MITOFringe - dal 28 maggio al 6 luglio 2011

Martedì 21 giugno 2011_06_21

Folk
Ore 15.00 Corso Vittorio Emanuele – angolo via San Paolo
Suoni dallo Ionio Trio
Il trio è composto da Marcello Lomascolo, alla voce, ai tamburi a cornice e agli idiofoni, Giampiero Nitti - agli organetti, alla surdulina e alla voce - e da Francesco Denaro, alla voce, alla chitarra battente e alla chitarra francese. Un viaggio sonoro nel Sud-Est percorrendo l'arco dello Ionio, dal Salento alla Calabria, passando per la Basilicata.
Pop
Ore 16.00 Stazione MM Duomo
Mahadhi
Quando l'idioma africano incontra il folk, l'armonia e i nuovi strumenti musicali generano una fucina di espressioni pressoché illimitate. I Mahadhi esplorano questa dimensione, cercano il rapporto tra la tradizione africana e i vari livelli della musica. Brani che vanno da Tracy Chapman ai Depeche Mode, da Alpha Blondy a Muddy Waters.
In collaborazione con ATM e CEMM – Scuola di musica

Classica
Ore 17.00 Stazione MM Duomo
Dall’Aglio – Genovese – Calzolari, clarinetto
Pietro Dall’Aglio, Michele Genovese ed Elvira Calzolari sono tre giovani allievi della Scuola Musicale di Milano. Suonano insieme, per proporre l’esecuzione di brani al clarinetto.
In collaborazione con ATM e Scuola Musicale di Milano

Pop / Rock
Ore 18.00 Stazione MM Duomo
Haggadàh
La musica della band è caratterizzata da soluzioni ritmiche, melodiche e armoniche mai scontate, nell’intento di valorizzare il suono prodotto dal gruppo e non dal singolo. Il sound è fresco e ricco di sfaccettature che rendono i brani interessanti.
In collaborazione con CPM Music Institute

2011_07_23 Rigoletto a Sabbioneta


SABATO 23 LUGLIO 2011_07_23 ORE 21,15
Piazza Ducale - COMUNE DI SABBIONETA (MN)

Presenta
RIGOLETTO
Musica di Giuseppe Verdi
Libretto : Francesco Maria Piave

PERSONAGGI E INTERPRETI
RIGOLETTO : Valentino Salvini
DUCA DI MANTOVA : Fabio Bonocore
GILDA : Roberta Pozzer
SPARAFUCILE : Franco Federici
MADDALENA : Stefania Maiardi
MONTERONE : Davide Ruberti
MARULLO : Emiliano Esposito
BORSA : Luigi Rossetti
CEPRANO : Sandro Gugliermetto
GIOVANNA : Sara Minieri
CONTESSA DI CEPRANO ,PAGGIO : Anna Piroli

CORO LIRICO: Citta’ di Parma
M.DEL CORO : Romano Oppici
SINFOLARIO SIMPHONY ORCHESTRA
DIRETTORE : Roberto Gianola


PERSONAGGI
SCENOGRAFIE Raffaele Tintori
LUCI Roman's
COSTUMI ACPMC
REGIA: Valentino Salvini

Ingresso : POSTO UNICO NON NUMERATO (euro 15 + 1.50 dir.prev)
http://www.mantova.com/IMPrigole_sab.asp
Dopo il Rigoletto mantovano del 2010 che ha visto protagonista Placido Domingo, anche quest'anno il territorio mantovano si arricchisce di tre opere verdiane in occasione dei 150 anni dell'unita' d'Italia.
4 luglio 2011_07_04 TRAVIATA a CASTELLUCCHIO
18 luglio 2011_07_18  NABUCCO a BUSCOLDO
si concludera' la rassegna operistica a SABBIONETA il 23 luglio piazza Ducale con RIGOLETTO.


Dopo un'assenza ventennale, il melodramma torna nello splendido scenario della piazza Ducale di Sabbioneta: in cartellone, la sera del 23 luglio, c'è "Rigoletto", capolavoro della prima maturità di Giuseppe Verdi (1851), dove il compositore abbandona i temi patriottici e i grandi affreschi corali dei suoi primi anni per indirizzarsi verso drammi più intimi e personali. La vicenda, tratta da Victor Hugo e resa libretto da Francesco Maria Piave, è quella di un immaginario Duca di Mantova che, agli inizi del '500, dedica tutte le sue energie nel sedurre giovani fanciulle, incurante delle conseguenze, tronfio del suo potere. Quando ingannerà e sedurrà Gilda, dovrà vedersela con la vendetta del padre, ovvero Rigoletto, suo buffone di corte. Ma il Duca passerà indenne ed ignaro attraverso questo dramma: in una notte di temporale, continuerà a cantare "La donna è mobile" mentre a poca distanza un tragico scambio di persona farà sì che a subire la vendetta di Rigoletto sarà proprio Gilda, che morirà tra le braccia del padre.
La scelta di "Rigoletto", per il ritorno dell'Opera a Sabbioneta, non è casuale, e non soltanto per l'ambientazione gonzaghesca: i melomani di tutto il mondo hanno negli occhi il Teatro Olimpico della cittadina mantovana, poiché proprio lì fu girato tutto il secondo atto di uno dei più celebri e più belli allestimenti della storia di "Rigoletto". All'inizio degli anni '80, infatti, Sabbioneta fu tra i "set" del film-opera che la Deutsche Grammophon realizzò con la regia del grande Jean Pierre Ponnelle e con alcuni tra i più grandi cantanti dell'epoca: Edita Gruberova, Ingvar Wixell e Luciano Pavarotti.
L'allestimento di quest'anno è affidato ad un ottimo cast di cantanti, capitanati da Valentino Salvini nel ruolo eponimo, che è ormai uno dei suoi cavalli di battaglia; giunto alla piena maturità artistica e vocale, il baritono lodigiano si cimenterà anche in una regia che si preannuncia tradizionale e molto rispettosa del libretto e delle indicazioni sceniche. Il Duca è il tenore Fabio Buonocore, mentre Gilda è interpretata da Roberta Pozzer, tutti accompagnati dall'orchestra comasca Sinfolario, concertata e diretta da Roberto Gianola.



http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/03/valentino-salvini-baritono.html
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2010/11/roberto-gianola-direttore-dorchestra.html

2011_06_19 Ultrapadum Le Mille e una Notte

19a Edizione Festival Ultrapadum
19 Giugno 2011, ore 21,15
Fantasia in Re presenta
Le Mille e una Notte
Sfilata-concerto con le creazioni di Artemio Cabassi per le grandi serate all'Opera
Villa Fornace Residenza Conti Giorgio di Vistarino, Rocca de Giorgi (PV)

soprano Lorena Campari
pianoforte Angiolina Sensale
Ingresso a offerta
(In caso di maltempo info al 335/6680112 o al 346/0569658)

L'edizione 2011 del Festival Ultrapadum fa tappa a Rocca de' Giorgi Domenica 19 Giugno con una serata particolarmente suggestiva: una sfilata-concerto che vedrà avvicendarsi sul palcoscenico allestito all'interno di Villa Fornace i personaggi di alcune delle opere liriche più amate e conosciute interpretati dai soprano Lorena Campari e Silvia Felisetti e dal tenore Mauro Pagano che in quest'occasione indosseranno le creazioni del costumista e scenografo Artemio Cabassi. Al pianoforte Angiolina Sensale, finissima musicista e direttore artistico del Festival.
Abiti di alta moda e costumi teatrali per le grandi serate all'Opera, arie da opere e operette, grandi interpreti che faranno sognare chi siederà in platea ad assistere ad un evento originale particolarmente coinvolgente in una sede come quella di Villa Fornace, per l'occasione aperta al pubblico.

