2015_08_04 LaVerdi rassegna Nutrire lo Spirito con una prima assoluta del compositore Marco Lombardi.

Martedì 04 Agosto 2015_08_04 ore 20.30
Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso
7° appuntamento della rassegna
Nutrire lo Spirito
Stabat Mater di Pergolesi
Quid est ergo tempus? prima assoluta del compositore Marco Lombardi
soprano Giulia Semenzato
mezzosoprano Benedetta Mazzuccato
laBarocca, ensemble
diretto da Ruben Jais
ingresso libero
Il suono come misura del tempo.
Una prima assoluta dalle pagine di Sant'Agostino a quelle di Marco Lombardi
Quid est ergo tempus? debutta con laBarocca di Ruben Jais, per il settimo appuntamento di Nutrire lo Spirito
Martedì 4 agosto (ore 20.30), al Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso (Corso Italia, 37), sarà una prima esecuzione assoluta ad aprire il settimo appuntamento della rassegna di musica sacra Nutrire lo Spirito. laBarocca, ensemble specialistico fondato e diretto da Ruben Jais, debutta Quid est ergo tempus?, opera del compositore Marco Lombardi frutto di una commissione de laVerdi. All'organico barocco questa originale partitura aggiunge tre percussionisti e affida alla voce del soprano Giulia Semenzato sia il canto in latino che la recitazione dei passaggi in traduzione italiana da Le Confessioni di Sant'Agostino. 
La seconda parte del concerto propone anche la voce del mezzosoprano Benedetta Mazzuccato per l'esecuzione dello Stabat Mater di Pergolesi, celeberrima composizione liturgica considerata il testamento spirituale del musicista marchigiano.
Note dal compositore
Quid est ergo tempus? (Quasi una cantata per voce, archi, clavicembalo e percussioni)
Il pezzo è suddiviso in nove movimenti da eseguire senza soluzione di continuità e i cui titoli richiamano in taluni casi elementi del repertorio barocco, inseriti poi in una dimensione linguistica del tutto attuale e per nulla nostalgica. I testi sono tratti dall'XI Libro delle Confessioni di Sant’Agostino il quale pone al centro delle sue riflessioni il tempo, ma anche il suono che con la sua percezione è metafora del rapporto della nostra coscienza con la dimensione temporale. Una delle riflessioni più intense in ambito di cronosofia.
Il programma di Nutrire lo Spirito offre 12 concerti di musica sacra a ingresso gratuito nelle chiese storiche di Milano, fino al 31 ottobre 2015. La rassegna è organizzata da laVerdi nell’ambito della programmazione per Expo 2015, in collaborazione con Fondazione Ambrosianeum.

Marco Lombardi, compositore
Ha studiato al Conservatorio di Genova. Il suo linguaggio compositivo prende le mosse dall’opera di alcuni autori post seriali (Donatoni, Carter, Ferneyhough, Lachenmann) ma la sua musica trae anche linfa, ispirazione, respiro dal confronto costante con i grandi Maestri del passato. Convinto assertore del principio per cui la musica, per così dire, si nutre di se stessa, Marco Lombardi ha fatto dell’ipertestualità una delle finestre privilegiate dalla quale fare entrare gli spunti e l’ispirazione della sua creatività.

2015_07_30 Ad agosto i concerti de laVerdi a 5 euro per gli Over 60”

Da giovedì 30 luglio 2015a domenica 30 agosto 2015 gli “Over 60” potranno assistere ai concerti de laVerdi al prezzo agevolato di 5 euro. 
RINFRESCATI CON LA MUSICA!
Rinfrescati con la musica! è l’iniziativa che laVerdi, in collaborazione con Expo in Città, offre a tutti gli “Over 60” (milanesi e no) che restano o si trovano in città durante il mese di agosto.
Numerose le possibilità di scelta a disposizione: dieci concerti sinfonici all’Auditorium di Milano in largo Mahler (giovedì alle ore 20.30 e domenica alle ore 18.00); due concerti della rassegna “Around the World” dedicati alla Svizzera (lunedì 3 agosto, ore 20.30) e all’Ungheria (lunedì 17 agosto, ore 20.30) sempre in Auditorium; cinque concerti nella chiesa di San Gottardo in Corte, in via Francesco Pecorari 2, dietro l’Arcivescovado, la domenica mattina (alle ore 11.00). 
I tre concerti della rassegna “Nutrire lo Spirito” al santuario di S. Maria dei Miracoli presso San Celso (martedì 4 agosto, ore 20.30) e nella chiesa di Sant’Angelo (lunedì 31 agosto, ore 20.30) sono già a ingresso libero.
Info e biglietteria
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - Largo Gustav Mahler
da martedì a domenica 14.30/19.00
tel. 02.83.389.401/402/403

2015_08_08 Pomeriggi Musicali chiudono la rassegna alle Stelline con Opera e vino

PALINSESTO ESTIVO 2015
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
Sabato 08 Agosto 2015_08_08, ore 16.45
I POMERIGGI ALLE STELLINE
Orti di Leonardo - Palazzo delle Stelline
Corso Magenta, 61 – Milano
Opera e Vino
Programma:
Rossini: Sinfonia da La gazza ladra
Verdi: Questa o quella per me pari sono; Caro nome; da Rigoletto
Mascagni: Intermezzo da Cavalleria Rusticana
Donizetti: Quanto è bella, quanto è cara; Chiedi all’aura lusinghiera; da L’elisir d’amore
Verdi: Preludio, Un dì felice eterea; È strano! È strano… 
Follie! Delirio vano è questo. Sempre libera; da La traviata
Strauss: Vino, donne e canto (valzer)
Lombardo/Ranzato: Frou Frou del Tabarin da La Duchessa del Bal Tabarin
Léhar: Vo’ da Maxim da La vedova allegra

Soprano: Sarah Tisba
Direttore: Paolo Belloli
Orchestra I Pomeriggi Musicali 
Ultimo appuntamento nella splendida cornice degli Orti di Leonardo con la fortunata rassegna I Pomeriggi alle Stelline. 
Per salutare il pubblico l’Orchestra I Pomeriggi Musicali si presenta al completo con un programma divertente e spumeggiante fin dal titolo: Opera e Vino. Guidati dal M° Paolo Belloli, I Pomeriggi accompagneranno la soprano Sarah Tisba e il tenore Manuel Pierratelli in un excursus musicale che si fa strada tra l’opera e l’operetta. 
Da sempre le scene dell’opera e dell’operetta sono permeate da balli, feste, danze, e così: da Rossini a Mascagni, da Donizetti a Strauss, da Lehar a Verdi il pomeriggio dell’8 agosto diverrà l’occasione per lasciarsi inebriare da note festose, che salutano il pubblico augurandogli una buona estate.
Gli spettatori, come sempre, potranno accompagnare l’ascolto con un elegante aperitivo: l’happy hour nel Nuovo caffè Leonardo sarà offerto a 6 € anziché a 8 € per chi del concerto conserverà il biglietto; biglietto che darà inoltre facoltà di accedere con riduzione alla mostra multimediale Dentro l’Ultima cena, allestita nel Chiostro della Magnolia, e di avere sconti anche presso il Bookshop. 
BIGLIETTI 
Biglietto per il concerto: 5,00 € (+ prevendita)
Biglietteria Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria Chiostro delle stelline
Corso Magenta, 61 – 20121 Milano 
Nelle sere di concerto dalle ore 15.30
Biglietteria on-line www.ticketone.it

2015_07_27 La morte improvvisa di Sebastiano Vassalli di recente candidato al Nobel

La morte improvvisa di Sebastiano Vassalli di recente candidato al Nobel
Lo scrittore novarese ha raccontato la storia italiana e la pianura

È stato stroncato da un male incurabile. La chimera del 1990 è il suo capolavoro tradotto nel mondo e adottato a scuola accanto ai Promessi sposi. Aveva appena terminato un nuovo romanzo, Io, Partenope, in uscita il 12 settembre, quando avrebbe ritirato il premio Campiello alla carriera. Nelle sue opere, pubblicate da Einaudi, Interlinea e Rizzoli, viaggi nel tempo e metafore della società contemporanea alla ricerca del carattere nazionale degli italiani. Mercoledì dalle ore 10 camera ardente alla Biblioteca civica negroni di Novara e funerali civili alle ore 17,30 al Broletto di Novara, con una lettura no stop dei suoi testi a cura della sua casa editrice novarese.

