2017_01_09 laVerdi da Camera, primo appuntamento

Lunedì 9 gennaio 2017 - ore 20.30
M.A.C. – piazza Tito Lucrezio Caro 1 - Milano
Stagione 2017/MUSICA DA CAMERA
Primo appuntamento
In collaborazione con CIDIM
Robert Schumann  Adagio&Allegro op.70
Johannes Brahms  Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore op.78  
César Franck  Sonata in la maggiore per violoncello e pianoforte  
  
Torna la Stagione di musica da camera, che ha ormai trovato stabile e felice collocazione nell’ambiente intimo e raccolto del M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro 1. E torna con una formula completamente rinnovata, a partire dal giorno della settimana: il lunedì sera, sempre alle ore 20.30.
Cambiano anche i contenuti: 19 concerti, da gennaio a dicembre (esclusi luglio e agosto), in collaborazione con Universal e CIDIM. Saranno infatti protagonisti 10 grandi interpreti delle due prestigiose etichette Decca e Deutsche Grammophon (alcuni per la prima volta sul palco de laVerdi) e 8 artisti di riferimento del Comitato Italiano Nazionale Musica, che presenteranno i propri cd di recente pubblicazione. Per il pubblico, sarà la possibilità di partecipare a una lunga serie di appuntamenti di grande interesse, con un repertorio che spazia dalla musica romantica al Novecento fino alla contemporanea.
Primo ospite da Universal sarà il 23 gennaio il pianista Gianluca Cascioli, che ci condurrà in un viaggio da Beethoven a Prokof’ev e Šostakovič con brani tratti dai cd incisi per Deutsche Grammophon nell’ambito del Progetto ‘900: brani pianistici delle avanguardie del secolo scorso scelti per il grande pubblico. Secondo appuntamento Universal sarà il 20 febbraio con lo stile pianistico spontaneo e gentile della pluripremiata Maria Perrotta che propone un programma dedicato a Chopin e Schubert tratto da alcune recenti incisioni per Decca. Per il terzo appuntamento, il 20 marzo, ci spostiamo in Argentina con il bandoneon di Cesare Chiacchiaretta e la chitarra di Gianpaolo Bandini, un duo stabile che ci proporrà una serata interamente dedicata al tango di Astor Piazzolla e alle più belle colonne sonore di Luis Bacalov, composte anche per famose pellicole italiane come Il Postino. Il 10 aprile ci sarà il quarto appuntamento Universal col pianista Roberto Plano che ci regalerà un Liszt particolarmente poetico e mistico con l’Integrale delle Harmonies poétiques et religieuses. Il 22 maggio si rimane in pieno romanticismo tedesco con Maurizio Baglini che propone alcuni estratti dalla sua maratona discografica (maratoneta Baglini lo è anche nell’autentico senso sportivo) dedicata all’integrale per pianoforte di Schumann. Per il sesto appuntamento Universal del 19 giugno è la volta del violoncello con Mattia Zappa, accompagnato da Massimiliano Mainolfi al pianoforte, che ci proporranno brani da camera dal miglior repertorio romantico e post-romantico per violoncello, partendo dalla Sonata “L’Arpeggione” di Schubert e proseguendo con intriganti capolavori dei boemi Dvořák e Martinů. Nel successivo appuntamento il 18 settembre un altro recital pianistico con la prima al M.A.C. di Massimo Giuseppe Bianchi che eseguirà dal vivo il suo CD Around Bach, inciso per Decca, comprendente Bach e l’eredità di Bach raccolta da Liszt, Franck, Reger e Busoni. Ritroveremo Massimo Giuseppe Bianchi anche nell’appuntamento seguente del 16 ottobre, questa volta affiancando il violinista Guido Rimonda che suona uno dei più rinomati violini Stradivari, il “noir”, appartenuto al compositore Jean-Marie Leclair, denominato così per alcune macchie nere lasciate dal compositore francese che morì e rimase con il violino imbracciato per alcuni giorni. Dal virtuosismo di Paganini, Rimonda passerà a Grieg, che punta ad un equilibrio tra parte pianistica e violino, per poi riparare nel fluido ed elegante Mozart. Interamente dedicato a Mozart sarà il successivo concerto Universal del 20 novembre del pianista Roberto Prosseda che, dopo aver completato l’integrale per piano solo di Mendelssohn per Decca, parte con un altro grande progetto: l’incisione di tutte le sonate per pianoforte di Mozart (da cui farà una selezione per la serata) su un pianoforte accordato con il temperamento Vallotti, un sistema non equabile molto diffuso all'epoca di Mozart che enfatizza le differenze espressive creando un unicum reso ancora più speciale da un’attenta lettura filologica della partitura. Conclude la rassegna Universal il concerto del duo Michele Marelli (clarinetto) e Vanessa Benelli Mosell (pianoforte) dell’11 dicembre, due artisti che conobbero personalmente il controverso compositore Karlheinz Stockhausen a cui dedicheranno un poutpourri intitolato Stockhausen and Friends, sempre tratto da una incisione per Decca.
Questa prima serie di artisti, interpreti di Universal, si alternerà con i solisti promossi da CIDIM. Saranno proprio loro ad aprire la stagione con il concerto inaugurale del 9 gennaio con Roberto Trainini (violoncello) e Cristiano Burato (pianoforte), che eseguiranno due sonate per violoncello tra le più apprezzate: la sonata op. 78 di Brahms e quella in La maggiore di Franck, oltre all’Adagio e Allegro di Schumann. Davvero particolare il secondo appuntamento CIDIM del 6 febbraio con Tiziano Palladino, tutto dedicato al mandolino solista ed alla sua inedita versatilità: Palladino, mandolinista che da sempre promuove lo strumento come suono dell’Italia nel mondo, ci presenterà un repertorio vario che lo vede impegnato in trascrizioni e brani originali di compositori italiani e giapponesi. Il 6 marzo ci sarà invece la prima delle due jazz session CIDIM con ospite il Pescara Jazz Ensemble ed il suo particolare jazz elettrico. L’appuntamento CIDIM seguente sarà il 3 Aprile con Laura Bortolotto (violino) e Matteo Andri (pianoforte) che eseguiranno 3 sonate per violino di Beethoven e Schumann. L’8 Maggio sarà la volta dei Solisti del Corso di Canto da Camera del CIDIM per una serata in collaborazione con Edizioni Curci. Il 5 giugno ci sarà la seconda jazz session con il duo Bepi D’Amato (clarinetto) e Tony Pancella (pianoforte) che ci presentano il jazz virtuosistico di Duke Ellington, Thelonious Monk e Billy Strayhorn. Nel concerto seguente del 2 ottobre si ritorna in Italia con Alberto Mesirca, chitarrista e curatore di edizioni per chitarra che proporrà un programma tutto italiano dal ‘500 a oggi con brani tratti da un suo cd dedicato al compositore Claudio Ambrosini. L’ultimo concerto CIDIM sarà il 13 novembre con il duo pianistico di Paola Biondi e Debora Brunialti che si alterneranno su uno (a 4 mani) e due pianoforti con brani di Debussy, Ravel, Rachmaninov e con la brillante versione per 2 pianoforti della Rapsodia in blu di Gershwin.
Non è tutto. Martedì 21 marzo ci sarà un concerto da camera straordinario in occasione del 332° anniversario della nascita di J.S. Bach: Davide Pozzi al clavicembalo eseguirà le Variazioni Goldberg del genio di Eisenach.