Questi i brani in scaletta:
G. Puccini, Un bel dì vedremo
G. Puccini, In quelle trine morbide
G. Puccini, Vissi d’arte
G. Verdi, Sempre libera
G. Verdi, Brindisi dalla Traviata
G. Puccini, Chi il bel sogno di Doretta
G. Puccini, E lucevan le stelle
G. Puccini, Ah Manon
G. Puccini, Nessun dorma
P. Sorozabal, No puede ser
A. Lara, Granada
J. Offenbach, Griserie
Bracchi-Martinelli, Ti parlerò d’amor
S. Gambardella, Ninì tirabusciò
E.A. Mario, Vipera

Artemisio Cabassi disegna alta moda per le più prestigiose case italiane e spagnole e opera in tutti i maggiori teatri italiani al fianco di cantanti quali Leo Nucci, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cedolins, Giuseppe Sabbatini, Sonia Ganassi, Daniela Dessì, Renato Bruson.
Tra le collaborazioni in veste di costumista e scenografico quella per il debutto come regista di Luciano Pavarotti in "Bohème"; di recente ha collaborato al fianco di registi di fama quali Beppe de Tomasi, Riccardo Canessa, Paolo Panizza nelle produzioni della Fondazione Arturo Toscanini di Parma con le opere Barbiere di Siviglia (ripreso dalla Rai in DVD con Leo Nucci), I due Foscari (con Renato Bruson), Werther (con Roberto Aronica).
Fortunata anche la collaborazione con Vittorio Sgarbi che ha portato alla produzione de "L’Arlesiana" al Palazzo Ducale di Sassuolo per la Fondazione Toscanini e Rigoletto al Teatro Politeama Greco di Lecce.
Rocca de' Giorgi
Rocca de' Giorgi, sede di un'antica pieve della diocesi di Piacenza, fu fortificata fin dall'alto medioevo, probabilmente da un antico signore di nome Aimerico. Ha cambiato nome più volte nei secoli a seconda delle signorie che la governarono. Nell'ambito del dominio dei Beccaria, giunse al ramo di Montebello, appartenendo al feudo di Montecalvo. Estinti nel 1629 i Beccaria, fu acquistato dai conti Giorgi di Vistarino - dell'omonima azienda vinicola - dai quali col tempo prese il nuovo nome.

2011_06_18 Ultrapadum Gala di canzone napoletana con un omaggio a Domenico Modugno

19a Edizione Festival Ultrapadum
Sabato 18 Giugno 2011, ore 21,15
Ensemble Allegro Ma Non Troppo
Resta cu'mmé
Gala di canzone napoletana con un omaggio a Domenico Modugno
Palazzo Nocca, Barbianello (PV)
Ingresso: € 8
(In caso di maltempo lo spettacolo di terrà in luogo idoneo al coperto)
Quello di sabato 18 Giugno 2011 è un appuntamento che gli amanti della musica napoletana non possono perdere: Resta cu'mmè è il titolo dello spettacolo inserito nell'ampio cartellone di proposte della diciannovesima edizione del Festival Ultrapadum e presentato al pubblico di appassionati come ottava tappa del suo viaggio musicale itinerante per i borghi più belli e suggestivi di Pavese, Oltrepò e Lomellina. Roberto Murolo, Totò, Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio: sono solo alcuni degli artefici dell'epoca d'oro della canzone napoletana: ma il gala del 18 Giugno sarà anche e soprattutto un omaggio a colui cui la storia della musica del Novecento tributa la nascita della canzone d'autore italiana: Domenico Modugno, padre di tutti i nostri cantautori. Nella notte stellata di Barbianello il cielo risuonerà delle note di Vecchio Frac, Nel blu dipinto di blu, Meraviglioso.
Sul palco allestito all'interno di Palazzo Nocca a Barbianello l'ensemble Allegro Ma Non Troppo e le magiche voci dei soprano Silvia Felisetti e Silvia Spruzzola e del baritono Fulvio Massa (quest'ultimo più volte protagonista degli eventi del festival ideato e diretto da Angiolina Sensale). Al pianoforte Milo Martani.

MITOFringe - 19 giugno 2011

Domenica 19 giugno 2011_06_19

Classica
Ore 18.00 Bosco in città – Cascina San Romano – Pontile laghetto
Trio Eccentrico

Un trio che nasce dall’incontro di tre giovani musicisti provenienti da diverse esperienze artistiche. Si definisce eccentrico perché non strettamente classico, anzi esteticamente distante dalla corrente idea di trio da camera, che ebbe maggior successo grazie all’utilizzo del violino, del violoncello e del pianoforte. 
In collaborazione con Italia Nostra onlus – Centro Forestazione Urbana
Trio Eccentrico ensemble di fiati formato da flauto, clarinetto e fagotto.
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2011/06/trio-eccentrico.html
www.trioeccentrico.com

2011_06_25 Concerto di fine corso

Accademia Musicale della Annunciata di Abbiategrasso
Concerto di fine corso di prassi barocca per strumenti ad arco
Che è stato tenuto dal Maestro Enrico Onofri
Primo violino de "Il Giardino Armonico", direttore musicale dell'Orchestra Barocca "Divin Sospiro" di Lisbona e dell'Orchestra  Barocca Europea
Il concerto si terrà

Venerdì 24 giugno 2011_06_24 alle ore 21.00

presso l'ex Convento della Annunciata - Abbiategrasso.
Il programma musicale sarà una sorpresa che il Maestro si riserva di offrire alla cittadinanza.
Ai presenti sarà offerta la possibilità di ascoltare al momento uno dei più grandi violinisti di prassi barocca.

Informazioni presso
Servizi Culturali
Comune di Abbiategrasso
P.zza G. Marconi, 1
Tel. 02/94692292 . fax 02/94692564


2011_06_25 Giulio Piovani in concerto a San Maurizio Canavese

sabato 25 giugno 2011_06_25 alle ore 21.00
San Maurizio Canavese (TO), Chiesa Parrocchiale
CONCERTO ORGANISTICO
Giulio Piovani,organo


PROGRAMMA:

F. Scotson Clark (1840-1883) Marche Anglaise

S. S. Wesley (1810-1876) [Andante in A]

F. E. Bache (1833-1858) Andante and Allegro

Ch. King-Hall (1845-1895) Canzone

J. E. West (1863-1929) Postlude

E. Elgar (1857-1934) da “Vesper voluntaries”:
Introduction (Adagio)
I. Andante
VI. Moderato
VII. Allegretto pensoso
VIII. Poco allegro
Coda (Adagio come prima)

A. Hollins (1865-1942) A song of sunshine

Ch. V. Stanford (1852-1924) Prelude in form of a Chaconne, Op. 88 n. 2

E. Elgar (1857-1934) da “Pomp and circumstance”:
- Military March no. 4 (arr. G. R. Sinclair)

2011_06_21 Arcimboldi in concerto con Manacorda a capo de I Pomeriggi

C’è Musica Romantica agli Arcimboldi
Martedì 21 giugno, agli Arcimboldi, è il momento del Romanticismo evocativo, quello dei Maestri Cantori diRichard Wagner, quello nostalgico di Richard Strauss e quello dirompente di quell’incredibile Sinfonia “Dal Nuovo Mondo" di Dvořák che Neill Amstrong, l’astronauta americano, volle lasciare sulla luna come ricordo musicale del “nostro mondo”.

I Pomeriggi Musicali saranno diretti da Antonello Manacorda, solista d'eccezione Alessio Allegrini al corno.

Anche per questa occasione I Pomeriggi musicali rendono disponibili 100 biglietti di platea bassa a 10,00 euro per i fortunati iscritti.
Visita subito il nostro canale facebook e scopri tutte le nostre proposte!Ti aspettiamo!