Mercoledì 29 luglio 2015 dalle ore 10 camera ardente alla Biblioteca civica negroni di Novara e funerali civili alle ore 17,30 nell’antico al Broletto di Novara, luogo di memoria storica e letteraria dove trascorse l’ultima notte di dolore la giovane Antonia protagonista della Chimera. 

È mancato improvvisamente per un male inguaribile lo scrittore novarese Sebastiano Vassalli, nato il 24 ottobre 1941 (età 73), che di recente aveva ricevuto notizia della candidatura ufficiale dell’accademia svedese al premio Nobel 2015 per la Letteratura. 
L’autore della Chimera, romanzo nel 1990 premio Strega da poco riedito nella “Bur”, tradotto in tutto il mondo e molto adottato nelle scuole superiori accanto ai Promessi sposi, è nato a Genova nel 1941 ma fin da piccolo ha vissuto a Novara; viveva da anni in un’antica casa in mezzo alle risaie in località Marangana dove conduceva un’esistenza sobria e riservata, quasi eremitica, dedicandosi alla scrittura. L’annuncio è stato dato dalla moglie e dal Centro Novarese di Studi Letterari. I suoi libri sono pubblicati da Einaudi, Rizzoli e Interlinea. Aveva appena terminato un nuovo romanzo, Io, Partenope, in uscita il 12 settembre, quando avrebbe ritirato il premio Campiello alla carriera.

Nell’occasione Interlinea ricorderà l’autore invitando a un reading no stop del suo capolavoro durante l’apertura della camera ardente in biblioteca, di cui vassalli è stato testimonial.

I maggiori dati biografici di Vassalli sono raccolti nel sito dello scrittore www.letteratura.it/vassalli. Negli anni anni ’60 e ’70, dopo la laurea in Lettere con una tesi sull’arte contemporanea e la psicanalisi discussa con Cesare Musatti e durante un primo periodo di insegnamento, spicca l’attività di pittore ed esponente della neoavanguardia nell’ambito del Gruppo 63. Ha infatti esordito con testi poetici affermandosi con alcune prose sperimentali (tra cui Narcisso del 1968 e Tempo di màssacro da Einaudi) travasando nella pagina, attraverso un furore linguistico e una satira culturale, le inquietudini politico-sociali di quegli anni. Rispetto a queste esperienze giovanili, Abitare il vento del 1980 segna il primo tentativo di un distacco e di una svolta. Il protagonista, come nel successivo Mareblù, si sente incapace di cambiare il mondo con metodi trasgressivi e rivoluzionari (e poi si chiede: contro chi?). Vassalli cerca quindi nuovi personaggi o, meglio, una letteratura pura (in questo senso è per lui emblematico il poeta Dino Campana, la cui vicenda è ripercorsa nella Notte della cometa, la prima opera della stagione narrativa matura) e una dimensione esistenziale anch’essa pura, come la fanciullezza, che è al centro della ricerca delle origini della società odierna nel romanzo L’oro del mondo, ambientato nel dopoguerra. Intanto Vassalli non smette di indagare il mondo con eclettismo intellettuale (si pensi ai pamphlet Sangue e suolo e Il neoitaliano). L’investigazione letteraria delle radici e dei segni di un passato che illumini l’inquietudine del presente e ricostruisca il carattere nazionale degli italiani è quindi approdata prima al Seicento con La chimera, un successo editoriale del 1990, poi al Settecento di Marco e Mattio, uscito l’anno dopo, quindi all’Ottocento e agli inizi del Novecento prima con Il Cigno nel 1993 e successivamente con Cuore di pietra, dove ricrea un’epopea della storia democratica dell’unità d’Italia fissando come protagonista una grande casa di Novara. Nei libri a cavallo del Duemila lo scrittore si è avvicinato al presente riscoprendo anche il genere del racconto, soprattutto con La morte di Marx e altri racconti del 2006 e L'italiano dell'anno successivo, prima del ritorno al romanzo fondato sulla storia con Le due chiese, del 2010, anno in cui, alla vigilia dei settant'anni, ha dato alle stampe un'autobiografia in forma di intervista, Un nulla pieno di storie, presso Interlinea, la casa editrice dove è uscita anche la raccolta di saggi e letture Maestri e no e vari testi.
Attenzione privilegiata ha sempre dedicato al territorio novarese ricevendo anche il premio alla carriera Dante Graziosi/Terra degli aironi per la narrativa di pianura. Tra i suoi atti d’amore per i suoi luoghi vanno ricordati almeno Il mio Piemonte, con fotografie di Carlo Pessina, e Terra d'acque. Novara, la pianura, il riso, con presentazione di Roberto Cicala, con fotografie a colori, editi da Interlinea, come Il robot di Natale e altri racconti, Natale a Marradi. L'ultimo Natale di Dino Campana e di recente Il supermaschio da Alfred Jarry. Interventi militanti di Vassalli sono stati pubblicati sui quotidiani "La Repubblica", “La Stampa” e "Corriere della Sera", negli ultimi anni con la rubrica “Improvvisi”. Nel 2014 con Terre selvagge è passato a Rizzoli, che a fine primavera ha pubblicato Il confine. È del maggio 2015 la candidatura ufficiale dall'accademia svedese al premio Nobel per la Letteratura.

A seguito dell'improvvisa scomparsa dello scrittore Sebastiano Vassalli, ecco le dichiarazioni della Senatrice Elena Ferrara:
"Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Sebastiano Vassalli. Soltanto qualche settimana fa mi rallegravo per la sua candidatura al premio Nobel, riconoscimento per una produzione letteraria che ha saputo indagare il profondo dell’animo umano e temi di grande attualità come disagio, solitudine e discriminazione; ben rappresentati nel suo capolavoro “La Chimera”. Un’analisi più che mai contemporanea, soprattutto rispetto al ruolo delle donne. Raccontare la storia per affrontare il quotidiano: Vassalli, che amava definirsi viaggiatore nel tempo, ha dato vita a una narrativa estremamente tesa a rappresentare la condizione umana nel corso della storia, non rinunciando mai a misurarsi con i problemi del proprio tempo. Sapeva farci riflettere sui grandi temi, sulla condizione degli ultimi, sui disagiati. Uno sguardo profondo e fuori dagli schemi che ci mancherà".

Un profilo video dello scrittore su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=wuofOCuOExw

Scheda biobibliografica su Sebastiano Vassalli: http://www.novara.com/letteratura/bibliografia900/vassalli.htm
Il sito dello scrittore: http://www.letteratura.it/vassalli/
Una battuta dello scrittore sulla sua terra di risaie: https://www.youtube.com/watch?v=R41b8eU4K0c

Info Interlinea 0321 612571

2015_08_05 Programma dei concerti della cantante valtellinese ELENIE

ELENIE: I primi concerti estivi

Elenie, un’estate in tour! Dopo il successo del singolo “Back in my life”, uscito alla fine di giugno, e dei primi due brani “Without Hesitation” (colonna sonora dello spot tv MSC Crociere) e “Runaway” (che ha avuto diversi passaggi in note trasmissioni Mediaset), la giovane cantante di Sondrio è pronta a partire per una serie di date live in giro per l’Italia. 
Il talento 19enne porterà tutta la magia e l’energia della sua voce in giro per la penisola, aprendo i concerti di artisti di fama internazionale, tra cui Stef Burns (chitarrista di Vasco Rossi) e Ivana Spagna, e numerosi eventi e festival musicali. 
Queste le prime date confermate: 
5 agosto 2015 - Sondalo (Sondrio), Sondalo Rock Festival, apertura concerto di Stef Burns 
7 agosto 2015 - Roccaspinalveti (Chieti) , apertura concorso "Le Belle d’Italia" 
8 Agosto 2015 - Guardiagrele (Chieti), apertura concerto di Teddy Reno 
9 Agosto 2015 - San Vito Chietino (Chieti), evento Red Apple 
15 agosto 2015 - Chiesa Valmalenco (Sondrio), apertura spettacolo cabaret del comico Andrea Zanetti
16 agosto 2015 - Morbegno (Sondrio), apertura evento benefico 
22 agosto 2015 - Mondragone (Caserta), apertura concerto Ivana Spagna, Mondragone Festival
29 e 30 agosto 2015 - Montesilvano (Pescara), Montesilvano Poprock Festival 
Elenie - La Storia
Elenie muove i primi passi nel mondo della musica quando è ancora una bambina. L’incontro con il canto è così intenso e improvviso da paragonarlo a un vero colpo di fulmine. Il suo percorso di studi la porta ad affidarsi ai consigli di Consuelo Orsingher (insegnante di canto che ancora oggi la segue). Più tardi Elenie si cimenta in nuove avventure artistiche: disegno, moda, pianoforte, ma soprattutto montaggio video. Munita di microfono e telecamera, registra e posta su Youtube alcune sue performance live, riproponendo celebri cover internazionali. E’ l’inglese, infatti, la lingua attraverso cui riesce a esprimersi al meglio come cantante. La voce calda, avvolgente, potente di Elenie strega immediatamente Fabio Codega, compositore di colonne sonore e dell’acclamato “Siddhartha – The Musical” (opera che ha trionfato in Italia, pronta a conquistare anche l’estero), che decide di lanciarla come artista, scrivendo testo e musica dei suoi primi successi. Il resto è storia: sulla Facebook Fan Page di Elenie, dove sono postate tutte le canzoni e le cover realizzate, i fan aumentano di giorno in giorno.
Il tour di Elenie è organizzato da Bruno Ligari - agenzia di spettacolo (concerti del 5, 15 e  16 agosto) e Riccardo Savino (tour manager ufficiale dell’artista). 
Sito web ELENIE: www.elenie.it

