2009 09 17 MiTo = Clemencic Consort

Giovedì 17 settembre 2009 ore 21 - Duomo, Milano
 
La musica di Matteo da Perugia e la prima Cappella musicale del Duomo di Milano
 
Clemencic Consort
René Clemencic, direttore
Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera Italiana, puellae cantantes
Brunella Clerici, direttore
Lorenza Donadini, coordinamento artistico coro
4 contratenori, 3 tenori, 2 baritoni, 3 pifferi, 2 busine (trombonisti), 2 trombe, 3 percussionisti (campane, tamburi ecc.), 2 cornetti, 2 fidule, 2 organi positivi
Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un'ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.
Presenting Partner Camera di Commercio di Milano
 
 
Il concerto di giovedì 17 settembre 2009 alle ore 21 nel Duomo di Milano, affidato al Clemencic Consort diretto da René Clemencic, è uno degli eventi più significativi della terza edizione del Festival MITO a Milano. Per questa occasione infatti sono state riscoperte alcune delle pagine musicali sacre e profane del 1400 che appartengono al periodo di costruzione della cattedrale di Milano, opera che vede convergere sul monumento la volontà della Chiesa e del popolo milanese e l'interesse del potere politico personificato da Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano.
Il programma del concerto è frutto di un particolare lavoro di ricerca, attraverso i manoscritti originali, sulle composizioni di Matteo da Perugia, il musicus che arriva a Milano nel 1402 per prendere servizio come maestro di Cappella. Le sue composizioni sono tramandate da un codice conservato a Modena, che raccoglie brani di altri autori famosi come Antonello da Caserta, Machaut, Bartolino Ciconia, Grenon, Landini, e di numerosi meno noti.
Prima dell'inizio, il concerto ha un prologo profano sul sagrato del Duomo dove vengono proposte una sequela di danze tratte da un manoscritto italiano databile agli anni 1390-1405; tra queste per esempio Principio di Virtù, probabilmente composta in occasione delle nozze di Isabella di Francia e Gian Galeazzo nel 1368.
Con l'ingresso in cattedrale la musica profana cede il passo alle composizioni sacre. Si potranno ascoltare brani del compositore perugino come il secondo Gloria contenuto nel codice estense, eseguito strumentalmente sull'organo. Un altro Gloria, questa volta cantato a quattro voci, il mottetto a tre voci Ave sancta mundi salus/Agnus Dei e poi la composizione Andray soulet, esempio semplice cantabile di canone enigmatico.
I pezzi cantati, testimoni della sublime arte compositiva arsnovistica, sono intercalati da brani realizzati con i soli strumenti, a conferma della nascente letteratura organistica del tempo. Alla musica di Matteo e dei suoi contemporanei fanno da contraltare alcuni esempi di canto ambrosiano, testimonianza della tradizione musicale liturgica propria della Chiesa milanese.
 

Programma
Matteo da Perugia e la prima Cappella musicale del Duomo di Milano
Ut Mediolanensis ecclesia debite et tam mirabiliter honoretur mellifluis vocibus, dulcibus amoenisque cantibus, quam organorum sonitu
 
Corale Ambrosiano
Kyrie
 
Matteo da Perugia (ca. 1418)
Gloria in excelsis Deo
 
Anonimo Codice Estense (ca. 1400)
Credo in unum Deum
 
Corale Ambrosiano
Sanctus
Agnus Dei
 
Anonimo Codice Estense (ca. 1400)
Gratiosus, fervidus
 
Matteo da Perugia (ca.1418)
Ave sancta mundi salus
Laurea martiri
 
Anonimo (ca. 1400)
Instanpitta "Principio di Virtù"
 
Inni Ambrosiani
Deus creator omnium
Conditor alme siderum
Aeterna Christi munera
 
Antiphonae Beatae Mariae Virginis (iuxta ritum Sanctae Ecclesiae Mediolanensis)
Regina caeli
Salve Regina
 
 
Per informazioni: Biglietteria MITO Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele 11/12 telefono 02.88464725 www.mitosettembremusica.it

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