2011_06_18 Notte bianca a Vigevano

Sabato 18 giugno 2011_06_18 dalle 19.00 -a domenica alle 2.00
Per la seconda volta si ripropone a Vigevano
NESSUN DORMA
Notte bianca per le vie del centro citttà
Moltissimi gli avvenimenti ma tutti sul versante del classico intrattenimento senza pensieri, senza punti di particolare interesse culturale. Riportiamo quandi l'unico momento che secondo noi valeva la pena di seguire e per fortuna posto quest'anno al momento di apertura. 
Già nella prima edizione del settembre 2010 Marco Clerici, compositore oltre che cantante con all'attivo la composizione di Musical come Don Niente sulla vita del Beato Pianzola, aveva intonato il "Nessun dorma" ma a notte fonda.


Mi spiace che la ripresa non sia perfetta in quanto la ripresa è stata fatta a mano libera con il pubblico che passava avanti senza ovviamente preoccuparsi della presenza della telecamera.

"una Notte Bianca da favola .. Non vi sono altre parole per esprimere la mia soddisfazione ed il mio riconoscimento nei confronti degli organizzatori.
Un onore per me aprire tale manifestazione nella splendida cornice di Piazza Ducale cantando una delle mie arie preferite "Nessun Dorma" di Giacomo Puccini tratto dall'opera lirica "Turandot".
Un onore esibirmi davavnti al Sindaco di Vigevano, Assessori, Organizzatori e tanta gente appassionata che ha contribuito a rendere il centro storico di Vigevano "VIVO e BELLO".
Grazie di cuore. Marco Clerici"

Tra le varie iniziative si segnala in piazza Martiri della Liberazione ( S.Dionigi) - Vigevano:
Slow Food Vigevano e Lomellina
Sabato 18 giugno si festeggiano i 25 anni dell’associazione in 300 piazze di tutt’Italia e noi lo faremo nell’ambito della notte bianca organizzata dal comune di Vigevano dalle ore 19.00 alle 2.00.
La nostra Condotta, grazie all’iniziativa dei nostri predecessori, è tra quelle che possono vantarsi di esserci dall'inizio e quindi anche noi festeggiamo i 25 anni di costituzione con brindisi di compleanno con il Pinot Noir Cuvèe Extrà della cantina FINIGETO di Aldo Dallavalle loc. Finigeto - Montalto Pavese PV che si svolgeranno alle ore 19.00 e alle 23.00: venite a trovarci per festeggiare con noi.
Scopo principale dell’iniziativa è farci conoscere, ovvero raccontare al maggior numero di persone possibile chi siamo, cosa facciamo, perché consideriamo il cibo il primo motore del cambiamento e crediamo nell'economia locale e nella forza di essere una rete, attraverso la quale è possibile condividere conoscenze, idee e comportamenti quotidiani virtuosi. Tante persone conoscono Slow Food, poche sanno veramente chi siamo e che cosa facciamo.
La Festa prevede il coinvolgimento di tutti i soci, a partire dai soggetti che ogni Condotta coinvolge nelle proprie attività. Il tema di questaprima edizione è la piccola agricoltura locale di qualità e l'alleanza che in vari modi Slow Food ha stretto o intende stringere con i produttori locali. Lo faremo mettendo in pratica un esempio virtuoso di collaborazione tra un produttore del nostro territorio e i panificatori lomellini. Tutti saranno disponibili a raccontare come e cosa fanno, perché il loro lavoro è importante per tutta la comunità, per testimoniare la propria esperienza, per incontrare persone che magari non sanno che nel territorio in cui vivono esistono realtà che hanno bisogno di essere conosciute, valorizzate e sostenute.
In veste di esempio di co-produttori sarà presente il Gruppo di acquisto solidale “Fiume azzurro”, con il quale stiamo facendo un percorso parallelo, che a sua volta porterà alcuni produttori locali scelti per i propri approvvigionamenti di cibo.
I proventi della vendita dei prodotti a offerta servirà a promuovere il progetto di Mille Orti in Africa, l’iniziativa lanciata in occasione di Terra Madre 2010 e che prevede la creazione di mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane.
Vi aspettiamo quindi tutti in occasione dei brindisi e per tutta la notte.

VI° Concerto per i Santi Patroni: Soli Deo Gloria

venerdì 24 giugno 2011_06_24 alle ore 21.00
Chiesa S.S. Pietro e Paolo
piazza della chiesa - Arese
Associazione Musicale VoxAurae

Canterbury Chorale (Jan Van der Roost)
Et in terra pax (Jan Van der Roost)
Soli Deo Gloria (Giordano Bruno Ferri) per coro e orchestra di fiati
Ensemble:
Coro S.S. Pietro e Paolo di Muggiò (MB)
Corale S. Giovanni Battista di Cernusco Lombardone (LC)
Coro Polifonico dell'Accademia "Mozzati" di Mezzago (MB)
Vox Aurae Wind Ensemble
Lettore: Arianna Stefanoni

Cappella strumentale della Chiesa parrocchiale di Madonna di Campagna

venerdì 24 giugno 2011_06_24 21.00 - 23.30
Chiesa di Madonna di Campagna, viale Azari 113, Verbania (VB)
Io ho bisogno della Bellezza - Stagione 2011
Concerto straordinario
a chiusura della stagione concertistica

24 giugno 2011, ore 21,
Chiesa di Madonna di Campagna

Programma:

J. S. Bach: Concerto per pianforte e orchestra BWV 1058 in Sol m
Allegro, Andante, Allegro assai

J. S. Bach: Suite per orchestra BWV 1068
Aria

W. A. Mozart: Quartetto per archi K. 157 in Do M
Allegro, Andante, Presto

W. A. Mozart: Sonata per violino e pianoforte K. 301 in Sol M
Allegro con spirito, Allegretto

W. A. Mozart: Quartetto con pianoforte K. 478 in Sol m
Rondò


Violino I: Luca Marzolla
Violino II: Roberto Sacchi
Viola: Oscar De Marco
Violoncello: Eleonora Mancini
Pianoforte e direzione: Giancarlo Chiesa

Per info: +393471466879

Presentazioni editoriali nel Novarese nella seconda parte di giugno

Arona, venerdì 17 giugno 2011_06_17, ore 21,30, Meltin Pop (via Roma, 78)Bob Dylan. Play a song for me
Omaggio per i suoi 70 anniEvento con recital di canzoni di Bob Dylan
interpretate da Lorenzo Monguzzi dei Mercanti di Liquore 
in occasione dell’uscita del libro 
Bob Dylan. Play a song for me. Testimonianze
con intervento di Alessandro Carrera, dell’Università di Houston (Texas) 
e del curatore Giovanni A. Cerutti

Fondotoce (Verbania), domenica 19 giugno 2011_06_19, Casa della Resistenza
Mauro Begozzi e Roberto Cicala presentano il libro postumo di Guido Petter
La prima stella. Valgrande ’44

Novara, lunedì 20 giugno 2011_06_20, ore 17,30, Conservatorio Cantelli, largo Bellini 
presentazione del libro 
Il buon samaritano si ferma ancora. Testimonianze a cura di Maria Adele Garavaglia, promosso da Liberazione&Speranza-Onlus e Provincia di Novara
Novara, mercoledì 22 giugno 2011_06_22, ore 18, Fondazione Faraggiana (via Bescapè)
Vittorio Minola presenta il libro di Alberto Toscano
Critica amorosa dei francesi
Sizzano, venerdì 24 giugno 2011_06_24, ore 18, Palazzo Caccia Trivulzio ManzoniI cento castelli di Novara
Presentazione del bando della seconda edizione del premio "I cento castelli"
Conferenza di Lorenzo del Boca con degustazione di prodotti del territorio
(l’antologia dei testi vincitori sarà pubblicata da Il Piccolo Torchio)

