lavarone):
Studio La Città: Antonio Ievolella
Galleria Doris Ghetta: Arnold Holzknecht, Walter Moroder
Studio d’Arte Raffaelli: David Aaron Angeli, Fulvio Di Piazza
Casa d’Aste Von Morenberg: Italo Bressan
Inaugurazione domenica 10 luglio 2016, ore 18.30

Tutte le info su www.alpecimbra.it 

2016_07_09 Ghislieri Choir & Consort e Giulio Prandi impegnati oltre ... confine

Sabato 9 e domenica 10 luglio 2016, Ghislieri Choir & Consort e  Giulio Prandi saranno impegnati in una tournée che porterà il Dixit Dominus di Haendel prima al Festival des Abbayes en Lorraine e poi  ai Rencontres Musicales de Saint Ulrich.
Marta Redaelli soprano
Marta Fumagalli alto
Renato Dolcini basse
Voci di Concerto
Caterina Iora, Karin Selva soprano
Marta Fumagalli alto
Luca Cervoni tenore
Renato Dolcini basso
 Giulio Prandi direttore
PRIMA PARTE
Francesco Durante (1684-1755)  Magnificat
Giacomo Antonio Perti (1661-1756)  Caeli nubes
Davide Perez (1711-1778)  Mottetto  in festo Sancti Michaelis Archangeli
SECONDA PARTE
Georg Friedrich Händel (1685-1759)  psaume  Dixit Dominus

2016_07_06 Veneto Jazz tanti appuntamenti in pochi giorni

VENETO JAZZ - VENEZIA JAZZ FESTIVAL

Mercoledì 06 Luglio 2016_07_06 ore 21.30
Villa Pisani, Stra (VE)
Ezio Bosso Piano Solo
The 12th Room
Ezio Bosso, il compositore e direttore d’orchestra che ha emozionato l’Italia al Festival di Sanremo con la sua composizione “Following A Bird”, ritorna il 6 luglio ospite di Veneto Jazz per presentare live in piano solo il suo disco “The 12th Room” (Incipit/EGEA Music), dopo molti sold out in numerose città italiane e dopo che il disco ha raggiunto la prima posizione della classifica iTunes degli album più venduti in Italia. “The 12th Room” è un concept album composto da due CD: un primo disco con quattro brani inediti e sette di repertorio pianistico, ognuno dei quali vuole rappresentare metaforicamente le fasi che attraversiamo nella vita, e un secondo disco contenente la Sonata No. 1 in Sol Minore che simboleggia la dodicesima stanza.
Biglietto: Primo settore 52€ | Secondo settore 43€ | Terzo settore 35€ - www.geticket.it

Mercoledì 06 Luglio 2016_07_06 ore - 21.30
Villa Farsetti - Santa Maria di Sala (VE)
Vhelade Soul Quintet
Vhelade: voce, Fabio Merigo: chitarra, Ivan Zuccarato: piano, Paolo Andriolo: basso, Andrea Quinzi: batteria
Comincia con la splendida voce della cantante Vhelade il viaggio di Venezia Jazz Festival nel territorio metropolitano. Figlia d’arte, nata a Milano da padre zairese e madre sarda, ha un’innata passione per il canto e la danza. Nella sua voce, robusta e prorompente, la migliore tradizione black e le influenze mediterranee.
In collaborazione con Ubi Jazz - Ingresso libero.

Giovedì 07 Luglio 2016_07_07 ore 19.00
Latteria2465 – Venezia (Sestriere S. Polo 2465/f)
JAZZ CLUB
Jam session
a cura di Corrado Battorti, Loris Tagliapietra, Enrico Pagnin.
Ingresso libero

Giovedì 07 Luglio 2016_07_07 ore 20.45
Jazz Cruise on Lagoon
Vhelade trio
Vhelade: voce, Ivan Zuccarato: piano, Paolo Andriolo: basso
La bellissima cantante congolese anima la crociera sulla laguna, in uno spettacolo di musica, paesaggio e atmosfera. Indimenticabile. 
Cruise, music & food 50€. Imbarco: h. 20.45 Tronchetto / h. 21.10 Zattere / h. 21.30 San Marco – Todaro
Prenotazioni: Luca Manara - prenotazioni@marcopolovenezia.it - mob. +39 346 422 72 46.