(Biglietti: euro 20,00/10,00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 14.30/ 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org). 

2016_12_28 NOVECENTO diretto ed interpretato da Corrado d'Elia debutta al TEATRO LITTA

Ultimi biglietti disponibili per Novecento di Alessandro Baricco diretto ed interpretato da Corrado d'Elia, al debutto domani fino al 31 dicembre e poi di nuovo in scena dal 10 al 15 gennaio.
Restano solo 100 posti per l'intero periodo, inclusa la serata speciale di Capodanno: per non perdervi lo spettacolo più atteso di queste feste, affrettatevi ad assicurarvi il vostro!!!
Dal 28 al 31 dicembre 2016 e dal 10 al 15 gennaio 2017
MANIFATTURE TEATRALI MILANESI - TEATRO LITTA
NOVECENTO
di Alessandro Baricco
diretto ed interpretato da Corrado d'Elia
scene Francesca Marsella - luci Marco Meola - fonica Gabriele Copes - grafica Chiara Salvucci - foto di scena Angelo Redaelli - produzione Compagnia Corrado d'Elia
Qualche voce dalla critica...
"Novecento 10 e lode" (La Repubblica)
"d'Elia porta in scena Baricco e Novecento ci guadagna" (Libero) 
"... uno spettacolo riuscito, una bella prova d'attore" (Corriere della Sera)
"Novecento un successo senza fine" (TuttoMilano)
"Un monologo poetico e struggente, elegiaco ed ovattato" (Gazzetta del Mezzogiorno)
"d'Elia riesce a suonare con sensibilità tutte le corde in uno spettacolo di efficace essenzialità scenica " (Vivimilano)
ACQUISTA SUBITO I TUOI BIGLIETTI!
MTM TEATRO LITTA - corso Magenta 24, Milano
da martedì a sabato ore 20:30 - domenica ore 16:30 - lunedì riposo serata speciale Capodanno 31 dicembre dalle 21:30 (info www.mtmteatro.it) matinée riservata al pubblico delle scuole 10 gennaio ore 10:30
Durata 1 ora e 40 minuti
Spettacolo inserito in Invito a Teatro - tagliando Compagnia Corrado d'Elia (maggiori info su www.invitoateatro.mi.it)
BIGLIETTERIA MTM 
02 45 45 45 45 - biglietteria@mtmteatro.it - www.mtmteatro.it

Compagnia Corrado d'Eliavia San Senatore 8 20122 Milano 
tel 3381620051 - 3701377849 info@corradodelia.it

2017_01_01 CONCERTO DI CAPODANNO a Nerviano

Domenica 1 GENNAIO 2017 ore 21.00
SALA BERGOGNONE – Comune di Nerviano
Comune di Nerviano
CONCERTO DI CAPODANNO
con l'Orchestra Sinfonica MusiCuMozart e le note di Rossini Tchaikovsky Beethoven e Strauss
Direttore CARLO ROMAN
INGRESSO LIBERO

In programma
G.Rossini
Gugliemo Tell, Galopp dalla Ouverture
P.I.Tchaichovsky
Lago dei cigni op.20, Valzer nr 2
D.Schostakovich
Suite per orchestra di varietà, Valzer nr 2
L.v.Beethoven
Sesta Sinfonia op.68, V movimento (Allegretto)
J.Strauss jr.
Unter donner und blitz, Polka op 324
Auf der jagd, Polka schnell op 373
Banditen Galopp, Polka schnell op 378
Eduard Strauss
Bahn frei! Polka schnell op 45
Hans Christian Lumbye
Champagne Galop, Op. 14

Sala Bergognone Nerviano
Domenica 1 gennaio 2017 – ore 21,00
Comune di Nerviano

Concerto di Capodanno
BUON 2017 !!!
Rossini Tchaikovsky Beethoven e StraussOrchestra Sinfonica MusiCuMozart
Direttore Carlo ROMAN
http://www.concertodautunno.it/170101-nerviano-roman/170101_nerviano-roman.htm

2017_01_10 Nabucco in near live dal Metropolitan

Martedì 10 gennaio 2017 ore 20.00
Nabucco (Nabuccodonosor)
in near live dalla Metropolitan Opera House
Giuseppe Verdi
NABUCCO
su libretto Temistocle Solera  9 marzo 1842 Teatro alla Scala, Milano.
Personaggi ed interpreti:
Nabucco, re di Babilonia (baritono) Plácido Domingo;
Ismaele, nipote di Sedecia re di Gerusalemme (tenore) Russel Thomas;
Zaccaria, gran pontefice degli Ebrei (basso) Dmitry Belosselskiy;
Abigaille, schiava, creduta figlia primogenita di Nabucco (soprano) Liudmyla Monastyrska;
Fenena, figlia di Nabucco (mezzosoprano) Jamie Barton;
Il Gran Sacerdote di Belo (basso) Sava Vemic;
Abdallo, vecchio ufficiale del re di Babilonia (tenore) Eduardo Valdes;
Anna, sorella di Zaccaria (soprano) Danielle Talamantes;
Coro e Orchestra Metropolitan House;direttore d’Orchestra James Levine
regia Elijah Moshinsky
Atto I & II 75' INT.35' Atto III & IV 54 tot.2h44'

Martedì 10 gennaio 2017 arriva al Cineteatro Agorà di Robecco sul Naviglio una straordinaria produzione dell'opera Nabucco di Giuseppe Verdi che vede in scena per la 329a volta una coppia straordinaria quella del direttore americano James Levine e quella del tenore Placido Domingo che sarà il protagonista nel ruolo di titolo con la nuova voce di baritono.
Il leggendario Placido Domingo aggiunge un altro ruolo alla sua carriera baritonale sotto la guida di un direttore come James Levine che festeggia anche la sua 2500sima direzione d'orchestra al Teatro Metropolitan di New York. Il cast comprende nomi di altissimo livello: Liudmyla Monastyrska sarà Abigaille, la donna guerriera che vuole regnare sulla Assiria, e Jamie Barton la sorella Fenena. Il basso Dmitri Belosselskiy sarà l'antagonista di Nabucco, la voce di Dio e guida del popolo di Israele.