2015_08_02 Concerto a impatto zero delle Stellerranti

Domenica 2 agosto 2015 a partire dalle ore 17 alla Cascina didattica Il Potere dei Fiori Tiole di Piancastagna frazione di Ponzone (AL), vi aspettano un pomeriggio e, una serata davvero speciali.
Ore 17 seminario con Adriana Calderoli sulla riproduzione e conservazione delle semenze ortive.
Segue “merenda sinoira” con prodotti locali a cura di Anna Pinna del Potere dei Fiori. 
Ore 21 eco concerto a impatto zero delle Stellerranti, il repertorio  sarà tutto dedicato all’estate, alla luna e naturalmente alle Stelle. Com’è tipico del loro stile inimitabile spazieremo dal medioevo ai giorni nostri, dalla musica colta a quella pop. E chissà che non si finisca in bellezza, danzando in cerchio sul prato nell’incanto della notte sull’Appennino 
E’ fondamentale prenotare entro il 29 luglio al numero 334 7735963, il costo dell’iniziativa è di euro 15. 
 Stellerranti Cinzia Bauci e Pier Gallesi
www.stellerranti.eu +39 339 3837746 +39 0384 74055

2015_07_30 LaVerdi trittico russo incorona Beethoven con Francesco Lanzillotta al debutto con laVerdi

Giovedì 30 Luglio 2015_07_30 (ore 20.30) 
Domenica 02 Agosto 2015_08_02 (ore 18.00) 
Auditorium di Milano, largo Mahler
CONCERTO
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi 

Saranno le note della settima Expo Variation di Nicola Campogrande in prima esecuzione assoluta, dedicata al Perù (commissione laVerdi), ad aprire il 45° programma sinfonico di stagione, giocato poi a cavallo tra Germania e Russia.
La bacchetta del romano Francesco Lanzillotta, al debutto alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, scandirà poi le note della prima Sinfonia n.1 di un Beethoven non ancora romantico, alternate alle tessere di un mosaico musicale in originale salsa russa, con Glazunov (Chopiniana), Tanejev (Ouverture su un tema russo) e Stravinskij, con la magia della Sinfonia in Do (Symphony in C), scritta tra il 1938 e il 1940, che tratteggia e testimonia in modo indelebile il cosmopolitismo di uno dei più apprezzati compositori del XX secolo.
Il Programma note di Enzo Beacco
L’omaggio di Campogrande agli inni nazionali dei Paesi presenti all’Expo continua, in questo 45* programma de laVerdi, con la variazione dedicata al Perù. Non manca l’omaggio allo stile classico del Beethoven non ancora romantico della prima sinfonia. Le curiosità vengono anche dai tre differenti modi di esprimere la comune nazionalità di altrettanti russi quasi contemporanei. Il più anziano Taneyev è grande amico di Cajkovskij, eccellente pianista, ottimo didatta, romantico come pochi. Di dieci anni più anziano, Glazunov non dimentica l’Ottocento e ama poco il modernismo, però fa crescere alla sua scuola sia Šostakovic che Stravinskij, che peraltro seguono vie diverse. Non si amavano affatto, Glazunov e Stravinskij, eppure non mancano tratti comuni quando l’allievo vira verso il neo-classicismo (cui appartiene la sinfonia che ascolteremo).
Cena dopo concerto al M.A.C.
Domenica 2 agosto, al termine del concerto (ore 20.00 circa), cena al M.A.C. di piazza Tito Lucrezio Caro (€ 12 a persona, cena a buffet con bevanda). Info e prenotazioni: tel. 02.83389334/401/402/403 o alle biglietterie in Auditorium e via Clerici 3; e-mail info@auditoriumdimilano.org

(Biglietti euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (fino al 31 luglio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ). 

2015_08_01 Parte CRAVEGGIA IN MUSICA 2015 organizzato dalla Orch.Carlo Coccia

CRAVEGGIA IN MUSICA 2015

Comune di Craveggia Verbania 

Sabato 01 Agosto 2015_08_01 
CHIESA DI SANTA MARTA
Ore 21
DUO BERTAGNIN COBBIN
violino e pianoforte
Musiche di Raganini, Kreisler, Wieniawski

Sabato 08 Agosto 2015_08_08 
CHIESA DI SANTA MARTA
Ore 21
TRIO MARCHESINI, LUZZAMI, COSTA
clarinetto, violoncello, pianoforte
Musiche di Beethoven e Brahms

Domenica 16 Agosto 2015_08_16 
Ore 21
PIAZZA SAN GIACOMO
LA SERVA PADRONA 
di G. B. PERGOLESI
Linda Campanella, soprano - Serpina
Gabriele Sagona, baritono - Uberto
Enrico Beruschi - Vespone
Orchestra da Camera Carlo Coccia
Regia di Enrico Beruschi
In caso di pioggia spettacolo rimandato al 17 agosto 2015_08_17

Sabato 22 Agosto 2015_08_22 
Ore 21
DUO MERLINI SILVESTRI
tromba e organo
Musiche di Viviani, Torelli, Martini

Sabato 29 Agosto 2015_08_29 
Ore 21
GLI OTTONI DEL VERGANO
Musiche di Monteverdi, Purcell, Gabrieli

ORGANIZZATO DALL'ASSOCIAZIONE ORCHESTRA SINFONICA CARLO COCCIA, IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI CRAVEGGIA

