IV edizione
a Milano, dal 29 luglio al 27 agosto 2010
Venerdì 27 agosto 2010_08_27 ore 21
Basilica di santa Maria della Passione
Via Conservatorio 16, Milano
Concerto a due organi
Musiche di Sweelinck, Kerll, Scheidemann
Gustav Leonhardt e Matteo Imbruno, organi
La IV edizione di Milano Arte Musica si chiuderà con il concerto a due organi che vedrà protagonisti i due strumenti gemelli della Basilica di Santa Maria della Passione (via Conservatorio 16), ai quali siederanno Gustav Leonhardt e Matteo Imbruno - organisti titolari delle due chiese più importanti d’Olanda, la Nieuwe Kerk e la Oude Kerk di Amsterdam -, per l’esecuzione di un programma con musiche del grande Barocco organistico.
Il duello organistico, anticamente una sfida musicale tra due esecutori che improvvisavano su temi liturgici o suggeriti dal pubblico, vede protagonisti i due strumenti gemelli di Santa Maria della Passione che presentano alcune pagine del repertorio classico per due organi di fine Cinquecenrto e primo Seicento.
Accanto ai nomi noti di Girolamo Frescobaldi, Claudio Merulo e di Jan Pieterszoon Sweelinck - rappresentanti significativi della scuola italiana ed olandese - troviamo pagine meno note di Hans Leo Hassler, la cui produzione è fortemente influenzata dalla tradizione organistica veneziana, Heinrich Scheidemann, esponente della grande scuola organistica amburghese, ed Aurelio Bonelli, autore assai noto nel primo seicento ma la cui produzione strumentale solo recentemente è stata oggetto di studio. Georg Muffat e Johann Kaspar Kerll rappresentano la generazione successiva, che ha raccolto e rielaborato l’eredità frescobaldiana insieme ai nuovi orientamenti della scuola romana espressi dalla produzione di Bernardo Pasquini del quale entrambi furono allievi.
PROGRAMMA
Aurelio Bonelli (ca.1569-1620) Toccata Cleopatra a 8 * / **
Hans Leo Hassler (1564-1612) Credo in unum Deum *
Jan Pieterszoon Sweelinck (1562-1621)
Ballo del granduca **
Fantasia in eco 34 * / **
Toccata 31 *
Claudio Merulo (1533-1604) Toccata 7 *
Hans Leo Hassler
Toccata 7 * / **
Ricercare * / **
William Byrd (1543-1623) The Queenes Alman **
Anonimo (Olanda, ca.1635) 3 variazioni su “Daphne” **
Heinrich Scheidemann (1596-1663) Praeambulum 9 * / **
Girolamo Frescobaldi (1583-1643) Toccata terza per l’Elevazione *
Georg Muffat (1653-1704) Toccata prima **
Johann Kaspar Kerll (1627-1693) Canzona 4 *
Aurelio Bonelli Toccata Athalanta a 8 * / **
Gustav Leonhardt organo “in cornu Evangelii” * Matteo Imbruno, organo “in cornu Epistolae” **
Per informazioni: Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano - Tel / fax 02.76317176
e-mail lacappellamusicale@libero.it - sito www.lacappellamusicale.com
Direzione Artistica: Edoardo Bellotti e Maurizio Salerno
Coordinamento e comunicazione: Lucia Olivares, Claudia Succu
Disposizione fonica dei due strumenti posti nella Basilica di Santa Maria della Passione a Milano
In cornu Evangelii
Organo costruito dalla Casa Organaria Mascioni nel 1985
Tastiera di 57 tasti (da Do-1 a Do5) con prima ottava corta
Pedaliera di 18 note (da Do-1 a La1) con prima ottava corta
Principale 16’
Ottava
Quintadecima
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta
Vigesimanona
Trigesimaterza
Trigesimasesta
Flauto in VIII
Voce Umana soprani
Cornetto soprani
Regale bassi
Contrabbassi al pedale
Tiratutti
In cornu Epistolae
Nuovo strumento costruito dalla Casa Organaria Mascioni di Cuvio nel 2001
Due tastiere di 56 tasti (da Fa-1 a Re5)
Pedaliera di 30 pedali (da Do1 a Fa3)
GRAND’ORGANO:
Principale 12’ (da Fa-1 a Re5)
Ottava “
Quintadecima “
Decimanona “
Vigesimaseconda “
Vigesimasesta e nona “
Flauto in VIII
Bordone 16’ (da Do1 a Re5)
Principale II 8’
Ottava II 4’
Ripieno 5 file 2’
Flauto camino 8’
Cornetto 4 file soprani (da Do# 3 a Re5)
Tromba 8’
POSITIVO:
Bordone 8’ (da Do1 a Re5)
Principale 4’
Flauto camino 4’
Nazardo 2 2/3’
Superottava 2’
Terza 1 3/5’
Ripieno 2 file 1 1/3’
Dulzian 8’
PEDALE:
Subbasso 16’ (da Do1 a Fa3)
Principale 8’
Ottava 4’
Ripieno 4 file 2 2/3’
Trombone 16’
Tromba 8’
UNIONI:
Positivo / Grand’Organo
Grand’Organo / Pedale (Unione al grave dal Fa-1)
Grand’Organo / Pedale (Unione dal Do1)
Il temperamento inequabile dei due strumenti, ispirato a Tartini-Vallotti, rappresenta un compromesso tra il temperamento mesotonico rinascimentale e la moderna accordatura equabile, consentendo sia l’utilizzazione contemporanea dei due strumenti sia l’esecuzione di un più ampio repertorio (dal 1500 a tutto il 1700), nonché l’impiego come accompagnamento a ensemble vocali e strumentali.
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