Venerdì 08 Luglio 2016_07_08 ore 19.00
Latteria2465 – Venezia (Sestriere S. Polo 2465/f)
JAZZ CLUB
Pasquale Chiesura Jazz Quartet
Pasquale chiesura: sax, Corrado Battorti: batteria, Ruggero Burigo: chitarra, Andrea Ki: basso
Ingresso libero

Venerdì 08 Luglio 2016_07_08 ore 21.00
Villa Pisani, Stra (VE)
Ludovico Einaudi
elements
Ludovico Einaudi: pianoforte, Federico Mecozzi: violino
Redi Hasa: violoncello, Alberto Fabris: basso elettrico e live electronics, Riccardo Laganà: percussioni, Francesco Arcuri: chitarre
“Se non fosse musica sarebbe una mappa dei pensieri, a volte chiari, a volte sovrapposti, punti, linee, figure, frammenti di un discorso interno che non si ferma mai.” Sono le parole di Ludovico Einaudi  a proposito di elements, l’ultimo album uscito ad ottobre 2015 per l’ etichetta Decca Records - Universal Music Group, che dà il titolo al tour europeo, in contesti scelti attentamente tra quelli più legati ai temi del disco e alla personale geografia degli affetti del compositore. In programma l’8 luglio, Ludovico Einaudi, ad oggi uno dei pianisti e compositori italiani più apprezzati del panorama internazionale, porta in scena una suite in cui ogni brano ha una precisa relazione con gli altri. Il suono è ricco e stratificato, gli elementi sonori si sommano e s'intrecciano con una freschezza d'insieme che unisce con naturalezza suoni acustici, elettrici ed elettronici.

Venerdì 08 Luglio 2016_07_08 ore 21.00
Piazza Sedese – Montebelluna (Tv)
Vhelade Soul Quintet
Vhelade: voce, Fabio Merigo: chitarra, Ivan Zuccarato: piano, Paolo Andriolo: basso, Andrea Quinzi: batteria
Figlia d’arte, nata a Milano da padre zairese e madre sarda, ha un’innata passione per il canto e la danza. Nella sua voce, robusta e prorompente, la migliore tradizione black e le influenze mediterranee.
Ingresso libero.

Sabato 09 Luglio 2016_07_09 ore 20.00
Punta della Dogana, Venezia
Barbarella’s Bang Bang
Barbara Pugliese: voce, chitarra e percussioni, Armands Ozolins: chitarra, Aurimas Goris: fisarmonica, Nina Harries: contrabbasso, Aaron Molloy Robinson: percussioni
Per la prima volta a Venezia, nello spettacolare palcoscenico della piattaforma sull’acqua di Punta delle Dogana, in scena la giovane band londinese Barbarella’s  Bang Bang, un’esplosione di musicalità, forza espressiva, creatività e divertimento.  I loro concerto, una originale e avanguardistica combinazione di gypsy-folk europeo, si presenta come uno spettacolo musicale e teatrale pop, con spirito punk. Leader del gruppo, la carismatica cantante Barbarella, che riesce a trasportare gli spettatori in un immaginario viaggio “nel mondo degli amanti perduti, in stravaganti sale da ballo di Boemia, nello stile di vita dell’artista vagabondo e scapigliato in cerca di trasmettere messaggi di coscienza ed evoluzione alle menti umane”.