2015_08_04 Ultrapadum dalla Cina al pavese

XXIII Festival Ultrapadum 2015
Martedì  4 Agosto 2015_08_04, ore 21,15
Certosa Cantù, Casteggio (Pv)
YIP's Children's Choir, da Hong Kong a Casteggio con il Festival Ultrapadum
dalla Cina… YIP's Children's Choir 
diretto dal maestro Vip Wai- Hong
Ingresso: 5 Euro
Il clima di internazionalità proposto dall’Esposizione Universale trova nella programmazione della 23ma edizione del Festival Ultrapadum una cifra distintiva: attesissimo l’appuntamento di martedì 4 Agosto alla Certosa Cantù di Casteggio dove a calcare le scene del palcoscenico allestito nella suggestiva villa settecentesca il coro cinese YIP's Children's Choir diretto dal maestro Vip Wai-Hong.
Il coro proporrà canzoni tradizionali cinesi, musica sacra, brani di spettacoli e musical occidentali e successi della musica contemporanea.
Estremamente suggestiva la location scelta dalla direzione artistica del Festival: il palazzo della Certosa Cantù risale al 1705, fu edificata dai monaci seguaci di San Brunone ed  ospita la biblioteca civica, l'auditorium Cantù e il civico museo archeologico  ricco di reperti che aiutano a far luce sulla storia antica di questo angolo d’Oltrepo.
Un coro di incantevoli giovani voci di bambini, bambine e giovani adolescenti che con le loro interpretazioni stanno girando il mondo approdando a Casteggio martedì con il loro singolare repertorio fatto di musica tradizionale cinese, musica sacra ma anche di musica contemporanea internazionale. A dirigerli il maestro Vip Wai-Hong che ha fondato, tra gli altri, il Coro di Voci Bianche di Hong Kong già nel 1969 ed ha aiutato a fondare ed organizzare altri cori di bambini, inclusa la Hong Kong Children’s Symphony Orchestra nel 1996 e vent’anni prima la Pan Asia Symphony Orchestra.
Il YIP's Children's Choir è costituito da giovani talentuosissimi, dalle voci indimenticabili:  conosciuto in ben 6 continenti, dal 1984 ha cantato in più di 80 città in 38 paesi. Prima delle date italiane, questo originale ensemble si è esibito a Mosca e a San Pietroburgo.  Ne fanno parte circa 800 membri tra i 5 ed i 17 anni. In circa 30 anni di storia, il coro ha registrato 30 tra album e video: tra gli eventi più importanti al suo attivo la partecipazione nel 1997 alla cerimonia del  passaggio della sovranità di Hong Kong dal Regno Unito alla Cina. I 300 bambini e bambine del YIP's Children's Choir hanno interpretato insieme al famosissimo violoncellista Yo Yo Ma  una sinfonia scritta per l’occasione ed intitolata Symphony 1997: Heaven, Earth, Mankind. 
Casteggio è un piccolo comune dell’Oltrepo situato in una zona a spiccata vocazione vitivinicola. Di età preromana,  località rilevante nella storia di Roma, Casteggio è uno dei centri vitivinicoli più importanti e rinomati di quest’area. Per la sua posizione è il naturale punto di sbocco alla pianura di un territorio collinare avente come asse la dorsale che sale da Casteggio a Montalto Pavese: dalla pianura al preappennino. Il territorio offre condizioni ottimali sia alla coltivazione di vitigni che prediligono la bassa collina, sia di quelli favoriti dall'altitudine. Motivazioni climatico-ambientali, attori economici e storici, hanno indotto una larga coltivazione di barbera, croatina, uva rara e vespolina sulle alluvioni antiche della bassa collina, mentre in altitudine, sui depositi marini, si sono maggiormente consolidati i vitigni bianchi, tipo riesling, e il pinot nero. Tra gli edifici storici degni di menzione le ville ottocentesche sulle colline, oltre alla settecentesca Certosa Cantù, Villa Frecciarossa, Villa Marina e Villa Pegazzera, la Collegiata di San Pietro Martire e la chiesa di San Sebastiano. Vicino alla Via Emilia, proseguendo verso Fumo, si trova la famosa Fontana d'Annibale, dove questi fece abbeverare i suoi elefanti dopo aver sconfitto i romani sul Ticino.
Un ringraziamento particolare va all'Agenzia Rèclam di Pavia che con la sua preziosa collaborazione ha contribuito all'organizzazione della manifestazione.
Info per il pubblico:
Agenzia Réclam – Pavia, 347/72.64.448
Mail: agenziareclam@gmail.com

2015_08_02 Bach, il romantico sulla macchina del tempo

Domenica 02 Agosto 2015_08_02 (ore 11.00) 
A San Gottardo in Corte - Milano con il
duo Luciani-Motterle
alla scoperta delle Sonate e delle Partite di Bach nelle versioni di Schumann e Saint-Saëns
L’ingresso al concerto (biglietto euro 15,00) vale anche per la visita del Grande Museo del Duomo.
La rassegna di 26 concerti di musica da camera è organizzata da laVerdi nell’ambito della programmazione per Expo 2015, in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo.
prosegue la rassegna di musica da camera San Gottardo in Corte, nell’omonima chiesa recentemente restaurata in via Francesco Pecorari 2, dietro l’Arcivescovado, con un nuovo appuntamento che vede il ritorno dell'ormai consolidato duo Fulvio Luciani (violino) – Massimiliano Motterle (pianoforte) nel loro originale viaggio alla scoperta del genio di Bach. In programma per questo tredicesimo concerto della rassegna: Bach (Sonata per violino in Do maggiore BWV 1005, versione R. Schumann per pianoforte), Ravel (Valses Nobles et Sentimentales per pianoforte), Bach-Saint Saëns (Preludio dalla Partita in Mi maggiore BWV 1006), Bach (Sonata in Do minore BWV 1017).

Note di lavoro: Solitudine, di Fulvio Luciani
Strada facendo l’approdo del nostro itinerario nella musica di Bach è sembrato sempre più allontanarsi, e il nostro viaggio diventare sempre più un viaggio alla ricerca per la scelta di servirci non del testo originale ma di una sua lettura ottocentesca, quella di Schumann, forti del fatto che è stata questa a lasciare per prima una traccia nella storia della nostra cultura e che all’originale si è arrivati attraverso di lei e solo in un secondo tempo. Abbiamo giocato con la macchina del tempo perché abbiamo scelto strumenti e modalità esecutive più vicini a noi e in un certo senso assimilabili più all’epoca della lettura che non a quella della creazione del testo, e ci siamo divertiti a cercare accostamenti con musiche anche lontane da Bach, che gli si apparentassero per qualche aspetto e ne costituissero a loro volta una lettura. Forse è stato per ragioni inconsapevoli che abbiamo rivolto il nostro sguardo non direttamente all’oggetto ma ai riflessi che ha lasciato di sé, attratti dalle tracce di verità che potevano esservi rimaste imprigionate.
Il programma di questo quinto concerto offre l’occasione di ascoltare una versione con pianoforte di un autore diverso da Schumann ma ugualmente illustre e ugualmente ottocentesco, anche se un poco posteriore e di altra area. Si tratta della versione del Preludio dalla Partita in Mi maggiore di Camille Sant-Saëns (la versione di Schumann la ascolteremo entro la Partita eseguita per intero nel concerto a conclusione del ciclo). Già Bach aveva utilizzato questo Preludio una seconda volta nella Sinfonia della Cantata n.29 “Wir danken dir, Gott, wir danken dir”, destinandolo ad un insieme strumentale in cui l’organo obbligato esegue la parte del violino ed è accompagnato da tre trombe, dai timpani, da due oboi e dall’orchestra d’archi. Di primo acchito questo Preludio sembrerebbe non offrire occasione d’essere eseguito in maniere diverse, essendo in sostanza un moto perpetuo di semicrome. Ho udito però un conosciuto violinista filologo svelarci che è una Toccata sotto mentite spoglie, e come tale andrebbe eseguito con libertà e fantasia di fraseggio e assolutamente non a tempo come siamo abituati a fare. Fosse vero, e lo sarà certamente, non si tratterebbe però di una qualità che è nella musica bensì di un attributo dell’esecuzione al violino solo, perché la Sinfonia della Cantata in nessun modo potrebbe essere eseguita con libertà e senza repentaglio da un organico così ricco e per sua natura così poco capace di assecondarla. Fosse vero anche questo, per Bach quella musica sarebbe due cose, antitetiche ma ugualmente autentiche: una musica libera e improvvisatoria ed un’altra che si alimenta dalla costanza e dall’uniformità del moto. Saint-Saëns, invece, sovrappone alla linea del violino una scrittura pianistica tardoromantica ricca e virtuosa, che all’orecchio di oggi suona curiosa ma infedele e datata. Solo dopo averla studiata ed eseguita abbiamo scoperto che la versione di Saint-Saëns è la Sinfonia, avendo egli limitato il suo intervento a ridurre l’orchestra al pianoforte. Dunque, e per complicare le cose, anche una fedeltà letterale può provocare una sostanziale deformazione dell’originale.
Si pone, infine, un problema probabilmente centrale in tutto il nostro ciclo, quello della solitudine dello strumento.È davvero tutta la vita che mi chiedo ragione del fascino che la voce del violino ha, almeno su di me. Non ho mai avuto paura di suonare il violino da solo, forse perché amo quella dimensione che è tutta pianistica del colloquio con sé, della riflessione privata, e mi piace pensare di poterla riprodurre anche con lo strumento che suono. Ma quella dimensione è innaturale per il violino. Il violino ha una voce di una bellezza sontuosa ma incompleta, che è protagonista ma che ha bisogno del sostegno di altri, e che ha la facoltà misteriosa di conservare tutto il suo fascino e la sua naturalezza anche quando è moltiplicata in una moltitudine com’è in una fila di violini di orchestra, ciò che a logica dovrebbe cozzare con la sua natura da primadonna. È così anche per la voce umana, che è bella da sola ed è bella altrettanto quando canta in un coro, che, come la fila d’orchestra, trae la propria vita dall’alimentarsi delle individualità che lo compongono e non dal loro annullarsi l’una nell’altra. C’è una dimensione affascinante nella solitudine innaturale di uno strumento che solo non potrebbe stare, e altrettanto nella nudità di un strumento che è nato per essere indipendente e a cui si sottragga la più parte delle sue facoltà col togliergli la mano destra e con essa il registro del canto. Quale delle due sia più autentica e più vicina all’idea di Bach io non so, ma ora mi accorgo che molto più di quanto non credessimo il nostro viaggio è stato alla ricerca della verità.

