2012_07_29 MAM Milano Arte Musica in trio per l'arte del violino

Milano Arte Musica VI edizione
a Milano, dal 10 luglio al 29 agosto 2012 
Domenica 29 luglio 2012_07_29 ore 18.30 e ore 20.30 
Chiesa di San Bernardino alle Monache Via Lanzone 13, Milano 
L'Arte del Violino
Musiche di Bonporti, Platti, Locatelli
Christoph Dangel Violoncello
Giulia Nuti Clavicembalo 
Biglietti 29 luglio: posto unico 10 Euro 
Vendita sul posto, secondo disponibilità, 40 minuti prima di ogni concerto e presso la segreteria parrocchiale di S. Maria della Passione (via Conservatorio 16), dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30.
Sono disponibili offerte per gruppi e carnet per più concerti. Per informazioni tel. 02.76317176. 

PROGRAMMA 
Francesco Antonio Bonporti (1672-1749) Serenata op. XII n. 2 per violino e b.c.
 Adagio - Aria variata - Chiusa
 
Giovanni Benedetto Platti (1700-1762) Sonata a tre per violino, cello e b.c. in sol minore
 Largo - Allegro - Largo - Presto
 
Francesco Maria Veracini (1690-1768) Sonata op. 1 n. 12 in fa maggiore
 Cantabile - Larghetto - Aria Affettuoso -
Aria Cantabile - Capriccio
 
Pietro Antonio Locatelli (1695-1764) Sonata op. 8 n. 10 in la maggiore per violino, cello e b.c.
 Andante - Allegro - Allegro
 
La rassegna si sposta nella chiesa di San Bernardino alle Monache (via Lanzone 13). L'ensemble Musica Antiqua Roma (Riccardo Minasi violino, Christoph Dangel violoncello, Giulia Nuti clavicembalo) propone (in doppio turno) un programma ben intitolato "L'Arte del Violino", con brani della grande scuola violinistica del Settecento di Francesco Antonio Bonporti, Giovanni Benedetto Platti, Francesco Maria Veracini e Pietro Antonio Locatelli.
Sulle orme di Corelli, la cui produzione costituiva il modello formale del nuovo stile e forniva le coordinate della moderna tonalità, i compositori del primo Settecento dedicano all'arte violinistica un notevole interesse. Tra essi l'ancora poco conosciuto Francesco Antonio Bonporti, compositore trentino, la cui opera per qualità e sperimentazione è stata più volte accostata a quella di Bach; il bergamasco Pietro Antonio Locatelli, formatosi a Roma e poi attivo presso diverse corti europee; il fiorentino Francesco Maria Veracini, dalla tormentata biografia, considerato dai contemporanei il vero erede di Corelli e, infine, il veneziano Giovanni Benedetto Platti che fu per molti anni musicista alla corte del vescovo-principe di Würzburg.
La sonata a tre rappresentava il vero compromesso tra le esigenze del "contrappunto" e quelle della "melodia": un difficile equilibrio che ciascun compositore riesce a stabilire attraverso tecniche e soluzioni personali e differenti, come dimostrano i brani che ascolteremo.
Ciò che accomuna i compositori citati è, oltre al debito verso Corelli, l'opera di diffusione in Europa dello stile strumentale italiano, che avrebbe lasciato tracce di sé nel periodo classico, fino a Haydn e Mozart.  
Per informazioni:
Associazione Culturale La Cappella Musicale
via Vincenzo Bellini 2 - 20122 Milano
tel e fax 02.76317176 e-mail lacappellamusicale@libero.it
twitter @lacappellamusic
Direzione Artistica: Maurizio Salerno

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