Festival "Borghi e Valli" – Sulle Note di Feste&Patroni.
Venerdì 7 Agosto, ore 21
Casteggio, Certosa Cantù
Cavalleria Rusticana
Melodramma in atto unico di P. Mascagni
Casteggio, Certosa Cantù
Cavalleria Rusticana
Melodramma in atto unico di P. Mascagni
Lorena Campari, nel ruolo di Santuzza
Carlo Jelmoni (Turiddu)
Alessandra Notarnicola (Lucia)
Carlo Jelmoni (Turiddu)
Alessandra Notarnicola (Lucia)
Mauro Augustini, nel ruolo di Alfio
Laura Messina (Lola).
Laura Messina (Lola).
Orchestra Lirico Sinfonica e il Coro della Provincia di Lecco
diretti dal Maestro e concertatore Roberto Gianola.
diretti dal Maestro e concertatore Roberto Gianola.
L'ingresso alla serata, organizzata in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'Assessorato alla Cultura di Casteggio, è di 23 euro.
In caso di maltempo l'opera verrà rappresentata presso la Sala Ballabio di Casteggio.
In caso di maltempo l'opera verrà rappresentata presso la Sala Ballabio di Casteggio.
L'opera è proposta nell'allestimento con l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecco diretta da Roberto Gianola che sarà presentata poi sabato 8 agosto in apertura di "Bellano Lirica" dove sarà preceduta del concerto "Opera e astri" presentato da Mario Mainino.
Per informazioni e prezzi: www.festivalborghievalli.it; 329.9861644 www.agenziacreativamente.it; 0383.804175 (orari ufficio)
Certosa Cantù di Casteggio
Di recente restaurata a cura dell'amministrazione comunale, rappresenta il vero fulcro della vita culturale casteggiana e la più importante testimonianza artistica del '700 a livello territoriale: l'ambiente ideale per l'organizzazione di eventi, uniti dal denominatore comune della qualità.
Nel medesimo edificio che ospita il Civico Museo Archeologico, una delle collezioni più interessanti dell'intera Lombardia, ha sede la Biblioteca Civica, con la sala di lettura e lo spazio multimediale.
Edificata fra il 1700 e il 1705 dai monaci seguaci di San Brunone, passò a privati nell'Ottocento e fu lasciata in eredità al Comune del suo ultimo proprietario, il professor Luigi Cantù.
Di recente restaurata a cura dell'amministrazione comunale, rappresenta il vero fulcro della vita culturale casteggiana e la più importante testimonianza artistica del '700 a livello territoriale: l'ambiente ideale per l'organizzazione di eventi, uniti dal denominatore comune della qualità.
Nel medesimo edificio che ospita il Civico Museo Archeologico, una delle collezioni più interessanti dell'intera Lombardia, ha sede la Biblioteca Civica, con la sala di lettura e lo spazio multimediale.
Edificata fra il 1700 e il 1705 dai monaci seguaci di San Brunone, passò a privati nell'Ottocento e fu lasciata in eredità al Comune del suo ultimo proprietario, il professor Luigi Cantù.
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