CineTeatroAgorà Piazza XXI luglio, 29 – 20087, Robecco sul Naviglio (MI)
direzione@cineteatroagora.it
tel.349 825 3070
WEB: www.cineteatroagora.it
MAIL: info@cineteatroagora.it
TEL: 02-94975021

2017_03_28 MA VOI...COME STAI al Coccia con Anna Maria Barbera

Martedì 28 marzo 2017 ore 21.00
Teatro Coccia - Novara
Anna Maria Barbera
in
MA VOI...COME STAI?! 
Produzione Tutto Acceso Spettacoli
In collaborazione con ShowBees S.r.l.
Con ” ..Ma Voi Come Stai? ” un’ attenzione allo spirito con spirito, per riprenderci il valore dell’incontro la forza che consegna. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure, gridate o sussurrate ma in cui potersi riconoscere alle prese con un’esistenza che ci portiamo tutti dentro e addosso spesso soli e frastornati, spesso inascoltata la nostalgia di sentirsi Vivi, compresi nella nostra disorientata umanità.
PROMO EARLY-BIRD, dal 11/11 al 17/11
Settore giallo: € 21,00 più € 3,00 di prevendita
Settore azzurro: € 19,00 più € 2,00 di prevendita
Biglietteria Teatro Coccia
Da martedì a sabato, esclusi festivi, con orario continuato: 10.30 - 18.30;
nei giorni di spettacolo da un'ora prima dell'inizio delle rappresentazioni.
Fondazione Teatro Coccia Onlus
Via f.lli Rosselli, 47
28100 Novara (NO)
Tel. Biglietteria +39.0321.233201
Tel. +39.0321.233200
Fax +39.0321.233250

2017_01_08 Prove Aperte della Filarmonica della Scala

Prove Aperte della Filarmonica della Scala, al viall'ottava edizione
In vendita i biglietti per le quattro serate a sostegno del non profit milanese
Dopo il successo delle scorse stagioni, torna l'appuntamento con "Filarmonica della Scala Prove Aperte", un'occasione unica per assistere alle prove di quattro concerti che l'Orchestra ha in programma per il 2017 al Teatro alla Scala e al tempo stesso sostenere quattro enti non profit radicati sul territorio milanese.
Grazie al contributo di UniCredit Foundation e al Main Partner UniCredit, l'intero ricavato di questa edizione delle Prove Aperte sarà destinato a sostenere i progetti di quattro associazioni milanesi che si occupano di giovani.
L'iniziativa è resa possibile anche grazie alla collaborazione con il Teatro alla Scala e i media partner ViviMilano e Radio Popolare. Dopo l'anteprima gratuita aperta alla città del 15 ottobre, che ha visto salire sul palco del Piermarini il maestro Christoph Eschenbach accompagnato dal violoncello Sol Gabetta, domenica 8 gennaio il Maestro Andrés Orozco-Estrada, accompagnato dal violino Patricia Kopatchinskaja, guiderà la Filarmonica della Scala a favore dell'associazione La Strada.
La Laterna Onlus saranno devoluti i fondi raccolti durante la prova di domenica 19 febbraio, diretta dal Maestro Fabio Luisi accompagnato dal pianoforte Alessandro Taverna. Il maestro Riccardo Chailly accompagnato dal pianoforte Maurizio Pollini guiderà invece la Filarmonica domenica 5 marzo a sostegno dell'Associazione Amici di Edoardo Onlus.
Chiuderà l'edizione 2017 la prova di domenica 21 maggio diretta dal maestro Myung-Whun Chung, il cui ricavato andrà a favore della Cooperativa Sociale Azione Solidale Onlus.
Tutte le prove si terranno alle ore 19.30

2017_06_01 Concerti gennaio Orchestra Filarmonica Europea

Orchestra Filarmonica Europea
1989-2014: venticinque anni d'orchestra
www.orchestrafilarmonicaeuropea.it
Concerti gennaio 2017
Venerdì 06 Gennaio 2017_01_06 
Teatro Tirinnanzi - Legnano
ORCHESTRA GIOVANI
Programma
1^ Parte
J S. Bach dalla Suite BWV 1067: Rondeau, Bourre'e 1 e 2, Badinerie
Flauto: Chiara Imbasciati J S. Bach dal Concerto per 2 violini e orchestra BWV 1043: 1° movimento
Solisti: Elena Mauri e Lorenzo J.D.Heinichen Concerto per 4 flauti Flauti: Francesca Raimondi, Anna Alessia Binda(2), Chiara Imbasciati (17)
W.A. Mozart da Flauto Magico: "Der Vogelfanger" Baritono: Fabrizio 2^ Parte
W.A. Mozart da Nozze di Figaro : “Voi che sapete” soprano: Anna W.A.Mozart dalla Sinfonia in re magg. K 297 “Pariser”: 1° movimento
L. van Beethoven dal Concerto n. 3 in do min. op.37 per pianoforte e orchestra
(1° movimento) (cadenza di Beethoven)
Pianista: Marcello Direttore: Daniele F. Chopin Andante spianato e grande polacca brillante op. 22
Pianista: Marcello Direttore: Daniele Orchestra
Violini primi Ivan Zarrilli (docente - responsabile sezione archi), Niccolo' Minonzio (6), Elena Mauri (6), Irene Silva(6), Chiara Cappuccio (6), Andrea Potenza (8)
Violini secondi Lorenzo Barbato (6), Lucrezia Colciago (6), Angelo Ficara (7), Alice Chirico (7), Anna Scanu (14),Carola Marazzi (7), Sofia Marazzi (7)
Viole: Giovanni Mirolli (docente - membro dell'orchestra principale)
Violoncelli: Francesco Dessì (docente – primo violoncello dell'orchestra principale), docente – violoncello dell'orchestra principale), Elisabetta Colombo , Martina Iacometti Contrabbasso Stefano Poli (12)
Flauti Mirko Agosti, Alice Romanatti (3), Micòl Fogagnolo-Hermanstein(18), Chiara Imbasciati (17), Anna
Besseghini, Alessia Binda, Francesca Raimondi (2)
Oboi : Alessandro Nardi ( docente - altro primo oboe dell'orchestra principale)
Clarinetti: Arianna Prestera (13), Riccardo Lentini, Davide Sgarra (15)
Fagotto: Massimo Mitrio ( docente – fagotto dell'orchestra principale)
Corno: Diego Donati – Veronica Romano (16 )
Tromba : Antonino Rocco ( docente Tromba dell'orchestra principale)
Timpani: Jahir Macias (10)
(1) Classe di canto della Prof . Zefi Jesu ( Liceo Musicale Bausch di Busto Arsizio )
(2) Classe di Flauto del Prof. Fiorenzo Filippini ( Liceo Musicale Manzoni di Varese)
(3) Classe di Flauto del Prof. Luca Crespi ( Albero Musicale Saronnno)
(5) Corso di direzione M.Pennuto
(6) Classe di violino del Prof. Ivan Zarrilli
(7) Classe di violino della Prof.ssa Sylvie Vignoni (Albero musicale Saronno)
(8) Classe di violino della Prof.ssa Francesca Monego (Conservatorio Novara)
(9) Classe di violoncello della Prof.ssa Christine Cullen
(10) Classe di Percussioni del Prof. Nicolas Di Saverio (Liceo Bausch di Busto)
(11) Allievo Triennio accademico Conservatorio Vittadini di Pavia (Classe Prof.Luca Torciani)
(12) neo diplomato Conservatorio Novara (Classe di contrabbasso Prof. Panetta)
(13) Classe di Clarinetto Prof. Franco Conetta ( Liceo Musicale Bausch di Busto Arsizio)
(14) Classe di violino Prof. Chiara del Turco (Civica Scuola di Musica "Isabella Pellegrini" di Besozzo )
(15) Classe di Clarinetto del Prof. Edoardo Piazzoli (Liceo Manzoni Varese)
(16) Classe di Corno del Prof. Brunello Gorla ( Conservatorio Verdi di Milano)
(17) Classe di Flauto del Prof. Maurizio Saletti ( Conservatorio di Como
(18) Classe di Flauto prof. Casetta (Smim “Da Vinci” Saronno)


