Lunedì 9 gennaio 2017 - ore 20.30
M.A.C. – piazza Tito Lucrezio Caro 1 - Milano
Stagione 2017/MUSICA DA CAMERA
Primo appuntamento
In collaborazione con CIDIM
Robert Schumann Adagio&Allegro
op.70
Johannes Brahms Sonata
per violoncello e pianoforte in re maggiore op.78
César Franck Sonata
in la maggiore per violoncello e pianoforte
Torna la Stagione di musica da camera, che ha ormai trovato
stabile e felice collocazione nell’ambiente intimo e raccolto del M.A.C. in
piazza Tito Lucrezio Caro 1. E torna con una formula completamente rinnovata, a
partire dal giorno della settimana: il lunedì sera, sempre alle ore 20.30.
Cambiano anche i contenuti: 19 concerti, da gennaio a
dicembre (esclusi luglio e agosto), in collaborazione con Universal e CIDIM.
Saranno infatti protagonisti 10 grandi interpreti delle due prestigiose
etichette Decca e Deutsche Grammophon (alcuni per la prima volta sul palco de
laVerdi) e 8 artisti di riferimento del Comitato Italiano Nazionale Musica, che
presenteranno i propri cd di recente pubblicazione. Per il pubblico, sarà la
possibilità di partecipare a una lunga serie di appuntamenti di grande
interesse, con un repertorio che spazia dalla musica romantica al Novecento
fino alla contemporanea.
Primo ospite da Universal sarà il 23 gennaio il pianista Gianluca
Cascioli, che ci condurrà in un viaggio da Beethoven a Prokof’ev e Šostakovič
con brani tratti dai cd incisi per Deutsche Grammophon nell’ambito del Progetto
‘900: brani pianistici delle avanguardie del secolo scorso scelti per il grande
pubblico. Secondo appuntamento Universal sarà il 20 febbraio con lo stile
pianistico spontaneo e gentile della pluripremiata Maria Perrotta che propone
un programma dedicato a Chopin e Schubert tratto da
alcune recenti incisioni per Decca. Per il terzo appuntamento, il 20 marzo, ci
spostiamo in Argentina con il bandoneon di Cesare Chiacchiaretta e la chitarra
di Gianpaolo Bandini, un duo stabile che ci proporrà una serata interamente
dedicata al tango di Astor Piazzolla e alle più belle colonne sonore di Luis
Bacalov, composte anche per famose pellicole italiane come Il Postino. Il 10
aprile ci sarà il quarto appuntamento Universal col pianista Roberto Plano che
ci regalerà un Liszt particolarmente poetico e mistico con l’Integrale delle Harmonies
poétiques et religieuses. Il 22 maggio si rimane in pieno romanticismo tedesco
con Maurizio Baglini che propone alcuni estratti dalla sua maratona
discografica (maratoneta Baglini lo è anche nell’autentico senso sportivo)
dedicata all’integrale per pianoforte di Schumann. Per il sesto appuntamento
Universal del 19 giugno è la volta del violoncello con Mattia Zappa,
accompagnato da Massimiliano Mainolfi al pianoforte, che ci proporranno brani
da camera dal miglior repertorio romantico e post-romantico per violoncello,
partendo dalla Sonata “L’Arpeggione” di Schubert e proseguendo con intriganti
capolavori dei boemi Dvořák e Martinů. Nel successivo appuntamento il 18
settembre un altro recital pianistico con la prima al M.A.C. di Massimo
Giuseppe Bianchi che eseguirà dal vivo il suo CD Around Bach, inciso per Decca,
comprendente Bach e l’eredità di Bach raccolta da Liszt, Franck, Reger e
Busoni. Ritroveremo Massimo Giuseppe Bianchi anche nell’appuntamento seguente
del 16 ottobre, questa volta affiancando il violinista Guido Rimonda che suona
uno dei più rinomati violini Stradivari, il “noir”, appartenuto al compositore
Jean-Marie Leclair, denominato così per alcune macchie nere lasciate dal
compositore francese che morì e rimase con il violino imbracciato per alcuni
giorni. Dal virtuosismo di Paganini, Rimonda passerà a Grieg, che punta ad un
equilibrio tra parte pianistica e violino, per poi riparare nel fluido ed
elegante Mozart. Interamente dedicato a Mozart sarà il successivo concerto
Universal del 20 novembre del pianista Roberto Prosseda che, dopo aver
completato l’integrale per piano solo di Mendelssohn per Decca, parte con un
altro grande progetto: l’incisione di tutte le sonate per pianoforte di Mozart
(da cui farà una selezione per la serata) su un pianoforte accordato con il temperamento
Vallotti, un sistema non equabile molto diffuso all'epoca di Mozart che
enfatizza le differenze espressive creando un unicum reso ancora più speciale
da un’attenta lettura filologica della partitura. Conclude la rassegna
Universal il concerto del duo Michele Marelli (clarinetto) e Vanessa Benelli
Mosell (pianoforte) dell’11 dicembre, due artisti che conobbero personalmente
il controverso compositore Karlheinz Stockhausen a cui dedicheranno un poutpourri
intitolato Stockhausen and Friends, sempre tratto da una incisione per Decca.
Questa prima serie di artisti, interpreti di Universal, si
alternerà con i solisti promossi da CIDIM. Saranno proprio loro ad aprire la
stagione con il concerto inaugurale del 9 gennaio con Roberto Trainini
(violoncello) e Cristiano Burato (pianoforte), che eseguiranno due sonate per
violoncello tra le più apprezzate: la sonata op. 78 di Brahms e quella in La
maggiore di Franck, oltre all’Adagio e Allegro di Schumann. Davvero particolare
il secondo appuntamento CIDIM del 6 febbraio con Tiziano Palladino, tutto
dedicato al mandolino solista ed alla sua inedita versatilità: Palladino,
mandolinista che da sempre promuove lo strumento come suono dell’Italia nel
mondo, ci presenterà un repertorio vario che lo vede impegnato in trascrizioni
e brani originali di compositori italiani e giapponesi. Il 6 marzo ci sarà
invece la prima delle due jazz session CIDIM con ospite il Pescara Jazz
Ensemble ed il suo particolare jazz elettrico. L’appuntamento CIDIM seguente
sarà il 3 Aprile con Laura Bortolotto (violino) e Matteo Andri (pianoforte) che
eseguiranno 3 sonate per violino di Beethoven e Schumann. L’8 Maggio sarà la
volta dei Solisti del Corso di Canto da Camera del CIDIM per una serata in
collaborazione con Edizioni Curci. Il 5 giugno ci sarà la seconda jazz session
con il duo Bepi D’Amato (clarinetto) e Tony Pancella (pianoforte) che ci
presentano il jazz virtuosistico di Duke Ellington, Thelonious Monk e Billy
Strayhorn. Nel concerto seguente del 2 ottobre si ritorna in Italia con Alberto
Mesirca, chitarrista e curatore di edizioni per chitarra che proporrà un
programma tutto italiano dal ‘500 a oggi con brani tratti da un suo cd dedicato
al compositore Claudio Ambrosini. L’ultimo concerto CIDIM sarà il 13 novembre
con il duo pianistico di Paola Biondi e Debora Brunialti che si alterneranno su
uno (a 4 mani) e due pianoforti con brani di Debussy, Ravel, Rachmaninov e con
la brillante versione per 2 pianoforti della Rapsodia in blu di Gershwin.
Non è tutto. Martedì 21 marzo ci sarà un concerto da camera
straordinario in occasione del 332° anniversario della nascita di J.S. Bach: Davide
Pozzi al clavicembalo eseguirà le Variazioni Goldberg del genio di Eisenach.
(Biglietti: euro 20,00/10,00; Info e prenotazioni: Auditorium
di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 14.30/
19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org).
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