Fontaneto (Novara), sabato 2 luglio 2011_07_02, ore 19, Sala Comunale
Storia e storie. Il Risorgimento novarese nelle edizioni Interlinea
Massimo Novelli, giornalista culturale di “Repubblica”,
Silvana Bartoli, storica, parla di donne e Unità d’Italia
in occasione dell’uscita del volume Risorgimento a Novara
Interviene Carlo Robiglio di Interlinea, modera Paolo Usellini
info 0321 612571

2011_06_27 Stanza della Duchessa

Venerdì 17 giugno 2011_06_17 Ore 12.00
Museo Internazionale della Calzatura
Castello di Vigevano (PV) Piazza Ducale
La Stanza della Duchessa

Primo spazio multimediale  del Museo Internazionale della Calzatura
INAUGURAZIONE
Immaginatevi se un oggetto appartenuto ad un personaggio storico potesse parlare e raccontarne la storia.
Immaginatevi  che grazie alle tecniche multimediali questo oggetto prenda vita.
Immaginate e poi venite al Castello di Vigevano per scoprire la prima stanza multimediale del Museo Internazionale della Calzatura di Vigevano, dedicata a Beatrice d’Este, duchessa di Milano.
Presenti alla inaugurazione:
Leonardo Sangiorgi, socio di Studio Azzurro e direttore artistico;
Marco Carazzato project director and technolgy architect Euphon Communication – Gruppo Medicaontech;
Carlo Ornati, Presidente Consorzio A.S.T – Agenzia per lo Sviluppo Territoriale

MITOFringe 18 giugno 2011

Sabato 18 giugno 2011_06_ 2011_06_18
ore 10.00 piazza della Scala - Biglietteria Urban Center 
Quartetto Chagall
Formatosi nel 2009, è composto da quattro giovani musicisti studenti del Conservatorio di Milano che già da tempo si sono distinti in concorsi nazionali e internazionali. Carola Zosi e Cesare Zanfini al violino, Aureliano Balducci alla viola e Martin Pratissoli al violoncello. In collaborazione con Conservatorio di Milano

Classica
ore 11.00 Piazza della Scala – Biglietteria Urban Center

Stefano La Naia, chitarra / Laura Motta, flauto (Classica)

Torna Stefano La Naia, virtuoso chitarrista che ha già suonato nell’ambito di MITOFringe 2011 lo scorso 8 giugno. In quest’occasione si esibisce in duo, con la flautista Laura Motta. Stefano La Naia inizia a suonare la chitarra a soli sei anni e si diploma presso la Scuola Civica di Musica di Sesto San Giovanni, dove studia con il maestro Massimo Encidi. Nel 2003 vince il secondo premio al concorso nazionale per giovani strumentisti organizzato dalla Scuola Civica di Sesto San Giovanni e, dal 2008, si avvicina alla chitarra acustica fingerstyle, sperimentando nuovi ritmi e sonorità. Frequenta master con numerosi artisti della scena nazionale e internazionale come Antoine Dufour, Petteri Sariola e Paolo Sereno, che segue tuttora. Partecipa ad alcuni festival, tra cui il San Benedetto Po Festival nel 2009 e nel 2010 e nell’ambito di MitoFringe, nel settembre 2010. In collaborazione con Civica Scuola di Musica “G. Donizetti” di Sesto San Giovanni. In collaborazione con Civica Scuola di Musica”G. Donizetti”di Sesto San Giovanni
ore 16.00 Stazione MM Duomo

Folk
Ore 16.00 Stazione MM Duomo

The Traveller (Folk)
Massimiliano Forleo, in arte The Traveller, scrive canzoni. Brani che parlano di vita quotidiana, emozioni e  vissuti, suonati da strumenti capaci di esprimere l’anima folk di questo progetto musicale. Contrabbasso, violini, armoniche e chitarre ci portano nei luoghi e nelle vicende che vengono raccontate. L’album “The Traveller” nasce dalle colonne sonore che Forleo ha scritto per il film documentario sui campi di concentramento “Treno della Memoria”, riarrangiate poi insieme a Dario Bucca per la band, composta anche da Alex Aliprandi, Riccardo Preda e Mariela Valonta. Nel curriculum di Max Forleo sono numerose le partecipazioni a diversi festival e le esibizioni in Italia e in Europa con The Lorean, band di cui è fondatore, tra cui quella al Milano Jazzin’ Festival nel 2010. Tra le sue collaborazioni, quella con Dj Jad (ex Articolo 31) per il suo ultimo disco “Il sarto”. Per MITOFringe Massimiliano Forleo si esibisce alla chitarra e alla voce assieme a Dario Bucca, al contrabbasso. In collaborazione con ATM

Blues
Ore 17.00 Stazione MM Duomo

Johnnie Selfish & the Worried Men Band (Blues)
Il gruppo è costituito da Johnnie Selfish alla voce,  da Luca The Chieftain Bistrattin alla chitarra acustica, al banjo, all’ukulele e ai cori, da Lorenzo Little Harp Trentin all’arpa, alle chitarre elettriche, ai cucchiai e ai cori  e da Mr. Time Machine al basso e ai cori.  Nasce nel 2007 a Milano e nel primo periodo di attività l'ispirazione dei quattro musicisti gravita intorno ai classici del country e del folk americano - da Johnny Cash a Woodie Guthrie, da Roger Miller a Bob Dylan - reinterpretati in stile acustico e con una venatura blues. La band inizia anche un lavoro di scrittura, adattando la musica del passato alle parole e alle immagini evocate dal presente, che sfocia nella produzione autonoma del disco "Jungle Rules" del 2008. L’album, che raccoglie diverse love songs. attira l'interesse di molti appassionati di blues e folk e permette alla band di allargare l'attività live a un'ampia parte del nord Italia prima, in seguito all'intero Stivale. Nell’estate 2010 esce il secondo album "Committed" nel quale prevalgono le tematiche riguardanti il lavoro, il malessere, l'isolamento, il desiderio di riscatto sociale e spirituale, tutti argomenti alla base del folk antico e contemporaneo. Sempre nel 2010 il gruppo partecipa al Samedan Blues Festival, entrando ufficialmente nel panorama blues europeo e si consacra con un successivo tour in Giappone. In collaborazione con ATM

2011_06_21 Don Chisciotte al Teatro Libero

dal 21 giugno al 17 luglio 2011
Compagnia Teatri Possibili
Don Chisciotte
- diario intimo di un sognatore -
progetto e regia di Corrado d'Elia
da Miguel de Cervantes
In un tempo come il nostro, così pragmatico, spesso così poco poetico e privo di slanci e ideali, parlare di Don Chisciotte vuol dire forse avere il coraggio e il desiderio di prendersi tutto il tempo che occorre per .... perdersi.

Perdersi... proprio come Don Chisciotte e Sancho Panza.
Perdersi... nelle pagine di Cervantes, nelle avventure da lui narrate, ma anche nelle nostre pagine interiori dove troviamo nascosto ciò che veramente ci piace, tra musiche e poesie, in una sequenza di gesti semplici o in un immagine.
Perdersi.... Senza tempo...
Senza nessuna ragione ...
Perdersi ... forse solo per ritrovarsi.

Questo spettacolo vuol essere una dedica a tutti i grandi sognatori.
A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari, a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.
A tutti quelli che ancora si commuovono.
Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.
A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.
Ai poeti del quotidiano.
Ai "vincibili" dunque, e anche agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.
Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.
A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali, ancora si sente invincibile.
A chi non ha paura di dire quello che pensa
A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.
A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.
A tutti i cavalieri erranti.
In qualche modo, forse è giusto e ci sta bene .... a tutti i teatranti.