Sabato 14 Gennaio 2017_01_14 
Chiesa S.Maria Assunta
CONCERTO DI SANT'ILARIO
Programma
1^ Parte
J.S.Bach: Toccata BWV 913 ( 2^ Parte)
A.Vivaldi: da Gloria Rv 589:
I Gloria
II Et in terra pax hominibus
IV Gratias agiumus tibi
V Propter magnam gloriam
VII Domine Fili Unigenite
IX Qui tollis peccata mundi
XI Quoniam tu solus Sanctus
XII Cum Sancto Spirtu
Direttore: Luca Biasio

W.A.Mozart Concerto in si b magg. per piano e orchestra K 39
(Allegro spiritoso - Andante staccato - Molto allegro) (Cadenze : M. Pennuto)
Pianista: Marcello Pennuto
Direttore: Daniele Pennuto

2^ Parte
W.A.Mozart Concerto in re magg. per piano e orchestra K 40
( Allegro maestoso – Andante – Presto) (Cadenza : Mozart)
Pianista: Marcello Pennuto
Direttore: Daniele Pennuto

W.A.Mozart dalla Messa K 167 "Trinitatis":
Kyrie
Gloria
Sanctus
Benedictus
G.F. Handel da Messiah: Halleluia
Direttore: Luca Biasio

Prossimi appuntamenti
REQUIEM di MOZART a MILANO
Con la CORALE POLIFONICA CITTA' STUDI
17 Marzo 2017_03_17 ore 21.00 Chiesa di S.Croce
20 Marzo 2017_03_20 ore 21.00 Chiesa di S.Gregorio
direttore ospite: Andre Thomas Gambetti

2016_12_29 Capodanno con laVerdi la Nona di Beethoven del M°FLOR

Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2017
Giovedì 29 dicembre 2016_12_29 ore 20:00
Venerdì 30 dicembre 2016_12_30 ore 20:00
Sabato 31 dicembre 2016_12_31 ore 20:00
Domenica 1 gennaio 2017_01_01 ore 16:00
Capodanno con laVerdi:
la Nona di Beethoven
inaugura la nuova stagione
(e diventa maggiorenne)
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Maestro del Coro Erina Gambarini
Direttore Claus Peter Flor

La Nona de laVerdi diventa maggiorenne: per la diciottesima volta consecutiva laVerdi brinderà al nuovo anno con il suo pubblico e con i milanesi tutti, intonando le note immortali del prodigioso Inno alla Gioia - esaltante finale della Nona Sinfonia di Beethoven - che risuoneranno all’Auditorium di Milano per quattro appuntamenti consecutivi, ormai diventati conclamata tradizione anche a Milano, assieme a Berlino, Vienna e New York: giovedì 29, venerdì 30, sabato 31 dicembre 2016 (sempre alle ore 20.00) e domenica 1 gennaio 2017 (ore 16.00), Auditorium di Milano Fondazione Cariplo in largo Mahler.
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ritrova la prestigiosa bacchetta di Claus Peter Flor, che aveva diretto la prima edizione del capolavoro beethoveniano nel 1999, in occasione dell’inaugurazione dell’Auditorium di Milano: dopo 18 anni, il conductor di Stoccarda torna a dirigere la Nona, per inaugurare la Stagione sinfonica 2017 de laVerdi, che coinciderà con l’anno solare, per 12 mesi di musica senza soluzione di continuità.  
Sul palco, naturalmente, anche il Coro Sinfonico diretto Erina Gambarini. A completare uno scenario d’impatto inimitabile - con circa 200 persone in scena tra musicisti e orchestrali - un parterre di solisti di rango internazionale, formato da Karen Vourc’h (soprano), Christina Daletska (contralto), Carlo Allemano (tenore), Daniel Borowski (basso).
Giovedì 29, sempre in Auditorium (Foyer della balconata, ore 18.30, ingresso libero), la tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto dal titolo: Beethoven, il grande precursore, relatori Erina Gambarini e Fausto Malcovati.

(Biglietti: euro 52,00/20,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 14.30/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).  


La Nona Sinfonia di Beethoven
Quando la Nona fu eseguita per la prima volta a Vienna (al Teatro di Porta Carinzia, il 7 maggio del 1824), la Capitale degli Asburgo venne piacevolmente coinvolta in un appuntamento di cui si era persa da tempo la consuetudine. In effetti, Ludwig van Beethoven non regalava ai viennesi una nuova sinfonia da tempo immemorabile. L’ultimo lavoro di questo genere uscito dalla sua penna era stato messo in cartellone ormai una decina d’anni prima - esattamente il 27 febbraio 1814 - quando l’Ottava aveva ottenuto un buon consenso di pubblico e qualche segno d’incomprensione da parte della critica.
La parziale incomprensione dell’Ottava non aveva certo impedito a Beethoven di progettare nuove sinfonie, anche se il compositore parve dedicarsi, per gli anni a seguire, con maggiore dedizione alla cameristica, e in particolare all’amato pianoforte, consegnando alla storia senza sosta una serie impressionante di capolavori.