2015_07_31 Compagnia Le Belle Bandiere produzioni in giro per l'Emilia e altrove

Compagnia Le Belle Bandiere
Venerdì 31 Luglio 2015_07_31 ore 21.30
Bacajà Festival Internazionale del Teatro Popolare
Giardini della Scuola Pascoli, Senigallia (An)
info www.bacaja.com
La Pazzia di Isabella
vita e morte dei Comici Gelosi
La Pazzia di Isabella doppio
testo interpretazione e regia di Elena Bucci e Marco Sgrosso
consulenza alla drammaturgia Gerardo Guccini
luci e suono Roberto Passuti
una produzione Le Belle Bandiere
in collaborazione con Centro di Promozione Teatrale La Soffitta – Università degli Studi di Bologna
scheda e materiali sullo spettacolo

Sabato 01 Agosto 2015_08_01 
Domenica 02 Agosto 2015_08_02
1 agosto 2015 ore 21.30 | Atti Sonori – Percorsi Artistici | Cortile del Piccolo Teatro del Baraccano, Bologna | info www.attisonori.it
2 agosto 2015 ore 21.30 | Festival Il Grande Fiume | Largo Boccaccino, Cremona | info www.ilgrandefiume.it
Antigone Quartet Concerto
Elena Bucci e Marco Sgrosso in Antigone Foto di Umberto Favretto 2
drammaturgia, regia e interpretazione di Elena Bucci e Marco Sgrosso
Dimitri Sillato alle tastiere
suono Roberto Passuti
luci Alessandro Ricci
scheda e materiali sullo spettacolo

Lunedì 10 Agosto 2015_08_10 ore 21.30
XXXV Anniversario della Strage di Ustica | Giardino della Memoria, Parco della Zucca, Bologna | info www.ilgiardinodellamemoria.it
La notte di San Lorenzo
serata di poesia in musica
ideazione e cura di Niva Lorenzini
progetto artistico e interpretazioni di Elena Bucci e Marco Sgrosso
e con la partecipazione di Vittoriano Masciullo e Martina Campi
a cura di Museo per la Memoria di Ustica, Associazione Parenti delle Vittime di Ustica, Cronopios, Le Belle Bandiere

Mercoledì 12 Agosto 2015_08_12 
ore 21| Emilia Romagna Festival | Abazia di Pomposa, Codigoro (Fe) | info www.erfestival.org
Lectura Dantis
elena bucci vito pavia
una lettura in musica a cura di Elena Bucci
musiche al pianoforte eseguite dal vivo da Stefano Miceli
suono Franco Naddei

Le Belle Bandiere
via Faentina Nord 4/1 - 48026 Russi Ra
www.lebellebandiere.it
tel 393.9535376
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia di Ravenna, Comune di Russi

2015_08_02 Note per la semina con EquiVoci Musicali

Domenica 02 Agosto 2015_08_02 ore 11.00
PALAZZO MARINO IN MUSICA - Milano
Note per la semina con EquiVoci Musicali
una produzione a cura di EquiVoci Musicali con
Elda Olivieri, attrice
Rachel O’Brien, mezzosoprano
Elisa Risitano, teatro danza
Andrea Anzalone, violoncello
Stefano Giannini, pianoforte
L’ingresso ai concerti è gratuito.
Ispirato dal capolavoro letterario di Jean Giono, L’uomo che piantava alberi - racconto che narra il miracolo della semina, il valore dei piccoli gesti, l’amore per la natura, la terra, il mondo -, il concerto di EquiVoci Musicali, nel decennale della sua fondazione, presenta la magia del repertorio vocale da camera europeo con esecuzioni di Mahler, Schumann e Debussy, le celebri sonorità della Gymnopédie di Satie e della Pavane di Fauré nonché l’incanto della suite n.1 per violoncello di Bach seguita dalle toccanti armonie vocali di Haendel. A completare il repertorio anche le suggestioni contemporanee di Kurtag, Pärt e Tiersen. Musiche capaci di richiamare il fascino della natura, degli alberi, dei fiori, della notte, della Terra tutta.
50 biglietti saranno disponibili presso InfoMilano – Ufficio Informazioni Turistiche (Galleria Vittorio Emanuele angolo Piazza della Scala) a partire dalle ore 14.00 del giovedì pomeriggio precedente il concerto. Sarà possibile ritirare fino ad un massimo di due biglietti a persona. Orario di apertura: lun-ven 9.00-19.00, sab 9.00-18.00, dom e festivi 10.00-18.00 (telefono 02/88455555)
Altri 100 biglietti saranno prenotabili online scrivendo a palazzomarinoinmusica@gmail.com, sempre a partire dal giovedì precedente al concerto.

2015_07_31 Ultimo dei sette appuntamenti de I POMERIGGI MUSICALI Milano

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
7 CONCERTI PER 7 NOTTI D’ESTATE
Venerdì 31 Luglio 2015_07_31 ore 20:30
Chiostro di Santa Maria Incoronata
presso Anteo spazioCinema, via Milazzo, 9 – Milano
CONCERTO
Vivaldi, Concerto per archi in La maggiore n.4, F. XI
Mozart, Eine kleine Nachtmusik
Boccherini, Musica notturna di Madrid
Violino solista e concertatore: Fatlinda Thaci
Ensemble di Archi de I Pomeriggi Musicali
Ultimo appuntamento per 7 concerti per 7 notti d’estate, la rassegna voluta e realizzata dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali in collaborazione con Anteo spazioCinema e con il contributo di Fondazione Cariplo, Banca Popolare Commercio e Industria S.p.a. - Gruppo UBI Banca e il sostegno del Comune di Milano. L’ultima partecipazione, per quest’anno, de I Pomeriggi sarà ospitata dal Chiostro di Santa Maria Incoronata.
Alle ore 20:30, l’Ensemble di Archi de I Pomeriggi Musicali, guidato dal Primo violino di spalla, Fatlinda Thaci, darà spazio a un programma che vede come protagonista assoluto, naturalmente, il violino.
Partendo dal Barocco di Vivaldi con il Concerto per archi in La maggiore, e passando per la celeberrima Piccola serenata notturna di Mozart, arriviamo a un’opera dell’ultimo Boccherini, che dipinge le atmosfere notturne di Madrid, città dove il compositore ha trascorso i suoi ultimi anni.
Dopo il concerto, nell’innovativo multisala all’aperto realizzato da Arianteo all’interno del chiostro, seguiranno le proiezioni di Buoni a nulla di Gianni di Gregorio e de Forza maggiore di Ruben Östlund.
Molteplici le soluzioni d’acquisto per partecipare alle serate, il pubblico potrà acquistare il biglietto solo per il concerto, oppure acquistare un biglietto cumulativo sia per il concerto che per il film.

2015_08_01 UN AGOSTO DI MUSICA CON il FESTIVAL BORGHI&VALLI

FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015
Si parte Sabato 1 con l’Orchestra Accademica di Milano diretta da Ennio Poggi in Basilica a Broni
Il mese di Agosto è all’insegna della grande musica con il Festival Borghi&Valli, giunto alla 22esima edizione, grazie al contributo di Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e della Fondazione Cariplo: un mese per riscoprire luoghi incantati della provincia di Pavia ma anche della vicina Val Tidone, grazie ai concerti che terranno compagnia a tutti coloro che non andranno in vacanza. Si apre con un grande evento: SABATO 1, alla Basilica di Broni, arriva l’Orchestra Sinfonica Accademica di Milano diretta da Ennio Poggi, con Laura Beltrametti al pianoforte e il coro giovanile “Il sole dell’aurora” diretto da Vanni Zunardi. Ingresso ad offerta. In scaletta, tra gli altri brani, segnaliamo il concerto per archi e basso continuo di Vivaldi, l’Adagio di Antonio Marcello, il concerto in do maggiore di Mozart e il concerto in re maggiore di Haydn. Ennio Poggi, 5 diplomi di conservatorio, docente di pianoforte principale al conservatorio Verdi di Milano, può vantare una lunga e ricca carriera concertistica in Italia e all’estero, sia come pianista che come compositore e direttore d’orchestra. In coppia con Laura Beltrametti forma il Duo Bechstein.