Biglietto Intero 10€ | Ridotto 8€ (under 25 e over 65 e titolari della Membership Card Palazzo Grassi-Punta della Dogana) www.geticket.it
Tutto il programma su www.venetojazz.com
Informazioni: Veneto Jazz - jazz@venetojazz.com - mob. (+39) 366.2700299 - www.venetojazz.com

2016_09_26 Museo Novecento di Firenze Innovation Lab partecipare con invio del progetto entro il 26 settembre 2016

MUSEO NOVECENTO PRESENTA “INNOVECENTO”

Nuove tecnologie e un contest le novità in arrivo

Il Museo Novecento di Firenze, aperto il 24 giugno del 2014, è un esempio di innovazione fin dalla sua nascita, grazie all’ approccio multimediale che arricchisce la fruizione diretta dell’arte italiana del XX secolo con tecnologie di ultima generazione. I materiali di approfondimento presentati su supporti multimediali, distribuiti lungo il percorso, consentono di ampliare i confini del museo, che si offre sempre più come dispositivo di conoscenza e esperienza.

Per migliorare costantemente l’esperienza dei visitatori, il Comune di Firenze ha chiamato a raccolta imprese e professionisti per proporre idee e soluzioni basate sulle ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), con lo scopo di sperimentarle gratuitamente per un determinato periodo di tempo presso il Museo Novecento.

Nasce così INNOVecento – Museo Novecento Innovation Lab, un progetto che parte dai contenuti e dalle tecnologie già a disposizione all’interno del museo, sempre alla ricerca di nuovi sviluppi attraverso software innovativi, come applicazioni di visita aumentata basate su sensori o su sistemi wearable, o sistemi di interazione anche tattile fra oggetti fisici e reali e contenuti digitali, come le stampe in 3D o gli smart objects: questi sono solo alcuni esempi di quello che si può testare per promuovere la fruizione avanzata dei beni culturali.
Le sperimentazioni saranno tutte a titolo gratuito, ma l’occasione è ghiotta sia per il Museo che per i potenziali partner tecnologici in termini di reciproca visibilità e di progettazione condivisa.

Le novità del Museo Novecento
Al momento - il bando è ancora aperto a nuove partecipazioni - hanno aderito al bando sei aziende specializzate in tecnologie applicate ai beni culturali:

Inmaps presenta una APP (per dispositivi Apple) che integra navigazione indoor e mobile marketing: i visitatori potranno interagire direttamente dal proprio smartphone con la struttura informativa del museo ed essere guidati passo dopo passo in una nuova esperienza di visita multimediale. Tramite navigazione indoor sarà possibile accedere ad una descrizione multimediale delle opere esposte nella collezione permanente oltre all’accesso ad un vasto archivio di approfondimenti e ricevere aggiornamenti in tempo reale su eventi e mostre organizzate durante il periodo di sperimentazione.
NEMECH - New Media for Cultural Heritage - è un Centro di Competenza della Regione Toscana istituito presso l’Università di Firenze, promosso da MICC Media Integration and Communication Center, Centro di Eccellenza del MIUR presso l’Università di Firenze. Da Nemech viene proposta la creazione di una APP (per dispositivi Android) con la quale attivare, durante il percorso al museo, la fotocamera del dispositivo e fotografare una delle opere esposte. La foto verrà analizzata dal sistema e sarà riconosciuta in modo automatico e istantaneo fra il set di opere oggetto di sperimentazione attraverso l’uso di una tecnica originale di elaborazione delle immagini. A questo punto l’applicazione fornirà al visitatore informazioni di approfondimento messe a disposizione dal Museo (testo, audio, video) riguardanti l’opera stessa, l’autore e il contesto storico/artistico di riferimento.
Il progetto Exibiamo, nato da un’idea di Leonardo Perugini e Simone Lampredi, presenta un virtual tuor di tre ambienti del Museo Novecento, che sarà possibile esplorare da desktop e da smartphone. Il Tour Virtuale interattivo è stato realizzato mediante sofisticate tecniche di elaborazione e montaggio fotografico. Sarà possibile navigare all’interno delle sale e zoomare fino ad avvicinarsi ai diversi elementi presenti nelle sale: sculture, quadri e dettagli architettonici. In ognuna delle sale mappate saranno presenti degli hotspot di opere della collezione permanente che rimanderanno ad una scheda approfondita dell’operaIl progetto permette inoltre di inserire contenuti, video, schede di opere, link con database e informazioni aggiuntive al percorso.
3F Consulting S.r.L., Società di Web Engineering focalizzata da oltre 10 anni sullo sviluppo di portali complessi e sull’integrazione di processi e applicazioni, presenta al Museo la demo di un innovativo web service per la prenotazione delle attività museali attraverso la sperimentazione vocale. Tramite comandi vocali sarà possibile compilare form che consentano la prenotazione delle attività proposte neMusei civici fiorentini. Attraverso il servizio l’utente potrà quindi sperimentare una nuova modalità di fruizione di un servizio web utilizzando appunto la voce anziché la classica tastiera.
MakeTank (www.maketank.itstartup fiorentina dedicata ai Designer italiani e alle loro creazioni – online con un ecommerce di prodotti che abbinano alla tradizione del design made in Italy le tecniche di Digital Fabrication: stampa 3D, taglio laser, ecc…- ha aderito al bando ideando un contest di designDesignWinMake INNOVecento Edition, per la progettazione di un oggetto esclusivo realizzato con la tecnica della stampa 3D.
Ai partecipanti al concorso è richiesto di elaborare un’idea innovativa che unisca design, arte e architettura declinando in forme originali il rapporto vuoto/pieno, luce/ombra, forma/colore, partendo da elementi geometrici trasformati in pattern visivi e volumetrici, e cogliendo le suggestioni di alcune opere di artisti rappresentativi del Museo Novecento Firenze. DesignWinMake INNOVecento si rivolge a creativi, maker e designer (singoli, in gruppi o associazioni) che intendano cogliere la sfida di progettare un oggetto che sia il risultato di una sperimentazione nata dall’applicazione della stampa 3D in campo museale, e il prodotto di un’operazione culturale dal forte valore innovativo.