Ma certamente l’estrema sinfonia beethoveniana appare come apportatrice di un’urgenza espressiva capace di trasferirsi in musica con una forza inaudita. Attraverso l’uso del coro, infatti, la partitura può trasmettere con maggiore energia un concetto filosofico, un “programma” che diviene evidente e definitivamente riconoscibile nell’Inno alla Gioia, testo amatissimo che il compositore tedesco aveva progettato di mettere in musica verso per verso addirittura dal 1793. E così, alla “prima” viennese, accompagnata da un successo enorme, il pubblico comprese appieno la portata del messaggio di Beethoven, di quell’uomo burbero e scontroso che senza arrendersi alle avversità aveva concepito in musica la rappresentazione di una tensione illuministica finalizzata al raggiungimento della felicità universale, condizione perseguibile nell’esaltazione della fratellanza e nel sincero convincimento della presenza di una Bontà Celeste, di un Essere Supremo che dal caos primordiale fonda un ordine morale a cui ogni uomo è chiamato a contribuire, esercitando la virtù. Da quel 7 maggio del 1824 la Nona, pubblicata nel 1826 da Schott e dedicata A Sua Maestà il Re di Prussia Federico Guglielmo III, non smetterà più di circolare, di essere eseguita e di continuare a commuoverci, simboleggiando con forza il testamento spirituale e la forza morale di un uomo con pochi termini di paragone nell’intera storia della nostra cultura.
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2017
Organizzato da LaVerdi Milano
Giovedì 29 dicembre 2016 ore 20:30
Maria-Pierre Roy (soprano),
Christina Daletska (contralto),
Carlo Allemano (tenore),
Daniel Borowski (basso).
ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO
Direttore Claus Peter Flor

2016_12_26 Concerto di Santo Stefano al Teatro S. Domenico, Crema

lunedì 26 Dicembre 2016 Ore 16.30
Teatro S. Domenico, Crema
Grande  Concerto di Santo Stefano 
XXa edizione
Leonardo Marzagalia
presenta
“VENT’ANNI DI MUSICA INSIEME”
con la partecipazione di
Claudia Pavone  -  soprano
Giuseppe Distefano –  tenore  
Ayako Suemori – soprano
Renato Cazzaniga    - tenore 
diretta da Maurizio Tambara
e con la partecipazione di Sara Colagreco al pianoforte
Coro femminile giovanile  “InCANTOcrescit” 
diretto dal Maestro Mauro Bolzoni
commento a cura di: LUCIANA STRINGO
Programma:

Giuseppe VERDI: dalla Traviata
De miei bollenti spiriti     (ten.Giuseppe Distefano)
E' strano,  sempre libera  (sop.Claudia Pavone)
Parigi o cara   duetto (soprano e tenore) accompagna al pianoforte la Maestra Sara Colagreco
intervento  del Presidente della BCC ing.Francesco Giroletti
P. MASCAGNI : dalla  Cavalleria rusticana: Intermezzo (orchestra)
G.PUCCINI:   “Gianni Schicchi”  -  O mio babbino caro (soprano,orch.)
W.A. MOZART: Ouverture da "Le Nozze di Figaro” (orchestra)
G.VERDI : “Rigoletto”- La donna è mobile (tenore,orch.)
J. BRAHMS:   Danza Ungherese n. 5  (orchestra)
******** INTERVALLO ********
G. VERDI:  Preludio da “Attila” 
G. VERDI   Preludio da “La Traviata”
L. MARZAGALIA: “Preghiera” 
Renato Cazzaniga , tenore - Ayako Suemori soprano. Coro, Orchestra
AA VV:  Natale insieme a  noi Coro “InCANTOcrescit” diretto  dal M° Mauro Bolzoni
G.Verdi:  Traviata –“Brindisi”  Orchestra,Coro, solisti tutti
Per informazioni  rivolgersi:
Segreteria Tel. +39.333.7535029 - Tel. 02.713676
e-mail: csmz@hotmail.it
Presidenza e Direzione Generale gianluigi.moro@live.it

2016_12_22 Concerto di Natale Ensemble vocale "Dona Nobis" Tenore: Vittorio Dante Ceragioli

Giovedì 22 dicembre 2016 Ore 21
Chiesa di Santa Marcellina in Muggiano
Largo Don Saturnino Villa - Milano
(ATM 63)
Concerto di Natale
Ensemble vocale "Dona Nobis"
Tenore: Vittorio Dante Ceragioli
Organo: Carlo Centemeri
Direttore: Gian Francesco Amoroso
Musiche di Schubert, Mendelssohn, Bach e della tradizione natalizia Ingresso libero
Le offerte raccolte contribuiranno al finanziamento dei restauri in corso nella chiesa

2017_01_09 Compagnia ospite al Libero presenta ATRA BILE

dal 9 gennaio al 15 gennaio 2017 | Compagnia Ospite
ATRA BILE
Quando saremo più tranquille
di Laila Ripoll
Traduzione di Barbara Foresti
regia Tiziana Bergamaschi
con Valentina Ferrari, Marisa Miritello, Elisabetta Torlasco  e Greta Zamparini
Produzione Associazione Teatro dell'Allodola
Con il patrocinio dell’Istituto Cervantes di Milano
ORARI SPETTACOLO:
Lun-sab ore 21
domenica eccezionalmente alle ore 21
Biglietto intero: 16€
Biglietto ridotto: 12€


Info riduzioni e convenzioni: biglietteria@teatrolibero.it
"ATRA BILE", GIOCANDO A CASTIGARE ARRETRATEZZA E PREGIUDIZI CON GROTTESCA E SCOPPIETTANTE IRONIA NOIR.