Per informazioni e prenotazioni:
tel. 02-8323126 
e-mail: 
biglietteria@teatrolibero.it

2011_06_23 ATMOSFERE CELTICHE - Duo ARPA e PERCUSSIONI Rosarthum - Ex Zoo di TORINO

Giovedì 23 Giugno 2011_06_23  - h 22.00
PARCO GIO’ presso PARCO MICHELOTTI
Ex zoo di Torino
Corso Casale, 3
TORINO
ATMOSFERE CELTICHE
Duo Arpa e Percussioni Rosarthum
SARA TERZANO, arpa celtica
ROBERTO MATTEA, percussioni 
Alla scoperta dell’immaginario celtico attraverso il dialogo dell'Arpa e delle Percussioni: al chiaro della luna si ripopola di esseri incantati lo storico ex zoo di Torino, spazio verde dal grande fascino ambientale sulle sponde del Po al centro di Torino.
Il Duo Rosarthum, cuore pulsante del Gruppo Cameristico Alchimea, ricrea atmosfere fra l'onirico e il fiabesco portando alla luce arcaiche arie di tradizione bretone, scozzese e irlandese ed esaltando i timbri e le vibrazioni di corde pizzicate, ritmi di antiche danze alternati a brani inediti composti per il Duo da Sara Terzano; il concerto è un’occasione per giocare tra sfumature e colori con i suoni della Natura e con la reminiscenza degli antichi canti dei bardi.
LO ZOO DEI MANDAN
Lo Zoo dei Mandan è un progetto di aggregazione sociale sul quale la Cooperativa Sociale Ecosol e l’Associazione Baraonda, nell'ambito della convenzione tra la Città di Torino e la Cooperativa Agriforest, hanno scommesso allo scopo di rivitalizzare e rendere fruibile uno dei più bei parchi cittadini, nella fattispecie il parco dell’ex-zoo di Torino sul suo fiume.

Info: tel. 348.2205594
         info@mandangio.org
         www.mandangio.org
            

Teatro Arcimboldi: PROSSIMI APPUNTAMENTI

PACCHETTO THE MANHATTAN TRANSFER + BIRELLI LAGRENE JAZZ MANOUCHE TRIO

5 luglio 2011_07_05 ore 21.30
The Manhattan Tranfer
Teatro degli Arcimboldi 
Con Cheryl Bentyne, Tim Hauser, Alan Paul, Janis Siegel e Band 
Gli strumenti diventano voce, la voce diventa strumento, le parole poesia: è l’arte del vocalese portata al suo vertice dal più conosciuto e spettacolare gruppo vocale dei nostri giorni. 

14 luglio 2011_07_14 ore 21.30
Bireli Lagrene Jazz Manouche Trio 
Orto Botanico di Valvassori Peroni, 7 - Milano 
Con Bireli Lagrene (chitarra), Jurgen Wolf (sax) e Jurgen Attig (contrabbasso) 
L’eredità dell’impareggiabile Django Reinhardt si fonde con la modernità nella musica del più importante discepolo del chitarrista gitano. 

In occasione della V edizione de Il Ritmo delle città a tutti gli amici dei Pomeriggi Musicali Manhattan Transfert + Birelli Lagrene a 30 euro anzichè 50,50 euro.
I biglietti in promozione sono in vendita presso le biglietterie abilitate del Teatro degli Arcimboldi e Teatro dal Verme.

Vi ricordiamo inoltre:
Estate in Musica 2011
Domani 16 giugno 2011_06_16, alle ore 21:00 
Teatro degli Arcimboldi

Sul podio il M° Andrea Battistoni dirigerà un programma interamente dedicato a Mendelssohn
Nel Concerto per violino e orchestra si cimenterà la giovanissima Laura Marzadori, classe 1989, talento affermato a livello internazionale. 
Per gli amici di facebook sono ancora disponibili posti di platea bassa a 10 euro!
Visita subito il nostro canale facebook e scopri tutte le nostre proposte!Ti aspettiamo!

2011_06_19 A Orta S.Giulio parte in giugno il Festival Cusiano

Il programma completo del
FESTIVAL CUSIANO DI MUSICA ANTICA
Cusiano 2011
… antichi suoni e l’isola incantata …
18 – 26 Giugno 2011 Anno XXVIII
Otto giorni di magia sull’isola di San Giulio nella sala da musica Eleonora Tallone
Fiaccole alle porte, valletti di sala in costume palpitanti candele accolgono il visitatore nella raccolta  dimora settecentesca di Villa Tallone
Luogo: Sala E.Tallone – Isola di San Giulio – Orta San Giulio
dal 18 al 26 Giugno 2011 – ore 21,15
I concerti del 24 e 25 Giugno inizieranno alle ore 21,00
Biglietti  € 12,00
Abbonamento  € 68,00
I battelli viaggiano dalla 20,30 alle 21,10 ed al termine del concerto 24 e 25 Giugno battelli dalle 20,15 alle 20,50. Il costo del servizio battelli non è incluso nel biglietto d’ingresso
Informazioni:
Amici della Musica
Tel.0039.340.5411618
e-mail: amicimusicacocito@libero.it -- www.amicimusicacocito.it

18 giugno 2011_06_18
ACCADEMIA IL GIARDINO DELLE MUSE
Voci e strumenti
“Contraponto bestiale a la mente”. Musiche a ballo e canti del Rinascimento

19 giugno 2011_06_19
CRISTINA MIATELLO soprano
PAOLO COSTA contralto
FRANCESCO GALLIGIONI violoncello
ROBERTO LOREGGIAN clavicembalo
“Cantar a due a Napoli e Venezia”

21 giugno 2011_06_21
SARA BENNICI violoncello
MARLISE GOIDANICH violoncello
“Soavi concenti e baruffe d’arco”

22 giugno 2011_06_22
CARLO AONZO mandolino
ELENA BUTTIERO spinetta
"Il mandolino italiano nel Settecento”

23 giugno 2011_06_23
ACCADEMIA DEGLI IMPERFETTI
Voce e strumenti
“Turchi, Santi, Contadini e Vicerè. Degli accadimenti in terra d’Abruzzo tra il 1572 ed il 1577”

24 giugno 2011_06_24
COLLEGIUM PRO MUSICA
Ensemble strumentale
“Festa napoletana” Concerti barocchi per flauto e mandolino

25 giugno 2011_06_25
ENSEMBLE CANTILENA ANTIQUA
Voci e strumenti
“Epos”.  Canti al tempo di Carlo Magno

26 giugno 2011_06_26
SILVIO ORLANDI ghironda, voce, marionette a tavoletta
ERNESTO DE MARTINO violoncello, dulcimer, voce percussioni
“La Ghironda tra la tradizione colta e popolare”

MITOFringe - 17 luglio 2011

Venerdì 17 giugno 2011_06_17
Jazz
ore 16.00 Stazione MM Duomo
Chromatic Escape Trio
Il trio nasce dall’incontro di Federico Donadoni, bassista, con Gabriele Batia, chitarrista, e Marco Leone, batterista, presso la scuola di musica CEMM di Bussero. Con un repertorio formato prevalentemente da standard jazz il trio cerca uno stile personale per reinterpretare celebri brani della tradizione jazzistica. In collaborazione con ATM, CEMM - Scuola di Musica

Classica
ore 18.30 Colonne di San Lorenzo
Quintetto di Ottoni 
La formazione è nata dall’unione di giovani studenti sotto la guida del M° Alessandro Bombonati. Rispetto ai convenzionali quintetti di ottoni, si differenzia per l’organico variato. Due trombe, due corni e un trombone che sostituisce il basso tuba. Danno vita a concerti divertenti e ricchi di grande musicalità attraverso un repertorio che spazia dal barocco al classico, fino ad arrivare al blues. In collaborazione con Conservatorio di Milano

INFORMAZIONI AL PUBBLICO:

Biglietteria MITO
Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono  02.88464725 / 02.88464748