MARTEDI’ 4 AGOSTO il Festival si sposta a Casteggio, presso la Tenuta Pegazzera: nel parco della Villa, va in scena “Una notte all’opera con Paganini”. Una serata suggestiva con Claudio Ferrarini al flauto ed Emanuela Battigelli all’arpa. Claudio Ferrarini ha venduto oltre 750.000 cd, la sua discografia comprende 118 titoli per Philips, Fonit Cetra, Warner, Rai Trade: è il flautista europeo più rappresentato da iTunes. Emanuela Battigelli, invece, ha collaborato con le più importanti formazioni orchestrali e dal 2011 è la Prima Arpa con la FVG Mitteleuropa Orchestra. Ingresso ad offerta, a fine concerto degustazione di spumante della società agricola Castel del Lupo.

GIOVEDI’ 6 AGOSTO l’appuntamento è in uno dei Borghi più Belli d’Italia, Fortunago: in Piazza del Municipio c’è “Sentimental Mood”, una serata in compagnia del soprano Federica Pagliuca, del clarinettista Giovanni d’Auria e con l’accompagnamento al pianoforte di Antonella De Vinco. L’atmosfera sarà garantita da brani di Mancini, Morricone ,Piovani, Arlen, Piazzolla, Cesaraccio, Bernstein, Goodmann, Gershwin, Tosti, Costa-Di Giacomo, Donizetti, Rossini. Ingresso 10 euro.

LUNEDI’ 10 AGOSTO a Villa San Pietro di Nazzano le più belle musiche da film risuonano grazie alla Monday Orchestra Big Band diretta da Luca Missiti, con Paolo Tomelleri al clarinetto. La Monday Orchestra propone un vasto repertorio che spazia dai brani più celebri di autori italiani come Ennio Morricone e Armando Trovajoli, fino ai più importanti compositori americani come John Williams, Henry Mancini e Leonard Bernstein. Paolo Tomelleri è considerato uno dei più grandi clarinettisti italiani, vanta collaborazioni con Jannacci, Cochi e Renato, Adriano Celentano. Dagli anni 90 si è dedicato totalmente al repertorio jazzistico, suonando nei più importanti festival europei. Il concerto è organizzato in collaborazione con l’Associazione Occasioni di Festa di Rivanazzano Terme, al termine è previsto un buffet. Ingresso a 15 euro, in caso di maltempo ci si sposta al Teatro comunale di Rivanazzano Terme.

VENERDI’ 14 AGOSTO a Val di Nizza, frazione di S. Albano, in piazza della Chiesa, verrà dedicata una serata alle “Canzoni della radio”, riproposte dal tenore Giorgio Trucco e dal soprano Elena D’Angelo, accompagnati al pianoforte da Andrea Albertini. Il concerto conclude un pomeriggio di festa che inizia alle ore 17 con la presentazione del percorso storico di S. Colombano: è organizzato dal Comune, dalla Pro loco Val di Nizza e dall’Associazione Culturale Amici di Poggio Ferrato. Ingresso ad offerta.

Per chi vuole staccare dalla città, non c’è niente di meglio, a Ferragosto, si salire al borgo di Zavattarello per le “Giornate medievali, alla corte di Pietro dal Verme”: due giornate di rievocazione quattrocentesca con mercato medievale, sfilate in costume, tornei d’arme, gara di tiro con l’arco, giocoleria, musica, danze e spettacolo del fuoco. La sera del 15 Agosto alle ore 20 viene allestito un banchetto medievale all’ombra del Castello con la Corte di Pietro dal Verme. Alle 23,30 in Piazza dal Verme spettacolo del fuoco “Sulle rotte del giullare”, a seguire fuochi d’artificio.

Sempre a Zavattarello MERCOLEDI’ 19 AGOSTO alle 21, in Piazza dal Verme, torna “Quando la radio canta”, serata con il tenore Giorgio Trucco. Mentre SABATO 29 AGOSTO in Castello verrà rappresentato “Il Bacio dell’Ape”, serata lirico teatrale del maestro M. Miali Wilson: si tratta di una pièce teatrale ideata e scritta dal regista di teatro Miali-Wilson ed interpretata dalle sorelle Strano, con interventi di musica lirica tratti dall’opera. Tutti gli eventi sono organizzati dal Comune di Zavattarello (info 0383.589132 oppure 589746).

SABATO 22 AGOSTO è un altro borgo affascinante ad ospitare il Festival Borghi&Valli: in Castello ad Oramala c’è il “Concerto delle Quattro Province” nell’ambito dell’Oramala Castle Festival, grazie all’organizzazione di Spino Fiorito e al gruppo di rievocazione storica degli Oste Malaspiniaensis. Per tutta la giornata ci sarà la possibilità di visitare il Castello, la dimora dei Malaspina, e tirare con l’arco proprio come nel Medioevo, oppure fare una passeggiata nel borgo antico di Oramala. Dalle 18 è prevista la degustazione di prodotti tipici con le note delle canzoni delle Quattro Province. E dopo la cena ai piedi della torre, dalle 21 arriva il concerto di Adriano Sangineto, la cui arpa compie vere e proprie magie musicali. Ingresso ad offerta.

SABATO 29 E DOMENICA 30 AGOSTO invece a Bobbio, altro Borgo tra i più Belli d’Italia, ci sono i Festeggiamenti Colombaniani: proprio in Piazza San Colombano, dalle 21,15, si esibiranno Sabato 29 Agosto dalle 20,30 il coro Gerberto (con canti popolari) ed il coro Petite Fugue di Luxeuil Les Bains, mentre Domenica 30 alle 21 si esibirà l’Orchestra dei Colli Morenici con il Coro SS. Pietro e Paolo con “La religiosità nel melodramma”. Ingresso libero, evento organizzato dalla Diocesi di Piacenza-Bobbio e dal Comune di Bobbio. 

Tutto il programma aggiornato è a disposizione sui siti festivalborghievalli.it e festepatroni.it e su facebook alle pagine dedicate. Per informazioni chiamare Amici della Musica Casteggio (329.9861644) o Agenzia CreativaMente (389.2566296).

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL BORGHI&VALLI 2015  

2015_09_26 Un felice momento di incontro tra gli appassionati di ottoni e la musica

Sabato 26 settembre 2015 alle ore 18.30
Sala Verdi Conservatorio via Conservatorio 12, 20122 Milano
CENTOTTONI
Direttore: Gianmario BONINO
Un felice momento di incontro tra gli appassionati di ottoni e la musica

Programma
Pirola – Fanfara del Bicentenario del Conservatorio
Ben Hur - Parade of the Charioters
Fucik - Florentiner March
Rossini - Guglielmo Tell (Overture)
Irish Tune
A tribute to Dorsey-Miller-Teagarden (Trombone solista-Giuliano Rizzotto)
F. Mercury - Bohemian Rhapsody
Hardimann - Lord Of The Dance
Highland Cathedral (Con la partecipazione della Orobian Pipe Band)
Ingresso libero

Per partecipare come esecutori: inviare una mail all'indirizzo gianmario.bonino@consmilano.it
per ricevere le parti e presentarsi il 26 settembre alle ore 15,30 per la Prova Generale.
Il Concerto sarà preceduto (ore 17-18) dalla sfilata con esibizione nel Chiostro del Conservatorio dei seguenti gruppi:
- Orobian Pipe Band (Bg)
- Banda de Cernusc (MI)
- Corpo musicale “S.Cecilia” e Majorettes di Capriolo (Bs)
- Street Band della SFOM (Aosta)

2015_08_04 Milano Arte Musica (MAM2015) Jos van Immerseel, clavicembalo play Bach

Milano Arte Musica (MAM2015)
Festival Internazionale di Musica Antica
IX edizione 2015
Martedì 04 Agosto 2015_08_04 ore 18.30 e ore 20.30 
Chiesa di San Sepolcro (Biblioteca Ambrosiana)
J. S. Bach: Clavier-Übung - Parte Seconda
Ouverture Francese e Concerto Italiano
Jos van Immerseel, clavicembalo
BIGLIETTI posto unico 10 euro

Johann Sebastian Bach(1685-1750)
Partita in si minore per clavicembalo BWV 831
Ouverture - Courante - Gavotte I - Gavotte II - Passepied I -
Passepied II - Sarabande - Bourrée I - Bourrée II - Gigue - Echo
Concerto italiano in fa maggiore per clavicembalo BWV 971
Andante - Presto