Dal 9 al 15 gennaio, la stagione del Teatro Libero di Milano riprende con "Atra Bile" di Laila Ripoll, autrice madrilena contemporanea, che sarà a Milano per l’occasione.
Immaginario sequel de “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca, qui la drammaturga spagnola gioca a chiedersi: “Cosa sarebbe successo, se un uomo fosse entrato a sconvolgere il microcosmo familiare della vedova tenutaria e ci avesse piantato radici, sposandone effettivamente una delle figlie?”.
Quel che ne vien fuori è un testo dall’ironia tagliente e grottesca che racconta di una situazione drammatica di chiusura, in cui predominano la difesa dell’onorabilità a tutti i costi e una religiosità tanto bigotta, quanto facile alla fascinazione del rito pagano. Il livore di ataviche rivalità familiari monta in rabbia repressa per poi esplodere in bile nera (atra bilis) e incontrollabile.
Attorno al feretro dell'unico uomo che abbia mai avuto l'ardire di violare l'inespugnabilità di quella casa, quattro vecchie donne rievocano una vita segnata da trame, invidie, meschinità e gelosie reciproche e inconfessabili mentre con inatteso “Realismo magico” alla Garcia Marquez, il morto nella bara ringiovanisce, ripercorrendo le età fino a risalire alla sua splendida giovinezza. La figura maschile funge da detonatore in una situazione di chiusura e solitudine al femminile.
L’autrice disegna quattro personaggi femminili di una crudeltà degna di un Valle-Inclan. Il testo inoltre offre diversi piani di lettura, un primo livello è di puro divertissement, ma approfondendolo scopriamo una rielaborazione colta della drammaturgia spagnola del siglo de oro e inoltre ne è possibile  anche una lettura politica (la dittatura franchista e il buio delle coscienze).
Per ultimo la scrittura che è un esempio straordinario di grottesco noir, genere poco frequentato dai nostri autori italiani.

2016_12_23 Roberto Bolle l'Apollo della danza all'Odeon di Vigevano

Cinema Teatro Odeon - Vigevano
I film della settimana del cinema teatro Odeon:
Giovedì 22 dicembre ‘’Una notte con la regina’’ commedia, ore 16,00 e ore 21,00.
Venerdì 23 dicembre ‘’Roberto Bolle – l’arte della danza’’ ore 21,00.
Lunedì 26 dicembre ‘’Trolls’’ film d’animazione, ore 16,00 ore 18,30 e ore 21,00.

Per info: email odeon@labarriera.it – facebook @teatrocinemaodeon - cell: 3481269711

Venerdì 23 dicembre 2016 alle ore 21 arriva al Cinema Teatro Odeon un viaggio intimo alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle. ‘ROBERTO BOLLE – L’arte della Danza- Il film’ è scritto e diretto da Francesca Pedroni, presenta immagini esclusive dal palcoscenico e dal backstage di ‘Roberto Bolle and Friends’ attraverso tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma.
Cinema Teatro Odeon di Vigevano, presenta
ROBERTO BOLLE
L’arte della Danza Il film 
Solo il 23 dicembre 2016 alle ore 21 
Ingresso € € 10,00 
Ridotto € 8,00 Tesserati NOI e Barriera, over 65, minori anni 18

Per informazioni prenotazioni, odeon@labarriera.it cell 348 126 9711
Scritto e diretto da Francesca Pedroni, arriva nela sala di Vigevano un viaggio intimo alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle. Con  immagini esclusive dal palcoscenico e dal backstage di “Roberto Bolle and Friends” attraverso tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma. 
“La danza è il fuoco che ho dentro. Mi ha formato, mi ha dato un’identità. L’uomo che sono ora lo devo alla danza.”-Roberto Bolle
Appassionato, carismatico, apollineo. Roberto Bolle è l’artista che ha regalato all’arte della danza l’entusiasmo riservato finora alle star del pop: l’étoile italiana che ha portato il balletto ancora più vicino al grande pubblico e che attraverso la bellezza del movimento ha saputo rivelare in modo sorprendente il potere comunicativo della danza.
Ora la sua storia arriva al Cinema Teatro Odeon solo Venerdi 23 dicembre alle ore 21 con un unico spettacolo-evento, con Roberto Bolle. L’arte della Danza, il film di Francesca Pedroni che ci guida attraverso i gala “Roberto Bolle and Friends” in tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma. Un tour formidabile alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle attraverso  immagini esclusive dal palcoscenico e dal “dietro le quinte” degli spettacoli.
Ma chi è Roberto Bolle? E come è diventato un personaggio icona, un artista di tendenza, un uomo amato e seguito da milioni di fan? Roberto Bolle. L’arte della Danza è un viaggio con l’artista in occasione dell’esclusivo tour in favolosi teatri all’aperto, vanto del patrimonio culturale del nostro paese. Un tour con Roberto Bolle e i suoi “Friends”, dieci eccezionali danzatori di tutto il mondo scelti dallo stesso Bolle per avvicinare la danza a un pubblico di migliaia di spettatori: Nicoletta Manni, del Teatro alla Scala, Melissa Hamilton, Eric Underwood, Matthew Golding del Royal Ballet di Londra, i gemelli Jiři e Otto Bubeníček, rispettivamente del Semperoper Ballet di Dresda e dell’Hamburg Ballett, Anna Tsygankova del Dutch National Ballet di Amsterdam, Maria Kochetkova e Joan Boada del San Francisco Ballet, Alexandre Riabko dell’Hamburg Ballett. Tappe di questo viaggio sono il Teatro Grande di Pompei, un luogo che grazie a Bolle si è aperto al balletto e alla danza, l’Arena di Verona, con la sua straordinaria platea di 14.000 persone, il Teatro delle Terme di Caracalla a Roma, con le sue secolari, imponenti rovine a fare da scenografia alla performance.
Dalla preparazione atletica alle prove dello spettacolo, dall’organizzazione del tour alla scelta degli artisti e dei brani degli spettacoli, Roberto Bolle. L’arte della Danza offre un’occasione eccezionale per muoversi dentro le emozioni, la fatica e la gioia, il confronto continuo con se stessi, che la danza mette in moto con la sua energia costitutiva. Ad arricchire il film interviste, riprese delle varie fasi di lavoro, spettacoli, riflessioni personali dell’artista, nel tentativo di approfondire il tema del rapporto totalizzante tra un uomo e la sua arte. Perché Bolle, stacanovista della disciplina, si affida alla danza accettando fino in fondo ciò che impone al corpo e allo stile di vita, abbracciandola come dispensatrice di armonia e di equilibrio, come fonte di costante rinascita. Un regalo per lo spirito, da coltivare, giorno dopo giorno senza sconti, un credo da condividere con il pubblico che Bolle, soprattutto oggi, in questo momento storico conflittuale, vive come il suo compito d’artista.
Spiega Francesca Pedroni: “Conosco e seguo Roberto Bolle dai suoi primi successi alla Scala. Ventenne, incantò tutti danzando il suo primo Romeo, parte che gli fece conquistare, giovanissimo, il ruolo di primo ballerino del teatro. Un’eleganza naturale, principesca, da perfetto danseur noble, una bellezza da manuale d’arte, perfetta per le linee classiche e neoclassiche, che però non gli ha impedito, anzi lo ha spinto a mettersi in gioco anche in ruoli dalla personalità tormentata come Onegin o Don José. E ne è uscito vittorioso. Lo abbiamo visto crescere, diventare étoile della Scala, ma anche una straordinaria star pop in grado di far conoscere i maestri della coreografia del passato e del presente a un pubblico neofita. Qualsiasi cosa faccia o dica è semplicemente virale. Accompagnare Roberto Bolle in tour all’Arena di Verona, al Teatro Grande di Pompei e al Teatro delle Terme di Caracalla a Roma è stata una magnifica avventura. «La danza – dice – è il fuoco che ho dentro. Mi ha formato, mi ha dato un’identità. L’uomo che sono ora lo devo alla danza». Un amore sterminato che è l’anima dei gala “Roberto Bolle and Friends”, nati sulle orme di Rudolf Nureyev, l’artista che tanti anni fa promosse nella danza la formula dei friends e che per l’étoile italiana è ancora oggi figura di riferimento fondamentale”.