MITOFringe - 16 giugno 2011_06_16

Giovedì 16 giugno 2011_06_16
Gipsy jazz
ore 18.30 Università IULM - Caffè Letterario
Train de Vie
Il quintetto omaggia col proprio nome l’omonimo film di Radu Mihaileanu sulla possibilità della convivenza pacifica e l’assurdità delle guerre e delle intolleranze. Nato da un’idea del chitarrista Manuel Consigli per approfondire il repertorio di Django Reinhardt e della tradizione zingara, rivela straordinarie potenzialità timbriche e una grande forza comunicativa. In collaborazione con Associazione Culturale Musicaperta, Università IULM

Classica
ore 18.30 Feltrinelli Libri e Musica - Piazza Piemonte 
Luca Colardo, violoncello / Sandra Conte, pianoforte
Nel 2010 hanno vinto il “Premio Roncati” per duo cameristico organizzato dal Conservatorio di Milano. Sandra Conte ha suonato per enti prestigiosi quali Gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala. Luca Colardo ha vinto a marzo 2011 il “Premio Nazionale delle Arti”. Insieme hanno partecipato a numerose rassegne concertistiche come “Bicentenario, Sala Verdi” e “La Triennale”. In collaborazione con Conservatorio di Milano e Feltrinelli

ore 21.00 Affori / Piazza Santa Giustina
Universo Mingus – Flight Band

Una realtà musicale e culturale attiva a San Donato Milanese che si propone di suonare e diffondere il jazz, oltre alla musica e alla cultura afro-americana.
Il concerto è dedicato a uno dei più grandi jazzisti di sempre, Charles Mingus. L’esecuzione delle sue musiche si alterna a brevi letture di episodi liberamente tratti dalla sua autobiografia intitolata “Peggio di un bastardo” a liberamente tratti dal libro dell’ultima sua moglie dal titolo “Tonight at noon”. In collaborazione con Unione Confcommercio Milano
Le tematiche affrontate sono quelle tipiche degli anni Cinquanta e Sessanta: razzismo, lotta ai diritti civili, rapporto tra discografici e artisti, alcool e droga, pazzia, mentre l’orchestra cerca di illustrare musicalmente il modo di esecuzione di Mingus attraverso le riproduzione in forma attuale dei suoi “Workshop”. Il progetto “Mingus” ha portato alla realizzazione del CD “Mingus Uni & Versus”, per l’etichetta Philology. Si tratta di una rivisitazione di celebri brani del grande contrabbassista e compositore americano che, partendo dallo spunto melodico dei temi originali, propone riorchestrazioni e sovrapposizioni ritmiche che intersecano - anche con l’utilizzo del dinamismo del sound painting - i colori della musica afro-americana con i generi funky, latin jazz e rock. In collaborazione con Unione Confcommercio Milano.

2011_07_05 Notturni in Villa Reale (via Palestro Milano)

Ogni giovedì, venerdì e sabato dal 7 al 23 luglio 2011 ore 21.30
VILLA REALE via Palestro, 16 – Milano
NOTTURNI IN VILLA - XVIII edizione
OMAGGIO ALL’ITALIA
ANTEPRIMA
Martedì 5 luglio 2011 ore 21.30
INGRESSO LIBERO
fino ad esaurimento posti

Notturni in Villa giunge alla XVIII edizione e come ogni anno si rinnova dando una linea, un tema che collega tra loro le dieci serate in calendario. E’ un omaggio all’Italia il Leitmotiv di questa edizione nell’anno in cui si festeggia il 150° anniversario dell’Unità. 
Sono soprattutto artisti stranieri, europei e non, a porgere questo tributo alla cultura e alla musica italiana inserendo nel programma, a loro libera scelta, una composizione, un celebre brano, una canzone della nostra tradizione. 
La collaborazione di Consolati e Istituti di Cultura europei su molte delle serate in programma rafforza e rende ancor più significativo l’omaggio alla nostra nazione.
In calendario anche artisti italiani in tre serate con programmi a tema, dal Poema di Garibaldi interpretato da David Riondino, che inaugurerà il festival, alla rivisitazione in chiave jazz dei classici della canzone napoletana con il trio di Fabio Morgera, ad uno spettacolo teatral-musicale sul Rigoletto con testi e regia di Francesco Montemurro.
Due le occasioni in cui potremmo apprezzare la Civica Orchestra di Fiati, una con David Riondino nello spettacolo di apertura della stagione, l’altra il 22 luglio con un programma di musiche del periodo risorgimentale.
Un’ultima annotazione: il programma di questa XVIII edizione di Notturni offrirà la possibilità in gran parte delle serate di apprezzare artisti che normalmente non sono inseriti nel circuito italiano, ma che fuori dai nostri confini hanno popolarità e successo. Una scelta forse anticonvenzionale, ma coerente con il nostro operato di sempre che vuole dare un contributo di originalità alla vita musicale milanese.  
Il festival è realizzato da Amici della Musica di Milano per conto del Settore Cultura del Comune di Milano.
Sponsor:
Credito Artigiano
Consolato Generale della Repubblica d’Ungheria 
Consolato Generale di Spagna 
Consolato Generale dei Paesi Bassi 
Consolato Generale della Repubblica di Polonia 
Goethe-Institut di Milano
Info: Amici della Musica Milano via Barona ang. via Boffalora 20142 Milano 
Amici della Musica cell. 348.7113004 



PROGRAMMA

martedì 5 luglio 2011_07_05 
DAVID RIONDINO - PAOLO BESSEGATO 
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO diretta dal M°Fabrizio Tallachini
Produzione PROMO MUSIC
POEMA DI GARIBALDI
Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Giuseppe Garibaldi è certamente figura imprescindibile; si presume di conoscerne l’aspetto politico e militare, ma assai meno quella che tratteremo nell’evento: Garibaldi poeta.
Il generale Garibaldi, ferito all’Aspromonte, ebbe una lunga convalescenza, come si sa. Quello che si sa molto meno è che usò la sua immobilità per scrivere un poema. Un poema autobiografico, il cui incipit è concepito a Caprera, e che racconta le proprie gesta, dalle guerre d’America a quelle d’Europa, in endecasillabi sciolti. Se di Garibaldi sono abbastanza noti i romanzi, quasi sconosciuto è il poema autobiografico. Che, indipendentemente dalle qualità letterarie, ci restituisce, come fa sempre la poesia, il sentimento e l’emozione privata del guerriero. E ci illumina su alcuni momenti sentimentali, come nei versi che raccontano la morte di Anita, oppure ci accompagnano tra i bagliori della battaglia di Palermo. Tutta l’impresa americana, e tutta l’impresa dei mille sono raccontate, rivissute, celebrate in versi dal Generale. Integrando i versi del poema, opportunamente ridotti e montati, con brani
dell’autobiografia in prosa, seguiamo lo svolgersi delle vicende e soprattutto lo stile dell’uomo,
nella sua scrittura oggettiva e soggettiva, in un turbinoso viaggio. Intonandosi alla musica di una banda. La musica, saranno le arie che Garibaldi aveva in mente e nel cuore: la fanfara, la banda, e i temi d’opera che accompagnano il viaggio di Garibaldi. 

giovedì 7 luglio 2011_07_07
in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica d'Ungheria in Milano
LAJKÓ ISTVÁN pianoforte 
LISZT E L’ITALIA
Programma:
Liszt À la Chapelle Sixtine (Miserere d'Allegri e Ave Verum Corpus di Mozart)
         Ave Maria 
         La lugubre gondola N°2
         Sonetto 123 del Petrarca
Donizetti-Liszt Reminescenze da Lucia di Lammermoor
Liszt Zwei Episoden aus Lenaus Faust - Due episodi dal Faust di Nikolaus Lenau
La processione notturna - Der nächtliche Zug
Der Tanz in der Dorfschenke - La danza nella locanda del villaggio (Mephisto-Walzer)
Un giovane talento da Budapest, premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali - Primo Premio all’Andor Földes e Carl Filtsch International Piano Competition, Terzo Premio all’International Piano Competition in memoria di Franz Liszt e all’International Liszt-Bartók Piano Competition (WFIMC member), Primo Premio al Leó Weiner Chamber Music Competition.
Vincitore di una borsa di studio Yamaha e due volte di una borsa di studio della Repubblica Ungherese. Tre volte premiato con la borsa di studio Annie Fischer e recentemente con il Premio Junior Prima. 
Ci presenta nel bicentenario della nascita di Liszt alcune composizioni del grande ungherese dedicate all’Italia, paese che gli fu molto caro e in cui soggiornò per lungo tempo.

venerdì 8 luglio 2011_07_08
in collaborazione con il Consolato Generale di Spagna in Milano
MOCAMBO 5ET
Jorge Pardo sax, flauto
Alex Gwis pianoforte
Alfredo Paixao  basso, voce
Israel Varela batteria
Gilson Silveira percussioni
LATINO TOUR 2011
Un formidabile quintetto con il flautista/sassofonista Jorge Pardo, uno dei musicisti jazz spagnoli con maggiore proiezione internazionale. Collaboratore di Chick Corea e Paco De Lucia vanta al proprio attivo incisioni con le più prestigiose etichette discografiche. La critica specializzata lo definisce un geniale innovatore del flamenco e del jazz. 
Con lui l’italiano Alex Gwis, già pianista del gruppo Aires Tango e una sezione ritmica latina con i brasiliani Alfredo Paixao al basso e Gilson Silveira alle percussioni e il messicano Israel Varela alla batteria. I cinque musicisti fondono i loro diversi linguaggi - flamenco, jazz, musica contemporanea, musica popolare brasiliana- in questo nuovo progetto di World Music: una musica che supera gli steccati dei confini standardizzati dei generi musicali e si arricchisce di contaminazioni, culture e colori. In esclusiva per Notturni Jorge e il suo quintetto interpreteranno inoltre “Tu si ‘na cosa grande”, un omaggio all’Italia e alla canzone napoletana. 

sabato 9 luglio 2011_07_09
FABIO MORGERA TRIO
Fabio Morgera tromba
Emiliano Pintori  organo Hammond
Walter Paoli  batteria
NAPOLI & BEYOND 
Un concerto tratto dall’ultimo lavoro discografico (Neapolitan Hearth - 2010) debutto di Fabio Morgera con EmArcy, una delle etichette-simbolo del mainstream jazz. 
Da vent'anni protagonista della scena newyorchese, Morgera realizza un disco dedicato alla classica canzone napoletana, ma non ci si lasci ingannare: si tratta di jazz. 
"Reginella","'O paese do sole", "Funiculì funiculà" suonano in modo inedito: a volte aggressive, a volte tenere, ma sempre e comunque hard bop rivelando le due anime musicali che convivono nel “nostro” stimato trombettista.

giovedì 14 luglio 2011_07_14
in collaborazione con il Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano
ENSEMBLE DELL’ORCHESTRA DEL ROYAL CONCERTGEBOUW DI AMSTERDAM 
Marijn Mijnder violino
Annebeth Webb violino
Henk Rubingh viola
Floris Mijnders violoncello
Herman Kogelenberg flauto
Lavinia Meijer arpa
TRA L’IMPRESSIONISMO FRANCESE E IL NUOVO CLASSICISMO DI BUSONI
Programma:
Busoni Suite in sol minore per clarinetto e quartetto d’archi
Pierné Impromptu-Caprice, op. 9 per arpa 
Ravel Settimino (Introduction et Allegro) per flauto, arpa, clarinetto e quartetto d’archi 
Debussy Quartetto per archi in sol min. op. 10
L’Ensemble del Royal Concertgebouw di Amsterdam è una formazione cameristica composta da prime parti della famosa orchestra olandese che prende il nome dalla “Sala da Concerti” di Amsterdam progettata dall’architetto Adolf Leonard van Gendt, alla quale dal 1988 la Regina Beatrice d’Olanda ha conferito il titolo di “Royal”. 
Il Royal Concertgebouw è una delle formazioni più celebri al mondo ed ha al suo attivo un migliaio di incisioni discografiche. Con quello che è stato definito il velluto degli archi, l’oro degli ottoni e l’eccezionale timbro dei fiati, alcune volte descritti come “tipicamente olandesi”, continua ad ottenere eccezionali successi nei più prestigiosi teatri del mondo.
Il programma della serata si concentra sulla poetica creatività che ha contraddistinto la musica dei primi decenni del Novecento, con due celeberrime composizioni di Claude Debussy e Maurice Ravel, alle quali si aggiunge un breve capriccio per sola arpa di G. Pierné e la bellissima Suite per clarinetto e quartetto d’archi di Ferruccio Busoni, un grande della musica italiana troppo spesso dimenticato e in questa occasione riproposto dall’ensemble olandese in omaggio all’Italia e alla musica italiana del ‘900. Un tributo all’Italia a cui si unisce anche il Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano che ha sostenuto la realizzazione dell’evento.

venerdì 15 luglio 2011_07_15
TIGRAN HAMASYAN pianoforte
A FABLE
E’ un giovanissimo pianista armeno di grande talento, Tigran Hamasyan, già vincitore della Thelonius Monk Competition del 2006. Un ragazzo prodigio che a soli 24 anni è già un musicista stimato e riconosciuto da grandi maestri come Chick Corea e Herbie Hancock e ha all’attivo numerosi album, tanti riconoscimenti importanti e prestigiose collaborazioni. Il suo ultimo lavoro discografico “A Fable”, pubblicato quest’anno per la Universal, ha ottenuto un enorme successo in Francia. 
Tigran propone una vibrante raccolta di pezzi per pianoforte solo, brani molto lirici che vanno da composizioni delicatamente raffinate a performance dinamiche dalla forte diversità ritmica e armonica. Il giovane e originale artista jazz trae ispirazione dalle melodie popolari dell’Armenia così come dalla poesia. A Fable contiene alcune composizioni che Tigran ha scritto e arrangiato negli ultimi anni. Oltre ai pezzi scritti da lui l’album include brani armeni adattati da Tigran e un’interpretazione mistica dello standard “Someday My Prince Will Come”.
“Il titolo dell’album l’ho scelto perché ogni composizione racconta una storia,” dice Tigran. “Penso che le persone siano colpite dalle favole perché sono semplici e allo stesso tempo profonde.”

sabato 16 luglio 2011_07_016
L'ITALIA È (UN) MOBILE: 150 ANNI NELL'ARMADIO
Tiziano Ferrari attore
Paolo Cauteruccio tenore 
Francesca Pacileo soprano 
Pedro Carrillo baritono 
Caterina Argese mezzosoprano 
N.N. basso 
Davide Cucchetti pianoforte 
Massimo Hackem scene
Nicola Olivieri costumi
Francesco Montemurro testo e regia 
Francesco Bacigalupo regista assistente
Un giovane mazziniano sbalzato nell'Italia di oggi dopo essere rimasto chiuso per 150 anni in un armadio, cerca di fare il punto su quanto è successo nel frattempo. L'ultimo ricordo vivido che porta con sé, prima della sua lunga assenza dovuta ad una strana forma di narcosi, è quello di una rappresentazione del Rigoletto a cui ha assistito a Teatro ed i cui suoni continuano ad ossessionarlo. Tanto è vero che da quell'armadio emergono via via, interrompendo il suo tentativo di ricostruzione delle vicende storiche, le figure dell'Opera nelle diverse scene salienti. Irruzioni inizialmente fastidiose ed apparentemente incongrue, ma che nello sviluppo dello spettacolo si rivelano sempre più calzanti con vizi e virtù della nostra giovane Italia. 
Un attore, cinque cantanti, un pianista e un grande armadio per uno spettacolo che abbina leggerezza e riflessione, la passione sempre viva per l'Opera e quella altrettanto forte per una Nazione ormai fatta, i cui cittadini sembrano ancora molto... da fare (Francesco Montemurro)