Martedì 4 agosto (ore 18.30 e ore 20.30), la chiesa di San Sepolcro ospiterà il secondo degli appuntamenti dedicati all’esecuzione integrale della Clavier-Übung di Bach, una tra le opere centrali del compositore tedesco. Jos van Immerseel, solista tra i più apprezzati nel panorama musicale barocco, incanterà il pubblico di Milano Arte Musica con un’intensa esecuzione al clavicembalo del secondo volume del capolavoro bachiano. 
La seconda parte della Clavier-Übung, pubblicata nel 1735, comprende due grandi composizioni già elaborate precedentemente ma messe a punto per la pubblicazione, come ultima testimonianza, prima di dedicarsi completamente alle opere speculative, del suo gusto di assorbire le caratteristiche del gusto italiano e del gusto francese. In queste due opere compie felicemente lo sforzo di tradurre con le caratteristiche proprie dello strumento “clavicembalo” le strutture della prassi orchestrale italiana e francese; per questo indica nel frontespizio la necessità di un clavicembalo a due tastiere. Si potrà così rendere meglio clavicembalisticamente l’alternanza concerto grosso – concertino negli allegri e il canto dello strumento solista sull’accompagnamento orchestrale nell’adagio centrale del Concerto Italiano. Si confronti la bellezza del canto nell’andante del Concerto Italiano con quello del terzo movimento della composizione organistica in stile italiano “La pastorella” (BWV 590). In questa composizione Bach non opera più una trascrizione di opere di altri autori nello stile italiano ma compone un’opera originale che mostra quanto aveva assorbito.
Nella Ouverture Francese il primo brano è tripartito ABA: al centro un’ampia e scorrevole sezione in stile fugato, tra due adagi con ritmo puntato e ricchissime fioriture alla francese. Omette l’allemanda, la più tedesca delle danze e, alla maniera di Lully, introduce tra le danze strutturalmente portanti delle Suites (Courante, Sarabande, Gigue) prima due Gavotte e due Passepieds, poi due Bourrée e, dopo la Gigue, un Echo dove è assente la stilizzazione di danza ed è un divertimento sull’effetto d’eco nell’alternanza tra forte e piano sfruttando le due tastiere.
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176          e-mail mail@lacappellamusicale.com
twitter @lacappellamusic


2015_07_31 Milano Arte Musica (MAM2015) H. I. F. von Biber Sonate del Rosario

Milano Arte Musica (MAM2015)
Festival Internazionale di Musica Antica
IX edizione 2015

BIGLIETTI posto unico 10 euro

Venerdì 31 Luglio 2015_07_31 ore 18.30 e ore 20.30 
Chiesa di San Sepolcro (Biblioteca Ambrosiana)
H. I. F. von Biber: Le Sonate del Rosario - Misteri Gaudiosi 
Ars Antiqua Austria

Sabato 01 Agosto 2015_08_01 ore 18.30 e ore 20.30 
Chiesa di San Sepolcro (Biblioteca Ambrosiana)
H. I. F. von Biber: Le Sonate del Rosario - Misteri Dolorosi
Ars Antiqua Austria

Heinrich Ignaz Franz von Biber(1644-1704)

Le Sonate del Rosario Misteri Gaudiosi

Sonata I in re minore
L’Annunciazione
Praeludium - Aria allegro - Variatio - Adagio. Finale
Sonata II in la maggiore
La Visitazione
Sonata - Presto - Allemande - Presto
Sonata III in si minore
La Natività
Sonata - Presto. Courante - Double. Adagio
Sonata IV in re minore
La Presentazione al Tempio
Ciaccona
Sonata V in la maggiore
Gesù al Tempio
Praeludium - Presto - Allemande - Gigue -
Sarabande - Double
Sonata XV in do maggiore
L’Incoronazione di Maria Vergine
Sonata - Aria - Canzone - Sarabande

Le Sonate del Rosario Misteri Dolorosi

Sonata VI in do minore
L’Agonia di Gesù
Lamento – Presto - Adagio
Sonata VII in fa maggiore
La Flagellazione
Allemande - Variatio - Sarabande - Variatio
Sonata VIII in si bemolle maggiore
La Corona di Spine
Sonata - Adagio - Presto - Adagio - Gigue – Double. Presto - Double II
Sonata IX in la minore
Il Calvario
Sonata - Courante - Double - Finale
Sonata X in sol minore
La Crocifissione
Praeludium - Aria - Variatio - Adagio
Passacaglia in sol minore per violino
Passacaglia - Adagio - Allegro - Adagio

Sarà l’ensemble Ars Antiqua Austria, per la prima volta ospite di Milano Arte Musica, ad eseguire, nell’accogliente chiesa di San Sepolcro, i Misteri Gaudiosi (venerdì 31, ore 18.30 e ore 20.30) e i Misteri Dolorosi (sabato 1, ore 18.30 e ore 20.30) de Le Sonate del Rosario, opera straordinaria di von Biber, uno dei più importanti compositori della scuola violinistica.  Le sonate del Rosario di H. I. F. von Biber, opera emblema del cambiamento dal tema mariano a quello doloroso. Sarà, infatti, il tema del dolore a tessere le fila della seconda parte di Milano Arte Musica, in un chiaro omaggio a La Pietà Rondanini di Michelangelo, l’icona scelta da Expo in città per il mese di agosto.

Heinrich Ignaz Franz von Biber è considerato il più grande violinista del Nord Europa della fine del Seicento, non solo come strumentista e compositore ma anche come innovatore della tecnica violinistica: negli acuti arrivò ad usare anche la settima posizione. La “maniera” della “scordatura” era praticata già dal suo maestro viennese J. H. Schmelzer, ma Biber la usò con una frequenza tale da caratterizzare fortemente la sua produzione violinistica. Come dichiarato proprio a proposito delle Sonate del Rosario ultimate probabilmente intorno al 1676 e rimaste manoscritte, nella lettera dedicatoria in latino all’Arcivescovo di Salisburgo Maximilian I Gandolf al cui servizio era dal 1671: “Troverai la mia lira a quattro corde scordata in quindici diverse maniere e impiegata, secondo le mie possibilità, con grande diligenza e con grande artificio, in diverse Sonate, Preludi, Allemande, Correnti, Sarabande, Arie, Ciaccone, Variazioni, etc. con l’accompagnamento del basso continuo. Ma se desidererai conoscerne la causa, Te la svelerò: ho consacrato queste opere per rendere onore ai Quindici Misteri Sacri che tu con tanto ardore promuovi”. Questo ciclo di sonate fu ritrovato alla fine del secolo XIX a Monaco di Baviera nella Bayerische Staatsbibliothek, Mus. Mss. 4123. Si tratta di un manoscritto autografo molto accurato con una incisione che precede ciascuno dei misteri del Rosario. Le sonate però non sono del tipo “a programma”, anzi non possono essere neppure considerate propriamente “da chiesa”: sono costituite da una serie di danze, precedute da un brano introduttivo, talora chiamato «sonata», in stile libero di «toccata». Biber non amava fare distinzione tra Sonate «da camera» e «da chiesa», come esplicitamente dichiara nella raccolta del 1676: «Sonate che possono essere eseguite sia in chiesa che a corte». Da notare infine che la Sonata IV è costituita solo da una ciaccona con 12 variazioni. Nelle stesse danze è presente un gusto libero e fantasioso, ricco di fioriture. Stile alquanto diverso quindi dal grande violinista italiano contemporaneo Arcangelo Corelli.
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176          e-mail mail@lacappellamusicale.com
twitter @lacappellamusic

2015_07_12 Ultrapadum 2015 Vieni, c’è una strada nel bosco tappa a Romagnese per un concerto all’ora del tè

Domenica 12 Luglio 2015, ore 16,00
Vienic'è una strada nel bosco
Barbara Grazzini (soprano), Eleonora Alberici (soprano)
Mauro Pagano (tenore), Angiolina Sensale (pianoforte)
Giardino Alpino di Pietra Corva, Romagnese (Pv)
Ingresso libero
In caso di maltempo il concerto si svolgerà all'interno della chiesa di S.Lorenzo

La tappa di Romagnese è da sempre per un concerto in un luogo magico all’ora del tè: quest’anno il Festival diretto da Angiolina Sensale ha scelto il Giardino Alpino di Pietra Corva.  L’appuntamento è per domenica 12 Lugliocon le mirabili voci delle soprano Barbara Grazzini e Eleonora Alberici, del tenore Mauro Pagano, accompagnate al pianoforte da Angiolina Sensale per il concerto Vienic'èuna strada nel bosco: famose arie dell’opera e dell’operetta ma anche la musica popolare di Bixio (in scaletta Verdi, Rossini, Lehar, Puccini, Boito, Catalani, solo per citarne alcuni) in un luogo suggestivo tra conifere e faggi, in un dedalo di piccoli sentieri tra aiuole e rocce. Il pubblico, potrà prima e dopo il concerto, percorrerli ed ammirare innumerevoli piante che trovano dimora negli anfratti e nelle nicchie delle rocce.