2016_11_07 PREMIO ELEONORA DUSE 2016 A ELENA BUCCI

PREMIO ELEONORA DUSE 2016
L’ “OSCAR” FEMMINILE DEL TEATRO A 
ELENA BUCCI
Cerimonia di Premiazione
lunedì 7 novembre alle ore 19.00
Piccolo Teatro Studio Melato in via Rivoli, 6 a Milano (MM2 Lanza)
L’ingresso è libero previa prenotazione obbligatoria a Banca Popolare Commercio e Industria tel.02717241 o via mail a piccolo@artscouncil.it
La 31° edizione del Premio Teatrale Eleonora Duse si presenta al Piccolo Teatro Studio Melato (via Rivoli, 6 - Milano). L’importante riconoscimento, patrocinato e organizzato da Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo UBI Banca), è stato ideato nel 1986, ed è l’unico premio italiano riservato all’attrice di teatro che si è distinta particolarmente nel corso della stagione di prosa in uno o più spettacoli in Italia o all’estero. La manifestazione è realizzata in collaborazione proprio con il Piccolo Teatro di Milano e vede il patrocinio del Comune di Milano ed è un evento Expo in Città.
L’autorevole Giuria, composta da Renato Palazzi - Anna Bandettini - Maria Grazia Gregori - Magda Poli, ha assegnato il prestigioso Premio, per la stagione teatrale 2015/2016, a Elena Bucci. 
Il suo nome si aggiunge alle attrici premiate nelle precedenti edizioni tra cui Mariangela Melato, Franca Valeri, Ilaria Occhini, Maddalena Crippa, Alida Valli, Anna Proclemer, Milena Vukotic, Rossella Falk, Elisabetta Pozzi, Laura Marinoni, Anna Bonaiuto, Maria Paiato, Federica Fracassi, Galatea Ranzi, Ermanna Montanari, Sonia Bergamasco ed Emma Dante. comunicato stampa integrale
 
“E’ per me un’occasione di gioia e di gratitudine che rinnova la passione per il nostro lavoro e la fiducia. Accresce coraggio e speranza pur in momenti tanto difficili per l’arte e la cultura. Dedico questo premio a chi ha fatto e fa del teatro uno strumento di conoscenza, trasformazione, libertà di sguardo e pensiero, comprensione delle differenze, vicinanza e mistero.” Elena Bucci
Le Belle Bandiere
Compagnia Elena Bucci - Marco Sgrosso
Via Faentina Nord 4/1 Russi (Ra) - via Vizzani 41, Bologna
contatti Nicoletta Fabbri info@lebellebandiere.it tel. 393 9535376
ufficio stampa Raffaella Ilari raffaella.ilari@gmail.com tel. 333 4301603
 
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e del Comune di Russi

2016_12_20 Gran Concerto di Natale al Teatro Dal Verme

72ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Stagione 2016-2017
Martedì 20 dicembre 2016, ore 17.00 e ore 21:00

 Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
Gran Concerto di Natale
Direttore: Michele Gamba
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Offenbach, Can Can da Orfeo all’Inferno
Strauss , Maskenball - Quadrille
Waldteufel, Les patineurs
Strauss, Trisch-Tratsch Polka
Brahms, Danze Ungheresi n. 1, 3 e 6
Strauss, Lucifer-Polka
Strauss, Ouverture da Il Pipistrello
Dvořák, “Pastorale” dalla Suite Ceca
Strauss, Kaiser-Walzer
Strauss, Pizzicato-Polka
Strauss, Sul bel Danubio blu
Strauss, Furioso-Polka

Il 20 dicembre, il M° Michele Gamba, giovane bacchetta che ha già debuttato con successo al Teatro alla Scala ne I due Foscari, dirigerà l’Orchestra I Pomeriggi Musicali nel Gran Concerto di Natale che si terrà, con doppia replica, alle 17:00 e alle 21:00, presso il Teatro dal Verme di Milano. Dal Can Can di Offenbach alle polke e ai valzer di Strauss, passando per le Danze ungheresi di Brahms e la “Pastorale” dalla Suite ceca di Dvořák, il Maestro condurrà I Pomeriggi Musicali lungo una strada festosa, magica e raffinata, che trasformerà la platea del Dal Verme in quella di un teatro viennese dell’epoca d’oro del valzer, immerso nella magica atmosfera del Natale.
Biglietti

Interi        Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 20,00 + prevendita
                   Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 14,50 + prevendita
                   Balconata: € 11,00 + prevendita
Ridotti*  Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 16,00 + prevendita
                   Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 12,50 + prevendita
                   Balconata € 9,00 + prevendita

* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2016_12_19 laVerdi organizza un concerto con un programma a sorpresa

lunedì 19 dicembre 2016 (ore 20.30)
Auditorium di Milano in largo Mahler
SORPRESA DI NATALE: 
SCEGLI IL TUO CONCERTO!
Luca Santaniello, violino
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Diego Dini Ciacci
Musiche di Mozart, Rossini, Mendelssohn, Cajkovskij

Un concerto…a sorpresa! È l’originale iniziativa del laVerdi per Natale: offrire al pubblico la possibilità di scegliere il brano preferito e ascoltarlo, in “presa diretta”, naturalmente dal vivo e con tutta l’orchestra a disposizione.
Il pubblico sarà dunque il vero protagonista della serata, insieme ai musicisti: avrà, infatti, la possibilità di scegliere, per alzata di mano, una ouverture, un concerto per violino e un balletto tra quelli proposti. I brani saranno rivelati la sera stessa. Gli autori? Tra i più amati dal grande pubblico: Mozart, Rossini, Mendelssohn, Cajkovskij!
L’imperdibile appuntamento è per lunedì 19 dicembre (ore 20.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler; l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà diretta da Diego Dini Ciacci; il primo violino de laVerdi, Luca Santaniello, si esibirà anche in ruolo solistico.

(Biglietti: posto unico euro 20,00, ridotto euro 15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 14.30/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

2016_12_21 laVerdi terrà il tradizionale CONCERTO NATALIZIO Coro di Voci bianche de laVerdi

Mercoledì 21 dicembre 2016 (ore 20.30)
Auditorium di Milano in largo Mahler
laVerdi terrà il tradizionale
CONCERTO NATALIZIO
Coro di Voci bianche de laVerdi
Pianoforte Pietro Cavedon
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin
L’ingresso è a posto unico €5.00.

PRIMA PARTE
B.Britten A Ceremony of Carols                   

SECONDA PARTE
Willcocks Adeste Fideles
Schubert Mille cherubini in coro
Bizet Di buon mattino
Ramirez El Nacimiento
Willcocks Unto Us Is Born a Son
Anonimo (Arr. Shaiman) Hail Holy Queen
Willcocks The First Nowell
Frank Panis Angelicus
Gewaert Les anges des nos campagnes
Adam Oh Holy Night
Rutter Angel’s Carol
Saint-Saen Alleluia da Oratorio di Natale
Burns Auld Lang Syne
Rutter Star Carol
Leontovich (Arr.Wilhousky) Carol of the Bells
Pianoforte Pietro Cavedon
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin

Coro di Voci bianche de laVerdi. 
Nasce nell'autunno del 2001 ed è attualmente composto da circa 90 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. L’obiettivo è quello di favorire la pratica vocale per un’educazione alla musica attraverso l’esercizio, l’impostazione, il controllo della voce, finalizzato all’attività concertistica.
Ha debuttato il 16 dicembre 2004 all’Auditorium di Milano nei Carmina Burana di Carl Orff, sotto la guida di Romano Gandolfi. Dal 2008 è diretto da Maria Teresa Tramontin.
Insieme alle altre formazioni de laVerdi, si è esibito in occasione del Gran Galà il 12 gennaio 2009, per l’acquisizione dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Ha preso parte alla Stagione 2010/11 con concerti di grande calibro come la Sinfonia n° 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais; inoltre è stato e sarà protagonista di diversi concerti della Rassegna Crescendo in Musica, dedicata a bambini e ragazzi come loro.
Ha aperto la Stagione 2011/12 de laVerdi l’11 settembre 2011 al Teatro alla Scala con il War Requiem di Britten, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti da Zhang Xian. A dicembre 2012 ha partecipato alla tournée in Oman esibendosi nell’opera Carmen di Bizet, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti Patrick Fournillier. Anche per l’apertura della Stagione Sinfonica 2012/13 è stato sul palco della Scala ne Ivan il Terribile di Prokof’ev diretto da Zhang Xian.
Nella Stagione sinfonica 2013/14 è stato impegnato in grandi produzioni come la Sinfonia n. 8 di Gustav Mahler diretta da Riccardo Chailly, il War Requiem di Benjamin Britten con Zhang Xian alla direzione e in due appuntamenti della rassegna Crescendo in Musica (L’orto dei sogni di Carlo Chiddemi e Il piccolo spazzacamino di Britten). 
Grazie alla fama acquisita negli anni, il Coro viene spesso chiamato come protagonista di eventi al di fuori dell’Auditorium di Milano, come l’inaugurazione di Piazza Gae Aulenti a Milano e la presentazione del trailer del nuovo film documentario per Expo 2015 di Ermanno Olmi.
La stagione 2014/15 l’ha visto protagonista in Mysterium di Rota diretto da Giuseppe Grazioli; Passione Secondo Matteo di Bach diretta Ruben Jais; Sinfonia n. 3 di Mahler diretta da Peter Flor; Apocalypsis di e sotto la direzione del Marcello Panni; Carmina Burana di Orff e Terza Sinfonia di Bernstein diretti John Axelrod.

Maria Teresa Tramontin, Maestro del Coro di Voci bianche. 
È mezzosoprano del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi da oltre 15 anni, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi fino alla sua scomparsa.
E’ stata diretta da grandi maestri quali Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling, Axelrod, Marshall, Jais, Grazioli. Ha collaborato con numerose orchestre tra cui Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Orchestra Sinfonica di Lecco, Orchestra Toscanini e del Teatro Coccia di Novara; inoltre ha inciso cd con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti e altri ancora.
Ha intrapreso il percorso musicale dapprima studiando pianoforte, teoria e solfeggio e successivamente canto lirico e vocalità con Angelo Conti, Sonia Sigurtà e Claudia D’Antoni. In qualità di corista e solista, fin dall’età di 14 anni ha un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale a quella contemporanea, con una particolare predilezione per il periodo cinque-seicentesco.
Si è specializzata in Musicoterapia presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.
Ha insegnato musica in qualità di esperto nelle scuole per oltre 16 anni tenendo anche corsi di preparazione all’educazione musicale al corpo insegnante; educa al canto e alla vocalità numerosi cori; ha diretto per dieci anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano, che si esibisce in numerosi concerti.
Tiene il corso di Canto per Stonati da cinque anni, attività promossa da laVerdi per dare la possibilità anche a chi è meno “dotato” vocalmente di avvicinarsi al mondo del canto in modo sereno e privo di giudizi.
Dal 2008 è Maestro del Coro delle Voci bianche de laVerdi.

Pietro Cavedon, pianoforte. 
Ha studiato pianoforte presso la Civica Scuola di Musica di Milano,  sotto la guida del  M.° Andrea Di Renzo e del  M.° Maurizio Carnelli.
Ha frequentato i corsi di perfezionamento tenuti da Vitaly Margulis,  Alfons Kontarski , Aldo Ciccolini.
Ha seguito i corsi di Musica da camera  del M.° Rocco Filippini e del  M.° Franco Rossi,  quindi i corsi di prassi esecutiva di musica moderna e contemporanea del M.° Renato Rivolta.
Grazie all’ incontro con il  M.° Ettore Borri, presso il Conservatorio  di Novara, nel 2006 inizia a studiare e approfondire un repertorio poco noto al grande pubblico di musiche pianistiche e cameristiche di compositori italiani del primo ‘900, concentrandosi sulla figura di Felice Lattuada.
Ha preso parte a numerose stagioni e rassegne musicali in Italia e all’estero (segnaliamo: MiTo Settembre Musica,  Società dei Concerti di Milano, laVerdi di Milano, Società Umanitaria di Milano, Milano Classica, Teatro Coccia di Novara, Teatro Donizetti di Bergamo, in diretta radiofonica per Rai Radio Tre nella trasmissione  Piazza Verdi, Lucerna, Wurzburg).
Lavora in qualità di maestro collaboratore al pianoforte presso la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi.
È insegnante di musica di scuola secondaria.