giovedì 21 luglio 2011_07_21
in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand
QUARTETTO LE MUSICHE Solisti dei Berliner Philarmoniker
ALESSANDRO COMMELLATO pianoforte
Simone Bernardini violino
Giulia Bellingeri violino
Andreas Willwohl viola
Ulrike Hofmann violoncello
KENNST DU DAS LAND, WO DIE ZITRONEN BLÜHEN.. (J.W.GOETHE)
Programma:
Mahler Quartettsatz con pianoforte
Verdi       Quartetto per archi in mi minore
Brahms   Quintetto con pianoforte op.34
"Questo lavoro è magnifico, ma è così pieno di idee che richiederebbe un'intera orchestra!"
Così si espresse Clara Schumann ascoltando la prima versione per soli archi del quintetto op. 34 di Brahms che infatti approdò successivamente alla definitiva  versione "sinfonica", con pianoforte. "Non si ascoltava nulla di simile dal 1828" (anno della morte di Schubert), disse un contemporaneo, e in effetti bisogna andare con la mente agli ultimi quartetti di Beethoven per comprendere l'assoluta genialità di questo capolavoro e dell'ultimo movimento in particolare.
L'accostamento col Quartetto per archi di Giuseppe Verdi non è casuale; scritto sull'onda del nascente interesse delle prime Società del Quartetto italiane per la musica strumentale tedesca e in particolare per i quartetti di Beethoven, lo stesso Verdi lo definì "una pianta fuori clima" e lo scrisse per una sua intima esigenza di misurarsi con la scrittura per quattro archi ma anche con la polifonia, avendo in mente il grande esempio di Palestrina. Un omaggio all’Italia da parte del prestigioso ensemble tedesco interpretando l’autore più rappresentativo del nostro periodo risorgimentale.
In apertura il Quartettsatz di Gustav Mahler a cento anni dalla morte. Il suo Quartetto con pianoforte è una delle rare testimonianze della sua produzione giovanile e unico suo lavoro cameristico. Il clima melanconico e struggente ricorda in qualche modo il grande trio di Ciaikovsky e ne condivide certi tratti angosciosi e armonicamente contorti che sfoceranno di lì a pochi anni nelle atmosfere cupe dei lavori espressionistici di Arnold Schonberg.

venerdì 22 luglio 2011_07_22
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI 
Fabrizio Tallachini direttore 
IL CANTO DEGLI ITALIANI
All’interno delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia la musica riveste necessariamente un ruolo significativo se è vero che, proprio attraverso quest’arte, compresa e condivisa da tutti, al di là delle differenze geografiche e politiche, si pensava di poter incitare gli Italiani alla liberazione e all’unificazione della Patria. Non va trascurato inoltre il fatto che molti uomini di armi e intellettuali erano appassionati di tale arte e la coltivavano non soltanto a livello amatoriale, così come non va dimenticato che numerosi musicisti furono al fianco dei combattenti, talora imbracciando in prima persona le armi o affidando alla composizione musicale il ricordo e l’esaltazione, spesso commossa, dei momenti più gloriosi o delle sconfitte più tristi e dolorose. 
Accanto al più celebrato compositore del nostro Ottocento musicale, Verdi, alcune pagine di autori coevi: un’unica trama per celebrare l’importante ruolo che le bande musicali, già allora molto diffuse in ogni angolo della penisola, recitarono durante la lunga stagione del Risorgimento. 


sabato 23 luglio 2011_07_23
in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano
HENDRIX PIANO
ARTUR DUTKIEWICZ TRIO
Artur Dutkiewicz pianoforte
Darek Oles Oleszkiewicz contrabbasso
Lukasz Zyta batteria
Il jazz nella storia polacca ricopre un ruolo molto importante; negli anni ’60-’70 era musica quasi clandestina, ascoltata in piccoli club, lontano dagli occhi e orecchie del governo comunista. Un jazz che naturalmente guardava all’Occidente e ne imitava gli stili, ma con molti influssi del folklore locale che gli davano una connotazione unica ed originale. Si pensi ad esempio alle colonne sonore dei film di Roman Polanski e al leggendario pianista Krzysztof Komeda. Oggi la scena jazz in Polonia è alquanto vivace e giovane: talenti emergenti, festival prestigiosi come quello di Cracovia, ottima reputazione dei jazzisti polacchi anche fuori dai confini nazionali. Artur Dutkiewicz è un autorevole rappresentante di questa nuova generazione. Con il suo trio porterà sul palco di Notturni alcuni brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico da leader “Hendrix Piano” e un omaggio all’Italia con una personale interpretazione di “Torna a Surriento”.


2011_06_16 C’è Musica Romantica agli Arcimboldi

E’ arrivato il tempo del Romanticismo felice di Felix Mendelssohn.

Agli Arcimboldi, il 16 giugno 2011_06_16 si ascolteranno il Concerto per violino e orchestra op.64 e le Musiche di scena per Sogno di una notte di mezza estate, op 61. 
A interpretare il “concerto perfetto” di Mendelssohn, Laura Marzadori.
Il Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala, invece, ridarà voce al coro degli Elfi del “sogno perfetto”.
I Pomeriggi Musicali saranno diretti da Andrea Battistoni.
Anche per questa occasione I Pomeriggi musicali rendono disponibili 100 biglietti di platea bassa a 10,00 euro per i fortunati iscritti.
Visita subito il nostro canale facebook e scopri tutte le nostre proposte!Ti aspettiamo!



PROSSIMI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE AL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI
5 luglio 2011_07_05ore 21.30
The Manhattan Tranfer
In occasione della V edizione de Il Ritmo delle città, il palcoscenico degli Arcimboldi verrà calcato daCheryl Bentyne, Tim Hauser, Alan Paul, Janis Siegel e Band.
Gli strumenti diventano voce, la voce diventa strumento, le parole poesia: è l’arte del vocalese portata al suo vertice dal più conosciuto e spettacolare gruppo vocale dei nostri giorni.


21 luglio 2011_07_21 ore 21.00
Keith Jarrett, Gary Peacock e Jack De Johnette
Il leggendario pianista jazz americano torna ad esibirsi dal vivo nel nostro Paese insieme a Gary Peacock e Jack De Johnette.
 
Vi ricordiamo inoltre:
Estate in Musica 2011 - Orchestra I Pomeriggi Musicali 

11-16-21 e 26 giugno ore 21.00
Tre i direttori che si alterneranno sul podio: Aldo Ceccato, direttore emerito dell’orchestra, Antonello Manacorda, che l’ha guidata dal 2006 fino alla stagione scorsa, e Andrea Battistoni, classe 1987, giovane stella del panorama sinfonico italiano.
Il prossimo appuntamento della rassegna sarà interamente dedicato a  Johannes Brahms.
Alla direzione Antonello Manacorda, come solista d'eccezione Francesco Piemontesi, nell'esecuzione del Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra a seguire la Quarta Sinfonia.
Per gli amici di facebook sono ancora disponibili posti di platea bassa a 10 euro!

Il debutto era stato il 7 giugno, alle ore 21 con il primo dei cinque concerti dedicati alla Musica Romantica. 
Sul palcoscenico Aldo Ceccato, Enrico Dindo per un programma dedicato a Pëtr Il'ič Čajkovskij:l’ouverture fantasia Romeo e Giulietta, le Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra e la Sinfonia n. 4. 
Emozioni forti anche per il secondo appuntamento di sabato 11 giugno, alle ore 21 Antonello Manacorda alla direzione e Francesco Piemontesi al pianoforte nell'esecuzione del Concerto n. 2, per pianoforte e orchestra e la Sinfonia n. 4 di Brahms.