Per partecipare al concorso è richiesta la compilazione di un form d’iscrizione pubblicato sul sito www.designwinmake.it e l’invio del progetto entro il 26 settembre 2016. Per tutte le specifiche tecniche si rimanda al testo del bando consultabile sul sito del concorso. La partecipazione al contest è gratuita.
La giuria, composta da Laura Calligari (Arredativo.it), Luciano Cantini (Kentstrapper), Laura De Benedetto (MakeTank) Valentina Gensini (Museo Novecento di Firenze) e Alessandro Zambelli (designer), valuterà i progetti e proclamerà, a entro fine ottobre il vincitore di DesignWinMake INNOVecento Edition. Il prototipo del progetto primo classificato sarà realizzato a spese del partner tecnico Kentstrapper e contraddistinto dal logo DWM e INNOVecento. La premiazione del progetto vincitore si svolgerà a Firenze alla fine del 2016.

DesignWinMake INNOVecento Edition è la quarta edizione del concorso DesignWinMake, ideato e promosso da MakeTank e dal webmagazine di arredamento e design Arredativo.it. Partner tecnico di DWM INNOVecento Edition è Kentstrapper, azienda fiorentina che produce e vende stampanti 3D Open Source.

L’insegnamento dei linguaggi e delle tecniche di programmazione attraverso il gioco e un ambiente divertente è il progetto promosso e realizzato da Coderdojo, ed è rivolto ai giovani e giovanissimi fruitori del Museo Novecento. Il club di programmazione per ragazzi, totalmente gratuito, fa parte di un movimento internazionale che conta ormai più di 400 coderdojo in tutto il mondo. I CoderDojo sono interamente gratuiti e no-profit, organizzati grazie al tempo e l’impegno dei volontari che lo gestiscono. A Firenze, il CoderDojo è formalmente un progetto dell’Associazione «FabLab Firenze» i cui volontari supportano e permettono di organizzare le loro attività. L’appuntamento con il workshop rivolto ai bambini (a partire dagli 8 anni) è previsto per un sabato di novembre.