Dalle ore 16 il Giardino verrà riempito delle note delle arie di NormaLuisa MillerLe VilliGuglielmo Tell. Questi i brani in programma:

A. CatalaniEbben n’andrò lontana
G. VerdiQuando le sere al placido
A. DvorakCanto alla luna
V. BelliniCasta Diva
G. RossiniSelva opaca
A. BoitoDai campi, dai prati
F. LeharAria della Vilja
G. RossiniLa pastorella delle Alpi
E. KallmanAja AjaR. BenatskyAl Cavallino
C. A. BixioVienicè una strada nel bosco
G. Puccini,  Torna ai felici dìG. PucciniSe come voi piccina

Situato a a 950 m. di altitudine, il Giardino Alpino di Pietra Corva si trova sulle pendici del Monte Pietra di Corvo, suggestivo e dirupato affioramento di scura roccia vulcanica che si erge sino a 1070 m: piante rare e provenienti da luoghi lontani in un luogo bellissimo ricco di forme e colori non mancheranno di affascinare il visitatore che in occasione del concerto in cartellone con il Festival Ultrapadum potrà godere del piacere di musica senza tempo nel verde dei boschi.
Info per il pubblico:
Agenzia Réclam – Pavia, 347/72.64.448 - 345/42.72.076

2015_07_11 Ultrapadum 2015 torna a Cigognola con Denis Salvini

Sabato 11 Luglio 2015, ore 21.15
Un soffio è la mia voce
Orchestra di Fiati della Valcamonica diretta da Denis Salvini con Patrizia Salvini (pianoforte) eFrancesco Panico (tromba)
Piazza Castello, Cigognola (Pv)
Ingresso libero
In caso di maltempo il concerto si terrà in idoneo luogo al coperto
In caso di maltempo il concerto si svolgerà all'interno della chiesa di S.Lorenzo

Sabato 11 Luglio sotto il cielo di Cigognola le più belle pagine della musica per fiati 

La proposta musicale del 23mo festival Ultrapadum per sabato 11 Luglio è all’insegna della musica colta declinata a catalogo musicale che appartiene a tutti: dopo il concerto di Borgo Priolo dedicato alle donne compositrici Italiane dell’8-900 – pagine poco conosciute di donne di grandissimo talento –, la kermesse di musica sotto le stelle curata da Angiolina Sensale farà tappa a Cigognola, nella piazza del suggestivo Castello con il concerto dal titolo Un soffio è la mia voce ispirato all’opera Adriana Lecouvreur. Sul palco allestito sotto le mura l’Orchestra di Fiati della Valcamonica diretta da Denis Salvini ed accompagnata al pianoforte da Patrizia Salvini e alla tromba da Francesco Panìco: insieme interpreteranno sinfoniee concerti per fiati tratti dai maggiori compositori di tutti i tempi, da Verdi a Wagner fino a Gershwin.

Questo il programma: 
Giuseppe Verdi, Sinfonia da Giovanna d'Arco
Richard Wagner, Sinfonia da L'Olandese Volante
Amilcare  PonchielliConcerto per tromba op. 198
Paul Hindemith, Marcia da Metamorfosi sinfoniche su temi di Weber
George GershwinRapsodia in blue
Alfred  ReedEl Camino Real

Formata interamente dai migliori diplomati dei Conservatori di Darfo e Brescia e dai collaboratori di istituzioni importanti (Teatro alla Scala di Milano, Teatro Grande di Brescia, Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Toscanini di Parma, solo per citarne alcuni),  l’Orchestra di Fiati della Valcamonica diretta da Denis Salvini porta alla gioia del pubblico un repertorio che spazia da compositori della grande tradizione europea (Mendelsshon, Bartholdy, Rimskj-Korsakov, Holst, Hindemith) fino ai più importanti compositori contemporanei (Van der Roost, Waignein, De Meij, Reed). Espressione della più radicata tradizione bandistica locale, l’ensemble ne è un’ evoluzione pur mantenendo la vecchia funzione della banda, che era quella di renderela musica "colta” disponibile ad un vasto pubblico.
Info per il pubblico:
Agenzia Réclam – Pavia, 347/72.64.448 - 345/42.72.076

2015_06_28 Ultrapadum 2015 La vocalità Falcon tra salotto e teatro

Domenica 28  Giugno 2015, ore 21,15
La vocalità Falcon tra salotto e teatro
Concerto lirico monografico con introduzione all’ascolto
Jungyiuan Bai (soprano) e Angiolina Sensale (pianista e conduttrice)
Palazzo Cristina, Montalto Pavese (Pv)
Ingresso libero
Pavia, Giugno 2015 – La ventitreesima edizione del Festival Ultrapadum raddoppia a Montalto: dopo lo spettacoloTango’s Gedanke dedicato alla malinconia e alla passionalità del tango, Montalto Pavese ospiterà un altro evento della kermesse musicale estiva diretta da Angiolina Sensale domenica 28 Giugno. Una serata di introduzione all’ascolto che avrò come protagonista la vocalità Falcon .
L’appuntamento è in quel di Palazzo Cristina: spetterà proprio ad Angiolina Sensale il compito sia di condurre la serata accompagnando al pianoforte la soprano Jungyiuan Bai che di introdurre il pubblico a questa tecnica di canto lirico al confine tra soprano e mezzosoprano.
 Il concerto propone un' antologia di brani tipici di questa vocalità: dalla musica da camera di Verdi, Donizetti, Tosti, Strauss, Obradors alle arie d'opera di Meyerbeer, Halevy, Bizet, Gounod, Verdi,  Ciaikovskij.

Un ringraziamento particolare va all'Agenzia Rèclam di Pavia che con la sua preziosa collaborazione ha contribuito all'organizzazione della manifestazione.
Info per il pubblico:
Agenzia Réclam – Pavia, 347/72.64.448 - 345/42.72.076

2015_07_27 LaVerdi il giovane Puccini della Messa di Gloria alla Chiesa di Sant'Angelo

Lunedì 27 luglio 2015_07_27 (ore 20.30)
Chiesa di Sant'Angelo (Piazza Sant'Angelo, 2 . Milano)
NUTRIRE LO SPIRITO
Giacomo Puccini
Messa di Gloria per solisti, coro e orchestra
Christian Senn (baritono)
Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
diretti da Claudio Scimone
Maestro del coro Erina Gambarini
Ingresso libero
La Messa di Giacomo Puccini o Messa a quattro voci (attualmente molto conosciuta anche con il nome apocrifo di Messa di Gloria) è una messa per orchestra e coro a quattro voci, con tenore e baritono solisti composta nel 1880 ... segue su Wikipedia

L'opera giovanile di Puccini per il sesto appuntamento di Nutrire lo Spirito
Lunedì 27 luglio 2015_07_27 (ore 20.30), nella Chiesa di Sant'Angelo (Piazza Sant'Angelo, 2), sesto concerto con la rassegna di musica sacra Nutrire lo Spirito. Il programma, dedicato alla Messa di Gloria (originariamente conosciuta come Messa a quattro voci) di Giacomo Puccini, vede interpreti le voci soliste di Aldo Caputo (tenore) e Christian Senn (baritono), affiancati dall'Orchestra Sinfonica e dal Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, rispettivamente diretti da Claudio Scimone e da Erina Gambarini.
La composizione, del 1880, è un'opera giovanile dell’autore lucchese e fu scritta assieme ad altri lavori di genere sacro durante gli ultimi anni di permanenza all'Istituto musicale “Pacini” di Lucca, come esercizio per il diploma del corso di composizione. Eseguita un'unica volta nello stesso anno (nonostante il Credo fosse già stato concepito come composizione autonoma ed eseguita nel 1878), si dovette attendere il 1952 perché, prima a Chicago e poi a Napoli, la Messa fosse riproposta al pubblico. Puccini, inoltre, non volle mai pubblicare la partitura nella sua forma completa, tuttavia riprese alcuni dei temi musicali per inserirli in altri lavori, come ad esempio l’Agnus Dei nell’opera Manon Lescaut e il Kyrie nell’Edgar.
Nutrire lo Spirito, a ingresso gratuito, ha in calendario 12 concerti di musica sacra nelle chiese storiche di Milano, fino al 31 ottobre 2015, ed è organizzata da laVerdi nell’ambito della programmazione per Expo 2015, in collaborazione con Fondazione Ambrosianeum.

Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi